CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO ANNO 2021
CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO ANNO 2021
PER IL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO INQUADRATO NELLE CATEGORIE B, C, D ED EP
Art. 1
Campo di applicazione e durata del presente CCI
1. Il presente contratto si applica al personale tecnico-amministrativo inquadrato nelle categorie B, C, D ed EP, in servizio presso le Ripartizioni, gli uffici ad esse afferenti, i Dipartimenti Universitari, Scuole e Centri, fermo restando quanto previsto al successivo comma 2.
2. Esso non si applica, salvo quanto precisato in ciascun capo:
a) al personale tecnico-amministrativo utilizzato anche dall’Azienda Ospedaliera Universitaria “Xxxxxxxx XX ed individuato nell’elenco allegato C al vigente Protocollo di intesa Università/Regione Campania, destinatario di altro trattamento accessorio finanziato con un distinto fondo dell’Azienda stessa;
b) al personale di cui all’elenco allegato D al vigente Protocollo di intesa Università/Regione Campania, assunto dall’Università in categoria D ed EP, per conto dell’Azienda, per soli fini assistenziali, a totale carico del finanziamento regionale.
Art. 2
Durata e decorrenza del contratto
Conformemente a quanto prescritto dall’art. 2 del Contratto Collettivo Integrativo 31.7.2019, il presente contratto collettivo integrativo ha per oggetto la definizione, per l’anno 2021 dei criteri di ripartizione, tra i vari istituti, delle risorse disponibili per la contrattazione integrativa, di cui ai fondi ex artt. 63 e 65 del CCNL Comparto Istruzione e Ricerca del 19.4.2018 come certificati dal Collegio dei Revisori dei Conti.
Per quanto non previsto dal presente contratto e in quanto compatibile con i suoi contenuti, continuano a trovare applicazione il Contratto Collettivo Integrativo 31.7.2019 e i contratti collettivi integrativi ivi richiamati, nonché le disposizioni di legge e i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro nel tempo vigenti.
Capo I
Istituti economici per il personale inquadrato in categoria B, C e D
Art. 3
Ambito di applicazione
Il presente capo disciplina gli istituti aventi riflessi economici demandati dalla legge e dal CCNL nazionale alla contrattazione collettiva integrativa e si applica al personale inquadrato in categoria B, C e D, come individuato al precedente articolo 1, punto 1, nei limiti delle risorse disponibili del fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D.
Art. 4
Fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D
ex art. 63 del CCNL comparto Istruzione e Ricerca del 19.4.2018
Fondo anno 2021 | Importo |
Fondo risorse decentrate per le categorie B, C e D, al netto delle somme destinate alle Progressioni Economiche Orizzontali anno 2021 (€ 386.505,01), già oggetto di accordo stralcio del contratto integrativo sottoscritto in data 3.8.2021 | € 6.366.897,49, al netto degli oneri a carico dell’amministrazione sulla componente integrativa |
Art. 5
Destinazione delle risorse del fondo ex art. 63 CCNL 19.4.2018 anno 2021.
