COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME
COMUNE DI CASTEL SAN XXXXXX TERME
Registrato all’Ufficio Entrate di
Provincia di Bologna
Imola il n.
Rep. n. /14
serie esatti €
CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI CASTEL SAN XXXXXX TERME, LA
X.xx
SOCIETA’ CRIF S.P.A PER L’ATTUAZIONE DELLA VARIANTE A STRALCIO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DELL’AMBITO DENOMINATO “S. XXXXXXXX” IN LOCALITA’ OSTERIA GRANDE
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno duemilaquattordici addì ( ) del mese di in Xxxxxx Xxx
Xxxxxx Xxxxx (XX), xxxxxx XX Xxxxxxxxx x. 0, in una sala della Residenza Municipale in Piazza XX Settembre n. 4 davanti a me
sono comparsi i Signori:
- arch. Xxxxxx Xxxxx, Dirigente dell’”Area Servizi al Territorio ” per dare esecuzione alla delibera del Consiglio Comunale n. in data ,
dichiarata immediatamente eseguibile, conservata agli atti;
- Xxxxxxxx Xxxxx nato a Bologna il 24/03/1955 (C.F. n. GHRCRL55C24A944P) nella sua veste di:
• Presidente del Consiglio di Amministrazione e legale rappresentante della “CRIF S.P.A.” con sede a Bologna – Via Xxxxx Xxxxxx n. 1/3 (C.F. e Partita IVA n. 02083271201), autorizzato in forza dei poteri allo stesso attribuiti quali risultanti dalla visura della C.C.I.A.A., in qualità di proprietaria …………..
PREMESSO CHE:
A. Il Comune di Castel San Xxxxxx Terme è dotato di un Piano Strutturale Comunale (PSC) e Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), elaborati in forma associata con i Comuni del Nuovo Circondario Imolese, approvati con Deliberazione Consigliare n.°59 del 13/05/2016 oltre al POC adottato con Deliberazione Consigliare n. 144 del 13/11/2017.
B. che l’area oggetto di intervento proviene da lotti a uso produttivo che erano identificati con numeri 1, 2, 3, 4 e 5 facenti parte di una più estesa zona ad uso produttivo denominata “San Xxxxxxxx” oggetto del piano particolareggiato a iniziativa pubblica di cui alla Convenzione Urbanistica del 23.10.2010 a mezzo atto pubblico Notaio Xxxxxxxxxx n. repertorio 46391 e Raccolta 29196, Archivio Protocollo n. 0027551 del 14.12.2010 (in seguito indicata con “Convenzione Urbanistica San Xxxxxxxx”);
C. che è stato sottoscritto un puntuale e circostanziato accordo ex art. 18 della LR. 20/2000 tra le parti avente ad oggetto un progetto urbanistico ed edilizio strutturato su tre principali interventi connessi e conseguenti, da attuarsi sul territorio, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 113 del 30 ottobre 2018 e sottoscritto in data ………. Prot. n………;
D. - in attuazione dell’accordo ex art. 18 della LR 20/2000 è stato avviato il procedimento unico in variante al Piano vigente in combinato disposto ex art. 53 della LR 24/2017 e art. 8 del DPR 160/2010 avente ad oggetto:
1) variante al piano particolareggiato di iniziativa pubblica di cui alla Convenzione Urbanistica San Xxxxxxxx al fine di rendere autonomo dal punto di vista attuativo, tramite piano urbanistico e specifica Convenzione, un’area con superfice territoriale complessiva di mq 37.614 e con una capacità edificatoria esprimibile in loco di mq 7.460,50 di SU. Nell’ambito
del suddetto nuovo comparto viene ridisegnato l’assetto planivolumetrico con facoltà di distribuire i lotti interni anche esclusivamente con viabilità privata e la viabilità pubblica di accesso all’ambito di PSC ASP_ BN2.1 (ambito estraneo a questa proposta e non inserito nel POC pubblicato sul BURT con numero 332 del 13.12.2017);
