CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D’ISTITUTO A. S. 2013/2014 VERBALE DI STIPULA
Istituto Comprensivo Statale “Xxxxxxxx Xxxxxxx” Scuola dell’Infanzia – Primaria – Xxxxxxxxxx xx xxxxx xxxxx 00000 XXXXXXX – Xxx Xxxxxxx, 00 – 🕿035.235906 (prioritario) – 234682 – Fax 000.000000 Cod. Fisc. N. 95118630169 - Sito web: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx - Posta certificata: xxxx00000x@xxx.xxxxxxxxxx.xx |
CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D’ISTITUTO A. S. 2013/2014 VERBALE DI STIPULA
Il giorno 05/03/2013 alle ore 11,00 nel locale Presidenza dell’I.C. “Xxxxxxxx Xxxxxxx” di Bergamo
VIENE STIPULATO
il presente Contratto collettivo integrativo dell’Istituto Comprensivo Statale XXXXXXXX XXXXXXX
PARTE PUBBLICA
Il Dirigente scolastico reggente: Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx………………………………………….…………..
PARTE SINDACALE
Prof.ssa Pecis Cavagna Xxxxxx………………………………………………………………..
RSU Ins Xxxxxxxx Xxxxxx……………………………………………………………………………….
Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxx…. ………………………………………………………………………...
SINDACATI FLC/CGIL………………………………………………………..……………………………………...
SCUOLA
TERRITORIALI CISL/SCUOLA…………………………….……….……………………………………..…………..
UIL/SCUOLA…………………………………………………..…….……….……………………….
SNALS/CONFSAL……………………………………………..……..………………………….....
GILDA/UNAMS…………………………………………………………………………………………
CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D’ISTITUTO
TITOLO PRIMO – DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1 – Campo di applicazione, decorrenza e durata
1. Il presente contratto si applica a tutto il personale docente, educativo ed ATA dell’istituzione scolastica “XXXXXXXX. CAMOZZI” di Bergamo.
2. Il presente contratto dispiega i suoi effetti per l’anno scolastico 2013/2014
3. Il presente contratto, qualora non sia disdetto da nessuna delle parti che lo hanno sottoscritto nell’arco di tempo che va dal 15 luglio al 31 agosto, resta temporaneamente in vigore, limitatamente alle clausole effettivamente applicabili, fino alla stipulazione del successivo contratti integrativo.
4. Il presente contratto è modificabile in qualunque momento a seguito di accordo tra le parti.
Art. 2 – Interpretazione autentica
1. Qualora insorgano controversie sull’interpretazione del presente contratto, la parte interessata inoltra richiesta scritta all’altra parte, con l’indicazione delle clausole che è necessario interpretare.
2. Le parti si incontrano entro i dieci giorni successivi alla richiesta, di cui al comma 1, per definire consensualmente l’interpretazione delle clausole controverse. La procedura si deve concludere entro quindici giorni.
3. Nel caso in cui si raggiunga l’accordo, questo ha efficacia retroattiva dall’inizio della vigenza contrattuale.
TITOLO SECONDO - RELAZIONI E DIRITTI SINDACALI
CAPO I - RELAZIONI SINDACALI
Art. 3 – Obiettivi e strumenti
1. Il sistema delle relazioni sindacali si articola nelle seguenti attività:
a. Contrattazione integrativa
b. Informazione preventiva
c. Informazione successiva
d. Interpretazione autentica, come da art. 2.
2. In tutti i momenti delle relazioni sindacali, le parti possono usufruire dell’assistenza di esperti di loro fiducia, senza oneri per l’Amministrazione.
Art. 4 – Rapporti tra RSU e Dirigente
1. Fermo quanto previsto dalle norme di legge in materia di sicurezza sul lavoro, la RSU designa al suo interno il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e ne comunica il nominativo al Dirigente. Qualora sia necessario, il rappresentante può essere designato anche all’interno del restante personale in servizio; il rappresentante rimane in carica fino a diversa comunicazione della RSU.
2. Entro quindici giorni dall’inizio dell’anno scolastico, la RSU comunica al Dirigente le modalità di esercizio delle prerogative e delle libertà sindacali di cui è titolare.
3. Il Dirigente indice le riunioni per lo svolgimento della contrattazione o dell’informazione invitando i componenti della parte sindacale a parteciparvi, di norma, con almeno cinque giorni di anticipo.
4. L’indizione di ogni riunione deve essere effettuata in forma scritta, deve indicare le materie su cui verte l’incontro, nonché il luogo e l’ora dello stesso.
Art. 5 – Oggetto della contrattazione integrativa
1. La contrattazione collettiva integrativa d’istituto si svolge sulle materie previste dalle norme contrattuali di livello superiore, purché compatibili con le vigenti norme legislative imperative.
2. La contrattazione collettiva integrativa di istituto non può prevedere impegni di spesa superiori ai fondi a disposizione dell’istituzione scolastica. Le previsioni contrattuali discordanti non sono efficaci e danno luogo all’applicazione della clausola di salvaguardia di cui all’articolo 48, comma 3 del d.lgs. 165/2001.
