CONDIZIONI DI CONTRATTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA SISTEMISTICA IN MODALITÀ IN- SOURCING PER L’INFRASTRUTTURA TELEMATICA DELLA PROVINCIA DI BRESCIA
Area Innovazione e Territorio Settore Informatica e Telematica Xxx Xxxxxxxxx, 00 - Xxxxxxx Xxxxxx 00000 Xxxxxxx
CONDIZIONI DI CONTRATTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA SISTEMISTICA IN MODALITÀ IN- SOURCING PER L’INFRASTRUTTURA TELEMATICA DELLA PROVINCIA DI BRESCIA
CIG 5784009B36
GIUGNO 2014
SOMMARIO
CAPO I – INFORMAZIONI GENERALI 4
Art. 1 OGGETTO DELLA GARA E INFORMAZIONI GENERALI SUL CONTESTO OPERATIVO 4
Art. 2 SISTEMA DI GARA 4
Art. 3 BASE DI GARA 4
Art. 4 DURATA 5
Art. 5 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 5
CAPO II – ISTRUZIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA 5
Art. 6 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 5
Art. 7 COMMISSIONE GIUDICATRICE 6
Art. 8 CRITERI DI VALUTAZIONE E DI AGGIUDICAZIONE 6
8.1. Offerta tecnica 7
8.2. Offerta economica 8
CAPO III – FASE CONCLUSIVA DEL PROCEDIMENTO – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA
................................................................................................................................................................. 9
Art. 9 SPESE CONTRATTUALI E CONTROLLI 9
Art. 10 CAUZIONE PROVVISORIA, CAUZIONE DEFINITIVA E ASSICURAZIONI9 Art. 11 MODIFICA RAGIONE SOCIALE DELLA DITTA 10
Art. 12 PERSONALE 10
Art. 13 RIFIUTO SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO 11
Art. 14 BREVETTI E DIRITTI D'AUTORE 11
Art. 15 INVARIABILITA’ DEI PREZZI 11
CAPO IV – CAPITOLATO TECNICO 11
Art. 16 AVVIO DEL SERVIZIO – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA 11
Art. 17 REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI ALLE RISORSE DI RETE 12
Art. 18 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO 14
18.1. CONTESTO OPERATIVO 14
18.2. DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA DELLA RETE 15
18.3. MODO DI ESECUZIONE DEI LAVORI 17
18.4. FINESTRA TEMPORALE DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO 22
18.5. CRITERI DI ATTIVAZIONE 22
18.6. GESTIONE E RISOLUZIONE PROBLEMATICHE 23
18.7. SOFTWARE DI GESTIONE E DEI SERVIZI (TROUBLE TICKETING, ASSET E MONITORAGGIO) 24
18.8. GUASTI HARDWARE 24
18.9. NUOVI SERVER 25
18.10. DOCUMENTAZIONE DELLE PROCEDURE OPERATIVE 25
18.11. ESCLUSIONI 25
18.12. CRITERI DI CHIUSURA DELLE RICHIESTE DI ASSISTENZA 25
18.13. RENDICONTAZIONE DA PRODURRE 25
18.14. PERIODOCITA’ DELLA RENDICONTAZIONE DI CONSUNTIVO 26
18.15. RESPONSABILE TECNICO 26
18.16. SUPERVISORE DELL’IMPRESA 26
Art. 19 SERVIZI 27
Art. 20 SLA (SERVICE LEVEL AGREEMENT) 27
Art. 21 SOSPENSIONE DEL SERVIZIO 29
Art. 22 PENALITA’ 30
CAPO V - DISPOSIZIONI CONTRATTUALI 31
Art. 23 OBBLIGO DI ADEGUAMENTO 31
Art. 24 OBBLIGHI DEL FORNITORE A FINE CONTRATTO 31
Art. 25 TRATTAMENTO DATI 31
Art. 26 CONDIZIONI DI PAGAMENTO 32
Art. 27 ESONERO DI RESPONSABILITA’ E TRASFERIMENTO DEI RISCHI 33
Art. 28 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 33
Art. 29 DIRITTO DI RECESSO 34
Art. 30 RECESSO ai sensi dell’art. 1, comma 13, del d.l. 6 luglio 2012, n. 95 35
Art. 31 RISOLUZIONE AI SENSI DELL’ART. 2 DEL D.P.R. 62/2013 35
Art. 32 RIFUSIONE DANNI E PENALITA’ 35
CAPO VI - CONDIZIONI FINALI 35
Art. 33 CONTROVERSIE 35
Art. 34 DISPOSIZIONI FINALI 35
FAC-SIMILE AUTODICHIARAZIONE BUON ESITO LAVORI DA COMPILARE SU CARTA INTESTATA DELLA DITTA (INSERIRNE ALMENO 3) 37
ALLEGATO A 44
ALLEGATO B 45
ALLEGATO C 52
CAPO I – INFORMAZIONI GENERALI
Art. 1 OGGETTO DELLA GARA E INFORMAZIONI GENERALI SUL CONTESTO OPERATIVO
Con le presenti condizioni la Provincia di Brescia intende affidare il servizio sistemistico, in modalità in-sourcing, del proprio Data Center. L’aggiudicataria, sia presso il committente, sia tramite struttura esterna, dovrà garantire il monitoraggio del corretto funzionamento del Data Center oltre che rendere disponibile un punto unico di ricezione delle richieste di intervento al fine di garantirne la risoluzione, nel rispetto degli SLA contrattuali.
L’aggiudicataria dovrà fornire e installare presso il Data Center della Provincia di Brescia il software di network management e il software di raccolta dati delle attività sistemistiche che si svolgeranno sulla infrastruttura telematica della Provincia. Entrambi i software dovranno essere installati e utilizzati, senza oneri a carico della Amministrazione Provinciale, e sugli stessi dovrà essere caricata tutta la base dati pregressa - in formato csv - sempre senza oneri a carico della Amministrazione Provinciale.
Al fine di consentire la corretta valutazione tecnica-economica dei servizi sistemistici richiesti, si allegano le seguenti informazioni base:
• organigramma dell’ente (Allegato. A);
• attuale organizzazione logistica degli uffici presso cui deve essere prestato il servizio - sedi cittadine degli uffici provinciali (Allegato B);
• attuale architettura telematica - numero e tipologia dei server attualmente in uso presso le varie sedi con indicazione del sistema operativo e dei DBMS installati, ecc. (Allegato C).
Art. 2 SISTEMA DI GARA
La procedura di gara sarà espletata secondo le modalità e le forme della procedura aperta, di cui all’art.
3 del D.Lgs. 163/2006 e verrà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. 163/2006, così come meglio specificato nel bando di gara. La procedura viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzo di modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi dell’art. 328 del D.P.R. 207/2010. In particolare si utilizza il Sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato “Sintel”, al quale è possibile accedere attraverso il punto di presenza sulle reti telematiche all’indirizzo internet corrispondente all’URL xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
Art. 3 BASE DI GARA
L’importo a base di gara è di € 165.000,00 (IVA esclusa), secondo i parametri della seguente scheda tecnica di servizio:
Tipologia di Acquisto | Canone Annuo |
Copertura orario di intervento | Vedi Art. 18.4 FINESTRA TEMPORALE DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO |
Tempo di predisposizione del servizio (Giorni lavorativi) | 30 giorni - Vedi Art. 16 AVVIO DEL SERVIZIO – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA |
Non saranno accettate offerte pari o superiori al limite dell’importo a base di gara, pena l’esclusione dalla gara. L’importo a base di gara deve intendersi comprensivo dello svolgimento completo del
servizio di base secondo le presenti condizioni di contratto e la soluzione progettuale presentata in sede di gara.
L’importo dell’onere della sicurezza è pari a zero in quanto non sono previsti rischi da interferenze (art. 26, comma 5, D. Lgs. 81/2008 e Determinazione Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3 del 5/3/2008).
Ai sensi di cui all’art. 11 del R.D. 2440/1923 e all’art. 311 DPR 207/2010 l’importo contrattuale del servizio potrà essere ridotto o aumentato fino alla concorrenza del quinto d’obbligo qualora la Provincia di Brescia ne ravvisi la necessità, ferme restando le condizioni di aggiudicazione e senza che l’aggiudicataria possa sollevare eccezioni e/o pretendere indennità.
Ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b) del D. Lgs. 163/2006, la Provincia si riserva la facoltà di aumentare l’importo contrattuale fino ad un massimo di € 8.000,00 (IVA esclusa) per la ripetizione di eventuali servizi analoghi, anche nel caso in cui uno o più enti convenzionati con il Centro Servizi Territoriale della Provincia intenda fruire in forma associata del servizio in oggetto.
Art. 4 DURATA
Il contratto si perfezionerà alla data di sottoscrizione e esplicherà i suoi effetti non prima del 09/09/2014 per dodici mesi. Non sarà ammesso il rinnovo tacito.
Art. 5 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 5 della Legge 241 del 07/08/1990 e dell’art. 10 del
D. Lgs. 163/2006, è il Direttore dell’Area Innovazione e Territorio della Provincia di Brescia, ovvero un funzionario da questi delegato.
CAPO II – ISTRUZIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Art. 6 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
La ditta per partecipare alla gara dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti, a pena di esclusione:
- aver svolto, con buon esito, nell'ultimo triennio con riferimento alla scadenza della presentazione delle offerte, servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara, per un importo complessivo non inferiore a € 200.000,00 (IVA esclusa). In caso di RTI l'impresa capogruppo deve possedere almeno il 60% del requisito. La restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle imprese mandanti a ciascuna delle quali è comunque richiesto almeno il 15%;
- aver svolto, negli ultimi tre anni con riferimento alla scadenza della presentazione delle offerte, presso almeno tre diversi committenti, assistenza sistemistica. Ciascun servizio deve presentare le seguenti caratteristiche minime: presidio di almeno un tecnico, parco di almeno 20 server e una durata minima consecutiva di un anno. Almeno uno dei servizi dovrà riferirsi a una pubblica amministrazione. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto cumulativamente dalle ditte raggruppate;
- essere in possesso della certificazione ISO 9001:2008 o similari per “gestione sistemi informativi” o “la produzione e la vendita di soluzioni complete in materia di informatica e telecomunicazioni, la loro installazione, gestione e manutenzione”, in corso di validità. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto almeno dalla mandataria.
- essere in possesso della certificazione ISO 27001:2005 o similari per “Information Security”, in corso di validità. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto almeno dalla mandataria.
- essere in possesso della certificazione aziendale Microsoft Registred Partner o superiore in corso di validità. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto da almeno uno dei membri dello stesso.
- essere in possesso della certificazione aziendale Citrix (Citrix Solution Advisor) di livello Silver o superiore in corso di validità, come documentato dal sito Citrix. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto da almeno uno dei membri dello stesso.
- essere in possesso della certificazione aziendale VmWare VIP partner di livello professional o superiore in corso di validità, come documentato dal sito VmWare. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto da almeno uno dei membri dello stesso.
- essere in possesso della certificazione aziendale Cisco registered Partner o superiore in corso di validità, come documentato dal sito Cisco. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto da almeno uno dei membri dello stesso.
- essere in possesso della certificazione aziendale OpenText Partner in corso di validità. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto da almeno uno dei membri dello stesso.
- essere in possesso della certificazione aziendale Fortigate (Fortinet) di livello bronze o superiore in corso di validità. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto da almeno uno dei membri dello stesso.
- essere in possesso della certificazione aziendale Sophos Livello Gold o superiore in corso di validità come documentato dal sito Sophos. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto da almeno uno dei membri dello stesso.
- essere in possesso della certificazione aziendale Infoblox, in quanto utilizzatori di NETMRI, in corso di validità. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto da almeno uno dei membri dello stesso;
- avere fra i componenti del gruppo di lavoro almeno 5 tecnici specializzati per assicurare il servizio di assistenza sistemistica per: Linux Red Hat, Microsoft, Postgres, Php, Mysql, Oracle, Sql, BES, sever, Exchange, Citrix, Cisco, OpenText RightFax. In caso di RTI il requisito deve essere posseduto cumulativamente dalle ditte raggruppate.
Ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 163/06 ss.mm.ii., il concorrente può dimostrare il possesso dei requisiti avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto, così come meglio specificato nel bando di gara.
Si precisa che non è ammesso il ricorso all’avvalimento per quanto concerne le certificazioni di qualità, ai sensi della determinazione AVCP n. 2 del 01-08-2012.
Art. 7 COMMISSIONE GIUDICATRICE
La Commissione di Gara sarà costituita ai sensi dell’art. 15 del Regolamento per la disciplina dei contratti della Provincia di Brescia.
Art. 8 CRITERI DI VALUTAZIONE E DI AGGIUDICAZIONE
La gara verrà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs 163/2006.
Nella valutazione dell’offerta si considereranno la qualità dell’offerta tecnica e la convenienza dell’offerta economica; la valutazione complessiva sarà data dalla somma dei punteggi ottenuti dalle due offerte.
L’esame delle offerte è demandato alla Commissione che utilizzerà i seguenti criteri:
- offerta tecnica: massimo 70 punti
- offerta economica: massimo 30 punti
per un punteggio massimo totale di 100 punti.
8.1. Offerta tecnica
Le ditte partecipanti dovranno presentare un progetto tecnico che descriva in dettaglio le soluzioni proposte per lo svolgimento del servizio, nel rispetto di quanto indicato al Capo IV delle presenti condizioni di contratto, consentendo alla Provincia di Brescia una completa e chiara comprensione dei servizi offerti e la loro organizzazione, oltre che tutte le condizioni di fornitura.
In particolare il progetto tecnico deve contenere e descrivere:
- attivazione operativa del servizio, indicando le modalità e il tempo massimo previsto per la completa erogazione del servizio, dettagliando il cronoprogramma con progressione lavori e fasi previste con la durata temporale di ognuna;
- descrizione delle modalità di controllo e monitoraggio dell’infrastruttura sistemistica provinciale con l’indicazione del software di network management utilizzato (attualmente il sistema di network management utilizzato dalla Provincia di Brescia è Zabbix 2.0 – versione free). Qualora l’aggiudicataria utilizzasse un software diverso da quello attualmente in uso il relativo costo sarà a carico della stessa, senza costi aggiuntivi per la Provincia se non quello dell’hardware su cui dovrà funzionare il software di network management. La ditta potrà, al termine del contratto, disinstallare il proprio software ma sarà obbligata a passare in formato ascii csv (con relativo tracciato) tutto quanto registrato dal software di network management. Nel caso in cui la ditta offerente proponesse un nuovo sistema di network management saranno a suo carico (senza costi aggiuntivi da parte della Provincia di Brescia) l’analisi, le attività di documentazione e il porting dei dati relativi ai server e agli apparati di rete;
- flussi di gestione delle richieste, indicando le modalità di presa in carico della richiesta, assegnazione alla struttura competente e chiusura. Specificare le competenze tecniche del personale che verrà dedicato al servizio, gli strumenti e le modalità di gestione dei tecnici e delle garanzie, modalità di monitoraggio delle richieste assegnate ad altre strutture, gestione del magazzino, rispetto degli SLA, aggiornamento del personale;
- tipologia di reportistica prodotta (allegare eventuali esempi di reportistica utilizzata con altri clienti);
- in caso di raggruppamenti o consorzi specificare le attività svolte da ciascuna ditta;
- presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione MCP (Microsoft Certified Professional) in corso di validità.
- presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione Citrix CCAA (Citrix Certified Advanced Administrator) in corso di validità.
- presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione Citrix CCEE (Citrix Certified Enterprise Engineer) in corso di validità.
- presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione VmWare VCP (VmWare Certified Professional) in corso di validità.
- presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione Cisco CCNA (Cisco Certified Network Associate) in corso di validità.
- presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione Fortinet FCNSP (Fortinet Certified network security professional) in corso di validità.
- presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con partecipazione a corsi di addestramento installazione/configurazione di OpenText RightFax.
- presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con partecipazione a corsi di addestramento installazione/configurazione di Asigra ver. 12.
- eventuale possesso della certificazione aziendale di Xxxxxxxxxxxx.xxx in corso di validità.
- presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazioni che attestino il loro operato secondo gli standard internazionali per la gestione delle risorse IT nella organizzazione per apportare valore al business documentando i processi, le funzioni e i ruoli dell’IT Service Management (ITSM) in corso di validità.
- presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazioni che attestino il loro operato secondo gli standard internazionali che attestino le competenze di base relativamente alle Sicurezza in ambiente IT in corso di validità.
- Gestione del magazzino e rispetto degli SLA;
- Eventuali migliorie che possano rappresentare un effettivo miglioramento favorevole alla Provincia di Brescia.