2) variante al R.U.E. vigente che stabilisca che per complessivi mq 7.460,50 del comparto sopra indicato, gli usi ammessi siano funzioni terziarie (uffici e attività correlate quali palestra, refettorio, area museale, reception etc), produttivo, funzioni convegnistiche, seminariali, formative, ricettive, salutistiche, sportive, alberghiere nelle varie tipologie previste dalla normativa vigente, per il soggiorno temporaneo, foresterie, uffici pertinenziali alle attività previste, ristorazione ecc., funzioni residenziale nella misura massima di 300 mq strettamente connessa alle funzioni previste. Tale comparto, come sopra detto, è a stralcio del piano particolareggiato di iniziativa pubblica vigente di cui alla Convenzione Urbanistica San Xxxxxxxx;
3) la ridistribuzione migliorativa e più efficace di capacità edificatorie esistenti così da consentire la realizzazione dell’intervento di ampliamento del Campus della società Crif, con un’ulteriore superficie di 5.000 mq di SU in ambito N7 a Varignana e del completamento della struttura di Palazzo di Varignana, sempre in ambito N7, con un’ulteriore superficie di 866 mq di SU, secondo un progetto architettonico completamente in linea con l’esistente e a minimo impatto ambientale;
E. il procedimento si è concluso con l’adozione della positiva determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi, che ha dato specifica evidenza alla valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale. Copia integrale della determinazione di conclusione della conferenza di servizi è stata pubblicata sul sito web dell’amministrazione ed è depositata presso la sede dell’amministrazione per la libera consultazione del pubblico, e sono stati rispettati i principi di pubblicità e trasparenza ex art. 53 comma 9 della
L.R 24/2017 , così producendosi gli effetti indicati dal comma 2 del suddetto articolo dalla data di pubblicazione nel BURERT dell’avviso, di acquisizione di tutte le autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi, comunque denominati, necessari per la realizzazione degli interventi e approvazione del progetto, in variante, compresa la variante cartografica e normativa al Regolamento Urbanistico Edilizio (R.U.E.) ratificata con delibera del C.C. n. …. in data ;
F. - che con deliberazione della Giunta Comunale n. in data
, dichiarata immediatamente eseguibile, è stato approvato lo
schema di convenzione;
G. CRIF in data……ha acquisito piena proprietà dei lotti di cui alla suddetta area ubicata a Osteria Grande.
CONSIDERATO CHE
Ai sensi dell’art. 79 c. 1 lett. b) L.r. 24/2017 , dell’art. 4 L.r. 24/2017 e dell’art. 31
c. 6 della L.r. 20/2000 e come richiesto dallo strumento urbanistico vigente, CRIF con il presente atto, intende stipulare con il Comune di CSPT una convenzione
urbanistica regolante le reciproche obbligazione relative alla realizzazione dell’intervento da realizzarsi nella porzione di area stralciata di cui all’ambito ASP-
_B.2.A composta ai terreni di cui al catasto con specifico riferimento a:
- cambio di destinazione d’uso per mq 7.460,50 di SU articolabile negli usi come da scheda allegata negli elaborati di progetto in variante e da schema di assetto planivolumetrico;
- nuova perimetrazione e pianificazione dell’area del nuovo comparto;
- Individuazione delle aree, con relativi diritti ed obblighi, da cedere al Comune di CSPT previste per la realizzazione degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, nonché i relativi oneri ed opere da realizzare direttamente da parte del Soggetto Attuatore;
- cessione a titolo gratuito al Comune di CSPT delle aree destinate all’uso pubblico (cd. standard urbanistici) per una superficie totale pari a mq ;
- retrocessione da parte del Comune delle porzioni di area non più destinate a viabilità o standard del comparto;
- Infine, congrue garanzie finanziarie per l’adempimento di tutti gli oneri derivanti dalla convenzione.
Tutto ciò premesso le parti convengono quanto segue: ART. 1 OGGETTO DELL’INTERVENTO
Le premesse fanno parte integrante della presente convenzione.
