Codice CUP H73C22000890001 (CUP UNIVE)
Avviso pubblico denominato “Bando a cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 5.0 and IoT Security” per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 6 Software and Platform Security (UNIVERSITA’ Ca’ FOSCARI VENEZIA) ammesso a finanziamento con Avviso Pubblico nr 341 del 15-02-2022 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
Codice CUP H73C22000890001 (CUP UNIVE)
L’agevolazione prevista dal presente Avviso è concessa, nelle modalità indicate ai seguenti articoli, ai sensi del PNRR, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, nonché ai sensi dell’art. 25 del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato pubblicato sulla G.U.U.E. L187 del 26 giugno 2014 (di seguito “Regolamento (UE) n. 651/2014”), e in linea con la Comunicazione UE 2014/C 198/01.
Le definizioni del presente Avviso sono riportate nell’Allegato 1.
Articolo 1 (Oggetto del bando)
1. Il presente avviso pubblico ha ad oggetto attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale inerente lo Spoke 6 "Software and Platform Security" da attuarsi nell’ambito del progetto “Security Rights in Cyber Space – SERICS”, codice PE0000014.
2. Le proposte progettuali devono essere coerenti in termini di ricadute e impatti dei risultati con le tematiche di ricerca e innovazione indicati dallo Spoke (vedi Allegato Tecnico - costituente parte integrante del presente Xxxxxx), che dovrà essere dimostrata nel testo della proposta progettuale dal proponente.
3. I progetti dovranno essere caratterizzati da un incremento del livello di maturità tecnologica, con uno spostamento dalla ricerca industriale all’innovazione più prossima al mercato. Pertanto, saranno considerati ammissibili solo progetti che prevedano un Technology Readiness Level (di seguito “TRL”) di partenza pari ad almeno 4.
Articolo 2 (Finalità, ambito di applicazione)
1. L’avviso (bando a cascata) è emanato per la concessione a soggetti esterni al Partenariato esteso SERICS (PE00000014) di finanziamenti per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, relative al progetto SERICS, nelle aree tematiche riportate nell’Allegato Tecnico, come previsto dall’articolo 1, e nei limiti di quanto previsto al successivo articolo 7 (Spese ammissibili), per lo svolgimento
delle attività di competenza dello Spoke 6 Università Ca' Foscari Venezia previste dal Programma di ricerca.
2. Le scadenze delle attività previste dall’avviso di cui al presente articolo devono essere compatibili con il termine ultimo di cui all’articolo 4.
3. Sono considerate ammissibili esclusivamente le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (come definite nell’Allegato 1). I progetti dovranno essere caratterizzati da almeno il 30% del budget complessivo di ogni partner da attività riconducibili allo sviluppo sperimentale e la restante parte per attività di ricerca industriale.
Articolo 3 (Dimensione finanziaria)
1. Le risorse finanziarie complessive a disposizione del presente Avviso ammontano ad euro 382.318,54 a valere su Progetto “SERICS - Security and Rights in Cyber Space”, Codice progetto PE0000014 – SPOKE 6, CUPH73C22000890001, sulla Missione 4, Componente 2, Investimento 1.3 Partenariati allargati estesi a Università, Centri di Ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca di base – del PNRR.
2. Il costo minimo e il costo massimo di ogni proposta progettuale sono indicati nella Tabella seguente:
PROPOSTA PROGETTUALE | Dotazione finanziaria | Costo da destinare al Mezzogiorno | Sviluppo Sperimentale | Costo minimo di ogni proposta progettuale | Costo massimo di ogni proposta progettuale |
I⭲dustíQ 4.0 a⭲d Xxx XxxxxxxX | 382.318,54 | almemo il 40% della dotazione finanziaria | Almeno il 30% della dotazione finanziaria | 350.000,00 | 382.318,54 |
Tabella 1 – Dimensione finanziaria
3. Le risorse finanziarie sono finalizzate a sostenere – in coerenza con il vincolo climatico non inferiore al 42% previsto dal PNRR – il Campo di intervento 006 - Investimenti in beni immateriali in centri di ricerca pubblici e nell'istruzione superiore pubblica direttamente connessi alle attività di ricerca.
4. Le risorse finanziarie dì cui all’Art. 1 devono essere destinate, per almeno il 40%, alle Regioni del
Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna; e Sicilia).
5. Il soggetto esecutore Spoke 6 Università Ca' Foscari Venezia si riserva di integrare le dotazioni finanziarie qualora risultassero delle proposte progettuali collocate in graduatoria con punteggio superiore a 80 (Art. 12 – Criteri di Valutazione).
6. Lo Spoke 6 Università Ca' Foscari Venezia si riserva di poter attivare un ulteriore avviso qualora non fossero stati allocati tutti i fondi e alla luce delle esigenze di raggiungimento dei risultati e obiettivi del Programma.
Articolo 4 (Durata e termini di realizzazione del progetto)
1. La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 12 mesi a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di concessione del finanziamento. Il progetto dovrà concludersi entro il 31/12/2025. Le spese sostenute successivamente ai termini previsti dal contratto di cui all’Art. 13 del presente Avviso non saranno considerate ammissibili.
2. Entro il termine di cui al precedente comma:
a. le attività connesse al programma finanziato dovranno essere concluse e i relativi target finali conseguiti;
b. le spese dovranno essere state sostenute dai soggetti beneficiari.
3. Tutte le attività e le spese effettivamente sostenute per il programma dovranno essere rendicontate secondo le modalità previste dalle Linee Guida per la rendicontazione destinate ai soggetti attuatori delle iniziative di sistema missione 4 componente 2 (registro ufficiale Mur n. 7554 del 10.10.022) e ss. mm e ii, come fornite dal MUR.
Articolo 5 (Soggetti ammissibili e condizioni di partecipazione)
1. I soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali in risposta al presente Avviso – in qualità di Xxxxxxxx proponenti, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli - sono esclusivamente:
a. le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al partenariato SERICS, che concorrono in modalità singola o collaborativa con altre imprese, aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 14 giugno 2014;
b. le Grandi Imprese (GI), esterne al partenariato SERICS, in modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI.
2. La domanda di partecipazione può essere presentata in forma singola o associata. In caso di proposta in forma singola potranno presentare le proposte progettuali solo le Micro Piccole e Medie Imprese (MPMI). In caso di proposta in forma associata nessun partner potrà sostenere da solo più del 70% e non meno del 20% del costo totale ammissibile di progetto.
3. Ciascun soggetto proponente (sia in forma singola che associata), nell’ambito del presente bando, può
presentare non più di una domanda di partecipazione.
4. La proposta progettuale in forma associata potrà essere presentata in costituendo partenariato, con espressa dichiarazione di impegno a costituirsi all’atto della approvazione della proposta progettuale ed in ogni caso prima della stipula del contratto.
5. I partenariati potranno essere costituiti nelle forme previste dalla legge, tra cui rientrano accordi partenariato e associazioni temporanee di scopo (ATS).
6. Nel caso di proposte progettuali presentate in partenariato, il raggruppamento può prevedere al massimo la partecipazione di 3 imprese, di cui solo una può essere una GI, e dovrà indicare un soggetto Capofila, di cui al comma 1 lettera a) e b), incaricato di rappresentare il raggruppamento ed intrattenere rapporti e comunicazioni con lo Spoke 6 Università Ca' Foscari Venezia, durante tutte le fasi del procedimento di presentazione e valutazione e per l'intera durata delle attività progettuali.
7. I soggetti componenti il partenariato, quale che sia la forma aggregativa prescelta, contribuiscono tutti alla redazione della proposta progettuale, alla esecuzione ed attuazione e ne condividono i rischi e i risultati, con responsabilità solidale di tutti i soggetti partecipanti nei confronti dello Spoke 6 Università Ca' Foscari Venezia.
8. Ciascun partner è responsabile della realizzazione delle attività del progetto di propria competenza, come dettagliate nella domanda di partecipazione al bando
9. Il partenariato, quale che sia la forma aggregativa prescelta, va formalizzato all’atto della approvazione
della proposta progettuale ed in ogni caso prima della stipula del contratto.
10. L'accordo di partenariato, quale che sia la forma giuridica prescelta, deve prevedere espressamente:
a. l’indicazione di uno dei partner con il ruolo di Xxxxxxxx;
b. la responsabilità della singola impresa rispetto alle attività e ai relativi costi previsti e realizzati in riferimento al progetto per tutta la durata del contratto sottoscritto;
c. l’indicazione del ruolo e delle attività in capo a ciascun partner nella realizzazione del progetto;
d. la sede (o le sedi) di esecuzione delle attività di progetto per ciascun soggetto proponente;
e. l’accordo sui diritti di proprietà intellettuale e diffusione dei risultati.
11. Il soggetto Capofila deve essere autorizzato a:
a. coordinare i flussi informativi verso lo Spoke 6 Università Ca' Foscari Venezia;
b. coordinare tutta la documentazione richiesta in fase di presentazione ed in fase di esecuzione e curarne la trasmissione;
c. coordinare le attività di rendicontazione in capo a ciascun partner e curarne la trasmissione unitamente alla Relazione tecnica di avanzamento lavori di progetto; a tal proposito, si precisa che i costi sostenuti in rendicontazione dovranno essere intestati a ciascuna impresa come da piano finanziario approvato e che le erogazioni del contributo spettante saranno effettuate alle singole imprese aderenti al Partenariato, ciascuna per la propria quota-parte;
d. sottoscrivere, in nome e per conto delle altre Parti, il contratto con lo Spoke 6 Università Ca' Foscari Venezia.
12. Gli Organismi di ricerca (OdR), come definiti ai sensi del punto 1.3 lettera (ff) della nuova Disciplina RSI di cui alla comunicazione C(2022) 7388 del 19 Ottobre del 2022, sia pubblici che privati, esterni al partenariato SERICS e indipendentemente dalla propria sede legale o unità operativa o laboratorio, possono partecipare ai progetti (sia quelli presentati in forma singola che in forma associata) esclusivamente in qualità di fornitori di servizi di ricerca contrattuale.
13. Sono esclusi dalla partecipazione ai progetti di cui ai precedenti punti a qualsiasi titolo:
a. i Soggetti che rivestono il ruolo di Affiliato al progetto SERICS, indipendentemente dalla propria sede legale o unità operativa o laboratorio;
b. le imprese partecipate da uno qualunque degli Enti pubblici o privati che partecipano in qualità di
Spoke o di Affiliato al progetto SERICS, ivi compresi i consorzi.
Articolo 6 (Requisiti generali e requisiti di ammissibilità della proposta)
1. Possono richiedere l’agevolazione esclusivamente le imprese che al momento della presentazione della
domanda siano in possesso dei seguenti requisiti
a. Iscrizione al Registro delle imprese e possesso di bilanci: l’impresa deve essere iscritta al Registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio da almeno un anno e possedere almeno un bilancio chiuso ed approvato, anche se ancora non depositato;
b. Caratteristiche della sede di realizzazione del progetto: nel caso in cui la sede operativa ove verranno svolte le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale è sita in una delle seguenti regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna, la sede dovrà risultare attiva e produttiva al momento della presentazione della domanda. In sede di attuazione del progetto, tale vincolo di destinazione delle risorse alle regioni del Mezzogiorno è da intendersi analogamente a quanto previsto per i fondi strutturali e d’investimento europei (SIE 2014 – 2020), dovendosi adottare quale criterio di ammissibilità delle spese sostenute un’effettiva e positiva ricaduta territoriale (a titolo di esempio, la spesa è computabile nelle quote destinate al Mezzogiorno se la strumentazione è localizzata nel Mezzogiorno);
c. Affidabilità economica e finanziaria: l’impresa deve osservare quanto stabilito dall’allegato 5, ovvero essere in possesso dei requisiti economico-finanziari e patrimoniali, nonché avere prospettive di sviluppo e continuità aziendale;
d. Sono ammessi a partecipare i soggetti che non incorrano nelle cause di esclusione previste, per analogia, dalla vigente normativa in materia di contratti pubblici e che non incorrano nelle cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 o per i quali non sussista un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art.84 del medesimo disposto normativo.
e. L’impresa non deve ricadere in una delle ipotesi di cui all’art. 2 punto 18 del Regolamento n.651/2014 (impresa in difficoltà), né incorrere in procedure di composizione della crisi di impresa come disciplinate dal Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza approvato con D.lgs. n. 14/2019 e s.m.i. né operare nei settori esclusi di cui all’art.1 par. 3 del Regolamento n.651/2014;
f. Regolarità contributiva e fiscale: l’impresa deve avere una situazione regolare rispetto agli obblighi previsti dalle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali e in materia di pagamento di imposte e tasse in conformità con l’art. 94 comma 6 d.lgs. 36 del 2023 e che l’impresa non incorre nelle cause di esclusione della procedura a norma dell’art. 94 commi 1,2,3 del d.lgs. 36 del 2023;
2. L’impresa deve essere autonoma rispetto agli altri Partner, ai sensi delle previsioni di cui all’allegato I
articolo 3 del Regolamento (UE) n. 651/2014.
3. Per essere ammessi a finanziamento, i progetti presentati devono:
a. rispettare i diversi vincoli posti dalle norme nazionali e comunitarie di riferimento;
b. avere risultati attesi e tempistiche di realizzazione coerenti con milestone e target della misura, anche richiedendo a ciascun intervento di quantificare propri obiettivi in base agli stessi indicatori adottati per i target della misura;
c. avere un valore economico proporzionale con gli obiettivi quantificati e il contributo ai target della misura;
d. rispettare tutte le norme comunitarie e nazionali applicabili in materia di trasparenza e contrattualistica pubblica; uguaglianza di genere e pari opportunità; tutela dei diversamente abili;
e. essere pertinenti con il presente avviso pubblico;
f. avere una ricaduta in termini di spesa nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) per una quota pari ad almeno il 40% (quaranta per cento) del totale delle agevolazioni richieste;
g. essere completi in tutte le loro parti e conformi alle prescrizioni formali stabilite nel bando;
h. rispettare le tempistiche di realizzazione previste per le attività progettuali;
i. aderire alle indicazioni fornite nella Scheda di dettaglio della Componente del PNRR;
j. essere coerenti con i target e le milestone previsti nella Componente e nell’Investimento del
PNRR;
k. rispettare il Regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046 e nell’art. 22 del Regolamento (UE) 2021/241, in materia di prevenzione di sana gestione finanziaria, assenza di conflitti di interessi, di frodi e corruzione;
l. rispettare il principio di addizionalità del sostegno dell’Unione europea previsto dall’art. 9 del
Regolamento (UE) 2021/241;
m. rispettare il divieto di doppio finanziamento ai sensi dell’art. 9 del Regolamento (UE) 2021/241, ossia che non ci sia una duplicazione del finanziamento degli stessi costi da parte del dispositivo e di altri programmi dell'Unione, nonché con risorse ordinarie da Bilancio statale;
n. rispetto del principio del “Do No Significant Harm” (DNSH), ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852 e pertinente normativa ambientale dell'UE e nazionale. A tal fine si specifica che non sono ammissibili, ai sensi degli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (2021/C58/01), le attività di cui al seguente elenco:
■ attività connesse ai combustibili fossili, compreso l’uso a valle;
■ attività nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento;
■ attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori e agli impianti di trattamento meccanico biologico;
■ attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un
danno all’ambiente;
o. sostenere la partecipazione di donne e giovani, anche in coerenza con quanto previsto dal decreto legge 31 maggio 2021, n. 77 (c.d. decreto Semplificazioni), convertito in legge 29 luglio 2021, n. 108, relativamente alla gestione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
4. Le proposte progettuali non rispondenti ai criteri di ammissibilità di cui ai precedenti commi saranno ritenute non ammissibili ed escluse dalla fase di valutazione.