3. Costituiscono oggetto del presente contratto le seguenti materie, in accordo con le previsioni del vigente CCNL indicate accanto ad ogni voce:
a. criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché determinazione dei contingenti di personale previsti dall’accordo sull’attuazione della legge 146/1990, modificata e integrata dalla legge 83/2000 (art. 6, co. 2, lett. j);
b. attuazione della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro (art. 6, co. 2, lett. k);
c. criteri per la ripartizione delle risorse del fondo d’istituto e per l’attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell’art. 45, comma 1, del d.lgs. 165/2001, al personale docente, educativo ed ATA, compresi i compensi relativi ai progetti nazionali e comunitari (art. 6, co. 2, lett. l);
d. compenso per il personale coinvolto nei progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica (art. 9, co. 4);
e. compenso per i docenti titolari di funzioni strumentali al POF (art. 33, co. 2);
x. xxxxxxxx per i docenti individuati dal dirigente quali suoi collaboratori (art. 34, co. 1);
g. modalità di retribuzione delle prestazioni del personale ATA eccedenti l’orario di servizio, purché debitamente autorizzate dal Dirigente (art. 51, co. 4);
h. indennità e compensi relativi alle diverse esigenze didattiche, organizzative, di ricerca e di valutazione e alle aree di personale interno alla scuola (art. 88, cc. 1 e 2).
Art. 6 – Informazione preventiva
1. Sono oggetto di informazione preventiva le seguenti materie:
x. proposte di formazione delle classi e di determinazione degli organici della scuola;
b. piano delle risorse complessive per il salario accessorio, ivi comprese quelle di fonte non contrattuale;
c. criteri di attuazione dei progetti nazionali, europei e territoriali;
d. criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento;
e. utilizzazione dei servizi sociali;
f. criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifiche disposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese o accordi di programma stipulati dalla singola istituzione scolastica o dall'Amministrazione scolastica periferica con altri enti e istituzioni;
g. tutte le materie oggetto di contrattazione.
2. Sono inoltre oggetto di informazione le seguenti materie:
a. modalità di utilizzazione del personale docente in rapporto al piano dell’offerta formativa e al piano delle attività e modalità di utilizzazione del personale ATA in relazione al relativo piano delle attività formulato dal DSGA, sentito il personale medesimo;
b. criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente, educativo ed ATA alle sezioni staccate e ai plessi, ricadute sull'organizzazione del lavoro e del servizio derivanti dall'intensificazione delle prestazioni legate alla definizione dell’unità didattica. Ritorni pomeridiani;
c. criteri e modalità relativi alla organizzazione del lavoro e all’articolazione dell’orario del personale docente, educativo ed ATA, nonché i criteri per l’individuazione del personale docente, educativo ed ATA da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto.
3. Il Dirigente fornisce l’informazione preventiva alla parte sindacale nel corso di appositi incontri, mettendo a disposizione anche l’eventuale documentazione.
Art. 7 – Informazione successiva
1. Sono oggetto di informazione successiva le seguenti materie:
a. nominativi del personale utilizzato nelle attività e progetti retribuiti con il fondo di istituto;
b. verifica dell’attuazione della contrattazione collettiva integrativa d’istituto sull’utilizzo delle risorse.
CAPO II - DIRITTI SINDACALI
Art. 8 – Attività sindacale
1. La RSU e i rappresentanti delle XX.XX. rappresentative dispongono di un proprio Albo sindacale, situato all’ingresso della scuola secondaria.
2. Ogni documento affisso all’Albo di cui al comma 1 deve essere chiaramente firmato dalla persona che lo affigge, ai fini dell’assunzione della responsabilità legale.
3. La RSU e le XX.XX. rappresentative possono utilizzare, a richiesta, per la propria attività sindacale il locale della Scuola Secondaria, concordando con il Dirigente le modalità per la gestione, il controllo e la pulizia del locale.
4. Il Dirigente trasmette alla RSU e ai terminali associativi delle XX.XX. rappresentative le notizie di natura sindacale provenienti dall'esterno.
Art. 9 – Assemblea in orario di lavoro
1. Lo svolgimento delle assemblee sindacali è disciplinato dall’articolo 8 del vigente CCNL di comparto, cui si rinvia integralmente.
2. La richiesta di assemblea da parte di uno o più soggetti sindacali (RSU e XX.XX. rappresentative) deve essere inoltrata al Dirigente con almeno sei giorni di anticipo. Ricevuta la richiesta, il Dirigente informa gli altri soggetti sindacali presenti nella scuola, che possono entro due giorni a loro volta richiedere l’assemblea per la stessa data ed ora.
3. Nella richiesta di assemblea vanno specificati l’ordine del giorno, la data, l’ora di inizio e di fine, l’eventuale intervento di persone esterne alla scuola.
