Contract
•il Cittadino attivo, in quanto rappresentante legale della Autoscuola Marradi, si è già impegnato, a partire da ottobre 2019 con contratto di sponsorizzazione, a valorizzare, abbellire e mantenere la suddetta area di proprietà comunale.
•la Dirigente del Settore Istruzione e Politiche Giovanili, competente per Beni Comuni e Partecipazione ed a tal proposito individuata come competente dal Regolamento, ha valutato positivamente la proposta in ordine all'osservanza delle norme e dello spirito del Regolamento, con nota email del 7 dicembre 2021;
•Il Dirigente del Settore Ambiente e Verde con determina n. 9153 del 9 dicembre 2021, ha approvato la bozza del presente patto, prevedendone le caratteristiche e la durata fissata a tre anni;
•Con nota prot. 0143596 del 24/11/2021 è stato richiesto parere al Comando di Polizia Municipale e all’Ufficio Progettazione Stradale e di Infrastrutture Mobilità, ottenendo le seguenti risposte:
Polizia Municipale: prot 144810 del 26/11/2021:
•“[….] non si ravvisa competenza di questo Settore Polizia Locale in merito al parere richiesto, tanto più che, nel caso di specie, si tratta di un atto di prosecuzione dell’attività di abbellimento e manutenzione della rotatoria in oggetto, già affidata a suo tempo con determinazione n° 8593 del 17/10/2018 a firma della Dirigente del Settore allora denominato Infrastrutture Stradali e Spazi Aperti [….]”;
Ufficio Progettazione stradale e di infrastrutture per la mobilità: email del 07/12/2021:
•“- è buona norma che l'aiuola, nella parte centrale, abbia una pendenza trasversale di circa il 15%, in quanto gli utenti che arrivano alla rotatoria devono avere ben visibile l'aiuola stessa e le eventuali alberature, arbusti, e quant'altro a corredo della stessa, mentre deve essere interdetta la visuale al di là della rotatoria;
- La collocazione dei cartelli di adozione non deve ostacolare la visibilità della segnaletica stradale e non creare confusione o interferenze all’utente della strada.”;
LE PARTI CONCORDANO QUANTO SEGUE:
OBIETTIVI ED AZIONI DI CURA CONDIVISA
Il presente Xxxxx contribuisce a perseguire le finalità generali stabilite nell’art. 1 del Regolamento per l’Amministrazione condivisa attraverso lo svolgimento delle seguenti attività:
Descrizione e obiettivi dell’attività
Fornitura e posa a dimora di alcune specie arboree, conservazione tappeti erbosi, conservazione degli arbusti, raccolta delle foglie e ricarica di materiali.
Obiettivo è la valorizzazione , abbellimento e manutenzione dell’area di proprietà comunale.
Bene comune oggetto del Patto
Rotatoria posta tra Scali Novi Lena, Via Cialdini e Piazza Giovine Italia
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA COLLABORAZIONE
Le parti si impegnano a collaborare in uno spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione del progetto, conformando la propria attività ai principi dell’efficienza, economicità e trasparenza ed ispirando le proprie relazioni al principio della piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione.
L’attività di cui al punto precedente sarà svolta con le modalità indicate dal Xxxxxxxxx attivo nella proposta presentata agli atti ed allegata al presente Patto e successivamente concordate con il Comune e qui di seguito specificate:
Fornitura e posa a dimora di alcune specie arboree, conservazione tappeti erbosi, conservazione degli arbusti, raccolta di foglie e ricarica di materiali.
Lavori effettuati con ditta specializzata “Eden” di Xxxxxxxx Xxxxxxxxx; il costo mensile è pari a 55.00 euro oltre l’eventuale ricarica di materiali, il tutto a carico del Cittadino attivo.
PRESCRIZIONI, DIVIETI E IMPEGNI RECIPROCI
PRESCRIZIONI GENERALI
Il bene comune oggetto del Patto dovrà essere sempre accessibile a chiunque, salvo eventuali limitazioni e prescrizioni particolari, impartite dalla Amministrazione;
I costi per lo svolgimento delle operazioni attinenti all’attività di cui al punto 2 saranno integralmente a carico del richiedente, così come l’acquisto e la gestione di eventuali materiali, macchinari ed attrezzature necessarie;
La manutenzione del bene comune oggetto del Patto dovrà essere mirata all’ottenimento di uno standard elevato di qualità;
Gli eventuali impianti e sotto servizi esistenti coinvolti dall’attività dovranno essere tenuti sempre in efficienza ed in buon funzionamento;
Qualsiasi modifica allo stato dei luoghi ed immissione di nuove essenze vegetali dovrà essere preventivamente verificata ed autorizzata dal Comune;
Il Comune si riserva di accedere o rientrare in possesso del bene comune in oggetto in qualsiasi momento, senza che questo possa costituire motivo di rivalsa, indennizzi o rifusioni da parte del richiedente.
