REGOLAMENTO DISTRETTUALE PER L’ACCESSO ALLE RISORSE RELATIVE
L’Ambito Distrettuale di MANTOVA, con verbale della Assemblea dei Sindaci in data 25/09/2017
DISPONE
PER L’ACCESSO ALLE RISORSE RELATIVE
AGLI INTERVENTI VOLTI AL CONTENIMENTO DELL’EMERGENZA ABITATIVA E AL MANTENIMENTO DELL’ALLOGGIO IN LOCAZIONE DI CUI ALLA D.G.R. X/6465 DEL10/04/2017
MISURA 2: Sostenere famiglie con morosità incolpevole ridotta, che non abbiano uno sfratto in corso, in locazione sul libero mercato o in alloggi in godimento o in alloggi definiti ServiziAbitativi Sociali, ai sensi della L. R. 16/2016, art.1 c.6
PREMESSA
- Richiamato il dispositivo normativo DGR X/6465 del 10.04.2017 di Regione Lombardia che
prevede “Interventi volti al contenimento dell’emergenza abitativa dell’alloggio in locazione anno 2017”.
e al mantenimento
- Considerato il quadro di
crescente complessità degli Interventi
volti al contenimento
dell’emergenza abitativa e al mantenimento dell’alloggio in locazione.
- Richiamata la deliberazione n. 11/17 del 25/09/2017 dell’assemblea distrettuale del Consorzio Progetto Solidarietà
- Considerato altresì che al Piano di Zona di Mantova sono assegnate risorse pari a € 150.088,00
per sostenere le famiglie nel contenimento dell’emergenza abitativa dell’alloggio in locazione.
CARATTERISTICHE DEI NUCLEI FAMILIARI BENEFICIARI
e nel mantenimento
Per accedere alle risorse di intervento per il contenimento dell’emergenza abitativa i nuclei familiari supportati attraverso la Misura 2 devono possedere i seguenti requisiti:
- essere in locazione sul libero mercato o in alloggi in godimento o in alloggi definiti Servizi
Abitativi Sociali (ai sensi della L.R. 16/2016 art. 1 c.6), dove per Servizi Abitativi Sociali si intendono servizi abitativi erogati dai Comuni, dalle ALER e operatori accreditati e comprendono tutti gli interventi diretti alla realizzazione e gestione di alloggi sociali destinati a soddisfare il bisogno abitativo dei nuclei familiari aventi una capacità economica che non consente né di
sostenere un canone di locazione o un mutuo sul mercato abitativo servizio abitativo pubblico;
né di accedere ad un
- avere almeno un membro Lombardia;
del nucleo familiare residente da minimo 5 anni in Regione
- essere residenti in uno dei comuni del distretto di Mantova (Bagnolo San Xxxx, Bigarello, Borgo Virgilio, Castel D’Ario, Castelbelforte, Castellucchio, Curtatone, Mantova, Marmirolo, Porto Mantovano, Rodigo, Roncoferraro, Roverbella, San Giorgio, Villimpenta);
- non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione;
- non essere in possesso di alloggio adeguato in Regione Lombardia;
- ISEE max fino a € 15.000,00;
- morosità incolpevole accertata in fase iniziale (fino a € 3.000,00). Non concorrono al calcolo della morosità le spese per le utenze (acqua, gas e luce) e le spese condominiali;
SOGGETTI ESCLUSI DAL BENEFICIO
I soggetti esclusi dal beneficio sono:
- i titolari di contratto d’affitto con patto di futura vendita;
- i soggetti che abbiano uno sfratto in corso;
- i locatori di categorie catastali A/1, A/8, A/9 (abitazioni di tipo signorile; abitazione in ville; castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici);
MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il contributo sarà erogato direttamente al proprietario a fronte di un accordo sottoscritto da inquilino, proprietario e da un rappresentante del Comune, alle seguenti condizioni:
− IL PROPRIETARIO si impegna a non effettuare lo sfratto per morosità per almeno 12 mesi
(a partire dalla data di
protocollo della domanda di contributo),
sia disponibile a non
aumentare il canone di locazione per 12 mesi e si impegni, in caso di contributo maggiore rispetto alla morosità, a scalare dal contributo ricevuto successive mensilità.
− L’INQUILINO si impegna a partecipare a politiche attive del lavoro, se disoccupato, e a
sanare l’eventuale morosità pregressa non coperta dal contributo. L’a inquilino, proprietario e da un rappresentante del Comune.
cordo è sottoscritto da
I contributi saranno erogati a seguito di sottoscrizione dell’accordo da parte di tutti gli interessati.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Il contributo sarà erogato nella misura massima di:
• € 1.500,00 ad alloggio/contratto;
• € 2.500,00 in caso di disponibilità da parte del proprietario a modificare il contratto in canone concordato o a rinegoziare a canone più basso.
Se la morosità risulta essere inferiore rispetto a quanto erogato il proprietario si impegnerà a scalare dal contributo ricevuto le successive mensilità.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda d’accesso al beneficio dovrà essere presentata al Comune di residenza utilizzando apposito modulo in distribuzione presso l’Ufficio Servizi Sociali di ciascun comune dell’ambito distrettuale, a far data dal 09 ottobre 2017 al 31 gennaio 2018. Se a seguito dello scadere dei
termini del presente avviso rimarranno risorse economiche residue, i termini saranno riaperti con successivo atto, fino ad esaurimento delle stesse.
I documenti da presentare sono i seguenti:
- domanda di assegnazione di contributo a sostegno di famiglie con morosità incolpevole ridotta
secondo modello fac-simile allegato, debitamente compilata, sottoscritta dal titolare del
contratto o altro componente il nucleo familiare maggiorenne e a ciò nell’unità immobiliare locata;
- ISEE rilasciato da un CAAF
- copia permesso di soggiorno (per i cittadini extracomunitari);
delegato, e residente
- copia del documento d’identità in corso di validità del conduttore del contratto di locazione;
- copia del documento d’identità in corso di validità del locatore del contratto di locazione;
- copia del contratto di locazione efficace e registrato, stipulato per unità immobiliare situata nel proprio comune di residenza anagrafica e abitazione principale (per l’incapace o persona comunque soggetta a amministrazione di sostegno, la domanda può essere presentata dal legale rappresentante o persona abilitata ai sensi di legge);
- accordo tra proprietario, inquilino e Comune secondo modello fac-simile allegato;
Il Comune non potrà accogliere domande incomplete..
MONITORAGGIO E CONTROLLI
Ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. n. 159 del 5 dicembre 2013, gli uffici comunali competenti potranno richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati, anche al fine della correlazione di errori materiali.
Qualora dai controlli emergano abusi o false dichiarazioni, fatta salva l’attivazione delle necessarie procedure di legge, l’Ufficio di Piano in collaborazione con i Comuni del Distretto adotta ogni misura utile a sospendere e/o revocare e recuperare i benefici concessi.
TRATTAMENTO DEI DATI
Il trattamento dei dati personali raccolti avviene in applicazione dell’art. 13 e 18 del D.Lgs. 30
giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”. La finalità del trattamento è la valutazione per l'erogazione del contributo ai sensi della DGR N. X/6465 seduta del 10/04/2017 e
per le procedure amministrative inerenti l'espletamento della pratica. I dati saranno trattati su
supporti cartacei ed elettronici e il conferimento dei dati ha natura facoltativa, tuttavia la loro
mancanza non consentirà di dare luogo alle attività di cui sopra.
Potranno essere esercitati i diritti di accesso ai dati di cui all'art. 7 del D.Lgs. 196/2003. Il titolare del trattamento è il Comune di residenza.
DOMANDA PER L’ACCESSO ALL’INTERVENTO DI CONTENIMENTO DELL’EMERGENZA ABITATIVA E AL MANENIMENTO DELL’ALLOGGIO IN LOCAZIONE – MISURA 2 ANNO 2017
d.g.r. n. X/6465.del 10/04/2017
DELIBERA ASSEMBLEA CONSORTILE n.11 del 25/09/2017
Il sottoscritto (cognome e nome) nella qualità
di:
titolare del contratto di locazione
delegato del titolare del contratto di locazione
legale rappresentante del titolare del contratto di locazione, Sesso € M € F
- codice fiscale ……………………………………………………………………………………
- data di nascita……………............
- comune di nascita…………………………………..… Provincia.…………………………….
- stato estero di nascita …………………………………………………………………………..
- comune di residenza…………………………Provincia……………CAP…..……….…….…
- indirizzo (via e n. civico)……………………………..……………………………………..……
- cittadinanza ………………………………………………………………………………..…….
- stato civile …………………………………………………………………………………….….
- telefono……………………………………………cell……………..……………………………
DOMANDA
di poter fruire del contributo a valere sull’ Emergenza Abitativa per “Morosità incolpevole ridotta” finalizzato a non ricevere lo sfratto per morosità nei successivi 12 mesi dalla data della concessione del contributo e di non ricevere un aumento del canone di locazione come previsto dalla Misura 2 della DGR N. X/6465 del 10/04/2017.
DICHIARA
ai sensi e per gli effetti di quanto previsto all’art. 46 e 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole della decadenza dal beneficio e delle responsabilità penali previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo d.p.r. n. 445/2000 nel caso di dichiarazione non veritiera e falsità negli atti, quanto segue:
- il mancato pagamento di n……….… mensilità del canone a partire dal ;
- di essere, alla data di presentazione della domanda, titolare di contratto di locazione
con decorrenza in data ……………....…..…... e con scadenza in data ;
- di non avere ricevuto disdetta;
- che il contratto di locazione non è stato risolto a seguito di procedura esecutiva di sfratto;
- che il contratto è regolarmente registrato;
- che il contratto è stato stipulato in data ……………....….. e registrato in data ,
con estremi di registrazione e del versamento dell'imposta dell’anno in corso (in
caso di opzione per la cedolare secca indicare data ed estremi del versamento da mod. f24);
- che tale contratto di locazione è relativo ad unità immobiliare ad uso residenziale, sita in nel comune di ……………………………………………………….. e occupata alla data di presentazione della domanda a titolo di residenza esclusiva o principale da parte del richiedente, del suo nucleo familiare anagrafico e dei soggetti a loro carico ai fini IRPEF;
- che almeno un componente del nucleo familiare è residente sul territorio di Regione Lombardia da almeno 5 anni;
- di essere residente in questo Comune alla data di presentazione della domanda;
- che nessun componente del nucleo familiare è, alla data di presentazione della domanda, titolare del diritto di proprietà o altri diritti reali di godimento su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare nell'ambito regionale (art. 2, comma 2 L.r. 91-92/83 e s.m.i.);
- che nessun componente del nucleo familiare ha, alla data di presentazione della domanda, ottenuto l'assegnazione in proprietà immediata o futura di alloggio realizzato con contributi pubblici o ha usufruito di finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato e da enti pubblici;
- che nessun componente del nucleo familiare ha già presentato altra domanda di contributo per l’affitto;
- di essere disponibile alla sottoscrizione di un accordo con cui mi impegno a partecipare a politiche attive del lavoro, se disoccupato, e a sanare la eventuale morosità pregressa non coperta dal contributo;
- di avere un ISEE ordinario che non supera € 15.000;
- di essere in condizione di morosità incolpevole accertata in fase iniziale (fino ad € 3.000);
- di non essere titolare di contratto di affitto con patto di futura vendita;
- di essere a conoscenza delle norme che istituiscono l’accesso alle risorse relative agli interventi volti al contenimento dell’emergenza abitativa e al mantenimento dell’alloggio in locazione;
- di possedere tutti i requisiti di partecipazione in esso indicati, nonché la propria disponibilità a fornire idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati;
DATI RELATIVI ALL’UNITA’ DELLA DOMANDA
IMMOBILIARE LOCATA ALLA DATA DI PRESENTAZIONE
- L’alloggio in locazione non è incluso nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9;
- Il canone locazione annuo risultante dal contratto è di € ;
- Il periodo di vigenza in mesi del contratto/i registrato per l’anno 2017 ;
- Figura del proprietario:
persona fisica;
aler o comune;
altro ente;
società;
- Convivenza di più nuclei familiari
• numero totale di nuclei familiari che occupano l'alloggio in locazione alla data di presentazione della domanda ;
• numero totale di persone che occupano l'alloggio in locazione alla data di presentazione della domanda: ……;
Data
IL DICHIARANTE
ACCORDO
da sottoscrivere a cura dell’inquilino, proprietario e Comune
DGR n. 6465 del 10 APRILE 2017 – MISURA 2 - DELIBERA ASSEMBLEA CONSORTILE N. 11/2017 del 25/09/2017
INTERVENTI VOLTI AD ALLEVIARE IL DISAGIO DELLE FAMIGLIE CHE SI TROVANO IN SITUAZIONE DI MOROSITA’ INCOLPEVOLE INIZIALE NEL PAGAMENTO DEL CANONE DI LOCAZIONE – ANNO 2017
ACCORDO TRA
Il sig./sig.ra
contratto di locazione di alloggio sito in:
titolare/sottoscrittore del
via N
comune provincia CAP
Il sig./sig.ra
locazione, residente in:
proprietario dell’alloggio in
via N
comune provincia CAP
IBAN
E
Ufficio ………………………………………………….
del Comune …………………………………………………………………….
RICHIAMATA la Legge regionale n. 16/2016 all’art. 2 lettera d) individua tra le funzioni regionali la realizzazione di piani e programmi di contrasto all’emergenza abitativa e che
all’art. 3 riconosce ai Comuni ruolo di coordinamento per le all’emergenza stessa, attraverso azioni di sostegno alla locazione
azioni di contrasto
PREMESSO CHE:
- con DGR X/6465 del 10/04/2017 si è avviata la procedura per l’erogazione di un
contributo volto al contenimento dell’emergenza abitativa dell’alloggio in locazione per l’anno 2017;
e al mantenimento
- L’allegato 1 alla DGR
per la Misura 2 prevede, tra l’altro, la
sottoscrizione di un
Accordo con cui l’inquilino si impegna a partecipare alle politiche attive del lavoro,
se disoccupato, e a contributo;
- a seguito della
sanare l’eventuale morosità pregressa non coperta dal
stipula dell’Accordo, il Sig/Sig. a (proprietario/a)
risulta beneficiario/a del contributo regionale pari ad un importo massimo di euro:
1.500,00 a alloggio/contratto
2.500,00 nel caso di disponibilità da parte del proprietario a modificare il canone in “concordato” o a rinegoziare a canone più basso
destinato a sanare il debito pregresso, e, se la morosità risulta essere inferiore RISPETTO A QUANTO EROGATO, il proprietario si impegnerà a scalare dal contributo ricevuto le successive mensilità fino al raggiungimento della quota.
TUTTO CIO’ RICHIAMATO E PREMESSO
tra i soggetti sottoscrittori dell’Accordo come sopra individuati, si conviene quanto segue:
IL PROPRIETARIO
si impegna
- ad accettare il contributo previsto dal presente bando a detrazione del debito maturato dall’inquilino;
- a non aumentare il canone domanda del contributo;
di locazione per i 12 mesi successivi a partire dalla data della
- a non effettuare lo sfratto nei 12 mesi successivi a partire dalla data domanda;
di presentazione della
- a scalare dal contributo ricevuto le successive mensilità in caso di contributo maggiore rispetto alla morosità.
chiede
Che il contributo sia corrisposto mediante:
□ rimessa diretta intestata a …………………………………………………………………………
□ bonifico intestato a ………………………………………………………………………………....
Iban: ……………………………………………………………………………………………..……..
L’INQUILINO BENEFICIARIO
Il beneficiario del contributo si impegna a:
1. sanare le eventuali morosità pregressa non coperta dal contributo;
2. attivare un percorso di politica attiva del lavoro, nel caso in cui versi in uno stato di disoccupazione, entro 3 mesi dalla data di sottoscrizione del Patto di Servizio.
IL COMUNE
Qualora l’inquilino (beneficiario della MISURA 2), senza giustificato motivo preventivamente comunicato all’ente Garante (il presente ufficio comunale) o al Proprietario dell’alloggio, non rispetti gli impegni assunti con il presente Accordo, il contributo è revocato e decadono tutti i benefici ad esso collegati.
Qualora il proprietario, non rispetti gli impegni assunti con il presente Accordo, il contributo
è revocato e dovrà essere restituito secondo le modalità che saranno richieste dal
Garante (il presente ufficio comunale).
Le attività disciplinate dal presente Accordo sono vincolanti per i soggetti sottoscrittori.
Il COMUNE ha l’obbligo del rispetto della normativa sulla privacy, di cui al D.lgs. 196/2003. Luogo , lì
Firma del Proprietario beneficiario del contributo regionale
Firma dell’Inquilino
Firma del rappresentante
dell’Ufficio ………………………….
del Comune di
………………………………………………………………………………………………
I sottoscritti beneficiari del contributo regionale di solidarietà dichiarano di dare il consenso al trattamento dei dati personali per le finalità e con le modalità di cui all’art. 13 del D.lgs. 196/2003.
Inquilino / Firma
Proprietario / Firma