4. L’indizione dell’assemblea viene comunicata al personale tramite circolare; l’adesione va espressa con almeno due giorni di anticipo, in modo da poter avvisare le famiglie in caso di interruzione delle lezioni. La mancata comunicazione implica la rinuncia a partecipare e l’obbligo di rispettare il normale orario di lavoro.
5. Il personale che partecipa all'assemblea deve riprendere il lavoro alla scadenza prevista nella classe o nel settore di competenza.
6. Qualora non si dia luogo all’interruzione delle lezioni e l’assemblea riguardi anche il personale ATA, va in ogni caso assicurata la sorveglianza dell’ingresso e il funzionamento del centralino telefonico, per cui n. 1 unità di personale ausiliario e n. 1 unità di personale amministrativo saranno in ogni caso addette a tali attività. La scelta del personale che deve assicurare i servizi minimi essenziali viene effettuata dal Direttore dei servizi generali ed amministrativi tenendo conto della disponibilità degli interessati e, se non sufficiente, del criterio della rotazione secondo l’ordine alfabetico.
Art. 10 – Permessi retribuiti e non retribuiti
1. Spettano alla RSU permessi sindacali retribuiti in misura pari a 25 minuti e 30 secondi per ogni dipendente in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. All’inizio dell’anno scolastico, il Dirigente provvede al calcolo del monte ore spettante ed alla relativa comunicazione alla RSU.
2. I permessi sono gestiti autonomamente dalla RSU, con obbligo di preventiva comunicazione al Dirigente con almeno due giorni di anticipo.
3. Spettano inoltre alla RSU permessi sindacali non retribuiti, pari ad un massimo di otto giorni l’anno, per partecipare a trattative sindacali o convegni e congressi di natura sindacale. La comunicazione per la fruizione del diritto va inoltrata, di norma, tre giorni prima dall’organizzazione sindacale al Dirigente .
Art. 11 – Referendum
1. Prima della stipula del Contratto Integrativo d’istituto, la RSU può indire il referendum tra tutti i dipendenti della istituzione scolastica.
2. Le modalità per l’effettuazione del referendum, che non devono pregiudicare il regolare svolgimento del servizio, sono definite dalla RSU. Il Dirigente assicura il necessario supporto materiale ed organizzativo.
TITOLO TERZO – PRESTAZIONI AGGIUNTIVE DEL PERSONALE DOCENTE E ATA
Art. 12 – Collaborazione plurime del personale docente
1. Il dirigente può avvalersi della collaborazione di docenti di altre scuole – che a ciò si siano dichiarati disponibili – secondo quanto previsto dall’art. 35 del vigente CCNL.
Art. 13 – Prestazioni aggiuntive (lavoro straordinario ed intensificazione) e collaborazioni plurime del personale ATA
1. In caso di necessità o di esigenze impreviste e non programmabili, il Dirigente può disporre l’effettuazione di prestazioni aggiuntive del personale ATA, anche oltre l’orario d’obbligo sentito il DSGA.
2. Nell’individuazione dell’unità di personale il Dirigente tiene conto, in ordine di priorità, dei seguenti criteri:
a. specifica professionalità
b. sede presso cui effettuare la prestazione aggiuntiva
c. disponibilità espressa dal personale
3. Il Dirigente può disporre, inoltre, l’effettuazione di prestazioni aggiuntive, costituenti intensificazione della normale attività lavorativa, in caso di assenza di una o più unità di personale o per lo svolgimento di attività particolarmente impegnative e complesse.
4. Le prestazioni aggiuntive devono essere oggetto di formale incarico.
TITOLO QUARTO - TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO
CAPO I - NORME GENERALI
Art. 14 – Risorse
1. Le risorse disponibili per l’attribuzione del salario accessorio sono costituite da:
a. stanziamenti previsti per l’attivazione delle funzioni strumentali all’offerta formativa
b. stanziamenti previsti per l’attivazione degli incarichi specifici del personale ATA
c. stanziamenti del Fondo dell'Istituzione scolastica annualmente stabiliti dal MIUR
d. eventuali residui del Fondo non utilizzati negli anni scolastici precedenti
2. altre risorse provenienti dall'Amministrazione e da altri Enti, pubblici o privati, destinate a retribuire il personale della istituzione scolastica, a seguito di accordi, convenzioni od altro
3. Il totale delle risorse finanziarie disponibili per il presente contratto ammonta ad € 40.711,45 (lordo dipendente)
Art. 15 – Attività finalizzate
1. I fondi finalizzati a specifiche attività possono essere impegnati solo per esse, a meno che non sia esplicitamente previsto che eventuali risparmi possano essere utilizzati per altri fini.
2. Per il presente anno scolastico tali fondi sono pari a:
a. Funzioni strumentali al POF € 4.631,34
b. Incarichi specifici del personale ATA € 1.919,35
CAPO II – UTILIZZAZIONE DEL FIS
Art. 16 – Finalizzazione delle risorse del FIS
1. Coerentemente con le previsioni di legge, le risorse del FIS devono essere finalizzate a retribuire funzioni ed attività che incrementino la produttività e l’efficienza dell’istituzione scolastica, riconoscendo l’impegno individuale e i risultati conseguiti.
