ACCORDO DI GESTIONE SULLA CONFERENZA DEI SERVIZI FINALIZZATA ALL’ESPRESSIONE DEI PARERI PROPEDEUTICI ALL’APPROVAZIONE DEI P.U.A.
Allegato A
ACCORDO DI GESTIONE
SULLA CONFERENZA DEI SERVIZI FINALIZZATA ALL’ESPRESSIONE DEI PARERI PROPEDEUTICI ALL’APPROVAZIONE DEI P.U.A.
Siglato tra il
Comune di Bellaria Igea Marina
e
Azienda Sanitaria Locale di Rimini
Agenzia Regionale Prevenzione Ambientale Sez. di Rimini HERA S.p.a. struttura Operativa Territoriale di Rimini Servizio tecnico di Bacino Romagna
Consorzio di Bonifica della Romagna sede di Rimini Consorzio di Bonifica della Romagna sede di Cesena
Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna
PREMESSO che:
le L.R. 47/78 e s.m.i., 20/2000 e s.m.i., 6/2009 . ed il D.P.R. 380/2001 disciplinano, tra l’altro, l’iter di approvazione dei Piani Urbanistici Attuativi (PUA) del P.R.G. e lo Sportello Unico per l’Edilizia;
è interesse dell’Amministrazione Comunale adottare misure di snellimento e di semplificazione per accelerare i procedimenti urbanistici riguardanti l’approvazione degli strumenti attuativi del P.R.G.(P.U.A.);
l’efficienza e l’efficacia dell’attività degli Uffici Comunali preposti all’istruttoria delle pratiche edilizie riguardanti i P.U.A. dipendono anche dal miglioramento continuo del servizio e della cooperazione fra tutte le PP.AA. e le Aziende erogatrici dei pubblici servizi;
il processo di semplificazione va orientato principalmente al conseguimento di una maggior qualità dell’istruttoria della domanda, in termini di standardizzazione e snellimento delle procedure, conseguente accelerazione e certezza dei tempi di risposta della P.A. nel suo complesso;
per un efficace conseguimento di certezza dei tempi nel rilascio dei pareri di tutte le PP.AA. e le aziende erogatrici dei pubblici servizi coinvolte nei procedimenti è opportuno far ricorso alla Conferenza dei Servizi come disciplinata dall’art. 14 e segg. della L. 241/90;
Si propone di promuovere un intesa, fra l’Amministrazione Comunale, tutte le PP.AA. tenute ad esprimere un parere e le Aziende erogatrici dei pubblici servizi, nell’ambito degli obbiettivi delineati in premessa volta a definire la gestione del procedimento di approvazione degli strumenti attuativi del P.R.G. presso il Comune di Bellaria Igea Marina. A tal fine l’Amministrazione Comunale, le Pubbliche
Amministrazioni tenute ad esprimere un parere e la Società erogatrice di pubblici servizi, al fine, di ottimizzare la gestione del Procedimento Unico, di condividere criteri di tutela del territorio a sostegno di uno sviluppo ecocompatibile e di promozione della salute, di perseguire la migliore qualità dei nuovi insediamenti ed eventualmente di introdurre ulteriori strumenti di semplificazione del procedimento si impegnano a condividere e ad adottare le seguenti procedure.
Tali finalità sono condivise dai firmatari e perseguite con il presente accordo sia attraverso le disposizioni previste dall’art.14 e segg. della L.241/1990 e s.m.i., sia con le modalità operative e le tempistiche stabilite ed accettate nel presente Accordo di Gestione.
Art.2 – Impegni relativi alla gestione del Piano Urbanistico Attuativo.
Il Servizio Urbanistica del Settore Gestione del Territorio del Comune di Bellaria Igea Marina, di seguito denominato “servizio comunale competente” si impegna a:
- tenere i rapporti con i tecnici incaricati dalle proprietà indirizzando la progettazione verso le soluzioni ritenute più adeguate;
- verificare la completezza degli elaborati presentati;
- curarne l’istruttoria in relazione alle disposizioni del P.R.G. e a quanto definito dalle leggi di riferimento;
- trasmettere con tempestività, quando sulla base dell’istruttoria urbanistica gli elaborati risultano completi ed adeguati, copia degli stessi elaborati agli Enti preposti ad esprimere un parere, alla Società gestore del S.I.I. ed al Servizio interno al comune competente in materia di O.O.P.P, al fine di convocare la Conferenza dei servizi;
- convocare, eventualmente, alla Conferenza dei servizi i soggetti proponenti il progetto che possono illustrare la caratteristiche del progetto;
- sottoporre il P.U.A. all’esame della Commissione per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio;
- redigere il verbale della Conferenza dei servizi e sottoporlo alla firma dei presenti durante la stessa seduta, ovvero salvo casi limitati e motivati 10 gg. successivi;
- curare il deposito degli elaborati ai sensi di legge, raccogliere e vagliare le eventuali osservazioni;
- concludere il procedimento con la proposta di deliberazione per l’approvazione del P.U.A.
Art.3 – Conferenza dei servizi.
E’ convocata dal servizio comunale competente, la Conferenza dei servizi di cui al presente protocollo per l’esame dei P.U.A. già inoltrati agli Enti e servizi anzidetti.
Almeno 30 gg. lavorativi prima della data di convocazione della prima conferenza per l’acquisizione dei pareri sui P.U.A., i servizi comunali competenti trasmettono agli Enti e Servizi firmatari del presente protocollo, una copia completa del progetto del
P.U.A. in formato cartaceo e su supporto informatico non modificabile per le rispettive valutazioni che saranno espresse nel corso della Conferenza dei servizi anzidetta.
In tale sede saranno valutati collegialmente i progetti, proposte eventuali modifiche, messe a punto eventuali prescrizioni ed espressa una valutazione relativa a tutti gli aspetti.
L’ordine del giorno di tali incontri comprenderà i progetti trasmessi con almeno un mese di anticipo rispetto alla data fissata.
Nel corso della prima conferenza:
- saranno rappresentate e condivise le esigenze, gli adeguamenti, le integrazioni ed ogni altro elemento necessario alla positiva conclusione della fase istruttoria propedeutica al raggiungimento della completezza del progetto presentato;
- nel caso di accertata completezza degli elaborati la Conferenza esprime il parere sul P.U.A.;
- nel caso di accertata incompletezza/inadeguatezza degli elaborati la Conferenza esprime l’elenco delle integrazioni/modifiche e ne definisce i tempi per la presentazione, min. 15 gg. max. 60 gg., da assegnare ai richiedenti, per ottemperare agli adeguamenti prescritti degli Enti. Non ricorrendo i presupposti per esprimere il parere in sede di prima conferenza, sarà fissata la nuova data per la conclusione dei lavori della Conferenza in seconda seduta per l’espressione dei pareri conclusivi sul P.U.A.
Il servizio comunale competente provvederà a trasmettere, alla Ditta attuatrice dell’intervento e per conoscenza agli Enti partecipanti alla Conferenza l’elenco della documentazione integrativa richiesta in sede di prima conferenza, ponendo un termine temporale perentorio definito in sede di prima conferenza in relazione alla maggiore o minore complessità delle integrazioni richieste. Tale scadenza sarà notificata ai richiedenti con l’avvertenza che qualora non pervenisse, alla data fissata dalla nota del responsabile del procedimento, il progetto completo o lo stesso risultasse ancora carente o inadeguato, il servizio comunale competente procederà secondo le disposizioni di cui all’art. 10 bis della L. 241/1990.
Lo stesso servizio comunale competente provvederà, inoltre, a raccogliere la documentazione integrativa pervenuta da parte della Ditta attuatrice e a inoltrarla agli Enti e servizi firmatari del presente protocollo entro 10 gg. dal ricevimento convocando con la medesima nota la seconda e conclusiva seduta della conferenza dei servizi.
Art. 3.2 – Conferenza Conclusiva
Nella seconda e ultima conferenza verrà esaminata la rispondenza e correttezza delle modifiche o integrazioni richieste dagli Enti e Servizi firmatari del presente protocollo verificando la completezza/adeguatezza del P.U.A. da adottare o avviare al deposito, formulando, nella stessa seduta, ovvero salvo casi limitati e motivati nei 10 gg. succ., il parere conclusivo che riassume e, ove necessario, armonizza i singoli pareri.
Si richiama l’obbligo, per gli Enti e i servizi firmatari del presente protocollo, della espressione del parere entro i 30 gg. succ. alla presentazione degli elaborati integrativi, completi degli elementi essenziali.
Gli Enti, i Servizi e la Società sopracitata, si impegnano ad esaminare i progetti ad essi inviati ed eventualmente integrati secondo le loro richieste, in modo da partecipare alle conferenze con una conoscenza completa di tutti gli elementi che possono condizionare il parere sul progetto, preparando una memoria scritta su supporto informatico che verrà utilizzata per la stesura immediata del verbale. Nel caso in cui Enti o Servizi chiamati ad esprimersi non fossero in grado di pronunciarsi per il parere dovuto in tempo utile per la seconda conferenza, troverà applicazione l’art. 14 ter, 7° comma della L. 241/1990 e.s.m.i.
In caso di impossibilità a partecipare dovrà essere inviato al servizio comunale competente, prima della Conferenza, il parere scritto sui progetti all’ordine del giorno.
Ogni Amministrazione convocata partecipa alla conferenza con un unico rappresentante legittimato, dall’organo competente, ad esprimere in modo vincolante la volontà dell’Amministrazione su tutte le decisioni di competenza della stessa.
Alle conferenze potranno essere invitati dal servizio comunale competente, in rapporto a specifiche situazioni, anche altre Amministrazioni o Enti, estranee/i al presente protocollo, chiamati ad esprimere un parere sul progetto.
Art.4- Ottimizzazione del procedimento.
Gli Enti sottoscrittori si impegnano ad un costante confronto per evidenziare le criticità riscontrate e gli scostamenti dagli impegni previsti dal presente documento con indicazione delle cause e delle azioni che si propone di attivare per introdurre miglioramenti.
Art. 5 – Validità dell’Accordo di Gestione
Il presente Accordo di Gestione, allegato al Protocollo di Intesa, ha durata quinquennale con decorrenza dalla data di sottoscrizione. Potrà essere modificato di comune accordo per migliorarne i contenuti al fine di ottenere un più efficace controllo della qualità degli insediamenti e tempi più rapidi di procedimento.