VISTO Clausole campione

VISTO l’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 74/2018, come modificato dal decreto legislativo n. 116/2019 che prevede che “… il Ministero assume il ruolo di stazione appaltante con riferimento alla procedura ad evidenza pubblica di cui all'articolo 1, comma 6-bis, del decreto-legge 5 maggio 2015, n. 51, e all'esecuzione dei relativi accordi quadro …”; Vista la nota AGEA prot. n. 5028 del 26 gennaio 2021, acquisita al protocollo del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 36874 in pari data, con la quale è stata rappresentata la necessità di acquisire un servizio di telerilevamento ed elaborazione cartografica per il triennio 2021-2023, per l’aggiornamento, tra l’altro, delle informazioni territoriali contenute nel SIAN evidenziando, tra l’altro, “… che i rilievi devono essere eseguiti nel periodo compreso nei mesi tra maggio e luglio, compatibilmente con i periodi fenologici più adatti per le colture da identificare e con le condizioni metereologiche …”; Visto che con decreto prot. n. 118566 dell’11 marzo 2021 è stato disposto l’avvio di una procedura di gara aperta e di rilevanza comunitaria, ex art. 60 del Codice, per l’affidamento dei servizi di telerilevamento ed elaborazione cartografica per il SIAN per una durata di 36 (trentasei) mesi, la cui decorrenza è definita nello Schema di Accordo Quadro, per un importo posto a base di gara pari ad € 15.000.000,00 (euro quindicimilioni/00) IVA esclusa (CIG 8641623CE2; CUP J59J21000150005), da aggiudicare sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del Codice, secondo le modalità definite dalle Linee Guida n. 2 dell’ANAC, approvate dal Consiglio con Delibera n. 1005 del 21 dicembre 2016; Visto il decreto prot. n. 63391 del 10 febbraio 2022 con il quale è stata aggiudicata la procedura di gara aperta e di rilevanza comunitaria, ex art. 60 del Codice, per l’affidamento dei servizi di telerilevamento ed elaborazione cartografica per il SIAN (CIG 8641623CE2; CUP J59J21000150005) al costituendo Raggruppamento Temporaneo formato dalla ditta CGR SPA e dalla ditta E-GEOS S.p.A. per un importo di € 9.600.000,00 (novemilioniseicentomila/00) per tre anni; Viste le note prot. n. 63502, prot. n. 63508 e prot. n. 63513 del 10 febbraio 2022 con le quali il sopra richiamato provvedimento di aggiudicazione è stato notificato ai due RTI partecipanti alla procedura, nonché ad AGEA; Preso atto delle verifiche ex articolo 80 del d.lgs. 50/2016 e successive mod...
VISTO il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50 recante "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" e s.m.i.;
VISTO. ATTESO CHE la L.R. del 4.12.2014, n. 24, concernente “Disposizioni urgenti in materia di organizzazione della Regione”, ed in particolare l’art. 11 che modifica l’art. 28 della sopracitata L.R. n. 31/1998 disciplinante le modalità di attribuzione delle funzioni dirigenziali; la L.R. 20 ottobre 2016, n. 24 concernente “Norme sulla qualità della regolazione e di semplificazione dei procedimenti amministrativi; la X.X. 0 xxxxx 0000, x. 0, xxxxxxx: “Legge di stabilità 2022" pubblicata nel Supplemento ordinario n. 1 al bollettino ufficiale della RAS, n. 11 del 10 marzo 2022; la X.X. 0 xxxxx 0000, x. 0, xxxxxxx: “Bilancio di previsione triennale 2022-2024” pubblicata nel Supplemento ordinario n. 2 al bollettino ufficiale della RAS, n. 11 del10 marzo 2022; Il Decreto dell’Assessore del Lavoro n. 1 prot. n. 1077 del 06/03/2020 di modifica dell’ assetto organizzativo della Direzione generale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale nell’ambito dell’Assessorato del Lavoro, Formazione professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale; la Determinazione prot. n. 18237/1542 del 25/05/2020 con la quale il Direttore Generale assegna il personale ai Servizi e all’Ufficio del Direttore Generale della Direzione generale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, tenendo presente i presumibili carichi di lavoro di ciascun Servizio, alla luce sia del nuovo assetto organizzativo della medesima Direzione, sia delle diverse misure e iniziative in materia dimercato del lavoro e di sostegno al sistema produttivo che dovranno essere tempestivamente realizzate per contrastare la crisi economico sociale determinata dall’emergenza epidemiologica da Covid-19; il Decreto di nomina prot. n. 3993/35 del 18/11/2021 con il quale al Xxxx. Xxxxx Xxxxx sono state conferite le funzioni di Direttore del Servizio Attuazione delle politiche per le P.A., le imprese e gli Enti del Terzo Settore della Direzione generale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale; nell'elenco delle materie di competenza del Servizio Attuazione delle politiche per le P. A., le imprese e gli Enti del Terzo Settore rientrano gli “strumenti finanziari volti a favorire: l’accesso al credito per la creazione e lo sviluppo di MPMI” e la “finanza inclusiva”;