In conclusione, il progetto tecnico dovrà espressamente indicare i servizi e le prestazioni da considerare inclusi nel prezzo del servizio di base.
Per favorire il lavoro della Commissione si raccomanda la concisione espositiva e si invitano i partecipanti a non superare il limite delle 50 pagine (= 1 facciata), in formato A4, comprensive di eventuali disegni, schemi, tabelle e allegati, con l’utilizzo del font Times New Roman di dimensione 12 punti.
Oltre al progetto tecnico il fornitore dovrà compilare la “Scheda per Offerta Tecnica”, allegata alle presenti condizioni di contratto. Entrambi i documenti dovranno essere caricati negli appositi campi, attivi nella sezione “Requisiti amministrativi e tecnici” presenti sulla piattaforma Sintel, in formato pdf e con firma digitale dal legale rappresentante. In caso di RTI i documenti dovranno essere sottoscritti dai legali rappresentanti di tutte le imprese.
A nessuna impresa verrà restituita la documentazione presentata e nessun compenso o rimborso spese spetta per la redazione dei progetti. L’offerta rimarrà di proprietà della Provincia di Brescia.
Nel progetto tecnico, a pena di esclusione, non dovrà comparire alcun elemento economico. Gli elementi economici dovranno essere riportati solo nella “Busta economica”.
Il punteggio tecnico (massimo 70 punti) verrà assegnato secondo i criteri dettagliati nell’allegata scheda tecnica e di seguito elencati:
- Livello dei servizi (Punteggio massimo attribuibile 20 punti)
- Caratteristiche della soluzione organizzativa (Punteggio massimo attribuibile 25 punti)
- Competenza tecnica delle risorse a disposizione per l’intera durata del contratto (Punteggio massimo attribuibile 25 punti).
Il punteggio complessivo dell'offerta tecnica è dato dalla mera somma aritmetica dei subpunteggi attribuiti. Le concorrenti che non raggiungeranno almeno 35 punti non saranno ammesse alla fase della valutazione dell'offerta economica.
8.2. Offerta economica
L’offerta economica dovrà indicare il prezzo del servizio, al netto di IVA, che si intende comprensivo di quanto specificato agli artt. del Capo IV delle presenti condizioni di contratto oltre a quanto dettagliato nel progetto tecnico.
Il punteggio economico (massimo 30 punti) verrà assegnato secondo la seguente formula del “prezzo minimo”:
Dove:
PE = Punti economici assegnati all’offerta Po = Prezzo offerto dal singolo concorrente
PEmax = Punteggio economico massimo assegnabile (ovvero 30) Pmin = Prezzo più basso offerto in gara
La formula ha le seguenti caratteristiche:
- l’offerta migliore presentata, ovvero il prezzo più basso, ottiene il totale dei punti economici assegnati (30) mentre le altre offerte ottengono una frazione di tale punteggio;
- il punteggio economico PE assegnato ad ogni partecipante dipende dalla migliore offerta presentata in gara, corrispondente a Pmin
CAPO III – FASE CONCLUSIVA DEL PROCEDIMENTO – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA
Art. 9 SPESE CONTRATTUALI E CONTROLLI
Il contratto sarà soggetto a registrazione, solo in caso d’uso, ad imposta fissa ai sensi degli artt. 5 e 40 del D.P.R. 26.4.1986 n. 131. Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente atto sono a carico del contraente incaricato.
Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 questa Amministrazione potrà procedere ad idonei controlli anche a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese in sede di gara.
Qualora, a seguito delle verifiche sia stata riscontrata la non veridicità delle dichiarazioni rese, la Provincia di Brescia procederà ad annullare l’aggiudicazione e il servizio potrà essere affidato al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese conseguenti all’inadempimento.
Art. 10 CAUZIONE PROVVISORIA, CAUZIONE DEFINITIVA E ASSICURAZIONI
Il concorrente dovrà prestare una cauzione provvisoria, ai sensi art. 75 del D.Lgs. 163/2006, pari al 2% dell’importo posto a base della gara, come meglio indicato nel bando di gara.
La Ditta aggiudicataria deve costituire, a pena di esclusione, una cauzione definitiva nella misura indicata dall'articolo 113 del D. Lgs. n. 163/2006.
La costituzione della cauzione può avvenire mediante fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da una società di assicurazione autorizzata all'esercizio del ramo cauzioni, o da intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'Economia.
La fideiussione deve prevedere la sua operatività entro quindici giorni naturali a semplice prima richiesta del soggetto appaltante, con esclusione delle eccezioni di cui all'articolo 1945 Codice Civile, 1957, comma 2, e con rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e con preclusione al garante di opporre le eccezioni spettanti al debitore principale nei confronti del creditore garantito.
La cauzione definitiva rimarrà vincolata fino al completo adempimento delle obbligazioni contrattuali da parte della ditta aggiudicataria e sarà restituita senza interessi, su esplicita richiesta della stessa, solo dopo la liquidazione dell’ultima fattura e, comunque, dopo aver accertato che l’aggiudicataria abbia adempiuto a tutti i suoi obblighi e che la Provincia di Brescia nulla abbia più da pretendere.
Ogni responsabilità per danni che, in dipendenza diretta o indiretta dell'esecuzione del contratto o da cause ad esso connesse, derivassero al Committente o a terzi, a cose o a persone (compreso il personale dell’aggiudicataria), sono senza riserve ed eccezioni, a totale carico dell’aggiudicataria.
La Ditta aggiudicataria deve stipulare apposita polizza assicurativa con una compagnia di primaria importanza con il massimale di € 200.000,00 (duecentomila) per sinistro, prima della aggiudicazione definitiva e a pena di esclusione, a copertura di eventuali danni provocati dall’aggiudicataria al sistema informativo della Provincia (quali attrezzature, programmi, dati, ecc.). La garanzia può essere prestata mediante polizza generale dell'aggiudicataria: in tal caso dovrà essere prodotta anche un'appendice alla stessa con vincolo, a favore della Provincia di Brescia, del massimale di € 200.000,00 (duecentomila) per sinistro.
La cauzione definitiva e la polizza assicurativa dovranno essere costituite ed inviate prima della stipula del contratto, a seguito di apposita comunicazione della Provincia, che conterrà l’indicazione dell’importo esatto, dei tempi e dei modi di invio.
Art. 11 MODIFICA RAGIONE SOCIALE DELLA DITTA
L'aggiudicataria dovrà comunicare tempestivamente, mediante produzione di copia conforme dell'atto notarile, i nuovi dati relativi a eventuali cambiamenti di ragione sociale o alla trasformazione, fusione o incorporazione di società.
Art. 12 PERSONALE
L'aggiudicataria dovrà applicare nei confronti dei propri dipendenti un trattamento economico non inferiore a quello previsto dai Contratti Collettivi di Lavoro applicabili alla categoria e relativi alla zona in cui si svolgono i lavori.
L'aggiudicataria è sempre responsabile delle operazioni eseguite dai suoi dipendenti e dei danni occorsi al personale o a terzi durante l'esecuzione del contratto per causa imputabile al personale adibito allo svolgimento del servizio.
L’aggiudicataria si impegna a garantire una continuità del personale adibito al servizio e, prima dell’avvio del contratto, si impegna a comunicare per iscritto i nominativi delle persone che potranno essere impiegate nel servizio. Il personale in ferie, malattia, permesso, assente o comunque non in grado di essere puntualmente in servizio, dovrà essere tempestivamente sostituito in modo da non provocare carenze, inadempienze o danni all’efficacia del servizio.
L’aggiudicataria si impegna ad impiegare personale qualificato e di buona condotta morale e civile che abbia un contegno riguardoso e corretto nei confronti degli utenti. Ciascun tecnico verrà munito di apposito cartellino di riconoscimento che dovrà tenere sempre ben visibile; dovrà inoltre osservare il più scrupoloso segreto su tutto quanto dovesse venire a conoscenza in occasione dell’attività operativa, pena l’applicazione delle sanzioni penali previste in caso di violazione.
Il personale sarà tenuto a rispettare il codice di comportamento di cui all’Art. 31 delle presenti condizioni di contratto.
La Provincia si riserva la facoltà di chiedere l'avvicendamento o la sostituzione di quella persona incaricata allo svolgimento del servizio che si ritenesse non idonea allo svolgimento della mansione, per giustificati motivi da comunicarsi in via riservata al Legale Rappresentante dell'aggiudicataria.
In considerazione della natura del servizio in oggetto e delle modalità di svolgimento del contratto, non sussistono rischi da interferenze ulteriori rispetto a quelli specifici dell'attività propria dell'appaltatore, pertanto non è necessaria l'elaborazione del documento unico di valutazione dei rischi da interferenze. La Provincia mette comunque a disposizione degli offerenti il documento “Informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all’attività svolta: art. 7, comma 1, lett. b) del D. Lgs. 19.09.1994 n. 626”. Il documento può essere richiesto utilizzando l’apposita funzione “Comunicazioni della procedura” prevista dal portale Sintel, attraverso il quale verrà espletata la gara, come indicato nel bando di gara. Il documento verrà comunque consegnato alla ditta aggiudicataria.
Art. 13 RIFIUTO SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO
Il rifiuto alla sottoscrizione del contratto comporterà la decadenza dall'aggiudicazione, facendo sorgere il diritto in capo alla Provincia di affidare l'appalto alla Ditta che segue in graduatoria. In tal caso rimangono comunque a carico della prima aggiudicataria le maggiori spese sostenute, con diritto di rivalsa della Provincia sulla cauzione prestata. L'esecuzione in danno non esimerà comunque la prima aggiudicataria da eventuali responsabilità civili.
Art. 14 BREVETTI E DIRITTI D'AUTORE
La Provincia non assume alcuna responsabilità nel caso che la ditta affidataria fornisca dispositivi e/o soluzioni tecniche di cui altri detengano la privativa.
L’affidataria terrà indenne la Provincia da tutte le rivendicazioni, responsabilità, perdite e danni pretesi da chiunque, nonché da tutti i costi, le spese o responsabilità ad essi relativi (compresi gli onorari di avvocati in equa misura) a seguito di qualsiasi rivendicazione di violazione dei diritti d’autore o di qualsiasi marchio italiano o straniero, derivante o che si pretendesse derivare dalla prestazione.
Art. 15 INVARIABILITA’ DEI PREZZI
Il compenso indicato nell’offerta rimarrà fisso ed invariabile.
CAPO IV – CAPITOLATO TECNICO
Art. 16 AVVIO DEL SERVIZIO – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA
A decorrere dalla data in cui il contratto inizierà ad esplicare i suoi effetti, si applicherà il cronoprogramma presentato dall’aggiudicataria in sede di gara, con progressione lavori e fasi con la durata temporale di ognuna.
Entro il termine di 10 (dieci) giorni solari decorrenti dalla stipulazione del contratto, l’aggiudicataria dovrà presentare la seguente documentazione:
- organigramma dell’aggiudicataria rispetto alla gestione del presente appalto;
- individuazione e comunicazione del nominativo (con indicazione del recapito cellulare e indirizzo di e-mail) della persona che riveste la qualifica di Supervisore dell’impresa con allegato il curriculum professionale;
- al fine di facilitare l’avvio dei servizi, dovranno essere individuati e comunicati i nominativi di almeno due tecnici a cui verrà effettuato il “passaggio di consegne del servizio” da parte degli operatori del Settore Informatica. Tali tecnici dovranno garantire la compresenza per almeno 4 (quattro) giorni nel corso della settimana antecedente la data di avvio a regime del servizio;
- individuazione e comunicazione dell’elenco del personale che svolgerà il servizio (operatori di presidio, tecnici che eseguiranno gli interventi da remoto e di coloro che presteranno servizio on site presso le diverse sedi della Provincia di Brescia) e dei rispettivi recapiti cellulari. Per ciascuno dovrà essere allegato il curriculum vitae e copia del cartellino di riconoscimento rilasciato per lo svolgimento del servizio;
- comunicazione della casella di e-mail da utilizzare per l’assegnazione delle richieste di assistenza inoltrate dal software di helpdesk;
- installazione e configurazione del software di network management completo di eventuali licenze d’uso ed in ogni caso il tutto deve essere senza spese ed oneri di installazione a carico della Provincia di Brescia. Terminato il contratto la ditta potrà disinstallare il software ma dovrà lasciare alla Provincia di Brescia il contenuto delle attività svolte in un file ascii csv con il relativo tracciato;
- attività di import e porting della configurazione e dello storico presente in Zabbix 2.0 nell’eventuale nuovo sistema di network management, nel caso ne venisse utilizzato un altro;
- designazione degli incaricati del trattamento dei dati personali effettuato per conto della Provincia (ex art. 30 del Codice della privacy - designazione nominale o per preposizione) e comunicazione dei nominativi delle persone fisiche preposte quali amministratori di sistema (provvedimento Garante per la Protezione dei dati personali del 27 novembre 2008 e ss.mmi.) (Art. 25 delle presenti condizioni di contratto).
La mancata trasmissione della documentazione nel termine previsto ovvero la mancata rispondenza della stessa a quanto esposto nel progetto tecnico presentato in sede di offerta comporterà la revoca dell’aggiudicazione.
Il servizio di assistenza, oggetto delle presenti condizioni di contratto, dovrà essere avviato non oltre 20 (venti) giorni solari, successivi e consecutivi alla scadenza dei 10 giorni di cui sopra, ovvero entro il minor termine indicato nel cronoprogramma presentato in sede di offerta, secondo le modalità e nel rispetto delle presenti condizioni di contratto e dell’offerta presentata dalla ditta. All’avvio del servizio l’appaltatore dovrà garantire la piena operatività dei servizi oggetto del contratto, acquisendo dal committente tutte le ulteriori informazioni che ritenga necessarie.
Il tempo massimo utile per l'avvio a regime del servizio è quindi conteggiato in giorni solari, successivi e consecutivi, decorrenti dalla data di stipulazione del contratto e non potrà superare i 30 (trenta) giorni.
Qualora la ditta non provveda all’avvio del servizio nei tempi previsti, gli verrà assegnato un termine perentorio, trascorso inutilmente il quale la Provincia di Brescia ha diritto di risolvere il contratto e di procedere all’esecuzione d’ufficio (vedi Art. 28 delle presenti condizioni di contratto).
Art. 17 REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI ALLE RISORSE DI RETE
Al fine dell’espletamento delle attività previste e per la durata del servizio, la Provincia metterà a disposizione dell’affidataria:
Accesso alla rete aziendale della Provincia di Brescia tramite attivazione di una VPN, accessibile dal link xxxxx://xxxxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx . L’accesso avverrà tramite username assegnato all’aggiudicataria oppure tramite IP fisso utilizzando il protocollo SSH per l’accesso alle risorse aziendali di rete
Accesso al Dominio PROVBS. Username assegnato con profilo Amministratore di Xxxxxxx; in aggiunta, ai tecnici di presidio, verranno rilasciate credenziali nominative
Accessi consentiti: tutte le postazioni utente e ai file server dipartimentali tramite VNC
Abilitazione alla navigazione internet con profilo senza restrizioni. Ai tecnici di presidio verranno rilasciate credenziali nominative
Casella di posta elettronica xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx; ai tecnici di presidio verranno rilasciate caselle personali
Accesso alla rete wi-fi in uso presso alcune sedi della Provincia di Brescia: “provbs_guest”
Accesso alla rete wi-fi in uso presso alcune sedi della Provincia di Brescia: “provbs_dati”
Ai tecnici di presidio (minimo due) verranno fornite altrettante postazioni fisse ed interni telefonici
Le password delle credenziali sopra descritte verranno rilasciate all’affidataria prima dell’avvio del servizio.
Con riferimento alle stesse, al fine di garantire la riservatezza delle informazioni, è fatto obbligo di:
- Modificare le password di dominio al primo accesso;
- Modificare le password rilasciate con cadenza almeno trimestrale (D. Lgs. 196/2003);
- Non comunicare ad altri le credenziali rilasciate.
L’affidataria dichiara inoltre di impegnarsi a rispettare le norme vigenti in materia, con particolare riferimento alle norme di buon uso della rete espresse nel documento internazionale Netiquette e al D.Lgs. n. 196/03 in materia di privacy e sicurezza.
Al fine di garantire l'assistenza e verificare il corretto utilizzo delle attrezzature, gli amministratori di sistema, individuati dal Settore Informatica e Telematica, potranno in ogni momento accedere alle risorse del computer assegnato ai tecnici. A tale proposito questi ultimi dovranno assicurare l'accesso alle postazioni e non sono autorizzati ad impostare password sul BIOS.
La Provincia effettua il costante monitoraggio dell'utilizzo dei servizi da parte del personale dell’affidataria, al fine di garantire la sicurezza e l’efficienza della rete, trasmettendo in caso di anomalie e/o su richiesta del Supervisore dell’Impresa la rendicontazione relativa all'uso dei servizi.