Articolo 7 (Spese ammissibili)
1. Sono ammissibili i costi che ricadono nelle categorie di spesa previste dall’art. 9 dell’Avviso MUR n. 341
del 15 marzo 2022, e richiamate come segue:
a. spese di personale specificamente destinato a realizzare il progetto, legato all’impresa da
rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato;
b. costi per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del Programma di ricerca;
c. costi per servizi di consulenze specialistica, purché essenziali per l’attuazione del progetto di cui il fornitore è già identificato in fase di presentazione della proposta ovvero spese di ricerca esterna contrattuale affidata a Organismi di Ricerca già identificati in fase di presentazione della proposta. I servizi in oggetto devono essere utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca e/o sviluppo di progetto e non di supporto al progetto (es attività di management, rendicontazione, altro), e sono ammissibili nel limite massimo del 30% dei costi totali ammessi per ciascuna singola impresa. I servizi in oggetto devono essere attivati alle normali condizioni di mercato, non comportare elementi di collusione e affidati a soggetti esterni al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014).
d. xxxxx xxxxxxxxx - determinati forfettariamente e pari al 15% dei costi diretti ammissibili per il personale, in base a quanto stabilito dall’art. 54.1 lettera b) del Regolamento (UE) 2021/1060, come richiamato dall’art. 10 comma 4 del decreto-legge 10 settembre 2021, n.121, convertito con modificazioni in Legge 9 novembre 2021, n. 156.
2. Tutte le spese devono essere strettamente connesse allo scopo del progetto e sostenute nel periodo di ammissibilità delle stesse, nel rispetto delle Linee guida per la rendicontazione delle spese approvate con
D.D. MUR 10 ottobre 2022 n. 7554 e s.m.i., e devono essere:
a. effettivamente sostenute e comprovate da fatture quietanzate o giustificate da documenti contabili aventi valore probatorio equivalente;
b. tracciabili, ovvero verificabili attraverso una corretta e completa tenuta della documentazione;
c. contabilizzate in conformità alle disposizioni di legge e ai principi contabili;
d. coerenti con le finalità della proposta approvata.
e. altre tipologie di spese, strettamente connesse all'esecuzione del progetto, potranno essere proposte e saranno oggetto di valutazione preventiva da parte del Mur, nel rispetto della normativa applicabile.
Per ogni chiarimento si rimanda al link: PNRR_LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE.pdf (xxx.xxx.xx) destinate ai Soggetti Attuatori delle iniziative di sistema Missione 4 Componente 2;
3. Il periodo di ammissibilità, riferito alle proposte progettuali ammesse a contributo, decorre dalla data del provvedimento di approvazione del finanziamento e si conclude tassativamente alla data stabilita per la conclusione del progetto riportata sempre nel provvedimento di approvazione del finanziamento e nel contratto.
4. I costi relativi alle spese del personale sono rendicontati secondo i valori delle Unità di Costo Standard approvate dalla Commissione europea e adottate con Decreto interministeriale MIUR e MISE prot. 116 del 24 gennaio 2018, in coerenza con quanto stabilito dall’art. 53.3 lettera c del Regolamento (UE) 2021/1060, come richiamato dall’art. 10 comma 4 del decreto-legge 10 settembre 2021, n.121, convertito
con modificazioni in Legge 9 novembre 2021, n. 156. È ammessa la rendicontazione del costo reale esclusivamente nel caso in cui per la particolare tipologia di costo non sia disponibile un analogo valore standard.
5. L'imposta sul valore aggiunto (IVA) è un costo ammissibile solo se questa non è recuperabile nel rispetto della normativa nazionale di riferimento. Tale importo dovrà tuttavia essere puntualmente tracciato per ogni progetto nei sistemi informatici gestionali, in quanto non è incluso nell’ambito della stima dei costi progettuali ai fini del PNRR.
6. L’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) non è un costo ammissibile. Ogni altro tributo od onere fiscale, previdenziale e assicurativo costituisce spesa ammissibile nel limite in cui non sia recuperabile e purché direttamente afferente all’intervento finanziato.
7. Affinché una spesa possa essere considerata ammissibile alle agevolazioni, è necessario in particolare che sia:
(i) imputabile all’intervento ammesso a finanziamento;
(ii) riconducibile ad una delle categorie di spesa indicate nell’Avviso come ammissibile;
(iii) pertinente, vale a dire che sussista una relazione specifica tra la spesa e l’attività oggetto del progetto/investimento. In tal senso le spese sostenute devono risultare direttamente connesse al programma di attività;
(iv) legittima, cioè sostenuta da documentazione conforme alla normativa fiscale, contabile e civilistica vigente.
I criteri per l’ammissibilità delle spese, per quanto sopra precisato, sono dunque quelli previsti dal vigente
D.P.R. n. 22 del 5 febbraio 2018 recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (Fondi SIE) per il periodo di programmazione 2014-2020 e dai Regolamenti comunitari ivi richiamati.
8. Per la rendicontazione delle spese si dovrà far riferimento alla normativa nazionale e comunitaria oltre alla vigente disciplina in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e a quanto ritenuto attualmente ammissibile a valere sui Fondi strutturali di investimento europei (SIE), nonché alle “Linee guida MUR per le iniziative di sistema per la missione 4 C2 – DM 1141 del 7/10/2021” e ss.mm.ii, e alle linee guida per la rendicontazione del MUR.
Articolo 8 (Tipologie ed entità delle agevolazioni)
1. Il finanziamento concedibile si configura come un contributo a fondo perduto, concesso in applicazione
dell’art.25 del Regolamento UE n.651/2014.
2. L’intensità di aiuto verrà così calcolata sulla base della dimensione dell’impresa secondo la tabella
sottostante.
Tipo di beneficiario | Attività | Percentuale di contributo alla spesa | Maggiorazione per “collaborazione effettiva” | Intensità Massima |
Piccola Impresa | Ricerca industriale | 70% | 10% | 80% |
Sviluppo Sperimentale | 45% | 15% | 60% | |
Media Impresa | Ricerca industriale | 60% | 15% | 75% |
Sviluppo Sperimentale | 35% | 15% | 50% | |
Grande Impresa | Ricerca industriale | 50% | 15% | 65% |
Sviluppo Sperimentale | 25% | 15% | 40% |
Tabella 2 - Intensità delle agevolazioni
Le suddette percentuali sono già comprensive delle maggiorazioni di cui all’art. 25, comma 6.b.i, del Regolamento UE n. 651 del 17 giugno 2014. L'intensità di aiuto per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale può essere aumentata fino a un'intensità massima dell'80 % dei costi ammissibili come segue: a) di 10 punti percentuali per le medie imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese; b) di 15 punti percentuali se è soddisfatta una delle seguenti condizioni: i) il progetto: — prevede la collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una è una PMI o viene realizzato in almeno due Stati membri, o in uno Stato membro e in una parte contraente dell'accordo SEE, e non prevede che una singola impresa sostenga da sola più del 70 % dei costi ammissibili, o — prevede la collaborazione effettiva tra un'impresa e uno o più organismi di ricerca e di diffusione della conoscenza, nell'ambito della quale tali organismi sostengono almeno il 10 % dei costi ammissibili e hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca; ii) i risultati del progetto sono ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito.
3. Le spese rendicontate non devono essere finanziate da altre fonti del bilancio dell’Unione Europea o da altri fondi pubblici, inclusi i meccanismi di natura fiscale quali il credito di imposta, e devono rispettare il principio di addizionalità del sostegno dell’Unione Europea in ottemperanza a quanto previsto dall’articolo 9 del Regolamento (UE) 2021/241e s.m.i.
4. Ai sensi dell’art. 6 del Regolamento n. (UE) 651/2014, il finanziamento concesso in base al presente bando deve avere un effetto di incentivazione, ovvero si deve configurare una situazione in cui, in mancanza dell'aiuto, la realizzazione del progetto o della specifica attività di ricerca non sarebbe avvenuta nella modalità prevista o con la stessa magnitudine o sarebbe avvenuta solo parzialmente.
Articolo 9 (Termini e modalità di presentazione delle proposte)
1. La presente procedura è gestita integralmente con modalità digitale telematica, pertanto, la presentazione delle proposte è ammessa esclusivamente via PEC con sottoscrizione digitale. Non saranno ritenute valide proposte presentate in forma cartacea o mediante qualsivoglia modalità di presentazione diversa dalla PEC.
2. La documentazione richiesta per la partecipazione alla procedura dovrà pervenire a mezzo PEC all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx , entro il giorno 28/11/2024 ore 23:59, riportando in oggetto la seguente dicitura: “Serics - Security and Rights in Cyber Space, Bando a Cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 5.0 and IoT Security”
Le proposte pervenute oltre tale termine non saranno prese in considerazione.
3. Al fine della partecipazione dovrà essere presentata la seguente documentazione:
a. Domanda di partecipazione, redatta in lingua italiana seguendo il format di cui all’allegato A, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente o da procuratore in possesso di idonea procura speciale che dovrà essere allegata in originale digitale o copia, perfezionata con il pagamento dell’imposta di bollo attualmente vigente di 16,00 euro – ai sensi del DPR 642/1972 - o valore stabilito dalle successive normative. Nella domanda di partecipazione (format allegato A) dovrà essere espressamente indicata la sede di esecuzione delle attività progettuali, al fine del rispetto del vincolo di ricaduta in termini di spesa nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) per una quota pari ad almeno il 40% (quaranta per cento) del totale delle agevolazioni richieste. La Domanda di partecipazione dovrà essere corredata, per ogni soggetto proponente, dalla seguente modulistica da allegare, debitamente sottoscritta con firma digitale a pena di esclusione dal rispettivo Legale Rappresentate/Procuratore munito della relativa procura:
■ Dichiarazione relativa all’anagrafica e al possesso dei requisiti di ammissibilità previsti dall’avviso, elaborata secondo il format “Dichiarazione requisiti di partecipazione”, di cui all’allegato 2, e contenente tutte le dichiarazioni ivi indicate;
■ Dichiarazione di affidabilità economico-finanziaria, secondo il format di cui all’allegato 3;
■ Copia dell’ultimo bilancio chiuso ed approvato;
■ Dichiarazione relativa al rispetto dei principi previsti per gli interventi del PNRR - DNSH,
secondo il format di cui all’allegato 4;
b. Progetto di ricerca, contenente la descrizione della proposta progettuale da compilare sulla base del format di cui all’allegato B - Proposta progettuale, rispettando i limiti indicati per ogni paragrafo. La proposta progettuale dovrà essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente o da procuratore in possesso di idonea procura speciale che dovrà essere allegata in originale digitale o copia. Nel caso di partecipazione in partenariato, formalizzato o da formalizzarsi mediante accordo di partenariato, la proposta progettuale andrà sottoscritta digitalmente da tutti i soggetti partecipanti a meno che non sia formalmente conferito mandato di rappresentanza alla Capofila.
c. Piano economico-finanziario: file Excel contenente l’Allegato “Piano economico–finanziario di Progetto” redatta secondo il format di cui all’allegato C, che descriva in modo chiaro e giustifichi accuratamente i costi di progetto previsti, ripartiti per tipologia di attività in riferimento ai costi ammissibili di progetto. Il piano economico-finanziario dovrà essere sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente o da procuratore in possesso di idonea procura
speciale che dovrà essere allegata in originale digitale o copia. Nel caso di partecipazione in partenariato, formalizzato o da formalizzarsi mediante accordo di partenariato, il piano economico-finanziario andrà sottoscritto digitalmente da tutti i soggetti partecipanti a meno che non sia formalmente conferito mandato di rappresentanza alla Capofila.
d. Cronoprogramma di progetto: file Excel contenente l’Allegato “Cronoprogramma di Progetto” redatto secondo il format di cui all’allegato D, che identifichi i periodi di svolgimento di ogni linea di attività, nonché i relativi target di spesa. Il cronoprogramma dovrà essere sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente o da procuratore in possesso di idonea procura speciale che dovrà essere allegata in originale digitale o copia. Nel caso di partecipazione in partenariato, formalizzato o da formalizzarsi mediante accordo di partenariato, il cronoprogramma andrà sottoscritto digitalmente da tutti i soggetti partecipanti a meno che non sia formalmente conferito mandato di rappresentanza alla Capofila.
e. In caso di presentazione della proposta progettuale in partenariato, Accordo di partenariato ovvero lettera di impegno alla costituzione del partenariato (format allegato 5), compilati, da ciascun soggetto, sottoscritti digitalmente da tutti i soggetti partecipanti.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della proposta possono essere sanate attraverso la richiesta di chiarimento fatta dallo Spoke al soggetto proponente.
-In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità degli elementi della proposta, lo Spoke assegna al soggetto proponente un termine di 5 (cinque) giorni, perché siano rese e regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il soggetto cui si riferisce la carenza è escluso dalla valutazione. Costituiscono irregolarità non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto della proposta, della descrizione del progetto di ricerca o del soggetto beneficiario.
-L’irregolarità è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo della domanda di partecipazione. Nello specifico valgono le seguenti regole: a) il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile e determina l’esclusione dalla procedura;
b) l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
c) la mancata presentazione di elementi a corredo della domanda (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo) sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione della domanda.
1. -Ai fini della sanatoria lo Spoke 6 Università Ca' Foscari Venezia assegna al soggetto partecipante un termine non superiore a cinque giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
-Ove il soggetto partecipante produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta potranno essere richiesti ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
-In caso di inutile decorso del termine concesso per la richiesta di chiarimenti si procederà all’esclusione
del soggetto partecipante dalla procedura.
-Al di fuori delle ipotesi su indicate è facoltà dello Spoke 6 Università Ca’ Foscari Venezia invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
Articolo 10 (Modalità di valutazione delle proposte)
1. La selezione delle proposte viene effettuata mediante procedura valutativa suddivisa in 2 fasi:
○ Fase 1: verifica istruttoria
○ Fase 2: valutazione di merito delle proposte progettuali.
Fase 1: Verifica istruttoria
L’attività istruttoria prevede una verifica amministrativa sulla ricevibilità, ammissibilità e conformità dei
documenti presentati.
La valutazione di ammissibilità formale (istruttoria) viene svolta dagli uffici competenti all’interno dell’amministrazione dello Spoke 6 Università Ca' Foscari Venezia ed è effettuata sul rispetto dei requisiti di ammissibilità dei soggetti e del progetto (Art. 6), nonché sulla conformità della domanda presentata rispetto alle prescrizioni contenute nel bando (Art. 9).
Fase 2: Valutazione di merito delle proposte progettuali
La valutazione di merito dei progetti viene effettuata da una Commissione di Valutazione, nominata dallo Spoke 6 Università Ca' Foscari Venezia, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle proposte, composta da almeno tre esperti terzi e indipendenti, esterni al Partenariato Esteso del progetto SERICS, individuati da elenchi, quale a titolo esemplificativo: il registro MUR - REPRISE; da una rosa di candidati, esperti, indipendenti e qualificati, proposti dal Comitato Scientifico della Fondazione SERICS, previa valutazione dei curricula scientifici; da un elenco di esperti indipendenti e qualificati in materia di procedimenti amministrativi per la pubblica amministrazione istituito dalla Fondazione SERICS a seguito di una manifestazione di interesse pubblico ed invito.
La composizione della Commissione di Valutazione e i curricula dei componenti sarà pubblicata nella sezione del sito web istituzionale dell’Ateneo in cui è pubblicato il presente bando. La Commissione di Valutazione valuterà le proposte progettuali secondo la “Griglia dei Criteri di Valutazione” come da Tabella 3 (di cui all’art. 11), mediante l'attribuzione di un punteggio per ogni criterio.
In caso di parità di punteggio complessivo verrà data priorità ai progetti che hanno destinato una quota di costi maggiori alle Regioni del Mezzogiorno.
2. Il superamento della valutazione di merito per ciascuna proposta progettuale è vincolato all'ottenimento di un punteggio di almeno 60 punti, purché questo sia conseguito dall'attribuzione del punteggio minimo sufficiente previsto per ciascun criterio di valutazione contrassegnato dalle lettere A, B, C e D, secondo quanto riportato nella Griglia.
3. La valutazione si conclude con l'approvazione della graduatoria dei progetti ammessi e non ammessi a finanziamento.
4. I progetti presentati dai Soggetti Proponenti e ritenuti “Ammissibili” verranno finanziati, secondo l’ordine
di graduatoria di pertinenza, fino a esaurimento dei fondi disponibili.
