CONSORZIO IRRIGUO DI MIGLIORAMENTO FONDIARIO
REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA
CONSORZIO IRRIGUO DI MIGLIORAMENTO FONDIARIO
“XXXXXXXXXX XX XXXXX XX XX XXXXXXX”
Xxx Xxxxxxx Xxxxx xx 0 – 00000 Xxxxx (XX)
BANDO DI GARA
“Procedura aperta per i lavori di rifacimento dell’impianto di irrigazione a pioggia sulla collina di Aosta e di Sarre.”
N. GARA: 577335 C.I.G.: 053094125F CUP: G32G08000100002
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto
Denominazione ufficiale: Consorzio irriguo di miglioramento fondiario “CONSORTIUM DU CANAL DE LA COLLINE” | ||
Indirizzo postale: Rue Xxxxxxx Xxxxx n° 6 – 00000 Xxxxx (XX) | ||
Comune di Aosta | Codice postale: 11100 | Stato: Italia |
Punti di contatto: All’attenzione di: Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx | Telefono: 0165/239662 | |
Fax: 0165/239662 | ||
Indirizzo(i) internet amministrazione aggiudicatrice: // Profilo di committente: // | ||
La presa visione dei luoghi e la presa visione dei documenti sono obbligatorie ai fini dell’ammissione alla procedura e devono essere effettuate dal Legale Rappresentante o dal direttore tecnico delle ditte concorrenti muniti di idonea documentazione oppure da persone incaricate dal legale rappresentante con procura notarile. La presa visione dei documenti deve essere effettuata presso lo Studio Edil Service sas – Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00 – 11020 Saint-Christophe (AO), nei giorni non festivi dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00. La presa visione dei luoghi è possibile esclusivamente previo appuntamento con lo Studio Tecnico dell’Ing. Xxxxx Xxx – Xxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxx xx 0/X – 00000 Xxxxx, telefonando al n° 0165/45788. Bando, disciplinare ed allegati sono pubblicati sul sito: xxx.xxxxxxx.xxx.xx |
Vengono escluse dalla procedura tutte le offerte pervenute oltre il tempo utile e precisamente oltre le ore 12,00 del 13 ottobre 2010. Per partecipare, alla procedura aperta di cui al bando specifico di gara, il soggetto interessato deve far pervenire allo Studio Edil Service Sas – Loc. Grande Charrière n° 64 – 00000 Xxxxx-Xxxxxxxxxx (XX) entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 13 ottobre 2010 la sua offerta con le modalità di seguito elencate. SI PRECISA CHE: - Ai fini della validità della ricezione dell’offerta, entro e non oltre il termine perentorio stabilito nei documenti di gara, fa fede il timbro di arrivo apposto dall’Ufficio ricevente e non quello dell’ufficio postale, pena l’esclusione dalla procedura. - Il piego o pacco deve pervenire presso lo Studio Edil Service entro il termine stabilito nei documenti di gara per mezzo del servizio Postale “Poste Italiane spa” oppure per corriere, oppure consegnato a mano nel solo orario dello Studio Edil Service sas) al fine di evitare contestazioni e consegne errate le ricevute relative alla consegna a mano e col corriere saranno valide esclusivamente se oltre alla firma è apposto il timbro del ricevente Studio Edil Service sas. - Gli addetti alla ricezione delle offerte provvedono a rilasciare ricevuta con data e ora comprovante l’avvenuta consegna dei plichi. |
MODALITA’ COMUNICAZIONI ED INFORMAZIONI AI PARTECIPANTI L’Ente appaltante comunica d’ufficio in ottemperanza a quanto previsto dal Dlgs 163/2006 e smi art. 79 quanto segue: -Comma 5 lettera a) l'aggiudicazione definitiva, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni, all'aggiudicatario, al concorrente che segue nella graduatoria, a tutti i candidati che hanno presentato un'offerta ammessa in gara, a coloro la cui candidatura o offerta siano state escluse se hanno proposto impugnazione avverso l'esclusione, o sono in termini per presentare dette impugnazioni, nonché a coloro che hanno impugnato il bando o la lettera di invito, se dette impugnazioni non siano state ancora respinte con pronuncia giurisdizionale definitiva; -Comma 5 lettera b) l'esclusione, ai candidati e agli offerenti esclusi, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni dall'esclusione; -Comma 5 lettera b-bis) la decisione, a tutti i candidati, di non aggiudicare un appalto ovvero di non concludere un accordo quadro; -Comma 5 