Sono vietati in particolare:
- l'utilizzo delle attrezzature e dei servizi per fini diversi da quelli previsti dall’oggetto del servizio, ivi compresi i fini strettamente personali;
- violazione di segreti d'ufficio, brevetti o diritti d'autore, o norme e leggi similari, inclusa l'installazione o la distribuzione di copie pirata di software prodotto e protetto dalle leggi sulle licenze, di cui la Provincia non possiede regolare licenza in corso di validità;
- copia non autorizzata di materiale protetto da Copyright, compresa la digitalizzazione e distribuzione di musica e/o fotografie tratte da riviste, libri o altre fonti;
- la diffusione di software, informazioni tecniche, software e tecnologia di criptazione, in violazione della normativa italiana ed internazionale;
- introduzione di programmi "maligni-dolosi" nella rete o sui server (ad es. virus, worms, troiani, ecc.).
- la rivelazione a terzi della password del proprio account onde consentirne l'utilizzo;
- l'utilizzo delle attrezzature della Provincia per ottenere o trasmettere materiale che viola i diritti fondamentali della persona;
- fare offerte fraudolente di prodotti, articoli o servizi utilizzando un qualunque account della Provincia;
- fare breccia nella sicurezza della rete o distruggere le connessioni. E' vietato in particolare l'accesso alla rete con l'account di altre persone che non hanno dato l'autorizzazione compreso l'accesso a dati memorizzati su server, sempre che queste azioni non rientrino nelle mansioni del servizio. In
particolare la "distruzione" include lo sniffing della rete, intasare il traffico di rete (inondando di ping o trasmettendo pacchetti), rifiutare i servizi e gli script automatici e creare informazioni di routing per scopi illeciti;
- monitorare le porte e la sicurezza, se non preventivamente notificato e autorizzato dal Settore Informatica e Telematica. Effettuare qualunque forma di monitoraggio di rete che possa intercettare dati destinati ad altri utenti, sempre che questa attività non rientri nelle normali mansioni lavorative.;
- raggirare l'autenticazione dell'utente o la sicurezza di qualunque client, rete o account;
- usare programmi, script o comandi, o inviare messaggi di qualunque tipo con l'intento di interferire o disabilitare l'utilizzo di una sessione di lavoro, utilizzando qualunque modo locale o tramite Internet/Intranet/Extranet.
Art. 18 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio consiste nell’esternalizzazione delle attività di assistenza e manutenzione hardware e software di tutta l’infrastruttura informatico sistemistica della Provincia di Brescia (Server, apparati di rete e connessi) dislocata sull’intero territorio della provincia di Brescia.
All’aggiudicataria viene richiesto di erogare un servizio che comporta la responsabilità di accogliere la chiamata, di determinare la causa del problema (Problem Determination), di fornire la soluzione ove di competenza, attivando le strutture di supporto remoto e/o on-site proprie dell’aggiudicataria, oppure smistarla ai tecnici del Settore Informatica o a fornitori terzi, secondo i flussi che verranno trasmessi all’avvio del contratto e secondo le modalità di esecuzione dettagliate nei successivi articoli delle presenti condizioni particolari.
A titolo esemplificativo, e non esaustivo, il servizio deve:
- provvedere all’accoglimento (e-mail o software di trouble ticketing) di tutte le richieste di assistenza aperte dagli utenti;
- qualificare la problematica espressa tramite l’esecuzione di una breve analisi, allo scopo di definire correttamente la tipologia della richiesta, il richiedente e la struttura competente per la risoluzione della problematica, oltre che valutare la gravità del problema allo scopo di assegnarvi una priorità;
- aggiornare la base dati del software di trouble ticketing (sia per quanto attiene la tipologia e l’iter delle richieste);
- assicurare la comunicazione tempestiva ed efficace con l’utenza;
- smistare a strutture di assistenza specifiche la risoluzione dei problemi non di competenza;
- consentire la corretta operatività della infrastruttura sistemistica della Provincia di Brescia, attraverso:
manutenzione preventiva, adattiva, correttiva e upgrade allo scopo di ripristinare le condizioni di efficiente funzionamento hardware/software dei server/apparati di rete mediante intervento on- site/remoto;
garantire, nel corso di qualunque intervento, la massima riservatezza delle informazioni contenute sui vari dispositi (ad es. dati su server);
garantire, nel corso di qualunque intervento, il rispetto della normativa inerente l’uso del software e il diritto d’autore, segnalando al Settore Informatica eventuali abusi e/o illeciti;
chiudere il problema con conseguente aggiornamento dell’archivio delle chiamate.
18.1. CONTESTO OPERATIVO
Al fine di meglio definire il contesto operativo in cui l’aggiudicataria dovrà svolgere il servizio, si riportano alcune informazioni che renderanno possibile, alle ditte partecipanti, la corretta valutazione del servizio e la conseguente formulazione del progetto tecnico e dell’offerta economica.
Il Data Center è attualmente situato presso il Crystal Palace – Xxx Xxxxxxxxx, 00 Xxxxxxx, in locali separati rispetto agli uffici del Settore Informatica e Telematica
L’accesso ai locali è consentito tramite utente/password e/o badge di riconoscimento e/o riconoscimento digitale e/o chiavi.
Il Data Center ha una rete elettrica di tipo IT ed è protetto da due gruppi di continuità statico e da un gruppo elettrogeno che garantisce continuità nell’alimentazione elettrica e possiede i sistemi di protezione antifumo e antincendio installati secondo le normative vigenti, i locali sono climatizzati per rendere stabile la temperatura nelle sale. Tutti questi servizi sono coperti da contratti di garanzia.
I Centri per l’impiego, gli Informazioni Accoglienza Turistica (IAT), uffici dell’agricoltura e della polizia provinciale distribuiti sul territorio della provincia sono connessi tramite SPC (Sistema Pubblico di Connettività) e per cui sono collegati a vario modo alla rete provinciale; gli istituti scolastici non sono collegati alla rete provinciale.
La rete è di tipo FastEthernet, Gigabit, Ethernet di layer 3 con apparati di sheping e balancing di layer 7. Gli IP sono rilasciai dal DHCP e sono gestiti per sottoreti, in relazione alle sedi. Gli apparati di rete sono per circa il 99% Cisco System.
L’antivirus installato è Sophos e l’aggiornamento avviene in modo automatico, tramite rete, secondo le modalità e i tempi predefiniti dall’amministratore di sistema; anche il controllo delle segnature lato server e della rilevazione di eventuali virus lato client avviene in modo centralizzato, tramite console di monitoraggio dell'antivirus stesso che dovrà essere monitorato e gestito (aggiornamenti e helpdesk di primo livello sugli utenti locali) dai tecnici certificati dell’aggudicataria;
L’antivirus installato per la posta elettronica è Sophos e l’aggiornamento avviene in modo automatico, tramite rete, secondo le modalità e i tempi predefiniti dall’amministratore di sistema.
Gli aggiornamenti delle patch dei sistemi operativi client avvengono tramite distribuzione automatica da server con sistema WSUS, secondo le modalità e i tempi predefiniti dall’amministratore di sistema. Su alcuni server, in relazione alle diverse criticità, l’installazione avviene in modalità manuale.
La Provincia offre inoltre servizi esterni alle Biblioteche, ai Comuni e ad altri Enti convenzionati che accedono alle risorse presenti nel data center tramite la rete internet o VPN. Tali postazioni client degli utenti esterni non accedono al dominio e non sono di competenza della Provincia di Brescia.
Attualmente tutte le sedi cittadine utilizzano la telefonia VOIP (ad eccezione del posto operatore, che verrà convertito a breve).
Le immagini dei server vengono gestite con Xxxxxx e Veeam a seconda dei casi. Sempre con Xxxxxx viene gestito il backup ed il disaster recovery.
Attualmente tutta l’infrastruttura sopra descritta è monitorata dal software di network management Zabbix 2.0 (versione free).
18.2. DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA DELLA RETE
La Provincia di Brescia dispone complessivamente di nove sedi, oltre il Data Center, ubicate nel territorio del comune di Brescia, più altre sedi situate nel territorio provinciale (vedi allegati B e C). Il Data Center (con relativo centro stella) si trova presso il Crystal Xxxxxx (Xxx Xxxxxxxxx 00, Xxxxxxx) in locali attualmente separati rispetto agli uffici del Settore Informatica e Telematica.
In detti locali sono installati gli apparati di rete per le connessioni (in fibra ottica e rame) alla rete intranet/internet, i server per tutti i sistemi che costituiscono il sistema informativo provinciale le console di monitoraggio della rete.
Presso ognuna delle nove sedi site nel comune di Brescia è presente un server (detto “dipartimentale”) utilizzato come file server e sul quale sono installate le stampanti di rete della relativa sede e il
controller locale di dominio. Sempre sui server dipartimentali sono installate le procedure per l’aggiornamento sui clients di riferimento degli aggiornamenti del WSUS e dell’antivirus.
Le postazioni utente di tutte le sedi in territorio comunale (circa 1100) sono collegate da una intranet cittadina (fibra/rame) terrestre attraverso linea T1, alla rete attraverso linee a 2/20 MB, ed appartengono ad un unico dominio (Windows 2003).
Il totale dei server logici è 165 (di cui 101 virtualizzati in ambiente VmWare) di cui prioritari 84.
I server fisici sono 64 con 45 HP, 11 IBM, 8 Siemens e altri marche. I sistemi operativi presenti sono: 5 esx, 66 linux red hat, 94 windows e un ambiente EMC2.
Gli apparati di rete sono tutti CISCO.
Alcune di queste sedi sono dotate di altri server per il funzionamento di applicativi gestionali specifici; nel dettaglio le nove sedi afferenti al centro stella di via Cefalonia, 70 (per le quali si indicano brevemente le attività che ospitano) sono provviste dei seguenti server:
• Broletto: Presidenza; gruppi consiliari; Segreteria generale; Settori affari generali e istituzioni; servizio contratti e appalti; ufficio protocollo; protezione civile; avvocatura e Personale
• Protezione Civile (file server)
• Brolet1 (server dipartimentale)
• Martinengo: settore servizi finanziari; contabilità del personale; economato; settore cultura; settore turismo; Centro di consultazione permanente e promozione
• Martin1 (server dipartimentale)
• Piazza Brusato: Settore manutenzione strade; settore viabilità (progettazione e direzione lavori); settore servizi tecnici amministrativi, programmazione e progettazione grandi infrastrutture viarie
Brusat1 (server dipartimentale)
Brusat2 (server dipartimentale)
• Via Cefalonia: Xxxxxxx Xxxxxx; ufficio di collocamento; Settore Attività produttive e Statistica; Settore Economia e politiche negoziali;Centri Per l’Impiego
• Cefalonia1 (file server; server dipartimentale)
• Via Fontane: Ufficio biblioteche; centro catalogazione provinciale; Servizio Attività Sociali; Mediateca;
Art. 1 Fontane1 (file server; server dipartimentale)
• Via Milano : Vicepresidenza; Ufficio Associazionismo e volontariato; ufficio pari opportunità; Settore caccia, pesca; Settore Trasporti Pubblici; Servizio Cartografia e G.I.S.; Settore Ambiente e attività estrattive; Servizio Sanzioni amministrative; Settore rifiuti ed energia; Settore Assetto Territoriale, parchi e V.I.A.
• Milano1 (file server; server dipartimentale)
• Nt3 (file server; server dipartimentale)
• Pianificazione (file server)
• Via Romiglia: Servizio Motorizzazione Civile
• Romiglia 1 (file server; server dipartimentale)
• Villa Barboglio: Settore Agricoltura
• Barboglio1 (file server; server dipartimentale)
• Corso Zanardelli: Settore Formazione Professionale
• Cefalonia 1 (file server; server dipartimentale)
Presso il Data Center sono installati tutti gli apparati per il funzionamento degli applicativi che sono trasversali o che necessitano di assistenza da remoto; tale sede è attualmente suddivisa in due vani, uno occupato da tre armadi e quattro rack, l’altro da cinque rack.
La descrizione analitica dei server presenti all’interno del Data Center da visionare obbligatoriamente ai fini della presentazione dell’offerta, potrà essere richiesta esclusivamente con comunicazione tramite portale SINTEL. Le richieste dovranno pervenire non oltre i sette giorni antecedenti la chiusura del bando.
18.3. MODO DI ESECUZIONE DEI LAVORI
Il servizio, in loco e/o tramite una struttura dell’aggiudicataria esterna rispetto a quelle del Committente, deve rispondere alle richieste di tipo sistemistico con l'impiego di personale specializzato in grado di risolvere le problematiche nel più breve tempo possibile e comunque nel rispetto degli SLA definiti dal presente capitolato e dall’offerta tecnica presentata.
In linea generale tutte le operazioni di implementazione, aggiornamento e gestione ordinaria avvengono previa segnalazione con apertura di intervento.
Data la particolarità del servizio dovrà essere garantito il presidio (presenza fisica presso la server farm della Provincia di Brescia) dalle seguenti figure sistemistiche: un helpdesk manager, un project manager e un DB administrator, che dovranno essere ricoperte da due o più persone nei seguenti orari:
helpdesk manager: dalle 7:30 alle 12:00 e dalle 13:00 alle 16:30
project manager: dalle 9:00 alle 13:00
DB Administrator: dalle 14:00 alle 17:00
Security manager dalle 9.00 alle 13.00
Queste figure dovranno avere professionalità tecniche di networking per la parte di infrastruttura di rete, avere professionalità tecniche di DB administrator per i DB che abbiamo in gestione (Mysql, SQL,ORACLE e Postgress) e/o quelli che potranno essere installati in futuro, avere professionalità di IT security per il security manager ed infine professionalità adatte per essere un project manager.
Resta comunque a carico del committente tramite la struttura remota (non necessariamente presidio) la copertura del periodo temporale dalle 17:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì.
Il sabato dalle 7:30 alle 18:00 dovrà essere garantita la ricezione delle richieste di intervento, la chiusura nei tempi previsti degli SLA e il costante monitoraggio dell’infrastruttura tramite intervento da remoto.
In particolare deve:
1. Consentire la continua e corretta operatività della infrastruttura informatica centrale attraverso le operazioni di:
• verifica, entro le ore 8.15 di ogni giornata lavorativa, del corretto funzionamento dei server prioritari e entro le ore 9:30 di tutti gli altri server e delle apparecchiature che permettono il corretto funzionamento della rete (router, switch, ecc.);
• monitoraggio costante, tramite la console del software di network management (installato e configurato da parte della aggiudicataria), dello stato dell’infrastruttura di rete a verifica del buon funzionamento di tutti i dispositivi installati ed eventuale attivazione delle strutture preposte alla risoluzione delle problematiche non di competenza della ditta incaricata ma di terzi fornitori;
• verifica dei system log, con particolare attenzione agli alert segnalati, avviando l’analisi per la soluzione del problema;
• verifica dei system log del VmWare, Oracle, Sql e Mysql, con particolare attenzione agli alert segnalati, avviando l’analisi per la soluzione del problema;
• verifica del corretto funzionamento di Citrix, con particolare attenzione agli alert segnalati, avviando l’analisi per la soluzione del problema;
• verifica del corretto funzionamento dell’Antivirus (tramite console lato server), con particolare attenzione agli alert segnalati, avviando l’analisi per la soluzione del problema;
• verifica di eventuali segnalazioni di guasti hardware (ad es. dischi in fault), avviando l’analisi per la soluzione del problema;
• manutenzione preventiva, adattiva e correttiva delle postazioni server e degli apparati di rete;
• primo intervento in caso di malfunzionamenti (ad esempio fermo server o fermo singoli servizi o fermo apparati di rete). L’attività consiste nell’operare direttamente sugli apparati installati secondo le procedure ricevute e/o concordate con la Provincia di Brescia;
• attivazione tempestiva delle strutture preposte al ripristino dei malfunzionamenti (ad esempio gestore della rete telematica in caso di guasto di rete (linee dati, bridge e wi-fi), gestore dell’impianto elettrico in caso di mancanza energia elettrica o blocco del sistema di condizionamento, responsabili del Settore Informatica in caso di malfunzionamento degli applicativi gestionali, ecc.). Per adempiere a queste attività all’aggiudicataria verranno comunicati una serie di riferimenti specifici per ciascuna tipologia di intervento;
• diagnosi di primo livello dei malfunzionamenti delle apparecchiature, attivazione dei tecnici delle società preposte alla manutenzione e fornitura del relativo supporto, compreso l’invio dei log di sistema se richiesto (esempio: attivazione della ditta produttrice dell’applicativo gestionale a seguito di un alert riscontrato sul system log del server, oppure attivazione del produttore in caso di guasto hardware per le attrezzature in garanzia). Nel caso di apparecchiature di rete (switch, router, ecc.) nelle sedi periferiche cittadine l’aggiudicataria dovrà provvedere ad attivarsi per provvedere alla sostituzione delle apparecchiature guaste (ovvero recarsi nella sede per la sostituzione dell’apparato guasto e ritiro dello stesso) e poi spedirle alla ditta che avrà vinto l’appalto di manutenzione/assistenza. Per gli apparati di rete delle sedi extracittadine l’aggiudicataria dovrà gestire la configurazione di tutti gli apparati e il ritiro e la consegna degli stessi per un massimo di 30 uscite. Le nuove apparecchiature dovranno essere programmate o dalla ditta aggiudicataria su linee guida della Provincia di Brescia o dai tecnici della Provincia di Brescia o dalla ditta che fornisce l’apparecchiatura;
• il riavvio dei server dipartimentali potrà essere eseguito usando le ILO in quanto sono tutti server HP. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo, questo non fosse possibile tramite le ILO, il tecnico della ditta aggiudicataria, verificate le priorità e se richiesto dal responsabile tecnico della Provincia, raggiungerà la sede per operare direttamente sul server dipartimentale.