L’intervento oggetto della presente convenzione regolamenta la realizzazione, nel cd. comparto stralcio in variante dell’area di cui all’ambito ASP_B.2.A denominata San Xxxxxxxx Comparto A, di un Auditorium e di servizi connessi ed accessori per una superficie utile di 7.460 mq, come da elaborati di cui all’Allegato .
In particolare il progetto si compone dei seguenti elaborati:
ART. 2 CONTENUTI DELLA CONVENZIONE
La presente convenzione disciplina quanto previsto dall’art. 31, c. 6 della L.r. 20/2000 e dall’art. 35 della stessa Legge regionale 20/2000, per la parte ancora vigente ai sensi dell’art. 79 della L.r. 24/2017
ART. 3 OBBLIGHI A CARICO DEL SOGGETTO ATTUATORE
Il Soggetto Attuatore si impegna per se e i propri aventi causa ad assumere gli obblighi qui di seguito elencati:
- cessione al Comune di CSPT a titolo gratuito delle aree necessarie per eseguire le opere di urbanizzazione primaria (parcheggi, verde pubblico, ecc) e secondaria previste dalla variante stralcio del PUA e dal RUE così come modificato con la suddetta variante;
- realizzazione, da parte del Soggetto Attuatore, di tutte le opere di urbanizzazione primaria e secondaria interne all’ ambito d’intervento, come previste dal Piano Particolareggiato in questione, secondo i progetti
che saranno oggetto del permesso di costruzione. In particolare il Soggetto Attuatore si impegna, per se e i propri aventi causa, alla progettazione ed esecuzione di tutte le opere previste negli elaborati;
- nel caso in cui gli interventi /opere di collegamento con i punti di attacco alle opere di urbanizzazione primaria necessarie per allacciare l’area ai pubblici servizi siano realizzati dall’Ente gestore dei servizi il Soggetto Attuatore, o aventi causa, s’impegna a versare all’Ente gestore i relativi oneri.
- le predette opere saranno eseguite in relazione alla necessità che imporrà il loro uso (ossia in primo luogo servire il lotto oggetto della presente convenzione) e saranno realizzate entro 10 anni dalla stipulazione della presente.
- La realizzazione delle opere su aree di proprietà del Comune potrà avvenire solamente dopo la messa a disposizione delle aree interessate a cura e a spese del Comune di CSPT.
- In particolare, relativamente al mappale 561 del Foglio 50 del Catasto Terreni del Comune di Castel San Xxxxxx Terme, già da tempo destinato a viabilità pubblica e come tale utilizzato ma non ancora acquisito formalmente al patrimonio, sarà a cura e spese dell'Amministrazione comunale conseguirne - entro 60 giorni decorrenti dalla presentazione da parte di Crif presso gli uffici del Comune del permesso di costruire relativo alle opere di urbanizzazione del comparto di cui alla presente Convenzione (in seguito indicato con “Termine”) - la disponibilità giuridica al fine di realizzare la nuova intersezione a rotatoria. Qualora entro il suddetto Termine il Comune non acquisisse la disponibilità giuridica del suddetto
mappale 561, le opere di realizzazione della nuova rotatoria di accesso al comparto verranno realizzate, entro sei mesi decorrenti dal predetto Termine, direttamente dal Comune che riceverà da Crif l’importo quantificato nella relativa Convenzione per la realizzazione di detta rotatoria.