lettera b-ter) la data di avvenuta stipulazione del contratto con l'aggiudicatario, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni, ai soggetti di cui alla lettera a) del presente comma. -Comma 5-bis. Le comunicazioni di cui al comma 5 sono fatte per iscritto, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o mediante notificazione o mediante posta elettronica certificata ovvero mediante fax, se l'utilizzo di quest'ultimo mezzo è espressamente autorizzato dal concorrente, al domicilio eletto o all'indirizzo di posta elettronica o al numero di fax indicato dal destinatario in sede di candidatura o di offerta. Nel caso di invio a mezzo posta o notificazione, dell'avvenuta spedizione è data contestualmente notizia al destinatario mediante fax o posta elettronica, anche non certificata, al numero di fax ovvero all'indirizzo di posta elettronica indicati in sede di candidatura o di offerta. La comunicazione è accompagnata dal provvedimento e dalla relativa motivazione contenente almeno gli elementi di cui al comma 2, lettera c), e fatta salva l'applicazione del comma 4; l'onere può essere assolto nei casi di cui al comma 5, lettere a), b), e b-bis), mediante l'invio dei verbali di gara, e, nel caso di cui al comma 5, lettera b-ter), mediante richiamo alla motivazione relativa al provvedimento di aggiudicazione definitiva, se già inviata. La comunicazione dell'aggiudicazione definitiva e quella della stipulazione, e la notizia della spedizione sono, rispettivamente, spedita e comunicata nello stesso giorno a tutti i destinatari, salva l'oggettiva impossibilità di rispettare tale contestualità a causa dell'elevato numero di destinatari, della difficoltà di reperimento degli indirizzi, dell'impossibilità di recapito della posta elettronica o del fax a taluno dei destinatari, o altro impedimento oggettivo e comprovato. -Comma 5-ter. Le comunicazioni di cui al comma 5, lettere a) e b), indicano la data di scadenza del termine dilatorio per la stipulazione del contratto. -Comma 5-quater. Fermi i divieti e differimenti dell'accesso previsti dall'articolo 13, l'accesso agli atti del procedimento in cui sono adottati i provvedimenti oggetto di comunicazione ai sensi del presente articolo è consentito entro dieci giorni dall'invio della comunicazione dei provvedimenti medesimi mediante visione ed estrazione di copia. Non occorre istanza scritta di accesso e provvedimento di ammissione, salvi i provvedimenti di esclusione o differimento dell'accesso adottati ai sensi dell'articolo 13. Le comunicazioni di cui al comma 5 indicano se ci sono atti per i quali l'accesso è vietato o differito, e indicano l'ufficio presso cui l'accesso può essere esercitato, e i relativi orari, garantendo che l'accesso sia consentito durante tutto l'orario in cui l'ufficio è aperto al pubblico o il relativo personale presta servizio. -Comma 5-quinquies. Il bando o l'avviso con cui si indice la gara o l'invito nelle procedure senza bando fissano l'obbligo del candidato o concorrente di indicare, all'atto di presentazione della candidatura o dell'offerta, il domicilio eletto per le comunicazioni; il bando o l'avviso possono altresì obbligare il candidato o concorrente a indicare l'indirizzo di posta elettronica o il numero di fax al fine dell'invio delle comunicazioni. |
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II.1) Descrizione
II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’Ente Appaltante. Lavori di rifacimento dell’impianto di irrigazione a pioggia sulla collina di Aosta e di Sarre | ||||
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione | ||||
Lavori X | ||||
Esecuzione X Progettazione ed esecuzione □ Realizzazione, con qualsiasi mezzo di lavoro, conforme alle prescrizioni delle amministrazioni aggiudicatrici □ | ||||
Sito o luogo principale dei lavori: Collina di Aosta e di Sarre | ||||
II.1.3) L'avviso riguarda un appalto pubblico | X | |||
II.1.4) / | ||||
II.1.5) Breve descrizione dell'appalto Procedura aperta per i lavori di rifacimento dell’impianto di irrigazione a pioggia sulla collina di Aosta e di Sarre. | ||||
II.1.6) / | ||||
II.1.7) / | ||||
II.1.8) Divisione in lotti | sì | □ | no X | |
II.1.9) Ammissibilità di varianti | sì | □ | no X |