Art. 17 – Criteri per la suddivisione del Fondo dell’istituzione scolastica
1. Le risorse del fondo dell’istituzione scolastica, con esclusione di quelle di cui all’art. 15, sono suddivise tra le componenti professionali presenti nell’istituzione scolastica sulla base delle esigenze organizzative e didattiche che derivano dalle attività curricolari ed extracurricolari previste dal POF, nonché dal Piano annuale delle attività del personale docente, dal Piano annuale di attività del personale ATA. A tal fine sono assegnati per le attività del personale docente € 26.437,50 e per le attività del personale ATA € 8.812,50. E’ istituito un fondo di riserva, pari ad € 407,31, per far fronte a necessità non programmate in quanto imprevedibili
2. Eventuali somme, impegnate ma non utilizzate, confluiscono nella dotazione contrattuale dell’anno scolastico successivo.
Art. 18 – Stanziamenti
1. Al fine di perseguire le finalità di cui all’articolo 16, sulla base della delibera del Consiglio d’istituto, di cui all’art. 88 del CCNL e del Piano Annuale, il fondo d’istituto destinato al personale docente è ripartito, come segue, tra le aree di attività di seguito specificate:
a. supporto alle attività organizzative e didattiche (collaboratori del dirigente, figure di xxxxxxxx xx xxxxxx, comm. orario, comm. formazione classi, coordinatori di classe, gruppi di lavoro e di progetto, responsabile orientamento, responsabile integrazione disabili, responsabile integrazione alunni stranieri, supporto psico- pedagogico ecc.,): € 21.035,00
b. supporto all’organizzazione della didattica (Commissioini): € 3.675,00
c. attività d’insegnamento (corsi di recupero, ampliamento offerta formativa in orario curricolare ed extracurricolare ecc): € 1.400,00
2. Allo stesso fine di cui al comma 1 vengono definite le aree di attività riferite al personale ATA, a ciascuna delle quali vengono assegnate le risorse specificate:
a. intensificazione del carico di lavoro per sostituzione di colleghi assenti: € 2.380,00
b. assegnazione di incarichi a supporto dell’amministrazione o della didattica: € 3.532,00
c. straordinario € 2.900,00
Art. 19 - Conferimento degli incarichi
1. Il Dirigente conferisce individualmente e in forma scritta gli incarichi relativi allo svolgimento di attività aggiuntive retribuite con il salario accessorio.
2. Nell’atto di conferimento dell’incarico sono indicati, oltre ai compiti e agli obiettivi assegnati, anche il compenso spettante e i termini del pagamento.
3. La liquidazione dei compensi sarà successiva alla verifica dell’effettivo svolgimento dei compiti assegnati e alla valutazione dei risultati conseguiti.
Art. 20 - Quantificazione delle attività aggiuntive per il personale ATA
1. Le attività aggiuntive, svolte nell’ambito dell’orario d’obbligo nella forma di intensificazione della prestazione, sono riportate ad unità orarie ai fini della liquidazione dei compensi.
2. Le sole prestazioni del personale ATA rese in aggiunta all’orario d’obbligo, in alternativa pagamento, possono essere richieste come recuperi compensativi, compatibilmente con le esigenze di servizio.
Art. 21 - Incarichi specifici
1. Su proposta del DSGA, il Dirigente stabilisce il numero e la natura degli incarichi specifici di cui all’art. 47, comma 1, lettera b) del CCNL da attivare nella istituzione scolastica.
2. Il Dirigente conferisce tali incarichi sulla base dei seguenti criteri, in ordine di priorità:
- comprovata professionalità specifica
- disponibilità degli interessati
- continuità di servizio
3. Le risorse disponibili per compensare gli incarichi specifici sono destinate per corrispondere un compenso , così fissato:
- Per i collaboratori scolastici: € 1.917,00 per n. 15 unità per attività di assistenza alla persona (scuole dell’infanzia); ausilio portatori di handicap e supporto alla attività didattica (tutte le scuole) e amministrativa (collaborazione con ufficio e referente sicurezza scuola secondarie 1^grado, gestione magazzino cancelleria, gestione magazzino materiale pulizia).
- Non sono previsti compensi per incarichi specifici per il personale amministrativo in quanto sono tutti tirolari di II posizione o di art.7.
-
TITOLO QUINTO – ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Art. 22 - Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS)
1. Il RLS è designato dalla RSU al suo interno o tra il personale dell’istituto che sia disponibile e possieda le necessarie competenze.
2. Al RLS è garantito il diritto all’informazione per quanto riguarda tutti gli atti che afferiscono al Sistema di prevenzione e di protezione dell’istituto.
3. Al RLS viene assicurato il diritto alla formazione attraverso l’opportunità di frequentare un corso di aggiornamento specifico.
4. Il RLS può accedere liberamente ai plessi per verificare le condizioni di sicurezza degli ambienti di lavoro e presentare osservazioni e proposte in merito.
