Common use of Meccanismo antidiluizione Clause in Contracts

Meccanismo antidiluizione. ▪ Campo d’applicazione Un meccanismo di protezione che mira ad evitare la diluizione della performance (“Meccanismo antidiluizione”) è stato attuato per l’insieme dei comparti della SICAV. ▪ Descrizione del meccanismo antidiluizione e soglie applicabili All’interno della SICAV è stato attuato un Meccanismo antidiluizione il cui obiettivo è quello di evitare che gli azionisti esistenti di un comparto debbano sopportare le spese legate alle transazioni sugli attivi del portafoglio effettuate a seguito delle sottoscrizioni o dei riscatti importanti degli investitori nel comparto. In effetti, in caso di sottoscrizioni nette o di riscatti netti importanti nel comparto, il gestore dovrà investire/disinvestire gli importi corrispondenti, generando transazioni che possono comportare spese, variabili in funzione del tipo di attivi. Si tratta soprattutto di tasse su taluni mercati e di spese fatturate dagli intermediari per l’esecuzione di queste transazioni. Queste spese possono essere importi fissi, variabili in funzione degli importi trattati e/o riflettersi nello scarto tra il prezzo d’acquisto o il prezzo di vendita di uno strumento da una parte e il suo prezzo di valutazione o prezzo medio dall’altra parte (caso tipico di un’obbligazione). L’attivazione del Meccanismo antidiluizione mira quindi a far sostenere queste spese agli investitori su iniziativa dei movimenti di sottoscrizione/riscatto e a proteggere gli investitori esistenti. In pratica, nelle date di valutazione in cui la differenza tra l'importo delle sottoscrizioni e l'importo dei riscatti di un comparto (cioè le transazioni nette) supera una soglia stabilita in precedenza dal Consiglio di Amministrazione, quest’ultimo si riserva il diritto: - di stimare il valore netto d'inventario aggiungendo (in caso di sottoscrizioni nette) o deducendo (in caso di riscatti netti) dalle attività una percentuale forfetaria di commissione e spese, corrispondente alle pratiche del mercato all'atto di acquisti o di vendite di titoli, ossia il meccanismo di swing pricing; - di stimare il portafoglio titoli di tale comparto in base ai corsi di acquisto o di vendita, oppure fissando un livello spread rappresentativo del mercato in questione (in caso, rispettivamente, di ingressi o di uscite nette), ossia il meccanismo di Bid/Ask. In nessun caso i meccanismi di Swing Pricing di Bid/Ask saranno attuati contemporaneamente. ▪ Impatti dell’attivazione del Meccanismo antidiluizione e Fattore applicabile - in caso di sottoscrizioni nette: aumento del valore netto d’inventario, ossia del prezzo d’acquisto per tutti gli investitori che sottoscrivono azioni in tale data, - in caso di riscatti netti: diminuzione del valore netto d’inventario, ossia del prezzo di vendita per tutti gli investitori che riscattano le loro azioni in tale data. Questo aumento o diminuzione del valore netto d’inventario è denominato “Fattore” del Meccanismo antidiluizione. L’ampiezza di questa variazione dipende dalla stima effettuata dalla Società di Gestione delle spese di transazione relative ai tipi di attivi previsti. L’adeguamento della modalità di valutazione non dovrà superare il 2% del valore netto d'inventario, tranne circostanze eccezionali, come una forte diminuzione della liquidità. In caso di superamento di questo limite del 2%, la Società di Gestione nel informerà la CSSF e avviserà gli azionisti attraverso una pubblicazione sul suo sito Internet xxx.xxxxxxxx.xxx. Informazioni dettagliate saranno pubblicate anche per il comparto in questione nella relazione semestrale/annuale della SICAV. ▪ Processo decisionale e applicazione del Meccanismo antidiluizione Il Consiglio d'Amministrazione ha assegnato l'attuazione del Meccanismo antidiluizione dei comparti alla Società di Gestione. La Società di Gestione ha attuato una politica che dettaglia il Meccanismo antidiluizione e implementa processi e procedure operative al fine di supervisionare l’applicazione del Meccanismo antidiluizione attraverso l’Agente Amministrativo e l’Agente per i Trasferimenti. La politica che descrive il Meccanismo antidiluizione della Società di Gestione è stata debitamente convalidata dal Consiglio d'amministrazione della SICAV. ▪ Metodologia applicabile in caso di commissione di sovraperformance Nel caso di calcolo della commissione sovraperformance, il calcolo della stessa è eseguito prima dell’applicazione eventuale del Meccanismo antidiluizione, che in tal modo immunizza questo calcolo dall’impatto del Meccanismo antidiluizione.