VISTO l’art. 15 della L. 7.8.1990, n. 241 “ Accordi fra pubbliche amministrazioni”, ai sensi del quale “.. le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune.”; Dato atto che in data 5 giugno e 13 giugno 2019 si è svolto il percorso informativo e di confronto con gli organismi sindacali aventi titolo relativamente allo stato di attività dei Servizi Unici Metropolitani ed ai modelli di organizzazione proposti a consolidamento delle funzioni svolte; Ritenuto pertanto di recepire le convenzioni specifiche: - con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S. Orsola-Malpighi, l’Istituto Ortopedico Rizzoli e l’Azienda USL di Imola per lo svolgimento delle funzioni unificate dei Servizi Amministrazione Giuridica del Personale e Amministrazione Economica del Personale, - con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S. Orsola-Malpighi e l’Istituto Ortopedico Rizzoli per lo svolgimento delle funzioni unificate del Servizio Contabilità e Finanza, - con l’Istituto Ortopedico Rizzoli per lo svolgimento delle funzioni unificate del Servizio Economato; Dato atto che la durata delle convenzioni decorre dal 26.8.2019 fino al 24.8.2024, salvo proroga in relazione alla durata dell’Accordo Quadro recepito con deliberazione n. 284 del 5.8.2019; Precisato che con successivi provvedimenti si darà luogo all’adeguamento dell’assetto organizzativo di questa Azienda, in esecuzione di quanto stabilito nelle convenzioni in parola, relativamente alla costituzione dei Servizi Unici Amministrazione Giuridica del Personale ed Amministrazione Economica del Personale ed al conferimento dei relativi incarichi di responsabilità; Vista la deliberazione n. 148 del 19.4.2019 relativa all’Aggiornamento dell’Atto Aziendale, con la quale è stato approvato un primo aggiornamento dell’Atto Aziendale, resosi necessario a seguito di alcune modifiche intervenute sia a livello normativo, sia a livello organizzativo ed, in particolare, l’art. 39 relativo agli incarichi, dove sono rappresentate le modalità per il conferimento, fra gli altri, degli incarichi di direzione di struttura complessa di area amministrativa, professionale e tecnica;
VISTO il Decreto Dirigenziale n° 5214 del 12 novembre 2012 della Regione Toscana con cui è stata pubblicata la graduatoria definitiva dei progetti presentati sul PIF. Per effetto di tale decreto nell’area amiatina grossetana ricadono i progetti descritti nell’allegato “A” unito al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale e riepilogati nell’allegato “B”; Considerato che per quanto sopra i carichi di lavoro della Unita’ Organizzativa “ Sviluppo agricolo” subiscono un incremento notevole rispetto ai tempi di istruttoria, concessione e collaudo previsti dal bando regionale ( tempi di realizzazione); Considerato altresì che per rispondere con tempi certi alla utenza e non provocare ritardi ed omissioni che possono creare danno agli imprenditori con carico di responsabilità all’Unione , è necessario potenziare la struttura amministrativa con la implementazione di una ulteriore figura tecnica con le adeguate professionalità e conoscenze; Constatato che non è possibile impiegare altre figure dell’organico dell’Ente per cui si rende necessario ricorrere a forme di lavoro flessibile; Vista la deliberazione della giunta n. 10 del 04.02.2013 di oggetto <<L. 183/2011 8 legge di stabilità 2012) art. 4 comma 102, art.4 ter DL. 16/2012, comma 10, atto ricognitivo delle spese per rapporti di lavoro flessibile anno 2013 >> dal quale si evince che vi sono ampi margini finanziari durante l’anno 2013 per sostenere rapporti di lavoro flessibile. E’ infatti presente un “range” di euro 98.580,75;
VISTO l’Accordo per la gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvato dai suddetti Enti, rispettivamente, con leggi n. 5/2015, n. 9/2015, n. 5/2015 e n. 5/2015.