5. Il RLS gode dei diritti sindacali e della facoltà di usufruire dei permessi retribuiti, secondo quanto stabilito nel CCNL all’art. 73 e dalle norme successive, ai quali si rimanda.
Art. 23 - Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)
1. Il RSPP è designato dal Dirigente sulla base di quanto previsto dal d.lgs. 81/2008.
2. Al RSPP, se interno, compete un compenso per il quale si attingerà ai fondi appositamente assegnati dal MIUR o, in mancanza o in carenza di questi, al Fondo dell’Istituzione Scolastica.
Art. 24 - Le figure sensibili
1. Per ogni sede scolastica sono individuate le seguenti figure:
- addetto al primo soccorso
- addetto al primo intervento sulla fiamma
2. Le suddette figure sono individuate tra il personale fornito delle competenze necessarie e saranno appositamente formate attraverso specifico corso
3. Alle figure sensibili sopra indicate competono tutte le funzioni previste dalle norme di sicurezza.
4. Alle figure sensibile viene destinato un budget complessivo pari a € 480,00, gravante sul Fondo dell’Istituzione Scolastica , per n. 3 docenti e n.6 collaboratori scolastici.
TITOLO SESTO - NORME TRANSITORIE E FINALI
Art. 25 – Clausola di salvaguardia finanziaria
1. Nel caso in cui si verifichino le condizioni di cui all’art. 48, comma 3, del D.lgs. 165/2001, il Dirigente può sospendere, parzialmente o totalmente, l’esecuzione delle clausole del presente contratto dalle quali derivino oneri di spesa.
2. Nel caso in cui l’accertamento dell’incapienza del FIS intervenga quando le attività previste sono state già svolte, il dirigente dispone, previa informazione alla parte sindacale, la riduzione dei compensi complessivamente spettanti a ciascun dipendente nella misura percentuale necessaria a garantire il ripristino della compatibilità finanziaria.
Art. 26 – Natura premiale della retribuzione accessoria
1. I progetti per i quali è previsto un compenso a carico del FIS devono rendere espliciti preventivamente gli obiettivi attesi, la misura del loro raggiungimento e gli indicatori quantitativi da utilizzare per la verifica.
2. La liquidazione dei relativi compensi avviene a consuntivo e previa verifica della corrispondenza sostanziale fra i risultati attesi e quelli effettivamente conseguiti.
3. In caso di mancata corrispondenza, il Dirigente dispone – a titolo di riconoscimento parziale del lavoro effettivamente svolto – la corresponsione di un importo commisurato al raggiungimento degli obiettivi attesi.
COSTITUZIONE DEL FONDO MIGLIORAMENTO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
A) FONDO ISTITUTO
In applicazione delle vigenti norme contrattuali ed in riferimento all’organico di diritto:
Docenti organico di diritto 2013/14 | 102 |
Personale ATA | 25 |
TOTALE | 127 |
N° di sedi di erogazione del servizio | 6 |
PARAMETRO | TOTALE | |
N. sedi 6 | 1.723,38 | 10.340,28 |
n. addetti organico di diritto 127 | 250,31 | 31.789,37 |
TOTALE Budget 2013/2014 | 42.129,65 | |
TOTALE LORDO DIPENDENTE | 31.559,42 | |
ECONOMIE ANNO PRECEDENTE | 9.152,03 | |
TOTALE DISPONIBILE LORDO DIP. | 40.711,45 | |
indennità di direzione DSGA | 4.560,00 | |
Indennità di direzione sost. DSGA | 494,14 | |
Accantonamento | 407,31 | |
TOTALE fondo al netto | 35.250,00 | |
SUDDIVISIONE | ||
DOCENTI | 75% | 26.437,50 |
PERSONALE ATA | 25% | 8.812,50 |
B) FUNZIONI STRUMENTALI
PARAMETRO | TOTALE | |
Quota base | 1.226,07 | 1.226,07 |
Complessità | 598,40 | 598,40 |
n. docenti organico di diritto 102 | 38,49 | 3.925,98 |
TOTALE Budget 2013/2014 lordo stato | 5.750,45 | |
Totale lordo dipendente | 4.304,42 | |
Economie anni precedenti | 56,92 | |
Totale | 4.361,34 |
Compenso lordo dipendente | |
Area 3 Interventi e servizi per studenti-disagio (Xxxxx Xxxxxxxxx) | €. 872,00 |
Area 3 Interventi e servizi per studenti-multicultura (Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx) | €. 872,00 |
Area 3 Interventi e servizi per studenti-DSA (Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx) | €. 872,00 |
Area 3 Interventi e servizi per studenti-autovalutazione (Xxxxxx Xxxxxxx) | €. 872,00 |
Area 3 Interventi e servizi per studenti -disabili( Xxxxx Xxxxxxxx) | €. 872,00 |
TOTALE | € 4.360,00 |
C) INCARICHI SPECIFICI ATA
PARAMETRO | TOTALE | |
personale ATA Organico di Diritto escluso DSGA n. 24 | 99,00 | 2.376,00 |
TOTALE Budget 2013/2014 lordo dipendente | 1.790,50 | |
Economie anni precedenti | 128,85 | |
Totale Lordo Dipendente | 1.919,35 |
Nell’Istituto sono presenti: 1 Assistente Amministrativa titolare di 2^ posizione
