DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 9 agosto 2022, n. 1191
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 9 agosto 2022, n. 1191
Approvazione dello schema di Accordo per l’attuazione dell’Attività B01 del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale
L’Assessore al Bilancio, con delega alle Risorse Xxxxxxx, avv. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, sulla base dell’istruttoria operata dall’istruttore, dalla P.O. “Pianificazione e Gestione Utilizzi Xxxxxx” e confermata dal Dirigente della Sezione Risorse Xxxxxxx, riferisce quanto segue.
VISTO:
− la Direttiva 2000/60/CE “Acque”, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque;
− la Direttiva 2007/60/CE “Alluvioni”, relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni;
− la Direttiva 92/43/CEE “Habitat”, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche;
− la Direttiva 2009/147/CE “Uccelli”, concernente la conservazione degli uccelli selvatici;
− l’art. 68 bis (introdotto dall’art. 59 della L. 221/2015) del D.Lgs. 152/2006 “Codice dell’Ambiente” che introduce i Contratti di fiume, specificando che concorrono alla definizione e all’attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a livello di bacino e sottobacino idrografico, quali strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale di tali aree;
− il Documento “Definizioni e requisiti qualitativi di base dei Contratti di Fiume” redatto dal Gruppo di Lavoro 1 “Riconoscimento dei CdF a scala nazionale e regionale, definizione di criteri di qualità” del Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume (2015), che costituisce il riferimento metodologico dei Contratti di Fiume italiani;
PREMESSO che:
− il Documento “Definizioni e requisiti qualitativi di base dei Contratti di Fiume” stabilisce che il processo di formazione di un Contratto di Fiume si articola nelle seguenti fasi: A) condivisione e sottoscrizione, con la rete di attori locali coinvolti, di un Documento d’Intenti; B) messa a punto di una appropriata Analisi conoscitiva; C) elaborazione di un Documento strategico che definisca lo scenario; D) definizione di un Programma d’Azione (nel seguito PA); E) messa in atto di processi partecipativi aperti e inclusivi (fase trasversale); F) sottoscrizione di un Atto di impegno formale, il Contratto di Fiume (CdF), che contrattualizzi le decisioni condivise nel processo partecipativo e definisca gli impegni specifici dei contraenti nel PA;
− l’accezione Contratto di Fiume è da considerarsi rappresentativa anche dei Contratti riferiti a contesti territoriali differenti quali i Xxxxxxxxx xx Xxxx, xx Xxxxx, xx Xxxx, xx Xxxx umida, di seguito comunque denominati per brevità “Contratti di Fiume”;
− i CdF e i relativi PA hanno il fine di riqualificare i territori di un determinato bacino idrografico o parte di esso o altro contesto territoriale di riferimento, con interventi multisettoriali e con il coinvolgimento, su base volontaria, degli enti istituzionali e dei soggetti privati insistenti sul territorio considerato;
− i CdF concorrono alla definizione e all’attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a scala di bacino e sotto-bacino idrografico e in particolare del Piano di gestione del rischio alluvioni e del Piano di gestione delle acque e delle relative Misure WIN-WIN;
− con Atto della Camera dei Deputati - Risoluzione 8-00092 sul “Rafforzamento dell’istituto dei Contratti di Fiume”, del 18 novembre 2020, la Commissione VIII (Ambiente) ha approvato all’unanimità la Risoluzione dell’onorevole Braga; l’atto di indirizzo al Governo punta, tra le altre cose, a rafforzare il ruolo dei Contratti di Fiume, a partire dal loro inserimento nell’attuazione dei progetti green proposti dal Ministero dell’Ambiente per accedere ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza del Recovery Fund e delle nuove risorse della Programmazione UE 2021-2027..
CONSIDERATO che:
− con Delibera di Giunta Regionale n. 2322 del 28 dicembre 2017, la Regione Puglia ha formalizzato l’adesione alla “Carta Nazionale dei Contratti di Fiume”, condivisa e ratificata dalla comunità dei Contratti di Fiume nel corso del VI Tavolo Nazionale a Torino il 3 febbraio 2012, che vuole caratterizzare in modo univoco i Contratti quali strumenti utili e praticabili per il contenimento del degrado e la riqualificazione dei territori fluviali nonché la conciliazione degli “interessi” pubblici e privati presenti sul territorio;
− con Delibera di Giunta Regionale n. 2105 del 21 novembre 2018, la Regione Puglia ha approvato la stipula e lo schema di Accordo ai sensi dell’art. 15 della L. 241/90 con il Politecnico di Bari, per l’esecuzione delle attività relative al primo progetto pilota sul bacino del Canale Reale nel territorio della Provincia di Brindisi per l’implementazione dello strumento dei Contratti di Fiume, al fine di disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune ed idonee a comporre, in un quadro unitario, gli interessi pubblici di cui ciascuna amministrazione è portatrice;
− l’Accordo di cui al punto precedente è stato sottoscritto in data 20 febbraio 2019 tra Regione Puglia e Politecnico di Bari, rinnovato sino al 31 dicembre 2021 con Atto Dirigenziale n. 40 del 16 febbraio 2021; a tale Accordo si è affiancato un Addendum approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 2249 del 29 dicembre 2021 e sottoscritto in data 01 febbraio 2022 finalizzato a disciplinare il rapporto di collaborazione tecnico-scientifica tra la Regione Puglia e il Politecnico di Bari, per l’esecuzione di attività integrative relative all’implementazione dello strumento dei Contratti di Fiume nel territorio della Regione Puglia;
− con Delibera di Giunta Regionale n. 1788 del 07 ottobre 2019, la Regione Puglia ha approvato la costituzione del Tavolo Tecnico regionale permanente di Coordinamento dei Contratti di Fiume, con il compito, tra gli altri, di approvazione in linea tecnica delle Linee Guida per l’implementazione dei Contratti di Fiume nel territorio della Regione Puglia; la Regione Puglia ha altresì definito le Strutture regionali che compongono il Tavolo Tecnico.