• verifica dei log relativi, ai backup e agli script schedulati automaticamente nei vari server e/o apparati di rete (le specifiche e i dettagli dei controlli verranno concordate all’avvio del contratto).
• amministrazione degli attuali DB (mysql, sqlserver, postgres, ecc) e quelli di futura creazione nell’anno del contratto tramite la figura del Amministrator DB;
• Security ovvero garantire la sicurezza dei sistemi informatici in modo da non subire attacchi da esterni con la relativa protezione delle informazioni e dei dati aziendali o da virus tramite la figura del security manager;
• gestione e monitoraggio del server BES (server che gestisce i Blackberry) avvalendosi anche di un dispositivo BlackBerry (di proprietà della ditta) per testare eventuali problemi segnalati dagli utenti sui dispositivi Blackberry gestiti appunto dal server BES;
• gestione MDM Citrix Xenmobile per i dispositivi mobili in dotazione alla Provincia di Brescia
• gestione NETMRI per individuare proattivamente anomalie di configurazione e di policy della rete, che permettono di correlare le variazioni della rete ai problemi rilevati, riducendone significativamente sia i tempi di inattività sia i tempi di risoluzione
2. Assicurare il costante aggiornamento dell'ambiente di sistema attraverso le operazioni di:
• attivazione delle configurazioni hardware e software;
• verifica delle patch rilasciate da Microsoft inerenti i sistemi operativi client e server. Le patch per i client si installano utilizzando il sistema WSUS mentre quelle dei server cono da installare manualmente, previa consultazione del personale responsabile del Settore Informatica e Telematica;
• verifica degli aggiornamenti sui sistemi Linux in uso;
• aggiornamento periodico (finalizzato a migliorare funzionalità, affidabilità ed efficienza) dei software applicativi e/o di sistema. L'aggiornamento si basa sul rilascio di nuove versioni e correzioni di prodotti da parte delle società fornitrici. L’installazione di qualsiasi patch dovrà comunque essere preventivamente concordata con il Responsabile tecnico o essere frutto di accordi scritti presi in precedenza al fine di ridurre al minimo l’interferenza sull’operatività degli utenti che usano gli applicativi;
• pianificazione e attuazione di interventi di manutenzione programmata (dismissione, sostituzione, ecc.);
• collaudo della operatività dei sistemi dopo gli interventi di aggiornamento e manutenzione;
• aggiornamento della configurazione del sistema, in funzione delle modifiche apportate all'ambiente.
Resta inteso che la responsabilità dell’aggiudicatario non comprende quanto deve essere fatto dai fornitori dei singoli prodotti software di sistema per risolvere problemi dipendenti dalle caratteristiche stesse di tali prodotti.
E’ inoltre a carico dell’aggiudicatario:
• la gestione del rapporto con terze parti per le apparecchiature informatiche, sia in garanzia che in manutenzione. La verifica della chiusura di tali richieste di assistenza è a cura dell’aggiudicataria (che dovrà eventualmente sollecitarne, a tempo debito, la chiusura);
• lo smistamento al Settore Informatica della Provincia di Brescia o ad altre strutture (fornitori terzi della Provincia di Brescia) di tutte le richieste di intervento non di competenza e/o assegnate erroneamente;
• in caso di fermi rete e/o servizi non programmati e non risolvibili nell’arco di 30 minuti l’aggiudicataria dovrà informare via e-mail o telefonicamente o tramite appositi software il disservizio alle strutture del Settore Informatica così come dettagliate all’atto dell’affidamento dell’incarico;
• la predisposizione dei nuovi server con installazione del software di sistema;
• l’aggiornamento delle basi dati del software di network management e di quello delle attività sistemistiche (Track) con indicazione dettagliata dei malfunzionamenti riscontrati, della relativa diagnosi, dei conseguenti interventi di ripristino su tutto il sistema informatico centrale;
• coordinamento e tracciamento di tutti gli interventi saranno a cura dell’aggiudicataria, fino alla chiusura del problema;
• elaborazione di statistiche di consuntivo sulla operatività e disponibilità delle apparecchiature e dei sistemi condotti;
• la gestione del magazzino (carico e scarico del materiale informatico) tramite la compilazione di un database fornito dalla Provincia consultabile via web.
Laddove specificatamente richiesto dal Settore Informatica, l’aggiudicataria deve inoltre svolgere le seguenti attività:
• pianificazione e schedulazione di nuove elaborazioni batch;
• verifica di specifici log di errore relativi alle operazioni connesse al salvataggio dei dati (es.: a seguito di alert segnalati dal fornitore del servizio di backup);
• diagnosi di primo livello dei problemi relativi all'esecuzione di procedure applicative, attivazione dei tecnici preposti alla risoluzione e loro supporto;
• riavvio dei server e/o di singoli servizi non presenti nelle procedure di routine;
• creazione di nuove caselle di posta sul server Exchange, Zimbra e gestione del sistema BES;
• creazione utenti di Dominio e gestione delle relative permission;
• creazione utenti di Citrix e gestione delle relative permission;
• cambio password degli utenti di amministrazione;
• installazione driver periferiche di rete;
• verifica di eventuali conflitti inerenti i driver delle periferiche di rete installate;
• sostituzione di componenti guaste con altre aventi le stesse caratteristiche e funzionalità (le parti saranno fornite dal Settore Informatica o dai fornitori preposti alla garanzia);
• assistenza ad eventuali operatori esterni che devono intervenire su apparati installati nel data center, ad esempio per manutenzioni programmate o altro, pianificate con il Settore Informatica della Provincia di Brescia;
• assistenza ai fornitori esterni per l’installazione di sw e/o agenti di gestione da remoto;
• pulizia, dove necessario, dell’hardware con idonei strumenti.
Tutte queste attività saranno gestite dalla ditta aggiudicatrice che dovrà mettere a disposizione, senza oneri aggiuntivi da parte della Provincia, un sistema di network management per la gestione centralizzata del monitoraggio dell’infrastruttura telematica che raccolga le segnalazioni di errore, di monitoraggio e di attività sistemistiche svolte sui server o sugli apparati di rete. Questi dati dovranno essere consultabili via web con la possibilità di interrogarli a secondo delle esigenze.
I livelli di servizio del software di network management servono per poter misurare il funzionamento di server, router, ecc. con appositi indicatori al fine di presidiarne il corretto funzionamento e monitorarne le performance.
Attraverso la console di network management dovranno essere rendicontati i dati di allarmistica e monitoraggio delle performance dell’infrastruttura telematica, con particolare attenzione alle prestazioni della rete e dei sistemi.
Riassumendo il sistema di network management è un sistema di monitoring/allarming che si occupa dello “stato di salute” dell’infrastruttura e dei singoli sistemi, effettuando un controllo costante sia al fine di realizzare un’azione proattiva per identificare e, quanto più possibile, risolvere in maniera veloce le eventuali problematiche, sia per fornire le informazioni per il controllo del livello dei servizi. Inoltre raccogliendo, i dati è possibile pianificare eventuali strategie correttive e/o evolutive.
Alcuni esempi di parametri sistemistici da monitorare sono:
- per i sistemi operativi di base o il carico delle CPU,
o l’impiego della memoria,
o lo spazio disponibile sui dischi,
………………………….
- per l’infrastruttura
o lo stato dei ruoli dell’Active Directory,
o lo stato dei servizi necessari all’infrastruttura,
o lo stato delle Group Policy,
o lo stato delle dei Domain Controllers,
………………………………
- per il sistema database e traffico
o gestione dei data base,
o gestione dei transaction log,
o monitoraggio del traffico.
……………………………
- per il sistema di rete
o gestione stato delle linee,
o gestione dell’occupazione di banda,
……………………………
Il software per il controllo remoto, attualmente installato su tutti i server Windows, è il VNC, oltre all’RDP, la VPN ed il sistema KVM Over IP. Sarà facoltà della ditta aggiudicataria utilizzare un altro software previa verifica con il responsabile tecnico del Settore informatica, che il tipo di collegamento utilizzato garantisca la sicurezza della rete; in tal caso i costi della licenza d’uso e gli interventi necessari all’installazione di tale software sulle postazioni saranno a completo carico dell’aggiudicataria.
Al termine di ogni intervento on site, presso il data center , il tecnico dovrà aggiornare la base dati degli interventi (software Track sviluppato dalla Provincia di Brescia e il CRM MoOne), compilando un rapporto indicante il dettaglio delle azioni effettuate, oltre che il riferimento all’eventuale numero di chiamata, data e ora di chiusura e il nominativo del tecnico intervenuto.
Il personale incaricato del servizio avrà libero e completo accesso ai locali di ubicazione delle attrezzature informatiche per eseguire l’assistenza tecnica. A tal fine il predetto personale verrà dotato di apposito badge identificativo il cui utilizzo dovrà essere strettamente connesso alle necessità dell’assistenza. Alla ditta verrà inoltre affidata copia delle chiavi di accesso di tutti i locali tecnici.
Tutte le segnalazioni di malfunzionamento e le richieste di assistenza sistemistica verranno inoltrate all’aggiudicataria tramite l’apposito software di CRM in uso presso la Provincia di Brescia o, in alternativa, tramite segnalazione telefonica. In quest’ultimo caso sarà compito dell’aggiudicataria inserire e tracciare la richiesta direttamente nella base dati.
La ditta dovrà monitorare costantemente le richieste assegnatele garantendone la risoluzione all’interno degli SLA predefiniti nel presente documento e nell’offerta presentata.
Gli interventi effettuati dovranno essere aggiornati in tempo reale nella base dati, così come specificato all’art. 18.12 e all’art. 18.5 del presente capitolato.
In caso di guasti hardware la ditta dovrà attivare i fornitori delle attrezzature in garanzia e dovrà verificare il rispetto dei termini contrattuali in essere con l’amministrazione provinciale.
Tutti i lavori dovranno essere eseguiti secondo le prescrizioni della Provincia, in modo che il servizio fornito risponda esattamente a tutte le condizioni stabilite dal presente capitolato e dal progetto presentato. L’aggiudicataria è tenuta a rimuovere e a rifare, con spese a proprio carico, quanto non eseguito secondo le condizioni del presente capitolato e non accettato dalla Provincia. L’aggiudicataria è comunque obbligata a porre in essere, con tempestività, ogni adempimento prescritto dalla Provincia di Brescia, conseguentemente alla rilevazione di difetti o imperfezioni o difformità del servizio.
Salva esplicita indicazione contraria, tutto quanto è necessario per l’adempimento degli obblighi previsti dal presente capitolato dovrà essere fornito a cura dell’aggiudicataria.
Sono a carico dell’aggiudicataria le spese per gli spostamenti (comprensive del trasporto) necessari per tutte le attività di installazione, disinstallazione, riconfigurazione e reinstallazione con l’utilizzo dei propri mezzi. In particolare si intendono i trasporti e spostamenti da e verso le sedi di installazione che possono essere le 10 sedi sul territorio comunale di Brescia o le oltre 35 sedi provinciali sul territorio della Provincia di Brescia.
Tutto ciò dovrà adattarsi all’evoluzione continua della rete e alle esigenze della Amministrazione Provinciale.
18.4. FINESTRA TEMPORALE DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
L’orario di copertura del servizio di assistenza, all’interno del quale verranno calcolati i livelli di servizio (SLA), è il seguente, per tutti i giorni lavorativi per la Provincia di Brescia:
helpdesk manager: dalle 7:30 alle 12:00 e dalle 13:00 alle 16:30
project manager: dalle 9:00 alle 13:00
DB Administrator: dalle 14:00 alle 17:00
Security manager dalle 9.00 alle 13.00
Come già evidenziato nell’art. 18.3, data la particolarità del servizio dovrà essere garantito il presidio (presenza fisica presso la server farm della Provincia di Brescia) dalle figure sistemistiche sopra indicate: un helpdesk manager, un project manager e un DB administrator.
Queste figure dovranno avere professionalità tecniche di networking per la parte di infrastruttura di rete, avere professionalità tecniche di DB administrator per i DB che abbiamo in gestione (Mysql, SQL,ORACLE e Postgress) e/o quelli che potranno essere installati in futuro, avere professionalità di IT security per il security manager ed infine professionalità adatte per essere un project manager.
Resta comunque a carico del committente tramite la struttura remota (non necessariamente presidio) la copertura del periodo temporale dalle 17:00 alle 18:00 dal lunedi al venerdi.
Il sabato dalle 7:30 alle 18:00 dovrà essere garantita la ricezione delle richieste di intervento, la chiusura nei tempi previsti degli SLA e il costante monitoraggio dell’infrastruttura tramite intervento da remoto.
E’ evidente che, nel caso in cui le attività si protraggano oltre la finestra temporale, il servizio dovrà essere prolungato fino al completamento delle stesse, senza alcun onere aggiuntivo per la Provincia di Brescia.
Al di fuori della finestra temporale di erogazione del servizio la ditta aggiudicataria dovrà ad ogni modo essere in grado di erogare il servizio per far fronte a particolari attività . Tali interventi decisi preventivamente e concordati tra il Responsabile Tecnico della Provincia e il Supervisore della ditta aggiudicataria.
Nel caso di problemi gravi che mettono a rischio l’infrastruttura informatica (incendio, problemi elettrici, problemi di condizionamento) la ditta aggiudicataria, avvisata tramite la ricezione di sms sul cellulare e/o telefono di servizio, dovrà contattare chi di dovere per segnalare il problema e seguirne l’andamento (compresi i giorni festivi).
La ditta dovrà predisporre, direttamente presso la propria sede, almeno una postazione per l’esecuzione degli interventi, tramite il controllo remoto. I costi per l’attivazione della linea e delle postazioni saranno a suo completo carico dell’aggiudicataria, fatta salva la verifica, con il responsabile tecnico del Settore informatica, di fattibilità del collegamento a garanzia della sicurezza della rete dell’Amministrazione.
18.5. CRITERI DI ATTIVAZIONE
L’attivazione di un intervento relativo a problemi dei server e/o degli apparati di rete potrà avvenire nei seguenti modi:
• assegnazione di una richiesta tramite l’apposito software di CRM (MoOne), con accesso via web utilizzando l’applicazione fornita dalla Provincia di Brescia;
• per quanto attiene le richieste inerenti i servizi centrali della Rete Bibliotecaria Bresciana, da inoltrarsi a cura dei soli referenti dei centri di catalogazione autorizzati (complessivamente sette utenti), tramite richiesta telefonica o via mail. In tal caso l’aggiudicataria dovrà provvedere
all’apertura di una richiesta nel software di CRM (MoOne) e ricontattare l’utente entro un’ora dalla ricezione della richiesta per pianificare l’intervento risolutivo;
• le attività che prevedono una pianificazione, quali l’aggiornamento periodico dell’ambiente di sistema, verranno eseguite in accordo tra il Supervisore dell’impresa e il Responsabile tecnico (apposita richiesta sarà inserita e assegnata nel software di CRM (MoOne) da parte del Responsabile tecnico);
• ricezione di SMS di alert che segnalano stati di malfunzionamento dei server e/o apparati di rete. Tali messaggi sfociano in effettive attività sistemistiche che dovranno essere tracciate nel software di CRM (MoOne) e in quello della raccolta dati sistemistica che la ditta aggiudicataria installerà. Sarà questo software stesso che invierà gli SMS al cellulare degli addetti al monitoraggio della rete stessa usando, per l’invio degli stessi, le linee della Provincia di Brescia;
• segnalazione da parte del software di network management, installato dalla ditta aggiudicataria, di stati di malfunzionamento dei server e/o apparati di rete. Tali messaggi sfociano in effettive attività sistemistiche che dovranno essere tracciate nel software di CRM (MoOne) oltre che in Track e nello stesso software di network management;
• ricezione di una telefonata da parte di un tecnico della Provincia di Brescia, che a fronte di problemi riscontrati su server e/o apparati di rete richiede la risoluzione dei problemi stessi.