- In sub ordine, qualora l’amministrazione non addivenisse alla realizzazione dell’opera entro il termine predetto, il soggetto attuatore potrà prevedere una diversa soluzione di accesso da concordare con l’Ufficio Tecnico, ivi compresi gli allacci;
ART. 4 ONERI A CARICO DEL SOGGETTO ATTUATORE
Il Soggetto Attuatore s’impegna ad assumere i seguenti oneri:
1. La realizzazione della vasca di laminazione interna al Comparto A di cui alla presente convenzione o altro sistema equivalente che garantisca la laminazione;
2. La realizzazione della viabilità di accesso al Comparto A;
3. La realizzazione di tutte le opere di urbanizzazione previste per il Comparto A;
4. Il versamento all’Amministrazione comunale ai sensi della vigente normativa del contributo per il trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi, liquidi e gassosi (D) e del contributo per la sistemazione dei luoghi ove ne siano alterate le caratteristiche (S) nella misura prevista dalla normativa vigente al momento del rilascio del titolo, nonché del contributo cosiddetto U3, solo se dovuti;
5. Il versamento del contributo di costruzione previsto dalla normativa vigente incluse le opere per l’urbanizzazione primaria e secondaria nella misura prevista dalle citate deliberazioni, con l’impegno dell’amministrazione ad
applicare la quota e la tipologia di onere di minor impatto per il soggetto attuatore;
6. riconoscimento al Comune di CSPT della somma pari a € 1.007.840, a titolo di contributo straordinario (CS) ai sensi dell’art. 16 c. IV lett. d ter DPR 380/2001. Tale somma qui complessivamente indicata, è imputata al comparto oggetto della presente convezione nella misura di 508.000,00 la restante parte pari a € 342.000,00 è imputata all’intervento oggetto della modifica/integrazione della convenzione di cui all’ambito N7, nonchè la ulteriore restante parte pari a € 157.840,00 è imputata all’intervento su Palazzo di Varignana, in ambito N7.
Il contributo straordinario, per tutti gli interventi, verrà corrisposto in tre tranches di pari importo (€ 169.333,33) da versare (i) la prima al rilascio del primo permesso di costruire dei fabbricati (ii) la seconda dopo 12 mesi e
(iii) la terza dopo 24 mesi o al momento della presentazione della SCEA di conformità edilizio urbanistica e agibilità.
7. Nel rispetto della normativa vigente, l’entità del versamento dell’onere di cui al punto 5 è subordinato alla verifica circa lo scomputo, previsto della normativa vigente, del valore delle opere realizzate, nel caso in cui le opere stesse siano state realizzate direttamente dal soggetto attuatore. Nel caso in cui l’importo delle opere da realizzare stabilite nella presente convenzione sia inferiore agli oneri di cui al punto 5 dovuti e all’onere U3, il soggetto attuatore sarà tenuto al versamento della differenza fino al concorso dell’intero importo; nel caso in cui invece l’importo delle opere da realizzare stabilite nella presente convenzione sia superiore agli oneri di cui
al punto 5 dovuti e all’onere U3 se dovuti, si potrà andare a scomputo di quota parte del contributo straordinario di cui al punto 6.;
- presentazione del progetto relativo al primo stralcio delle opere viarie (rotatoria di accesso al comparto da Via Calabria/San Xxxxxxxx e del primo tratto della bretella di collegamento), entro 3 anni dalla firma della presente convenzione urbanistica attuativa, le quali dovranno essere completate nei tempi previsti dal relativo titolo edilizio. Il predetto intervento sarà realizzato a scomputo.
ART. 5 MODALITA’ DI REALIZZAZIONE DELLLE OPERE DI URBANIZZAZIONE
Il Soggetto Attuatore dovrà realizzare tutte le opere di urbanizzazione primaria e secondaria interne all’ambito d’intervento come previsto dal PUA nel rispetto dei progetti che saranno oggetto del permesso di costruire.
La progettazione e la Direzione lavori oltre che alla esecuzione delle opere di urbanizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle disposizioni vigenti mentre l’Alta sorveglianza sarà effettuata dall’Ufficio Tecnico del Comune.
ART. 6 COLLAUDO E PRESA IN CARICO DELLE AREE E DELLE OPERE PUBBLICHE
Le opere di urbanizzazione primaria, una volta completate funzionalmente, saranno prese in carico dal Comune o dagli Enti gestori dei servizi, previo collaudo; il collaudo dovrà essere iniziato in corso d’opera e dovrà concludersi entro sei mesi dalla data di ultimazione dei lavori, fatta salva l' esecuzione di tutte le opere eventualmente ordinate dal collaudatore.
Gli oneri del suddetto collaudo saranno a carico del Soggetto Attuatore e il collaudo effettuato nel rispetto della normativa vigente, ed in contraddittorio, salvo diverse indicazioni dell’Amministrazione Comunale.
Il Collaudatore indicato dall’Amministrazione Comunale sarà incaricato dal Soggetto Attuatore.