5. Per i soggetti non ammessi verranno indicati i motivi che hanno comportato l’esclusione; tale
comunicazione verrà effettuata ai sensi della legge 241/90.
Articolo 11 (Criteri di valutazione)
1. Ogni proposta progettuale, deve contenere i seguenti elementi:
a. coerenza con il target e le finalità programmatiche del bando;
b. obiettivi, validità tecnico-scientifica e livello di innovatività;
c. adeguatezza dell’implementazione, idoneità e appropriatezza della partnership nonché congruità
e pertinenza dei costi;
d. ricadute e impatti attesi.
2. La valutazione delle proposte progettuali è effettuata sulla base dei seguenti criteri:
CRITERI DI VALUTAZIONE | Punteggio Minimo (soglia di sufficienza) | Punteggio Massimo |
A) Xxxxxxxx sostanziale della proposta con il target e le finalità programmatiche del bando | 18 | 30 |
Coerenza con le attività e gli obiettivi dello Spoke 6 | 18 | 30 |
B) Obiettivi, validità tecnico-scientifica e livello di innovatività dei contenuti e delle metodologie | 15 | 25 |
Coerenza e chiarezza degli obiettivi proposti in risposta alle finalità del Bando, nonché verifica del reale apporto dei risultati (output, target intermedi e finali) che si intendono raggiungere con le attività previste dal progetto e dal monitoraggio delle stesse. | 6 | 10 |
Validità e originalità scientifica della proposta in relazione allo stato dell’arte disponibile e alla complementarità e/o integrazione potenziale con altre iniziative progettuali in ambito regionale, nazionale, europeo | 3 | 5 |
Grado di innovatività con riferimento alle tematiche di ricerca e innovazione dello Spoke 6 e di non ripetitività del progetto in relazione al livello di sviluppo delle attività di ricerca e sviluppo sperimentale e di acquisizione di innovazione nel settore, nella filiera, nella tecnologia a cui esso appartiene | 6 | 10 |
C) Adeguatezza dell’implementazione, idoneità e appropriatezza della partnership nonché congruità e pertinenza dei costi | 12 | 20 |
Qualificazione tecnico-scientifica, esperienze pregresse e l’affidabilità gestionale-organizzativa del team di progetto; grado di sinergia, integrazione e complementarità di competenze tra i soggetti coinvolti nella ripartizione dei ruoli e attività realizzative | 6 | 10 |
Adeguatezza dell’articolazione e dell’impianto del progetto anche in relazione all’organizzazione delle attività, nonché la qualità nell’individuazione e descrizione di milestones, deliverables e prodotti attesi, indicatori di risultato | 3 | 5 |
Congruità del cronoprogramma, delle attività previste e dei tempi di realizzazione rispetto ai risultati e obiettivi attesi nonché pertinenza, adeguatezza e ammissibilità dei costi richiesti rispetto agli obiettivi prefissati | 3 | 5 |
D) Ricadute e impatti attesi | 15 | 25 |
Ricadute e impatti attesi al termine dal progetto anche in termini di benefici per stakeholders ed end users | 6 | 10 |
Impatto potenziale sulle PMI partecipanti al progetto e la relativa possibilità di sviluppare un vantaggio competitivo (produttivo, strategico, tecnologico, di mercato, etc.) | 6 | 10 |
Grado di sfruttamento, trasferibilità dei risultati e replicabilità degli interventi messi a punto | 3 | 5 |
PUNTEGGIO TOTALE | 60 | 100 |
Tabella 3 – Criteri di valutazione
3. Il superamento della valutazione di merito per ciascuna proposta è vincolato all’ottenimento di un punteggio di almeno 60 punti, purché questo sia conseguito dall’attribuzione del punteggio minimo sufficiente previsto per ciascun criterio di valutazione contrassegnato dalle lettere A, B, C, D, secondo quanto riportato nella tabella 3.
Articolo 12 (Motivi di esclusione)
1. La mancata osservanza dei termini perentori stabiliti nel presente Avviso comporterà l’automatica ed
insindacabile non ammissione alla procedura.
2. Sono considerati motivi di automatica ed insindacabile esclusione dalla procedura:
a. la mancanza di uno dei requisiti soggettivi;
b. la partecipazione alla gara di soggetti tra loro non indipendenti;
c. in caso di costituendo partenariato, il mancato impegno alla costituzione del partenariato;
d. in caso di partenariato già costituito, la violazione delle prescrizioni relative al conferimento del mandato;
e. mancato o incompleto riscontro alle richieste di soccorso istruttorio;
f. la carenza di elementi essenziali ed incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza della proposta.
Articolo 13 (Approvazione della proposta e stipula del contratto)
1. All’esito delle operazioni di valutazione e previa adozione di provvedimento di approvazione atti, si procederà alla stipula del contratto, previa verifica delle dichiarazioni ai fini della normativa antimafia e antiriciclaggio.
2. A tal fine, i soggetti partecipanti affidatari saranno invitati a presentare la necessaria documentazione, tra
cui l’eventuale atto di costituzione del partenariato.
3. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
4. Alla presentazione della Dichiarazione sul titolare effettivo (all.6)
Articolo 14 (Obblighi dei beneficiari)
1. Ai fini della concessione ed erogazione del contributo a fondo perduto, i soggetti che risulteranno assegnatari di finanziamento a valere sul presente avviso sono tenuti al rispetto degli specifici obblighi di seguito riportati:
a. al rispetto di tutte le condizioni previste nel bando e degli impegni che saranno formalizzati nel contratto tra Spoke e soggetto ammesso a finanziamento;
b. a fornire, nei tempi e nei modi previsti dal bando e dagli atti conseguenti, tutta la documentazione e le informazioni eventualmente richieste;
c. ad assicurare che le attività previste inizino e si concludano entro i termini stabiliti dal bando così come specificate nel contratto;
d. a conservare per un periodo di almeno 10 anni dalla data del provvedimento di erogazione del saldo finale la documentazione attestante le spese sostenute e rendicontate;
e. a comunicare preventivamente al Responsabile del procedimento, successivamente alla sottoscrizione del contratto, eventuali modifiche apportate in fase di realizzazione alla proposta progettuale sia per quanto concerne il contenuto, sia per quanto concerne le spese ammesse a finanziamento. Il Responsabile del procedimento procederà a trasmettere relativa autorizzazione o diniego secondo le modalità e nei casi previste nel paragrafo Art. 18;
f. a segnalare tempestivamente, tramite il Capofila, eventuali variazioni di ragione sociale, cessioni,
localizzazioni o quant’altro riferito a variazioni inerenti il proprio status;
g. ad assicurare la copertura finanziaria per la parte di spese non coperte da finanziamento;
h. a fornire rendiconti sullo stato di realizzazione delle attività, sull’andamento delle operazioni, su
ritardi o anticipi, sul raggiungimento degli obiettivi;
i. a fornire una scheda di sintesi intermedia e finale della proposta progettuale al fine di dare diffusione dei risultati delle attività di ricerca e sviluppo;
j. a collaborare e accettare i controlli che i soggetti preposti potranno svolgere in relazione alla realizzazione della proposta progettuale;
k. a rispettare quanto previsto in termini di stabilità delle operazioni dall’art. 71 Regolamento (UE)
n. 1303/2013;
l. a dare evidenza, in tutte le forme di pubblicizzazione delle attività del progetto, che esso è realizzato con il concorso di risorse dell’Unione Europea, in applicazione dell’articolo 115 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e del Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/214. Nello specifico, il beneficiario deve garantire la visibilità del sostegno del PNRR all’operazione finanziata in tutte le misure di informazione e di comunicazione attraverso: l’apposizione dell’emblema dell’Unione Europea con il riferimento al PNRR.
2. Inoltre, i beneficiari devono adempiere ai seguenti obblighi specifici legati al PNRR:
a. garantire la piena attuazione del progetto così come approvato, assicurando l’avvio tempestivo delle attività progettuali per non incorrere in ritardi attuativi e concludere il progetto nel rispetto dei modi e della tempistica prevista;
b. attuare tutte le eventuali varianti e/o modifiche al progetto, purché preventivamente autorizzate secondo le modalità previste nel paragrafo Art. 18 del presente bando;
c. adottare il sistema informatico utilizzato dal MUR “AtWork” finalizzato a raccogliere, registrare e archiviare in formato elettronico i dati per ciascuna operazione necessari per la sorveglianza, la valutazione, la gestione finanziaria, la verifica e l’audit, secondo quanto previsto dall’art. 22.2 lettera d) del Regolamento (UE) 2021/241 e tenendo conto delle indicazioni che verranno fornite dal MUR per tramite di Hub e Spoke;
d. caricare sul sistema informativo adottato dal MUR i dati di monitoraggio sull’avanzamento procedurale, fisico e finanziario del progetto secondo quanto previsto dall’art. 22.2 lettera d) del Regolamento (UE) 2021/241, e documentazione probatoria pertinente;
e. comprovare il conseguimento degli obiettivi del progetto di ricerca, trasmettendo, con cadenza periodica ovvero su richiesta dello Spoke ed Hub, ogni informazione necessaria alla corretta alimentazione del Sistema “ReGiS”;
f. garantire la correttezza, l’affidabilità e la congruenza con il tracciato informativo previsto per l’alimentazione del sistema informativo PNRR (ReGiS) dei dati di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale;
g. elaborare la rendicontazione fisica e finanziaria delle spese effettivamente sostenute, nonché predisporre, relativamente alle proprie attività, la documentazione necessaria alla dimostrazione dello svolgimento del progetto, secondo quanto stabilito nel paragrafo Art. 15 del presente bando;
h. essere responsabile per la propria parte delle spese effettuate per l'esecuzione delle attività, con riferimento alla loro eleggibilità ed al conseguente co-finanziamento e, ove le spese non siano ammissibili e/o eleggibili e/o non finanziate, provvederà interamente alla loro copertura;
i. garantire la regolarità delle procedure e delle spese sostenute, nonché la riferibilità delle spese al progetto ammesso al finanziamento sul PNRR;
j. garantire, ai fini della tracciabilità delle risorse del PNRR, che tutte le spese relative al progetto siano effettuate attraverso l’utilizzo di un’apposita contabilità separata, nonché rispettare l’obbligo di indicare il CUP del progetto, su tutti gli atti amministrativo/contabili relativi al progetto nel rispetto del Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018;
k. consentire e favorire, in ogni fase del procedimento, lo svolgimento di tutti i controlli, ispezioni e
monitoraggi disposti dal MUR, facilitando altresì le verifiche dell’Ufficio competente per i controlli
l. garantire, a pena di sospensione o revoca del finanziamento in caso di accertata violazione, nell’attuazione del progetto, il rispetto del principio del “Do No Significant Harm” (DNSH) a norma dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852, nonché dei principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra gli altri, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere, e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
m. assicurare il rispetto della normativa vigente sugli aiuti di Stato;
n. assicurare che le medesime spese del progetto non siano oggetto di altri finanziamenti, contributi o agevolazioni a valere su fondi pubblici nazionali e/o comunitari;
o. partecipare, ove richiesto, alle riunioni convocate dallo Spoke o dall’Hub;
p. essere responsabile in sede risarcitoria per qualsiasi perdita, danno o eventuale lesione derivanti da fatti, azioni o omissioni propri e/o dei propri dipendenti e collaboratori;
q. individuare eventuali fattori che possano determinare ritardi che incidano in maniera considerevole sulla tempistica attuativa e di spesa definita nel progetto, relazionando allo Spoke sugli stessi;
r. notificare tempestivamente allo Spoke, affinché lo Spoke lo notifichi all’Hub e se necessario l’Hub al MUR, qualsiasi informazione significativa, fatto, problema o ritardo che possa influire sul progetto;
s. adottare principi di sana gestione finanziaria, in particolare in materia di prevenzione dei conflitti di interessi, delle frodi, della corruzione, obbligandosi a restituire i fondi che risultassero indebitamente assegnati;
t. garantire la conservazione della documentazione, tracciabilità delle operazioni, e gli adempimenti
in materia di informazione, comunicazione e visibilità.
Articolo 15 (Monitoraggio delle attività di progetto e rendicontazione delle spese)
1. Il beneficiario assegnatario del finanziamento si impegna a produrre e registrare periodicamente/mensilmente e ogni qualvolta venga richiesto dal MUR, da Hub o dallo Spoke i dati di avanzamento finanziario e fisico sul sistema informativo adottato dal MUR “AtWork” ed implementare tale sistema secondo le modalità e la modulistica indicata dal MUR e da HUB con:
a. la documentazione attestante le attività progettuali svolte, avanzamento e conseguimento di milestone e target, intermedi e finali, previsti nel progetto approvato;
b. la documentazione specifica amministrativo-contabile relativa a ciascuna procedura di affidamento e a ciascun atto giustificativo di spesa e di pagamento, nonché la complessiva rendicontazione delle spese sostenute;
c. tutti i documenti aggiuntivi eventualmente richiesti dal MUR e dall'Hub stesso.
2. Il soggetto beneficiario dovrà trasmettere allo Spoke 6 Università Ca' Foscari Venezia, secondo la periodicità indicata nel provvedimento di concessione, in coerenza con il Cronoprogramma approvato e ogni qualvolta venga richiesto dal MUR, Hub o Spoke: la rendicontazione finanziaria del progetto, comprensiva dell’elenco di tutte le spese effettivamente sostenute e registrate tramite il sistema informatico adottato nel periodo di riferimento, accompagnata da una relazione tecnica di avanzamento lavori di progetto - trasmessa per tramite del Capofila - con descrizione degli avanzamenti complessivi relativi ai risultati di progetto nel periodo, con specifico riferimento ai milestone e target, intermedi e finali, raggiunti.
3. Per le modalità di gestione, monitoraggio, la rendicontazione e la documentazione da produrre per garantire la corretta attuazione del progetto e il monitoraggio degli interventi si rinvia alla documentazione descrittiva delle modalità di gestione e attuazione emanate dal MUR e s.m.i., nel rispetto dell’articolo 8, punto 3 del decreto-legge n. 77 del 31 maggio 2021, come modificato dalla Legge di conversione 29 luglio 2021, n. 108 e ad ogni altra documentazione (es. linee guida).
Articolo 16 (Modalità di erogazione delle agevolazioni)
1. L’erogazione dei fondi sarà disciplinata dall’apposito contratto che sarà sottoscritto tra lo Spoke e il Soggetto Beneficiario, che disciplinerà nel dettaglio tutti gli aspetti connessi alla concessione del finanziamento, ivi incluse le ipotesi di rinuncia, revoca e sospensione del finanziamento e delle sovvenzioni.
2. L’erogazione del finanziamento sarà in ogni caso subordinata:
a. all’approvazione da parte dello Spoke della rendicontazione periodica delle attività svolte da parte
del Soggetto Beneficiario;
b. all’effettiva disponibilità in capo allo Spoke delle somme economiche trasferite dal MUR.
3. Le erogazioni a stato di avanzamento lavori avviene a richiesta del proponente, previa verifica del rendicontato e fino ad un massimo complessivo del 90% dell’importo totale ammesso a finanziamento, inclusa l’anticipazione di cui al comma 7 del presente articolo.
4. Le erogazioni a stato di avanzamento lavori saranno effettuate previa presentazione della seguente documentazione:
a. domanda di rimborso;
b. relazione tecnico scientifica sullo stato di avanzamento del progetto;
c. attestazione, ai sensi e con le modalità di cui al DPR 445/2000, con la quale il legale rappresentante del soggetto affidatario dichiara:
■ la regolarità amministrativo-contabile e i controlli interni di gestione ordinari;
■ ex-ante sul “titolare effettivo”;
■ ex-ante sull’assenza di conflitto di interessi;
■ assenza del doppio finanziamento previste dall’art. 9 del Reg. (UE) 2021/241;
d. presentazione di tutta la documentazione probante le spese effettuate, in coerenza con le Linee guida di rendicontazione approvate dal MUR, corredata dalla dichiarazione, ai sensi e con le modalità di cui al DPR 445/2000, con la quale il legale rappresentante del soggetto affidatario dichiara che tutti i documenti, titoli o atti sono copie conformi alla documentazione in proprio possesso archiviata secondo le modalità indicate nelle “Linee guida per la rendicontazione destinate ai Soggetti Attuatori delle Iniziative di sistema della Missione 4 componente 2” approvate dal MUR.