Gli interventi sistemistica effettuati a seguito delle segnalazioni sopra indicate dovranno essere tracciate nel software di CRM (MoOne), in Track e nello stesso software di network management.
18.6. GESTIONE E RISOLUZIONE PROBLEMATICHE
La gestione e la risoluzione delle problematiche relative al funzionamento di tutti gli apparati si basano su una procedura di smistamento (in base alla complessità del problema) e di inoltro delle segnalazioni e delle richieste di intervento ai soggetti preposti alla loro risoluzione.
Ogni volta che viene riscontrato un problema, viene segnalato al personale addetto all’assistenza sistemistica che provvederà all’apertura di un “ticket” sul quale verranno indicate le operazioni effettuate, i soggetti intervenuti, la tempistica con la quale si è provveduto alla risoluzione del problema. Se invece il problema viene riscontrato dal personale addetto all’assistenza sistemistica, sarà lo stesso ad effettuare l’apertura del ticket indicando le attività svolte per la risoluzione dello stesso e/o ad inserirlo nel Track.
Il primo passo (attività che si dovrebbe fatta dal presidio presso la sede alla Provincia) riguarda l’accertamento della complessità della gestione, e l’individuazione dei soggetti responsabili dell’intervento: se questo prevede l’attivazione di terzi soggetti (ad esempio aziende esterne che hanno in carico le attività di manutenzione – hardware e software gestionale), la segnalazione sarà inoltrata a questi; il ticket viene aggiornato inserendo ogni intervento progressivamente eseguito, in modo da avere la traccia effettiva di ciò che è stato compiuto sul quell’apparato (update del ticket).
Nel caso in cui sia possibile gestire il problema all’interno della struttura, se viene riscontrata la necessità di un intervento straordinario, viene attivato lo staff della Provincia preposto allo scopo, altrimenti, se il problema viene ritenuto di manutenzione ordinaria, si provvede direttamente alla sua risoluzione (anche in questo caso viene effettuato l’update del ticket per mantenere la tracciatura degli interventi).
In tutti i casi, una volta risolto l’inconveniente, il ticket inerente alla segnalazione viene “chiuso”, non prima di notificare all’utente che l’intervento è stato risolto con successo, qualora il problema fosse stato segnalato da un utente.
18.7. SOFTWARE DI GESTIONE E DEI SERVIZI (TROUBLE TICKETING, ASSET E MONITORAGGIO)
I sistemi software utilizzati e installati presso il data center sono i seguenti:
• MoOne Asset Management per la gestione dell’hardware e del software.
• MoOne Help Desk - per quanto riguarda la gestione delle richieste di assistenza; tale sistema consente anche di gestire la relativa reportistica e la misurazione degli SLA. L’accesso a tale applicativo avviene tramite browser ed è garantito dalla intranet aziendale; è possibile prevederne l’accesso anche tramite internet.
• So4 – per quanto riguarda la gestione delle anagrafiche degli utenti, consente anche di gestire le abilitazioni di accesso ad alcuni applicativi gestionali, alla navigazione internet e la gestione della rubrica aziendale;
La Provincia di Brescia si farà carico di definire gli appositi profili di abilitazione e rilasciare le relative utenze (User/Password) per la gestione delle basi dati.
I software che devono essere forniti e installati da parte della ditta aggiudicataria sono:
• Console di monitoraggio della rete (networking management);
• Registro interventi/attività sistemistiche con indicazione del dettaglio degli interventi effettuati presso la data center e la gestione dei relativi accessi. In tale base dati dovranno essere tracciati tutti gli eventi anomali e/o i guasti riscontrati oltre che le azioni intraprese per la loro risoluzione. Dovranno inoltre essere mantenute aggiornate tutte le informazioni relative ai singoli asset (compresi i dipartimentali) per la gestione dei contratti di garanzia, oltre che il dettaglio delle attività di monitoraggio che devono essere effettuate quotidianamente. E’ consigliabile integrare questo software con il software di network management con l’aggiunta di moduli o campi specifici.
I software già in uso presso la stazione appaltante che devono essere utilizzati ai fini della gestione del servizio da parte della ditta aggiudicataria sono:
• software Track della Provincia di Brescia per la scrittura di un diario delle attività di uno singolo utente del gruppo sistemistico
• Mediawiki in cui descrivere i progetti complessi e le attività di routine utili al gruppo sistemistico.
L’accesso a quest’ultimi applicativi deve avvenire in modalità web.
La ditta deve garantire, durante tutto il periodo contrattuale, l’aggiornamento in tempo reale delle informazioni contenute nelle basi dati degli applicativi forniti sui server messi a disposizione della Provincia di Brescia.
.
18.8. GUASTI HARDWARE
L’aggiudicataria dovrà, oltre che attivare le terze parti, anche monitorare le richieste e verificare che vengano rispettate le condizioni previste dai contratti in essere e dovrà eventualmente sollecitare il fornitore, tenendo traccia sia dell’attivazione che dei diversi solleciti, sugli appositi software MoOne e Track. In caso di inadempimento degli obblighi contrattuali, il Supervisore dell’impresa è tenuto ad informare tempestivamente il Responsabile Tecnico onde consentire l’attivazione dei rimedi e/o penali previste dai singoli contratti di fornitura. Alla conclusione positiva dell’intervento sarà cura dell’aggiudicataria effettuare la chiusura della richiesta.
All’avvio del contratto verranno trasmesse all’aggiudicataria le informazioni necessarie per l’attivazione delle parti terze e le condizioni contrattuali in essere.
18.9. NUOVI SERVER
Potranno essere richieste installazioni di nuovi server (sistema operativo e software di base). La pianificazione di tali attività verrà definita in accordo tra il Supervisore dell’impresa e il Responsabile Tecnico.
In occasione di nuovi acquisti potrà essere chiesta l’effettuazione del relativo collaudo. Il collaudo sarà effettuato a cura dell’aggiudicataria che redigerà il relativo verbale delle attrezzatura acquisite dall’Amministrazione. I collaudi verranno richiesti dal Responsabile tecnico.
18.10. DOCUMENTAZIONE DELLE PROCEDURE OPERATIVE
A seguito della presa in carico del servizio, l’aggiudicataria si attiverà per raccogliere, integrare, ove incompleta o non aggiornata, e formare, ove non presente, la documentazione tecnica delle diverse componenti il sistema. Tale documentazione dovrà essere costantemente aggiornata e resa autonomamente disponibile alla Provincia di Brescia.
La documentazione dovrà riguardare tutta l’infrastruttura di rete nei suoi componenti (apparati di rete, server, ect.).
18.11. ESCLUSIONI
Restano esclusi:
• fornitura di materiale di consumo in genere (ad es. CD vergini, ecc.);
• parti di ricambio sulle attrezzature guaste e implementazioni hardware;
• altri interventi non rientranti nell’oggetto del presente contratto.
18.12. CRITERI DI CHIUSURA DELLE RICHIESTE DI ASSISTENZA
La chiusura di tutte le richieste di assistenza, in carico all’aggiudicataria e ai fornitori terzi per guasti hardware in garanzia, è a cura dell’aggiudicataria e deve avvenire tramite i software MoOne, Track e nel moduli/campi predisposti nel network management attualmente in uso (Zabbix 2.0 – versione free) o software proposto dalla ditta aggiudicatrice
Alla chiusura di ogni richiesta di assistenza vanno registrate le seguenti informazioni:
• descrizione delle azioni intraprese per la risoluzione del problema;
• eventuale assegnazione ad altre strutture per il completamento dell’intervento;
• data e ora di chiusura della richiesta.
18.13. RENDICONTAZIONE DA PRODURRE
La rendicontazione ha l'obiettivo sia di verificare l'andamento del servizio sia di fornire informazioni utili all’evoluzione delle forme contrattuali. A tale scopo è indispensabile che i relativi DataBase siano sempre aggiornati in tempo reale.
La rendicontazione necessaria al monitoraggio del servizio e alla verifica del rispetto degli SLA stabiliti contrattualmente verrà prodotta, direttamente dalla Provincia di Brescia, basandosi sulle informazioni presenti in MoOne, Track e nei moduli/campi predisposti nel network management attualmente in uso (Zabbix 2.0 – versione free) o nel software proposto dalla ditta aggiudicatrice
La rendicontazione che dovrà, invece, essere prodotta dall’aggiudicataria riguarderà:
• il trend delle misure rilevate nel periodo rispetto ai precedenti periodi di osservazione;
• report e statistiche inerenti le attività svolte.
18.14. PERIODOCITA’ DELLA RENDICONTAZIONE DI CONSUNTIVO
La rendicontazione periodica di consuntivo per il monitoraggio del servizio deve coprire un periodo di osservazione pari ad una mensilità.
La rendicontazione di competenza dell’aggiudicataria dovrà avvenire con periodicità mensile e dovrà pervenire al Responsabile Tecnico entro il terzo giorno lavorativo del mese successivo a quello di riferimento
18.15. RESPONSABILE TECNICO
La Provincia di Brescia, nell’ambito del contratto per l’appalto in questione, individuerà un Responsabile Tecnico che avrà il compito, in collaborazione con il Supervisore dell’impresa, di far fronte a tutte le problematiche di vigilanza e verifica della piena e corretta esecuzione del contratto per tutti i servizi e le attività in esso previste.
In particolare è demandata al Responsabile Tecnico la verifica del rispetto del livello di servizio contrattualizzato. Tale attività verrà svolta trimestralmente o ogni qualvolta si riscontrino situazioni che determinino una più immediata valutazione del livello di erogazione del servizio. Nel caso di mancato rispetto dei livelli previsti, il Responsabile Tecnico provvederà ad informare il Supervisore dell’impresa sullo scostamento riscontrato, rispetto ai livelli di servizio in questione. In tal caso l’aggiudicataria avrà 10 giorni solari e consecutivi per la rimozione delle anomalie riscontrate. Al termine, in relazione al tipo di problematiche oggetto della rimozione, si potrà prevedere il ricorso ad una nuova verifica formale del livello di servizio delle attività contrattualizzate.
18.16. SUPERVISORE DELL’IMPRESA
Il Supervisore dell’impresa assume il ruolo di interlocutore tecnico-gestionale nei confronti del Responsabile Tecnico della Provincia di Brescia, garantendo una reperibilità telefonica nell’arco della finestra temporale del servizio.
Egli dovrà, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
• pianificare, controllare e correggere gli interventi di assistenza forniti dall’appaltatore;
• analizzare e riesaminare periodicamente i problemi ricorrenti, al fine di prevenirli e migliorare gli indici di servizio;
• verificare i consuntivi mensili, in accordo con il Responsabile Tecnico;
• gestire le priorità e produrre documentazione tecnica idonea a supportare le scelte gestionali effettuate;
• supportare, sulla base delle attività svolte, decisioni gestionali inerenti l’eventuale ammodernamento del parco macchine;
• intervenire, decidere, rispondere direttamente riguardo a eventuali problemi che dovessero sorgere relativamente all’espletamento del servizio.
Il Supervisore sarà l’unica persona autorizzata a mantenere i rapporti con l’Ente appaltante.
La ditta dovrà, inoltre, comunicare con congruo preavviso, per la formale accettazione, ogni successiva sostituzione che si dovesse verificare.
Si richiede che la risorsa individuata garantisca la massima continuità di presenza durante la vigenza del contratto.
La Provincia di Brescia ha facoltà di richiedere, per giustificati motivi da comunicarsi in via riservata al Legale Rappresentante dell’Impresa, la sostituzione del Supervisore.
Art. 19 SERVIZI
I principali servizi sono:
- Servizio E-Mail
- Servizio telefonia VOIP
- Servizi Applicativi Gestionali
- Citrix
- VmWare
- Servizio Rete CFP
- Database
- Web
- Servizio Backup
- Servizio gestione di rete
- Servizio gestione dei servizi DB, Email, Web, telefonia Voip, Gestionali e backup
La descrizione analitica dei servizi sopra indicati, da visionare obbligatoriamente ai fini della presentazione dell’offerta, potrà essere richiesta esclusivamente con comunicazione tramite portale Sintel. Le richieste dovranno pervenire non oltre i sette giorni antecedenti la chiusura del bando.
Art. 20 SLA (SERVICE LEVEL AGREEMENT)
Di seguito vengono indicati i livelli di servizio minimi richiesti dal committente. Nella scheda tecnica allegata andranno definiti quelli proposti dal fornitore che costituiranno parte della valutazione dell’offerta.
Decorsi 3 mesi dall’avvio del servizio, e successivamente con cadenza trimestrale, la Provincia di Brescia potrà modificare i valori di quegli SLA che, in base ai risultati della rendicontazione periodica, o per cause sopravvenute, risulteranno manifestamente inadeguati rispetto alle esigenze dell’Ente. Eventuali condizioni che potrebbero richiedere la variazione degli SLA potranno quindi essere individuate solo ex post; le variazioni non potranno comunque comportare lo snaturamento del contratto e dovranno scaturire dall’accordo tra i contraenti.
Nel calcolo degli SLA non verranno considerate eventuali sospensive dei tempi di intervento per cause non imputabili all’aggiudicataria.
Gli SLA e le penali riportate verranno calcolati, all’interno della finestra temporale di erogazione del servizio, su un periodo di riferimento pari a tre mesi. Le penali verranno applicate, per ogni punto percentuale di scostamento dalla percentuale proposta, che rappresenti un peggioramento della qualità del servizio rispetto ai valori di soglia (ad esempio dove è proposta una percentuale ottimale del 90%, la penale potrà essere applicata se nel trimestre si raggiunge solo l’89%).
Le penali non sono applicabili nei primi tre mesi del servizio, considerato periodo transitorio.
Livelli di servizio | Misure da rilevare | Valori di soglia | Penali |
Tempi di riassegnazione delle chiamate | Tempo intercorso tra l’apertura di un chiamata non di competenza, e l’assegnazione alla struttura | il 95% delle chiamate ricevute deve essere | 1% del valore contrattuale del servizio |
errate | competente. | riassegnato da un minimo di 90 minuti ad un massimo 240 minuti dalla presa in carico | trimestrale |
Tempo medio di attivazione fornitori per le attrezzature in garanzia | Tempo intercorrente tra la richiesta da parte dell’utente e la presa in carico da parte fornitori | da un minimo di 90 minuti ad un massimo di 240 minuti nel 98% dei casi | 0,5% del valore contrattuale del servizio trimestrale |
Percentuale di chiamate riaperte | Numero di casi considerati risolti dalle strutture dell’aggiudicataria, per i quali l’utente riapre la chiamata | <= 1% dei casi | 1% del valore contrattuale del servizio trimestrale |
Tipologia | Valori di soglia | Penali |
Presa in carico ed inizio attività relative alla risoluzione dei malfunzionamenti dei server prioritari | La percentuale dei problemi presi in carico, rispetto a quelli complessivamente aperti e assegnati deve essere ≥ 99% da un minimo di 10 minuti ad un massimo di 30 minuti e del totale la percentuale del ≥ 80% deve essere chiuso da un minimo di 30 minuti ad un massimo di 120 minuti. | 1,5% del valore contrattuale del servizio trimestrale |
Presa in carico ed inizio attività relative alla risoluzione dei malfunzionamenti dei server non prioritari | La percentuale dei problemi presi in carico, rispetto a quelli complessivamente aperti e assegnati deve essere ≥ 99% entro un minimo di 20 minuti ad un massimo di 120 minuti e del totale la percentuale del ≥ 80% deve essere chiuso da un minimo di 120 minuti ad un massimo di 240 minuti. | 1% del valore contrattuale del servizio trimestrale |
Presa in carico ed inizio attività relative alla risoluzione dei malfunzionamenti degli apparati di rete | La percentuale dei problemi presi in carico, rispetto a quelli complessivamente aperti e assegnati deve essere ≥ 99% da un minimo di 10 minuti ad un massimo di 30 minuti e del totale la percentuale del ≥ 80% deve essere chiuso da un minimo di 30 minuti ad un massimo di 120 minuti. | 1,5% del valore contrattuale del servizio trimestrale |
Interventi specifici richiesti dal Settore Informatica | La percentuale degli interventi presi in carico, rispetto a quelli complessivamente aperti e assegnati deve essere ≥ 99% entro 1 giorno lavorativo | 0,5% del valore contrattuale del servizio trimestrale |
Presa in carico ed inizio attività relative alla risoluzione dei malfunzionamenti del sw di sistema | La percentuale degli interventi presi in carico, rispetto a quelli complessivamente aperti e assegnati deve essere ≥ 99% entro 1 giorno lavorativo | 1,5% del valore contrattuale del servizio trimestrale |
Attività sistemistiche concordate tra il responsabile tecnico e il supervisore d’impresa | La percentuale delle attività pianificate concluse nei tempi concordati deve essere > 96%. | 1% del valore contrattuale del servizio trimestrale |
Art. 21 SOSPENSIONE DEL SERVIZIO
Non saranno ammesse sospensioni del servizio che non siano determinate da eventi di forza maggiore quali, a titolo esemplificativo, interruzioni di corrente elettrica, di linee telefoniche o gravi eventi naturali o causati da terzi. Eventuali guasti tecnici dovranno essere tempestivamente segnalati al
Responsabile Tecnico e, in ogni caso, dovranno essere riparati nel più breve tempo possibile, comunque entro la giornata lavorativa.