Descrizione | Importi (in euro) |
Opere a corpo esclusi oneri | 580.919,59 |
Opere a misura esclusi oneri | 359.351,89 |
Opere in economia esclusi oneri | 35.228,52 |
Importo lavori a base d’asta | 975.500,00 |
Totale oneri per la sicurezza | 24.500,00 |
Importo complessivo a base di gara | 1.000.000,00 |
Lavorazione | Opere rientranti nella categoria prevalente | Categorie lavorazioni scorporabili e subappaltabili | Categorie lavorazioni scorporabili ma a qualificazione obbligatoria già in sede di gara. | Importo (euro) | NOTE | |
Categoria prevalente | Categorie Opere sub. ma non scorp. in quanto inf. al 10% oppure a 150.000 € | |||||
“Acquedotti,gasd otti,xxxxxxxxx,ope re di irrigazione | OG6 | 1.000.000,00 | Sub. al 30% |
II.2) Quantitativo o entità dell’appalto
II.2.1) Quantitativo o entità totale Importo complessivo dell’appalto (comprensivo degli oneri per la sicurezza): euro 1.000.000,00 (un milione di euro), così suddiviso: a) Categorie delle lavorazioni di cui si compone l’intervento (comprese degli oneri per la sicurezza): |
II.2.2 Opzioni / |
II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione
Periodo in giorni previsto in progetto: 500 (cinquecento) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna, come previsto dal capitolato speciale d’appalto. Per ogni giorno di ritardo nell’ultimazione dei lavori è dovuta una penale come meglio riportato nel capitolato. |
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) Condizioni relative all’appalto
III.1.1) Xxxxxxxx e garanzie richieste
L’offerta dei concorrenti deve essere corredata da:
a) cauzione provvisoria di cui all’art. 34, commi 1, 1bis e 2bis, della l.r. n. 12/1996, all’art. 75 del d.lgs. n. 163/2006 e
s.m.i. e all’art. 100 del d.P.R. n. 554/1999, pari almeno al 2% (due per cento) dell’importo complessivo dell’appalto, Euro 20.000,00 costituita secondo quanto previsto dalle vigenti leggi e preferibilmente:
• da fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del d.lgs. n. 385/1993, avente validità per almeno 180 giorni dalla data di scadenza del termine di ricezione delle offerte;
Oppure
• da assegno circolare intestato al Consorzio irriguo di miglioramento fondiario “CONSORTIUM DU CANAL DE LA COLLINE”;
b) dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia di assicurazione, oppure di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del d.lgs. n. 385/1993 contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fidejussione o polizza relativa alla cauzione definitiva, in favore dell’Ente Appaltante aggiudicatrice;
All’atto del contratto l’aggiudicatario deve prestare:
a) cauzione definitiva nella misura e nei modi stabilita dall’art. 34, commi 2, 2bis e 3, della l.r. n. 12/1996, dall’art. 113 del d.lgs n. 163/2006 e s.m.i. e dall’art. 101 del d.P.R. n. 554/1999. Il soggetto aggiudicatario deve produrre una fidejussione o garanzia a tutela della corretta esecuzione delle proposte migliorative offerte in sede di gara per un valore pari alla sommatoria delle migliorie offerte e comunque di valore non inferiore a 100.000,00 euro.
b) polizza assicurativa di cui all’art. 34, comma 5, della l.r. n. 12/1996, all’art. 129 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e all’art. 103 del D.P.R. n. 554/1999, relativa alla copertura dei seguenti rischi: danni alle opere ed agli impianti oggetto dell'appalto, per l’intero loro importo di contratto e a impianti o opere esistenti; danni cagionati dalla cattiva esecuzione (CAR) dei lavori e delle opere in corso di realizzazione eseguite dall'appaltatore e delle opere e delle forniture in corso eseguite dai subappaltatori o dalle ditte fornitrici per un importo pari all'ammontare dell'appalto; responsabilità civile (RCT) con un massimale pari al 5% della somma assicurata per le opere, con un minimo di
500.000 Euro ed un massimo di 5.000.000 di Euro.
Ai sensi del d.M. n. 123/2004, i contratti fidejussori ed assicurativi devono essere conformi agli schemi di polizza contenuti nel decreto stesso. I concorrenti possono presentare, in alternativa ai contratti, le sole schede tecniche di cui all’allegato dello stesso decreto, debitamente compilate e sottoscritte dalle parti contraenti.
