Descrizione Clausole campione

Descrizione. II.2.1) Denominazione:
Descrizione. La parte superiore della sovrastruttura stradale sarà, in generale, costituita da un doppio strato di conglomerato bituminoso steso a caldo, e precisamente: da uno strato inferiore di collegamento (binder) e da uno strato superiore di usura, secondo quanto stabilito dalla Direzione lavori. Il conglomerato per ambedue gli strati sarà costituito da una miscela di pietrischetti, graniglie, sabbie ed additivi (secondo le definizioni riportate nell’art. 1 delle “Norme per l’accettazione dei pietrischi, dei pietrischetti, delle graniglie, della sabbia, degli additivi per costruzioni stradali” del C.N.R., fascicolo IV/1953), mescolati con bitume a caldo, e verrà steso in opera mediante macchina vibrofinitrice e compattato con rulli gommati e lisci. I conglomerati durante la loro stesa non devono presentare nella loro miscela alcun tipo di elementi litoidi, anche isolati, di caratteristiche fragili o non conformi alle presenti prescrizioni del presente capitolato, in caso contrario a sua discrezione la Direzione lavori accetterà il materiale o provvederà ad ordinare all’Impresa il rifacimento degli strati non ritenuti idonei. Tutto l’aggregato grosso (frazione > 4 mm), dovrà essere costituito da materiale frantumato. Per le sabbie si può tollerare l’impiego di un 10% di sabbia tondeggiante.
Descrizione. La segnaletica orizzontale da utilizzare come prescrizione e guida ottica impiegante materiali con formulazioni e tipologie indicate nelle presenti norme ed applicati con macchine traccialinee, deve soddisfare le prescrizioni dell’art. 40 del Nuovo Codice della Strada (decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni), 137 ÷ 155, 176 e 177 del Regolamento di Esecuzione ed i requisiti richiesti dalla norma UNI 1436. Le attrezzature ed i mezzi di proprietà dell’Impresa dovranno possedere idonee caratteristiche e requisiti in linea con le più recenti tecnologie, perfettamente funzionanti ed in ottime condizioni. Il personale dell’Impresa adibito all’esecuzione della segnaletica orizzontale deve essere esperto e di provata capacità tecnica. La pittura da impiegare per la realizzazione della segnaletica orizzontale, deve essere del tipo “Acrilico Rifrangente”, a basso contenuto di microsfere di vetro, di colore bianco e giallo. Tale vernice composta da resina acrilica pura plastificata, pigmenti, cariche, perline di vetro, solventi e additivi che conferiscono alla pittura un’ottima resistenza agli agenti atmosferici ed alla abrasione oltre ad un elevato indice di retroriflessione. E comunque la pittura utilizzata deve rispondere alle Prestazioni, ai Requisiti e alle caratteristiche colorimetriche, fotometriche e tecnologiche stabilite dall’art. 137 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada e dalla norma EN 1436 “Prestazioni della segnaletica orizzontale per gli utenti della strada”, recepita La norma UNI EN 1436 individua le prestazioni minime che la segnaletica orizzontale deve possedere per garantire la sicura circolazione degli utenti della strada. I materiali impiegati per la segnaletica orizzontale dovranno inoltre essere conformi anche a quanto specificato e disposto dalla Circolare ministeriale Prot. n.4867/RU del 5 agosto 2013 riguardante la fornitura e posa in opera di segnaletica stradale. Tutti i segnali orizzontali devono avere forme geometriche, dimensioni, colori, simboli e caratteristiche rigorosamente conformi a quelle prescritte dagli articoli 138, 139, 140, 141, 142, 143, 144, 145, 146, 147, 148, 152, 153, 154 e 155 (ed alle figure) del Regolamento di Esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada (D.P.R. 16/12/1992 n. 495, D.P.R. 16/09/1996 n. 610). Tutte la Iscrizioni e simboli ed simboli devono avere grafica, caratteri alfabetici e dimensioni come prescritto nelle tabelle II 26...
Descrizione. Lo strato di base è costituito da un misto granulare di frantumato, ghiaia, sabbia ed eventuale additivo (secondo le definizioni riportate nell’art. 1 delle Norme C.N.R. sui materiali stradali - fascicolo IV/1953), normalmente dello spessore di 10 ÷15 cm, impastato con bitume a caldo, previo preriscaldamento degli aggregati, steso in opera mediante macchina vibrofinitrice e costipato con rulli gommati o metallici a rapida inversione. Lo spessore della base è prescritto nei tipi di progetto, salvo diverse indicazioni della Direzione dei lavori. Nella composizione dell’aggregato grosso (frazione > 4 mm), il materiale frantumato dovrà essere presente almeno per il 90% in peso. A giudizio della Direzione lavori potrà essere richiesto che tutto l’aggregato grosso sia costituito da elementi provenienti da frantumazione di rocce lapidee.