Definizione di Normalmente

Normalmente il biasimo verbale e quello scritto saranno inflitti nei casi di prima mancanza; la multa nei casi di recidiva; la sospensione nei casi di recidiva per mancanza già punita con la multa nei sei mesi precedenti. Incorre nei provvedimenti di biasimo, della multa o della sospensione la dipendente o il dipendente che:
Normalmente il rimprovero scritto è applicato nei casi di prima mancanza, la sospensione nei casi di recidiva. In casi di maggiore gravità potrà farsi ricorso alla sospensione anche in assenza di recidiva. L’importo delle multe sarà devoluto ad un centro di ricerca sociale da stabilirsi. Non può tenersi conto ad alcun effetto delle sanzioni disciplinari decorsi due anni dalla loro applicazione. Il lavoratore che intenda impugnare il provvedimento disciplinare inflittogli può avvalersi delle procedure di conciliazione di cui all’articolo 7, quarto comma, della legge 20 maggio 1970, n. 300. Ai sensi di legge, il lavoratore risponde in proprio delle perdite arrecate all’impresa nei limiti ad esso imputabili.
Normalmente la misura dovrà effettuarsi prima della posa in opera; il pietrisco o la ghiaia verranno depositati in cumuli regolari e di volume il più possibile uguale lungo la strada oppure in cataste di forma geometrica; la misurazione a scelta della Direzione dei Lavori verrà fatta o con canne metriche oppure col mezzo di una cassa parallelepipeda senza fondo che avrà le dimensioni di m. 1,00 x 1,00 x 0,50. All'atto della misurazione sarà in facoltà della Direzione dei Lavori di dividere i cumuli in tante serie, ognuna di un determinato numero, e di scegliere in ciascuna serie il cumulo da misurare come campione. Il volume del cumulo misurato sarà applicato a tutti quelli della corrispondente serie e se l'Appaltatore non avrà ottemperato all'obbligo dell'uguaglianza dei cumuli dovrà sottostare al danno che potesse derivargli da tale applicazione. Tutte le spese di misurazione, comprese quelle della fornitura e trasporto della cassa e quelle per lo spandimento dei materiali, saranno a carico dell'Appaltatore e compensate coi prezzi di tariffa della ghiaia e del pietrisco. Quanto sopra vale anche per i rimanenti materiali di massicciata, ghiaia e pietrisco di piccole dimensioni che potessero occorrere per le banchine di marciapiedi, piazzali ed altro, e per il sabbione a consolidamento della massicciata, nonché per le cilindrature, bitumature, quando la fornitura non sia compresa nei prezzi di questi lavori, e per qualsiasi altro scopo. Potrà anche essere disposta la misura in opera con convenienti norme e prescrizioni.

Examples of Normalmente in a sentence

  • Normalmente sono inseriti all'interno di parchi pubblici o giardini scolastici.

  • Normalmente l’utilizzazione, finché permane la loro destinazione a beni patrimoniali indisponibili, avviene mediante atti di diritto pubblico e, in particolare, con concessione amministrativa.

  • Normalmente, tale Accordo Collettivo dovrà essere giustificato e avere durata massima di mesi 36 (trentasei), superabili solo da un nuovo Accordo aziendale, sempre avente adeguata giustificazione e durata massima.

  • Normalmente avviene con il consenso del lavoratore, salvo per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive.

  • Normalmente i contratti sono firmati da ogni Parte nella stessa data e nello stesso luogo, ma per i contratti internazionali, a causa delle distanze fisiche, è consuetudine che ognuna delle Parti firmi in un luogo e in una data diversi.