5. L’erogazione del residuo 10% a saldo sarà effettuata, a conclusione del progetto, previa presentazione della medesima documentazione di cui al precedente comma, sulla base dei costi effettivamente sostenuti e della realizzazione degli obiettivi, positivamente valutati.
6. Ogni erogazione dell’agevolazione è preceduta dalla verifica:
a. della regolarità contributiva (DURC) e fiscale;
b. del rispetto della normativa antimafia;
c. dell’assenza di procedure concorsuali nei confronti del soggetto beneficiario previste dalla Legge
fallimentare e da altre leggi speciali;
d. dell’assenza di procedimenti in corso per la dichiarazione di una di tali situazioni e dalla verifica di
non trovarsi in stato di liquidazione volontaria.
In caso di DURC irregolare o di carichi fiscali pendenti, lo Spoke sospende il pagamento in attesa della regolarizzazione.
In caso di informazione antimafia irregolare, lo Spoke avvierà il procedimento di revoca del contributo concesso e provvederà quindi al recupero degli aiuti nel frattempo già eventualmente erogati.
7. È facoltà dell’affidatario richiedere una anticipazione fino al 30% dell’agevolazione totale riconosciuta. L’erogazione dell’anticipazione è subordinata alla presentazione di una garanzia fideiussoria, che deve coprire l’intero importo richiesto e coprire un arco temporale di un ulteriore anno rispetto al termine previsto per la conclusione delle attività. La garanzia fideiussoria potrà essere prestata:
a. dalle banche, dalle imprese di assicurazione di cui alla L. n. 348/1982 e ss.mm.ii., o dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 106 (precedentemente 107) del D.Lgs. n. 385/1993 e ss.mm.ii. (TUB) - inclusi i Confidi iscritti nell’elenco ex art. 107 - che svolgano attività di rilascio di garanzie in via esclusiva o prevalente, che siano a ciò autorizzati e vigilati dalla Banca d’Italia e presenti nelle banche dati della stessa;
b. dalle banche, dalle imprese di assicurazione aventi sede in altro Stato membro ed ammessi ad
operare in Italia in regime di stabilimento ovvero in libertà di prestazione di servizi (in conformità
con quanto all’Art. 131 par. 4 lett. a del Reg. 1303/2013).
Articolo 17 (Accesso aperto)
1. Coerentemente con le finalità dell’Avviso approvato con D.D. MUR 15 marzo 2022, n. 341 ai risultati della ricerca deve essere garantito un accesso aperto al pubblico nel minor tempo e con il minor numero di limitazioni possibile, secondo i principi “Open science” e “FAIR Data”.
Articolo 18 (Variazioni del progetto)
1. Per i progetti ammessi a finanziamento sono riconosciute variazioni in corso d’opera, purché non comportino un aumento dell’agevolazione complessivamente concessa, quali:
a. variazioni soggettive, consentite solo nelle ipotesi di operazioni societarie straordinarie dei soggetti beneficiari (es. fusioni e/o incorporazioni) a norma dell’art 120 comma 1 lettera d numero 2 del d.lgs 36/2023;
b. variazioni oggettive, riguardanti la durata, il piano dei costi e delle attività del progetto approvato sono ammissibili previa tempestiva e obbligatoria comunicazione allo Spoke per poter essere sottoposte alla necessaria e conseguente valutazione e approvazione da parte dello Spoke, Hub e MUR.
2. I singoli beneficiari possono apportare, di norma una sola volta, variazioni tecniche e/o economiche alle proprie attività finanziate a condizione che:
a. siano presentate solo ed esclusivamente per il tramite del soggetto Capofila;
b. richiedano e ottengano la preventiva approvazione da parte dello Spoke;
c. permanga la compatibilità del progetto con quanto previsto dal bando;
d. non comportino una variazione sostanziale rispetto agli obiettivi, risultati e impatti del progetto iniziale;
e. non comportino un aumento del finanziamento concesso;
f. non siano presentate negli ultimi 2 (due) mesi di durata del progetto.
Articolo 19 (Responsabile del procedimento)
1. Il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Segretaria Amministrativa del Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
2. Eventuali domande di chiarimento in merito ai contenuti dell’avviso e dei relativi allegati possono essere
indirizzate a mezzo e-mail all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx
Articolo 20 (Trattamento dei dati personali)
Il trattamento dei dati personali avverrà in conformità a quanto previsto dal Regolamento (UE) 2016/679“Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati – GDPR” e dal D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. “Codice in materia di protezione dei dati personali” da parte dell’Università Ca’ Foscari Venezia, nella sua qualità di Titolare del trattamento, per finalità di gestione della domanda di ammissione al bando, di valutazione di merito dei progetti presentati, di monitoraggio intermedio e finale dei progetti ammessi, nonché di rendicontazione. I dati di rendicontazione finale saranno trasmessi all’hub Fondazione SERICS e al MUR, che, a livello di trattamento di dati personali, agiranno in qualità di Titolari autonomi del trattamento per adempiere a funzioni istituzionali e a obblighi normativi e contrattuali correlati all’attuazione del presente bando. I dati personali saranno trattati secondo le disposizioni contenute nell’articolo 22 del Regolamento (UE) n.241/2021. Per maggiori informazioni si rimanda all’informativa sul trattamento dei dati personali allegata al presente bando.
Art. 21 (Rinuncia)
1. Nel caso in cui il beneficiario intenda rinunciare alla richiesta di contributo o all’agevolazione concessa,
dovrà comunicarlo allo Spoke a mezzo PEC all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx
2. Nel caso in cui la rinuncia avvenga dopo la concessione, il beneficiario sarà tenuto alla restituzione dell’importo di agevolazione erogato e non ancora restituito - ove fossero già avvenute erogazioni - oltre agli interessi, secondo quanto stabilito periodicamente dalla Commissione Europea in applicazione della Comunicazione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione 2008/C 14/021, secondo le modalità stabilite all'art. 11 del Regolamento (CE) n. 794 del 21 aprile 2004 della Commissione.
3. Se la rinuncia alla realizzazione del progetto in partenariato è presentata dal soggetto Capofila, determina
il decadimento dell’intera proposta ammessa.
4. Qualora la rinuncia provenga da un partner di progetto può non determinare il decadimento dell’intera proposta ammessa, a condizione che i partner rimanenti dichiarino di volerne assumere le obbligazioni e ridistribuiscano le attività del soggetto uscente dal raggruppamento all’interno della compagine, sempre previa richiesta da presentare allo Spoke per il tramite del Capofila e purché vi sia l’espressa approvazione dello Spoke stesso.
Articolo 22 (Meccanismi sanzionatori)
1. Le agevolazioni possono essere revocate, in tutto o in parte:
a. nei casi espressamente previsti dall’Avviso MUR n.341 del 15/03/2022;
b. difforme esecuzione del Progetto di ricerca finanziato ovvero mancato raggiungimento, nei tempi assegnati, delle milestone e ai target, intermedi e finali, associati al Programma di ricerca e innovazione;
c. in caso di mancato rispetto degli obblighi in capo ai beneficiari;
d. in caso di accertamento di doppio finanziamento pubblico degli interventi previsti dal Programma di ricerca e innovazione;
e. in caso di accertamento di casi di conflitto di interessi, corruzione e frode;
f. in caso di accertamento della violazione dei principi generali di DNSH e dei principi trasversali
previsti dal PNRR, quali, tra gli altri, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
g. in caso di mancato conseguimento o perdita sopravvenuta dei criteri di ammissibilità di cui
all’articolo 6 del presente Avviso;
h. in tutti gli altri casi di inadempienza degli obblighi assunti e di qualsiasi delle ulteriori previsioni
stabilite dai regolamenti comunitari e nazionali di riferimento per l’attuazione del PNRR.
2. In caso di revoca totale del finanziamento, il MUR, per il tramite di Hub e Spoke di riferimento, procede con il disimpegno dei relativi importi e il recupero delle eventuali somme già erogate, maggiorate degli interessi dovuti previsti per legge e nel contratto.
3. In caso di revoca parziale, il MUR dispone la valutazione circa lo stato di avanzamento del livello di raggiungimento degli obiettivi e della autonoma funzionalità della parte correttamente realizzata. Sulla base degli esiti, il MUR determina gli importi da revocare e disimpegnare, le somme da riconoscere ai soggetti attuatori, le erogazioni da effettuare ovvero gli importi per i quali disporre il recupero, maggiorati degli interessi previsti per legge e nel contratto.
4. Sono applicate, ove pertinenti, le disposizioni procedurali di cui all’articolo 17 del Decreto Ministeriale n.
1314 del 14 dicembre 2021 e ss.mm.ii..
Articolo 23 (Definizione delle controversie e foro competente)
1. Eventuali controversie saranno devolute alla competente Autorità giudiziaria del Foro di competenza
territoriale dell’Università Ca’ Foscari Venezia.
Articolo 24 (Modifiche dell’avviso)
Eventuali modifiche o integrazioni al presente Avviso saranno comunicate attraverso la pubblicazione sul sito xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxx0-xxxxxx e laddove necessario sull’Albo di Ateneo.
Articolo 25 (Rinvio)
1. Per quanto non espressamente previsto dal presente Avviso si rinvia alle norme comunitarie, nazionali e regionali vigenti, nonché alle disposizioni dei piani e programmi di riferimento settoriale.
Articolo 26 (Allegati)
I seguenti allegati costituiscono parte integrante del presente bando a cascata:
● Allegato Informativa sulla privacy
● Allegato Tecnico
● Allegato 1 - Definizioni
● Allegato 2 - Dichiarazione requisiti di partecipazione
● Allegato 3 - Dichiarazione di affidabilità economico- finanziaria
● Allegato 4 - Dichiarazioni rispetto Relativa al rispetto dei principi previsti per gli interventi del PNRR
● Allegato 5 - Accordo di Partenariato o Lettera di impegno a costituire il Partenariato e a delegare al Capofila (eventuale)
● Allegato 6 - Dichiarazione titolare effettivo
● Allegato A - Domanda di partecipazione
● Allegato B - Progetto di ricerca
● Allegato C - Piano Economico finanziario (file excel)
● Allegato D - Cronoprogramma di progetto (file excel)
IL DIRETTORE
Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82.2005 e ss mm e ii
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ai sensi dell’art.13 del Regolamento (UE)
2016/679
L’Università Ca’ Foscari Venezia, nell’ambito delle proprie finalità istituzionali e in adempimento agli obblighi previsti dall’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (“Regolamento”), fornisce informazioni in
merito al trattamento dei dati personali acquisiti nell’ambito della gestione del seguente bando: Bando a cascata SERICS - bando per la selezione di proposte progettuali nell’ambito delle tematiche dello Spoke 6 “Software and Platform Security”. Progetto “SERICS - SEcurity and RIghts In the CyberSpace” (cod. PE00000014 CUP: H73C22000890001) ammesso a finanziamento con Avviso Pubblico nr 341 del 15-02-2022 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU Il bando in questione, gestito dall’Ateneo in qualità di leader dello Spoke 6 afferente all’Hub Fondazione “SERICS - SEcurity and RIghts In the CyberSpace”, intende sostenere Università statali e non statali, istituti universitari a ordinamento speciale ed Enti pubblici di Ricerca vigilati dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) interessati a sviluppare singolarmente progetti di ricerca fondamentale legati alle seguenti tematiche: a) SCAI - Supply Chain Attack Avoidance; b) SWOPS
- Securing softWare frOm first PrincipleS.
1) TITOLARE DEL TRATTAMENTO
Il Titolare del trattamento è l’Università Ca’ Foscari Venezia, con sede in Xxxxxxxxx x. 0000, 00000 Xxxxxxx (XX),
nella persona della Magnifica Rettrice pro tempore.
2) RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI
L’Università ha nominato il “Responsabile della Protezione dei Dati”, che può essere contattato scrivendo all’indirizzo di posta elettronica xxx@xxxxx.xx o al seguente indirizzo: Università Ca’ Foscari Venezia, Responsabile della Protezione dei Dati, Xxxxxxxxx x. 0000, 00000 Xxxxxxx (XX).
3) CATEGORIE DI DATI PERSONALI, FINALITÀ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO
Per la gestione del bando in questione verranno trattate le seguenti categorie di dati personali: dati
anagrafici, dati di contatto nella domanda di finanziamento dei legali rappresentanti e dei referenti dei soggetti proponenti nonché di eventuali partner coinvolti nei progetti presentati; dati anagrafici, dati di
contatto, curricula vitae, timesheet, giustificativi di spesa e pagamento riferiti al personale impiegato nelle attività progettuali. Il trattamento dei dati personali è finalizzato al ricevimento delle domande di finanziamento, alla valutazione delle stesse, al monitoraggio intermedio e alla rendicontazione di quest’ultimi.
La base giuridica del trattamento è rappresentata dall’art. 6.1.e) (“esecuzione di un compito di interesse pubblico”) e dall’art. 6.1.c) del Regolamento (“adempimento a un obbligo di legge”). È possibile opporsi al predetto trattamento in qualsiasi momento, scrivendo al Responsabile della Protezione dei Dati Personali ai recapiti sopra indicati. L’Ateneo si asterrà dal trattare ulteriormente i dati personali salvo sussistano motivi cogenti che legittimino la prosecuzione del trattamento. Il trattamento dei dati personali è improntato ai principi di
correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti dell’interessato, nonché agli ulteriori principi previsti dall’art. 5 del Regolamento.
4) MODALITÀ DI TRATTAMENTO
Il trattamento dei dati personali verrà effettuato da dipendenti e collaboratori dell’Ateneo che agiscono sulla base di specifiche istruzioni fornite in ordine alle finalità e modalità del trattamento medesimo (nel rispetto di quanto previsto dall’art. 29 del Regolamento e dall’art. 2-quaterdecies del D.Lgs. n. 196/2003), con l’utilizzo di procedure anche informatizzate, adottando misure tecniche e organizzative adeguate a
proteggerli da accessi non autorizzati o illeciti, dalla distruzione, dalla perdita di integrità e riservatezza, anche accidentali.
5) TEMPI DI CONSERVAZIONE
I dati verranno conservati per 5 anni successivi al pagamento del saldo dell’agevolazione del programma
di ricerca SERICS (art. 132 del Regolamento UE 1046/2018).
6) DESTINATARI E CATEGORIE DI DESTINATARI DEI DATI PERSONALI
Per le finalità sopra riportate, oltre ai dipendenti e ai collaboratori dell’Ateneo specificamente autorizzati,
potranno trattare i dati personali anche soggetti che svolgono attività in outsourcing per
conto dell’Ateneo nella loro qualità di Responsabili del trattamento. L’elenco aggiornato dei Responsabili del Trattamento è disponibile alla pagina xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxx/00000/. I dati di rendicontazione finale dei progetti saranno trasmessi all’Hub Fondazione SERICS e al MUR, i quali agiranno in qualità di Titolari autonomi del trattamento per adempiere a funzioni istituzionali e a obblighi normativi e contrattuali correlati all’attuazione del bando.
7) DIRITTI DEGLI INTERESSATI E MODALITÀ DI ESERCIZIO
Gli interessati hanno diritto di ottenere dall’Ateneo, nei casi previsti dal Regolamento, l’accesso ai dati personali, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento ovvero di opporsi al trattamento medesimo (artt. 15 e ss. del Regolamento). La richiesta potrà essere presentata, senza alcuna formalità, contattando direttamente il Responsabile della Protezione dei Dati ai recapiti sopra indicati. Gli interessati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento hanno, inoltre, il diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, come previsto dall’art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).