III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia
L’opera è finanziata mediante Contributo Regionale pari a € 1.370.000,00 cosi ripartito: anno 2009 pari a € 550.000,00 anno 2010 pari a € 300.000,00 e anno 2011 pari a € 520.000,00.
Il corrispettivo sarà corrisposto a corpo e a misura ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli artt. 15, comma 4, e 25, comma 2, lett. a) della l.r. n. 12/1996.
I lavori saranno contabilizzati e i corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dal capitolato speciale, ai sensi dell’art. 168 del d.P.R. n. 554/1999, in particolare gli acconti verranno erogati su stati di avanzamento lavori, ogni qualvolta il credito dell’appaltatore, al netto del ribasso d’asta e delle prescritte ritenute, raggiunga l’importo previsto nel capitolato speciale d’appalto.
sì □ no X
III.1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell'appalto
In caso affermativo, descrizione delle condizioni particolari:
III.1.3) Forma giuridica che dovrà eventualmente assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell’appalto
Sono ammessi alla gara i soggetti costituiti da imprese con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprese individuali, anche artigiane, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili) dell’art. 28, comma 1, della l.r. n. 12/1996 e di cui alle corrispondenti lettere dell’art. 34, comma 1, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. oppure da imprese con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettera d) (associazione temporanee), e) (consorzi ordinari) ed f) (gruppo europeo di interesse economico) dell’art. 28, comma 1, della l.r. n. 12/1996 e di cui alle corrispondenti lettere dell’art. 34, comma 1, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., oppure da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 28, comma 1, lett. d), della l.r. n. 12/1996 e dell’art. 37, comma 8, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui all’art. 28 della l.r. n. 12/1996 e di cui all’art. 37, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., nonché quelle dell’art. 95, commi 1, 2, 3 e 4, del d.P.R. n. 554/1999. Sono inoltre ammesse a presentare offerta le imprese stabilite in Stati diversi dall’Italia, alle condizioni previste dall’art. 47, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dall’art. 3, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 2000, n. 34, producendo la documentazione attestante il possesso dei requisiti richiesti dal presente bando, secondo le normative vigenti nel paese di appartenenza.
III.2) Condizioni di partecipazione
III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale
IIa) Requisiti inseriti nel modulo allegato C) al bando di gara, i soggetti concorrenti per partecipare alla gara devono dichiarare
IIa.1) Situazione giuridica (Art. 38 comma 1 e 1bis Dlgs 163/2006 e smi)
Requisiti inseriti nel modulo allegato C) al bando di gara, i soggetti concorrenti per partecipare alla gara devono dichiarare la propria situazione giuridica (Art. 38 comma 1 e 1bis Dlgs 163/2006 e smi) e precisamente:
a) che NON si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) che nei loro confronti NON è pendente un procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società;
c) che nei loro confronti NON è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale;
d) che NON hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
e) che NON hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, NON hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) che NON hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara NON hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;(lettera così modificata dall'art. 2, comma 1, lett. h), d.lgs. n. 152 del 2008)
i) che NON hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) che SONO IN REGOLA con la certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, salvo il disposto del comma 2;
m) che nei loro confronti NON è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248;(lettera così modificata dall'art. 3, comma 1, lettera e), d.lgs. n. 113 del 2007)
m-bis) che nei loro confronti non è stata applicata la sospensione o la decadenza dell'attestazione SOA per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico.(lettera aggiunta dall'art. 3, comma 1, lett. e), d.lgs. n. 113 del 2007, poi modificata dall'art. 2, comma 1, lett. h), d.lgs. n. 152 del 2008) m-ter) che non sono soggetti all’applicazione di quanto previsto alla precedente lettera b) che, anche in assenza nei loro confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio;(lettera aggiunta dall'art. 2, comma 19, legge n. 94 del 2009)
m-quater) che NON si trovano, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. (lettera aggiunta dall'art. 3, comma 1, legge n. 166 del 2009)
Il soggetto concorrente ai fini del comma 1, lettera m-quater), nei casi di controllo previsti dall’articolo 2359 del codice civile, allega la dichiarazione di essere in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l'offerta, con indicazione del concorrente con cui sussiste tale situazione; tale dichiarazione è corredata dai documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell'offerta, inseriti in separata busta chiusa (busta D).
La stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
1-bis. SI RAMMENTA CHE i casi di esclusione previsti dal presente articolo non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario.(comma introdotto dall'art. 2, comma 19, legge n. 94 del 2009).
dichiarano inoltre:
A) che non partecipano contemporaneamente alla gara come autonomo concorrente e come consorziato indicato, ai sensi dell’art. 37, comma 7, ultimo periodo, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., da uno dei consorzi, di cui all’art. 34, comma 1, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., partecipante alla gara;
B) che non partecipano contemporaneamente alla gara come autonomo concorrente e come consorziato indicato, ai sensi dell’art. 36, comma 5, primo periodo, del d.lgs n. 163/2006, da uno dei consorzi, di cui all’art. 34, comma 1, lett.
c) (consorzi stabili), del d.lgs. n. 163/2006, partecipazione alla gara. E’ inoltre vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile;
C) che non partecipano contemporaneamente alla gara come consorzio stabile di cui all’art. 34, comma 1, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e come imprese consorziate i cui titolari, rappresentanti e direttori tecnici siano presenti nell’organo amministrativo del consorzio. E’ vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile;
D) che non partecipano contemporaneamente alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio di cui all’art.34, comma 1, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., ovvero la partecipazione dei concorrenti alla gara, anche in forma individuale, qualora partecipino alla gara medesima in associazione o consorzio.
E) di NON aver commesso gravi irregolarità negli obblighi ed adempimenti contributivi in materia previdenziale (ivi compresa, se il caso, la cassa edile), assicurativa ed antinfortunistica.
L’assenza delle condizioni preclusive sopra elencate è autodichiarata in sede di gara, deve essere successivamente comprovata, a pena di esclusione, con le modalità, le forme ed i contenuti previsti dalle vigenti leggi.
III.2.2) Capacità economica e finanziaria e III.2.3) Capacità tecnica | ||||
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: il possesso dei requisiti è provato, a pena di esclusione dalla gara, con le modalità, le forme ed i contenuti previsti nelle norme di partecipazione. | Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: • nel caso di concorrente stabilito in Italia: Qualificazione richiesta: (art. 3 D.P.R. 34/2000 e art. 28 L.R. 12/96 e smi). Il soggetto concorrente deve produrre l’attestazione SOA nella categoria OG6 per un importo almeno pari alla classifica III Euro 1.032.913,80. Si precisa che l’attestazione SOA per importi pari o superiori alla classifica III potrà essere utilizzata solo nel caso il precitato attestato riporti la chiara indicazione del possesso del sistema di qualità aziendale art. 2 lettera q del D.P.R. 34/2000, tabella allegato B. La mancanza della certificazione di qualità, prodotta secondo la tabella B del D.P.R. 34/2000, sarà motivo di esclusione dalla procedura. Si fa presente che la qualificazione in una categoria abilita l’Impresa singola a partecipare alle gare e ad eseguire i lavori nei limiti della propria classifica incrementata di 1/5, ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.P.R. 34/2000; per Imprese riunite: categorie e classifiche adeguate secondo le vigenti leggi, si fa presente nel caso di imprese raggruppate o consorziate che l’incremento di 1/5 dell’importo di classifica si applica con riferimento a ciascuna impresa raggruppata o consorziata, a condizione che essa sia qualificata per una classifica pari ad almeno 1/5 dell’importo dei lavori a base di gara. • nel caso di concorrente stabilito in Stati diversi dall’Italia, di cui all’art. 47 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i., non in possesso dell’attestato SOA: possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione delle imprese italiane, come sopra descritti, da dimostrarsi a mezzo della documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi | |||
III.2.4) Appalti riservati sì □ | no | X | ||
L’appalto è riservato ai laboratori protetti | SÌ □ | no X |
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1) Tipi di procedura
IV.1.1) Tipo di procedura |
Aperta X Ristretta □ |
IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione |
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai X □ criteri indicati di seguito (i criteri di aggiudicazione vanno indicati con la relativa ponderazione oppure in ordine discendente di importanza qualora non sia possibile la ponderazione per motivi dimostrabili) X criteri indicati nel disciplinare di gara allegato A) al presente bando. |
IV.2.2) Ricorso ad un'asta elettronica sì □ noX |
IV.3) Informazioni di carattere amministrativo
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’Ente Appaltante | / | ||
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto | sì | □ no X | |
IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare Il disciplinare di gara contenente le modalità di partecipazione alla gara medesima, le modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, i documenti da presentare a corredo della stessa, la procedura di aggiudicazione dell’appalto e gli effetti di detta aggiudicazione, nonché gli elaborati grafici, il computo metrico, il piano di sicurezza, il capitolato speciale di appalto sono visibili presso lo Studio Edil Service Sas con sede in Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx xx 00 – 00000 Xxxxx-Xxxxxxxxxx (XX) nei giorni non festivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 09,00 alle ore 12,00; Copia in formato elettronico degli elaborati progettuali può essere acquistata, previo pagamento degli oneri relativi, presso lo studio Edil Xxxxxxx xxx - Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx 00 – 11020 Saint-Christophe AO. Resta in ogni caso opportuno il controllo, a cura dell’Impresa ed a sua tutela, l’Ente appaltante declina ogni responsabilità, della completezza dello stesso e della sua rispondenza con quello in visione, il solo valido ai fini contrattuali. Il presente bando, il disciplinare e tutti gli allegati sono sul sito Internet della Regione Autonoma Valle d’Aosta (xxx.xxxxxxx.xxx.xx). L’Ente appaltante non invia documenti per posta o per fax. | |||
Termine per l'accesso ai documenti /// | |||
Documenti a pagamento In caso affermativo, prezzo: in contanti Condizioni e modalità di pagamento: Euro 10,00 (IVA ed oneri compresi) | Moneta: Euro | sì | X no □ |
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte Data: 13 ottobre 2010 | Ora: 12,00 | ||
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: italiano e/o francese. | |||
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta giorni: 180 dalla data di presentazione dell’offerta, trascorsi i quali, senza che sia intervenuta l’aggiudicazione, gli offerenti avranno la facoltà di svincolarsi dalla propria offerta a mezzo di comunicazione scritta. Tale termine è da ritenersi interrotto in caso di notifica di ricorso ed automaticamente prorogato fino alla definizione del contenzioso | |||
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte Data: 13 ottobre 2010 Ora: 14,00 Luogo: presso la sede del Consorzio Irriguo di Miglioramento Fondiario “Consortium du Canal de la Colline” – Xxx Xxxxxxx Xxxxx, 0 – IV piano (Palazzo Cral) – Aosta. |
Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte sì X no □ i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero i soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti, limitatamente alla verifica della documentazione amministrativa e all’apertura dell’offerta economica. La valutazione tecnica avverrà in seduta riservata. |
SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI
V.1) TRATTASI DI UN APPALTO PERIODICO | sì | □ no X |
V.2) Appalto connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi comunitari | sì | □ no X |
a) in relazione alle disposizioni dell’art. 49 “Avvalimento” del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, può avvalersi dell’attestazione SOA di altro soggetto, producendo la documentazione atta a dimostrare quanto indicato nel succitato art. 49 secondo le norme e con le modalità previste nelle norme di partecipazione; b) L’aggiudicazione avviene con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 25 commi 3, 5 e 8 della L.R. 12/96 e s.m.i.. c) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta qualora non espressi in lingua italiana o francese devono essere corredati da traduzione giurata; d) gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, devono essere convertiti in Euro; e) si procede all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente; f) in caso di offerte vincenti eguali l’aggiudicazione avviene a seguito di estrazione a sorte, risulta aggiudicataria la ditta sorteggiata. g) gli eventuali subappalti sono disciplinati ai sensi delle vigenti leggi, applicando, quindi, in particolare, i disposti dell’art. 33 della l.r. n. 12/1996 e dell’art. 118 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. Si rammenta, in particolare, che, ai sensi dell’art. 33, comma 3, lett. a), della l.r. n. 12/1996, l’affidamento in subappalto, fatto salvo quanto previsto in merito alle lavorazioni di importo inferiore ai 15.000 euro dal precitato art. 33 comma 2, è subordinato alla dichiarazione prodotta dall’appaltatore, prima della sottoscrizione del contratto, contenente l’indicazione dei lavori o delle parti di lavori che intende subappaltare o concedere in cottimo; h) in relazione alle disposizioni dell’art. 118, comma 3, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., l’Ente Appaltante informa che provvede a corrispondere in via diretta ai subappaltatori o cottimisti l’importo dei lavori da essi eseguiti solo in caso di comprovata inadempienza dell’appaltatore, secondo le modalità stabilite dall’art. 33, comma 5, della l.r. n. 12/1996. I pagamenti relativi ai lavori svolti dai subappaltatori o cottimisti vengono effettuati pertanto dall’aggiudicatario che é pertanto obbligato a trasmettere all’Ente Appaltante, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzie effettuate; i) l’Ente Appaltante, ai sensi dell’art. 140, commi 1 e 2, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., si riserva la facoltà, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’appaltatore, di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla presente procedura gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento dei lavori. Si procede all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta escluso l’originario aggiudicatario. L’affidamento avviene alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta dall’originario soggetto aggiudicatario, sino al quinto migliore offerente in sede di gara; j) si ricorda ai concorrenti di tener presente, nel formulare la propria offerta, di quanto disposto nei contratti collettivi circa il trattamento economico dei lavoratori, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 118, comma 6, del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.; k) per tutte le controversie tra l’Ente appaltante e l’appaltatore sorte sia durante l’esecuzione come al termine del contratto, quale che sia la loro natura tecnica amministrativa o giuridica, che non vengano definite in via amministrativa a norma degli artt. 239 e 240 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., è previsto il ricorso alla competenza arbitrale ai sensi dell’articolo 241 dello stesso decreto; l) i dati raccolti sono trattati, ai sensi dell’articolo 18 e con le modalità previste dall’art. 11 del d.lgs. n. 196/2003 e dal D.P.R. 184/2006, esclusivamente nell’ambito della presente gara; m) i lavori devono iniziare immediatamente e l'Ente si riserva la facoltà di procedere alla consegna dei lavori sotto le riserve di legge, in pendenza della stipulazione del contratto, fatto salvo quanto previsto dall’art. 11 del Dlgs 163/2006 e smi. n) Se necessario viene applicato quanto previsto dall’art. 46 del D.lgs 163/2006 e s.m.i. o) Accesso agli atti: la documentazione di tutti i partecipanti é regolarmente messa a disposizione del soggetto concorrente che ne farà richiesta ai sensi dell’art. 79 comma 5 quater Dlgs 163/2006 s.m.i. | ||
V.4) Procedure di ricorso | ||
V.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso | ||
Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo della Valle d’Aosta | ||
Indirizzo postale: piazza Accademia X. Xxxxxxx, n. 2 | ||
Città: Aosta | Codice postale: 11100 | Paese: Italia |
Posta elettronica: | Telefono 0165/31356 | |
Indirizzo Internet (URL): | Fax 0165/43810 | |
Organismo responsabile delle procedure di mediazione (se del caso) | ||
Denominazione ufficiale: Consorzio irriguo di miglioramento fondiario “CONSORTIUM DU CANAL DE LA COLLINE | ||
Indirizzo postale: Rue Xxxxxxx Xxxxx n° 6 – 00000 Xxxxx (XX) | ||
Comune di Aosta | Codice postale: 11100 | Paese: ITALIA |
Telefono: 0165/239662 | ||
Indirizzo Internet (URL):// | Fax: 0165/239662 | |
V. 4.2) Presentazione di ricorso Informazioni precise sui termini di presentazione di ricorso: possibilità di impugnare gli atti o i provvedimenti dell’Ente appaltante nel termine e con le modalità di cui all’art. 245 del Dlgs 163/2006 e smi. | ||
V.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorso | ||
Denominazione ufficiale: Consorzio irriguo di miglioramento fondiario “CONSORTIUM DU CANAL DE LA COLLINE | ||
Indirizzo postale: Rue Xxxxxxx Xxxxx n° 6 – 00000 Xxxxx (XX) | ||
Comune di Aosta | Codice postale: 11100 | Paese: ITALIA |
Telefono: 0165/239662 | ||
Indirizzo Internet (URL):// | Fax: 0165/239662 | |
V.5) Data di spedizione del presente avviso 13 ottobre 2010 |
Le Président (Xxxxxx XXXXXXXXXX)