MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Repertorio n. 498 - Atto Privato soggetto a registrazione fiscale in caso d’uso

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche Veneto - Trentino Alto Adige - Friuli Venezia Giulia sede di Venezia

CONTRATTO

Tra

il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, sede di Xxxxxxx, Xxxxxx Xxx Xxxx, 00, c.a.p. 30125 Venezia, C.F. 80010060277

E

l’Impresa Costruzioni ROLLA geom. Xxxxxx XxX, sede legale Xxx X. Xxxxxxxxxx,00, x.x.x. 00000 Xxxxx, C.F./P.I. 02266620968, avente ad oggetto: Codice intervento 6319 - Lavori relativi alle opere edili, impiantistiche, opere accessorie e complementari presso la Caserma Smanio della Guardia di Finanza, Xxx Xxxxx Xxxxxxxx, 0, Xxxxxx Xxxxxxx.

C.U.P. D74B14000400001 - C.I.G. relativo all’accordo quadro/convenzione cui si riferisce 6174233241 -

Importo del presente atto complessivo netto € 116.037,03.# (euro centosedicimilatrentasette/03) di cui € 47.746,69.# (euro quarantasettemilasettecentoquarantasei/69) per il costo totale della mano d’opera, non soggetto a ribasso d’asta, € 13.645,91 (euro tredicimiliaseicentoquaran- tacinque/91) per gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed € 7.428,40 (settemilaquattrocentoven-totto/40) per economie.

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Il giorno quattro (04) del mese di febbraio (02) dell’anno duemiladiciannove (2019)

DA UNA PARTE

il Dirigente xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, nato a Roma il 27.4.1967, C.F. SRRFNC 67D27 H501C, in rappresentanza dell'Amministrazione delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche del Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, sede di Venezia, Rialto S.Polo, 19, c.a.p. 30125 Venezia, C.F. 80010060277, pec oopp.triveneto- xxx0@xxx.xxx.xxx.xx, il quale interviene al presente atto in virtù dei poteri conferiti con decreto provveditoriale M_INF.PRVE.REG_DECRETI.R.0000578.25-07-2017, con esclusione di qualsiasi responsabilità personale non legata alla funzione di cui sopra, in seguito denominato per praticità anche Stazione Appaltate,

E DALL’ALTRA

il Sig. ROLLA geom. Xxxxxxx, nato a Milano (MI) il 16.10.1967 e residente a Xxxxxxx (XX) Xxx Xxxxxxx x. 00 C.F. RLLLRT 67R16 F205A, che interviene al presente Contratto in qualità di Legale Rappresentante dell’Impresa Costruzioni ROLLA geom. Xxxxxx XxX, C.F./P.I. 02266620968, indirizzo di posta elettronica certificata xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx con sede legale in Xxx X. Xxxxxxxxxx, 00, x.x.x. 00000 Xxxxx, che nel contesto del presente Contratto verrà chiamato per brevità anche Appaltatore.

PREMETTONO

- che l’Agenzia del Demanio, ai sensi dell’art. 12 D.L. 98/2011, ha elaborato il Piano Generale degli interventi sugli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni dello Stato, relativo all’anno 2014;

- che l’Appaltatore è stato individuato all’esito di una procedura aperta contraddistinta dal CIG 6174233241, esperita dall’Agenzia, con il criterio del prezzo più basso, mediante ribasso sul prezziario della Regione Veneto per la selezione di operatori economici con i quali stipulare un Accordo Quadro per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, ex art. 12, comma 5, D.L. 98/2011, come convertito con Legge n. 111/2011, sugli immobili in uso alle Amministrazioni dello Stato, di cui all’art. 12, lettere a) e b) dell’art. 12, D.L. n. 98/2011, compresi nel territorio di competenza della Direzione Regionale del Veneto, Regione Veneto - Lotto 2, Comune di Venezia – anno 2016;

- che per la realizzazione dell’intervento manutentivo di cui al presente atto, è stato selezionato, secondo i criteri previsti dell’art. 3.1 dell’AQ “Affidamento dei lavori - Numero minimo di interventi”, mediante l’applicativo informatico messo a disposizione dall’Agenzia del Demanio, come da ricevuta di prenotazione del giorno 21.03.2017, formalmente accettata dall’Impresa esecutrice in data 05.04.2017, l’Appaltatore aggiudicatario dell’Accordo Quadro con un ribasso pari al 44,51% (quarantaquattro virgola cinquantuno per cento) sul prezziario della Regione Veneto 2014 approvato con D.G.R. n. 193 del 24.4.2014;