CONSIDERATO, altresì, che:
− con Delibera di Giunta Regionale n. 1120 del 24 giugno 2019, la Regione Puglia ha aderito al Documento di Intenti , poi sottoscritto in data 28 giugno 2019, che ha ufficialmente avviato il processo del Contratto di Fiume del Canale Reale;
− a partire dalla sottoscrizione del Documento d’Intenti, col supporto della Segreteria Tecnica del CdF istituita presso il Politecnico di Bari, è stato sviluppato un percorso interattivo di confronto continuo e negoziazione tra tutti i portatori d’interesse, ampiamente documentato nel Dossier di conoscenza e nel Documento Strategico, condivisi e approvati dall’Assemblea del Contratto rispettivamente il 6 luglio 2020 e il 22 marzo 2021;
− con Delibera di Giunta Regionale n. 1094 del 07 luglio 2021 la Regione Puglia ha deliberato l’ “Approvazione dello schema di Accordo di Programma Regionale “Contratto di Fiume del Canale Reale”, ai sensi dell’art 12, comma 8 della L.R. 16 novembre 2001 n. 28, nonché dell’art. 34 del D. Lgs. 267/2000”.
− In data 15 luglio 2021 è stato sottoscritto dagli Enti presenti, in seguito sottoscritto digitalmente dagli Enti assenti, il “Contratto di Fiume del Canale Reale”, in particolare da:
✓ Regione Puglia
✓ Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale
✓ Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
✓ Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET)
✓ Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA)
✓ Autorità Xxxxxx Xxxxxxxx
✓ Acquedotto Pugliese S.p.a.
✓ Provincia di Brindisi
✓ Comune di Brindisi
✓ Comune di Carovigno
✓ Comune di Francavilla Fontana
✓ Comune di Latiano
✓ Comune di Oria
✓ Comune di Mesagne
✓ Comune di San Xxxx dei Normanni
✓ Comune di Villa Castelli
✓ Consorzio di Bonifica di Arneo
✓ Consorzio di Gestione di Torre Guaceto
✓ Gruppo di Azione Locale Alto Salento 2020
✓ Politecnico di Bari
✓ Università del Salento – Dipartimento di Beni Culturali
✓ Università degli studi di Bari – Dipartimento di Scienze della Terra e Geo-ambientali
✓ Istituto di Ricerca sulle Acque del CNR (IRSA-CNR)
✓ Libera Università di Amsterdam (Vrije Universiteit Amsterdam)
✓ Ordine degli Architetti PCC della Provincia di Brindisi
✓ Associazione FIAB Mesagne
✓ Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo (ISBEM)
✓ Consorzio ASI Brindisi;
− l’allegato n. 3 al Contratto “Programma d’Azione 2021-2024”, costituisce un documento operativo in cui sono individuate le Attività riconosciute dai Soggetti coinvolti del territorio quali Attività multi- disciplinari necessarie per la riqualificazione ambientale del contesto territoriale di riferimento, tra le quali l’Attività B01 “Progetto di fattibilità tecnica ed economica per l’individuazione di 4 lotti funzionali per l’adeguamento della sezione idraulica del canale e la realizzazione di casse di laminazione a valenza ambientale e fruitiva, con approccio integrato”, a carico del Soggetto Responsabile Consorzio di Bonifica Arneo e dei Soggetti Coinvolti Comune di Francavilla Fontana e dell’ASI Brindisi;
− l’Attività B01 risponde all’obiettivo specifico definito nel Documento Strategico B.2 – Limitare le esondazioni attraverso la regolazione dei deflussi idrici e migliorando i processi di intercettazione, evapotraspirazione ed infiltrazione;
− il progetto di fattibilità tecnica ed economica previsto dall’Attività B01 è finalizzato all’adeguamento della sezione idraulica del Canale Reale e all’individuazione di aree estrattive o comunque idonee funzionali alla realizzazione di bacini di laminazione che permettano il controllo del regime idraulico durante i picchi di piena, con un approccio opportunamente integrato con i processi di riqualificazione ambientale delle aree nonché di sviluppo di nuovi habitat vegetali e animali. Il progetto dovrà conseguire quindi l’integrazione delle esigenze di sicurezza idraulica con i processi di riqualificazione ambientale delle aree, favorendo il recupero degli aspetti di dinamica ecologica e morfologica del corpo idrico;
− l’Attività B01 prevede in particolare che “in corrispondenza dell’area ASI di Francavilla Fontana, la progettazione supportata anche da un Protocollo di Intesa tra i SoggeĖ coinvolti e da un percorso di partecipazione pubblica, potrà affrontare la criticità relativa al conflitto tra sicurezza idraulica e sviluppo industriale in termini di conversione dei previsti insediamenti industriali in Aree Produttive
Paesaggisticamente ed Ecologicamente Attrezzate (APPEA), che rendano disponibili Servizi Ecosistemici per la collettività”;
− durante l’Assemblea della Comunità di Fiume del 06 aprile 2022 è stato proposto il percorso sperimentale per l’attuazione dell’Attività B01 nel territorio del Comune di Francavilla Fontana;
− con nota prot. n. AOO_075/PROT/27/05/2022/0004984 è stata inviata dalla Sezione Risorse Xxxxxxx agli Enti coinvolti la bozza di Schema di Accordo per l’attuazione dell’Attività B01 del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale;
− in data 30 giugno 2022 si è svolto un Tavolo Tecnico dedicato, in esito al quale si è consolidato il testo dell’Accordo e tutti gli Enti coinvolti hanno confermato la volontà di sottoscrivere l’Accordo e conseguentemente attuare le attività previste;
− con e-mail inviata in data 06 luglio 2022, la Segreteria Tecnica del CdF chiedeva eventuali ulteriori integrazioni al documento consolidato in esito alle risultanze del Tavolo Tecnico di cui al punto precedente, alla quale non sono seguiti riscontri;
− con nota prot. n. AOO_075/PROT/25/07/2022/0007523 è stato inviato dalla Sezione Risorse Idriche lo schema di Accordo definitivo per l’attuazione dell’Attività B01 del Programma di Azione 2021-2024 tra il Consorzio per la Bonifica di Arneo, il Comune di Francavilla Fontana, il Consorzio ASI Brindisi, la Regione Puglia, l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, l’Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del territorio (ASSET) e il Politecnico di Bari, con la forma e gli intenti di un Protocollo di Intesa.
SI RITIENE CHE, alla luce delle risultanze istruttorie, sussistono i presupposti di fatto e di diritto per sottoporre alle determinazioni della Giunta Regionale:
− l’approvazione, ai fini della successiva sottoscrizione, dello Schema di Accordo per l’attuazione dell’Attività B01 del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale (Allegato A);
VERIFICA AI SENSI DEL D.LGS. n. 196/2003 E DEL REGOLAMENTO UE n. 679/2016 Garanzie alla riservatezza |
La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla legge 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal D.Lgs. 196/2003 ss. mm. ii., ed ai sensi del vigente Regolamento regionale 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e 10 del succitato Regolamento UE. |
VALUTAZIONE D’IMPATTO DI GENERE |
La presente deliberazione è stata sottoposta a Valutazione di impatto di genere ai sensi della DGR n. 302 del 07/03/2022. L’impatto di genere stimato è: ❏ diretto ❏ indiretto ✓ neutro |
SEZIONE COPERTURA FINANZIARIA DI CUI AL D. Lgs. n. 118/2011 e ss. mm. e ii.
