Documentazione agli atti. Nel documento manoscritto del 23 dicembre 2010, denominato “Descrizione col- loquio”, firmato da X., è descritto il controverso ordine telefonico del titolare, e meglio un bonifico di EUR 10'000.-- a favore del conto della società 5 presso Banca 9, e vi è la dicitura “Il cliente firmerà l’ordine nel corso della sua prossima visita”. Su tale documento vi è poi il timbro della banca con delle indicazioni ma- noscritte, tra cui che la telefonata a scarico del cliente è “vorhanden”, ossia di- sponibile (MPC pag. 05.06.00292). Vi è poi un altro documento “Descrizione col- loquio”, in cui figura la dicitura “regolarizzazioni precedenti ordini telefonici e fax”, sottoscritto da K. in data 2 febbraio 2011, in cui figura l’importo di EUR 10'000.-- a favore di Banca 9, e il riferimento alla telefonata del 23 dicembre 2010 (MPC pag. 08.05.12669). Dal rapporto del 22 settembre 2014 della PGF, concernente l’analisi comparativa delle firme manoscritte, è risultato che la firma di K. su quest’ultimo documento è autentica (MPC pag. 17.01.00058-00065). Dalla documentazione agli atti emerge poi che un importo di EUR 10'016.20 è stato addebitato alla relazione “R17.” in data 23 dicembre 2010 (MPC pag. 08.06.01.00609). In data 27 dicembre 2010 vi è poi stato un accredito sulla relazione bancaria intestata a Società 5 presso Banca 9 di EUR 9'979.87 prove- niente dal conto “R17.”. Inoltre, due giorni dopo, vi è stato un prelevamento a contanti di EUR 11'038.50 da parte di B. (MPC pag. 07.01.002.12.00002; MPC pag. 07.01.002.13.0034).
Documentazione agli atti. Dal rapporto di analisi comparativa di firme manoscritte della PGF del 28 ago- sto 2014 (rispettivamente 22 settembre 2014 per la versione tradotta in italiano) è emerso che le firme di M. e di N. sui documenti oggetto dell’imputazione xxx- xxxxxxx sono falsificate. Da tale rapporto è pure risultato che l’origine della firma di confronto di M. ritrovata sul documento “atto di pegno e di cessione generale a Fondo 1 rubrica R60a.” è dubbia, mostrando le medesime caratteristiche di quelle falsificate, e sarebbe anch’essa una firma falsificata (MPC pag. 17.01.00001- 00065; MPC pag. 10.02.00320). Nel rapporto concernente i flussi finanziari Fondo 1 della PGF del 25 novem- bre 2014, sono stati analizzati nel dettaglio i flussi finanziari in entrata e in uscita registrati sulla relazione intestata al Fondo 1 aperta presso Banca 2. È in parti- colare stata ricostruita l’origine dei fondi confluiti e la destinazione finale dei fondi fuoriusciti. Il denaro sul conto n. R60. del Fondo 1 presso Banca 2 è stato accre- ditato tramite cinque bonifici di complessivi EUR 10'052'700.-- effettuati tra il lu- glio 2006 e il maggio 2009. Tra il settembre 2008 e l’ottobre 2012 sono stati ef- fettuati ulteriori quattro accrediti e tre versamenti in contanti: secondo la ricostru- zione della PGF non si tratterebbe di denaro proveniente dal Fondo 1, bensì da versamenti a contanti effettuati da A., o da bonifici a debito di altre relazioni ban- carie (MPC pag. 10.02.00259-0073 e documenti ivi citati). A inizio dicembre 2006 è stata aperta la rubrica R60a. sulla quale, per un periodo di circa un anno e mezzo, sono stati concessi degli anticipi fissi garantiti dai capitali investiti sul conto n. R60., poi utilizzati nella loro globalità per eseguire pagamenti a favore della Società 26. Banca 2 ha concesso al Fondo 1 degli anticipi fissi per com- plessivi EUR 4'089'000.--, i quali sono poi stati rimborsati nel maggio 2008 adde- bitando il conto n. R60a. del Fondo 1. Dall’analisi della PGF emerge che ogni volta che veniva richiesto e accordato da Banca 2 un anticipo fisso, il denaro era prontamente trasferito a favore di un conto intestato a Società 28 SA. Sulla base delle dichiarazioni dell’imputato A. e HHHH., la PGF ha concluso che in seguito i fondi venivano prelevati in contanti e trasportati fisicamente in Italia da “spalloni” della società e consegnate a C. (MPC pag. 10.02.002.00273-00278). Tutti i flussi in uscita dal conto n. R60. e dalla rubrica R60a. hanno avuto unica- mente...
Documentazione agli atti. Il concessionario dichiara il possesso della prevista polizza per la responsabilità civile, stipulata dall’Azienda Sanitaria di Nuoro con “XL Group Insurance” n. IT00015598LI12A . Copia della stessa sarà consegnata agli atti prima dell'inizio effettivo delle attività in palestra.