5 Assistenti Amministrative titolari di Art.7 Non vengono pertanto previsti incarichi specifici.
Nell’Istituto sono presenti: 4 Collaboratori Scolastici titolari di Art.7
Vengono pertanto individuati 15 Incarichi Aggiuntivi suddivisi tenendo conto della complessità del singolo plesso e dell’orario di servizio
In coerenza con le attività del POF e tenuto conto delle specifiche esigenze organizzative e di funzionamento dell’ufficio di segreteria e di tutto l’Istituto si propongono
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI | |
Incarico seconda posizione | Sostituzione in caso di assenza del D.S.G.A - Collaborazione gestione area amministrativa contabile |
Incarico Art 7 | Valutazione e digitazione domande per la formazione delle graduatorie di istituto |
Incarico Art 7 | Coordinamento area docenti e ATA |
Incarico Art 7 | Coordinamento area acquisti e manutenzione dei materiali didattici – Revisione procedure e modulistica- Informatizzazione inventario |
Incarico Art 7 | Coordinamento e gestione area alunni |
Incarico Art 7 | Collaborazione con DS – Informatizzazione procedure comunicazione |
COLLABORATORI SCOLASTICI - per Xxxxxx | |
Monterosso 4 INCARICHI | Attività di assistenza alla persona , di assistenza agli alunni diversamente abili, di primo soccorso e di ausilio alla didattica. 2 INCARICHI DI € 199,00 , 1 incarico €.133,00, + 1 incarico €.33,00 TOTALE €.564,00 lordo dipendente |
Xxxxxxxx 3 INCARICHI | Attività di assistenza alla persona , di assistenza agli alunni diversamente abili e di ausilio alla didattica 1 INCARICHI DI € 129,00, 1 incarico €. 86,00+ 1 incarico €.21,50 TOTALE €.236,50 lordo dipendente |
Xxxx Xxxxxxxx 5 INCARICHI | Attività di assistenza agli alunni diversamente abili e di ausilio alla didattica 3 INCARICHI DI € 129,00, 1 incarico €.64,50, 1 incarico 21,50 TOTALE €.473,00 lordo dipendente |
Rosmini 2 ART. 7 | Attività di assistenza agli alunni diversamente abili di ausilio alla didattica |
Xxxx 3 INCARICHI | Attività di Supporto alla didattica e all’amministrazione 2 INCARICO DI € 99,00,1 incarico 50,00 TOTALE €.248,00 lordo dipendente |
Camozzi | |
Incarico Art 7 | Attività di - Supporto alla didattica e all’amministrazione, collaborazione con la referente per la sicurezza |
Incarico Art 7 | Attività di supporto alla didattica e all’amministrazione, gestione magazzino materiale cancelleria |
1 Incarico | Attività di supporto alla didattica e all’amministrazione €.99,00 |
1 Incarico | Attività di supporto alla didattica e all’amministrazione €.99,00 |
1 Incarico | Attività di supporto alla didattica e all’amministrazione €.99,00 |
1 Incarico | Attività di supporto alla didattica e all’amministrazione €.99,00 |
TOTALE €.396,00 lordo dipendente | |
TOTALE INCARICHI SPECIFICI € 1.917,50 lordo dipendente |
QUADRO RIEPILOGATIVO – UTILIZZO FONDO ISTITUTO 2013/2014
PERSONALE DOCENTE
DISPONIBILITA’ FONDO 2013/2014 | |
TOTALE | |
Fondo d’Istituto lordo dipendente | 26.437,50 |
ORE | COSTO ORARIO TABELLARE | TOTALE Lordo Tabellare | ||
Incarichi | Allegato n.1 | 1081 | 17.50 | 18.917,50 |
Commissioni | Allegato n.1 | 174 | 17.50 | 3.675,00 |
Progetti didattici (att.insegnamento) | Allegato n.1 | 35 | 35,00 | 1.400,00 |
Progetti didattici (att. coordinamento | Allegato n.1 | 110 | 17,50 | 2.117,50 |
TOTALE | 26.110,00 | |||
Disponibilità accantonata | 327,50 |
PERSONALE A.T.A.