La presente Deliberazione non comporta implicazioni, dirette e/o indirette, di natura economico - finanziaria
e/o patrimoniale e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del Bilancio Regionale.
*
L’Assessore al Bilancio, con delega alle Risorse Xxxxxxx, avv. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, ai sensi dell’art. 4, comma 4, lettera e) della L.R. n. 7/1997 che detta “Norme in materia di organizzazione dell’Amministrazione Regionale”, propone alla Giunta:
1) DI CONSIDERARE la premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) DI APPROVARE lo Schema di Accordo per l’attuazione dell’Attività B01 del Programma d’Azione 2021- 2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale (Allegato A);
3) DI AUTORIZZARE il dirigente della Sezione Xxxxxxx Xxxxxxx a sottoscrivere lo Schema di Accordo per l’attuazione dell’Attività B01 del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale, approvato con il presente atto;
4) DI CONFERMARE tutti i ruoli e funzioni esplicitati nel “Contratto di Fiume del Canale Reale” riferiti alla Regione Puglia;
5) DI DARE MANDATO alla Sezione Risorse Idriche di dare attuazione, per quanto di rispettiva competenza, agli impegni specificati nello Schema di Accordo per l’attuazione dell’Attività B01 del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale (Allegato A);
6) DI DISPORRE la notifica del presente provvedimento, a cura della Sezione Risorse Xxxxxxx, agli altri Enti coinvolti;
7) DI DISPORRE, infine, la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e sul sito internet regionale.
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio loro affidato è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale e europea e che il presente schema di provvedimento è conforme alle risultanze istruttorie.
Il funzionario istruttore
xxx. Xxxxx XXXXX
La Responsabile PO “Pianificazione e Gestione Utilizzi Idrici”
xxx. Xxxxxxx XXXXXXX
Il Dirigente della Sezione Risorse Idriche
Xxx. Xxxxxx XXXXX
Il sottoscritto Direttore di Dipartimento non ravvisa la necessità di esprimere sulla proposta di delibera osservazioni ai sensi del combinato disposto degli articoli 18 e 20 del DPGR n. 22/2021
Il Direttore del Dipartimento Bilancio, Affari Generali e Infrastrutture
xxxx. Xxxxxxxxxxx XXXXXXXX
L’Assessore con delega alle Risorse Idriche
avv. Xxxxxxxx XXXXXXXXXX
LA GIUNTA
Udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore al Bilancio, con delega alle Risorse Xxxxxxx; Viste le sottoscrizioni poste in calce alla proposta di Deliberazione;
A voti unanimi, espressi nei modi di legge,
DELIBERA
1) DI CONSIDERARE la premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) DI APPROVARE lo Schema di Accordo per l’attuazione dell’Attività B01 del Programma d’Azione 2021- 2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale (Allegato A);
3) DI AUTORIZZARE il dirigente della Sezione Xxxxxxx Xxxxxxx a sottoscrivere lo Schema di Accordo per l’attuazione dell’Attività B01 del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale, approvato con il presente atto;
4) DI CONFERMARE tutti i ruoli e funzioni esplicitati nel “Contratto di Fiume del Canale Reale” riferiti alla Regione Puglia;
5) DI DARE MANDATO alla Sezione Risorse Idriche di dare attuazione, per quanto di rispettiva competenza, agli impegni specificati nello Schema di Accordo per l’attuazione dell’Attività B01 del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale (Allegato A);
6) DI DISPORRE la notifica del presente provvedimento, a cura della Sezione Risorse Xxxxxxx, agli altri Enti coinvolti;
7) DI DISPORRE, infine, la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e sul sito internet regionale.
IL SEGRETARIO GENERALE DELLA GIUNTA | IL PRESIDENTE DELLA XXXXXX |
XXXX XXXXXXX | XXXXXXXX XXXXXXXXXX |
XXXXXX XXXXX 04.08.2022 13:17:48 GMT+00:00
Accordo per l’attuazione dell’Attività B01
del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale
ALLEGATO A
Schema di Accordo
per l’attuazione dell’Attività B01, denominata Progetto di fattibilità tecnica ed economica per l’individuazione di 4 lotti funzionali per l’adeguamento della sezione idraulica del canale e la realizzazione di casse di laminazione a valenza ambientale e fruitiva, con approccio integrato, del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale
TRA
Il Consorzio Speciale per la Bonifica di Xxxxx, legalmente rappresentato da ……………………..
Il Comune di Francavilla Fontana legalmente rappresentato da ……………………..
Il Consorzio ASI Brindisi legalmente rappresentato da ……………………..
La Regione Puglia legalmente rappresentata da ……………………..
L’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale legalmente rappresentata da ……………………..
L’Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET) legalmente rappresentata da ……………………..
Il Politecnico di Bari legalmente rappresentato da ……………………..
In prosieguo denominati singolarmente “Parte” e collettivamente “Parti”.
Visto
La Direttiva 2000/60/CE “Acque”, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque. La Direttiva 2007/60/CE “Alluvioni”, relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni.
La Direttiva 92/43/CEE “Habitat”, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche;
Accordo per l’attuazione dell’Attività B01
del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale
Premesso che
I Contratti di fiume, inseriti nel Codice dell’Ambiente D.Lgs. 152/2006 all’articolo 68 bis (introdotto dall'art. 59 della L. 221/2015), “concorrono alla definizione e all’attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a livello di bacino e sottobacino idrografico, quali strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fiuviali, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale di tali aree”.
I Contratti di Fiume e i relativi Programmi di Azione hanno il fine di riqualificare i territori di un determinato bacino idrografico o parte di esso o altro contesto territoriale di riferimento, con interventi multisettoriali e con il coinvolgimento su base volontaria, di tutti gli enti istituzionali ed i soggetti privati insistenti sul territorio considerato.