Per l’anno 2021 l’ammontare utilizzabile del fondo di cui al presente articolo, pari ad € 6.366.897,49, oltre oneri a carico Ente, è ripartito tra i seguenti istituti:
Indennità ex art. 41, comma 4, del CCNL 27.01.2005, come confermata dall’art. 64, comma 5, del CCNL 19.04.2018 | € 2.750.000,00 |
Incremento anno 2021 indennità ex art. 41 per il miglioramento di alcuni dei target degli obiettivi trasversali rispetto a quelli fissati nel Piano Integrato 2021-2023 | € 1.382.383,59 |
Premi correlati alla performance organizzativa (art. 64, comma 2, lett. a del CCNL 19.04.2018) - Importo base di € 251.032,15 equivalente (in adempimento all’art. 64, comma 3, del CCNL 19.04.2018) al 30% delle risorse variabili, con esclusione delle lettere c, f dell’art. 63, comma 3, per un totale di € 836.773,83. Importo complessivo stanziato pari al 57,64 % del predetto importo. | € 482.300,00 |
Premi correlati alla performance individuale (art. 64, comma 2, lett. b del CCNL 19.04.2018), di cui 445.655,70 finanziati con le somme derivanti dai risparmi sui buoni pasto anno 2020 | € 542.670,33 |
Indennità correlate alle condizioni di lavoro del personale delle categorie B, C e D, in particolare: ad obiettive situazioni di disagio, rischio, al lavoro in turno, a particolari o gravose articolazioni dell’orario di lavoro, alla reperibilità (art. 64, comma 2, lett. c del CCNL 19.04.2018) | € 515.464,50 |
Indennità correlate allo svolgimento di attività implicanti particolari responsabilità, per il personale della categoria D con incarichi, formalmente conferiti dal Direttore Generale dell’Università o dal Rettore), secondo la disciplina di cui all’art. 91 del CCNL del 16/10/2008 (art. 64, comma 2, lett. d del CCNL 19.04.2018) | € 520.710,00 |
Maggiorazione indennità di responsabilità per posizioni maggiormente complesse annualità 2019-2021 per il personale inquadrato in categoria D con incarichi formalmente conferiti dal Direttore Generale dell’Università o dal Rettore | € 133.369,07 |
Maggiorazione premi individuali ex art. 20 del CCNL 19.4.2018 | € 40.000,00 |
Art. 6 Indennità mensile
1. E’ confermata, ai sensi del combinato disposto dell’art. 41, comma 4, del CCNL 27.01.2005 e dell’art. 64, comma 1 e comma 5, del CCNL 19.04.2018 la corresponsione dell’indennità accessoria mensile pari ad € 140,00 lordi, erogata per 12 mensilità.
2. Detta indennità mensile accessoria è finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di performance organizzativa trasversali in Ateneo, definiti nel Piano Integrato 2021-2023; a tali obiettivi concorre tutto il personale tecnico-amministrativo, come individuato all’art. 1, punto 1).
3. Eccezionalmente per il periodo 0.0.0000 - 00.00.0000 la somma di € 1.382.383,59 è destinata a compensare e premiare lo sforzo organizzativo di ciascun lavoratore che, sia in presenza che in modalità agile, ha contribuito al miglioramento di alcuni target degli obiettivi trasversali di Ateneo rispetto a quelli già fissati nel Piano Integrato 2021-2023. A tal fine è prevista la
corresponsione di un incremento medio pro capite mensile della predetta indennità pari a € 70,63, che soggiace alle stesse norme e condizioni applicate alla suddetta indennità ex art. 41.
Art. 7
Indennità correlate alle condizioni di lavoro del personale delle categorie B, C e D, in particolare: ad obiettive situazioni di disagio, rischio, al lavoro in turno, a particolari o gravose articolazioni dell’orario di lavoro, alla reperibilità
Ferme restando le distinte tipologie di lavoro disagiato già individuate dall’art. 7 del CCI 31.7.2019 e la relativa disciplina, si riporta nel seguito una tabella riepilogativa nella quale sono unicamente aggiornati i singoli fondi e le relative unità, per un importo complessivo di € 515.464,50.
