Common use of Fase dell’informativa aziendale Clause in Contracts

Fase dell’informativa aziendale. Annualmente e, di norma, entro il primo trimestre, le imprese con almeno 25 dipendenti forniranno alle Organizzazioni Sindacali stipulanti il presente CCNL o riconosciute in azienda, una informativa riguardante: - proiezioni relative alle prospettive produttive, ai programmi di investimento, allo sviluppo ed inserimento di nuove tecnologie ed ai conseguenti impatti sull’organizzazione del lavoro; - tendenze occupazionali relative a: flussi in entrata ed in uscita, specificando le diverse tipologie contrattuali utilizzate e quelle che l’azienda intenderà utilizzare nel corso dell’anno, occupazione giovanile, andamento dell’occupazione femminile, iniziative ed attività di formazione e/o qualificazione professionale; - problematiche occupazionali connesse alle esigenze di ristrutturazione produttiva o innovazione tecnologica; - linee di politiche produttive in relazione alla evoluzione dei mercati e degli assetti societari e dei loro conseguenti effetti; - linee, tipologie ed entità dei lavori complessivamente da dare in appalto; - andamento dei principali indicatori economici in funzione dello sviluppo delle politiche di incremento della redditività aziendale. In caso di successive modifiche significative dei programmi aziendali riferiti alle materie oggetto dell’informativa, sarà fornito, anche su richiesta delle Organizzazioni Sindacali di cui al primo periodo della presente lettera B), un ulteriore aggiornamento integrativo dell’informativa aziendale. Quanto previsto dal comma 5 del presente articolo integra quanto disciplinato in materia di informativa, rispettivamente, dall’art. 7 dell’AN 25 luglio 1997 e dall’art. 3 dell’AN 12 luglio 1985, entrambi di rinnovo del CCNL.

Fase dell’informativa aziendale. Annualmente e, di norma, entro il primo trimestre, le imprese con almeno 25 dipendenti forniranno alle Organizzazioni Sindacali stipulanti il presente i singoli CCNL o riconosciute in azienda, una informativa riguardante: - proiezioni relative alle prospettive produttive, ai programmi di investimento, allo sviluppo ed inserimento di nuove tecnologie ed ai conseguenti impatti sull’organizzazione del lavoro; - tendenze occupazionali relative a: flussi in entrata ed in uscita, specificando le diverse tipologie contrattuali utilizzate e quelle che l’azienda intenderà utilizzare nel corso dell’anno, occupazione giovanile, andamento dell’occupazione femminile, iniziative ed attività di formazione e/o qualificazione professionale; - problematiche occupazionali connesse alle esigenze di ristrutturazione produttiva o innovazione tecnologica; - linee di politiche produttive in relazione alla evoluzione dei mercati e degli assetti societari e dei loro conseguenti effetti; - linee, tipologie ed entità dei lavori complessivamente da dare in appalto; - andamento dei principali indicatori economici in funzione dello sviluppo delle politiche di incremento della redditività aziendale. In caso di successive modifiche significative dei programmi aziendali riferiti alle materie oggetto dell’informativa, sarà fornito, anche su richiesta delle Organizzazioni Sindacali di cui al primo periodo della presente lettera B), un ulteriore aggiornamento integrativo dell’informativa aziendale. Quanto previsto dal comma 5 del presente articolo integra quanto disciplinato in materia di informativa, rispettivamente, dall’art. 7 dell’AN 25 luglio 1997 e dall’art. 3 dell’AN 12 luglio 1985, entrambi di rinnovo del CCNL.