I Contratti di Fiume concorrono alla definizione e all’attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a scala di bacino e sotto-bacino idrografico e in particolare del Piano di gestione del rischio alluvioni e del Piano di gestione delle acque e delle relative Misure WIN-WIN;
Con Delibera di Giunta Regionale n. 2322 del 28 dicembre 2017, la Regione Puglia ha formalizzato l’adesione alla “Carta Nazionale dei Contratti di Fiume”, condivisa e ratificata dalla comunità dei Contratti di Fiume nel corso del VI Tavolo Nazionale a Torino il 3 febbraio 2012, che vuole caratterizzare in modo univoco i Contratti quali strumenti utili e praticabili per il contenimento del degrado e la riqualificazione dei territori fluviali nonché la conciliazione degli “interessi” pubblici e privati presenti sul territorio.
Con Delibera di Giunta Regionale n. 2105 del 21 novembre 2018, la Regione Puglia ha approvato lo schema di Accordo ai sensi dell’art. 15 della L. 241/90 e la relativa stipula con il Politecnico di Bari, per l’esecuzione delle attività relative al primo progetto pilota sul bacino del Canale Reale nel territorio della Provincia di Brindisi per l’implementazione dello strumento dei Contratti di Fiume, al fine di disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune ed idonee a comporre, in un quadro unitario, gli interessi pubblici di cui ciascuna amministrazione è portatrice;
Con Delibera di Giunta Regionale n. 1788 del 07 ottobre 2019, la Regione Puglia ha approvato la costituzione del Tavolo Tecnico regionale permanente di Coordinamento dei Contratti di Fiume, definendo altresì le Strutture regionali che compongono il Tavolo Tecnico e i relativi compiti;
A partire dalla sottoscrizione in data 20 febbraio 2019 tra Regione Puglia e Politecnico di Bari dell’Accordo ai sensi dell’art. 15 della L. 241/90 di cui alla succitata DGR n. 2105/2018, rinnovato sino al 31 dicembre 2021 con Atto Dirigenziale n. 40 del 16 febbraio 2021, è stato sviluppato un percorso interattivo di confronto continuo e negoziazione tra tutti i portatori d’interesse, ampiamente documentato nel Dossier di conoscenza e nel Documento Strategico del Contratto di Fiume del Canale Reale, condivisi e approvati dall’Assemblea del Contratto rispettivamente il 6 luglio 2020 e il 22 marzo 2021;
Accordo per l’attuazione dell’Attività B01
del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale
Considerato che
Il “Contratto di Fiume del Canale Reale” è stato sottoscritto il 14 luglio 2021 nella forma di Accordo di Programma Regionale di cui all’art. 12, comma 8, L.R. 16 novembre 2001, n. 28 da Regione Puglia, Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET), Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA), Autorità Xxxxxx Xxxxxxxx, Acquedotto Pugliese S.p.a., Provincia di Brindisi, Comune di Brindisi, Comune di Carovigno, Comune di Francavilla Fontana, Comune di Oria, Comune di Mesagne, Comune di San Xxxx dei Normanni, Comune di Villa Castelli, Consorzio di Bonifica di Arneo, Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Gruppo di Azione Locale Alto Salento 2020, Politecnico di Bari, Università del Salento – Dipartimento di Beni Culturali, Università degli studi di Bari – Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali, Istituto di Ricerca sulle Acque del CNR (IRSA-CNR), Libera Università di Amsterdam (Vrije Universiteit Amsterdam) – Istituto di Ricerca CLUE+, Ordine degli Architetti PCC della Provincia di Brindisi, CIcloamici FIAB Mesagne, Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo (ISBEM), Consorzio ASI Brindisi, Comitato Mesagne per la Ricerca – OdV.
L’allegato n. 3 al Contratto “Programma d’Azione 2021-2024”, costituisce un “documento operativo” che contiene le attività (materiali e immateriali) finalizzate al raggiungimento degli obiettivi dello Scenario Strategico, con particolare attenzione agli interventi che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi derivanti dalle direttive europee Acque, Alluvioni e Habitat, e degli Obiettivi Generali e Specifici definiti nel Documento Strategico.
Le attività del “Programma d’Azione 2021-2024” sono state proposte, integrate e prese in carico dai Soggetti attuatori, articolati in:
- Soggetto responsabile, che prende in carico la singola attività e ne assicura la completa realizzazione, nel rispetto delle previsioni dei tempi, delle fasi, delle modalità e delle risorse finanziarie disponibili;
- Soggetto coinvolto, che, per competenze o interessi specifici, collabora attivamente con il Soggetto responsabile al fine di assicurare la completa realizzazione e la performance attuativa.
I soggetti attuatori del “Programma d’Azione 2021-2024” si sono impegnati formalmente, con la sottoscrizione del Contratto di Fiume del Canale Reale, a:
• condividere le modalità, i contenuti e le scelte di merito;
• individuare ulteriori Soggetti da coinvolgere nel corso dell’attività per migliorarne l’efficacia o favorirne l’attuazione;
• divulgare e condividere i risultati conseguiti nelle diverse fasi dell’attività;
• mettere a disposizione o reperire le risorse finanziarie necessarie;
• cooperare al monitoraggio e alla valutazione del Programma d’Azione ad opera del Comitato Tecnico, nei modi e nei tempi definiti dal Programma di Monitoraggio, in particolare fornendo i dati necessari alla stima di specifici indicatori che permetteranno in modo semplice ed oggettivo di descrivere i risultati progressivamente ottenuti.
Il “Programma d’Azione 2021-2024” prevede l’attuazione dell’Attività B01 “Progetto di fattibilità tecnica ed economica per l’individuazione di 4 lotti funzionali per l’adeguamento della sezione idraulica del canale e la realizzazione di casse di laminazione a valenza ambientale e fruitiva, con approccio integrato”, a carico del Soggetto Responsabile Consorzio di Bonifica Arneo e dei Soggetti Coinvolti Comune di Francavilla Fontana e dell’ASI Brindisi
Accordo per l’attuazione dell’Attività B01
del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale
L’Attività B01 del “Programma d’Azione 2021-2024” persegue l’obiettivo generale B “Aumentare la sicurezza idraulica del territorio garantendo l’equilibrio idro-geomorfologico del bacino idrografico, favorendo la protezione degli eventi di piena (ordinaria e straordinaria)” e si inserisce nel contesto del relativo obiettivo specifico B.2 “Limitare le esondazioni attraverso la regolazione dei deflussi idrici e migliorando i processi di intercettazione, evapotraspirazione ed infiltrazione” e dell’Azione B.2.3 “Individuazione di casse di espansione o aree dismesse per lo stoccaggio delle piene”, così come rispettivamente indicati nell’allegato 2 del Contratto di Fiume Quadro Sinottico delle Azioni del Documento Strategico.