Art. 22 PENALITA’
L’aggiudicataria riconosce alla Provincia di Brescia il diritto di applicare le penalità sotto riportate:
• Per ogni giorno di ritardo nelle diverse fasi di avvio del servizio, relativamente a quanto indicato nel cronoprogramma presentato in sede di offerta potrà essere applicata una penale pari a
€ 500,00.
• Decorsi tre mesi dall’avvio del servizio (periodo transitorio), in caso di mancato rispetto dei Service Level Agreement verranno applicate le penalità previste all’Art. 20.
• Il Supervisore dell’impresa (art. 18.16) cui fare riferimento dovrà essere sempre chiaramente individuabile, e eventuali variazioni dovranno essere comunicate con almeno dieci giorni di preavviso; in caso contrario verrà applicata una penale di € 100,00 per ogni omessa comunicazione.
• Per assenza/mancata reperibilità del Supervisore dell’impresa verrà applicata una penale di
€ 1.000,00 per ogni giorno in cui il servizio, anche parzialmente, non viene espletato.
• Per assenza di ciascun operatore in presidio verrà applicata una penale di € 500,00 per ogni giorno in cui il servizio, anche parzialmente, non viene espletato.
• Per mancato, parziale o non corretto aggiornamento delle basi dati (di cui all’art. 18.3) delle presenti condizioni particolari) potrà essere applicata una penale del 2% del valore mensile del servizio.
• Per ogni intervento sui server prioritari (di cui all’Allegato C alle presenti condizioni particolari) eseguito al di fuori degli SLA contrattualizzati, che non sia determinato da eventi di forza maggiore, potrà essere applicata una penale oraria pari a € 50,00.
• Per mancato rilascio della documentazione a fine contratto o mancato aggiornamento della stessa potrà essere applicata una penale pari al 1% del valore contrattuale del servizio rapportato ad un periodo di 3 (tre) mesi.
• Per ogni giorno di ritardo nella consegna della reportistica potrà essere applicata una penale pari a € 100,00 per ciascun report non consegnato.
• Per ogni ora di sospensione del servizio, che non sia determinata da eventi di forza maggiore, potrà essere applicata una penale di € 1.000,00.
• Per ogni inadempienza a fine contratto, di cui all’Art. 24 delle presenti condizioni particolari, potrà essere applicata una penale di € 2.000,00.
Fuori dai casi sopra indicati, per ogni parziale, imperfetta o mancata esecuzione del servizio nei termini e modi indicati dalle presenti condizioni particolari, che non sia imputabile alla Provincia di Brescia, ovvero a forza maggiore o a caso fortuito, potrà essere applicata, per ogni giorno, una penalità pari all’1
‰ (uno per mille) del corrispettivo della fornitura, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Le penali verranno comminate mediante nota di addebito sul corrispettivo mensile nel quale è assunto il provvedimento di applicazione della penalità, previa contestazione scritta. Nel caso in cui quest’ultimo non sia sufficiente si provvederà ad applicare la trattenuta sul deposito cauzionale.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti commi, verranno contestati all’aggiudicataria dalla Provincia di Brescia per iscritto. La ditta potrà comunicare per iscritto le proprie deduzioni alla Provincia di Brescia nel termine massimo di 5 (cinque) giorni solari dal ricevimento della contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio della Provincia, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato potranno essere applicate all’aggiudicataria le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento, fatto salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
CAPO V - DISPOSIZIONI CONTRATTUALI
Art. 23 OBBLIGO DI ADEGUAMENTO
L’appaltatore durante il periodo di vigenza del contratto dovrà estendere i propri servizi, ai nuovi server, apparati di rete e apparati attinenti inerenti all’infrastruttura di rete che verranno via via acquisiti dalla Provincia di Brescia e alle nuove sedi che verranno rese operative sul territorio della provincia di Brescia.
A tale proposito si faccia riferimento ai limiti previsti all’Art. 3 delle presenti condizioni di contratto e nel bando di gara.
Art. 24 OBBLIGHI DEL FORNITORE A FINE CONTRATTO
All’atto della cessazione del contratto l’aggiudicataria dovrà:
• consegnare ogni e ulteriore informazione che sia necessaria per consentire alla Provincia di Brescia l’accesso alle attrezzature e la loro gestione;
• garantire la chiusura di tutte le richieste già aperte;
• lasciare tutti i server in perfetto stato di funzionamento;
• consegnare la lista delle username e password di accesso ai sistemi (hardware e software) su cui ha svolto l’attività;
• disinstallare il software di network manegement previo accordo con i tecnici della Provincia di Brescia ,che l’aggiudicataria ha installato ad inizio del servizio. Prima della disinstallazione dovranno essere passati tutti i dati tramite file ascii csv (con relativo tracciato) su supporto magnetico al responsabile tecnico della Provincia di Brescia.
• consegnare la base dati aggiornata di tutte le FAQ e della manualistica con i flussi e le informazioni necessarie alla prosecuzione del servizio da parte di altro fornitore;
• lasciare in ordine il magazzino
lasciare tutte gli apparati di rete, server ed altri dispositivi in perfetto stato di funzionamento, in piena efficienza operativa e conforme ai requisiti di sicurezza richiesti per norma o regolamento. Alla terminazione del servizio, non dovranno sussistere vincoli o limitazioni di accesso a sistemi, applicazioni, dati.
Art. 25 TRATTAMENTO DATI
Tutte le informazioni elaborate e prodotte dall’affidataria sono di proprietà della Provincia di Brescia, che è titolare anche di tutti i dati personali che verranno acquisiti nell’esecuzione del contratto e per i quali vige a carico dell’affidataria il divieto assoluto di divulgazione: l’affidataria è tenuta infatti a non diffondere a terzi nessuna informazione di qualsiasi tipo su dati, organizzazione, procedure o quant’altro
di proprietà della Provincia di Brescia, della quale venisse a conoscenza durante lo svolgimento della propria attività.
Ai fini della regolare esecuzione del contratto, l’affidataria dovrà necessariamente trattare dati personali per conto della Provincia di Brescia. Per tale motivo, in osservanza di quanto stabilito nel D.Lgs.
n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” ed in particolare nell’art. 29, l’affidataria, all’atto dell’aggiudicazione definitiva, verrà designata, mediante sottoscrizione di apposito documento, quale Responsabile “esterno” del trattamento, assumendo gli obblighi e le responsabilità connesse a tale ruolo.
L’affidataria dovrà comunicare ai sensi dell’Art. 16 delle presenti condizioni di contratto, prima dell’avvio del contratto alla Provincia i nominativi del personale “incaricato del trattamento dei dati personali” così come previsto anche dal documento di designazione. Inoltre l’affidataria si impegna a comunicare le eventuali variazioni degli incaricati.
Relativamente a detto trattamento, si precisa che il Titolare è la Provincia di Brescia e che il Responsabile “interno” del trattamento è il Direttore del Settore Informatica e Telematica.
A seguito della designazione, l’affidataria dovrà impegnarsi all’osservanza della normativa in materia di protezione dei dati personali nonché alle istruzioni impartite dal Titolare del trattamento, adottando le opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati personali che dovranno essere correttamente trattati.
L’oggetto del contratto prevede inoltre lo svolgimento del servizio di amministratore di sistema dunque il Titolare è tenuto a conservare specificamente gli estremi identificativi delle persone fisiche preposte quali amministratori di sistema (provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 7 novembre 2008 e ss.mmi.): l’aggiudicataria dovrà quindi provvedere a indicare tali nominativi prima dell’avvio delle attività appaltate (vedi Art. 16 delle presenti condizioni di contratto).
Art. 26 CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Il compenso spettante verrà erogato mensilmente, in forma posticipata, per un importo pari ad 1/12 della somma offerta in sede di gara.
La fatturazione dovrà decorrere dall’effettivo avvio a regime del servizio di cui all’Art. 16 delle presenti condizioni di contratto.
Il pagamento avverrà tramite bonifico bancario entro 30 giorni dal ricevimento della fattura riscontrata regolare e comunque previa verifica della rispondenza del servizio a quanto richiesto dalle presenti condizioni di contratto. Del giorno del ricevimento della fattura fa fede la data di inserimento sul portale ovvero il datario apposto sulla stessa dalla Provincia di Brescia. In caso di ritardato pagamento il saggio di interesse è determinato in conformità a quanto previsto dall’art. 1284 C.C.
In caso di fattura irregolare il termine di pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione per iscritto al Supervisore dell’impresa (anche tramite e-mail) da parte della Provincia di Brescia.
Le fatture dovranno essere trasmesse esclusivamente tramite il portale fornitori della Provincia di Brescia e indirizzate a:
Provincia di Brescia – Ufficio Economato Via Musei n. 32 – 00000 Xxxxxxx
Part. IVA 03046380170 – Cod. Fisc. 80008750178.
La ditta pertanto si impegna a richiedere l’iscrizione al portale, sottoscrivendo il modulo pubblicato su xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxx
Le fatture dovranno necessariamente contenere le seguenti informazioni:
• dettaglio del bene/servizio prestato e oggetto di fatturazione;
• riferimento alla determina dirigenziale di aggiudicazione;
• riferimento al numero di buono d’ordine che verrà emesso successivamente all’aggiudicazione;
• riferimento al Settore Informatica e Telematica e al responsabile del procedimento;
• codice IBAN;
• codice CIG.
In caso di RTI la fatturazione dovrà essere emessa esclusivamente dalla capogruppo.
In caso di subappalto la fatturazione dovrà essere emessa esclusivamente dall’aggiudicataria secondo le disposizioni previste dall’art. 118 del D. Lgs. 196/2003.
La Provincia di Brescia non risponde per eventuali ritardi o sospensioni nei pagamenti imputabili al mancato rispetto da parte dell’aggiudicataria dei requisiti sopra indicati.
Art. 27 ESONERO DI RESPONSABILITA’ E TRASFERIMENTO DEI RISCHI
La Ditta aggiudicataria risponde di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione del rapporto contrattuale:
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà della Ditta stessa;
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà della Provincia di Brescia;
• a terzi e/o cose di loro proprietà.
Durante l’esecuzione del contratto l’aggiudicataria è responsabile per danni derivanti a terzi dall’operato del proprio personale e di quello di terzi di cui eventualmente si avvalga nell’esecuzione delle attività in oggetto, pertanto dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie, con l’obbligo di controllo, al fine di garantire le condizioni di sicurezza e prevenzione infortuni in tutte le operazioni connesse con il contratto.
E’ fatto obbligo all’aggiudicataria di mantenere la Provincia di Brescia sollevata e indenne contro azioni legali derivanti da richieste risarcitorie avanzate, nei confronti della stessa Provincia, da terzi danneggiati.
L’aggiudicataria sarà comunque tenuta a risarcire la Provincia di Brescia dal danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dalle presenti condizioni di contratto, ogni qual volta venga accertato che tale danno si sia verificato in violazione alle direttive impartite dalla Provincia di Brescia.
Art. 28 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Salva la risoluzione per inadempimento (art. 1453 del C.C.), la Provincia di Brescia si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del C.C., a tutto danno e rischio della Ditta aggiudicataria, nei seguenti casi:
• ritardo nell’avvio del servizio superiore al termine perentorio assegnato, ai sensi dell’ ultimo comma dell’ Art. 16 delle presenti condizioni di contratto ;
• sospensione del servizio, senza giustificato motivo, per oltre 2 giorni consecutivi;
• inosservanza di quanto previsto all’ Art. 23 delle presenti condizioni di contratto;
• non intenda sottostare alle penalità poste all’ Art. 20 e all’ Art. 22 delle presenti condizioni di contratto;
• nel caso in cui l’importo delle penali applicate raggiunga il limite del 10% dell’importo del Contratto;
• non intenda reintegrare la cauzione definitiva di cui all’ Art. 10 delle presenti condizioni di contratto secondo quanto previsto all’ Art. 32 delle presenti condizioni di contratto;
• gravi violazioni degli obblighi contrattuali, non eliminate a seguito di ripetuta diffida formale della Provincia di Brescia (3 volte).
Come disposto dall’art. 3 c. 8, della L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii., l’aggiudicataria, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne dà immediata comunicazione alla Provincia e alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente.
Ai sensi dell’art. 3 c. 9 bis, della L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni determina la risoluzione di diritto del contratto.
Nell'ipotesi di risoluzione contrattuale, la Provincia di Brescia oltre all'applicazione delle penalità previste, procede all'incameramento della cauzione prestata, all'eventuale escussione in danno, salvo il diritto al risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
Art. 29 DIRITTO DI RECESSO
La Provincia di Brescia ha diritto di recedere unilateralmente dal Contratto, in tutto o in parte, mediante comunicazione scritta da inviare all’aggiudicataria, nei casi in cui ricorra una giusta causa o per reiterati inadempimenti dell’aggiudicataria, anche se non gravi.
La giusta causa ricorre, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo:
• qualora sia stato depositato contro l’aggiudicataria un ricorso ai sensi della vigente legge in materia fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che imponga lo scioglimento, la liquidazione coatta, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’aggiudicataria;
• qualora venissero emanati dei provvedimenti che prevedessero, prima della scadenza del termine di cui all’Art. 4 delle presenti condizioni di contratto, l’abolizione o il riordino delle Province o il trasferimento di talune loro funzioni ad altri enti, fra le quali quelle oggetto delle attività del presente atto;
• ogni altra fattispecie che faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il Contratto.
Dalla data di efficacia del recesso, l’aggiudicataria dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla Provincia di Brescia.
In caso di recesso della Provincia di Brescia, l’aggiudicataria ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del Codice Civile.
La Provincia di Brescia potrà recedere per qualsiasi motivo dal Contratto, in tutto o in parte, avvalendosi della facoltà consentita dall’articolo 1671 stesso con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi all’aggiudicataria per iscritto, purché tenga indenne l’aggiudicataria delle spese sostenute, delle prestazioni rese e del mancato guadagno.
Resta inteso che in caso di cessazione dell’efficacia del Contratto, per qualsiasi motivo essa avvenga, l’aggiudicataria contraente sarà tenuta a prestare la massima collaborazione, anche tecnica, affinché possa essere garantita la continuità nella prestazione dei servizi oggetto del Contratto.
Art. 30 RECESSO ai sensi dell’art. 1, comma 13, del d.l. 6 luglio 2012, n. 95
Qualora in vigenza di contratto intervenga una convenzione Consip SpA, stipulata ai sensi dell’art. 26, comma 1, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, con parametri migliorativi – tenendo conto nella valutazione del decimo delle prestazioni ancora da eseguire - e l’appaltatore non aderisca alla proposta di modifica delle condizioni economiche previste dal contratto per riportarlo nel limite di cui all’art.26, comma 3, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 13, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 135, la Provincia recederà dal contratto previa comunicazione formale, con preavviso non inferiore a quindici giorni e pagamento delle prestazioni già eseguite, oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite.
Art. 31 RISOLUZIONE AI SENSI DELL’ART. 2 DEL D.P.R. 62/2013
Gli obblighi di condotta previsti dal regolamento recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici, approvato con D.P.R. n. 62 del 16 aprile 2013, sono estesi, per quanto compatibili ai sensi dell’art. 2 del regolamento medesimo, ai collaboratori dell’affidataria che, a qualsiasi titolo, verranno incaricati della fornitura del servizio in oggetto.
L’affidataria si impegna a prendere visione del regolamento disponibile al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxx/xxxxxx/xxxxxxxxx/xxXxxxxxxxx/Xxxxxxxxxxxxxxx%00xxxxxxxxxx e/Disposizioni%20generali/Atti%20generali/codiceDisciplinare e a diffonderne la conoscenza tra i collaboratori incaricati del servizio.