VISTO il Decreto Legislativo del 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il D.Lgs. n. 196 del 2003, "Codice in materia di protezione dei dati personali" e successive modifiche intervenute;
VISTO il Piano integrato sociale regionale 2007-2010, approvato con deliberazione del Consiglio regionale del 31 ottobre 2007, n. 113, ancora in vigore ai sensi del comma 1 dell’art 133 della LR 27/12/2011 n. 66, ed in particolare il punto 1.3.2, che prevede azioni per sostenere e qualificare il sistema del Terzo settore toscano Vista la propria proposta di deliberazione n. 38 del 19/12/2011 con la quale è stata approvata ed inoltrata al Consiglio regionale la bozza di Piano sanitario e sociale integrato regionale 2012-2015, ed in particolare il punto il punto 2.3.2.1. “Emergenza urgenza territoriale” e il punto 6.3.2, che prevede di sviluppare azioni di partecipazione e di collaborazione con il Terzo settore toscano, tese al rafforzamento degli interventi e servizi che costituiscono la rete di protezione sociale regionale ; Vista la legge regionale 30 dicembre 2010, n. 70 “Modifiche alla legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40 ed alla legge regionale 22 maggio 2001, n. 25 in tema di riorganizzazione del sistema sanitario di emergenza urgenza”; Considerato che la situazione di crisi economica, sociale, civile e politica che investe il nostro Paese ed anche la Toscana mostra caratteristiche nuove, non solo dal punto di vista quantitativo per gravità e durata, ma anche e soprattutto dal punto di vista qualitativo: genera modificazioni profonde dell’assetto sociale, ponendo oggi a rischio i sistemi di servizi alla persona, finora garantiti come diffusi, vicini, gratuiti; Ritenuto opportuno, al fine di favorire l’attuazione di una sussidiarietà solidale, concreta ed efficace, che assume la comunità come obbiettivo, da tutelare, valorizzare, sviluppare, affrontare le problematiche sopravvenute nella loro integralità e socialità, facendo leva su elementi quali: • la coesione e promozione del bene comune, • il radicamento capillare, la vicinanza alla gente sui territori e l’identità popolare, espressione dei contesti; • la democrazia partecipata; • la flessibilità, intesa come capacità di adattarsi alla singola persona, la concretezza e l’innovazione; Un cambio di prospettiva deciso e radicale, che chiama le Istituzioni ad asseverare l’effettiva presenza di questi elementi in espressioni della società civile, in primis il volontariato organizzato. Considerata la storica e consolidata collaborazione tra la Regione Toscana ed il Volontariato, che si è tradotta in un giacimento di capacità ed esperienze e si qualifica quindi come “bene comune”, rispondente agli stessi obb...
VISTO il D.P.R. 28.12.2000, n. 445 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa e successive modificazioni;