- che l’Appaltatore intende ricorrere al subappalto per i singoli contratti nei limiti di legge e secondo quanto dichiarato nella documentazione di partecipazione alla gara;

- che per la realizzazione dell’intervento oggetto del presente Xxxxxxxxx è stata redatta apposita Perizia in data 12.04.2017, approvata con D.P. M_INF.PRVE.REG_DECRETI.R 0001080.06-12-2017;

- che, presa visione della documentazione tecnica ed in particolare dell’elenco prezzi, della documentazione di progetto, nonché dello stato dei luoghi, delle condizioni generali di esecuzione delle opere e di ogni altra circostanza che interessi i lavori, l’Appaltatore, senza riserva alcuna, ha accettato formalmente l’intervento con nota in data 05.04.2017;

- che il R.u.P. nominato per l’intervento è l’arch. Xxxxxxx Xxxxxxx;

- che il D.L. nominato per l’intervento è il geom. Xxxxx Xxxxxxxx;

- che a garanzia degli obblighi nascenti dal presente Contratto, l’Appaltatore ha prodotto la polizza n. 381682/DE rilasciata in data 17.01.2018 da CBL INSURANCE EUROPE DAC Assicurazioni, con sede legale in Xxx Xxxxxx x. 00, x.x.x. 00000 Xxxx, quale deposito cauzionale definitivo per l’importo di € 40.568,50.# (euro quarantamilacinquecen- tosessantotto/50). Con tale atto, la CBL INSURANCE EUROPE DAC ha formalmente rinunciato al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 c.c. ed all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, c.c., obbligandosi espressamente a versare l’importo della cauzione a semplice richiesta dell’Agenzia, entro 15 giorni e senza alcuna riserva. Detta cauzione è vincolata a favore della Stazione Appaltante per tutta la vigenza del presente Contratto. La garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione. Essa potrà essere progressivamente svincolata con le modalità previste dal citato art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016;

- che l’Appaltatore ha prodotto, contestualmente alla sottoscrizione dell’Accordo Quadro, una polizza assicurativa, riferita al massimo importo appaltabile, per interventi da eseguire sugli immobili in uso alle Amministrazioni dello Stato, di cui all’art. 12, lettere a) e b) dell’art. 12, D.L. n. 98/2011, compresi nel territorio di competenza della Direzione Regionale del Veneto, Regione Veneto - Lotto 2, che tiene indenne la Stazione Appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvi quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore. La polizza inoltre assicura la Stazione Appaltante contro la responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.

Tutto ciò premesso, le Parti come sopra costituite, convengono e stipulano quanto segue:

ARTICOLO 1

(Premesse)

Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente Contratto e ne costituiscono il primo patto.

ARTICOLO 2

(Oggetto dell’appalto)

1. La Stazione Appaltante, come sopra rappresentata, affida all’Appaltatore che, come sopra rappresentato, accetta l’appalto relativo ai Lavori relativi alle opere edili, impiantistiche, opere accessorie e complementari presso la Caserma Smanio della Guardia di Finanza,Via Xxxxx Xxxxxxxx, 0, Xxxxxx Xxxxxxx.

ARTICOLO 3

(Corrispettivo dell’Appalto)

1. In considerazione del ribasso offerto in fase di gara, per il pieno e perfetto adempimento del presente Contratto, sarà corrisposto all’Appaltatore l’importo netto di € 116.037,03.# (euro centosedicimilatrentasette/03) di cui € 52.184,28.# (cinquantaduemilacentoottantaquattro/28) per lavori, somma risultante dall’applicazione del ribasso del 44,51% (quarantaquattro virgola cinquantuno per cento) offerto dall’Appaltatore in sede di gara sull’elenco prezzi allegato al presente atto, € 47.746,69.# (euro quarantasettemilasettecentoquarantasei/69) per il costo totale della mano d’opera non soggetto a ribasso d’asta € 13.645,91.# (euro tredicimilaseicento- quarantacinque/91) per gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed € 7.428,40.# (settemilaquattrocentoventotto/40) per economie.