L'esito favorevole dei verbali di collaudo determina automaticamente la presa in carico, da parte dell'Amministrazione Comunale, ad ogni effetto delle opere stesse e impegno delle parti a procedere con la cessione delle stesse entro 90 giorni, previo frazionamento.
Le opere idrauliche risultano elemento condizionante per la sostenibilità ambientale delle nuove previsioni e devono quindi essere realizzate contestualmente agli interventi edificatori, con le modalità e gli oneri che verranno impartite dagli Enti istituzionalmente competenti.
L'esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria, la loro gestione e la loro manutenzione ordinaria e straordinaria saranno a carico del Soggetto Attuatore fino all’avvenuto collaudo favorevole da parte dello stesso o degli Enti gestori dei servizi.
L'attivazione della rete di pubblica illuminazione dovrà essere concordata con l’'Ufficio Tecnico Comunale e gli Enti gestori dei servizi, previo collaudo dell'impianto stesso, fermo restando che le spese di allacciamento saranno a carico dei lottizzanti; dal momento dell'attivazione competeranno all'Amministrazione Comunale gli oneri per i consumi dell' energia elettrica
Le opere di urbanizzazione primaria potranno essere realizzate anche per stralci conformemente a un cronoprogramma relativo agli stralci successivi a condizione
che per il lotto interessato dalla edificazione, siano assicurati tutti i servizi necessari alla funzionalità completa dei lotti medesimi.
ART. 7 CERTIFICATO DI CONFORMITA’ EDILIZIA E AGIBILITA’
1. Ad edifici ultimati dovrà essere acquisito dal Soggetto Attuatore certificato di conformità edilizia e agibilità, ai sensi dell’art. 23 della L.R. n.15/2013.
2. Il rilascio del certificato di conformità edilizia e agibilità degli edifici è condizionato alla avvenuta realizzazione ed al collaudo delle infrastrutture per l’urbanizzazione degli insediamenti.
ART. 8 MODALITA’ E TEMPI DI ATTUAZIONE
La presente convenzione ha validità di anni 10 (dieci) dalla data della stipula ed entro tale termine il Soggetto Attuatore si impegna ad attuare quanto previsto dal progetto approvato con la variante urbanistica e al PUA di cui alle premesse.
Le opere di urbanizzazione primaria dovranno essere completate entro tale termine e il rilascio del permesso di costruire relativo ai fabbricati potrà avvenire solo seguito della comunicazione di inizio lavoro delle opere di urbanizzazione, salvo presentazione del progetto relativo al primo stralcio delle opere viarie (rotatoria di accesso al comparto da Via Calabria/San Xxxxxxxx e del primo tratto della bretella di collegamento), entro 3 anni dalla firma della presente convenzione. Il Soggetto Attuatore per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria dovrà richiedere il permesso di costruire ai sensi della Legge Regionale n. 15/ 2013 e xx.xx. e lo stesso è tenuto a comunicare all’Amministrazione Comunale la data di inizio lavori nonchè di sospensione e riprese delle opere relative alle urbanizzazioni primarie, presentando una planimetria con la indicazione degli eventuali stralci
funzionali. L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di imporre qualsiasi modifica o prescrizione qualora necessaria alla corretta realizzazione delle opere suddette.
In relazione alla loro complessità ed estensione, le opere possono essere realizzate in un intervallo di tempo anche superiore al triennio previsto dal PDC, in maniera correlata alle edificazioni delle aree e tali da garantirne la utilizzabilità. Nello specifico pertanto, l’amministrazione acconsente preventivamente ad un’eventuale richiesta di proroga.
Resta salva la facoltà dell’Amministrazione Comunale di valutare l’opportunità di autorizzare, su istanza del Soggetti Attuatore, la proroga dei termini di attuazione fissati dalla convenzione.