Appears in 2 contracts

Samples: doc.morningstar.com, www.credemvita.it

Meccanismo antidiluizione. ▪ Campo d’applicazione Un meccanismo di protezione che mira ad evitare la diluizione della performance (“Meccanismo antidiluizione”) è stato attuato per l’insieme dei comparti della SICAV. ▪ Descrizione del meccanismo antidiluizione e soglie applicabili All’interno della SICAV è stato attuato un Meccanismo antidiluizione il cui obiettivo è quello di evitare che gli azionisti esistenti di un comparto debbano sopportare le spese legate alle transazioni sugli attivi del portafoglio effettuate a seguito delle sottoscrizioni o dei riscatti importanti degli investitori nel comparto. In effetti, in caso di sottoscrizioni nette o di riscatti netti importanti nel comparto, il gestore dovrà investire/disinvestire gli importi corrispondenti, generando transazioni che possono comportare spese, variabili in funzione del tipo di attivi. Si tratta soprattutto di tasse su taluni mercati e di spese fatturate dagli intermediari per l’esecuzione di queste transazioni. Queste spese possono essere importi fissi, variabili in funzione degli importi trattati e/o riflettersi nello scarto tra il prezzo d’acquisto o il prezzo di vendita di uno strumento da una parte e il suo prezzo di valutazione o prezzo medio dall’altra parte (caso tipico di un’obbligazione). L’attivazione del Meccanismo antidiluizione mira quindi a far sostenere queste spese agli investitori su iniziativa dei movimenti di sottoscrizione/riscatto e a proteggere gli investitori esistenti. In pratica, nelle date di valutazione in cui la differenza tra l'importo delle sottoscrizioni e l'importo dei riscatti di un comparto (cioè le transazioni nette) supera una soglia stabilita in precedenza dal Consiglio di Amministrazione, quest’ultimo si riserva il diritto: - di stimare il valore netto d'inventario aggiungendo (in caso di sottoscrizioni nette) o deducendo (in caso di riscatti netti) dalle attività una percentuale forfetaria di commissione e spese, corrispondente alle pratiche del mercato all'atto di acquisti o di vendite di titoli, ossia il meccanismo di swing pricing; - di stimare il portafoglio titoli di tale comparto in base ai corsi di acquisto o di vendita, oppure fissando un livello spread rappresentativo del mercato in questione (in caso, rispettivamente, di ingressi o di uscite nette), ossia il meccanismo di Bid/Ask. In nessun caso i meccanismi di Swing Pricing di Bid/Ask saranno attuati contemporaneamente. ▪ Impatti dell’attivazione del Meccanismo antidiluizione e Fattore applicabile - in caso di sottoscrizioni nette: aumento del valore netto d’inventario, ossia del prezzo d’acquisto per tutti gli investitori che sottoscrivono azioni in tale data, - in caso di riscatti netti: diminuzione del valore netto d’inventario, ossia del prezzo di vendita per tutti gli investitori che riscattano le loro azioni in tale data. Questo aumento o diminuzione del valore netto d’inventario è denominato “Fattore” del Meccanismo antidiluizione. L’ampiezza di questa variazione dipende dalla stima effettuata dalla Società di Gestione delle spese di transazione relative ai tipi di attivi previsti. L’adeguamento della modalità di valutazione non dovrà superare il 2% del valore netto d'inventario, tranne circostanze eccezionali, come una forte diminuzione della liquidità. In caso di superamento di questo limite del 2%, la Società di Gestione nel informerà la CSSF e avviserà gli azionisti attraverso una pubblicazione sul suo sito Internet xxx.xxxxxxxx.xxx. Informazioni dettagliate saranno pubblicate anche per il comparto in questione nella relazione semestrale/annuale annua della SICAV. ▪ Processo decisionale e applicazione del Meccanismo antidiluizione Il Consiglio d'Amministrazione ha assegnato l'attuazione del Meccanismo antidiluizione dei comparti alla Società di Gestione. La Società di Gestione ha attuato una politica che dettaglia il Meccanismo antidiluizione e implementa processi e procedure operative al fine di supervisionare l’applicazione del Meccanismo antidiluizione attraverso l’Agente Amministrativo e l’Agente per i Trasferimenti. La politica che descrive il Meccanismo antidiluizione della Società di Gestione è stata debitamente convalidata dal Consiglio d'amministrazione della SICAV. ▪ Metodologia applicabile in caso di commissione di sovraperformance performance Nel caso di calcolo della commissione sovraperformancedi performance, il calcolo della stessa è eseguito prima dell’applicazione eventuale del Meccanismo antidiluizione, che in tal modo immunizza questo calcolo dall’impatto del Meccanismo antidiluizione.

Appears in 1 contract

Samples: doc.morningstar.com

Meccanismo antidiluizione. ▪ Campo d’applicazione Un meccanismo di protezione che mira ad evitare la diluizione della performance (“Meccanismo antidiluizione”) è stato attuato per l’insieme dei comparti della SICAV. ▪ Descrizione del meccanismo antidiluizione e soglie applicabili All’interno della SICAV è stato attuato un Meccanismo antidiluizione il cui obiettivo è quello di evitare che gli azionisti esistenti di un comparto debbano sopportare le spese legate alle transazioni sugli attivi del portafoglio effettuate a seguito delle sottoscrizioni o dei riscatti importanti degli investitori nel comparto. In effetti, in caso di sottoscrizioni nette o di riscatti netti importanti nel comparto, il gestore dovrà investire/disinvestire gli importi corrispondenti, generando transazioni che possono comportare spese, variabili in funzione del tipo di attivi. Si tratta soprattutto di tasse su taluni mercati e di spese fatturate dagli intermediari per l’esecuzione di queste transazioni. Queste spese possono essere importi fissi, variabili in funzione degli importi trattati e/o riflettersi nello scarto tra il prezzo d’acquisto o il prezzo di vendita di uno strumento da una parte e il suo prezzo di valutazione o prezzo medio dall’altra parte (caso tipico di un’obbligazione). L’attivazione del Meccanismo antidiluizione mira quindi a far sostenere queste spese agli investitori su iniziativa dei movimenti di sottoscrizione/riscatto e a proteggere gli investitori esistenti. In pratica, nelle date di valutazione in cui la differenza tra l'importo delle sottoscrizioni e l'importo dei riscatti di un comparto (cioè le transazioni nette) supera una soglia stabilita in precedenza dal Consiglio di Amministrazione, quest’ultimo si riserva il diritto: - di stimare il valore netto d'inventario aggiungendo (in caso di sottoscrizioni nette) o deducendo (in caso di riscatti netti) dalle attività una percentuale forfetaria di commissione e spese, corrispondente alle pratiche del mercato all'atto di acquisti o di vendite di titoli, ossia il meccanismo di swing pricing; - di stimare il portafoglio titoli di tale comparto in base ai corsi di acquisto o di vendita, oppure fissando un livello spread rappresentativo del mercato in questione (in caso, rispettivamente, di ingressi o di uscite nette), ossia il meccanismo di Bid/Ask. In nessun caso i meccanismi di Swing Pricing di Bid/Ask saranno attuati contemporaneamente. ▪ Impatti dell’attivazione del Meccanismo antidiluizione e Fattore applicabile - in caso di sottoscrizioni nette: aumento del valore netto d’inventario, ossia del prezzo d’acquisto per tutti gli investitori che sottoscrivono azioni in tale data, - in caso di riscatti netti: diminuzione del valore netto d’inventario, ossia del prezzo di vendita per tutti gli investitori che riscattano le loro azioni in tale data. Questo aumento o diminuzione del valore netto d’inventario è denominato “Fattore” del Meccanismo antidiluizione. L’ampiezza di questa variazione dipende dalla stima effettuata dalla Società di Gestione delle spese di transazione relative ai tipi di attivi previsti. L’adeguamento della modalità di valutazione non dovrà superare il 2% del valore netto d'inventario, tranne circostanze eccezionali, come una forte diminuzione della liquidità. In caso di superamento di questo limite del 2%, la Società di Gestione nel informerà la CSSF e avviserà gli azionisti attraverso una pubblicazione sul suo sito Internet xxx.xxxxxxxx.xxx. Informazioni dettagliate saranno pubblicate anche per il comparto in questione nella relazione semestrale/annuale della SICAV. ▪ Processo decisionale e applicazione del Meccanismo antidiluizione Il Consiglio d'Amministrazione ha assegnato l'attuazione del Meccanismo antidiluizione dei comparti alla Società di Gestione. La Società di Gestione ha attuato una politica che dettaglia il Meccanismo antidiluizione e implementa processi e procedure operative al fine di supervisionare l’applicazione del Meccanismo antidiluizione attraverso l’Agente Amministrativo e l’Agente per i Trasferimenti. La politica che descrive il Meccanismo antidiluizione della Società di Gestione è stata debitamente convalidata dal Consiglio d'amministrazione della SICAV. ▪ Metodologia applicabile in caso di commissione di sovraperformance performance Nel caso di calcolo della commissione sovraperformancedi performance, il calcolo della stessa è eseguito prima dell’applicazione eventuale del Meccanismo antidiluizione, che in tal modo immunizza questo calcolo dall’impatto del Meccanismo antidiluizione.

Appears in 1 contract

Samples: doc.morningstar.com