1bis. I fondi necessari ai pagamenti relativi al presente Contratto derivano, per l’effetto di quanto previsto dall’art. 12 comma 6 D.L. n. 98/2011, da appositi ordini di accreditamento - ai sensi dell’articolo 9 del D.P.R. 20 aprile 1994, n. 367 - a favore del Provveditorato, emessi dal Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sulla scorta dello stato di avanzamento lavori e dell’assenso dell’Agenzia del Demanio, in ordine alle somme assegnate.

2. Il contratto è stipulato interamente “a misura” ai sensi dell’art. 1, lett. e) del D.Lgs. n. 50/2016 e degli artt. 43 comma 7, 118 comma 1, lett. a) del D.P.R. n. 207/2010, con successiva verifica finale delle misure effettive.

3. I prezzi unitari di cui all’Elenco Prezzi preso a riferimento per il massimo ribasso, sono vincolanti per l’Appaltatore per le specifiche tecniche e la descrizione delle categorie di lavoro previste e per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d’opera, qualora ammissibili, ordinate ed autorizzate dalla Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016.

4. Il pagamento del corrispettivo sarà eseguito dalla Stazione Appaltante a mezzo bonifico bancario sul numero di conto corrente dedicato, indicato nell’art. 17 del presente Contratto, secondo le modalità di cui al Capitolato Speciale dell’intervento conformemente a quanto prescritto nel Titolo IX del D.P.R. n. 207/2010. La Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 4, comma 3, del

D.P.R. n. 207/2010 opererà una ritenuta dello 0,50% sull’importo netto di ciascuna rata, a garanzia di eventuali inadempienze contributive. Tali ritenute saranno svincolate in sede di liquidazione dell’ultima rata di saldo, previa acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva.

Le fatture dovranno essere intestate, in applicazione al D.M. n. 55 del 03.04.2013, al Provveditorato alle OO.PP. per il Veneto, Trentino A.A. e Friuli V.G., sede di Venezia, Cod. Fisc. 80010060277 – Cod. Uff. SICOGE 6224 – Cod. Ragioneria 224 – Cod. Univoco Ufficio 039M0I. Nell’ambito del presente contratto, con riferimento al citato art. 43, comma 7 del D.P.R. n. 207/2010, il gruppo di categoria ritenuta omogenea è la seguente:

- OG1 per un importo di € 116.037,03.#

5. La Stazione Appaltante si riserva di effettuare interventi sostitutivi in caso di inadempienza contributiva e retributiva dell’Appaltatore, ai sensi degli artt. 4 e 5 del D.P.R. n. 207/2010;

6. I pagamenti in acconto hanno luogo mediante rate di acconto, al netto delle ritenute, corrispondenti allo stato di avanzamento dei lavori determinato con le modalità di cui al Capitolato Speciale dell’intervento.

7. Il termine di emissione del certificato di pagamento relativo all’unico pagamento da parte del RuP non può superare i 45 (quarantacinque) giorni dalla redazione del relativo S.A.L. La Stazione Appaltante dispone il pagamento entro 30 (trenta) giorni dalla ricezione della fattura che può essere emessa dall’Appaltatore a seguito dell’emissione del certificato di pagamento.

8. Il conto finale dei lavori oggetto dell’appalto dovrà essere compilato dal Direttore dei lavori, insieme alla sua specifica relazione entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del certificato di ultimazione dei lavori e sarà trasmesso al Responsabile del Procedimento che dovrà invitare l’Appaltatore a sottoscriverlo entro il termine di 30 (trenta) giorni.

9. Stabilita la liquidazione finale delle opere, trascorso il termine di garanzia e approvata la determina di regolare esecuzione, si effettuerà il pagamento del residuo credito spettante - qualunque sia l’ammontare - all’Xxxxxxxxxxx x xxxxx xxxxxxxx xxx xxxxxxxx xxxxxxxxxx.

00. Il certificato per il pagamento della prima e unica rata di acconto verrà rilasciato dopo l’ultimazione dei lavori.

ARTICOLO 4

(Variazione dell’importo contrattuale)

L’importo di cui all’art. 3 resta fisso e invariabile. È ammessa la revisione prezzi di cui al comma 1 dell’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016.