Avviso pubblico denominato “Bando a cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 5.0 and IoT Security” per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 6 Software and Platform Security (UNIVERSITA’ Ca’ FOSCARI VENEZIA) ammesso a finanziamento con Avviso Pubblico nr 341 del 15-02-2022 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
Codice CUP H73C22000890001
Allegato Tecnico
SERICS Spoke 6 “Software and Platform Security” – Innovation Open Call
I servizi critici e tutte le infrastrutture moderne dipendono fortemente da software che viene eseguito su una varietà di piattaforme. Una vulnerabilità nel software o nella piattaforma sottostante potrebbe consentire attacchi di Denial of Service (DoS), compromettere l'integrità e la riservatezza dei dati e, nel peggiore dei casi, permettere l'esecuzione di codice da remoto. Le vulnerabilità del software e delle piattaforme vengono sfruttate dai malware e sono la causa principale di molti incidenti di sicurezza in una moltitudine di contesti, dai dispositivi mobili alle applicazioni web e basate su cloud. Negli ecosistemi critici, questi incidenti di sicurezza possono avere conseguenze disastrose, comportando in alcuni casi gravi perdite finanziarie e minacce fisiche per le persone.
Lo Spoke 6 dell’iniziativa SERICS è coordinato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia e riunisce iniziative complementari per affrontare la linea tematica “Software and Platform Security” nella sua complessità e vastità. L’attività dello Spoke 6 si articola in due linee progettuali:
1. SCAI - Supply Chain Attack Avoidance, che ha lo scopo di esplorare soluzioni innovative per proteggere il processo di gestione e sviluppo del software;
2. SWOPS - Securing softWare frOm first PrincipleS, che affronta le basi formali della programmazione sicura, per consentire l'implementazione di sistemi software sicuri per costruzione (secure by design).
Maggiori dettagli di ciascuna linea progettuale sono forniti di seguito.
SCAI: Gli attacchi alla supply chain sono un approccio sempre più popolare per attuare una varietà di obiettivi malevoli. Il progetto esplora soluzioni innovative per proteggere il processo di gestione e sviluppo del software, eseguire test di sicurezza attraverso analisi dinamiche continue e proteggere il software, rilevando attività dannose e prevenendo o limitando il loro impatto, secondo un paradigma di autodifesa. In primo luogo, ci si occupa di mettere in sicurezza il processo di sviluppo del software considerando problematiche di usabilità dei meccanismi di sicurezza, proponendo tecniche innovative di valutazione del rischio cyber e metodologie per lo sviluppo di sistemi affidabili composti da componenti software eterogenei. Viene svolta attività di ricerca sulle vulnerabilità del software all’interno della supply chain, indagando strategie di testing di sicurezza specifiche per le varie fasi di sviluppo del software che includono lo sviluppo di nuove analisi a livello di API, nuove analisi statiche e dinamiche e nuove strategie di fuzzing. Infine, vengono studiate nuove tecniche per proteggere il software e rilevare comportamenti malevoli.
SWOPS. La complessità dei sistemi software richiede un importante cambiamento di prospettiva, in cui la sicurezza del software viene considerata fin dalle prime fasi del ciclo di vita del software. Il progetto affronta le basi formali per rivoluzionare la programmazione sicura al fine di semplificare l'implementazione di sistemi software sicuri per costruzione (secure by design). Più precisamente, il progetto ha tre obiettivi: il primo è sviluppare modelli semantici e astrazioni di programmazione di alto livello che consentano agli sviluppatori di scrivere codice robusto e sicuro per costruzione; il secondo è sviluppare metodi e tecniche per analizzare un software sia in fase statica che in fase di esecuzione per valutare continuamente le sue proprietà di sicurezza, garantendo che non sia stato
alterato, che esponga un comportamento accettabile e che sia privo di vulnerabilità; il terzo è contribuire alla progettazione, sviluppo e implementazione di meccanismi a livello di piattaforma che permettano l'esecuzione sicura e la composizione del software.
INNOVATION OPEN CALL
L’obiettivo delle Innovation Open Call è quello di sollecitare nel contesto progettuale di riferimento, sopra introdotto, proposte innovative volte a potenziare lo sviluppo di software sicuro, rafforzare la sicurezza cibernetica e promuovere un ambiente digitale più sicuro e affidabile.
Nello specifico, il bando per Innovation Open Call intende selezionare proposte finalizzate a:
● portare i risultati della ricerca a livelli avanzati di Technology Readiness Level (TRL), nel dominio di riferimento;
● realizzare applicazioni che siano sicure per costruzione e che considerino la sicurezza come un requisito fondamentale fin dalle prime fasi di sviluppo;
● individuare casi di studio pratici sui quali sperimentare i risultati della ricerca allo scopo di migliorare la sicurezza.
Saranno considerati e valutati i progetti che abbiano l’obiettivo di sviluppare idee ed applicazioni concrete sui seguenti temi:
Industry 5.0 and IoT Security
● IoT and Embedded System Security: Adottare principi e tecniche robusti per l’analisi di sistemi software e piattaforme per IoT e sistemi embedded utilizzati in ambito industriale. L’obiettivo è di innalzare la consapevolezza delle possibili minacce relative a sistemi industriali incorporando strumenti di test e analisi che permettano un monitoraggio continuo delle piattaforme utilizzate al fine di individuare attività malevole e/o configurazioni errate.
● Analysis of Existing Software and Platforms for Industry 5.0 and IoT: Analizzare sistemi software e piattaforme allo scopo di identificare vulnerabilità a diversi livelli: logico, implementativo, di configurazione, etc. L’obiettivo è di collaborare con i partner accademici al fine di applicare gli strumenti di ricerca a sistemi industriali esistenti permettendo di identificare casi di studio rilevanti e, come fine ultimo, innalzando il livello di sicurezza dei sistemi esistenti.
● Innovative Solutions for Existing Software and Platforms: Progettare soluzioni innovative che permettano di aumentare la sicurezza di software e piattaforme esistenti in ambito Industria 5.0 e IoT. L’obiettivo è di collaborare con i partner accademici al fine di ideare soluzioni innovative che permettano di migliorare la sicurezza di sistemi industriali esistenti minimizzando l’impatto sia a livello di costo che di usabilità.
Ci attendiamo proposte che prevedano una o più delle seguenti attività:
1. La sperimentazione di alcuni tool di ricerca su casi pratici allo scopo di fornire feedback ai partner
accademici sull’usabilità e la maturità degli strumenti stessi;
2. L’estensione dei tool in modo da innalzarne il TRL;
3. L’individuazione di casi di studio reali che possano essere analizzati con i tool e/o richiedano estensioni
dei tool;
4. L’applicazione dei risultati della ricerca a sistemi industriali reali allo scopo di individuare e risolvere potenziali vulnerabilità migliorando la postura cyber dell’azienda stessa;
5. La progettazione di soluzioni innovative per migliorare la sicurezza di sistemi industriali esistenti.
Avviso pubblico denominato “Bando a cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 5.0 and IoT Security
” per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 6 Software and Platform Security (UNIVERSITA’ Ca’ FOSCARI DI VENEZIA) ammesso a finanziamento con Avviso Pubblico nr 341 del 15-02-2022 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
Codice CUP H73C22000890001
Allegato 1 – Definizioni
“MUR”: il Ministero dell'Università e della Ricerca nella qualità di Amministrazione centrale titolare della Missione 4 del PNRR, che ha la responsabilità dell’attuazione delle riforme e degli investimenti (ossia delle Misure) ivi previsti e provvede al coordinamento delle attività di gestione, monitoraggio, rendicontazione e controllo relative agli interventi.
“Do No Significant Harm (DNSH)”: principio del “non arrecare danno significativo” secondo il quale nessuna misura finanziata dagli avvisi deve arrecare danno agli obiettivi ambientali, in coerenza con l'articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852. Tale principio è teso a provare che gli investimenti e le riforme previste non ostacolino la mitigazione dei cambiamenti climatici.
“PNRR”: Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza presentato dall’Italia a norma del Regolamento (UE) 2021/241 approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021.
“Missione”: Risposta, organizzata secondo macro-obiettivi generali e aree di intervento, rispetto alle sfide economiche-sociali che si intendono affrontare con il PNRR e articolata in Componenti. Le sei Missioni del Piano rappresentano aree “tematiche” strutturali di intervento (Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura; Rivoluzione verde e transizione ecologica; Infrastrutture per una mobilità sostenibile; Istruzione e ricerca; Inclusione e coesione; Salute).
“Componente”: Elemento costitutivo o parte del PNRR che riflette riforme e priorità di investimento correlate ad un’area di intervento, ad un settore, ad un ambito, ad un’attività, allo scopo di affrontare sfide specifiche e si articola in una o più misure.
“Partenariati estesi”: Sono programmi caratterizzati da un approccio interdisciplinare, olistico e problem solving, realizzati da reti diffuse di università, EPR, ed altri soggetti pubblici e privati, impegnati in attività di ricerca, altamente qualificati e internazionalmente riconosciuti, auspicabilmente organizzati in una
struttura consortile. Tali programmi hanno l’ambizione di contribuire a rafforzare le filiere della ricerca a livello nazionale e a promuovere la loro partecipazione alle catene di valore strategiche europee e globali. I programmi di ricerca, di base o applicata, saranno orientati alle tematiche previste dal PNR e dai cluster
di Horizon Europe.
“Programma di R&I”: le attività dell’Ecosistema del Partenariato Esteso.
“Hub”: Soggetto attuatore, responsabile dell’avvio, dell’attuazione e della gestione del Partenariato esteso. È costituito da Università statali ed Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal MUR e può prevedere il coinvolgimento di Università non statali, altri Enti Pubblici di Ricerca, Enti Pubblici Territoriali e di altri soggetti pubblici o privati che svolgono attività di ricerca, altamente qualificati. In particolare, l’art.1, comma 4, lett. o) del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021 n. 108, indica che i soggetti attuatori sono: “i soggetti pubblici o privati che provvedono alla realizzazione degli interventi previsti dal PNRR”.
“Spoke”: Soggetto pubblico o operatore economico privato coinvolto nella realizzazione del Programma di ricerca e innovazione ed individuato nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale applicabile. “Affiliato allo Spoke”: Soggetto pubblico o operatore economico privato di cui lo Spoke può avvalersi nella realizzazione delle attività tematiche di propria competenza.
“Bandi a cascata”: procedure competitive emanate dagli Spoke di natura pubblica di un Partenariato esteso, nel rispetto delle disposizioni sugli aiuti di Stato, sui concorsi e sui contratti pubblici, nonché delle altre norme comunitarie e nazionali applicabili, per il reclutamento di ricercatori e tecnologi a tempo determinato, per la concessione a soggetti esterni al Partenariato esteso di finanziamenti per attività di
ricerca e per l’acquisto di forniture, beni e servizi necessari alla sua attuazione.
“Progetto o Intervento”: Specifico progetto/intervento (anche inteso come insieme di attività e/o
procedure) selezionato e finanziato nell’ambito del Bando e identificato attraverso un Codice Unico di
Progetto (CUP).
“Micro, Piccole e Medie imprese (PMI)”: secondo la definizione dell’Allegato 1 del Regolamento (UE) n.
651/2014 a cui si rimanda e di cui si sintetizza di seguito la definizione:
- Micro impresa: impresa che ha meno di 10 occupati (conteggiati con il criterio delle ULA, unità lavorative annue) e soddisfa almeno una delle due seguenti condizioni aggiuntive: a) ha un fatturato inferiore a 2 milioni di euro, o b) ha un totale di bilancio inferiore a 2 milioni di euro.
- Piccola impresa: impresa che ha meno di 50 occupati (conteggiati con il criterio delle ULA, unità lavorative annue) e soddisfa almeno una delle due seguenti condizioni aggiuntive: a) ha un fatturato inferiore a 10 milioni di euro, o b) ha un totale di bilancio inferiore a 10 milioni di euro.
- Media impresa: impresa che ha meno di 250 occupati (conteggiati con il criterio delle ULA, unità lavorative annue) e soddisfa almeno una delle due seguenti condizioni aggiuntive: a) ha un fatturato inferiore a 50 milioni di euro, o b) ha un totale di bilancio inferiore a 43 milioni di euro.
Nel conteggio dei dati sugli occupati, sul fatturato e sul totale di bilancio vanno aggiunti:
- i dati delle eventuali società associate alla MPMI beneficiaria, in proporzione alla quota di partecipazione al capitale;
- i dati delle eventuali società collegate alla MPMI beneficiaria, nella loro interezza.
Per una illustrazione completa dei rapporti di associazione e collegamento si rimanda alla guida alla definizione di MPMI della Commissione Europea, che può essere consultata a partire da questo indirizzo: xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/00000/xxxxxxxxxxx/0/xxxxxxxxxxxx/xx/xxxxxxxxxx/xxxxxx#:x:xx
xt=La%20categoria%20delle%20micro%2C%20piccole,i%2043%20milioni%20di%20euro.
“Grandi Imprese”: imprese che non soddisfano i criteri di cui all'allegato 1 del Regolamento (UE) N. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea L 187 del 26 giugno 2014.
“CUP”: Il Codice Unico di Progetto (CUP) è il codice che identifica un progetto d'investimento pubblico ed è lo strumento cardine per il funzionamento del Sistema di Monitoraggio degli Investimenti Pubblici.
“Rendicontazione delle Spese”: Attività necessaria a comprovare la corretta esecuzione finanziaria del
progetto.
“Rendicontazione dei milestone e target”: Attività finalizzata a fornire elementi comprovanti il raggiungimento degli obiettivi del Piano (milestone e target,UE e nazionali).Non è necessariamente legata all’avanzamento finanziario del progetto.
“Sistema ReGis”: Sistema informatico di cui all’articolo 1, comma 1043 della legge di bilancio n. 178/2020 (legge bilancio 2021), sviluppato per supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo del PNRR e atto a garantire lo scambio elettronico dei dati tra i diversi soggetti coinvolti nella Governance del Piano.
“Imprese indipendenti”: imprese indipendenti tra loro secondo la definizione di “impresa autonoma” di cui all’art. 3 comma 1 Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 ovvero non risultare né associate né collegate ad alcun soggetto componente il partenariato.
“Unità produttiva”: stabilimento o struttura finalizzata alla produzione di beni o all’erogazione di servizi dotati di autonomia finanziaria e tecnico funzionale (articolo 2, comma 1, lettera t, del decreto legislativo 81/2008).A mero titolo esemplificativo e non esaustivo, unità locali quali magazzini, uffici di rappresentanza, laboratori in affitto non si configurano quali unità locali attive e produttive.