More Definitions of Normalmente

Normalmente si considera come perimetro dello scavo la verticale sul filo esterno dei manufatti perimetrali. In nessun caso verrà misurata la scarpata che viene data alle pareti dello scavo, o eventuali maggiorazioni dettate dalla necessità di effettuare armature provvisorie, puntellazioni, ecc.
Normalmente il tappeto d'usura dovrà avere uno spessore medio compresso di almeno 3 cm (tre); ove non sia prescritta la fresatura della sede stradale dovrà raggiungere lo spessore minimo di 1 cm (uno) ai due margini estremi della sovrapposizione alla pavimentazione esistente, ed il sormonto dovrà essere esteso di almeno 10 cm (dieci) per parte oltre i bordi del sottofondo precedentemente realizzato. E' facoltà della Committente, anche in relazione alle specifiche degli Enti interessati dai lavori, di ri- chiedere all'Impresa caratteristiche e/o dimensioni diverse da quelle sopra riportate, nonché la scarifica a freddo della pavimentazione stradale prima di dar corso alla realizzazione del tappeto d'usura e l'Im- presa è tenuta a provvederVi con impiego di idonea macchina a fresa; in questo caso lo spessore e la larghezza del tappeto d'usura saranno di volta in volta prescritti dalla Committente. Non saranno assolutamente accettati dalla Committente, e non verranno quindi contabilizzati all'Impre- sa, ripristini realizzati con modalità difformi da quelle dianzi succintamente descritte e meglio specifi- cate nelle voci di prezzo, con materiali per quantità e/o qualità diverse dalle prescritte, con tappeti d'u- sura non sufficientemente sovrapposti alla circostante pavimentazione, oppure con profili non perfet- tamente rettilinei. L'Impresa ha l'obbligo di provvedere, a propria cura e spese e sotto la sua diretta responsabilità, alla continua manutenzione dei ripristini effettuando tempestivamente tutti gli interventi di sistemazione necessari a garantire la sicura transitabilità delle sedi stradali interessate dai lavori. Quanto sopra senza alcuna maggiorazione dei compensi contrattuali, i quali già includono tali oneri. Per pavimentazioni di altro genere, diverse da quelle in asfalto, le medesime dovranno essere ripristina- te secondo le caratteristiche preesistenti ed entro i termini stabiliti dagli Enri proprietari delle strade interessate dai lavori. In ogni caso il loro ripristino dovrà comunque essere effettuato entro e non oltre 30 giorni di calendario dal rinterro dello scavo, salvo cause di forza maggiore connesse con il perdurare di condizioni meteorologiche avverse. I tempi e le modalità di realizzazione dei lavori di ripristino delle pavimentazioni stradali, dianzi indi- cati, devono intendersi a carattere generale e dovranno comunque essere adeguati alle esigenze ed alle prescrizioni specifiche della Committente e degli Enti interessati, che l’Impresa si ob...
Normalmente la gradazione del prodotto viene determinata in base alla media delle risultanze dei due certificati di analisi. In caso di disaccordo la gradazione del prodotto è quella stabilita dal certificato di analisi rilasciato dal laboratorio indicato di comune accordo tra le parti cui viene inviato un altro campione.
Normalmente l’appezzamento non viene frazionato, vendendosi l’intero corpo. In caso di frazionamento, xxxxx xxxxx contrari, le spese sono a carico del venditore, mentre sono a carico del compratore le spese per la misurazione del terreno effettuata a scopo di controllo.
Normalmente si sottoscrivono due contratti. Il primo è un contratto di locazione ad uso abitativo, che prevede la corresponsione di un canone annuo di locazione; lo stesso contiene il richiamo ad un ulteriore contralto di opzione e la precisazione che l'eventuale cessazione del contratto di locazione comporta la cessazione anche del contratto collegato. Il secondo, invece, è un contratto di opzione, che contiene la facoltà del conduttore di comunicare, nel corso della locazione, l'intenzione di acquistare l'immobile locato, a fronte dell’obbligo di corresponsione di una rata mensile a titolo di acconto sul prezzo dell’eventuale acquisto; è inoltre presente il corrispettivo relativo all'eventuale vendita e la previsione che, in caso di acquisto, il corrispettivo stabilito in tale contratto sia decurtato sia degli acconti sul prezzo che dei canoni di locazione pagati sino al momento dell’opzione. Nel contratto non è prevista alcuna clausola di trasferimento della proprietà vincolante per entrambe le parti contraenti e, conseguentemente, l'eventuale compravendita dell'immobile si realizza solo nel momento in cui il conduttore decide di esercitare il diritto di acquisto.
Normalmente si è voluto riferirsi ad una predisposizione normale di lavoro domenicale, e tale deve intendersi anche se intervengono interruzioni dovute ad esigenze stagionali, mancanza di materie prime, diminuzioni di lavoro e cause di forza maggiore in genere.
Normalmente il canone costituisce l’unico ricavo ed è pari ai costi che la società profit deve sostenere per la sua esistenza. In alcuni casi abbiamo anche visto trasferire il bene con dei contratti di comodato. Essendo tale accordo, in quest’ultimo caso, essenzialmente gratuito, l'ipotesi che una impresa profit possa cedere senza alcun corrispettivo l'utilizzo dell'unico o comunque di uno dei principali asset societari appare difficilmente difendibile e, pertanto, nel caso dell'utilizzo di tale ultima fattispecie, il rischio di interposizione appare ancora più marcato. La motivazione principale di tale agire è riscontrabile, in gran parte, nella necessità di blindare la "titolarità" dell'investimento separandolo dalla gestione. È noto, infatti, che la caratteristica delle associazioni e società sportive dilettantistiche è quella di non consentire all'investitore di poter ripetere quanto versato nell'iniziativa imprenditoriale, sia durante la vita dell’ente sia al termine con l’obbligo di devolvere eventuali beni residui a finalità altruistiche nel campo dello sport. L'assenza di scopo di lucro, anche indiretto, la non ripetibilità delle quote versate, la cessione delle quote, se ed in quanto possibili (ricordiamo che le sportive che intendano utilizzare anche le agevolazioni fiscali di cui all'art. 148 Tuir e art. 4 dpr. 633/72 - che sono tra le più importanti - debbono prevedere il divieto di cessione di quote per atto tra vivi) al massimo al valore nominale, produce che chiunque investa in una struttura sportiva cerchi di "tutelare" questo investimento attraverso la creazione di una "cassaforte" in cui saranno contenute le immobilizzazioni, trasferendo solo la gestione pura e semplice ad una sportiva con contratto di affitto d'azienda, pena la consapevolezza di dover rinunciare a qualsiasi forma di remunerazione e/o di conservazione di quanto anticipato. Tale comportamento produce un paio di conseguenze dirette ed una potenziale, indiretta, di non trascurabile importanza. Le due conseguenze dirette sono legate, la prima, alla circostanza che, in molti casi, la "immobiliare" non svolge altra attività e, la seconda, all'assoggettamento o meno ad Iva del canone che la sportiva dovrà versare per la gestione dell'impianto.