ARTICOLO 5

(Obblighi dell’Appaltatore)

1. L’Appaltatore si obbliga a eseguire l’appalto alle condizioni, patti e modalità previsti dai seguenti elaborati che fanno parte del progetto esecutivo in data 12.04.2017, approvato con D.P. M_INF.PRVE.REG_DECRETI.R 0001080.06-12-2017:

- Relazione tecnico-illustrativa, Quadro Economico di spesa, cronoprogramma; - Elaborato grafico; - Elenco Prezzi Unitari; - Computo metrico-estimativo; - Capitolato Speciale d’Appalto - parte amministrativa e tecnica.

2. Le Parti dichiarano di aver sottoscritto per integrale accettazione i documenti e gli elaborati elencati al precedente punto 1, che restano depositati agli atti della Stazione Appaltante e qui si richiamano quali parti integranti del presente contratto, sebbene non allegati materialmente.

3. Le Parti si obbligano in particolare a rispettare tutte le condizioni dell’Accordo Quadro e del Capitolato Speciale dell’intervento.

4. L’Appaltatore si impegna inoltre a consegnare, prima della consegna dei lavori, il Piano Operativo di Sicurezza di cui agli artt. 42 e 137 del D.P.R. n. 207/2010.

ARTICOLO 6

(Termine di esecuzione e penali)

1. L’Appaltatore deve ultimare i lavori entro 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna. (Capitolato parte amministrativa - CAPO III Termini per l’esecuzione e ultimazione Art. 11).

2. Per il maggior tempo impiegato dall’Appaltatore nell’ultimazione dei lavori, qualora non giustificato da sospensioni ordinate dal Direttore dei lavori ovvero da proroghe concesse, è applicata una penale giornaliera nella stessa misura e con le modalità previste dal Capitolato Speciale dell’intervento.

3. La misura complessiva della penale per il ritardato adempimento sono calcolate in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale da determinare in relazione dell’entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono comunque superare il 10% dell’importo del contratto, come dall’articolo introdotto dal DLgs 56- 2017 in vigore dal 20 /05/2017 pena la facoltà, per la Stazione Appaltante, di risolvere il contratto in danno dell’Appaltatore.

4. La penale di cui al comma 2 del presente articolo trova applicazione anche in caso di ritardo nell’inizio dei lavori e nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione.

ARTICOLO 7

(Risoluzione e recesso)

1. La Stazione Appaltante può chiedere la risoluzione del Contratto prima della sua naturale scadenza, nei casi e con le modalità previste dagli articoli 108 e 110 del D.Lgs. n. 50/2016.

2. Il Contratto dovrà, inoltre, intendersi risolto “ipso iure”, previa dichiarazione notificata dalla Stazione Appaltante all’Appaltatore, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, ai sensi dell’articolo 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:

a) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione dei lavori;

b) per ritardo nell'avvio dei lavori o per ingiustificata sospensione degli stessi, quando il ritardo o la sospensione si protraggano per un periodo superiore a 15 (quindici) giorni decorrenti dalla data di affidamento dei lavori o dall’ultimo giorno di regolare svolgimento degli stessi;

c) quando venga accertato dalla Direzione dei lavori il mancato rispetto da parte dell’Appaltatore delle norme sul subappalto;

d) quando venga accertato dalla Direzione dei lavori il mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori di cui al Decreto Legislativo del 09 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni o della normativa sui piani di sicurezza;

e) quando sia intervenuta la cessazione dell’Impresa o ne sia stato dichiarato con sentenza il fallimento;

f) per inosservanza del divieto di cessione a terzi, anche solo parziale, delle obbligazioni assunte con il presente Contratto ai sensi dell’art. 12 del presente Contratto;

g) inosservanza del Modello di organizzazione, gestione e controllo dell’Agenzia ex X.Xxx. n. 231/2001 e del relativo Codice Etico secondo quanto prescritto all’art. 19 del presente Contratto;

h) per la mancata applicazione o la sussistenza di gravi inosservanze delle disposizioni legislative e/o contrattuali che disciplinano il rapporto di lavoro con il personale dipendente dell’Appaltatore;

i) per gravi e reiterate negligenze nella esecuzione dell’intervento tali da compromettere la realizzazione dello stesso e/o arrecare danno e/o pregiudizio all’immagine della Stazione Appaltante;

l) per il mancato pagamento o la recidiva morosità nel pagamento di somme dovute, a qualsiasi titolo, alla Stazione Appaltante;

m) per il mancato rinnovo, qualora necessario, della garanzia prevista nell’art. 9 del presente Contratto;

n) per il mancato rinnovo, qualora necessario, della polizza assicurativa prevista nell’art. 10 del presente Contratto;

o) qualora l’ammontare complessivo delle penali applicate nel corso dell’esecuzione dell’intervento superi il 10% del corrispettivo contrattuale;

p) nell’ipotesi in cui non siano osservate tutti gli obblighi inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 17 del presente Contratto.

3. Nelle ipotesi di risoluzione contemplate nel presente Contratto e nel Capitolato Speciale dell’intervento, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere nei confronti dell’Appaltatore per il risarcimento dell’eventuale maggiore danno, ferma restando l’applicazione delle penali.

4. Nei casi di risoluzione del Contratto e di esecuzione d'ufficio, come pure in caso di fallimento dell'Appaltatore, la Stazione Appaltante procederà ai sensi dell’articolo 110 del D.Lgs. n. 50/2016, conformemente a quanto prescritto nel Capitolato di gara e nel Capitolato Speciale dell’intervento.

5. La Stazione Appaltante, in conformità a quanto disposto dall’articolo 109 del D.Lgs. n. 50/2016, ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal presente Contratto previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite in conformità a quanto prescritto nel Capitolato Speciale dell’intervento.

ARTICOLO 8

(Foro competente o Clausola arbitrale)

1. La competenza arbitrale, ai sensi dell’art. 209, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016 è esclusa dal presente appalto.

2. Il Foro competente è Venezia.

ARTICOLO 9

(Cauzione definitiva)

1. L’Appaltatore, a garanzia degli impegni da assumere con il presente Contratto, ha costituito cauzione definitiva, a mezzo polizza fideiussoria n. 381682/DE rilasciata in data 17.01.2018 da CBL INSURANCE EUROPE DAC Assicurazioni, con sede legale in Xxx Xxxxxx x. 00 n. 1, 00198 Roma, di € 40.568,50.# pari al 44,51% dell’importo netto del presente Contratto, ai sensi del D.Lgs. n. 50/2016 ed aumentata in base all’art. 103, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016.

2. La suddetta cauzione è progressivamente svincolata nei limiti e con le modalità previsti dall’art. 103, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016.

3. Nel caso di inadempienze contrattuali da parte dell’Appaltatore, la Stazione Appaltante ha diritto di valersi di propria autorità della suddetta cauzione. L’Appaltatore deve reintegrare la cauzione medesima, nel termine che gli viene assegnato, se la Stazione Appaltante debba, durante l’esecuzione del contratto, valersi in tutto o in parte di essa.

ARTICOLO 10

(Polizza assicurativa)

1. L’Appaltatore si impegna a fornire, prima della consegna dei lavori, come previsto dall’art. 125 del D.P.R. n. 207/2010, copia della polizza di assicurazione stipulata, già prodotta in sede di stipula dell’Accordo Quadro, dell’importo di € 400.000,00, per danni a impianti e opere, e di € 0,00 per danni agli impianti e opere preesistenti. Tale polizza copre anche la responsabilità civile verso terzi per l’importo di € 500.000,00.

ARTICOLO 11

(Divieto di cessione del contratto)

1. Il presente contratto non può essere ceduto, pena la nullità dell’atto di cessione, come stabilito dall’art. 105, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016.

ARTICOLO 12

(Subappalto)

1. La Stazione Appaltante, previe verifiche di legge, potrà autorizzare l’Appaltatore a effettuare il subappalto, nei limiti indicati dall’Appaltatore stesso nell’offerta presentata in sede di gara per l’affidamento dei lavori di cui al presente Contratto e nel rispetto di quanto prescritto nel Capitolato di gara e nel Capitolato Speciale dell’intervento.