Fase dell’informativa aziendale. 1. Annualmente e, di norma, entro il primo trimestre, le imprese con almeno 25 dipendenti forniranno alle Organizzazioni Sindacali stipulanti il presente CCNL o riconosciute in aziendaCCNL, una informativa riguardante: - proiezioni relative alle prospettive produttive, ai programmi di investimento, allo sviluppo ed inserimento di nuove tecnologie ed ai conseguenti impatti sull’organizzazione del lavoro; - tendenze occupazionali relative a: flussi in entrata ed in uscita, specificando le diverse tipologie contrattuali utilizzate e quelle che l’azienda intenderà utilizzare nel corso dell’anno, occupazione giovanile, andamento dell’occupazione femminile, iniziative ed attività di formazione e/o qualificazione professionale; - problematiche occupazionali connesse alle esigenze di ristrutturazione produttiva o innovazione tecnologica; - linee di politiche produttive in relazione alla evoluzione dei mercati e degli assetti societari e dei loro conseguenti effetti; - linee, tipologie ed entità dei lavori complessivamente da dare in appalto; - andamento dei principali indicatori economici in funzione dello sviluppo delle politiche di incremento della redditività aziendale. In caso di successive modifiche significative dei programmi aziendali riferiti alle materie oggetto dell’informativa, sarà fornito, anche su richiesta delle Organizzazioni Sindacali di cui al primo periodo della stipulanti il presente lettera B)CCNL, un ulteriore aggiornamento integrativo dell’informativa aziendale. 2. Quanto Riguardo alle informazioni fornite in via riservata e qualificate come tali dai datori di lavoro o dai loro rappresentanti si applica quanto previsto dal comma 5 del presente articolo integra quanto disciplinato in materia di informativaD.Lgs. 6 febbraio 2007, rispettivamente, dall’art. 7 dell’AN 25 luglio 1997 e dall’art. 3 dell’AN 12 luglio 1985, entrambi di rinnovo del CCNLn. 25.

Fase dell’informativa aziendale. Annualmente e, di norma, entro il primo trimestre, le imprese con almeno 25 dipendenti forniranno alle Organizzazioni Sindacali stipulanti il presente CCNL o riconosciute in azienda, una informativa riguardante: - proiezioni relative alle prospettive produttive, ai programmi di investimento, allo sviluppo ed inserimento di nuove tecnologie ed ai conseguenti impatti sull’organizzazione del lavoro; - tendenze occupazionali relative a: flussi in entrata ed in uscita, specificando le diverse tipologie contrattuali utilizzate e quelle che l’azienda intenderà utilizzare uti- lizzare nel corso dell’anno, occupazione giovanile, andamento dell’occupazione femminile, iniziative ed attività di formazione e/o qualificazione professionale; - problematiche occupazionali connesse alle esigenze di ristrutturazione produttiva pro- duttiva o innovazione tecnologica; - linee di politiche produttive in relazione alla evoluzione dei mercati e degli assetti societari e dei loro conseguenti effetti; - linee, tipologie ed entità dei lavori complessivamente da dare in appalto; - andamento dei principali indicatori economici in funzione dello sviluppo delle politiche di incremento della redditività aziendale. In caso di successive modifiche significative dei programmi aziendali riferiti alle materie oggetto dell’informativa, sarà fornito, anche su richiesta delle Organizzazioni Organiz- zazioni Sindacali di cui al primo periodo della presente lettera B), un ulteriore aggiornamento integrativo dell’informativa aziendale. Quanto previsto dal comma 5 del presente articolo integra quanto disciplinato in materia di informativa, rispettivamente, dall’art. 7 dell’AN 25 luglio 1997 e dall’art. 3 dell’AN 12 luglio 1985, entrambi di rinnovo del CCNL.

Fase dell’informativa aziendale. Annualmente e, di norma, entro il primo trimestre, le imprese con almeno 25 dipendenti forniranno alle Organizzazioni Sindacali stipulanti il presente i singoli CCNL o riconosciute in azienda, una informativa riguardante: - proiezioni relative alle prospettive produttive, ai programmi pro- grammi di investimento, allo sviluppo ed inserimento di nuove tecnologie ed ai conseguenti impatti sull’organizzazione sull’organizza- zione del lavoro; - tendenze occupazionali relative a: flussi in entrata ed in uscita, specificando le diverse tipologie contrattuali utilizzate uti- lizzate e quelle che l’azienda intenderà utilizzare nel corso dell’anno, occupazione giovanile, andamento dell’occupazione dell’occupa- zione femminile, iniziative ed attività di formazione e/o qualificazione qua- lificazione professionale; - problematiche occupazionali connesse alle esigenze esi- genze di ristrutturazione produttiva o innovazione tecnologicatecnolo- gica; - linee di politiche produttive in relazione alla evoluzione evolu- zione dei mercati e degli assetti societari e dei loro conseguenti conse- guenti effetti; - linee, tipologie ed entità dei lavori complessivamente complessiva- mente da dare in appalto; - andamento dei principali indicatori economici in funzione fun- zione dello sviluppo delle politiche di incremento della redditività red- ditività aziendale. In caso di successive modifiche significative dei programmi aziendali riferiti alle materie oggetto dell’informativa, sarà fornitofor- nito, anche su richiesta delle Organizzazioni Sindacali di cui al primo periodo della presente lettera B), un ulteriore aggiornamento ag- giornamento integrativo dell’informativa aziendale. Quanto previsto dal comma 5 del presente articolo integra quanto disciplinato in materia di informativa, rispettivamente, dall’art. 7 dell’AN 25 luglio 1997 e dall’art. 3 dell’AN 12 luglio 1985, entrambi di rinnovo del CCNL.