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica correlato all’Attività B01 è finalizzato all’adeguamento della sezione idraulica del Canale Reale e all’individuazione di aree estrattive o comunque idonee, lungo il Canale Reale, che siano funzionali alla realizzazione di bacini di laminazione che permettano il controllo del regime idraulico durante i picchi di piena, con un approccio opportunamente integrato con i processi di riqualificazione ambientale delle aree nonché di sviluppo di nuovi habitat vegetali e animali.
Il progetto della rimodulazione della sezione idraulica del canale è finalizzato a garantire una sezione idonea in funzione dei regimi idraulici di portata che si instaurano su ciascuna tratta, nonché a prevedere l’eliminazione con rinaturalizzazione di alcuni tratti cementati del canale.
Lo sviluppo dell’Attività B01, al fine di approfondire i caratteri e le prestazioni progettuali integrate oggetto di Attività, può essere supportato per l’area ASI di Francavilla Fontana, in via sperimentale, anche da un Protocollo di Intesa tra i Soggetti coinvolti e da un percorso di partecipazione pubblica; tanto al fine specifico di affrontare la criticità relativa al conflitto tra sicurezza idraulica e sviluppo industriale in termini di conversione dei previsti insediamenti industriali in Aree Produttive Paesaggisticamente ed Ecologicamente Attrezzate (APPEA), che rendano disponibili Servizi Ecosistemici per la collettività.
L’Attività B01 concorre all’attuazione di uno dei Progetti Integrati del Documento Strategico del Contratto di Fiume del Canale Reale, denominato il Laboratorio ambientale, finalizzato alla configurazione dell’ASI di Francavilla Fontana come un’Area Produttiva Paesaggisticamente ed Ecologicamente Attrezzata (APPEA), in cui sperimentare tecniche innovative per affrontare il tema della pericolosità idraulica in termini proattivi, integrando la gestione delle acque con attività compatibili sia alla funzionalità dell’area produttiva, sia alla realizzazione di nuovi spazi per lo svago e per la fruizione del territorio.
Si conviene e stipula quanto segue
Art. 1 (Premessa)
Tutto quanto in premessa è parte integrante del presente Accordo e si intende integralmente trascritto nel presente articolo.
Accordo per l’attuazione dell’Attività B01
del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale
Art. 2 (Oggetto)
Il presente Accordo sancisce l’intesa e costituisce strumento di cooperazione tra Consorzio di Bonifica Arneo, Comune di Francavilla Fontana, Consorzio ASI Brindisi, Regione Puglia, Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, ASSET e Politecnico di Bari per l’attuazione dell’Attività B01, denominata “Progetto di fattibilità tecnica ed economica per l’individuazione di 4 lotti funzionali per l’adeguamento della sezione idraulica del canale e la realizzazione di casse di laminazione a valenza ambientale e fruitiva, con approccio integrato”, del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale.
Art. 3 (Finalità)
L’Accordo è finalizzato alla redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica di mitigazione del rischio idraulico del Canale Reale con interventi integrati a valenza ambientale e fruitiva nel lotto funzionale sito nel territorio di Francavilla Fontana. Attraverso scenari progettuali alternativi, sarà inoltre possibile affrontare le criticità relative al conflitto tra sicurezza idraulica e sviluppo industriale, in termini di conversione dei previsti insediamenti industriali dell’ASI Brindisi in Aree Produttive Paesaggisticamente ed Ecologicamente Attrezzate (APPEA), che rendano disponibili Servizi Ecosistemici per la collettività, al fine di definire la soluzione progettuale più idonea, condivisa con l’Assemblea della Comunità di Fiume, i proprietari dei terreni e i cittadini coinvolti. Esso rappresenta un “intervento pilota” con il quale avviare successivamente analoghi interventi in altri tratti del Canale Reale.
Art. 4 (Articolazione delle attività)
Con il presente Accordo si vuole chiarire e approfondire il rapporto di collaborazione delle Parti coinvolte, le quali, ciascuna con le proprie competenze, contribuiranno all’attuazione dell’Attività B01 del “Programma d’Azione 2021-2024” del Contratto di Fiume del Canale Reale, attraverso l’articolazione delle seguenti attività:
1. Preliminare suddivisione del Canale, e del suo territorio contermine, in porzioni funzionali ad interventi che integrino la mitigazione e gestione del rischio idraulico con la riqualificazione integrata dell’ecosistema e del paesaggio, perseguendo la salvaguardia e la valorizzazione ecologica e paesaggistica del sistema idrografico. Tale articolazione dovrà essere esito di un primo confronto multidisciplinare dei sottoscrittori del Contratto di Fiume del Canale Reale, competenti nelle tematiche sopracitate, a partire dalle analisi conoscitive del Piano di Assetto Idrogeologico,
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del Piano di Gestione Rischio Alluvioni e dell’Allegato 3 al Documento Strategico del CdF Canale Reale “Studio idrologico e valutazione del rischio idraulico del Canale Reale”.
2. Prima definizione delle modalità attuative di intervento attraverso la redazione di un progetto di pre-fattibilità della “Mitigazione del rischio idraulico del Canale Reale con interventi integrati a valenza ambientale e fruitiva nel lotto funzionale sito nel territorio di Francavilla Fontana” a cura del Consorzio Speciale di Bonifica di Arneo.
L’ipotesi progettuale dovrà assumere uno spiccato carattere multifunzionale e integrato in relazione al perseguimento degli obiettivi specifici B.2 “Limitare le esondazioni attraverso la regolazione dei flussi idrici e migliorando i processi di intercettazione, evotraspirazione ed infiltrazione”, D.2 “Favorire la funzionalità e lo sviluppo della fascia di vegetazione perifluviale, la formazione di nuovi habitat e la mitigazione/riduzione degli impatti della manutenzione della manutenzione ordinaria (ad es. su cicli riproduttivi delle specie) favorendo la multifunzionalità della rete ecologica e elevando il gradiente ecologico degli agroecosistemi” di cui all’Allegato 2 del Documento Strategico - Quadro sinottico degli Obiettivi e Azioni.