ARTICOLO 13

(Obblighi dell’Appaltatore nei confronti dei propri lavoratori dipendenti)

1. L’Appaltatore dichiara di applicare ai propri lavoratori dipendenti il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori edili e di agire, nei confronti degli stessi, nel rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle Leggi e dai Contratti.

2. L’Appaltatore si obbliga a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assicurativa e sanitaria, previste per i dipendenti dalla vigente normativa, con particolare riguardo a quanto stabilito dall’art. 118, comma 6, D.Lgs. n. 163/2006.

3. L’Appaltatore, altresì, ha:

a) l’obbligo di applicare e far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impiegati nell’esecuzione dell’appalto, anche se assunti al di fuori della Regione Veneto, le condizioni economiche e normative previste dai Contratti Collettivi di Lavoro Nazionali ed integrativi territoriali vigenti nel Comune di Venezia durante lo svolgimento di lavori, ivi compresa l’iscrizione delle Imprese e dei lavoratori stessi alle Casse Edili presenti sul territorio regionale e agli organismi paritetici previsti dai contratti di appartenenza;

b) l’obbligo, anche nei confronti del subappaltatore, di rispondere dell’osservanza delle condizioni economiche e normative dei lavoratori previste dai Contratti Collettivi Nazionali e integrativi regionali o provinciali vigenti, ciascuno in ragione delle disposizioni contenute nel Contratto Collettivo della categoria di appartenenza.

4. Il pagamento dei corrispettivi a titolo di acconto e di saldo da parte della Stazione Appaltante per le prestazioni oggetto del contratto è subordinato all’acquisizione del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva). La dichiarazione acquisita produce i suoi effetti ai fini dell’acconto successivo. Qualora su istanza degli Enti competenti o degli stessi lavoratori eventualmente assistiti dalle Organizzazioni sindacali, siano accertate irregolarità retributive e/o contributive da parte dell’Appaltatore, la Stazione Appaltante provvede al pagamento delle somme corrispondenti, nonché degli importi dovuti all’Appaltatore a titolo di pagamento dei lavori eseguiti e, ove occorra, anche incamerando la cauzione definitiva principale costituita nell’ambito dell’affidamento di un accordo quadro.

ARTICOLO 14

(Domicilio dell’appaltatore)

1. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 del Cap. Gen. n. 145/2000, l’Appaltatore ha eletto domicilio presso l’Ufficio del Ministero delle II. e dei TT. – Provveditorato per le OO.PP. del Triveneto - Nucleo Operativo per la Provincia di Venezia, Rialto San Polo, 19, c.a.p. 00000 Xxxxxxx.

2. In linea con quanto previsto dall’art. 3, comma 1 del Cap. Gen. n. 145/00 e dall’art. 3 della Legge n. 136/2010, i pagamenti a favore dell’Appaltatore saranno effettuati conformemente a quanto prescritto nell’art. 17 del presente Contratto.

ARTICOLO 15

(Spese contrattuali)

1. L’Appaltatore assume a proprio carico tutte le spese del presente Contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione, fatta eccezione per l’IVA, che rimane a carico della Stazione Appaltante.

2. Se al termine dei lavori il valore del contratto risulti maggiore di quello originariamente previsto è obbligo dell’Appaltatore provvedere all'assolvimento dell’onere tributario mediante pagamento delle maggiori imposte dovute sulla differenza. Il pagamento della rata di saldo e lo svincolo della cauzione da parte della Stazione Appaltante sono subordinati alla dimostrazione dell'eseguito versamento delle maggiori imposte.

3. Se al contrario al termine dei lavori il valore del contratto risulti minore di quello originariamente previsto, la Stazione Appaltante rilascia apposita dichiarazione ai fini del rimborso secondo le vigenti disposizioni fiscali delle maggiori imposte eventualmente pagate.

ARTICOLO 16

(Interpretazione del contratto)

1. Per l’interpretazione del presente contratto, trovano applicazione le disposizioni di cui agli artt. da 1362 a 1371 del Codice Civile.

2. Nel caso di contrasto tra le norme del presente contratto e quelle del Capitolato Generale d’Appalto per i lavori pubblici, prevalgono queste ultime, ove non altrimenti disposto.

3. Nel caso di contrasto tra le norme del presente contratto e quelle del Capitolato Speciale dell’intervento, prevalgono queste ultime, ove non altrimenti disposto.

