Tipologie di intervento Clausole campione

Tipologie di intervento. La SIRAM SpA assicura un servizio di pronto intervento secondo le tempistiche riassunte di seguito.
Tipologie di intervento. Il servizio prevede la sanificazione ambientale da eseguire a seguito di specifica richiesta dalla Stazione Appaltante, da eseguirsi ad esempio laddove si presente guano di volatili. Non è prevista la rimozione del guano.
Tipologie di intervento. Il servizio oggetto di appalto riguarda la disinfestazione contro la presenza di: ❑ Blattoidei (blatte - Blatta orientalis, Blattella germanica, Supella longipalpa, etc.); ❑ Imenotteri (vespe, Vespa cabro, Vespula germanica, Polistes spp., formiche); ❑ altri insetti o animali indesiderati occasionalmente presenti in edifici o parchi pubblici (pulci, zecche, etc.), che possano causare criticità sanitarie. La rimozione di api, vespe e calabroni deve essere eseguita in 4 ore. Le api devono essere reinserite nel territorio, consegnate a un apicoltore proposto o individuato dalla Stazione Appaltante. L’Aggiudicataria deve eseguire gli interventi di disinfestazione nei luoghi di volta in volta indicati dalla Stazione Appaltante.
Tipologie di intervento. Gli interventi del Fondo si articolano nelle seguenti principali tipologie:
Tipologie di intervento. Articolo 4 – Soggetti beneficiari
Tipologie di intervento. 1. Il sostegno di cui al presente Regolamento può avvenire sotto forma di contributo o in natura tramite la concessione di beni della Provincia di Brescia.
Tipologie di intervento. Per manutenzione si intende ogni modifica dei programmi, della struttura della base di dati e della documentazione relativi all’Applicazione. Si distingue come segue:
Tipologie di intervento. 1. Le tipologie di intervento possono essere riassunte: TIPOLOGIA INTERVENTI TERMINE ENTRO IL QUALE DARE INIZIO AI LAVORI
Tipologie di intervento. 1. Le tipologie di intervento possono essere suddivise come segue:
Tipologie di intervento. Le Tipologie di intervento richieste sono: •Pulizia dalla vegetazione infestante e preparazione del terreno all’impianto, •Realizzazione di filari arborei con interasse sulla fila di 6 m, •filari arborei con interasse sulla fila di 8 m, •siepe mista a 1 filare monostratificata (essenze arbustive), •siepe mista a 1 filare pluristratificata (essenze arbustive e arboree), •siepe mista a 2 filari monostratificata (essenze arbustive), •siepe mista a 2 filari pluristratificata (essenze arbustive e arboree), •Rimboschimento, •Fornitura e posa di bacheche, staccionate e sbarre, •Cure manutentive alle opere a verde realizzate per i primi cinque anni post-impianto. L’area di progetto è suddivisa in tratti di intervento riportati negli elaborati grafici facenti parte del Bando di gara e qui di seguito riassunti: Di seguito sono riportate le specie da impiegare nei diversi tratti di intervento: NOME COMUNE NOME LATINO Nocciolo Corilus avellana Biancospino Crataegusmonogyna Corniolo Cornus mas Mirabolano Prunuscerasifera Ligustro Ligustrumvulgaris Pallon di maggio Viburnumopulus Fusaggine Euonymuseuropaeus Frangola Frangulaalnus Sanguinello Cornus sanguinea Sambuco nero Sambucusnigra NOME COMUNE NOME LATINO Pioppo nero Populusnigra Pioppo bianco Populus xxxx Xxxx campestre Ulmus minor Acero campestre Acer campestre Frassino ossifillo Fraxinusoxycarpa NOME COMUNE NOME LATINO Nocciolo Corilus avellana Biancospino Crataegusmonogyna Prugnolo Prunus spinosa Ligustro Ligustrumvulgaris Pallon di maggio Viburnumopulus Fusaggine Euonymuseuropaeus Frangola Frangulaalnus Mirabolano Prunuscerasifera Sanguinello Cornus sanguinea Sambuco nero Sambucusnigra NOME COMUNE NOME LATINO Farnia Quercurobur Pioppo nero Populusnigra Pioppo bianco Populus alba Ciliegio selvatico Prunusavium Pero selvatico Pyruspyraster Olmo campestre Ulmus minor Acero campestre Acer campestre Frassino ossifillo Fraxinusoxycarpa Nel rimboschimento il margine dell’impianto verso la strada alzaia che affianca il canale Diversivo sarà costituito da un filare arbustivo ottenuto dalla ripetizione del modulo di impianto “siepe mista a filare singolo monostratificata” dei tratti da 3 a 6 (Modulo C). Le percentuali di impiego delle essenze sono riportati nell’elaborato grafico “Tavola 6”. Gli impianti lineari sono ottenuti dalla ripetizione ordinata dei moduli di impianto oltre elencati. I moduli di impianto variano in funzione delle condizioni della stazione di impianto. Si avranno pertanto alcuni tipi di moduli per i...