Il comparto oggetto della presente Convenzione contiene le seguenti particelle contraddistinte al Foglio 50 Catasto Terreni del Comune di Castel San Xxxxxx Terme mappali 860, 850, 619, 837, 849, 839, 840, 550, 336, 870 di proprietà del Comune di Castel San Xxxxxx Terme, acquisite dallo stesso nell’ambito degli obblighi attuativi del piano particolareggiato San Xxxxxxxx in anticipazione della realizzazione delle opere di urbanizzazione. Le suddette particelle potranno essere oggetto di riparcellizzazione catastale in modo da allineare in nuovo assetto urbanistico di cui al Pua in oggetto o a retrocessione.
ART. 8 GARANZIE FIDEIUSSORIE
A garanzia della corretta esecuzione delle previste opere di urbanizzazione primaria e secondaria Il Soggetto Attuatore si impegna e obbliga a rilasciare congrua garanzia dovuta per legge, fideiussoria bancaria o assicurativa di primaria
compagnia, con esclusione della preventiva escussione pari al 110% del computo
delle opere di urbanizzazione di cui al doc. . Tali garanzie
dovranno essere consegnate all’amministrazione contestualmente alla presentazione del permesso di costruire delle opere di urbanizzazione.
La fideiussione potrà essere ridotta in relazione all'avanzamento della realizzazione delle opere di urbanizzazione e tali riduzioni non potranno essere superiori al 90% (novanta per cento) dell'importo totale.
Lo svincolo totale potrà avvenire solo ad avvenuto collaudo favorevole delle opere di urbanizzazione primaria di cui all’art. 6.
Dovrà altresì essere depositata apposita fideiussione a garanzia del contributo straordinario, per la quota parte non saldata al momento del rilascio del Permesso a Costruire onde par una somma pari a 339.000,00€, la quale potrà essere diminuita sempre in quota parte successivamente al secondo pagamento.
ART. 9 INADEMPIENZE
In caso di inadempienza agli obblighi di fare assunti dai soggetti attuatori con la presente convenzione, il Comune dovrà procedere con l’intimazione all’adempimento.
ART. 10 CONTROVERSIE
La decisione di ogni controversia inerente e conseguente all'attuazione della presente convenzione è demandata in via esclusiva al Foro di Bologna.
ART. 11– MODALITÀ E TEMPI DI ATTUAZIONE, BOLLO E REGISTRAZIONI
La presente convenzione ha validità di anni 10 (dieci) dalla data della stipula ed entro tale termine il Soggetto Attuatore si impegna ad attuare quanto previsto dal progetto approvato con la variante urbanistica
Le spese di bollo, registrazione e trascrizione e ogni altra relativa e conseguente al
presente atto viene assunta dai Xxxxxxxx attuatori che fa richiesta dei benefici e delle
agevolazioni fiscali previste dalle vigenti leggi.
I Soggetti attuatori, come sopra rappresentati, autorizzano la trascrizione del presente atto nei registri immobiliari, con piena rinuncia all'ipoteca legale e con esonero del Conservatore da ogni responsabilità.
ART. 12 - CONTROVERSIE E SANZIONI
Per quanto non contemplato dalla presente convenzione, è fatto specifico riferimento alle disposizioni di leggi e provvedimenti già citati in premessa.
Per la risoluzione di ogni eventuale controversia è competente esclusivamente il Tribunale di Bologna.
i Soggetti attuatori eleggono i propri domicili presso le proprie sedi legali: CRIF SPA: in Bologna – Xxx Xxxxx Xxxxxx x. 0/0
XXXXXXX XX XXXXXXXXX XXX xx Xxxxxxx, Via Della Zecca n.2.
E richiesto, io , ho
ricevuto questo atto, meccanicamente scritto da persona di mia fiducia, di pagine undici intere e numero dodici righe fin qui, di cui ho dato lettura ai comparenti, esclusi gli allegati sub A), B) per concorde volontà delle parti e mia, avendone presa conoscenza in precedenza, i quali, interpellati, lo hanno dichiarato conforme alla loro volontà, lo accettano, lo approvano e lo sottoscrivono, unitamente agli allegati.
IL COMUNE
Dott. Arch. Xxxxxx Xxxxx
CRIF S.P.A.
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
PALAZZO DI VARIGNANA S..R. L.
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx