Requisiti per l’abilitazione. Per i servizi ancillari per il bilanciamento e per il ridispacciamento TERNA definisce nel Codice di Rete • i requisiti che ciascuna UAS e UVA devono rispettare per la fornitura di ciascun servizio ancillare o per essere movimentati ai fini del ridispacciamento • le modalità con cui è identificata la capacità a salire e a scendere di ciascuna UAS e UVA ai fini del bilanciamento e del ridispacciamento • le modalità con cui le UAS e le UVA abilitate devono dotarsi dei dispositivi necessari a garantire l’integrazione nei sistemi di controllo di TERNA • le eventuali condizioni in base alle quali una UP o UC debba obbligatoriamente essere abilitata, consentendo al BSP di scegliere fra abilitazione singola come UAS o in aggregato come UVAN • le modalità con cui TERNA interagisce con i DSO per le verifiche di cui alla Sezione 8.7. TERNA, anche successivamente all’abilitazione, può effettuare verifiche a campione della rispondenza delle UAS e delle UVA ai criteri sopra riportati, definendo nel Codice di Rete le procedure da adottare nel caso le verifiche diano esito negativo. Le UP incluse in una UVAN, qualora assoggettate ai regimi di essenzialità di cui alla Deliberazione 111/06 [36], sono escluse dalla UVAN in cui erano state precedentemente inserite per il periodo di applicazione dei citati regimi. In caso di abilitazione obbligatoria ai sensi del Codice di Rete, dette UP sono automaticamente qualificate come UAS per il periodo di applicazione dei citati regimi.