Fase dell’informativa aziendale. Annualmente e, di norma, entro il primo trimestre, le imprese con almeno 25 dipendenti forniranno alle Organizzazioni Sindacali stipulanti il presente CCNL o riconosciute in azienda, una informativa riguardante: - proiezioni relative alle prospettive produttive, ai programmi di investimento, allo sviluppo ed inserimento di nuove tecnologie ed ai conseguenti impatti sull’organizzazione del lavoro; - tendenze occupazionali relative a: flussi in entrata ed in uscita, specificando le diverse tipologie contrattuali utilizzate e quelle che l’azienda intenderà utilizzare nel corso dell’anno, occupazione giovanile, andamento dell’occupazione femminile, iniziative ed attività di formazione e/o qualificazione professionale; - problematiche occupazionali connesse alle esigenze di ristrutturazione produttiva o innovazione tecnologica; - linee di politiche produttive in relazione alla evoluzione dei mercati e degli assetti societari e dei loro conseguenti effetti; - linee, tipologie ed entità dei lavori complessivamente da dare in appalto; - andamento dei principali indicatori economici in funzione dello sviluppo delle politiche di incremento della redditività aziendale. In caso di successive modifiche significative dei programmi aziendali riferiti alle materie oggetto dell’informativa, sarà fornito, anche su richiesta delle Organizzazioni Sindacali di cui al primo periodo della presente lettera B), un ulteriore aggiornamento integrativo dell’informativa aziendale. Quanto previsto dal comma 5 Tra Azienda e RSU/RSA costituiscono oggetto di esame congiunto la distribuzione delle ferie e la dotazione del presente articolo integra quanto disciplinato in materia di informativa, rispettivamente, dall’art. 7 dell’AN 25 luglio 1997 e dall’art. 3 dell’AN 12 luglio 1985, entrambi di rinnovo del CCNLvestiario.

Fase dell’informativa aziendale. Annualmente e, di norma, entro il primo trimestre, le imprese con almeno 25 dipendenti forniranno alle Organizzazioni Sindacali sindacali stipulanti il presente CCNL c.c.n.l. o riconosciute in azienda, una informativa riguardante: - ­ proiezioni relative alle prospettive produttive, ai programmi di investimento, allo sviluppo ed inserimento di nuove tecnologie ed ai conseguenti impatti sull’organizzazione sull'organizzazione del lavoro; - lavoro; ­ tendenze occupazionali relative a: flussi in entrata ed in uscita, specificando le diverse tipologie contrattuali utilizzate e quelle che l’azienda l'azienda intenderà utilizzare nel corso dell’annodell'anno, occupazione giovanile, andamento dell’occupazione dell'occupazione femminile, iniziative ed attività di formazione e/o qualificazione professionale; - professionale; ­ problematiche occupazionali connesse alle esigenze di ristrutturazione produttiva o innovazione tecnologica; - tecnologica; ­ linee di politiche produttive in relazione alla evoluzione dei mercati e degli assetti societari e dei loro conseguenti effetti; - effetti; ­ linee, tipologie ed entità dei lavori complessivamente da dare in appalto; - appalto; ­ andamento dei principali indicatori economici in funzione dello sviluppo delle politiche di incremento della redditività aziendale. In caso di successive modifiche significative dei programmi aziendali riferiti alle materie oggetto dell’informativadell'informativa, sarà fornito, anche su richiesta delle Organizzazioni Sindacali sindacali di cui al primo periodo della presente lettera B), un ulteriore aggiornamento integrativo dell’informativa dell'informativa aziendale. Quanto previsto dal comma 5 del presente articolo integra quanto disciplinato in materia di informativa, rispettivamente, dall’artdall'art. 7 dell’AN dell'A.N. 25 luglio 1997 e dall’artdall'art. 3 dell’AN dell'A.N. 12 luglio 1985, entrambi di rinnovo del CCNLc.c.n.l.