L’ipotesi progettuale dovrà assumere i caratteri delle misure win win, che sono in grado di soddisfare più finalità di gestione connesse alla mitigazione del rischio di alluvione e miglioramento degli ecosistemi, unitamente alla tutela qualitativa e quantitativa delle risorse idriche, alla valorizzazione fruitiva del patrimonio ambientale, allo sviluppo locale sostenibile.
A tal fine si propongono una serie di attività, di seguito illustrate, che costituiscono indirizzi alla progettazione, ulteriormente implementabili in corso di redazione dell’ipotesi progettuale.
Xxxx indirizzi si riferiscono rispettivamente a: conoscenza preliminare, ricerca di best practice, elaborazione delle alternative progettuali.
L’impostazione metodologica proposta vuole rimarcare l’importanza della conoscenza di dettaglio per affrontare con consapevolezza la redazione del progetto, per condividere le scelte progettuali con la comunità e i cittadini interessati dall’intervento, nonché affrontare preliminarmente le verifiche di pre-fattibiltà ambientale previste per le fasi di progettazione definitiva ed esecutiva.
2.1 Conoscenza preliminare
• Esecuzione dei servizi e delle attività di supporto alla progettazione dal punto di vista idraulico: ad esempio, analisi idrologiche e idrauliche, indagini geologiche e geognostiche, sondaggi, rilievi topografici, rilievi aerofotogrammetrici con drone, rilievi LiDAR da piattaforma aerea, rilievi LASER SCANNER, misurazioni e picchettazioni ecc.;
• Rilievo delle specie botanico vegetazionali e degli habitat di interesse conservazionistico, ai sensi della Direttiva Habitat 42/93/CE, piante di interesse forestale ai sensi del Regolamento Regionale n. 19 del 13/10/2017 e valutazione delle destinazioni d’uso compatibili con lo sviluppo delle specie;
• Mappatura delle aree agricole interessate da produzioni agroalimentari di qualità;
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• Valutazione delle caratteristiche della vegetazione perifluviale e delle caratteristiche geologiche del suolo, finalizzata alla valutazione della capacità di infiltrazione e di rallentamento del deflusso delle acque;
• Rilievo, cartografazione e valutazione degli immobili e dei manufatti storico-testimoniali alla opportuna scala di dettaglio, finalizzato alla “mappatura del bene esposto al rischio e del danno potenziale”, in coerenza con la metodologia espressa dal Piano di Gestione Rischio Alluvioni (PGRA), con l’obiettivo di individuare in via prioritaria gli interventi di prevenzione e riduzione dei beni esposti al rischio (es. consolidamento degli argini fluviali esistenti in corrispondenza di immobili, e/o demolizione e delocalizzazione ecc.).
I dati derivanti dalle attività di studio e di indagine, appositamente predisposte ed eseguite dal gruppo di progettazione in capo al Consorzio Speciale di Bonifica di Arneo, eventualmente anche tramite Soggetti esterni, dovranno condurre ad una dettagliata ricostruzione del fenomeno di rischio idraulico, presente nelle tre dimensioni attraverso specifiche planimetrie e sezioni illustrative, nonché ricostruire la funzionalità ecologica ed ecosistemica dei territori contermini all’asta fluviale.
2.2 Ricerca di best practice
Al fine di caratterizzare con completezza il caso di studio, sarà opportuno raccogliere progetti di mitigazione idraulica a valenza ambientale programmati e/o realizzati, che abbiano assunto il comportamento di misure win win, che si ritengano maggiormente significativi per contenuto, qualità e affidabilità progettuale e meglio attinenti alle aree cui si riferiscono gli interventi da progettare. Le best practice individuate andranno analizzate sotto il profilo ingegneristico e geologico, nonché dei profili ambientale, paesaggistico, agricolo-forestale e archeologico, così da facilitare il confronto tra le Parti nonché la condivisione nell’Assemblea della Comunità di Fiume.
2.3 Elaborazione delle alternative progettuali
Alla luce dei problemi e opportunità emersi in fase di conoscenza, degli obiettivi prefissati e dell’assetto del corso d’acqua, sarà utile definire più opzioni alternative che consentano di valutare il miglior rapporto tra costi e benefici per le prestazioni tecniche da fornire in termini di mitigazione del rischio idrogeologico integrato alla naturalizzazione e fruizione delle aree contermini del Canale Reale nel territorio di Francavilla Fontana.
Si potranno valutare, ad esempio, le seguenti tipologie di intervento idraulico-naturalistico, da applicare anche in forma integrata o su diversi tratti del Canale Reale nel territorio di Francavilla Fontana:
⮚ Aumento della sezione mediante creazione di un alveo a due o più stadi, valutando:
• Lo sbancamento di una o entrambe le sponde allo scopo di ampliare la sezione disponibile al deflusso delle acque e creare una o più golene allagabili periodicamente, con sezione naturaliforme o geometrica;
• Creazione di un alveo di magra in modo da evitare la dispersione della portata su una superficie troppo ampia;
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• Induzione di processi di diversificazione morfologica (aree a diversa velocità di corrente e profondità, ecc.) su una o entrambe le sponde, che favoriscono la creazione e il mantenimento di habitat, con benefici positivi per le specie animali e vegetali;
• Messa a dimora di arbusti (e/o alberi) nella golena e/o lungo le sponde dell’alveo di magra, in funzione delle simulazioni idrauliche e della scabrezza consentita;
⮚ Creazione di nuovi canali naturaliformi, ad esempio nell’area di previsione ASI;
⮚ Costruzione di una o più casse di espansione a finalità idraulico-naturalistica, da sfruttare come serbatoi di accumulo delle acque a scopi irrigui e come zone umide a scopo depurativo;
⮚ Accordi per la realizzazione di esondazioni controllate nei terreni agricoli, ai sensi del l’art. 23bis della LR n.3/2005 “Costituzione di servitù d'allagamento e regime indennitario per la realizzazione di interventi strutturali idraulici volti alla mitigazione del rischio”.
Sulla base del quadro esigenziale, il documento di fattibilità delle alternative progettuali (DOCFAP), ai sensi dell’art. dell’art. 23 comma 5 del DLgs 50/2016, deve sviluppare un confronto comparato tra alternative progettuali che perseguono i traguardati obiettivi. Le diverse soluzioni considerate, auspicalmente almeno 3, andranno illustrate attraverso una relazione descrittiva dell’analisi costi benefici (ACB) delle soluzioni che consentono la migliore compatibilità delle opere previste ed il loro inserimento nel contesto locale in relazione ai vincoli (idrogeologico, ambientali e paesaggistici), alle esigenze gestionali, ai benefici rispetto alle attività economiche esistenti e di nuovo insediamento, e alle interferenze presenti nel territorio in cui si realizzano le opere.