PRESCRIZIONI SPECIFICHE
In seguito all’istruttoria condotta dagli Uffici Comunali e, in particolare, dal Responsabile del Settore Ambiente e Verde il Cittadino attivo dovrà osservare le seguenti ulteriori prescrizioni specifiche:
è buona norma che l'aiuola, nella parte centrale, abbia una pendenza trasversale di circa il 15%, in quanto gli utenti che arrivano alla rotatoria devono avere ben visibile l'aiuola stessa e le eventuali alberature, arbusti, e quant'altro a corredo della stessa, mentre deve essere interdetta la visuale al di là della rotatoria;
- La collocazione dei cartelli di adozione non deve ostacolare la visibilità della segnaletica stradale e non creare confusione o interferenze all’utente della strada
IMPEGNI DEL CITTADINO ATTIVO
Il Cittadino attivo si impegna a:
a)svolgere le proprie attività con continuità fino allo scadere del presente Patto di collaborazione o della eventuale risoluzione anticipata dello stesso e comunque con le modalità indicate dal Comune;
b)utilizzare con la dovuta cura e diligenza il materiale e le attrezzature eventualmente fornite dal Comune, impegnandosi a restituirli con le modalità ed i tempi concordati;
c)registrare la propria attività in un registro delle presenze al fine di permettere un riscontro dell’attività svolta, anche ai fini dell’eventuale copertura assicurativa;
d)prestare la propria attività in base al piano di intervento concordato con il Comune ed attenersi alle modalità di svolgimento dell’attività o del servizio indicate da quest’ultimo;
e)attuare la programmazione delle attività in accordo con il Comune, coordinandosi attivamente con interventi e progetti già in essere, secondo le priorità stabilite dal Comune;
f)utilizzare gli eventuali dispositivi di sicurezza forniti dal Comune; il Cittadino attivo ne risponde e ne deve avere cura, considerato il deterioramento dovuto all'uso, fino alla restituzione che avverrà nei modi e nei tempi concordati. In caso di danneggiamento e/o smarrimento per inadeguato o inidoneo utilizzo il Cittadino attivo ne risponde direttamente, con obbligo di rimborso degli stessi al Comune;
g)fornire a semplice richiesta ogni notizia, informazione, documentazione relativa alle attività e/o ai servizi svolti e comunque relazionare sull'attività;
h)fornire al Comune una relazione sulle attività svolte al termine del Patto o almeno con cadenza annuale;
i)dare immediata comunicazione di eventuali interruzioni o cessazioni delle attività o iniziative e di ogni evento che possa incidere su quanto concordato nel presente Patto di Collaborazione;
j)servirsi per le lavorazioni soltanto di ditte specializzate.
IMPEGNI DEL COMUNE E FORME DI SOSTEGNO
Il Comune si impegna a:
a)garantire l’accesso agli spazi comunali e il loro utilizzo temporaneo;
b)fornire al Cittadino attivo tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri Settori e Servizi interni ed esterni all’Amministrazione Comunale;
c)promuovere un’adeguata informazione alla cittadinanza sull’attività svolta dal Cittadino attivo nell’ambito della collaborazione con il Comune e, più in generale, sui contenuti e le finalità del progetto;
d)attivare l’assicurazione a carico del Comune, secondo le procedure e condizioni individuate nel rapporto n. 90633/2021 su cui la Giunta comunale ha concordato con decisione n. 203/2021.
RESPONSABILITÀ E ADEMPIMENTI ACCESSORI
Il Cittadino attivo assume, ai sensi dell’art. 17 del Regolamento per l’Amministrazione condivisa, la qualità di custode dei beni e consegnatario dei beni oggetto del presente Patto.
DURATA DEL PATTO DI COLLABORAZIONE
Il presente Patto di collaborazione avrà durata dall’11 dicembre 2021 fino al 10 dicembre 2024.
Il Patto potrà essere rinnovato a richiesta espressa del Cittadino attivo, a seguito di valutazione positiva degli uffici comunali competenti sull'esecuzione del Patto originario e sulla relazione finale prodotta dal Xxxxxxxxx attivo, nonché del permanere della sussistenza delle condizioni per la sua conclusione e qualora non venga data disdetta prima della scadenza da nessuna delle parti interessate. Il rinnovo deve essere disposto con atto motivato.
Il Comune può risolvere la presente convenzione in ogni momento, per motivate ragioni di interesse pubblico senza oneri a proprio carico.
Analoga facoltà può essere esercitata dal Cittadino attivo mediante comunicazione scritta da inviare al Comune di Livorno.
CONTROVERSIE
Qualora insorgano controversie tra il Cittadino attivo e il Comune in merito al presente Patto può essere esperito un tentativo di conciliazione avanti al Comitato di conciliazione di cui all'art. 18 del Regolamento.
Il Comitato di conciliazione per il presente Patto sarà composto da:
a)un membro designato dal Cittadino attivo;
b)un membro designato dal Comune;
c)un membro designato di comune accordo.
In caso di controversie, possono rivolgersi al Comitato di conciliazione, oltre ai sottoscrittori del patto, anche soggetti terzi cointeressati dal “patto” medesimo.
Il Comitato di conciliazione, entro trenta giorni dall’istanza, sottopone alle parti una proposta di conciliazione, di carattere non vincolante.
Il Cittadino attiva dichiara di aver letto il Regolamento Comunale per l'Amministrazione condivisa dei beni comuni urbani approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 224 del 19 ottobre 2017 e il presente Patto di Collaborazione, accettandoli in ogni parte.
Letto approvato e sottoscritto
Per il Cittadino attivo:
firmato digitalmente dal Sig. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Per il Comune di Livorno:
firmato digitalmente dal Dirigente Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx
XXXXXX XXXXXXXXXX 09.12.2021 16:03:33 GMT+00:00
XXXXXXXX XXXXXXXX COMUNE DI LIVORNO 10.12.2021
07:45:57 UTC
L’accordo in oggetto può ritenersi, nel rispetto dell’art. 1326 c.c., perfezionato nel momento in cui l’accettazione del Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx (PEC inviata con protocollo n. 0150366/2021) è pervenuta all’indirizzo del provider del preponente Xxxxxx Xxxxxxxxxx come da dichiarazione di conformita PEC allegata a tale protocollo.