Numero identificativo tipologia di attività | Numero di unità destinatarie | Importo complessivo in euro del fondo specifico |
1 | 9 | 4.306,00 |
2 | 69 | 51.823,60 |
3 | 12 | 9.601,90 |
4 | 4 | 3.655,00 |
5a | 5 | 3.448,60 |
5b | 3 | 5.336,00 |
6 | 163 di cui solo 13 destinatarie del compenso per ogni giornata di effettiva presenza | 405.725,00 |
7 | 5 | 2.270,40 |
8 | 6 | 6.106,00 |
9 | 3 | 2.713,30 |
10 | 1 | 954,60 |
11 | 5 | 1.717,20 |
12 | 6 | 3.796,90 |
13 a | 11.760,00 | |
13 b | 750,00 | |
14 L’art. 7, punto 14, del CCI 2019 è così modificato per il 2021: “alle unità di personale tecnico-amministrativo tenute eccezionalmente, nelle giornate di sabato, domenica e festivi infrasettimanali: a) previa individuazione da parte del Presidente del CSI o del Direttore Generale, in relazione a inderogabili adempimenti ministeriali, alla predisposizione di report o all'inserimento di dati nelle apposite procedure informatiche, b) previa individuazione da parte del Dirigente competente, ad effettuare inderogabilmente, per motivate esigenze rappresentate dal Dirigente nella cui Ripartizione è incardinato il procedimento, la pubblicazione sul sito web di Ateneo di atti/provvedimenti, Euro 35,00 lordi per ogni giorno di effettiva prestazione resa, come riscontrabile dalla procedura informatica e attestata dal relativo delegato del Rettore/Presidente del CSI/Dirigente o Capo dell’Ufficio ove è incardinato il procedimento". | 500,00 | |
15 | 1.000,00 |
Fermo restando l’ammontare complessivo di cui al presente articolo 7, in caso di incapienza dei singoli fondi sopra indicati, ove, effettuata la preliminare applicazione di quanto disposto dal successivo art. 15 “Norma finale”, permanesse la situazione di incapienza totale o parziale, il compenso sarà riproporzionato in ragione del numero effettivo di addetti.
Art. 8
Premi correlati alla performance organizzativa e individuale
Ferme restando le distinte tipologie già individuate dall’art. 10 del CCI 31.7.2019 e la relativa disciplina, sono determinati i seguenti importi per i premi correlati alla performance organizzativa e a quella individuale, per un importo complessivo di € 1.024.970,33.
1. Premi correlati alla performance organizzativa (€ 482.300,00)
Performance organizzativa | Importo pro capite | Importo complessivo fondo specifico |
Tipologia A, (premio correlato al raggiungimento dell’obiettivo di continuità) di cui | ||
Aa) | € 640,00 | € 104.960,00 |
Ab) | € 640,00 | € 640,00 |
Ac) non dispiega effetti, perché tutte le unità coinvolte sono state destinatarie nel 2020 di conto terzi per un importo complessivamente superiore | € 200,00 | € 0,00 |
Ad) | € 530,00 | € 62.540,00 |
Ae) (*) oltre al personale degli uffici già incardinati nella Ripartizione Attività di Supporto Istituzionale e in staff alla Direzione Generale e al Rettorato a decorrere dal 2.8.2021 | € 530,00 | € 225.780,00 |
Af) | € 530,00 | € 28.620,00 |
Tipologia B (servizio di assistenza fiscale a tutti i dipendenti dell’Ateneo) | € 20.160,00 | |
Tipologia D (attività di verifica e bonifica dei dati economici e giuridici delle posizioni assicurative nella Procedura Nuova Passweb per la bonifica di almeno 320 carriere entro il 31 dicembre 2021) per un importo pro capite lordo per 11 mesi di € 1.800,00 da liquidare proporzionalmente ai mesi di effettivo svolgimento del servizio | € 39.600,00 |
Fermo restando l’ammontare complessivo di cui al presente articolo 8 punto 1., in caso di incapienza dei singoli fondi sopra indicati, ove, effettuata la preliminare applicazione di quanto disposto dal successivo art. 15 “Norma finale”, permanesse la situazione di incapienza totale o parziale, le indennità saranno riproporzionate in ragione del numero effettivo di addetti.
