Contract
VISTO il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 221 del 23 settembre 2015, recante “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e, in particolare, gli articoli da 26 a 40;
VISTO l’articolo 36 del citato decreto legislativo n. 148 del 2015, rubricato “Comitato amministratore” e, in particolare:
- il comma 1, ai sensi del quale "1. Alla gestione del fondo istituito ai sensi dell'art. 26
e…(omissis)…provvede un comitato amministratore…(omissis)…";
- il comma 2, secondo cui "Il comitato amministratore è composto da esperti in possesso dei requisiti di professionalità e onorabilità previsti dagli artt. 37 e 38 designati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori stipulanti l'accordo o il contratto collettivo, in numero complessivamente non superiore a dieci, o nel maggior numero necessario a garantire la rappresentanza di tutte le parti sociali istitutive del fondo …(omissis)…";
- il comma 3, il quale dispone che “Il comitato amministratore è nominato con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e rimane in carica per quattro anni o per la diversa durata prevista dal decreto istitutivo”.
VISTO il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze n. 83486 del 28 luglio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 247 del 23 ottobre 2014, recante “Fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell’occupazione e del reddito del personale del credito”;
VISTO l’articolo 3 del citato decreto interministeriale del 28 luglio 2014, n. 83486, il quale prevede che il Fondo è gestito da un Comitato amministratore, di durata quadriennale, nominato con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e composto, oltre che da due funzionari, con qualifica non inferiore a dirigente, in rappresentanza, rispettivamente, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e del Ministero dell'economia e delle finanze, da “cinque esperti designati da ABI e cinque esperti designati dalle Organizzazioni Sindacali stipulanti, il verbale di accordo 20 dicembre 2013”;
VISTO l’accordo sindacale nazionale sottoscritto in data 20 dicembre 2013, tra ABI e DIRCREDITO FD, FABI, FIBA-CISL, FISAC-CGIL, SINFUB, UGL CREDITO, UILCA e Unità sindacale FALCRI-SILCEA;
VISTA la nota n. 10009 del 10 maggio 2019, con la quale la Direzione Generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali ha comunicato, su richiesta della Direzione Generale per le politiche previdenziali e assicurative con nota n. 4421 del 29 marzo 2019, i più aggiornati dati in merito alle predette Organizzazioni Sindacali di cui al citato accordo nazionale, interessate alla ricostituzione del Comitato in argomento, evidenziando, tra l’altro, che “DIRCREDITO–FD e FIBA- CISL sono una Organizzazione sindacale confluita, a seguito di fusione tra Dircredito-FD e Fiba-Cisl,
nella Federazione Italiana Rete dei Servizi e del Terziario (First-Cisl) a far tempo dal 7 maggio 2015”. Nella predetta nota del 10 maggio 2019 si rappresenta, altresì, che UNISIN si definisce “organismo unitario della Federazione FALCRI, del Sindacato SILCEA, della Federazione SINFUB e di tutti i rispettivi iscritti…omissis…e che in data 31 gennaio 2019, il SINADI ha dato corso alla fusione per incorporazione in SINFUB – Sezione di UNISIN Unità Sindacale Falcri-Silcea-Sinfub. A tale scopo è stato sottoscritto l’Accordo di fusione (…) debitamente registrato presso l’Agenzia delle Entrate (…) in data 8 febbraio 2019”;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e, in particolare, l’articolo 53;
VISTO la legge 6 novembre 2012, n. 190, e successive modificazioni ed integrazioni, recante “Disposizione per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, e successive modificazioni ed integrazioni, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, e successive modificazioni ed integrazioni, recante “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190”;
VISTO il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali in data 14 aprile 2015, come modificato dal decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali in data 21 dicembre 2016, concernente la ricostituzione del Fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell’occupazione e del reddito del personale del credito, presso l’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS);
VISTE le note ministeriali del 19 giugno 2019, del 29 luglio 2019 e dell’11 settembre 2019, con le quali è stata richiesta al Ministero dell’economia e delle finanze la designazione del rappresentante di competenza, corredata della documentazione ivi indicata;
VISTE le note ministeriali del 12 giugno 2019 e 29 luglio 2019, con le quali sono state richieste alle parti interessate le designazioni dei rappresentanti in seno al Comitato di cui trattasi, corredate dalla documentazione ivi richiesta;
VISTA la nota del 5 settembre 2019, con la quale XXX ha comunicato la designazione di sei esperti in seno al Comitato amministratore di cui trattasi, corredate dalla richiesta documentazione;
VISTE le note del 20 giugno 2019 e del 30 luglio 2019, con le quali UGL CREDITO, FABI, FIRST-CISL, FISAC-CGIL, UILCA e UNISIN-Unità sindacale FALCRI-SILCEA-SINFUB hanno designato i nominativi degli esperti di parte sindacale in seno al Comitato amministratore in argomento, unitamente alla richiesta documentazione, perfezionata, da ultimo, da FABI in data 12 febbraio 2020;
VISTA la designazione del rappresentante di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze, pervenuta in data 28 gennaio 2020, corredata della relativa documentazione trasmessa in data 3 marzo 2020
DECRETA
Articolo 1
(composizione del Comitato amministratore del Fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell’occupazione e del reddito del personale del credito)
1. Il Comitato amministratore del Fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale per il sostegno dell’occupazione e del reddito del personale del credito, presso l’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), è composto dai seguenti membri:
XXXXXXX Xxxxxxx | esperto | |
XXXXXX Xxxxx Xxxxxxxx ORDASSO Patrizia | esperto esperto | designati da ABI |
XXXXXXXXX Xxxxxxxx | esperto | |
XXXXXXX Xxxxxxxxx XXXXX Xxxxxxx XXXXXXX Xxxxxxx XXXXXXX Xxxxxxxxx XXXXXXXXXX Xxxxxxxx Xxxxxx XXXXX Xxxxxxxxxx XXXXXX Xxxxxxxxx XXXXXXXXXX Xxxxx | esperto esperto esperto esperto esperto esperto esperto esperto | designati da FABI, FIRST-CISL, FISAC-CGIL, UILCA, UNISIN-Unità sindacale FALCRI-SILCEA SINFUB e UGL CREDITO |
XXXXX Xxxxxxxx dirigente | in rappresentanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali |
XXXXXXXX Xxxxxxxx | in rappresentanza del Ministero |
dirigente | dell’economia e delle finanze |
Il presente decreto è pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Roma, 7 settembre 2020
x.xx Xxxxxx Xxxxxxx