3. Istituzione del Tavolo di Lavoro Tematico finalizzato all’analisi del progetto di pre-fattibilità e all’individuazione delle direttive tecniche e progettuali da parte degli Enti Competenti.
I lavori del Tavolo di Lavoro Tematico, da svolgere in differenti incontri rispetto al grado di maturazione delle proposte progettuali, riguarderanno le seguenti attività:
• analisi delle ipotesi progettuali unitamente ai benefici e criticità di natura tecnica ed economica, espressi da ciascuna alternativa progettuale;
• esplicitazione di indirizzi di qualità progettuale, in relazione agli indicatori di prestazione ambientale e quelli di contesto illustrati nel Programma di Monitoraggio, da perseguire per l’implementazione interdisciplinare delle prestazioni del progetto selezionato;
• selezione della soluzione progettuale da sviluppare nelle successive fasi della progettazione.
Il Tavolo di Lavoro Tematico sarà costituito da referenti dei seguenti Enti competenti nell’impostazione integrata e multidisciplinare dell’ipotesi progettuale:
• Regione Puglia – Sezione Risorse Idriche - Coordinatore Responsabile del Contratto di Fiume del Canale Reale (art. 1);
• Politecnico di Bari - Membro del Comitato Tecnico del Contratto di Fiume del Canale Reale (art.3);
• Consorzio Speciale per la Bonifica di Xxxxx - Xxxxxxxx Responsabile dell’attuazione dell’Attività B01 del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale;
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• Comune di Francavilla Fontana - Soggetto Coinvolto nell’attuazione dell’Attività B01 del
Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale;
• Consorzio ASI Brindisi - Soggetto Coinvolto nell’attuazione dell’Attività B01 del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale;
• Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale - Membro del Comitato Tecnico del Contratto di Fiume del Canale Reale (art.3);
• Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio ASSET - Membro del Comitato Tecnico del Contratto di Fiume del Canale Reale (art.3) e Ulteriore soggetto a supporto del Contratto (art. 4);
Alle attività potranno inoltre partecipare gli altri componenti del Comitato Tecnico del Contratto di Fiume del Canale Reale, i componenti del Tavolo Tecnico regionale permanente di Coordinamento dei Contratti di Fiume istituito con DGR 7 ottobre 2019, n. 1788, nonché gli Enti e Soggetti sottoscrittori del Contratto di Fiume del Canale Reale, direttamente coinvolti nell’elaborazione del progetto.
4. Aggiornamento dell’ipotesi progettuale, nella forma di progetto di fattibilità tecnica ed economica (PFTE) ai sensi dell’art. 23 comma 5 del D.lgs 50/2016, sulla base degli indirizzi di qualità progettuale definiti dal Tavolo di Lavoro Tematico, in relazione agli indicatori di prestazione ambientale e quelli di contesto illustrati nel Programma di Monitoraggio.
5. Prima condivisione con l’Assemblea della Comunità di Fiume.
Il PFTE, con quanto sin ora descritto, sarà condiviso e discusso con l’Assemblea della Comunità di Fiume del Canale Reale, assicurandosi il coinvolgimento dei proprietari dei terreni direttamente interessati e dei cittadini interessati all’intervento.
In tal modo sarà garantita la trasparenza del processo e la più ampia condivisione, intesa tanto come attività partecipativa finalizzata a confronto e informazione, quanto come momenti di valutazione e validazione del progetto.
Il dibattito sarà aperto a tutti coloro che vogliono partecipare e dovrà essere organizzato affinché tutti gli interessati possano ricevere un’informazione completa, ottenere chiarimenti dai progettisti, indicare criticità da approfondire e proporre soluzioni migliorative.
Per favorire il percorso più efficace per il dibattito pubblico, in sede di Tavolo di Lavoro Tematico sarà utile stabilire l’ente coordinatore del dibattito pubblico e la durata del processo a partire dalla pubblicazione del dossier del progetto.
6. Definizione dell’idea progettuale condivisa.
Aggiornamento del progetto di fattibilità tecnica ed economica, ad esito del confronto con l’Assemblea della Comunità di Fiume del Canale Reale.
7. Condivisione degli esiti progettuali con l’Assemblea della Comunità di Fiume.
Accordo per l’attuazione dell’Attività B01
del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale
8. Progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento.
9. Definizione dei requisiti progettuali da perseguire per gli ulteriori tratti del Canale Reale, individuati nel precedente punto 1.
Art. 5
(Attività ed impegni reciproci)
5.1 Il Consorzio Speciale per la Bonifica di Xxxxx si impegna a perseguire le finalità di cui all’art. 3 del presente Accordo tramite le seguenti attività:
• Nominare un referente per il Tavolo di Lavoro Tematico;
• Garantire la presenza e la collaborazione costante nelle attività del Tavolo di Lavoro Tematico e del Dibattito con l’Assemblea della Comunità di Fiume del Canale Reale;
• Redigere il progetto di pre-fattibilità, secondo i requisiti esposti all’articolo 4 punto 2;
• Aggiornare il progetto a seguito dei lavori del Tavolo di Lavoro Tematico così come esposti all’articolo 4 punto 3;
5.2 L’ Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale si impegna a perseguire le finalità di cui all’art. 3 del presente Accordo tramite le seguenti attività:
• Nominare un referente per il Tavolo di Lavoro Tematico;
• Garantire la presenza e la collaborazione costante nelle attività del Tavolo di Lavoro Tematico e del Dibattito con l’Assemblea della Comunità di Fiume del Canale Reale;
• Fornire i criteri di impostazione progettuale, così come richiamato al punto 3 dell’articolo 4;
• Collaborare per favorire l’attuazione dell’attività B01 del Programma d’Azione 2021-2024 analizzando e valutando le alternative progettuali, definendo i parametri di qualità della progettazione in coerenza con il Piano di Gestione Rischio Alluvioni e il Piano di Gestione delle Acque;
• Ridefinire gli scenari di pericolosità idraulica nel PAI e nel PGRA a valle della realizzazione del progetto.