“Impresa in difficoltà”: un'impresa che soddisfa almeno una delle seguenti circostanze (art. 2, comma 18 Regolamento (UE) n. 651/2014): a) nel caso di società a responsabilità limitata (diverse dalle PMI costituitesi da meno di tre anni o, ai fini dell'ammissibilità a beneficiare di aiuti al finanziamento del rischio, dalle PMI nei sette anni dalla prima vendita commerciale ammissibili a beneficiare di investimenti per il finanziamento del rischio a seguito della due diligence da parte dell'intermediario finanziario selezionato), qualora abbia perso più della metà del capitale sociale sottoscritto a causa di perdite cumulate. Ciò si verifica quando la deduzione delle perdite cumulate dalle riserve (e da tutte le altre voci generalmente considerate come parte dei fondi propri della società) dà luogo a un importo cumulativo negativo superiore alla metà del capitale sociale sottoscritto. Ai fini della presente disposizione, per
«società a responsabilità limitata» si intendono in particolare le tipologie di imprese di cui all'allegato I della direttiva 2013/34/UE (1) e, se del caso, il «capitale sociale» comprende eventuali premi di emissione; b) nel caso di società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società (diverse dalle PMI costituitesi da meno di tre anni o, ai fini dell'ammissibilità a beneficiare di aiuti al finanziamento del rischio, dalle PMI nei sette anni dalla prima vendita commerciale ammissibili a beneficiare di investimenti per il finanziamento del rischio a seguito della due diligence da parte dell'intermediario finanziario selezionato), qualora abbia perso più della metà dei fondi propri, quali indicati nei conti della società, a causa di perdite cumulate. Ai fini della presente disposizione, per
«società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società» si intendono in particolare le tipologie di imprese di cui all'allegato II della direttiva 2013/34/UE; c) qualora l'impresa sia oggetto di procedura concorsuale per insolvenza o soddisfi le condizioni previste dal diritto nazionale per l'apertura nei suoi confronti di una tale procedura su richiesta dei suoi creditori o su iniziativa dell’impresa stessa; d) qualora l'impresa abbia ricevuto un aiuto per il salvataggio e non abbia ancora rimborsato il prestito o revocato la garanzia, o abbia ricevuto un aiuto per la ristrutturazione e sia ancora soggetta a un piano di ristrutturazione; e) nel caso di un'impresa diversa da una PMI, qualora, negli ultimi due anni: 1) il rapporto debito/patrimonio netto contabile dell'impresa sia stato superiore a 7,5; e
2) il quoziente di copertura degli interessi dell'impresa (EBITDA/interessi) sia stato inferiore a 1,0. “Ricerca industriale” (RI): art. 2, punto 85 del Regolamento (UE) N. 651/2014 così come modificato dal Regolamento (UE) N.1315/2023 : ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze e capacità, da utilizzare per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o apportare un notevole miglioramento ai prodotti, processi o servizi esistenti, compresi prodotti, processi o servizi digitali, in qualsiasi ambito, tecnologia, industria o settore (applicabile anche a industrie e tecnologie digitali, quali il supercalcolo, le tecnologie quantistiche, le tecnologie a catena di blocchi (blockchain), l'intelligenza artificiale, la cybersicurezza, i big data e le tecnologie cloud). La ricerca industriale comprende la creazione di componenti di sistemi complessi e può includere la costruzione di prototipi in un ambiente di laboratorio o in un ambiente dotato di interfacce di simulazione verso sistemi esistenti e la realizzazione di linee pilota, se ciò è necessario ai fini della ricerca industriale, in particolare ai fini della convalida di tecnologie generiche;
“Sviluppo sperimentale” (SS): art. 2, punto 86 del Regolamento (UE) N. 651/2014 così come modificato dal Regolamento (UE) N.1315/2023): l'acquisizione, la combinazione, la strutturazione e l'utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e di altro tipo allo scopo di sviluppare prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati, compresi prodotti, processi o servizi digitali, in qualsiasi ambito, tecnologia, industria o settore (applicabile anche a industrie e tecnologie digitali, quali il supercalcolo, le tecnologie quantistiche, le tecnologie a catena di blocchi (blockchain), l'intelligenza artificiale, la cybersicurezza, i big data e le tecnologie cloud o hedge). Rientrano in questa definizione anche altre attività destinate alla definizione concettuale, alla pianificazione e alla documentazione concernenti nuovi prodotti, processi o servizi. Rientrano nello sviluppo sperimentale la costruzione di prototipi, la dimostrazione, la realizzazione di prodotti pilota, la prova e la convalida di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati, effettuate in un ambiente che riproduce le condizioni operative reali laddove l'obiettivo primario è l'apporto di ulteriori miglioramenti tecnici a prodotti, processi e servizi che non sono sostanzialmente definitivi. Lo sviluppo sperimentale può quindi comprendere lo sviluppo di un prototipo o di un prodotto pilota utilizzabile per scopi commerciali che è necessariamente il prodotto commerciale finale e il cui costo di fabbricazione è troppo elevato per essere utilizzato soltanto a fini di dimostrazione e di convalida. Lo sviluppo sperimentale non comprende le modifiche di routine o le modifiche periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione e servizi esistenti e ad altre operazioni in corso, anche se tali modifiche possono rappresentare miglioramenti.
“Associazione temporanea di scopo (ATS)”: l'aggregazione tra imprese e organismi di ricerca, che
collaborano tra di loro per realizzare un progetto di ricerca e sviluppo, si realizza attraverso la
sottoscrizione di un accordo di partenariato che prende la forma di “Associazione Temporanea di Scopo (ATS)”. L'atto che dà forma all'aggregazione deve dar conto anche degli elementi essenziali del progetto, regolando la ripartizione, l'organizzazione e la gestione delle attività progettuali nonché l’attribuzione ai diversi partner dei diritti di proprietà intellettuale derivanti dal progetto stesso. I componenti dell'aggregazione devono individuare, sin dal momento della presentazione del progetto, il soggetto Capofila/leader.
“Intensità di aiuto”: l'importo lordo dell'aiuto espresso in percentuale dei costi ammissibili del progetto. Tutti valori utilizzati sono al lordo di qualsiasi imposta o altro onere. Quando un aiuto è concesso in forma diversa da una sovvenzione diretta in denaro, l'importo dell'aiuto è l'equivalente sovvenzione dell'aiuto. L'intensità dell'aiuto è calcolata per ciascun beneficiario.
“Collaborazione effettiva”: la collaborazione tra almeno due parti indipendenti, finalizzata allo scambio di conoscenze o di tecnologie, o al conseguimento di un obiettivo comune basato sulla divisione del lavoro, nella quale le parti definiscono di comune accordo la portata del progetto di collaborazione, contribuiscono alla sua attuazione e ne condividono i rischi e i risultati. La ricerca contrattuale e la prestazione di servizi di ricerca non sono considerate forme di collaborazione. Ai fini del presente bando con il termine “collaborazione effettiva” si intende in particolare un progetto che: preveda la collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una è una PMI o viene realizzato in almeno due Stati membri, o in uno Stato membro e in una parte contraente dell'accordo SEE, e non prevede che una singola impresa sostenga da sola più del 70 % dei costi ammissibili.
“TRL (Technology Readiness Level)”: il termine Technology Readiness Level (acronimo TRL), che si può tradurre con Livello di Maturità Tecnologica, indica una metodologia perla valutazione del grado di maturità di una tecnologia. Ai fini del ProgrammaHorizon 2020 sono stati in particolare individuati i seguenti 9 Livelli:
TRL 1 = osservazione dei principi fondamentali TRL 2 = formulazione di un concept tecnologico TRL 3 = proof of concept sperimentale
TRL 4 = validazione tecnologica in ambiente di laboratorio TRL 5 = validazione tecnologica in ambito industriale
TRL 6 = dimostrazione della tecnologia in ambito industriale
TRL 7 = dimostrazione del prototipo in ambiente operativo reale TRL 8 = definizione e qualificazione completa del sistema
TRL 9 = dimostrazione completa del sistema in ambiente operativo reale (prova funzionale con tecnologie abilitanti ed applicazione al settore industriale specifico).
Allegato 2: Dichiarazione requisiti di partecipazione dei soggetti beneficiari
Spettabile
Università Ca’ Foscari Venezia
Avviso pubblico denominato “Bando a cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 5.0 and IoT Security
” per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 6 Software and Platform Security (UNIVERSITA’ Ca’ FOSCARI DI VENEZIA) ammesso a finanziamento con Avviso Pubblico nr 341 del 15-02-2022 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
Codice CUP H73C22000890001
Il/La Sottoscritto/a
Cognome Nome
Nato/a a Provincia il
Residente in Provincia
CAP Indirizzo n.
Codice Fiscale
Tipo Documento di riconoscimento n.
Rilasciato da in data
In qualità di Legale rappresentante dell’impresa
Denominazione o ragione sociale
Forma giuridica
Codice Fiscale
Partita IVA
Settore Primario (Ateco 2007):
Codice Descrizione
Data di costituzione
Iscritta al Registro Imprese di N. REA
Sede legale
Comune Prov.
CAP Indirizzo n.
Telefono Indirizzo PEC
Indirizzo Email
Sede operativa di esecuzione delle attività progettuali
Comune Prov.
CAP Indirizzo n.
Telefono Indirizzo PEC
Indirizzo Email
ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 e quindi consapevole delle responsabilità di ordine amministrativo, civile e penale in caso di dichiarazioni mendaci, ex art. 76 del DPR medesimo
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ:
A. che l’impresa sopra citata è iscritta al Registro delle imprese da almeno un anno e che possiede almeno un
bilancio chiuso ed approvato;
B. che l’impresa è classificabile come:
□ Micro impresa: impresa che ha meno di 10 occupati (conteggiati con il criterio delle ULA, unità lavorative annue) e soddisfa almeno una delle due seguenti condizioni aggiuntive: a) ha un fatturato inferiore a 2 milioni di euro, o b) ha un totale di bilancio inferiore a 2 milioni di euro.
□ Piccola impresa: impresa che ha meno di 50 occupati (conteggiati con il criterio delle ULA, unità lavorative annue) e soddisfa almeno una delle due seguenti condizioni aggiuntive: a) ha un fatturato inferiore a 10 milioni di euro, o b) ha un totale di bilancio inferiore a 10 milioni di euro.
□ Media impresa: impresa che ha meno di 250 occupati (conteggiati con il criterio delle ULA, unità lavorative annue) e soddisfa almeno una delle due seguenti condizioni aggiuntive: a) ha un fatturato inferiore a 50 milioni di euro, o b) ha un totale di bilancio inferiore a 43 milioni di euro.
□ Grande impresa secondo la definizione dell’Allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014;
C. che l’impresa:
□ ha almeno un’unità locale produttiva attiva nel c.d. “Mezzogiorno” (regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo) presso la quale saranno sostenuti almeno il 40% dei costi eleggibili del progetto
Oppure
□ si impegna ad attivare entro la data di firma della concessione del finanziamento una sede operativa nel c.d. “Mezzogiorno” (regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo) presso la quale saranno sostenuti almeno il 40% dei costi eleggibili del progetto
D. che l’impresa possiede la capacità economico-finanziaria stabilite dall’Allegato 5 del bando ed ha prospettive
di sviluppo e continuità aziendale;
E. che non è una impresa in difficoltà come da definizione di cui all’articolo 2 al comma (18) del Regolamento (UE)
n. 651/2014, né opera nei settori esclusi di cui all’art.1 par. 3 del Regolamento n.651/2014;
F. che l’impresa è in regola rispetto agli obblighi previsti dalle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali e in materia di pagamento di imposte e tasse in conformità all’art. 94 co. 6 del D.Lgs. 36/2023;
G. che per l’impresa non sussistono le cause di esclusione della procedura a norma degli artt. 94 e 95 del D.Lgs.
36/2023;
H. che l’impresa non è sottoposta a procedura concorsuale e non si trova in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
I. che non rientra tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
J. che l’impresa è in regola con l’eventuale restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero dell’Università e Ricerca;
K. che l’impresa non è destinataria delle sanzioni interdittive individuate dall'art. 9 del D.Lgs. 231/2001 aventi per
oggetto l'esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l'eventuale revoca di quelli già concessi;
L. che l’impresa ha legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011,
n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia); i soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;
M. che l’impresa ha assolto gli obblighi contributivi ed è in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul
lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni;
N. che l’impresa osserva gli obblighi dei contratti collettivi di lavoro e rispetta le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia di: i) inserimento dei disabili (Legge n. 68/1999); ii) pari opportunità (D.Lgs. n. 198/2006); iii) tutela dell’ambiente (D.Lgs n. 152/2006);
O. che l’impresa non ha ottenuto altri finanziamenti, contributi o incentivi pubblici aventi ad oggetto le stesse
spese;
P. che l’impresa non è partecipata da uno qualunque degli enti pubblici o privati che partecipano in qualità di
Spoke o di affiliato al progetto Partenariato Esteso SERICS;
in caso collaborazione
Q. che l’impresa è indipendente da ,
e
(partner del progetto) secondo la definizione di “impresa autonoma ai sensi del DM 18/04/2005 n. 19470 DECRETO DEL MINISTERO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE 18 aprile 2005 (in Gazz. Uff., 12 ottobre, n. 238) ovvero non risulta né associate né collegate ad alcun soggetto partecipante al medesimo progetto.
Il Legale Rappresentante
Firmato digitalmente
Documento sottoscritto con firma digitale, ai sensi del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 2009 e successive modificazioni. In caso di firma autografa andrà allegato un documento di identità del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445 del 28/12/2000
Allegato 3: Dichiarazione di affidabilità economico-finanziaria per le imprese
Spettabile
Università Ca’ Foscari Venezia
Avviso pubblico denominato “Bando a cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 5.0 and IoT Security” per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 6 Software and Platform Security (UNIVERSITA’ Ca’ FOSCARI DI VENEZIA) ammesso a finanziamento con Avviso Pubblico nr 341 del 15-02-2022 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
Codice CUP H73C22000890001
Il/La sottoscritto/a
nato/a a il
residente a codice fiscale
Legale Rappresentante del Soggetto proponente
Codice fiscale
Partita IVA avente sede legale a
in Via/Piazza n.
CAP PEC
consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazione falsa o comunque non corrispondente al vero (art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000), ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 e ss.mm.ii.
DICHIARA CHE
L’impresa (ragione sociale) ,
rispetta i requisiti economico-finanziari e patrimoniali – declinati sul bando “Partenariato Esteso SERICS”, secondo
i quali:
con riferimento all’ultimo bilancio chiuso e approvato1:
☐ è verificato il seguente vincolo di congruenza tra costo del progetto e fatturato dell’impresa:
1 Anche se non depositato
Somma dei costi dei progetti già finanziati su Programma SERICS in corso alla data di presentazione | |
Somma dei costi proposti sui progetti presentati sul presente Bando degli Spoke di SERICS | |
Fatturato dell’impresa - ultimo anno(voce A1) |
Dove:
- per progetti con sostegno del Programma SERICS si intendono tutti i progetti che abbiano beneficiato di
agevolazioni con risorse del Programma SERICS;
- per costi proposti sui progetti presentati sul Bando dei vari Spoke di SERICS
- per voce A1 del conto economico si fa riferimento alla voce “Ricavi e vendite delle prestazioni” di cui allo schema di conto economico previsto dagli articoli 2425 e 2425 bis del Codice Civile (Nel caso in cui l’impresa esegua nella sua attività ordinaria lavori su commessa, è possibile tener conto anche della voce A3 del conto economico, corrispondente alla voce “Variazioni dei lavori in corso su ordinazione”).
☐ Qualora il requisito sul fatturato non fosse rispettato, è altresì verificato il seguente vincolo sul patrimonio netto:
PN | |
∑ CP | |
⅀ C |
Dove:
• PN = patrimonio netto si intende il totale della voce A dello Stato Patrimoniale passivo previsto dagli articoli
2424 e 2424 bis del Codice Civile;
• ΣCP = somma dei costi dei progetti già finanziati con sostegno del Programma SERICS e i costi proposti sui progetti
presentati sul Bando dei vari Spoke di SERICS
• ΣC = somma dei contributi richiesti dall’impresa sulle domande di finanziamento relative alle proposte
progettuali già finanziate e ai contributi richiesti sui progetti presentati sul Bando dei vari Spoke di SERICS
Alla presente dichiarazione si allega:
● Ultimo bilancio chiuso e approvato.
Il Legale Rappresentante
Documento sottoscritto con firma digitale, ai sensi del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 2009 e successive modificazioni. In caso di firma autografa andrà allegato un documento di identità del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445 del 28/12/2000
Allegato 4: Dichiarazione Relativa al rispetto dei principi DNSH previsti per gli interventi del PNRR
Spettabile
Università Ca’ Foscari Venezia
Avviso pubblico denominato “Bando a cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 5.0 and IoT Security” per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 6 Software and Platform Security (UNIVERSITA’ Ca’ FOSCARI DI VENEZIA) ammesso a finanziamento con Avviso Pubblico nr 341 del 15-02-2022 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
Codice CUP H73C22000890001
Il/La sottoscritto/a
nato/a a il
residente a codice fiscale
Legale Rappresentante del Soggetto proponente
Codice fiscale
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in Via/Piazza n.
CAP PEC
ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 e quindi consapevole delle responsabilità di ordine amministrativo, civile e penale in caso di dichiarazioni mendaci, ex art. 76 del DPR medesimo
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
1. che il progetto presentato con Xxxxxxxx
2. in relazione al “Bando a cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 4.0 and IoT Security dello Spoke 6 sui fondi CUP H73C22000890001 non è finanziato da altre fonti del bilancio dell’Unione europea, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 9 del Reg. (UE) 2021/241;
3. che la realizzazione delle attività progettuali prevede il rispetto del principio di addizionalità del sostegno
dell’Unione europea previsto dall’art.9 del Reg. (UE) 2021/241;
4. che la realizzazione delle attività progettuali prevede di non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali, ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852;
5. che la realizzazione delle attività progettuali è coerente con i principi e gli obblighi specifici del PNRR relativamente al principio del “Do No Significant Harm” (DNSH) e, ove applicabili, ai principi del Tagging clima e digitale, della parità di genere (Gender Equality), della protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali;
6. che l’attuazione del progetto prevede il rispetto delle normative comunitarie e nazionali applicabili, ivi incluse
quelle in materia di trasparenza, uguaglianza di genere e pari opportunità e tutela dei diversamente abili;
7. che l’attuazione del progetto prevede il rispetto della normativa europea e nazionale applicabile, con particolare
riferimento ai principi di parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità e pubblicità;
8. di disporre delle competenze, risorse e qualifiche professionali, sia tecniche che amministrative, necessarie per portare a termine il progetto e assicurare il raggiungimento di eventuali milestone e target associati;
9. di essere a conoscenza che il MUR e l’Amministrazione responsabile di intervento si riserva il diritto di procedere d’ufficio a verifiche, anche a campione, in ordine alla veridicità delle dichiarazioni rilasciate in sede di domanda di finanziamento e/o, comunque, nel corso della procedura, ai sensi e per gli effetti della normativa vigente;
10. di adottare principi di sana gestione finanziaria, in particolare in materia di prevenzione dei conflitti di interessi, delle frodi, della corruzione, obbligandosi a restituire i fondi che risultassero indebitamente assegnati;
11. avviare tempestivamente le attività progettuali per non incorrere in ritardi attuativi e concludere il progetto nella forma, nei modi e nei tempi previsti e di sottoporre al MUR e all’Università di Salerno le eventuali modifiche al progetto;
12. adottare un sistema di contabilità separata (o una codificazione contabile adeguata) e informatizzata per tutte
le transazioni relative al progetto per assicurare la tracciabilità dell’utilizzo delle risorse del PNRR;
13. effettuare i controlli di gestione e i controlli amministrativo-contabili previsti dalla legislazione nazionale applicabile per garantire la regolarità delle procedure e delle spese sostenute prima di rendicontarle al MUR e a all’Università di Salerno, nonché la riferibilità delle spese al progetto ammesso al finanziamento sul PNRR;
14. rispettare gli adempimenti in materia di trasparenza amministrativa ex decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97 e gli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dall’articolo 34 del Regolamento (UE) 2021/241 indicando nella documentazione progettuale che il progetto è finanziato nell’ambito del PNRR, con una esplicita dichiarazione di finanziamento che reciti "finanziato dall'Unione europea - NextGenerationEU" e valorizzando l’emblema dell’Unione europea;
15. rispettare l’obbligo di rilevazione e imputazione nel sistema informatico dei dati di monitoraggio sull’avanzamento procedurale, fisico e finanziario del progetto, dall’articolo 22.2 lettera d) del Regolamento (UE) 2021/241;
16. assicurare la conservazione della documentazione progettuale in fascicoli cartacei o informatici ai fini della completa tracciabilità delle operazioni - nel rispetto di quanto previsto dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e ss.mm.ii. e all’articolo 9 punto 4 del decreto-legge 77 del 31 maggio 2021, convertito con legge 29 luglio 2021,
n. 108 - che, nelle diverse fasi di controllo e verifica previste dal sistema di gestione e controllo del PNRR, dovranno essere messi prontamente a disposizione su richiesta del MUR e dell’Università di Salerno, del Servizio centrale per il PNRR, dell’Unità di Audit, della Commissione europea, dell’OLAF, della Corte dei Conti europea (ECA), della Procura europea (EPPO) e delle competenti Autorità giudiziarie nazionali.
Il Legale Rappresentante Firmato digitalmente
Documento sottoscritto con firma digitale, ai sensi del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 2009 e successive modificazioni. In caso di firma autografa andrà allegato un documento di identità del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445 del 28/12/2000
Allegato 5: LETTERA DI IMPEGNO ALLA COSTITUZIONE DEL PARTENARIATO (eventuale)
Spettabile
Università Ca’ Foscari Venezia
Avviso pubblico denominato “Bando a cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 5.0 and IoT Security” per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 6 Software and Platform Security (UNIVERSITA’ Ca’ FOSCARI DI VENEZIA) ammesso a finanziamento con Avviso Pubblico nr 341 del 15-02-2022 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
Codice CUP H73C22000890001
Il sottoscritto
(nome e cognome) nato/a a
il residente a
codice fiscale Legale Rappresentante
di
Codice fiscale
Partita
IVA avente sede legale a
Via/Piazza n. CAP
PEC
Capofila del seguente partenariato:(nome e cognome)
nato/a a il
residente a
codice fiscale
Legale
Rappresentante di Codice
fiscale
Partita IVA
avente sede legale
a
Via/Piazza n. CAP
PEC (Partner 1)
(nome e cognome) nato/a a
il residente a
codice fiscale Legale Rappresentante
di Codice fiscale
Partita IVA avente sede legale a
Via/Piazza n. CAP
PEC (Partner 2)
delegato alla presentazione della proposta progettuale del Partenariato e a svolgere tutti gli adempimenti necessari per la presentazione della proposta e le successive fasi fino all’erogazione del finanziamento. Il Capofila potrà agire in nome e conto del costituendo partenariato per il tramite del suo rappresentante legale/delegato munito del potere di delega e firma.
premesso che
1. il Ministero dell’Università e Ricerca (MUR) ha approvato il progetto “Partenariato Esteso SERICS - Security and Rights in Cyber Space (PE00000014)” con decreto di concessione del finanziamento n. 1556 del 11 ottobre 2022 nell’ambito degli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
2. ai sensi dell’art. 5 (“Soggetti ammissibili e condizioni di partecipazione”) del bando, è possibile presentare la proposta progettuale in costituendo partenariato composto da un massimo di tre imprese, autonome tra loro, di cui solo una può essere una grande impresa;
in riferimento alla proposta progettuale dal titolo
in risposta al suddetto avviso pubblico,
SI IMPEGNA
1. all’esito positivo della valutazione del progetto dal titolo
“
” a costituire il Partenariato, nelle forme previste dalla legge, entro i termini definiti dall’art.14 del bando;
A TAL FINE DICHIARA
di essere a conoscenza dei contenuti e delle modalità indicate nell’Avviso pubblico “Bando a cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 5.0 and IoT Security” per la presentazione di Proposte di intervento per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 6 Software and platform security (UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI VENEZIA) ammesso a finanziamento con Avviso Pubblico nr 341 del 15-02-2022 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU – Bandi a Cascata per le imprese dello Spoke 6.
La persona autorizzata ad intrattenere rapporti con lo Spoke è:
Nome | Cognome | n. Tel | |
Il Legale Rappresentante del Capofila
Firmato digitalmente
Documento sottoscritto con firma digitale, ai sensi del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 2009 e successive modificazioni. In caso di firma autografa andrà allegato un documento di identità del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445 del 28/12/2000
Allegato 6: Comunicazione dei dati sulla titolarità effettiva per enti privati ex art. 22, par. 2, lett.d) reg. (UE) 2021/241
Il/La sottoscritto/a. nato/a
a............prov.(...) il................. Cod.fiscale...............................................................................................................
residente a ......... prov. (..) in via .................CAP ...............
in qualità di
□ Titolare dell'impresa individuale
□ Legale rappresentante
Ragione sociale...............................
Sede legale: via...........................................................................................................CAP...... Comune
............................. prov. (..... ) Cod.fiscale...........................
COMUNICA che al / / 1
utilizzando il:
□ Criterio dell'assetto proprietario 3
□ Criterio del controllo 4
□ Criterio residuale 5
è/sono stato/i individuato/i il/i seguente/i titolare/i effettivo/i:
Opzione 1)
□ il/la sottoscritto/a.
□ il/la sottoscritto/a unitamente a:
(ripetere le informazioni sottoindicate per ciascuna persona fisica individuata come titolare effettivo)
Cognome Nome nato/a a
............ prov. (..) il Cod. fiscale
............................................................................................................................. ................... residente a
........... prov. (..) in via .............
..........................CAP ............
Opzione 3)
□ nella/e persona/e fisica/che di:
(ripetere le informazioni sottoindicate per ciascuna persona fisica individuata come titolare effettivo)
Cognome Nome. nato/a a
1 Indicare il/i nominativo/i del/dei titolare effettivo/i del soggetto aggiudicatario/contraente alla data di conclusione della procedura di selezione.
2 Cfr. Circolare MEF - RGS n. 27 prot. 227651 del 15 settembre 2023 e allegata Appendice tematica sulla Rilevazione delle titolarità effettive ex art. 22 comma 2 lett. d) Reg. (UE) 2021/241.
3 In tale caso, compilare alternativamente il campo Opzione 1) o Opzione 2) o Opzione 3).
4 Vedi nota 2.
5 In tale caso, compilare il campo Opzione 4).
............ prov. (..) il Cod. fiscale
............................................................................................................................. .................. residente a
........... prov. (..) in via .............
..........................CAP ............
□ poiché l'applicazione dei criteri dell'assetto proprietario e del controllo non consentono di individuare univocamente uno o più titolari effettivi dell'impresa\ente, dal momento che (specificare la motivazione: impresa quotata/impresa ad azionariato diffuso/ecc)
..............................................
............................................
.............................. il/i titolare/i effettivo/i è/sono da individuarsi nella/e persona/e fisica/che titolare/i di poteri di amministrazione o direzione dell'impresa/ente di seguito indicata/e:
(ripetere le informazioni sottoindicate per ciascuna persona fisica individuata come titolare effettivo, compreso il dichiarante laddove quest'ultimo sia individuabile quale titolare effettivo per effetto dell'assenza di controllo o di partecipazioni rilevanti)
Cognome................Nome. nato/a a
............ prov. (..) il Cod. fiscale
................................. residente a
........... prov. (..) in via
.........................CAP ...............
Si specifica che il dato indicato nelle precedenti sezioni, relativo alla/e persona/e fisica/che individuata/e come titolare/i effettivo/i alla data di selezione del progetto da parte dell'Amministrazione centrale titolare della Misura PNRR e/o alla data di aggiudicazione della gara,
□ coincide
□ non coincide
con quello valido alla data di sottoscrizione del presente documento. Con riferimento ai titolari effettivi sopra indicati, si allega alla presente:
■ copia della documentazione da cui è possibile evincere la/le titolarità effettiva/e;
■ copia dei documenti di identità e dei codici fiscali del/i titolare/i effettivo/i. [Si allega, altresì, copia della carta d'identità e del codice fiscale del dichiarante]6.
Luogo e data .....................
Firma ........................
6 Applicabile nel caso in cui la comunicazione non sia sottoscritta digitalmente.
Allegato A: DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Numero identificativo (seriale) della marca da bollo
Spettabile
Università Ca’ Foscari Venezia
Avviso pubblico denominato “Bando a cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 5.0 and IoT Security” per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 6 Software and Platform Security (UNIVERSITA’ Ca’ FOSCARI DI VENEZIA) ammesso a finanziamento con Avviso Pubblico nr 341 del 15-02-2022 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
Codice CUP H73C22000890001
Il/La Sottoscritto/a
Cognome Nome
Nato/a a Provincia il
Residente in Provincia
CAP Indirizzo n.
Codice Fiscale
Tipo Documento di riconoscimento n.
Rilasciato da in data
In qualità di Legale rappresentante/Procuratore dell’azienda
Denominazione o ragione sociale
Forma giuridica
Codice Fiscale
Partita IVA Settore Primario (Ateco 2007):
Codice Descrizione Data di costituzione
Iscritta al Registro Imprese di
n. REA
Sede legale
Comune Prov. CAP Indirizzo n. Telefono Indirizzo PEC Indirizzo Email
eventuale:
quale soggetto capofila del Partenariato
costituito il nella forma di
da costituirsi entro il termine previsto dall’avviso nella forma di
Composto dall’impresa Capofila e dai seguenti Partner:
(nome e cognome) nato/a
a il
residente a codice fiscale Legale Rappresentante di Codice fiscale Partita IVA avente sede legale
a
Via/Piazza n. CAP PEC (Partner 1)
(nome e cognome) nato/a
a il
residente a codice fiscale Legale Rappresentante di Codice fiscale Partita IVA avente sede legale
a
Via/Piazza n. CAP PEC (Partner 2)
CHIEDE:
di essere ammesso all’agevolazione a sostegno delle iniziative previste Xxxxx a Cascata per le
imprese – Partenariato Esteso SERICS dello SPOKE 6
(UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI VENEZIA) con la proposta progettuale:
- titolo
- sede/i di esecuzione delle attività progettuali
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
● di aver preso visione e accettato integralmente e senza riserva i contenuti e le condizioni previsti
nel Programma “SERICS SECURITY RIGHTS IN CYBER SPACE” (codice PE0000014) (PNRR) –
MISSIONE 4 COMPONENTE 2, “Dalla ricerca all’impresa” INVESTIMENTO 1.3, Creazione di
“Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” - Bandi a cascata per le imprese;
● di aver preso visione e accettato integralmente e senza riserva i contenuti e le condizioni previsti
dal Bando e della normativa di riferimento;
● di essere a conoscenza e approvare il contenuto dei documenti di progetto presentato: Progetto di ricerca, Piano economico-finanziario e Cronoprogramma di Spesa;
● che il progetto presentato non è finanziato da altre fonti del bilancio dell’Unione europea, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 9 del Regolamento (UE) 241/2021;
● che le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e gli investimenti oggetto della presente richiesta di agevolazione sono da realizzarsi ex novo e non sono state già intraprese attività finalizzate alla loro realizzazione;
● che i dati e le notizie forniti con la presente domanda ed i relativi allegati sono veritieri e aggiornati,
● che non sono state omesse passività, pesi o vincoli esistenti sulle attività;
● che ai fini della presentazione della domanda di agevolazione è stata destinata la marca da bollo, inserita nell’apposito spazio, e che la suddetta non è stata e non sarà utilizzata per qualsiasi altro adempimento (ai sensi ai sensi del DPR 642/1972 e smi);
● di essere a conoscenza degli obblighi di cui all’art. 14 del Bando;
● di essere a conoscenza delle cause di revoca di cui all’art. 22 del Bando e, inoltre, che in caso di mancato rispetto di uno qualsiasi degli impegni indicati, potrà essere immediatamente revocata totalmente o parzialmente l’agevolazione erogata, con obbligo di restituire quanto in tale momento risulterà dovuto per capitale, interessi, spese ed ogni altro accessorio;
● di essere consapevole che l’articolo 264 comma 2, lett. a) del D.L. 19 maggio 2020, n. 34 ha modificato, tra l’altro, gli articoli 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, prevedendo in particolare che “La dichiarazione mendace comporta, altresì, la revoca degli eventuali benefici già erogati nonché il divieto di accesso a contributi, finanziamenti e agevolazioni per un periodo di 2 anni decorrenti da quando l'amministrazione ha adottato l'atto di decadenza” e che “la sanzione ordinariamente prevista dal Codice penale è aumentata da un terzo alla metà”;
● di aver preso visione della informativa ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n, 196 e del Regolamento (UE) n.
679/2016 in materia di protezione dei dati personali di cui all’art. 21 del Bando;
E SI IMPEGNA A
● comunicare tempestivamente all’Università degli studi di Salerno qualsiasi evento intervenuto successivamente alla presentazione della Domanda che incida sul possesso anche di un solo requisito dichiarato ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, aggiornando la relativa dichiarazione;
● rendere nota l’informativa ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 679/2016 in materia di
protezione dei dati personali, ad ogni persona fisica i cui dati personali saranno comunicati all’Università Ca’ Foscari Venezia per effetto della partecipazione alla procedura amministrativa disciplinata dall’Avviso;
● consentire i controlli e gli accertamenti che l’Università Ca’ Foscari Venezia, il MUR e i competenti organismi statali e dell’Unione Europea riterranno più opportuni in ordine ai dati dichiarati.
ALLEGA a tal fine
⎕ | Allegato B. Progetto di ricerca |
⎕ | Allegato C. Piano Economico Finanziario |
⎕ | Allegato D. Cronoprogramma di progetto |
⎕ | Allegato 2. Dichiarazione requisiti di partecipazione |
⎕ | Allegato 3.Dichiarazione di affidabilità economico finanziaria |
⎕ | Allegato 4. Dichiarazione relativa al rispetto dei principi previsti per gli interventi del PNRR |
⎕ | Copia dell’ultimo bilancio chiuso ed approvato |
⎕ | Allegato 5. Accordo di Partenariato o Lettera di impegno a costituire partenariato e a delegare il Capofila (eventuale) |
⎕ | Allegato 6. Dichiarazione Titolare Effettivo |
Il Legale Rappresentante/Procuratore
Firmato digitalmente
Documento sottoscritto con firma digitale, ai sensi del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 2009 e successive modificazioni. In caso di firma autografa andrà allegato un documento di identità del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445 del 28/12/2000
Allegato B: PROGETTO DI RICERCA
Avviso pubblico denominato “Bando a cascata per Innovation Open Call n.02, Industry 5.0 and IoT Security” per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 6 Software and Platform Security (UNIVERSITA’ Ca’ FOSCARI DI VENEZIA) ammesso a finanziamento con Avviso Pubblico nr 341 del 15-02-2022 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
Codice CUP H73C22000890001
FORMULARIO PROPOSTA DI PROGETTO
SEZIONE 1) INFORMAZIONI GENERALI E DESCRIZIONE DEL PROPONENTE
A. Informazioni Generali/General Information (to be completed in english)
Acronimo Progetto/Project acronym: | |
Titolo progetto/Project title (extended name,self- explanatory) | |
Durata (mesi):/Duration (months) | |
Costo totale progetto (€):/Total project budget (€): | |
Contributo totale richiesto (€):/ Total requested grant (€) | |
Coordinatore del Progetto:/Project coordinator | name, Surname: e-mail address: Phone Number: |
Abstract (max 2000 characters including spaces): | |
Keywords (Free Keywords that mainly characterize the project): |
TRL iniziale:/ Initial TRL | [4-9] |
TRL finale:/ Final TRL | [4-9] |
Sede/i operativa/e/ Operational Headquarters |
B. Anagrafica dei soggetti partecipanti
B.1) Descrizione
Xxxxxxxx proponente in proposta in forma singola oppure Xxxxxxxx proponente CAPOFILA in proposte in forma associata | |
Denominazione | |
Forma giuridica | |
P.IVA / C.F. | |
Tipologia di soggetto (MPI, MI, GI): | |
Indirizzo (sede legale) | |
Indirizzo (sede operativa) |
(unità dell’intervento) | |
Rappresentante Legale | |
e-mail e pec | |
Codice Ateco Primario della sede di intervento | |
Core business, ramo di attività, principali attività produttive e mercato/i di riferimento | Max 2000 caratteri spazi inclusi |
Xxxxx del partner | Evidenziare come il partner partecipa alla realizzazione del progetto, come contribuisce alla sua attuazione e come condivide i rischi e i risultati con gli altri partner Xxx 2000 caratteri spazi inclusi |
Xxxxxxxxxx e competenze apportabili dal partner | Nella descrizione, evidenziare un numero massimo di n. 5 attività o progetti rilevanti per la proposta progettuale e/o assets/competenze chiave messe a valore nel progetto Max 2000 caratteri spazi inclusi |
Motivazioni, specifici vantaggi e ricadute attese dalla partecipazione al progetto | Max 2000 caratteri spazi inclusi |
Xxxxxxxx proponente PARTNER 1 in proposte in forma associata | |
Denominazione | |
Forma giuridica | |
P.IVA / C.F. | |
Tipologia di soggetto (MPI, MI, GI): | |
Indirizzo (sede legale) | |
Indirizzo (sede operativa) (unità dell’intervento) | |
Rappresentante Legale | |
e-mail e pec | |
Codice Ateco Primario della sede di intervento | |
Core business, ramo di attività, principali attività produttive e mercato/i di riferimento | Max 2000 caratteri spazi inclusi |
Ruolo del partner | Evidenziare come il partner partecipa alla realizzazione del progetto, come contribuisce alla sua attuazione e come condivide i rischi e i risultati con gli altri partner |
Xxx 2000 caratteri spazi inclusi | |
Conoscenze e competenze apportabili dal partner | Nella descrizione, evidenziare un numero massimo di n. 5 attività o progetti rilevanti per la proposta progettuale e/o assets/competenze chiave messe a valore nel progetto Max 2000 caratteri spazi inclusi |
Motivazioni, specifici vantaggi e ricadute attese dalla partecipazione al progetto | Max 2000 caratteri spazi inclusi |
Xxxxxxxx proponente PARTNER 2 in proposte in forma associata | |
Denominazione | |
Forma giuridica | |
P.IVA / C.F. | |
Tipologia di soggetto (MPI, MI, GI): | |
Indirizzo (sede legale) | |
Indirizzo (sede operativa) |
(unità dell’intervento) | |
Rappresentante Legale | |
e-mail e pec | |
Codice Ateco Primario della sede di intervento | |
Core business, ramo di attività, principali attività produttive e mercato/i di riferimento | Max 2000 caratteri spazi inclusi |
Xxxxx del partner | Evidenziare come il partner partecipa alla realizzazione del progetto, come contribuisce alla sua attuazione e come condivide i rischi e i risultati con gli altri partner Xxx 2000 caratteri spazi inclusi |
Xxxxxxxxxx e competenze apportabili dal partner | Nella descrizione, evidenziare un numero massimo di n. 5 attività o progetti rilevanti per la proposta progettuale e/o assets/competenze chiave messe a valore nel progetto Max 2000 caratteri spazi inclusi |
Motivazioni, specifici vantaggi e ricadute attese dalla partecipazione al progetto | Max 2000 caratteri spazi inclusi |
SEZIONE 2) DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI RICERCA/DESCRIPTION OF THE RESEARCH PROJECT
(to be completed in english)
A. Coerenza con il target e le finalità programmatiche del bando/Consistency with the target audience and programmatic goals of the call
Max 2 pagg (eventuali tabelle o figure incluse; font: calibri; size min: 11)/ Max 2 pp (any tables or figures included; font: calibers; size min: 11)
B. Obiettivi, validità tecnico-scientifica e livello di innovatività dei contenuti e delle metodologie/Objectives, technical-scientific validity and level of innovativeness of content and methodologies
Max 4 pagg (eventuali tabelle o figure incluse; font: calibri; size min: 11)/ Max 4 pp (any tables or figures included; font: calibers; size min: 11)
C. Adeguatezza dell’implementazione, idoneità e appropriatezza della partnership nonché congruità e pertinenza dei costi/ Adequacy of implementation, suitability and appropriateness of partnership as well as appropriateness and relevance of costs
Max 2 pagg (eventuali tabelle o figure incluse; font: calibri; size min: 11)/ Max 2 pp (any tables or figures included; font: calibers; size min: 11)
D. Ricadute e impatti attesi/Xxxxxxxxxx and expected impacts
Max 3 pagg (eventuali tabelle o figure incluse; font: calibri; size min: 11)/Max 3 pp (any tables or figures included; font: calibers; size min: 11)
SEZIONE 3) PIANO DELLE ATTIVITA’/SECTION 3) ACTIVITY PLAN
A. Work Plan e articolazione delle attività/Work Plan and articulation of activities
Illustrare un piano di lavoro chiaro e realistico che dettagli le attività da svolgere, i tempi, e le risorse necessarie
(anche utilizzando un diagramma GANTT). Dettagliare la struttura logica del piano di lavoro, l’articolazione delle linee di attività del progetto, il cronoprogramma delle linee di attività e la coerenza delle risorse da allocare alle varie attività con gli obiettivi (coerentemente con quanto riportato nell’Allegato D “Cronoprogramma di Spesa”). Definire gli obiettivi/traguardi intermedi e finali da raggiungere nello svolgimento delle linee di attività previste collocati in momenti definiti della linea temporale di durata del progetto che consentano di monitorare lo stato di avanzamento del progetto. Nell’elaborazione del piano di lavoro, tenere conto in via prioritaria dell'esigenza di coordinamento e allineamento con il programma di lavoro dello Spoke con il quale il progetto dovrà integrarsi.
Detail the logical structure of the work plan, the articulation of the project activity lines, the timeline of the activity lines, and the consistency of the resources to be allocated to the various activities with the objectives (also using a GANTT chart). Detail the logical structure of the work plan, the articulation of the lines of activity of the project, the timeline of the lines of activity, and the consistency of the resources to be allocated to the various activities with the objectives (consistent with what is stated in Annex D “Expenditure Timeline”). Define the intermediate and final goals/objectives to be achieved in carrying out the planned lines of activities placed at defined moments in the project timeline that will allow monitoring the progress of the project. In developing the work plan, give priority consideration to the need for coordination and alignment with the work program of the Spoke with which the project is to integrate.
Max 2 pagg (eventuali tabelle o figure incluse; font: calibri; size min: 11)/ Max 2 pp (any tables or figures included; font: calibers; size min: 11)
Compilare la tabella riepilogativa del progetto proposta di seguito:/ Fill in the project summary table proposed below:
Work Package (number and title) | Start date [month] | End date [month] | Deliverable (number and title) | person- month | Budget |
WP1 - … | 1 | D1 - … | |||
Total |
B. Articolazione del Progetto in Work Packages/Articulation of the Project in Work Packages
Completare le tabelle con una descrizione dettagliata relativa alle attività in cui ciascun Work Package (WP) si articola. Per ogni Task, identificare il partner che assume il ruolo di Task Leader e gli altri partner che vi contribuiscono./ Complete the tables with a detailed description regarding the activities into which each Work Package (WP) is divided. For each Task, identify the partner assuming the role of Task Leader and the other contributing partners.
Max 2 pagina per ogni tabella/Max 2 pages for each table
Work Package n. | Start activities (month): | End activities (month): | ||
Work package title: | ||||
Tipo: [Ricerca Industriale/Sviluppo Sperimentale]/Type: [Industrial Research/Experimental Development] | ||||
Work Package Leader: [Partner name] | ||||
n. partner coinvolti/n. partners involved | 1 | 2 | 3 | Tot. |
Nome partner/Partner name | ||||
Xxxx/persona months/person | ||||
Obiettivi:/objectives: |
Elencare e descrivere brevemente gli obiettivi del WP/List and briefly describe the objectives of the WP.
Task 1.1 – Title – [Task Leader, Contributori ] | |
Descrizione attività/activity description | |
Task 1.2 – Title – [Task Leader, Contributori ] | |
Descrizione attività/activity description | |
Descrizioni costi vivi previsti e associati al WP tra cui consulenza esterna, contratti di ricerca e acquisto di materiale/Descriptions of expected out-of-pocket costs associated with WP including external consultancy, research contracts, and material purchase | |
Deliverables: | |
D1.1 – Titolo/title | Descrizione/description |
D1.2 – Titolo/title | Descrizione/description |
C. Milestone di progetto/C. Project milestones
Le milestone si riferiscono a punti di controllo nel progetto che aiutano a monitorare lo stato di avanzamento della attività e il progresso verso l’obiettivo finale. Possono corrispondere al completamento di un obiettivo chiave o a momenti di decisione critica nel progetto (ad esempio, momenti in cui il consorzio deve decidere quale delle diverse tecnologie adottare per ulteriori sviluppi). Nel quadro che segue, riassumere le milestone di progetto complementari rispetto a quelle standard relative alla chiusura dei periodi di rendicontazione./Milestones refer to checkpoints in the project that help monitor the status of the activity and progress toward the final goal. They can correspond to the completion of a key objective or to critical decision points in the project (e.g., times when the consortium must decide which of several technologies to adopt for further development). In the following framework, summarize project milestones that are complementary to the standard ones related to the closing of reporting periods.
Numero Milestone/ Milestone number | Nome Milestone/Mi lestone name | Descrizione e obiettivi della Milestone/Milestone description and goals | Data di conseguimento/dat e of achievement | Modalità di verifica/ verification mode (*) |
(*) Modalità di verifica: specificare come la milestone è stata conseguita, anche attraverso indicatori (per es. prototipo di laboratorio realizzato e funzionante, realizzazione di un software validato dagli utenti, field survey completata e dati qualitativi validati)./ Verification mode:specify how the milestone was achieved, including through indicators (e.g., laboratory prototype built and functioning, implementation of user-validated software, field survey completed and qualitative data validated).
Allegato 1 - Requisito di sostenibilità ambientale e principio DNSH
Indicare come il progetto si adopera per favorire la riduzione dell’impatto ambientale e contestualmente come si applica per realizzare il principio “Non arrecare un danno significativo” (DNSH)[1]
I proponenti devono stabilire quali dei sei obiettivi ambientali, previsti all’art 17 del Reg. (UE) 2020/85217 (Danno significativo agli obiettivi ambientali), e riportati in tabella, richiedono una valutazione di fondo DNSH in relazione alla proposta progettuale.
Indicare il rispetto tra gli obiettivi ambientali in relazione alla proposta progettuale | Si/No | Motivazione | |
Mitigazione dei cambiamenti climatici | NON porta a significative emissioni di gas serra (GHG). | ||
Adattamento ai cambiamenti climatici | NON determina un maggiore impatto negativo del clima attuale e futuro, sull'attività stessa o sulle persone, sulla natura o sui beni. |
Uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine | NON è dannosa per il buono stato dei corpi idrici (superficiali, sotterranei x xxxxxx) determinandone il loro deterioramento qualitativo o la riduzione del potenziale ecologico. | ||
Economia circolare, compresi la prevenzione e il riciclaggio dei rifiuti | NON porta a significative inefficienze nell'utilizzo di materiali recuperati o riciclati, ad incrementi nell'uso diretto o indiretto di risorse naturali, all’incremento significativo di rifiuti, al loro incenerimento o smaltimento, causando danni ambientali significativi a lungo termine; | ||
Prevenzione e riduzione dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua o del suolo | NON determina un aumento delle emissioni di inquinanti nell'aria, nell'acqua o nel suolo; | ||
Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi | NON determina un aumento delle emissioni di inquinanti nell'aria, nell'acqua o nel suolo; |
Qualora la risposta sia «si», i proponenti sono invitati a fornire una breve giustificazione (nella colonna di destra) del motivo per cui l’obiettivo ambientale non richiede una valutazione di fondo DNSH della misura, sulla base di uno dei seguenti casi, da indicare:
[1] xxxxx://xxx-xxx.xxxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxx/XX/XXX/XXX/?xxxxXXXXX:00000XX0000(00)&xxxxxXX
A. Il progetto ha un impatto prevedibile nullo o trascurabile sull’obiettivo ambientale connesso agli effetti diretti e agli effetti indiretti primari della misura nel corso del suo ciclo di vita, data la sua natura, e in quanto tale è considerata conforme al principio DNSH per il pertinente obiettivo;
B. Il progetto ha un coefficiente 100 % di sostegno a un obiettivo legato ai cambiamenti climatici o
all’ambiente, e in quanto tale è considerata conforme al principio DNSH per il pertinente obiettivo;
C. Il progetto «contribuisce in modo sostanziale» a un obiettivo ambientale, ai sensi del regolamento UE) 2020/85217, e in quanto tale è considerata conforme al principio DNSH per il pertinente obiettivo.
Qualora la risposta sia «no», i proponenti sono invitati ad indicare nella motivazione:
D. Il progetto richiede una valutazione DNSH complessiva.
e saranno invitati a procedere alla fase 2 della lista di controllo per gli obiettivi ambientali corrispondenti.