Dichiarazioni di C. dinnanzi al Tribunale di Napoli, ha ammesso di aver sottratto denaro al Fondo 1 per coprire degli ammanchi nei confronti di suoi clienti, falsificando le firme di M. sugli ordini di bonifico per garantire il meccanismo di “spallonaggio” mediante bonifici dal conto del Fondo 1 presso Banca 2 in favore di Società 28 SA, che faceva giungere il denaro in Italia. Ha anche confermato l’apertura del conto