DISPONIBILITA’ FONDO 2013/2014 | |
TOTALE | |
Fondo d’Istituto lordo dipendente | 8.812,50 |
PROFILO | N. UNITA’ | ORE | COSTO ORARIO TABELLARE | TOTALE Lordo Tabellare |
ASS. AMMINISTRATIVI | Allegato n.2 | 256 | 14,5 | 3.712,00 |
COLL. SCOLASTICI | Allegato n.3 | 408 | 12,5 | 5.100,00 |
TOTALE | 8.812,00 | |||
Disponibilità accantonata | 0,50 |
Gli eventuali risparmi derivanti dal mancato o parziale utilizzo del fondo complessivo saranno utilizzati per compensare maggiori impegni che dovessero verificarsi e non previsti o andranno ad incrementare l’avanzo d’amministrazione dell’esercizio finanziario corrispondente, per essere riassegnati, nell’anno successivo, al fondo per l’istituzione scolastica incrementandolo di pari importo
ALLEGATO 1: FONDO PERSONALE DOCENTE ALLEGATO 2: FONDO ASSISTENTI AMMINISTRATIVI ALLEGATO 3: FONDO COLLABORATORI SCOLASTICI
ALLEGATO 1 – PERSONALE DOCENTE
A) | INCARICHI (ore a forfait) | ||||
N° | TIPO DI ATTIVITA’ | ORE | DOCENTI | ORE | EURO |
1 | Col. Vic. art.86 c.2,l.e | 280 | 1 | 280 | 4.900,00 |
2 | Sup. Did. Org. Sec. art.86 c.2 l.j | 100 | 1 | 100 | 1.750,00 |
3 | Sup. Did. Org. Infanzia Monterosso art.86 c.2 l.j | 60 | 1 | 60 | 1.050,00 |
4 | Sup. Did. Org. Infanzia Xxxxxxxx art.86 c.2 l.j | 40 | 1 | 40 | 700,00 |
5 | Sup. Did. Org. Primaria art.86 c.2 l.j (2 ore settimanali di programmazione x 33= 66) | 44 | 1 | 44 | 770,00 |
6 | Sup. Did. Org. Primaria art.86 c.2 l.j (2 ore settimanali di programmazione x 33= 66) | 44 | 1 | 44 | 770,00 |
7 | Sup. Did. Org. Primaria art.86 c.2 l.j (2 ore settimanali di programmazione x 33= 66) | 44 | 1 | 44 | 770,00 |
8 | Referente Rapporti con il territorio | 40 | 1 | 40 | 700,00 |
9 | Monitoraggi periodici (Sportello stranieri) | 20 | 1 | 20 | 350,00 |
10 | Referenti Acquisti primarie (Inserito nelle ore di programmazione) | 0 | 3 | 0 | 0 |
11 | Referenti Acquisti infanzia | 3 | 2 | 6 | 105,00 |
12 | Referente Certificazione Italiano | 5 | 1 | 5 | 87,50 |
13 | Responsabile laboratorio SS1° grado | 8 | 1 | 8 | 140,00 |
14 | Referenti Sito Scuola | 40 | 2 | 80 | 1.400,00 |
15 | Affiancamento sportello psicopedagogico | 10 | 1 | 10 | 175,00 |
16 | Referente Sicurezza (distacco 4x33=132 ore) | 0 | 1 | 0 | 0 |
17 | Referenti sicurezza di plesso (primarie inserito nelle ore di programmazione) | 2 | 3 | 6 | 105,00 |
18 | Coordinatori Scuola Secondaria di 1° | 8 | 18 | 144 | 2.520,00 |
19 | Supporto al coordimento SS1° | 2 | 16 | 32 | 560,00 |
20 | Flessibilità infanzia Monterosso (anticipo e posticipo) | 5 | 10 | 50 | 875,00 |
21 | Formazione Classi Prime SS1° | 6 | 1 | 6 | 105,00 |
22 | Calendarizzazione 40 ore (primarie inserito nelle ore di programmazione) | 5+2 | 1+1 | 7 | 122,50 |
23 | Referente orientamento | 7 | 1 | 7 | 122,50 |
24 | Accompagnatori viaggi istruzione 2 gg ( 6 sec.+6 Xxxx Xxxxxxxx ) | 4 | 12 | 48 | 840,00 |
TOTALE | 1081 | 18.917,50 | |||
B) | COMMISSIONI (ore da documentare) art.86 c.2 l.j | ||||
TIPO di ATTIVITA’ | ORE | DOCENTI | TOTALE | EURO | |
25 | Staff | 15 | 6 | 90 | 1.575,00 |
26 | GLI | 4 | 2 | 8 | 140,00 |
27 | GLH (Cordinamento F.S-primarie inserito nelle ore di programmazione) | 4 | 3 | 12 | 210,00 |
28 | Multicultura /disagio (Coordinamento F.S- primarie inserito nelle ore di programmazione) | 4 | 2 | 8 | 140,00 |
29 | D.S.A. (Coordinamento F.S.-primarie inserito nelle ore di programmazione) | 4 | 1 | 4 | 70,00 |
30 | Autovalutazione (Coordinamento F.S.-primarie inserito nelle ore di programmazione) | 6 | 6 | 36 | 630,00 |
31 | Orientamento, open day e continuità (primarie inserito nelle ore di programmazione)Musica | 4 | 4 | 16 | 280,00 |