4. Nel caso di contrasto tra le norme del presente contratto e/o del Capitolato Speciale dell’intervento con gli elaborati tecnici di cui all’art. 5, prevalgono le prime.

ARTICOLO 17

(Tracciabilità dei flussi)

1. Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 3 della legge 136/2010, l’Appaltatore si obbliga ad utilizzare il seguente conto corrente bancario dedicato, non in via esclusiva, alla gestione di movimenti finanziari relativi al contratto:

- BANCA Popolare SONDRIO filiale di Monza (MB) – 20900 – Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx x. 0 - Codice IBAN IT 65W0569620400000002184X89;

- BBC CARUGATE E INZAGO, Filiale di Monza (MB) – 20900 - Xxxxx Xxxxxxx x. 0 - Codice IBAN

XX00X0000000000000000000000;

- CASSA DI RISPARMIO DI BIELLA E VERCELLI S.p.A. – Corso Italia n. 22 – 00000 Xxxxxxx

(XX) – Codice IBAN XX00 X000 0000 0000 0000 0000 000, individuando il seguente soggetto abilitato ad eseguire movimentazioni sullo stesso:

- XXXXXXX XXXXX in qualità di Legale Rappresentante, nato a nato a Milano il 16/10/1967 residente a Xxxxxxx (XX) xxx Xxxxxxx x.00, C.F. RLLLRT67R16F205A.

2. L’Appaltatore si impegna a comunicare alla Stazione Appaltante entro 7 giorni ogni eventuale variazione relativa al predetto conto ed ai soggetti autorizzati ad operare su di esso.

3. L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e subcontraenti un’apposita clausola, a pena di nullità, con la quale ciascuno di essi assumerà gli obblighi di tracciabilità finanziaria prescritti dalla citata legge.

4. L’Appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di Venezia della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.

5. L’Appaltatore si impegna, inoltre, a trasmettere i predetti contratti alla Stazione Appaltante, ai fini della verifica di cui al comma 9 dell’art. 3 della Legge n. 136/2010.

6. L’inadempimento di tali obblighi costituirà ipotesi di risoluzione espressa del contratto ai sensi dell’art. 1456 C.C..

Per quanto esposto si fa presente che il numero di CUP è il seguente D74B14000400001, il

CIG relativo all’accordo quadro/convenzione cui si riferisce è il seguente 6174233241.

7. In caso di cessione del credito derivante dal presente contratto, il cessionario sarà tenuto ai medesimi obblighi previsti per l’Appaltatore nel presente articolo e ad anticipare i pagamenti all’Appaltatore mediante bonifico bancario o postale sul conto corrente dedicato.

ARTICOLO 18

(Consenso al trattamento dei dati personali)

1. Ai sensi di quanto previsto dal X.Xxx. n. 196/2003 e s.m. e i. in tema di trattamento dei dati personali, le Parti dichiarano di essersi preventivamente e reciprocamente informate, prima della sottoscrizione del presente Contratto, circa le modalità e le finalità dei trattamenti dei dati personali derivanti dall’esecuzione del contratto medesimo. Ai fini della suddetta normativa, le Parti dichiarano che i dati personali forniti con il presente contratto sono esatti e corrispondono al vero, esonerandosi reciprocamente da qualsivoglia responsabilità per errori materiali di compilazione, ovvero per errori derivanti da un’inesatta imputazione dei dati stessi negli archivi elettronici e cartacei.

ARTICOLO 19

(Documentazione progettuale)

Si intende parte integrante e sostanziale ancorché non allegata materialmente al presente contratto, pur accolta nella sua totalità dall’Appaltatore, la documentazione progettuale Perizia Esecutiva del16.12.2016. E’ parte integrante del presente contratto, letto in segno di completo consenso e firmato digitalmente dalle parti, ai sensi del Codice delle Amministrazioni Digitali (D.Lgs. n. 82/2005 e xx.xx.):

- Elenco prezzi unitari.

p. L’Appaltatore

Impresa Costruzioni ROLLA geom. Xxxxxx XxX

Legale Rappresentante geom. Xxxxxxx Xxxxx

p. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche del Triveneto, sede di Venezia Dirigente xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx