Finalità Clausole campione

Finalità. I dati sono raccolti per finalità connesse alle attività della Compagnia come segue:
Finalità. Scopo principale delle borse di mobilità extra UE nel quadro di accordi bilaterali è di consentire agli studenti di svolgere parte del proprio corso di studi all'estero, sostituendo le attività formative previste dal proprio piano di studio in Sapienza con le attività formative dell'università ospitante scelta (compatibili per carico didattico ed obiettivi formativi) o di svolgervi ricerca finalizzata alla stesura della tesi 1. Gli studenti partecipanti a tale programma di scambio hanno l'opportunità di ottenere il riconoscimento (in termini di voti e di crediti) nella propria carriera accademica degli esami sostenuti presso l'Università ospitante, purchè concordati prima della partenza con il Responsabile accademico della Mobilità (RAM) tramite Learning Agreement/Change form e secondo quanto disposto dal "Regolamento per la Mobilità studentesca e il riconoscimento di periodo di studio e formazione all'estero" (D.R. prot. n. 34218 del 13.05.2015). Lo studente in mobilità riceve un contributo economico e ha la possibilità di seguire corsi e di usufruire delle strutture disponibili presso l'Università ospitante senza il pagamento di ulteriori tasse di iscrizione 2. La borsa di studio erogata in base al presente bando costituisce un rimborso di parte dei costi derivanti dalla permanenza all'estero del candidato vincitore, che dovrà provvedere a tutte le spese, incluse quelle per il visto, il viaggio, il vitto e l'alloggio ed eventuali tasse di partecipazione a programmi internazionali imposte dalla università ospitante, oltre ad accendere una eventuale polizza assicurativa per le spese sanitarie al momento della partenza. Durante tutta la mobilità all'estero gli studenti dovranno risultare iscritti a Sapienza e potranno conseguire il titolo di studio (laurea, laurea magistrale o dottorato) soltanto dopo aver concluso il periodo di studio all'estero.
Finalità. Il presente Patto d’integrità stabilisce la reciproca e formale obbligazione, tra l’Amministrazione aggiudicatrice e gli operatori economici, di improntare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza. Per i consorzi ordinari o raggruppamenti temporanei l’obbligo riguarda tutti i consorziati o partecipanti al raggruppamento o consorzio. Il Patto di integrità costituirà parte integrante di qualsiasi contratto assegnato dalla Amministrazione aggiudicatrice a seguito della procedura di affidamento.
Finalità. Le Parti firmatarie del presente contratto collettivo nazionale di lavoro (qui di seguito il “CCNL”), individuano nel settore della cultura, dei servizi per la cultura, del turismo, dello sport, del tempo libero, della formazione (qui di seguito, il “Settore”), gestiti in modo imprenditoriale da Aziende, Imprese, Società, Istituzioni ed Enti che aderiscono a FEDERCULTURE, uno strumento qualificante, non solo per la crescita culturale, sociale e civile ma anche per lo sviluppo economico del Paese. In particolare, la valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale, di cui è ricco l’intero territorio, attraverso strumenti di promozione e gestione adeguati alle nuove esigenze economiche e sociali, può favorire il riequilibrio tra Nord e Sud e tra aree territoriali che presentano diversi livelli di sviluppo ed occupazione. Le Parti dichiarano, quindi, che il presente CCNL tende a favorire l’obiettivo degli Enti e delle Imprese di garantire migliori livelli di offerta dei servizi culturali, turistici, sportivi e, in generale, del tempo libero in termini di estensione delle attività, qualità, accessibilità, sicurezza, adeguatezza dei costi rispetto alle prestazioni. La definizione di uno specifico CCNL per il personale dipendente del Settore rappresenta, dunque, uno dei fattori determinanti per una più ottimale gestione dei beni e dei servizi dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali, privatizzati o dati in concessione nonché dei Privati, nei settori di rilevanza prevalentemente sociale, ma che tuttavia devono rispondere ad obiettivi di efficienza, qualità ed economicità. Tutto ciò comporterà, non solo la valorizzazione delle prestazioni lavorative nei nuovi contesti aziendali ed organizzativi, ma anche lo sviluppo di nuove figure professionali derivanti dall’estensione e dalla diversificazione delle attività di produzione e di servizio. Le Parti, nel rispetto della piena autonomia e ferme restando le rispettive distinte responsabilità e funzioni, hanno inteso realizzare con il presente Contratto, non solamente una fase negoziale, bensì un confronto globale teso al consolidamento ed allo sviluppo delle potenzialità del Settore, dandosi atto reciprocamente della necessità di favorire lo sviluppo economico e la crescita dell’occupazione mediante il recupero della capacità competitiva dell’offerta e l’estensione delle attività. Rispetto a questa prospettiva di valorizzazione del patrimonio culturale, sportivo ed ambientale, come risorsa per lo sviluppo, l...
Finalità. 1. Al fine di assicurare compiuta attuazione a forme di partecipazione e di collaborazione dei soggetti interessati al sistema di prevenzione e di sicurezza dell’ambiente di lavoro, previste dal D.lgs.626/94 come modificato dal D.lgs.242/96, le parti convengono sulla necessità di realizzare l’intero sistema di prevenzione all’interno delle istituzioni scolastiche sulla base dei criteri e delle modalità previste dai successivi articoli del presente capo, in coerenza con le norme legislative di riferimento e con quanto stabilito dal contratto collettivo nazionale quadro del 10 luglio 1996 in materia di rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza nel comparto pubblico.
Finalità. Il presente Patto d’integrità stabilisce la reciproca e formale obbligazione, tra il Comune di Capoterra e gli operatori economici, di improntare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza. Per i consorzi ordinari o raggruppamenti temporanei l’obbligo riguarda tutti i consorziati o partecipanti al raggruppamento o consorzio, gli esecutori dei consorzi fra cooperative di produzione e lavoro, dei consorzi fra imprese artigiane, dei consorzi stabili, per conto dei quali i consorzi medesimi presentano offerta. L’obbligo di improntare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza di cui al presente articolo riguarda anche i soggetti cd "ausiliari" degli operatori economici qualora essi, in sede di offerta, indichino l’intenzione di ricorrere all'istituto dell'avvalimento. Il Patto di integrità costituisce parte integrante di qualsiasi contratto affidato dal Comune di Capoterra a seguito della procedura di affidamento.
Finalità. E’ emanato, per l’A.A. 2019/2020, il bando per l’attribuzione di soggiorni Xxxxxxx+ finalizzati ad effettuare esperienze di studio presso le Università Europee con cui l’Accademia ha stipulato uno specifico accordo bilaterale. Il Programma Erasmus+ studio è un programma di mobilità promosso dall’Unione Europea e consente agli studenti universitari di fare esperienze di studio presso università europee. Partecipando ad Erasmus+ studio, si ha la garanzia del riconoscimento accademico completo delle attività didattiche completate all’estero, l’esenzione dal pagamento delle tasse d’iscrizione presso l’istituto estero ospitante (ma non di quelle dell’istituto di provenienza) e il diritto di usufruire degli stessi servizi che l’istituto ospitante offre ai suoi studenti.
Finalità. Il presente Xxxxxx è finalizzato al sostegno degli enti del Terzo settore, che rappresentano un presidio fondamentale per la tenuta sociale, consolidandone lo sviluppo e la qualificazione, affinché essi possano autonomamente crescere nella direzione di una maggiore auto –organizzazione e di una più elevata capacità di implementazione delle attività di interesse generale, attraverso, da un lato, l’integrazione con i servizi presenti nei territori e, dall’altro, mediante l’interazione con gli altri interlocutori operanti sui territori medesimi, al fine di offrire un significativo contributo alla crescita delle comunità di riferimento. In armonia con le norme istitutive del finanziamento (artt. 72 e 73 del D.lgs. n.117/2017), nonché delle indicazioni contenute nel D.M. n. 9/2021, le attività di interesse generale da sostenere costituiranno oggetto di progetti, funzionali al perseguimento degli obiettivi generali indicati nel medesimo D.M., come specificato nel presente Avviso, tenendo presenti due condizioni: da un lato è esclusa qualsiasi forma di finanziamento “statico” agli enti, che si traduca in un mero trasferimento di risorse a sostegno dell’organizzazione in quanto tale che prescinda, cioè, dall’effettivo svolgimento di una o più attività di interesse generale, dall’altro, resta ferma la necessità che l’individuazione dei soggetti beneficiari delle provvidenze economiche avvenga nel rispetto dei principi di pubblicità, par condicio e predeterminazione dei criteri di concessione. L’emergenza epidemiologica ha trovato una risposta impressionante per lo sforzo profuso da tutte le componenti della Repubblica: tra i principali attori di questo sforzo vi sono i tantissimi enti del Terzo settore e una moltitudine di volontari, particolarmente impegnati sia nelle attività sanitarie che in quelle sociali, dirette ad alleviare le difficoltà delle persone più fragili. Il ruolo degli enti del Terzo settore è altrettanto importante nella fase post- emergenziale: esse rappresentano un enorme patrimonio di persone, impegno civico, senso di responsabilità, pronti a collaborare con le istituzioni pubbliche, a partire dal livello locale, nella fase di ripartenza nella quale è impegnato tutto il Paese.
Finalità. Le organizzazioni sindacali e imprenditoriali individuano nel contratto di solidarietà difensivo lo strumento atto ad evitare i licenziamenti e a favorire il rilancio dell'istituto.
Finalità. Le parti, considerato che è in corso una revisione e razionalizzazione dei rapporti di lavoro con contenuto formativo in conformità con le direttive dell’Unione Europea, alla luce delle nuove normative introdotte a seguito del Patto per il lavoro del 24 Settembre 1996, dalla Legge n°196/97 in materia di promozione dell’occupazione, ed in particolare in adempimento dell’articolo 16 che disciplina l’apprendistato, riconoscono in tale istituto uno strumento prioritario per l’acquisizione delle competenze necessarie per lo svolgimento della prestazione lavorativa ed un percorso orientato tra sistema scolastico e mondo del lavoro utile a favorire sia l’incremento dell’occupazione giovanile sia a promuovere lo sviluppo del Settore e la sua capacità competitiva. Le parti, inoltre, condividendo la necessità di armonizzare la disciplina legale e la disciplina contrattuale anche in relazione alla fase formativa, concordando di attivare strumenti contrattuali coerenti con il modello/sistema di “Relazioni Sindacali” previsto dal presente CCNL e finalizzati all’obbiettivo di incrementare l’occupazione e la sua qualificazione. A tal fine si impegnano affinché l’Ente Bilaterale Nazionale realizzi un progetto pilota, da finanziarsi tramite il Fondo Sociale Europeo e/o altre risorse nazionali o disponibili, per la sperimentazione di nuovi modelli formativi dell’apprendistato. In questo quadro le parti, infine, concordano sulla necessità che il Ministero del Lavoro e le Regioni si attivino per una adeguata offerta formativa programmata e finanziata dalle pubbliche istituzioni.