2. Premi correlati alla performance individuale (€ 542.670,33)
Personale beneficiario del premio connesso alla valutazione dei comportamenti individuali (performance individuale) di cui alla lettera A, tipologia: | Importo pro capite | Importo complessivo fondo specifico |
Aa) | € 640,00 | € 104.960,00 |
Ab) | € 640,00 | € 640,00 |
Ac) non dispiega effetti, perché tutte le unità coinvolte sono state destinatarie nel 2020 di conto terzi per un importo complessivamente superiore | € 200,00 | € 0,00 |
Ad) | € 530,00 | € 62.540,00 |
Ae) (*) oltre al personale degli uffici già incardinati nella Ripartizione Attività di Supporto Istituzionale e in staff alla Direzione Generale e al Rettorato a decorrere dal 2.8.2021 | € 530,00 | € 225.780,00 |
Af) | € 530,00 | € 28.620,00 |
Ag) | € 700,00 | € 120.130,33 |
Fermo restando l’ammontare complessivo di cui al presente articolo 8 punto 2., in caso di incapienza dei singoli fondi sopra indicati, ove, effettuata la preliminare applicazione di quanto disposto dal successivo art. 15 “Norma finale”, permanesse la situazione di incapienza totale o parziale, le indennità saranno riproporzionate in ragione del numero effettivo di addetti.
Gli importi di cui alla lettera A), sia quelli indicati nella tabella relativa alla performance organizzativa che quelli indicati nella tabella relativa alla performance individuale, saranno corrisposti sempreché il personale destinatario non abbia percepito nell’anno 2020 compensi in conto terzi e/o non abbia maturato nell'anno 2021 compensi di cui all’art. 113 del d. lgs. 18 aprile 2016, n. 50 per un importo complessivamente pari o superiore alla somma degli importi scaturenti dalle due tabelle. Nei casi in cui il personale destinatario abbia percepito nel corso dell’anno 2020 compensi per conto terzi o abbia maturato nell'anno 2021 compensi di cui al suddetto art. 113 per un importo complessivamente inferiore alla somma degli importi scaturenti dalle due tabelle, l’importo del compenso in parola sarà rideterminato e liquidato in misura pari alla differenza tra la somma degli importi scaturenti dalle due tabelle e il totale dei suddetti importi maturati per conto terzi e dei compensi di cui al citato art. 113.
I premi di produttività di cui al presente articolo sono cumulabili tra di loro e sono compatibili con i compensi per lavoro straordinario, con l’indennità ex art. 41 CCNL 27.01.05, con l’indennità di responsabilità; di converso sono incompatibili con le altre voci di trattamento accessorio disciplinate dall’art. 7 del presente accordo.
Art. 9
Indennità di responsabilità e funzione specialistica posizioni organizzative
Ferma restando la disciplina dell’art. 11 del CCI 31.7.2019, gli incarichi formalmente conferiti dal Direttore Generale al personale tecnico-amministrativo inquadrato in categoria D, che danno diritto all’indennità di responsabilità, sono i seguenti
a) capo di ufficio afferente alle Ripartizioni e alle Scuole;
b) capo di ufficio dipartimentale/responsabile dei processi amministrativo-contabili a supporto del Direttore di Dipartimento/Direttore/Presidente di Centro, nonché delle strutture assimilate individuate dall’art. 6 del vigente Regolamento di Amministrazione, Finanza e Contabilità;
c) direttori tecnici dei Centri/Musei;
d) direttore di Biblioteca di Area;
e) addetto stampa (incarico conferito dal Rettore).
Per l’anno 2021 è confermata altresì l’indennità di caporeparto già prevista dall’11 del CCI 31.7.2019, con le stesse condizioni e modalità ivi previste.
Art. 10
Incremento dell’indennità di responsabilità
Con riferimento all’incremento dell’indennità di responsabilità per il personale inquadrato in categoria D titolare di posizioni organizzative di maggiore complessità, le parti convengono che i criteri saranno oggetto di apposita sequenza contrattuale; a tal fine viene stanziato l’importo complessivo di € 251.100,00 per l’arco temporale 2019-2021, pari alla somma dei residui già disponibili in bilancio per € 117.730,93, e dell’ulteriore somma di € 133.369,07 a valere sul fondo risorse decentrate anno 2021.