In caso di violazione degli obblighi derivanti dal regolamento da parte di tali collaboratori, la Provincia procederà alla risoluzione del presente contratto ai sensi della normativa citata
Art. 32 RIFUSIONE DANNI E PENALITA’
Il pagamento delle penali e la rifusione degli ulteriori danni subiti avverrà mediante trattenuta, in via prioritaria, sui crediti della Ditta o sul deposito cauzionale che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
La ditta aggiudicataria è obbligata a reintegrare il deposito cauzionale di cui la Provincia si è avvalsa, a semplice richiesta scritta della stessa, entro 5 (cinque) giorni dalla data di notificazione della richiesta stessa.
CAPO VI - CONDIZIONI FINALI
Art. 33 CONTROVERSIE
La definizione delle controversie tra la Provincia di Brescia e la Ditta aggiudicataria che dovessero insorgere in relazione al rapporto contrattuale, comprese quelle inerenti la validità del medesimo, la sua interpretazione, esecuzione e risoluzione, è soggetta all'autorità giudiziaria senza alcuna possibilità di deferire la decisione a un collegio arbitrale. Il foro competente è il Foro di Brescia.
Art. 34 DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto nel presente capitolato, e a completamento delle disposizioni in esso contenute, si applicano le norme del Codice Civile e ogni altra disposizione legislativa e regolamentare vigente in materia, con particolare riferimento alle norme del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modifiche e integrazioni, oltre al vigente Regolamento dei contratti della Provincia di Brescia.
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 del c.c., si approvano specificamente le disposizioni di cui agli articoli, delle presenti condizioni di contratto, qui di seguito citati:
Art. 9 SPESE CONTRATTUALI E CONTROLLI
Art. 10 CAUZIONE PROVVISORIA, CAUZIONE DEFINITIVA E ASSICURAZIONI Art. 15 INVARIABILITA’ DEI PREZZI
Art. 16 AVVIO DEL SERVIZIO – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA
Art. 20 Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.SLA (SERVICE LEVEL AGREEMENT) Art. 22 PENALITA’
Art. 24 OBBLIGHI DEL FORNITORE A FINE CONTRATTO
Art. 27 ESONERO DI RESPONSABILITA’ E TRASFERIMENTO DEI RISCHI Art. 28 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Art. 29 DIRITTO DI RECESSO
Art. 30 RECESSO ai sensi dell’art. 1, comma 13, del d.l. 6 luglio 2012, n. 95 Art. 31 RISOLUZIONE AI SENSI DELL’ART. 2 DEL D.P.R. 62/2013
Art. 32 RIFUSIONE DANNI E PENALITA’ Art. 33 CONTROVERSIE
XXXXXX DICHIARAZIONE BUON ESITO
FAC-SIMILE AUTODICHIARAZIONE BUON ESITO LAVORI da compilare su carta intestata della ditta (inserirne almeno 3)
Oggetto: Attestazione di buon esito lavori
Si attesta che dal / / al / / la ditta/RTI/consorzio ha svolto, presso con
sede in Xxx - ( ) (indicare l’Ente e l’indirizzo completo), per un importo complessivo pari a €
+ IVA, il seguente servizio:
Servizio di assistenza sistemistica on site e da remoto
N. server assistiti in rete
N. tecnici di presidio
Il servizio è stato svolto con l’utilizzo di personale presidiato (per un totale di n. tecnici).
Ulteriori chiarimenti potranno essere richiesti al referente del contratto presso l’Ente Sig. - Interno - E-Mail .
Si attesta altresì che la fornitura e i servizi sopra indicati sono stati svolti con buon esito e che il servizio non ha dato luogo ad alcuna contestazione e/o applicazione di penali.
Firma del legale rappresentante della ditta
SCHEDA PER OFFERTA TECNICA
Livello dei servizi (max 20 punti)
Gli SLA proposti costituiscono le modalità alle quali la ditta si impegna ad eseguire il servizio in appalto. L’applicazione delle penali nelle presenti condizioni particolari, per il mancato rispetto degli SLA dichiarati, avrà decorrenza dopo il primo trimestre dall’avvio del servizio.
Livelli di servizio | Misure da rilevare | Valori di soglia | Punti |
Tempi di rassegnazione delle chiamate errate | Tempo intercorso tra l’apertura di un chiamata non di competenza, e l’assegnazione alla struttura competente (da un minimo di 90 minuti ad un massimo di 240 minuti) | il 95% delle chiamate ricevute devono essere riassegnato entro minuti dalla presa in carico | 2 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 2*tm toff |
Tempo medio di attivazione fornitori per le attrezzature in garanzia | Tempo intercorrente tra la richiesta da parte dell’utente e l’assegnazione al fornitore competente (da un minimo di 90 minuti ad un massimo di 240 minuti) | Il 98 % dei casi entro minuti | 1 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 1*tm toff |
Percentuale di chiamate riaperte | Numero di casi considerati risolti dalle strutture dell’aggiudicataria, per i quali l’utente riapre la chiamata (la percentuale indicata deve essere >0 | <= % dei casi | 1 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 1*vm voff |
Tipologia | Valori di soglia | Punti |
Presa in carico ed inizio attività relative alla risoluzione dei malfunzionamenti dei server prioritari | La percentuale dei problemi presi in carico, rispetto a quelli complessivamente aperti e assegnati deve essere ≥ 99 % entro minuti (da un minimo di 10 minuti ad un massimo di 30 minuti) | 1 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 1*tm toff |
e del totale la percentuale delle chiamate aperte l’ 80% deve essere chiuso entro minuti. (da un minimo di 30 minuti ad un massimo di 120 minuti) | 3 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 3*tm toff | |
Presa in carico ed inizio attività relative alla risoluzione dei malfunzionamenti dei server non prioritari | La percentuale dei problemi presi in carico, rispetto a quelli complessivamente aperti e assegnati deve essere ≥ 99 % entro minuti (da un minimo di 20 minuti ad un massimo di 120 minuti) | 0,5 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 0,5*tm toff |
e del totale la percentuale delle chiamate aperte l’ 80% deve essere chiuso entro minuti. (da un minimo di 120 minuti ad un massimo di 240 minuti) | 1,5 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 1,5*tm toff | |
Presa in carico ed inizio attività relative alla risoluzione dei malfunzionamenti degli apparati di rete | La percentuale dei problemi presi in carico, rispetto a quelli complessivamente aperti e assegnati deve essere ≥ 99 % entro minuti (da un minimo di 10 minuti ad un massimo di 30 minuti) | 1 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 1*tm toff |
e del totale la percentuale delle chiamate aperte l’ 80% deve essere chiuso entro minuti. (da un minimo di 30 minuti ad un massimo di 120 minuti) | 3 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 3*tm toff | |
Interventi specifici richiesti dal Settore Informatica | La percentuale degli interventi presi in carico, rispetto a quelli complessivamente aperti e assegnati deve essere ≥ 99 % entro giorno lavorativo (massimo 1 giorno lavorativo) | 2 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 2*tm toff |
Presa in carico ed inizio attività relative alla risoluzione dei malfunzionamenti del sw di sistema | La percentuale degli interventi presi in carico per la risoluzione, rispetto a quelli complessivamente aperti e assegnati deve essere ≥ 99 % entro giorno lavorativo (massimo 1 giorno lavorativo) | 2 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 2*tm toff |
Attività sistemistiche concordate tra il responsabile tecnico e il supervisore d’impresa | La percentuale delle attività pianificate concluse nei tempi concordati deve essere pari al % | 2 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 2*voff vm |
All’interno dell’offerta l’Impresa dovrà descrivere la soluzione organizzativa che intende adottare per assicurare il necessario coordinamento tra le diverse strutture che compongono il servizio oltre che indicare i processi che intende utilizzare per garantire l’adeguamento del servizio con l’introduzione di nuove procedure, in modo da minimizzare le interruzioni o gli scadimenti nella qualità del servizio, tenendo conto sia dell’evoluzione tecnologica sia delle esigenze che dovessero emergere per nuovi indirizzi strategici del Committente.
In caso di RTI o di consorzi di imprese o subappalto dovrà essere specificato a quale delle imprese associate si riferiscono le singole attività svolte.
Servizio | Indicare tra l’altro: | Pagine di riferimento al progetto tecnico | Punteggio massimo attribuibile |
Organizzazione generale del servizio | Eventuale strutturazione su diversi livelli dell’assistenza sistemistica, eventuale attivazione di una linea per il controllo remoto dei server; modalità di gestione delle attività pianificate, modalità di gestione delle chiamate, descrizione e modelli di Reports, organizzazione delle risorse umane e strumentali di cui la ditta dispone e che renderà disponibili per lo svolgimento del servizio, ruolo del Supervisore dell’Impresa, ricezione e attivazione degli interventi relativi | 20 | |
Software Network Management e raccolta dati | Verifica e valutazione del software di network management e raccolta dati con cui la ditta intende servirsene per lo svolgimento del servizio | 5 |
Capacità di organizzazione e risorse impiegate valutata sulla base dei seguenti elementi: | Pagine di riferimento al progetto tecnico | Punti |
Numero delle risorse FTE (full time equivalent) dedicate allo svolgimento del servizio di assistenza e organizzazione del team per le varie attività, anche in considerazione della eventuale distribuzione delle competenze tra le imprese in caso di raggruppamento | 7 che verranno assegnati utilizzando la seguente formula x= 7 *FTEoff FTEm | |
presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione Microsoft MCP (Microsoft Certified Professional) – persone che lavorano per Provincia – max 2 | 2 se n°off ≥ 2 x = 2 se n°off < 2 x = 2 *noff 2 | |
presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione Citrix CCAA (Citrix Certified Advanced Administrator) persone che lavorano per Provincia – max 2 | 1 se n°off ≥ 2 x = 1 se n°off < 2 x = 1 *noff 2 | |
presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione Citrix CCEE (Citrix Certified Enterprise Engneer) persone che lavorano per Provincia – max 2 | 3 se n°off ≥ 2 x = 3 se n°off < 2 x = 3 *noff 2 | |
presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione VCP (VmWare Certified Professional) persone che lavorano per Provincia – max 2 | 2 se n°off ≥ 2 x = 2 se n°off < 2 x = 2*noff 2 |
presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione Cisco CCNA persone che lavorano per Provincia – max 1 | 1 se n°off ≥ 1 x = 1 se n°off < 1 x = 1 *noff 2 | |
presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazione Fortinet FCNSP (Fortinet Certified network security professional) persone che lavorano per Provincia – max 2 | 2 se n°off ≥ 2 x = 2 se n°off < 2 x = 2*noff 2 | |
presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con partecipazione a corsi di addestramento installazione/configurazione di OpenText RightFax persone che lavorano per Provincia – max 1 | 1 se n°off ≥ 1 x = 1 se n°off < 1 x = 1*noff 2 | |
presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con partecipazione a corsi di addestramento installazione/configurazione di Asigra ver. 12 persone che lavorano per Provincia – max 3 | 2 se n°off ≥ 3 x = 2 se n°off < 3 x = 2*noff 2 | |
possesso della certificazione aziendale di Xxxxxxxxxxxx.xxx in corso di validità. | 1 | |
presenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazioni che attestino il loro operato secondo gli standard internazionali per la gestione delle risorse IT nella organizzazione per apportare valore il business documentando i processi, le funzioni e i ruoli dell’IT Service Management (ITSM) in corso di validità. persone che lavorano per Provincia – max 2 | 2 se n°off ≥ 2 x = 2 se n°off < 2 x = 2*noff 2 | |
resenza e numero dei componenti del gruppo di lavoro con certificazioni che attestino il loro operato secondogli standard internazionali che attesti le competenze di base relativamente alle Sicurezza in ambiente IT in corso di validità persone che lavorano per Provincia – max 1 | 1 se n°off ≥ 1 x = 1 se n°off < 1 x = 1 *noff 2 |
ALLEGATO A
ALLEGATO B
SEDI CITTADINE PROVINCIA DI BRESCIA
Nel documento sono indicate le sedi cittadine in cui sono ubicati i server su cui effettuare il servizio. Il Data Center e di conseguenza il maggior numero di server (ovvero quelli non indicati come “dipartimentale”) sono colocati nella sede indicata in rosso (Crystal Palace).