32 | Sicurezza (Coordinamento RSPP-primarie inserito nelle ore di programmazione)Benessere a scuola (esclusa FS) | 4 | 2 | 8 | 140,00 |
33 | Mensa(primarie inserito nelle ore di programmazione) | 2 | 2 | 4 | 70,00 |
34 | Revisione competenze | 6 | 4 | 24 | 420,00 |
TOTALE | 210 | 3.675,00 |
C) PROGETTI DIDATTICI art.86, c.2, l.j (ore da documentare)
TIPO DI ATTIVITA’ | Destinatari | Programmaz. | Insegnamento | |||
Ore x Doc. | Totale | Ore x Doc | Totale | |||
35 | Attività aggiuntive di insegn. Sec. (corsi di recupero) | Alunni | 20 | |||
36 | Attività aggiuntive di insegn. Prim. (corsi di recupero) | Alunni | ||||
37 | Progetto Talidabo | Alunni | 40X1 | 40 | ||
38 | Continuità nell'area matematica nella scuola d'infanzia | Alunni | 20X1 | 20 | ||
39 | La relazione in gioco primaria Xxxx Xxxxxxxx | Xxxxxx | ||||
40 | La relazione in gioco primaria Xxxx | Xxxxxx | ||||
41 | Armonia | Alunni | 30X1 | 30 | ||
42 | Incontriamoci | Alunni | ||||
43 | Biodanza | alunni | ||||
44 | Progetto Orto | Alunni | 30X1 | 30 | ||
45 | Coordinamento I fili della storia | Alunni | 4X1 | 4 | ||
46 | Coordinamento Madrelingua | Alunni | 4X1 | 4 | ||
47 | Coordinamento Musica Ragazzi | Alunni | 8X1 | 8 | ||
48 | Laboratorio compiti SS1° grado | Alunni | 5X1 | 5 | ||
49 | Laboratorio compiti (Inserito nelle ore di programmazione: 5 ore su 14) | |||||
50 | Musincanto (Inserito nelle ore di programmazione) | |||||
51 | Strada facendo (Inserito nelle ore di programmazione) | |||||
52 | Il piacere della lettura (Inserito nelle ore di programmazione) | |||||
TOTALE ore | 121 | 40 | ||||
TOTALE | 2.117,50 | 1.400,00 |
Riepilogo
A | INCARICHI | 18.917,50 |
B | COMMISSIONI | 3.675,00 |
C | PROGETTI | 3.517,50 |
TOTALE | 26.110,00 | |
Fondo di riserva | 327,50 |
In caso di residui o eventuali integrazioni del MOF le attività da incentivare prioritariamente sono:
1. Accompagnamento visite d’istruzione di 1 giorno
2. Ulteriori e diverse attività svolte dalle Figure Strumentali
ALLEGATO 2 - ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
PRESTAZIONE AGGIUNTIVA | n persone | ORE | COSTO ORARIO | LORDO DIPENDENTE |
INTENSIFICAZIONE PER SOSTITUZIONE COLLEGHI ASSENTI NON SUPPLIBILI In proporzione al numero di assenze dei colleghi | 6 | 40 | 14,5 | 580,00 |
INTENSIFICAZIONE PER SUPPORTO RSPP | 2 | 16 | 14,5 | 232,00 |
ORE DI LAVORO STRAORDINARIO A DISPOSIZIONE DI COLORO CHE SI PRESTERANNO AD EFFETTUARE LAVORI RELATIVI ALL'AREA AMMINISTRATIVA | 6 | 200 | 14,5 | 2.900,00 |
TOTALE | 256 | 3.712,00 |
ALLEGATO 3 - COLLABORATORI SCOLASTICI
n persone | ORE | COSTO ORARIO | LORDO DIPENDENTE | |
INTENSIFICAZIONE DEL LAVORO DOVUTE A SOSTITUZIONE COLLEGHI In proporzione al numero di sostituzioni effettuate per assenze non supplibili del plesso | 18 | 144 | 12,5 | 1.800,00 |
INTENSIFICAZIONE PER COORDINAMENTO-SEGNALAZIONI SCRITTE MANUTENZIONI E COLLABORAZIONE CON SEGRETERIA | 6 | 30 | 12,5 | 375,00 |
INTENSIFICAZIONE PER COLLABORAZIONE GESTIONE EMERGENZA | 6 | 30 | 12,5 | 375,00 |
DISPONIBILITA’ PER EMERGENZA ANTI FURTO DOPO ORARIO DI SERVIZIO | 6 | 30 | 12,5 | 375,00 |
INTENSIFICAZIONE PER– PROGETTO T’ALIDABO XXXX XXXXXXXX – PROGETTO ARMONIA ROSMINI | 2 | 30 | 12,5 | 375,00 |
INTENSIFICAZIONE PER PRIMO SOCCORSO | 18 | 144 | 12,5 | 1.800,00 |
TOTALE | 408 | 5.100,00 | ||
TOTALE GENERALE | 664 | 8.812,00 |
Il Fondo di Istituto viene ridotto in proporzione alle assenze dal servizio.
Per i collaboratori scolastici non è previsto il pagamento delle ore di lavoro straordinario in quanto tutti hanno richiesto il recupero eventuali ore svolte oltre l’orario di servizio