Art. 11 Differenziazione premi individuali
Le parti concordano di destinare per l’anno 2021 quale ammontare per la differenziazione dei premi ex art. 20 CCNL comparto Istruzione e Ricerca del 19.4.2018, la somma di € 40.000,00. Convengono altresì di definire con successiva sequenza contrattuale la limitata quota massima di personale che abbia conseguito le valutazioni più elevate a cui poter attribuire la maggiorazione nonché la misura della medesima che non potrà essere inferiore al 30% del valore medio pro capite dei premi attribuiti al personale valutato positivamente con i relativi criteri di assegnazione. Tale sequenza contrattuale riguarderà le somme a ciò già finalizzate dai contratti collettivi integrativi 2018, 2019 e 2020 nonché l’importo di cui al presente articolo.
Art. 12
Fondo ex art. 86 CCNL 16.10.2008
Criteri generali per la ripartizione delle risorse del fondo per il lavoro straordinario
Fondo anno 2021 | Importo |
Fondo per il lavoro straordinario. | € 492.588,44 |
Per la disciplina si rinvia in toto all’art. 15 del CCI 31.7.2019, salvo quanto successivamente precisato.
Si conferma per l’anno 2021 la possibilità di effettuare lavoro straordinario anche per il personale che osserva un profilo orario in deroga a quello istituzionale, qualora l’intera attività lavorativa della giornata sia svolta in presenza nei locali dell’università, in considerazione del perdurare della situazione emergenziale e della conseguente necessità di adottare soluzioni organizzative incidenti sull’articolazione dell’orario di lavoro che assicurino la massima flessibilità in entrate e in uscita.
Capo II
Istituti economici per il personale inquadrato in categoria EP
Art. 13
Ambito di applicazione
Il presente capo disciplina gli istituti aventi riflessi economici demandati dalla legge e dal CCNL nazionale alla contrattazione collettiva integrativa e si applica al personale inquadrato in categoria EP, come individuato al precedente articolo 1, punto 1.
Art. 14
Fondo di retribuzione e risultato per la categoria EP ex art. 65 CCNL 19.4.2018
Fondo anno 2021 | Importo |
Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato del personale inquadrato in categoria EP, al netto delle somme destinate alle Progressioni Economiche Orizzontali anno 2021 (€ 37.098,20), già oggetto di accordo stralcio del contratto integrativo sottoscritto in data 3.8.2021. | € 1.420.370,66 |
Si rinvia ad apposita sequenza contrattuale la ridefinizione di tutti gli istituti relativi al personale inquadrato in categoria EP che la Contrattazione Collettiva Nazionale demanda alla contrattazione collettiva integrativa.
Art. 15 Norma finale
Per quanto non espressamente previsto dal presente Contratto Collettivo Integrativo, si rinvia al Contratto Collettivo Integrativo sottoscritto in data 31.7.2019, alle norme di legge e ai CC.CC.NN.LL. di comparto nel tempo vigenti. Le parti conferiscono mandato all’Amministrazione di apportare unilateralmente eventuali limitati correttivi ai fondi riportati nei precedenti articoli 7 e 8, qualora, a seguito di un monitoraggio mensile da parte degli uffici competenti, si accerti un evidente scostamento tra gli importi destinati ai singoli istituti e la liquidazione effettuata. Degli eventuali correttivi verrà data informativa preventiva alle XX.XX. e alla RSU. Gli oneri di cui al presente contratto non posso eccedere la somma complessiva in esso indicata. Le clausole del Contratto Collettivo Integrativo che dovessero risultare in contrasto con successive disposizioni legislative o contrattuali perderanno efficacia dalla data di entrata in vigore delle stesse. Conseguentemente le parti riapriranno il confronto negoziale per definire la nuova formulazione del contratto collettivo integrativo conforme alle modifiche legislative/ contrattuali intervenute.
23 novembre 2021