Uffici centrali - Brescia
Sede- ufficio centrale | Indirizzo |
Palazzo Broletto | piazza Xxxxx XX, 16 |
Sede di via Musei 29 | via Musei, 29 (usa l’infrastruttura di rete del Broletto) |
Sede di Piazza Xxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 00 |
Xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx | via Musei, 32 |
Xxxx xx xxx Xxxxxxxxx | xxx Xxxxxxxxx, 00 |
Sede di xxx Xxxxxx | xxx Xxxxxx, 00 |
Sede del Crystal Palace | xxx Xxxxxxxxx, 00 |
Xxxx xx Xxxxx Xxxxxxxxx | viale Bornata, 65 |
Sede di xxx Xxxxxxxx | xxx Xxxxxxxx, 00 |
Sede di via Fontane | via Fontane, 29 / 31 |
Sede di Corso Zanardelli | Corso Zanardelli, 38 |
Sede | Indirizzo | Descrizione |
Brescia | via Cipro, 3 | Centro per l'impiego |
Breno | p.zza Xxxxxxx, 3 | Uffico agricoltura |
Breno | p.zza Xxxxxxx, 3 | Uff. Valtellina / Circondario camuno |
Breno | via Xxxx Xxxx, 14 | Centro per l'impiego |
Breno | via XXVIII Aprile, 100 | Polizia provinciale |
Breno | via XXVIII Aprile, 100 | Ufficio ittico venatorio |
Edolo | via Porro, 88 | Ufficio ittico venatorio |
Edolo | via X. Xxxxxx | Polizia provinciale |
Darfo Boario Terme | via Ghislandi, 8 | Centro per l'impiego |
Desenzano | via Durighello, 2/d - Rivoltella | Centro per l'impiego |
Desenzano | via Di Xxxxxxxx, 78 | Ufficio ittico venatorio |
Montichiari | via Martiri della Libertà, 14 | Centro per l'impiego |
Xxxx | xxxxx Xxxxxx, 0 | Centro per l'impiego |
Xxxxxxxxx x/Xxxxx | xxx X. Xxxxxxxx, 00 | Centro per l'impiego |
Xxxxxxx x'Xxxx | xxx Xxxxxx, 00 | Ufficio ittico venatorio |
Leno | via Re Desiderio, 10 | Centro per l'impiego |
Orzinuovi | p.zza Garibaldi, Rocca S. Giorgio | Centro per l'impiego |
Salò | via X. Xxxx, 1 | Centro per l'impiego |
Salò | xxx Xxxxx, 0 | Xxxxxxx xxxxxxxxxxx |
Xxxxxxx | via Repubblica, 120 | Centro per l'impiego |
Toscolano | via Raffaello, 39 | Ufficio ittico venatorio |
Vestone | via Pialorsi, 14 | Centro per l'impiego |
Vezza d'Oglio | via Vaiana, 12 | Ufficio ittico venatorio |
Sede | Indirizzo |
Brescia | corso Zanardelli c/o Infopoint Bresciamobilità |
Darfo Boario Terme | xxxxxx Xxxxxxx, 0 |
Xxxxxxxxx xxx Xxxxx | xxx Xxxxx Xxxxxxx, 00 |
Xxxxx | piazza Martiri Libertà, 2 |
Gardone Riviera | xxxxx Xxxxxxxxxx, 0 |
Xxxx | lungolago Marconi, 2 c/d |
Ponte di Legno | corso Milano, 41 |
Salo' | lungolago Zanardelli |
Sirmione | xxxxx Xxxxxxx, 0 |
Xxxxxxxxx Xxxxxxx | via Lungolago |
Istituti scolastici
Edificio | Tipo di scuola | Denominazione | Indirizzo | CAP | Comune |
Sede | Istituto di istruzione superiore | Xxxxxxx Xxxxxxx | Via Folgore 10 | 25043 | Breno |
Sede | Istituto professionale commerciale di stato | Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx | Via Putelli 2 | 25043 | Breno |
Sede | Liceo scientifico | Xxxxxxx Xxxxx | Via Folgore | 25043 | Breno |
Sede | Istituto di istruzione superiore | Xxxxxxxx Xxxxxxx | Xxx Xxxxxxx, 0 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Istituto prof. Di stato per i servizi alberghirie e della ristorazione | Xxxxxx Xxxxxxxx | Xxx Xxxx, 00 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Istituto professionale commerciale di stato | Xxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxx, 00 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Istituto professionale di stato per i servizi comm. e sociali | Xxxxxx Xxxxxx | Xxx Xxxxxxx,0 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Istituto professionale di stato per l'industria e artigianato | Xxxxxxx Xxxxxxx | Xxx Xxxxxxx 0 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Istituto Professionale Di Stato Per l'industria E Artigianato | Moretto | Xxx Xxxxxxxxx, 00 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Istituto tecnico agrario | G. Pastori | V.Le Bornata, 110 | 25123 | Brescia |
Sede | Istituto tecnico commerciale | Abba - Ballini | Xxx Xxxxxxx 0 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Istituto tecnico industriale | Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | Xxx Xxxxxxx, 0 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Istituto tecnico per geometri | Niccolo' Xxxxxxxxx | X.Xx Xxxxxxx, 00 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Istituto tecnico statale Pacle | Xxxxxxx Xxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxxx, 00 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Liceo classico | Arnaldo | X.xx Xxxxxxx, 00 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Liceo scientifico | Xxxxxxxx Xxxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx, 0 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Liceo scientifico | Nicolo' Copernico | Xxx Xxxx xxxxx Xxxxxxx, 00 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Liceo scientifico sperimentale | Leonardo | Xxx Xxxxxxxxxxx, 0 | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Istituto tecnico commerciale e per geometri | Xxxxx Xxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 0 | 00000 | Xxxxxx |
Edificio | Tipo di scuola | Denominazione | Indirizzo | CAP | Comune |
Sede | Istituto di istruzione superiore | Xxxxxxxx Xxxxxxx | P.Zza Chiesa, 2 | 25030 | Corzano |
Sede | Ist. prof. di stato | Xxxxxx Xxxxxxx | Via Gregorini, 27 | 25047 | Darfo B.T. |
Sede | Istituto tecnico commerciale e per geometri | Xxxxxxx Xxxxxxxx | Via Ubertosa , 1 | 25047 | Darfo B.T. |
Sede | Istituto di istruzione superiore | Xxxxx Xxxxxx | Via Michelangelo | 25015 | Desenzano D/G |
Sez. Staccata | Istituto prof. Di stato per i servizi alberghirie e della ristorazione | Caterina De Medici | Via Michelangelo, 33 | 25015 | Desenzano D/G |
Sede | Liceo classico | Bagatta | Via Bagatta, 30 | 25015 | Desenzano D/G |
Sede | Istituto di istruzione superiore | F. Eneghini | Xxx Xxxxxx, 0 | 00000 | Xxxxx |
Sede | Istituto prof. Di stato per i servizi alberghirie e della ristorazione | Xxxxxxxx Xx Xxxxxx | Via Trieste, 19 | 25083 | Gardone Riviera |
Istituto di istruzione superiore | Xxxxx Xxxx | Via Monteguglielmo | 25063 | Gardone V.T. | |
Sede | Istituto di istruzione superiore | Xxxxx Xxxxxxx | Via Convento, 27 | 25063 | Gardone V.T. |
Sez. Staccata | Istituto di istruzione superiore | Xxxxx Xxxx | Via Volta, 1 | 25063 | Gardone V.T. |
Sede | Istituto comprensivo | Istituto d'arte e scuola media | Xxx Xxxxxxxxxx, 00 | 00000 | Xxxxxxxx |
Sez. Staccata | Istituto di istruzione superiore | Xxxxxxxx Xxxxxxxx | Via Caravaggio, 10 | 25016 | Ghedi |
Sede | Istituto di istruzione superiore di valle Sabbia | Xxxxxxx Xxxxxxxx | Via Treviso, 26 | 25074 | Idro |
Sede | Istituto di istruzione superiore | Xxxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxx Xx, 0 | 00000 | Xxxx |
Sede | Istituto di istruzione superiore | Xxxxxxxx Xxxxxxxx | X.Xxx Xxxxxxxx, 7/8 | 25024 | Leno |
Sez. Staccata | Istituto di istruzione superiore | Xxxxxxxx Xxxxxxx | Via Antiche Mura, 2 | 25017 | Lonato |
Sede | Istituto tecnico industiale | Xxxxx Xxxxxxxxxx | Via Galilei, 1 | 25017 | Lonato |
Istituto di istruzione superiore | Xxxxxxx | Via X. Xxxxxx, 62 | 25065 | Lumezzane | |
Sede | Istituto di istruzione superiore | Xxxxxx Xxxxxx | Xxx Solferino, 92 | 25025 | Manerbio |
Sede | Istituto di istruzione superiore | Xxx Xxxxxxx Xxxxxx | Xxx Xxxxxxx, 00 | 00000 | Xxxxxxxxxxx |
Istituto di istruzione superiore | Xxxxxx Xxxxxxx | Via Milano 83 | 25034 | Orzinuovi | |
Sede | Istituto di istruzione superiore | Xxxxxxxxxx Xxxxxxx | Via Levadello | 25036 | Palazzolo S/O |
Edificio | Tipo di scuola | Denominazione | Indirizzo | CAP | Comune |
Sede | Istituto prof. Di stato per i servizi comm.turistici e pubblicita' | Xxxxxxxx Xxxxxxx | Via Levadello | 25036 | Palazzolo S/O |
Sez. Staccata | Istituto di istruzione superiore | Xxxxxxx Xxxxxxx | Xxx Xxxxxx | 00000 | Xxxxxxx |
Sede | Istituto tecnico agrario e geometri | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxx, 0 | 00000 | Xxxxxxxxx |
Istituto di istruzione superiore | Xxxxxxx Xxxxx | Viale Europa | 25038 | Rovato | |
Sede | Istituto tecnico commerciale e per geometri | Xxxxxx Xxxxxxxx | Via Iv Novembre, 11 | 25087 | Salo’ |
Sede | Liceo scientifico | Xxxxxx Xxxxx | Via Fantoni, 86 | 25087 | Salo’ |
Sede | Istituto di istruzione superiore | Xxxxx Xxxx | Xxx Xxxxx Xxxxx, 0 | 00000 | Xxxxxxx |
Sez. Staccata | Liceo artistico statale | Xxxxxx Xxxxxxxx | Xxx Xxxxx Xxxxx | 00000 | Xxxxxxx |
Sez. Staccata | Istituto di istruzione superiore | Xxxxxx Xxxxxx | Xxx Xxxxxxx, 00 | Xxxxxxxxxxx | |
Sez. Staccata | Ist. di istr. sup. di valle Sabbia | Xxxxxxx Xxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx | 00000 | Xxxxxxx |
ELENCO SERVER
ALLEGATO C
Di seguito sono elencati i server che ad oggi sono attivi nella rete informatica della Provincia di Brescia e la loro locazione.
SERVER | LOCAZIONE | MARCA | S.O. | Prioritari |
AATO ACCESSI ACS-WCS ADSCLIENT-XP XXXXXXXX00 XXXXXXXX00 XXXXX00 ADS-REC (ADS DISREC) XXXXXXX00 ADS-RPROXY ADS-SVR9IAS ADSTOMATTI01 ADSTOMATTI02 ADSTOMSTIP01 ADSWKF01 AP1SINTE AP2SINTE BARBOGLIO1 BE3SINTE | Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Villa Xxxxxxxxx Xxxxxxx Palace | Virtuale HP DL 380 HP DL 380 Virtuale HP DL 580 HP DL 580 Virtuale HP DL 380 Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale Siemens Siemens HP ML 350 Siemens | Windows 2003 server | Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario |
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Windows 2003 server | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server |
SERVER LOCAZIONE MARCA | S.O. | Prioritari |
Windows 2003 server | Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario | |
Windows 2003 server | ||
Linux Red Hat | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Linux Red Hat | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Linux Red Hat | ||
Windows 2003 server | ||
Linux Red Hat | ||
Linux Red Hat | ||
Linux Red Hat | ||
Linux Red Hat | ||
Linux Red Hat |
BE4SINTE Crystal Palace Siemens
BES Crystal Palace Virtuale
BILANCI Crystal Palace Virtuale
BROLET1 Palazzo Broletto HP DL 380
BRUSAT1 Piazza Bruato HP DL 380
BSGOVDB Crystal Palace Virtuale
BSGOVDC1 Crystal Palace Virtuale
BSGOVDC2 Crystal Palace Virtuale
BSGWEB Crystal Palace Virtuale
CACCIA2 Crystal Palace Virtuale
CACCIA-NEW Crystal Palace HP DL 380
CATASTO-PTB Crystal Palace HP DL 380
CEFALONIA1 xxx Xxxxxxxxx, 00 HP ML 350
CERTIDOC Crystal Palace Virtuale
CFPINAZ Crystal Palace Virtuale
CLAVISAP1 Crystal Palace Virtuale
CLAVISAP2 Crystal Palace Virtuale
Windows 2003 server
Windows 2003 server
Windows 2003 server
Windows 2003 server
CLAVISDB Crystal Palace Virtuale CLONE-ORACLEAS1 Crystal Palace Virtuale CLONE-ORACLEDB1 Crystal Palace Virtuale CRYSTAL1 Crystal Palace Virtuale
CRYSTALDIP Crystal Palace Virtuale
CSG Crystal Palace Virtuale CST_SSC_SERV_SOCIALI Crystal Palace HP DL 380
Prioritario
SERVER | LOCAZIONE | MARCA | S.O. | Prioritari | |
CTX1 CTX2 CTX3 CTX4 CX-CNT1 CX-CNT2 CX-FE1 CX-FE2 CX-FEI1 CX-FEI2 DC1 DC2 DIGITOCS DNSRAS DSCLIENTLNX DSCLIENTWIN DSLICENSE DW1SINTE EDES ESCUOLA (ESCUOLAWEB) ESCUOLA2 ESRS-GW ESX01 | Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace | Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale IBM Blade H21 IBM Blade H21 IBM Blade H21 IBM Blade H21 HP DL 380 Virtuale HP DL 380 Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale Siemens HP DL 380 HP DL 380 Virtuale HP DL 380 HP DL 580 | Windows 2003 server | Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario | |
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Linux Red Hat | |||||
Windows 2003 server | |||||
Linux Red Hat | |||||
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Windows 2003 server | |||||
Linux Red Hat | |||||
Linux Red Hat | |||||
Linux Red Hat | |||||
Linux Red Hat | |||||
ESX | |||||
ESX02 | Crystal Palace | HP DL 580 | ESX |
SERVER LOCAZIONE MARCA | S.O. | Prioritari |
ESX | Prioritario | |
ESX | Prioritario | |
ESX | Prioritario | |
Linux Red Hat | Prioritario |
ESX03 Crystal Palace HP DL 580
ESX04 Crystal Palace HP DL 580
ESXI01 Crystal Palace HP DL 380
FATTURE Crystal Palace HP DL 380
FATTURE_WEB Crystal Palace Virtuale
FAX Crystal Palace Virtuale
FAXARC Crystal Palace Virtuale
FAXBOARD1 Crystal Palace HP DL 380
FAXBOARD2 Crystal Palace HP DL 380 FAZ-VM (FORTIANALIZER-
VM) Crystal Palace Virtuale
FE1SINTE Crystal Palace Siemens
FE2SINTE Crystal Palace Siemens
FE3SINTE Crystal Palace Siemens
FONTANE1 Crystal Palace HP ML 350
FTP-VIDEO Crystal Palace Virtuale
GZOOM Crystal Palace Virtuale
HYPERDOK Crystal Palace Virtuale IMU-PROVINCIA-BS Crystal Palace Virtuale INTRANET Crystal Palace HP DL 380
XXXXXXXX0 Crystal Palace Virtuale XXXX.XXXXXXXXX.XX.XX Crystal Palace Virtuale IPTV2 Crystal Palace Virtuale
LAPISWEB Crystal Palace Virtuale
Linux Red Hat
Windows 2003 server |
Windows 2003 server |
Windows 2003 server |
Windows 2003 server |
Linux Red Hat |
Windows 2003 server |
Windows 2003 server |
Windows 2003 server |
Windows 2003 server |
Linux Red Hat |
Linux Red Hat |
Windows 2003 server |
Linux Red Hat |
Linux Red Hat |
Linux Red Hat |
Linux Red Hat |
Linux Red Hat |
Windows 2003 server |
Prioritario Prioritario
Prioritario
Prioritario
SERVER LOCAZIONE MARCA | S.O. | Prioritari |
Windows 2003 server | Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario | |
Windows 2003 server | ||
Linux Red Hat | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Linux Red Hat | ||
Linux Red Hat | ||
Linux Red Hat | ||
Linux Red Hat | ||
Linux Red Hat | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Linux Red Hat | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Linux Red Hat |
LAVORO3 Crystal Palace Virtuale
LAVORO4 Crystal Palace HP DL 380
LOADBALANCER Crystal Palace Virtuale
MAILBOX1 Crystal Palace Virtuale
MAILBOX2 Crystal Palace Virtuale
MARTIN1 Martinengo HP DL 380
MIND-CPS Crystal Palace HP DL 380
MIND-DB Crystal Palace HP DL 380
MODULISTICA Crystal Palace Virtuale
MOONE-BACK Crystal Palace Virtuale
MOONE-FRONT Crystal Palace Virtuale
MULTATRADE Crystal Palace HP DL 380 MX1 Virtuale
MYSQL01 Crystal Palace Virtuale
NAS4 Crystal Palace Virtuale
NAS5 Crystal Palace HP NAS
NAS6 Crystal Palace Virtuale
NETRADIUS Crystal Palace Virtuale
NT1 Via Milano Virtuale
NT3 Via Milano HP DL 380
NT-CA-AM Crystal Palace Virtuale
NTINAZ Crystal Palace Virtuale
OCIWEB Crystal Palace Virtuale
ORACLE TEST Crystal Palace HP DL 380
Linux Red Hat
SERVER | LOCAZIONE | MARCA | S.O. | Prioritari |
ORACLEAS1 ORACLEAS2 ORACLEDB1 ORACLEDB2 ORACLEGRID ORACLESOA ORACLESVIL PIANIFICAZIONE PIANOPER POLCITY POLIZERO PRESENZE PROT-CIVILE1 PROT-CIVILE2 ROMIGLIA1 RSB SECURELOG SIAM SIAM WEB SINTESI-INTER SIT1 SIT2 SIT3 SOPHOS-A | Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Via Milano Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Xxx Xxxxx Xxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace Crystal Palace | IBM Blade H21 IBM Blade H21 IBM Blade H21 IBM Blade H21 IBM Blade H21 IBM Blade H21 IBM Blade H21 HP DL 380 Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale HP DL 380 HP DL 380 HP ML 350 Virtuale HP DL 380 Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale Virtuale | Linux Red Hat | Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario |
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Windows 2003 server | ||||
Linux Red Hat | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Linux Red Hat | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server | ||||
Windows 2003 server |
SERVER LOCAZIONE MARCA | S.O. | Prioritari |
Windows 2003 server | Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario Prioritario | |
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Linux Red Hat | ||
Linux Red Hat | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Windows 2003 server | ||
Linux Red Hat | ||
Linux Red Hat |
SOPHOS-B Crystal Palace Virtuale
SQLSRV Crystal Palace Virtuale
SRV-AMBIENTE Crystal Palace Virtuale
STRSRV Crystal Palace Virtuale
SVIL_ESRI Crystal Palace Virtuale
SVIL_GLOBO Crystal Palace Virtuale
SVIL_SPC Crystal Palace Virtuale
SVILUPPO_APP Crystal Palace Virtuale
SVILUPPO_DB Crystal Palace Virtuale
SVR9IAS Crystal Palace HP DL 380 TELEFONIA-NEW Crystal Palace HP DL 380 TELEFONIA-TRAFF Crystal Palace HP DL 380 TIMBMONITOR Crystal Palace Virtuale
TMG Si (rivedere conf) Virtuale
VCENTER5 Crystal Palace Virtuale
VELOCAR Crystal Palace Virtuale
VMVC Crystal Palace Virtuale
VX-XPRESS Crystal Palace Virtuale
WEBNTP Crystal Palace Virtuale
WINUPDATE Crystal Palace Virtuale
WINUPDATE2 Crystal Palace Virtuale
WWWNEW Crystal Palace HP DL 380
ZABBIX Crystal Palace HP DL 380
ZIMBRAFM Crystal Palace Virtuale
Windows 2003 server
Windows 2003 server Linux Red Hat
Linux Red Hat Linux Red Hat
Prioritario Prioritario Prioritario
SERVER | LOCAZIONE | MARCA | S.O. | Prioritari |
ZIMBRAFM2 | Crystal Palace | Virtuale | Linux Red Hat | Prioritario |
ZIMBRAFS | Crystal Palace | Virtuale | Linux Red Hat | Prioritario |
ZIMBRAFS2 | Crystal Palace | Virtuale | Linux Red Hat | Prioritario |
STRUTTURA RETE
Nella rappresentazione sottostante è raffigurata la macrostruttura della nostra struttura informatica.
Tale disposizione è quella all’atto della scrittura del capitolato. Al momento della presa in carico del servizio da parte della ditta aggiudicatrice le apparecchiature potrebbero essere state collocate in maniera diversa e mancanti o inserite alcune apparecchiature nuove.