5.3 Il Comune di Francavilla Xxxxxxx si impegna a perseguire le finalità di cui all’art. 3 del presente Accordo tramite le seguenti attività:
• Nominare un referente per il Tavolo di Lavoro Tematico;
• Garantire la presenza e la collaborazione costante nelle attività del Tavolo di Lavoro Tematico e del Dibattito con l’Assemblea della Comunità di Fiume del Canale Reale;
• Fornire i criteri di impostazione progettuale, così come richiamato al punto 3 dell’articolo 4;
• Individuare preliminarmente le Ditte Catastali interessate dall’accesso ai luoghi (sulla base di apposito piano particellare) necessario per l’esecuzione delle indagini e rilievi preliminari;
• Assicurare il coinvolgimento dei cittadini potenzialmente interessati all’intervento.
5.4 Il Consorzio ASI Brindisi si impegna a perseguire le finalità di cui all’art. 3 del presente Accordo tramite le seguenti attività:
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del Programma d’Azione 2021-2024 del Contratto di Fiume del Canale Reale
• Nominare un referente per il Tavolo di Lavoro Tematico;
• Garantire la presenza e la collaborazione costante nelle attività del Tavolo di Lavoro Tematico e del Dibattito con l’Assemblea della Comunità di Fiume del Canale Reale;
• Fornire i criteri di impostazione progettuale, così come richiamato al punto 3 dell’articolo 4.
5.5 La Regione Puglia - Sezione Risorse Xxxxxxx si impegna a perseguire le finalità di cui all’art. 3 del presente Accordo tramite le seguenti attività:
• Coordinare l’esecuzione delle attività secondo l’articolazione dell’articolo 4;
• Coinvolgere i componenti del Tavolo Tecnico regionale permanente di Coordinamento dei Contratti di Fiume istituito con DGR 7 ottobre 2019, n. 1788, in relazione agli aspetti progettuali da affrontare;
• Convocare e coordinare i lavori del Tavolo di Lavoro Tematico e del Dibattito con l’Assemblea della Comunità di Fiume del Canale Reale;
• Fornire i criteri di impostazione progettuale, così come richiamato al punto 3 dell’articolo 4;
• Trasmettere al Comitato dei Sottoscrittori gli avanzamenti dell’attività del Tavolo di Lavoro Tematico.
5.6 L’ Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET) si impegna a perseguire le finalità di cui all’art. 3 del presente Accordo tramite le seguenti attività:
• Nominare un referente per il Tavolo di Lavoro Tematico;
• Garantire la presenza e la collaborazione costante nelle attività del Tavolo di Lavoro Tematico e del Dibattito con l’Assemblea della Comunità di Fiume del Canale Reale;
• Fornire i criteri di impostazione progettuale, così come richiamato al punto 3 dell’articolo 4;
• Fornire supporto tecnico nell’ambito della progettazione e relativa verifica degli interventi oggetto dell’Attività B01, con particolare riferimento alla sicurezza idraulica, alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale, al miglioramento della qualità ambientale del bacino idrografico ed allo sviluppo dell’economia rurale.
5.7 Il Politecnico di Bari si impegna a perseguire le finalità di cui all’art. 3 del presente Accordo tramite le seguenti attività:
• Nominare un referente per il Tavolo di Lavoro Tematico;
• Garantire la presenza e la collaborazione costante nelle attività del Tavolo di Lavoro Tematico e del Dibattito con l’Assemblea della Comunità di Fiume del Canale Reale;
• Fornire i criteri di impostazione progettuale, così come richiamato al punto 3 dell’articolo 4, con particolare riferimento alla contestualizzazione dell’intervento all’interno della strategia complessiva del Contratto di Fiume del Canale Reale, eventualmente mediante scenari strategici di assetto territoriale che tengano conto del diverso grado di interazione con le ulteriori programmazioni e pianificazioni previste, nonché delle altre attività del Programma d’Azione 2021-2024 e i progetti integrati individuati nel Documento Strategico del Contratto di Fiume del Canale Reale (il Laboratorio ambientale e il Parco Urbano).
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Art. 6 (Responsabili dell’attività)
I responsabili designati dalle Parti per l’esecuzione e la gestione di tutti gli aspetti tecnico-scientifici delle attività oggetto del presente Accordo (di seguito Responsabili) sono:
Art. 7 (Oneri finanziari)
Il presente accordo non comporta oneri finanziari a carico delle parti.
Art. 8 (Durata)
Il presente accordo assume efficacia dalla data di sottoscrizione e avrà validità per l’intero corso del Programma d’Azione 2021-2024.
Art. 9 (Controversie)
La Parti si impegnano a concordare, in uno spirito di reciproca collaborazione, eventuali procedure e adempimenti non specificati nel presente Accordo che si rendano tuttavia necessari per un ottimale conseguimento degli obiettivi e a definire consensualmente eventuali controversie che possano sorgere nel corso del rapporto. Per qualsiasi controversia che dovesse nascere dall’esecuzione del presente Accordo d’Intesa la competenza nella decisione è il Foro di Bari.
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Art. 10
(Proprietà intellettuale e industriale)
Tutti i dati ed i risultati parziali e finali direttamente o indirettamente derivanti dal presente Accordo saranno di proprietà delle Parti e saranno dalle stesse condivisi, ai fini del loro utilizzo nell’ambito dei propri fini istituzionali.
Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto, in caso di redazione e pubblicazione di documenti afferenti gli stessi, che quanto realizzato deriva dalla collaborazione instaurata con il presente Accordo.
Art. 11 (Trattamento dei dati personali)
Il presente Accordo garantisce l’ossequio del Decreto legislativo n. 196/2003 ‘Codice in materia di protezione dei dati personali’ nonché del Regolamento (UE) 2016/679.
Art. 12 (Diritto di recesso)
Le Parti hanno la facoltà di recedere dal presente Accordo ovvero di risolverlo consensualmente. Il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da trasmettere alle altre Parti tramite Posta Elettronica Certificata, con preavviso di almeno 30 giorni.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
Consorzio Speciale per la Bonifica di Arneo Il Rappresentante Legale
Comune di Francavilla Fontana Il Rappresentante Legale
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Consorzio ASI Brindisi
Il Rappresentante Legale
Regione Puglia
Il Rappresentante Legale
Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale Il Rappresentante Legale
Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET) Il Rappresentante Legale
Politecnico di Bari
Il Rappresentante Legale
Documento sottoscritto con firma digitale, in difetto di contestualità spazio/temporale, e successivamente archiviato a far data dalla ricezione da parte dell’ultimo sottoscrittore ai sensi degli artt. 1326 e 1335 c.c. Per la forma contrattuale si richiamano gli artt. 2702 e 2704 c.c. e l’art. 2 del D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’amministrazione digitale”.