Fase dell’informativa aziendale. Annualmente e, di norma, entro il primo trimestre, le imprese con almeno 25 dipendenti forniranno alle Organizzazioni Sindacali stipulanti il presente CCNL o riconosciute in azienda, una informativa riguardante: - proiezioni relative alle prospettive produttive, ai programmi di investimento, allo sviluppo ed inserimento di nuove tecnologie ed ai conseguenti impatti sull’organizzazione del lavoro; - tendenze occupazionali relative a: flussi in entrata ed in uscita, specificando le diverse tipologie contrattuali utilizzate e quelle che l’azienda intenderà utilizzare nel corso dell’anno, occupazione giovanile, andamento dell’occupazione femminile, iniziative ed attività di formazione e/o qualificazione professionale; - problematiche occupazionali connesse alle esigenze di ristrutturazione produttiva o innovazione tecnologica; - linee di politiche produttive in relazione alla evoluzione dei mercati e degli assetti societari e dei loro conseguenti effetti; - linee, tipologie ed entità dei lavori complessivamente da dare in appalto; - andamento dei principali indicatori economici in funzione dello sviluppo delle politiche di incremento della redditività aziendale. - attivazione del lavoro agile con l’indicazione delle relative mansioni a cui si applica In caso di successive modifiche significative dei programmi aziendali riferiti alle materie oggetto dell’informativa, sarà fornito, anche su richiesta delle Organizzazioni Sindacali di cui al primo periodo della presente lettera B), un ulteriore aggiornamento integrativo dell’informativa aziendale. Quanto previsto dal comma 5 Tra Azienda e RSU/RSA costituiscono oggetto di esame congiunto la distribuzione delle ferie e la dotazione del presente articolo integra quanto disciplinato in materia di informativa, rispettivamente, dall’art. 7 dell’AN 25 luglio 1997 e dall’art. 3 dell’AN 12 luglio 1985, entrambi di rinnovo del CCNLvestiario.

Fase dell’informativa aziendale. Annualmente e, di norma, entro il primo trimestre, le imprese con almeno 25 dipendenti forniranno alle Organizzazioni Sindacali stipulanti il presente i singoli CCNL o riconosciute in azienda, una informativa riguardante: - proiezioni relative alle prospettive produttive, ai programmi di investimento, allo sviluppo ed inserimento di nuove tecnologie ed ai conseguenti impatti sull’organizzazione sull'organizzazione del lavoro; - tendenze occupazionali relative a: flussi in entrata ed in uscita, specificando le diverse tipologie contrattuali utilizzate e quelle che l’azienda l'azienda intenderà utilizzare nel corso dell’annodell'anno, occupazione giovanile, andamento dell’occupazione dell'occupazione femminile, iniziative ed attività di formazione e/o qualificazione professionale; - problematiche occupazionali connesse alle esigenze di ristrutturazione produttiva o innovazione tecnologica; - linee di politiche produttive in relazione alla evoluzione dei mercati e degli assetti societari e dei loro conseguenti effetti; - linee, tipologie ed entità dei lavori complessivamente da dare in appalto; - andamento dei principali indicatori economici in funzione dello sviluppo delle politiche di incremento della redditività aziendale. In caso di successive modifiche significative dei programmi aziendali riferiti alle materie oggetto dell’informativadell'informativa, sarà fornito, anche su richiesta delle Organizzazioni Sindacali di cui al primo periodo della presente lettera B), un ulteriore aggiornamento integrativo dell’informativa dell'informativa aziendale. Quanto previsto dal comma 5 del presente articolo integra quanto disciplinato in materia di informativa, rispettivamente, dall’art. 7 dell’AN 25 luglio 1997 e dall’art. 3 dell’AN 12 luglio 1985, entrambi di rinnovo del CCNL.