Common use of Durata Clause in Contracts

Durata. In relazione alla tipologia di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022.

Durata. In relazione alla tipologia di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, La presente convenzione avrà termine entro 180 giorni la durata sino al 30/06/2024 a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori dell’impianto sportivo. La convenzione di cui al presente atto è comunque revocabile per necessità di forza maggiore o per ragioni di pubblico interesse a giudizio insindacabile dell’Amministrazione Comunale, o per disposizione delle superiori autorità, con semplice preavviso scritto. Il concessionario ha la possibilità di recedere dall’uso e terminerà automaticamente gestione convenzionata dell’impianto sportivo comunale segnalando la propria volontà con comunicazione scritta da inoltrare all’Amministrazione Comunale mediante raccomandata R.R., 6 (sei) mesi prima della scadenza fissata. La convenzione di cui al presente atto alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunanon è rinnovabile tacitamente. Tuttavia il concessionario si impegna, ora per allora, ad accettare la proroga della gestione dell’impianto secondo i tempi tecnici e le modalità e condizioni concordati con l’Amministrazione Comunale, ove questo si rendesse necessario per assicurare la continuità della fruizione dell’impianto stesso sino alla stipulazione di nuova convenzione. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022concessionario presenti un qualificato progetto di sviluppo dell’impianto sportivo, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro da realizzarsi a propria totale cura e non oltre spese, l’Amministrazione Comunale può autorizzare l’eventuale proroga della convenzione al fine di permettere l’ammortamento delle spese sostenute. Nel caso, poi, che il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo concessionario intendesse effettuare investimenti sostanziali tramite mutui contratti con l’Istituto per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro Credito Sportivo, o alla cessazione dello stessoaltro istituto di credito, nel caso potrà richiedere l’eventuale risoluzione anticipata della presente convenzione e la stipula di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro un nuovo rapporto contrattuale della durata necessaria ad ottenere il termine di 180 giorni finanziamento e comunque non oltre il 30/10/2022l’ammortamento del relativo mutuo.

Durata. In relazione alla tipologia di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni Gli effetti del presente contratto hanno inizio dalla data del verbale di consegna dei lavori sottoscrizione dello stesso e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro si concluderanno il 31 dicembre successivo all’anno 2019, ferma restando la permanenza degli ospiti in ottemperanza alle disposizioni del Ministero dell’Interno – Dipartimento per le libertà civili e fatta salva la facoltà della Prefettura-UTG di riferimentocessazione anticipata senza oneri al venire meno delle esigenze. Qualora nel periodo stabilito venissero a cessare le esigenze di utilizzazione dei posti di prima accoglienza indicati al precedente art. 2, mediante apposita il contratto si intenderà concluso alla data dell’ultima prestazione fornita, a seguito di comunicazione al Ministero da parte della Prefettura-U.T.G. Se in corso di esecuzione, per imprevedibili esigenze, si rendesse necessario un aumento o una diminuzione delle infrastrutture e dei trasportiprestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del contratto, l’Amministrazione può imporre all’Affidatario l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. L'AmministrazioneIn tal caso, inoltre, l’Affidatario non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto. Tale disposizione non trova applicazione per le eventuali proposte migliorative formulate in sede di offerta. L’Amministrazione si riserva la facoltà facoltà, espressamente indicata nell’Avviso di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stessogara, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidataincremento non previsto dei flussi di ingresso dei migranti, l’Impresa nel di richiedere ai sensi dell’articolo 106, comma 1°, lettera a), del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e ss. mm. ii., modifiche contrattuali che comportino un aumento di natura economica nei limiti massimi del 50% dell’importo a base d’asta. Al fine di garantire le stesse caratteristiche di qualità e quantità delle prestazioni oggetto dell’appalto, l’Affidatario adegua le risorse di personale e strumentali alle nuove maggiori esigenze, sulla base di un congruo criterio di proporzionalità. Le misure di adeguamento sono comunicate al Direttore dell’Esecuzione del contratto presso la Prefettura-UTG che ne valuta la congruità, richiedendo eventuali rettifiche, e in caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022riscontro positivo procede all’approvazione.

Durata. In relazione alla tipologia La durata dell'Accordo Quadro per l'Assistenza domiciliare socio-assistenziale è di lavorazioni previste ed alla tipologia 34 mesi (1036 giorni) a decorrere dalla stipula dello stesso o dalla nota di finanziamento l'Accordo Quadroinizio attività. Le attività saranno avviate a seguito della sottoscrizione dei contratti applicativi per la durata prevista dagli stessi previo nota formale di avvio delle attività. Eventuali ritardi nell'avvio delle attività conseguenti alle occorrenti procedure amministrative o a qualsivoglia procedura interna o esterna al Comune, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunanon potranno, a nessun titolo, essere fatti valere dall'affidatario. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, L’Amministrazione si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza autorizzare l'esecuzione anticipata delle prestazioni qualora ricorrano le condizioni di cui all'articolo 32 del termineD.Lgs. 50/16. Ai sensi dell'art. 106 comma 11 del Codice, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo il contratto può essere prorogato per il quale l’Accordo Quadro tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è stato finanziatotenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante. Alla scadenza dell’Accordo Quadro Ai sensi dell’art 106 comma 12, la stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022risoluzione del contratto.

Durata. In relazione alla tipologia La durata dell’Accordo Quadro per la gestione del servizio denominato P.U.A.T. è di lavorazioni previste ed alla tipologia 36 mesi a decorrere dalla stipula dello stesso o dalla nota di finanziamento l'Accordo Quadroinizio delle attività. Le attività saranno avviate a seguito della sottoscrizione dei contratti applicativi per la durata prevista dagli stessi previa nota formale di avvio delle attività. Eventuali ritardi nell’avvio delle attività, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022conseguenti a qualsivoglia procedura interna o esterna al Comune, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022potranno, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavoria nessun titolo, essere fatti valere dall’affidatario. Il DECRETO n. 123 Dirigente, nel caso che gli attuali presupposti generali, legislativi, normativi o di ordinamento interno, in base ai quali si è provveduto o si deve provvedere all’affidamento del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”servizio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltredovessero subire variazioni, si riserva la facoltà facoltà, previa assunzione di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima motivato provvedimento, della decorrenza modifica della durata del terminecontratto fino a recedere dallo stesso, nel caso in senza che l’aggiudicatario possa pretendere risarcimenti o compensazioni di sorta, ai quali fin d’ora dichiara di rinunciare. Eventuali ritardi nell’inizio delle attività, conseguenti alle occorrenti procedure amministrative, non potranno - a nessun titolo - essere fatti valere dall’organismo aggiudicatario. L’Amministrazione si riserva di autorizzare l'esecuzione anticipata delle prestazioni qualora ricorrano le condizioni di cui sia stato utilizzato l’intero importo all'art. 32 comma 8 del D.Lgs 50/2016. Ai sensi dell'art. 106 comma 11 del Codice, il contratto può essere prorogato per il quale l’Accordo Quadro tempo strettamente occorrente alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022più favorevoli per la stazione appaltante.

Durata. In relazione alla tipologia La presente convenzione avrà la durata di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori dell’impianto sportivo. La convenzione di cui al presente atto è comunque revocabile per necessità di forza maggiore o per ragioni di pubblico interesse a giudizio insindacabile dell’Amministrazione Comunale, o per disposizione delle superiori autorità, con semplice preavviso scritto. Il concessionario ha la possibilità di recedere dall’uso e terminerà automaticamente gestione convenzionata dell’impianto sportivo comunale segnalando la propria volontà con comunicazione scritta da inoltrare all’Amministrazione Comunale mediante raccomandata R.R., 6 (sei) mesi prima della scadenza fissata. La convenzione di cui al presente atto alla scadenza non è rinnovabile tacitamente. Tuttavia il concessionario si impegna, ora per allora, ad accettare la proroga della gestione dell’impianto secondo i tempi tecnici e le modalità e condizioni concordati con l’Amministrazione Comunale, ove questo si rendesse necessario per assicurare la continuità della fruizione dell’impianto stesso sino alla stipulazione di nuova convenzione. La durata della concessione sino alla scadenza naturale sopraccitata è strettamente legata alla realizzazione delle opere e degli interventi di riqualificazione contenuti nel progetto presentato dal concessionario nella fase di gara. Qualora non venissero realizzate le opere e gli interventi di riqualificazione proposti dal concessionario secondo il crono programma contenuto nel progetto presentato in fase di gara, l’Xxx.xx Comunale potrà procedere alla risoluzione del contratto senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunasia dovuta compensazione o rimborso di sorta alle eventuali spese già sostenute dal concessionario stesso. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022concessionario presenti un ulteriore e qualificato progetto di sviluppo del complesso sportivo, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro da realizzarsi a propria totale cura e non oltre il 30/10/2022spese, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero l’Amministrazione Comunale può autorizzare l’eventuale proroga della convenzione al fine di permettere l’ammortamento delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022spese sostenute.

Durata. In relazione alla tipologia L’appalto oggetto del presente capitolato prevede una durata di lavorazioni previste mesi 48 (quarantotto), con decorrenza dal 1° settembre 2022 e scadenza 31 agosto 2026. È fatta salva tuttavia la possibilità per l’Ente appaltante di individuare un diverso termine iniziale per esigenze dipendenti dalla procedura di selezione, aggiudicazione e affidamento. Le date di attivazione, termine e sospensione del servizio di trasporto scolastico saranno stabilite sulla base del calendario scolastico, con interruzione per le festività natalizie, pasquali e le ferie estive, fatte salve eventuali variazioni apportate dall’autorità scolastica locale, e saranno comunicate dal Comune prima dell’avvio di ogni anno scolastico ed alla tipologia ogni qualvolta se ne manifesti la necessità. I servizi dovranno essere resi con continuità, senza interruzioni, per tutta la durata, con le specifiche di finanziamento l'Accordo Quadrocui ai successivi articoli. Allo scopo di garantire la continuità dei servizi, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente l’impresa aggiudicataria è obbligata, alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunadel contratto, a prorogare l’esecuzione dei servizi stessi agli stessi prezzi, patti e condizioni, dietro semplice richiesta dell’Ente, qualora si rendesse necessario procedere al completamento della nuova procedura di appalto, ai sensi dell’art, 106, comma 11, del D.Lgs 50/2016. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione L’eventuale prosecuzione potrà riguardare tutti i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad servizi oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari d’appalto o solo alcuni di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziatoessi. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stessoil contratto potrà essere rinnovato, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidataa insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corsoper ulteriori quattro anni, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni agli stessi patti e comunque non oltre il 30/10/2022condizioni.

Durata. In relazione alla tipologia L'affidamento delle attività oggetto dei contratti applicativi del presente capitolato hanno la periodicità e la durata indicativa prevista nei relativi schemi di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà accordo quadro. Alla scadenza del termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva contrattuale l’Amministrazione comunale ha la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza prorogare ai sensi dell’art. 106 comma 11 del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo Codice il contratto per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziatoperiodo strettamente necessario ad addivenire a una nuova aggiudicazione; in tal caso l’impresa si impegna ad accettare l’eventuale prosecuzione alle medesime condizioni contrattuali. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel In caso di utilizzo dell'intera somma affidatacambio di gestione, l’Impresa nel caso alla scadenza del rapporto contrattuale, il soggetto affidatario si impegna a collaborare con i nuovi soggetti subentranti al fine di garantire un efficace passaggio di consegne, senza oneri aggiuntivi per Roma Capitale. L'affidamento delle attività oggetto del presente capitolato ha durata di n. 36 mesi – giorni millenovantasei con decorrenza presunta dal 01.10.2022, o dalla eventuale diversa data di effettivo affidamento del servizio. Il soggetto affidatario si impegna alla scadenza del rapporto contrattuale e nelle more del perfezionamento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, a prorogare il servizio agli stessi prezzi, patti e condizioni. Il costo complessivo del servizio è determinato in cui vi siano lavori in corso€ 1.360.000,00 totali, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti oltre iva se e quanto dovuta al massimo al 22% - oneri della sicurezza pari a zero, soggetto a ribasso ripartito secondo quanto riportato nell’allegato di gara “scheda descrittiva e analisi dei costi”. L’importo posto a base di gara è comprensivo di tutti gli elementi necessari alla perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni esecuzione del servizio richiesto e comunque non oltre il 30/10/2022alla realizzazione delle azioni progettate.

Durata. In relazione alla tipologia La concessione in comodato del predetto bene ha una durata pari ad anni 1 (uno) con decorrenza dalla stipula del presente contratto, senza possibilità di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavoritacito rinnovo. Il DECRETO n. 123 contratto potrà essere prorogato per non più di un anno dal Responsabile del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture Settore interessato, previa motivata deliberazione della Giunta comunale, da cui si evinca la permanenza dell’interesse pubblico perseguito attraverso il progetto proposto e l’eventuale necessità di concludere in un lasso di tempo ulteriore l’attività intrapresa. Il comodatario si impegna all’utilizzo dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, locali nelle seguenti fasce orarie Quest’ultima si riserva la facoltà di dichiarare utilizzare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza sala, anche per concederla eventualmente a terzi, in fasce orarie diverse da quelle destinate al godimento da parte del terminecomodatario. E’ concesso al comodatario l’utilizzo degli arredi presenti nei locali, nel caso ove lo stesso li ritenga funzionali alla realizzazione del proprio progetto. Ove il comodatario intenda utilizzare attrezzature ed arredi propri, gli stessi dovranno essere compatibili con gli ambienti in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziatosaranno collocati e rispondenti alle normative in materia di sicurezza. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stessodel termine convenuto i comodatari sono obbligati a restituire l’immobile oggetto del presente contratto, nel caso nello stato di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso fatto in cui vi siano lavori attualmente si trova, salvo il normale uso. L’Amministrazione si riserva comunque la possbilità di revocare in corsoqualsiasi momento la concessione del bene in comodato con un preavviso di gg. 30 (trenta), li completerà qualora ricorrano ragioni di interesse pubblico, cause di forza maggiore o motivate necessità dell’Ente. Il concessionario, a sua volta, potrà rinunciare in ogni loro parte in maniera tale qualsiasi momento al godimento del bene con un preavviso di gg. 30 (trenta), da renderli funzionanti ed eseguiti trasmettere a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022.mezzo pec o raccomandata a/r.

Durata. In relazione alla tipologia L'affidamento delle attività oggetto dei contratti applicativi del presente capitolato hanno la periodicità e la durata indicativa prevista nei relativi schemi di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà accordo quadro. Alla scadenza del termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva contrattuale l’Amministrazione comunale ha la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza prorogare ai sensi dell’art. 106 comma 11 del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo Codice il contratto per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziatoperiodo strettamente necessario ad addivenire a una nuova aggiudicazione; in tal caso l’impresa si impegna ad accettare l’eventuale prosecuzione alle medesime condizioni contrattuali. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel In caso di utilizzo dell'intera somma affidatacambio di gestione, l’Impresa nel caso alla scadenza del rapporto contrattuale, il soggetto affidatario si impegna a collaborare con i nuovi soggetti subentranti al fine di garantire un efficace passaggio di consegne, senza oneri aggiuntivi per Roma Capitale. L'affidamento delle attività oggetto del presente capitolato ha durata di n. 36 mesi – giorni millenovantasei con decorrenza presunta dal 01.10.2022, o dalla eventuale diversa data di effettivo affidamento del servizio. Il soggetto affidatario si impegna alla scadenza del rapporto contrattuale e nelle more del perfezionamento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, a prorogare il servizio agli stessi prezzi, patti e condizioni. Il costo complessivo del servizio è determinato in cui vi siano lavori in corso€ 1.926.000,00 totali, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti oltre iva se e quanto dovuta al massimo al 22% - oneri della sicurezza pari a zero, soggetto a ribasso ripartito secondo quanto riportato nell’allegato di gara “scheda descrittiva e analisi dei costi”. L’importo posto a base di gara è comprensivo di tutti gli elementi necessari alla perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni esecuzione del servizio richiesto e comunque non oltre il 30/10/2022alla realizzazione delle azioni progettate.

Durata. In relazione Ad integrazione e parziale rettifica dell’art. 2 del contratto originario, si stabilisce che, stante il perdurare dell’emergenza sanitaria in corso e l’insorgere di nuove e mutate esigenze, l’efficacia del contratto originario di servizi e d’uso dei locali ivi indicati all’art. 4 (uffici e Farmacia Territoriale di Cagliari), è estesa fino al 31 luglio 2022. Analogamente, anche per quanto riguarda i locali adibiti alla tipologia di lavorazioni previste ed sede vaccinale “hub rosso” sito al Padiglione D - Multisala Mediterraneo, nonché parte del piazzale, la scadenza contrattuale è stabilita al 31 luglio 2022, salvo eventuali proroghe. Si dà atto che l’hub vaccinale rosso del padiglione G ha cessato l’attività alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale 30 settembre 2021 e i locali sono rientrati nella disponibilità del CSPI a far data dal 1° ottobre 2021. A decorrere dalla medesima data viene ridotto l’utilizzo delle aree del piazzale esterno adibite alla gestione dei flussi di consegna dei lavori pubblico e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022ai parcheggi interni, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 con conseguente riduzione del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture canone e dei Trasporti avente relativi servizi. Si dà atto inoltre che, a decorrere dal 1° aprile 2022 l’area in uso del Multisala Mediterraneo per le nuove esigenze dell’hub vaccinale blu è stata ridotta a mq. 1.700, rispetto agli iniziali 2.200 mq. Sono di conseguenza ridotti i canoni per l’uso e i relativi servizi. Per l’utilizzo del piano terra al Palazzo dei Congressi, adibito a sede vaccinale dell’hub pediatrico, la durata è stabilita dal 16 dicembre 2021 fino al 28 febbraio 2022, in conformità all’effettivo uso della struttura da parte di ATS. Potrà essere concessa una estensione della validità del presente addendum e del contratto originario, previa richiesta scritta da parte dell’utilizzatore prima della scadenza, che dovrà essere espressamente e preventivamente autorizzata dal CSPI, ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitaneesclusiva discrezione del medesimo. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste È comunque facoltà delle parti recedere dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno contratto, previo preavviso formale da darsi almeno con 30 giorni di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasportianticipo con lettera raccomandata o posta certificata. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel In caso di recesso sarà comunque dovuta al CSPI una quota forfettaria proporzionata al periodo di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022delle risorse.

Durata. In relazione alla tipologia La durata dell’Accordo Quadro è di lavorazioni previste ed alla tipologia 24 mesi a decorrere dalla stipula dello stesso o dalla nota di finanziamento l'Accordo Quadroinizio delle attività. Le attività saranno avviate a seguito della sottoscrizione dei contratti applicativi per la durata prevista dagli stessi previa nota formale di avvio delle attività. Eventuali ritardi nell’avvio delle attività, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022conseguenti a qualsivoglia procedura interna o esterna al Comune, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022potranno, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavoria nessun titolo, essere fatti valere dall’affidatario. Il DECRETO n. 123 Dirigente, nel caso che gli attuali presupposti generali, legislativi, normativi o di ordinamento interno, in base ai quali si è provveduto o si deve provvedere all’affidamento del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”servizio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltredovessero subire variazioni, si riserva la facoltà facoltà, previa assunzione di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima motivato provvedimento, della decorrenza modifica della durata del terminecontratto fino a recedere dallo stesso, nel caso in senza che l’aggiudicatario possa pretendere risarcimenti o compensazioni di sorta, ai quali fin d’ora dichiara di rinunciare. Eventuali ritardi nell’inizio delle attività, conseguenti alle occorrenti procedure amministrative, non potranno - a nessun titolo - essere fatti valere dall’organismo aggiudicatario. L’Amministrazione si riserva di autorizzare l'esecuzione anticipata delle prestazioni qualora ricorrano le condizioni di cui sia stato utilizzato l’intero importo all'art. 32 comma 8 del D.Lgs 50/2016. Ai sensi dell'art. 106 comma 11 del Codice, il contratto può essere prorogato per il quale l’Accordo Quadro tempo strettamente occorrente alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022più favorevoli per la stazione appaltante.

Durata. In considerazione dello stato di conservazione dell’immobile oggetto del presente Avviso e della necessità della realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria e strutturale, la concessione d'uso avrà una durata di anni 12 (dodici), con decorrenza dalla sottoscrizione del contratto. Alla scadenza del suddetto termine, la concessione potrà essere rinnovata di comune accordo tra le parti concordando un nuovo canone annuale ed eventuali nuove condizioni, previa verifica della corretta gestione del servizio e manutenzione del locale e dell'esatto adempimento di tutti i patti e condizioni previsti dal presente avviso e dal contratto. In relazione alla tipologia riconsegna, l’immobile dovrà essere restituito al Comune in buono stato di lavorazioni previste ed manutenzione e conservazione, previa redazione di apposito verbale firmato dalle parti, compatibilmente con la durata della concessione e il normale uso, in conformità alla tipologia concessione medesima. In caso di finanziamento l'Accordo Quadromancata ottemperanza, avrà termine entro 180 giorni dalla data l'Amministrazione provvederà in danno addebitando i costi all’assegnatario e richiedendo il relativo risarcimento. È facoltà del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso concessionario recedere in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022momento dal contratto, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022previa comunicazione scritta, termine ultimo previsto dal finanziamento mediante raccomandata da inoltrarsi almeno sei (D.M. 123/20206) come ultimazione dei lavorimesi prima del recesso. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari Comune di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”Napoli potrà procedere alla decadenza dall’assegnazione e/o alla risoluzione contrattuale, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infattiprevia diffida, tra l’altrol'altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022.nei seguenti casi:

Durata. In relazione alla tipologia L'affidamento delle attività oggetto dei contratti applicativi del presente capitolato hanno la periodicità e la durata indicativa prevista nei relativi schemi di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà accordo quadro. Alla scadenza del termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva contrattuale l’Amministrazione comunale ha la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza prorogare ai sensi dell’art. 106 comma 11 del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo Codice il contratto per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziatoperiodo strettamente necessario ad addivenire a una nuova aggiudicazione; in tal caso l’impresa si impegna ad accettare l’eventuale prosecuzione alle medesime condizioni contrattuali. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel In caso di utilizzo dell'intera somma affidatacambio di gestione, l’Impresa nel caso alla scadenza del rapporto contrattuale, il soggetto affidatario si impegna a collaborare con i nuovi soggetti subentranti al fine di garantire un efficace passaggio di consegne, senza oneri aggiuntivi per Roma Capitale. L'affidamento delle attività oggetto del presente capitolato ha durata di n. 36 mesi – giorni millenovantasei con decorrenza presunta dal 01.10.2022, o dalla eventuale diversa data di effettivo affidamento del servizio. Il soggetto affidatario si impegna alla scadenza del rapporto contrattuale e nelle more del perfezionamento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, a prorogare il servizio agli stessi prezzi, patti e condizioni. Il costo complessivo del servizio è determinato in cui vi siano lavori in corso€ 1.272.100,00 totali, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti oltre iva se e quanto dovuta al massimo al 22% - oneri della sicurezza pari a zero, soggetto a ribasso ripartito secondo quanto riportato nell’allegato di gara “scheda descrittiva e analisi dei costi”. L’importo posto a base di gara è comprensivo di tutti gli elementi necessari alla perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni esecuzione del servizio richiesto e comunque non oltre il 30/10/2022alla realizzazione delle azioni progettate.

Durata. In relazione alla tipologia La durata dell’appalto è di lavorazioni previste ed alla tipologia 52 settimane. Le attività avranno inizio a decorrere dalla nota formale di finanziamento l'Accordo Quadroavvio delle attività. Eventuali ritardi nell’inizio delle attività, avrà termine entro 180 giorni dalla data conseguenti a qualsivoglia procedura interna o esterna del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022Comune, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavoripotranno - a nessun titolo - essere fatti valere dall’aggiudicatario. Il DECRETO n. 123 Dirigente, qualora gli attuali presupposti generali, normativi o di ordinamento interno, in base ai quali si è provveduto all'affidamento del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”servizio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltredovessero subire variazioni, si riserva la facoltà facoltà, previa assunzione di dichiarare un motivato provvedimento, di modificare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza durata del terminecontratto fino a recedere dallo stesso, nel caso in senza che l'aggiudicatario possa pretendere risarcimenti o compensazioni di sorta, ai quali fin d'ora dichiara di rinunciare. L’Amministrazione si riserva di autorizzare l'esecuzione anticipata delle prestazioni qualora ricorrano le condizioni di cui sia stato utilizzato l’intero importo all'articolo 32 del D.Lgs. 50/16. Ai sensi dell'art. 106 comma 11 del Codice, il contratto può essere prorogato per il quale l’Accordo Quadro tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso, il contraente è stato finanziatotenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stessoL'appalto è finanziato dal FSE Fondo Sociale Europeo - PON METRO Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane, nel caso Asse 3 Servizi per l’inclusione sociale - Priorità di utilizzo dell'intera somma affidatainvestimento 9ii L'integrazione socioeconomica delle comunità emarginate quali i Rom - Obiettivo specifico 3.2 - Riduzione della marginalità estrema e interventi di inclusione a favore delle persone senza dimora e delle popolazioni Rom, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni Sinti e comunque non oltre il 30/10/2022.Camminanti – azione

Durata. In relazione alla tipologia di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, La sponsorizzazione avrà termine entro 180 giorni inizio dalla data di stipula del contratto. La durata massima contrattuale è stimata in 32 (trentadue) mesi. Considerata la difficoltà di definire i limiti temporali dipendenti da parti terze coinvolte nelle attività connesse alla sponsorizzazione - quali l’acquisizione delle autorizzazioni degli Enti esterni - il contratto si potrà concludere anticipatamente, oppure potrà essere prorogato. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica dovrà essere predisposto entro 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi dalla data di sottoscrizione del contratto, il progetto esecutivo entro 40 (quaranta) giorni naturali e consecutivi dall’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica da parte dell’Amministrazione. La durata massima prevista per l’esecuzione dei lavori è di 8 (otto) mesi dalla sottoscrizione del verbale di consegna consegna: in fase di progettazione dovrà essere redatto il cronoprogramma di dettaglio in cui saranno indicate le diverse fasi previste. I tempi effettivi per l’elaborazione dei progetti e per l’esecuzione dei lavori saranno quelli offerti dallo Sponsor, in ogni caso non dovranno superare i limiti sopra indicati. I tempi di predisposizione della documentazione necessaria all’ottenimento delle autorizzazioni saranno concordati di volta in volta, in relazione all’entità delle attività, alle varie fasi di intervento e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunaalle esigenze dei singoli Enti competenti. Nel caso Le attività relative all’incarico di Direttore dei Lavori e Coordinatore della Sicurezza in cui fase di Esecuzione verranno svolte per qualsiasi motivazione tutta la durata dei lavori prevista dal cronoprogramma, nella fase di collaudo e per gli eventuali tempi aggiuntivi dovuti a sospensioni o altre motivazioni per le quali i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori protrarsi rispetto a quanto originariamente previsto. Il collaudo dovrà in ogni caso avvenire essere effettuato entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione 2 mesi dalla fine dei lavori. Il DECRETO n. 123 ; dalla data di emissione del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento certificato di collaudo decorrono i tempi previsti per la manutenzione degli interventi relativi impianti realizzati, pari a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/202212 (dodici) mesi.

Durata. In relazione alla tipologia Il presente contratto di lavorazioni previste ed alla tipologia concessione ha una durata di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni 3 anni (36 mesi) a decorrere dalla data di stipula, fatti salvi i casi di recesso o di risoluzione previsti nel presente contratto, nel bando/disciplinare di gara e/o dalla normativa di legge in materia. Previa semplice comunicazione notificata all’affidatario entro la scadenza del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui contratto principale, l’Azienda USL della Romagna si riserva, per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022un biennio (24 mesi), l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima esercitare l’opzione di rinnovo della decorrenza concessione aggiudicata alle medesime condizioni economiche e contrattuali o migliorative di servizio. In forza dell’esercizio eventuale di consegne destinate al rinnovo parziale o all’ampliamento del termineservizio aggiudicato, nel l’aggiudicatario rimarrà comunque obbligato all’esecuzione del contratto alle medesime condizioni del contratto principale, senza possibilità di sollevare eccezioni. Nessuna pretesa può essere vantata dall’aggiudicatario in caso di mancato esercizio dell’opzione di consegne complementari destinate al rinnovo parziale o all’ampliamento del servizio aggiudicato. La durata del contratto in cui sia stato utilizzato l’intero importo corso di esecuzione potrà essere modificata per il quale l’Accordo Quadro tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure di individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice, stimato in 12 mesi. In tal caso il contraente è stato finanziatotenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stessoE’ escluso ogni tacito rinnovo del presente atto, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022fatto salvo quanto specificato al punto precedente.

Durata. In relazione L'affidamento delle attività oggetto del presente capitolato ha durata dal 1/07/2021 fino al 31/12/2022, per complessivi 18 mesi. Durante il periodo di validità dell’accordo quadro, l’esecuzione del servizio da parte degli organismi individuati, avverrà solo a seguito di atto di affidamento da parte dell’Amministrazione Capitolina, in base ai criteri contenuti nel presente bando. Il servizio verrà affidato all’’offerta risultata prima in graduatoria, stilata dalla Commissione Giudicatrice e approvata dalla Stazione Appaltante. Le condizioni e i termini prestazionali, già individuati nello schema di accordo quadro e nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale, saranno specificati nei singoli contratti applicativi, che l’affidatario si impegna a sottoscrivere. Con la stipulazione dei Contratti relativi al presente Accordo Quadro non è dovuto da parte di Roma Capitale al contraente alcun corrispettivo. Ai sensi dell’art.106, comma 11 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. sarà ammessa una proroga limitatamente al tempo strettamente necessario alla tipologia conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadroun nuovo contraente Gli affidatari dovranno impegnarsi, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunadel rapporto contrattuale e nelle more del perfezionamento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, a prorogare il servizio agli stessi prezzi, patti e condizioni. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel In caso di utilizzo dell'intera somma affidatacambio di gestione, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corsoalla scadenza del rapporto contrattuale, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine gli affidatari collaboreranno con i nuovi soggetti subentranti al fine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022garantire un efficace passaggio di consegne, senza oneri aggiuntivi per Roma Capitale.

Durata. In relazione alla tipologia La presente convenzione avrà la durata di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori dell’impianto sportivo. La convenzione di cui al presente atto è comunque revocabile per necessità di forza maggiore o per ragioni di pubblico interesse a giudizio insindacabile dell’Amministrazione Comunale, o per disposizione delle superiori autorità, con semplice preavviso scritto. Il concessionario ha la possibilità di recedere dall’uso e terminerà automaticamente gestione convenzionata dell’impianto sportivo comunale segnalando la propria volontà con comunicazione scritta da inoltrare all’Amministrazione Comunale mediante raccomandata R.R., 6 (sei) mesi prima della scadenza fissata. La convenzione di cui al presente atto alla scadenza non è rinnovabile tacitamente. Tuttavia il concessionario si impegna, ora per allora, ad accettare la proroga della gestione dell’impianto secondo i tempi tecnici e le modalità e condizioni concordati con l’Amministrazione Comunale, ove questo si rendesse necessario per assicurare la continuità della fruizione dell’impianto stesso sino alla stipulazione di nuova convenzione. La durata della concessione sino alla scadenza naturale sopraccitata è strettamente legata alla realizzazione delle opere e degli interventi di riqualificazione e/o riconversione contenuti nel progetto presentato dal concessionario nella fase di gara. Qualora non venissero realizzate le opere e gli interventi di riqualificazione e/o riconversione proposti dal concessionario, secondo il crono programma contenuto nel progetto presentato in fase di gara, l’Xxx.xx Comunale potrà procedere alla risoluzione del contratto senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunasia dovuta compensazione o rimborso di sorta alle eventuali spese già sostenute dal concessionario stesso. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo caso, poi, che il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo concessionario intendesse effettuare investimenti sostanziali tramite mutui contratti con l’Istituto per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro Credito Sportivo, o alla cessazione dello stessoaltro istituto di credito, nel caso potrà richiedere l’eventuale risoluzione anticipata della presente convenzione e la stipula di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro un nuovo rapporto contrattuale della durata necessaria ad ottenere il termine di 180 giorni finanziamento e comunque non oltre il 30/10/2022l’ammortamento del relativo mutuo.

Durata. In relazione alla tipologia La presente convenzione avrà la durata di lavorazioni previste ed alla tipologia anni 9 a decorrere dal 01/07/2015. La convenzione di finanziamento l'Accordo Quadrocui al presente atto è comunque revocabile per necessità di forza maggiore o per ragioni di pubblico interesse a giudizio insindacabile dell’Amministrazione Comunale, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale o per disposizione delle superiori autorità, con semplice preavviso scritto. Il concessionario ha la possibilità di consegna dei lavori recedere dall’uso e terminerà automaticamente gestione convenzionata dell’impianto sportivo comunale segnalando la propria volontà con comunicazione scritta da inoltrare all’Amministrazione Comunale mediante raccomandata R.R., 6 (sei) mesi prima della scadenza fissata. La convenzione di cui al presente atto alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunanon è rinnovabile tacitamente. Tuttavia il concessionario si impegna, ora per allora, ad accettare la proroga della gestione dell’impianto secondo i tempi tecnici e le modalità e condizioni concordati con l’Amministrazione Comunale, ove questo si rendesse necessario per assicurare la continuità della fruizione dell’impianto stesso sino alla stipulazione di nuova convenzione. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022concessionario presenti un qualificato progetto di sviluppo dell’impianto sportivo, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro da realizzarsi a propria totale cura e non oltre spese, l’Amministrazione Comunale può autorizzare l’eventuale proroga della convenzione al fine di permettere l’ammortamento delle spese sostenute. Nel caso, poi, che il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo concessionario intendesse effettuare investimenti sostanziali tramite mutui contratti con l’Istituto per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro Credito Sportivo, o alla cessazione dello stessoaltro istituto di credito, nel caso potrà richiedere l’eventuale risoluzione anticipata della presente convenzione e la stipula di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro un nuovo rapporto contrattuale della durata necessaria ad ottenere il termine di 180 giorni finanziamento e comunque non oltre il 30/10/2022l’ammortamento del relativo mutuo.

Durata. In relazione alla tipologia Il diritto di lavorazioni previste ed alla tipologia superficie viene costituito per una durata di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni anni 60 (sessanta) con decorrenza dalla data di stipulazione del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza rogito che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/20221 anno dall’aggiudicazione de- finitiva, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione pena la decadenza della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziatostessa. Alla scadenza dell’Accordo Quadro finale, il diritto di superficie si estinguerà e le aree e quanto ivi costruito torneranno nella piena proprietà del Comune di Modena, senza che questo debba risarcire o alla cessazione dello stessopagare nulla. Restano invece di proprietà del superficiario tutti gli impianti mobili, nel arredi e attrezzature non con- nesse strutturalmente o funzionalmente agli impianti e alle strutture. L’immobile dovrà essere consegnato al Comune pienamente funzionante e in normali condizioni d’uso. A tal fine, sei mesi prima della riconsegna verrà accertato, in contraddittorio tra i tecnici del- le parti e fatto constatare in apposito verbale, lo stato di fatto degli immobili e degli impianti ad essi afferenti. Inoltre cesseranno altresì tutti i rapporti instaurati dal superficiario, suoi successori o aventi causa, con i terzi, in base a quanto previsto dall’art. 954 commi 1 e 2, ferma restando la facoltà del Comu- ne di concedere ai terzi l’uso dell’immobile. Il possesso per ogni effetto attivo e passivo viene trasferito dalla data di stipula del rogito per la concessione del diritto di superficie. In caso di utilizzo dell'intera somma affidatascadenza anticipata (per concorde volontà delle parti, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corsoper sopravvenuti motivi di ordine pubblico interesse e per incompatibilità o contrasto con norme imperative) il Comune riconoscerà al superficiario un indennizzo ragguagliato al valore delle opere realizzate o all’incremento del va- lore, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni rapportato al coefficiente frazionato relativo alla durata della assegnazione e comunque non oltre il 30/10/2022agli anni residui rispetto alla scadenza contrattuale.

Durata. La durata complessiva dell’appalto è di 36 mesi. L’importo previsto per ciascun lotto, dovrà essere ripartito ed utilizzato in 36 mesi, secondo il piano economico indicato nel capitolato prestazionale. Ad ogni gruppo di destinatari saranno proposte attività da realizzarsi nell’arco di 12 mesi. Pertanto il progetto prevederà il coinvolgimento di 3 gruppi di destinatari nel periodo di durata complessivo dell’appalto pari a 36 mesi (12 mesi+ 12 mesi+12 mesi). L’avvio dell’esecuzione del servizio avverrà nel rispetto di quanto previsto dalla legge con l’adozione di apposito provvedimento. Ai sensi dell’art. 32 comma 8 del Codice, le attività potranno essere avviate nelle more della stipula dei rispettivi contratti e, ai sensi dell’art. 8 della L.120/2020, nelle more dell’efficacia dell’aggiudicazione. In relazione alla tipologia di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni tal caso la durata del servizio decorrerà dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunadell’avvio dell’esecuzione anticipata. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022Eventuali ritardi nell’avvio delle attività, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e conseguenti a qualsivoglia procedura interna o esterna al Comune, non oltre il 30/10/2022potranno, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavoria nessun titolo, essere fatti valere dall’affidatario. Il DECRETO n. 123 Dirigente, nel caso che gli attuali presupposti generali, legislativi, normativi o di ordinamento interno, in base ai quali si è provveduto o si deve provvedere all’affidamento del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”servizio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltredovessero subire variazioni, si riserva la facoltà facoltà, previa assunzione di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima motivato provvedimento, della decorrenza modifica della durata del terminecontratto fino a recedere dallo stesso, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo senza che l’aggiudicatario possa pretendere risarcimenti o compensazioni di sorta, ai quali fin d’ora dichiara di rinunciare. Eventuali ritardi nell’inizio delle attività, conseguenti alle occorrenti procedure amministrative, non potranno – a nessun titolo - essere fatti valere dall’organismo aggiudicatario. Ai sensi dell'art. 106 comma 11 del Codice, il contratto può essere prorogato per il quale l’Accordo Quadro tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022più favorevoli per la stazione appaltante.

Durata. In relazione L’accordo quadro sarà valido fino alla tipologia data del 31.08.2019, con opzione di lavorazioni previste ed alla tipologia proroga tecnica ai sensi dell’art. 106 del Codice fino al 31.12.2019, fatta salva l’eventuale attivazione dei relativi centri SPRAR nelle modalità di finanziamento l'Accordo Quadrocui in premessa con conseguente attivazione della “clausola di salvaguardia”. Per durata dell’accordo quadro, avrà termine entro 180 giorni si intende il periodo durante il quale l’Amministrazione potrà procedere all’affidamento del singolo servizio, previa sottoscrizione di apposita convenzione. Durante il periodo di efficacia dell’accordo quadro potranno essere stipulate convenzioni con gli aggiudicatari aventi decorrenza dalla data di sottoscrizione e sino alla data di scadenza dell’accordo quadro 31.08.2019, con opzione di proroga tecnica ai sensi dell’art. 106 del verbale Codice fino al 31.12.2019, previa approvazione delle stesse ai sensi dell’art. 32 del Codice ed acquisizione della relativa autorizzazione ministeriale in relazione all’impegno di consegna spesa. La Prefettura si riserva la possibilità di risoluzione anticipata delle singole convenzioni qualora vengano meno le esigenze ovvero in caso di diverse indicazioni del Ministero dell’Interno in merito alla gestione dell’accoglienza dei lavori cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. Qualora perduri la necessità di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale potranno essere stipulate ulteriori convenzioni con i concorrenti aggiudicatari, sulla base dell’ordine della graduatoria, riservandosi la Prefettura la facoltà di richiedere, ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lettera a) del Codice, modifiche contrattuali che comportano un aumento di natura economica nei limiti massimi del 50% dell’importo a base d’asta. In ogni caso, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice, il gestore si impegna comunque a garantire le prestazioni per il periodo strettamente necessario all’espletamento delle procedure di gara per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente sarà tenuto all’esecuzione delle prestazioni agli stessi prezzi, patti e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunacondizioni definite nella presente procedura o a condizioni più favorevoli per la stazione appaltante. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo di futura assegnazione dell’appalto a diverso soggetto contraente, il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazionegestore si impegna, inoltre, si riserva ad assicurare il corretto passaggio delle consegne in modo da garantire comunque la facoltà continuità dell’erogazione del servizio secondo gli standard qualitativi e quantitativi concordati. Resta fermo quanto previsto e consentito in materia di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza variazioni delle prestazioni nel corso dell’esecuzione del terminecontratto ai sensi dell’art. 106, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziatocomma 12, del Codice. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022Si precisa che i gestori dovranno garantire l’attivazione del quinto d’obbligo.

Durata. In relazione alla tipologia di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni Il Contratto decorre dalla data del verbale della stipula ed ha validità 24 mesi. Coni Servizi emetterà, durante la vigenza contrattuale, singole Ordinativi di consegna dei lavori e terminerà automaticamente fornitura fino alla concorrenza dell’importo massimo di spesa. Qualora alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunadel Contratto non sia stato raggiunto l’importo massimo di spesa, le Parti potranno concordare una eventuale proroga del Contratto per un periodo di ulteriori 12 mesi. Il Contratto si intenderà terminato anche prima della scadenza, o dell’eventuale termine di proroga, nell’ipotesi di totale raggiungimento dell’importo massimo di spesa. Il Fornitore non potrà avanzare pretese o diritti nel caso in cui il contratto venga a scadenza prima del termine citato per il raggiungimento dell’importo massimo di spesa Qualora si ritenesse necessario, Coni Servizi si riserva la facoltà di richiedere al Fornitore la fornitura di ulteriori apparati diversi da quelli indicati al precedente paragrafo 2. In tal caso il Fornitore dovrà presentare un preventivo per le suddette ulteriori forniture entro 3 giorni lavorativi dalla richiesta. Coni Servizi, valutata la congruità dei prezzi offerti, emanerà il relativo ordine di fornitura. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022prezzi non venissero ritenuti congrui, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, Coni Servizi si riserva la facoltà di dichiarare affidare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del terminefornitura ad altra impresa operante sul mercato e debitamente selezionata. Si fa presente che per i prodotti non espressamente previsti in gara, successivamente richiesti da Xxxx Xxxxxxx, si applicano le regole definite nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022presente documento.

Durata. In relazione alla tipologia Il presente contratto di lavorazioni previste subappalto avrà durata fino al 30/11/2020, ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni acquisterà efficacia dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza rilascio dell’autorizzazione all’affidamento in subappalto da parte dell’ Azienda Sanitaria ASL Rieti o al trascorrere del quindicesimo giorno dalla richiesta all’ Azienda Sanitaria ASL Rieti senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunaessa abbia emesso provvedimento negativo, con il conseguente perfezionamento del silenzio assenso sulla richiesta di subappalto. Nel caso in cui per E’ esclusa qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare forma di rinnovo taciti del presente contratto di subappalto. Le Parti si impegnano a dare inizio alle attività, oggetto del presente contratto, solo dopo il 30/04/2022rilascio della necessaria autorizzazione da parte dell’ Azienda Sanitaria Locale ASL Rieti o al trascorrere del quindicesimo giorno dalla richiesta all’ Azienda Sanitaria ASL Rieti senza che essa abbia emesso provvedimento negativo, l’ultimazione dei lavori dovrà con il conseguente perfezionamento del silenzio assenso sulla richiesta di subappalto. Sin d’ora le Parti si danno reciprocamente atto che il presente contratto di xxxxxxxxxx non avrà efficacia qualora non venga rilasciata la necessaria autorizzazione da parte dell’Azienda Sanitaria ASL Rieti o al trascorrere del quindicesimo giorno dalla richiesta all’ Azienda Sanitaria ASL Rieti senza che essa abbia emesso provvedimento negativo, con il conseguente perfezionamento del silenzio assenso sulla richiesta di subappalto. Resta salva la facoltà dell’Appaltatore di variare a sua discrezione tale programma per adeguarlo a eventuali evenienze che dovessero sorgere in fase esecutiva dell’appalto e per richieste del Committente Principale, senza che per questo motivo il Subappaltatore possa reclamare un aumento di prezzi. Il servizio saranno eseguiti in orari compatibili con le esigenze del sito e/o del Committente Principale. Il Subappaltatore garantisce, in ogni caso avvenire entro caso, maestranze e non oltre il 30/10/2022mezzi d’opera sufficienti al rispetto dell’esecuzione del servizio, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione essendo comunque facoltà dell’Appaltatore chiedere, laddove ciò sia reputato necessario, un’accelerazione o un incremento dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero mezzi necessari e/o delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale umane da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022impiegare.

Durata. In relazione alla tipologia Il presente Accordo ha durata di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni 36 mesi a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunadella sua sottoscrizione. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, L’Agenzia si riserva la facoltà di dichiarare rinnovare espressamente l’Accordo quadro, alle medesime condizioni, per una durata massima pari a 24 mesi e per un importo massimo pari ad € In caso di esercizio da parte della Committente della facoltà di rinnovo, l’Appaltatore non potrà opporre alcun rifiuto, potendo eventualmente richiedere un adeguamento dei singoli prezzi unitari in conformità a quanto previsto dall’art. 106, comma 1 lett. a) del D.lgs. n. 50/2016 e dalle disposizioni ivi richiamate. A seguito della richiesta di adeguamento, i prezzi unitari dovuti all’Appaltatore saranno oggetto, una sola volta, di revisione secondo quanto previsto dall’art. 106 del D.lgs. n. 50/2016 sulla base di un’istruttoria condotta in considerazione dei prezzi di riferimento pubblicati dall’ANAC ai sensi dell’art. 9, comma 7, del D.L. 66/2014 o, in mancanza di tali prezzi di riferimento, in misura pari al 90% della media delle variazioni percentuali degli indici medi dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), registrati nella terza annualità di contratto. I prezzi unitari così adeguati saranno applicati ai soli servizi effettivamente svolti dall’Appaltatore nel periodo di rinnovo dell’Accordo. Ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.lgs. n. 50/2016, la cessazione dell’Accordo prima Committente – nel corso dell’esecuzione della decorrenza fornitura e dei servizi in affidamento – si riserva la facoltà di prorogare la durata del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo presente Accordo e dei relativi contratti esecutivi per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziatotempo strettamente occorrente alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. Alla scadenza dell’Accordo Quadro In tal caso, l’Appaltatore sarà tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel presente Accordo e nei relativi contratti esecutivi agli stessi prezzi, patti e condizioni o alla cessazione dello stessoa quelli più favorevoli per la Committente. Resta inteso tra le Parti che, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori ferme restando la validità e l’efficacia del presente Accordo e dei singoli contratti esecutivi in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti non sarà più possibile emettere contratti esecutivi qualora, prima della scadenza del presente Accordo, sia stato esaurito il corrispettivo massimo previsto al successivo art. 4. I singoli contratti esecutivi avranno la durata fissata dall’Agenzia, che non potrà essere comunque superiore a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022quella del presente Accordo.

Durata. In relazione L’affidamento avrà la durata di anni 3, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto ov- vero dalla data indicata nel provvedimento recante l’affidamento della gestione nelle more del- la sottoscrizione del contratto, e pertanto dal . La presente convenzione si intenderà risolta alla sua naturale scadenza, senza obbligo di pre- ventiva disdetta, diffida o altra forma di comunicazione da parte del Comune concedente. E’ fatta salva la possibilità di affidare la gestione dell’impianto in termini per un ulteriore perio- do di due anni, a seguito di decisione insindacabile del Comune da esercitare entro il triennio successivo alla stipulazione del contratto iniziale, previa stipula di una nuova convenzione. Per motivi di pubblica utilità l'Amministrazione comunale potrà recedere o sospendere tempo- raneamente la vigenza della presente convenzione, senza che ciò comporti alcun diritto di ri- sarcimento per l’affidatario. I servizi previsti sono integralmente ascrivibili alla categoria “Servizi amministrativi, sociali, in materia di istruzione, assistenza sanitaria e cultura” dell’allegato IX del D.Lgs. 50/2016, e, nello specifico, alla tipologia a cui è assegnato il CPV 92610000-0 “Servizi di lavorazioni previste ed alla tipologia gestione di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022impianti sportivi” .

Durata. In relazione Il presente accordo entra in vigore il giorno successivo alla tipologia stipula e potrà avere durata sino al termine indicato nell’atto di lavorazioni previste ed adesione alla tipologia Convenzione, che si conviene nell’effettuare fino al 4 aprile 2023, salvo quanto sotto riportato. Le Parti convengono col presente atto che sia emesso inizialmente, a cura dell’Amministrazione contraente, un ordinativo di finanziamento l'Accordo Quadrofornitura di durata biennale nei termini di cui all’art. 1 con decorrenza dal 5/10/2018 al 4/10/2020, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva salva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima emettere successivamente ulteriori ordinativi nell’ambito di durata e importo massimo stabilito nell’atto di adesione di cui al paragrafo precedente. Resta inteso che non vi è alcun obbligo di raggiungere l’importo massimo puramente ipotetico del servizio indicato nell’atto di adesione, stante altresì il fatto che il Fornitore non potrà vantare alcuna pretesa al riguardo così come previstro nell’art. 9 della decorrenza del termineConvenzione. Pertanto, nel caso le Parti potranno ritenere in accordo, mediante scambio di note, di procedere ovvero di non procedere ad ulteriori ordinativi di fornitura rispetto a quello biennale di cui sia stato utilizzato l’intero importo per al presente articolo, nonché di recedere dal presente accordo successivamente al termine di tale primo ordinativo o di ulteriori ordinativi successivi, con conseguente facoltà di revoca, da parte dell’Amministrazione contraente, anche dell’adesione alla Convenzione regionale stessa. Resta altresì inteso che il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel presente accordo si intenderà risolto in caso di utilizzo dell'intera somma affidatamancata accettazione, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corsoda parte del Rup della Convenzione, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine della proposta di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022adesione alla Convenzione.

Durata. In relazione alla tipologia Il rapporto contrattuale relativo al Fido ha durata di lavorazioni previste ed alla tipologia 24 mesi. Al termine di finanziamento l'Accordo Quadrotale periodo il rapporto sarà tacitamente rinnovato di anno in anno, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale salva la facoltà per Compass di consegna dei lavori e terminerà automaticamente recedere mediante disdetta da inviarsi per iscritto al cliente con preavviso di almeno due mesi rispetto alla scadenza senza annuale. Il Cliente può sempre recedere dal contratto ai sensi dell’Art. 14. Il rapporto contrattuale potrà essere sottoposto da Compass a verifica periodica al fine di appurare la sussistenza nel tempo dei requisiti che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunahanno determina- to l’accettazione della richiesta di concessione dell’Affidamento. Nel In caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro di esito negativo della verifica del Fido (a titolo esemplificativo e non oltre il 30/10/2022esaustivo, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavoriin caso di significativo aumento del rischio di credito), Compass potrà, qualora ciò integri una giusta causa ai sensi dell’art. 125-quater comma 2, lett. B del T.U.B., sospendere immediatamente, in tutto o in parte, l’utilizzo del Fido dandone comunicazione al Cliente, su supporto cartaceo o altro supporto durevole, in anticipo e, ove ciò non sia possibile, immediata- mente dopo la sospensione. Il DECRETO n. 123 cliente rimarrà comunque obbligato a rimborsare a Compass l’importo degli utilizzi effettuati, unitamente agli importi dovuti per interessi, spese, quota annuale di messa a disposizione del 19 marzo 2020 Fido e oneri fiscali, nella misura indicata nel documento “Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori” che costituisce il frontespizio di questo contratto. La verifica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari Fido non viene effettuata in caso di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto decadenza dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza beneficio del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per risoluzione del Contratto o esercizio del diritto di recesso, poiché tali casi ne determina- no il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022mancato rinnovo.

Durata. In relazione alla tipologia La durata massima dell’affidamento è di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro36 mesi, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della con decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni stabilita dall’amministrazione e comunque non anteriore al 01/04/2021, ad eccezione dei servizi di assistenza alla comunicazione e di educativa territoriale a favore di disabili sensoriali che avranno decorrenza dal 01/09/2021. Il contratto terminerà antecedentemente ai 36 mesi, al raggiungimento del valore contrattuale, fatte salve le variazioni previste dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016. La stazione appaltante si riserva altresì la facoltà, nei limiti di cui all’art. 63, comma 5 del Codice, di affidare all’aggiudicatario, nei successivi tre anni dalla stipula del contratto, nuovi servizi consistenti nella ripetizione di tutto o parte del servizio oggetto del presente affidamento, per una durata pari al massimo ad ulteriori 36 mesi e per un importo stimato complessivamente non superiore ad € 1.629.824,71 al netto di I.V.A. e/o di altre imposte e contributi di legge oltre alle opzioni di cui all’art. 10 del presente capitolato. E’ escluso il 30/10/2022rinnovo tacito. Rimane obbligo per l’Aggiudicatario, alla scadenza del contratto e ove richiesto dall’Ente, di proseguire nell’espletamento del servizio appaltato, alle medesime o più favorevoli condizioni contrattuali, per un periodo ulteriore, della durata massima di sei mesi, onde consentire al C.S.S.M. di procedere ad una nuova aggiudicazione, ovvero, in caso di risoluzione anticipata, senza poter pretendere compensi od indennizzi oltre quelli spettanti in applicazione del presente capitolato. In considerazione della natura di pubblico interesse dei servizi oggetto di appalto, il gestore è, in ogni caso, obbligato – su richiesta del Consorzio, nell’ipotesi di risoluzione anticipata del contratto – a proseguire nell’esecuzione dei servizi stessi nelle more delle procedure di individuazione del nuovo soggetto aggiudicatario. L’Aggiudicatario deve rendersi disponibile a iniziare il servizio a seguito dell’approvazione della proposta di aggiudicazione, anche in pendenza della stipula del contratto.

Durata. In relazione La durata dell’appalto è di 36 mesi a decorrere dalla data di stipula del contratto. Il contratto dovrà prevedere l'elaborazione dei dati relativi al primo trimestre 2018 e, indipendentemente dalla scadenza contrattuale, dovrà garantire l'elaborazione dei dati relativi al 4° trimestre 2020. I servizi potranno essere svolti sia presso la sede dell'appaltatore che presso la sede della CNPR. L’importo triennale a base d’asta dell’appalto per i servizi di cui all’art. 2 è fissato in Euro complessivi euro 190.000,00 (centonovantamila/00) oltre Iva. Non sono previsti oneri per la sicurezza da rischi da interferenze. Sui compensi spettanti all'appaltatore sarà operata la detrazione delle somme eventualmente dovute alla tipologia C.N.P.R. a titolo di lavorazioni previste ed penali per inadempienze, ovvero, per ogni altro indennizzo, risarcimento o rimborso previsto. L’affidamento del servizio verrà effettuato secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa come previsto dall’art. 95 del Codice dei contratti pubblici, secondo i criteri indicati nel disciplinare. L’Aggiudicatario è tenuto a comunicare eventuali somme percepite a titolo di commissioni retrocesse, sia in denaro sia in servizi, da società soggette ad analisi di selezione e valutazione. L’Aggiudicatario dovrà dichiarare formalmente se l'operazione è compiuta in conflitto di interesse in tutti i casi di selezione di nuovi strumenti finanziari. L’Aggiudicatario si obbliga, in tutte le fasi dell’esecuzione del contratto, ad avere esclusivo riguardo agli interessi della CNPR e ad adottare, per tutta la durata del contratto, una condotta idonea ad evitare conflitti di interesse od anche solo il formarsi di situazioni da cui potrebbero scaturire simili conflitti. Qualora l’Aggiudicatario ravvisi situazioni di potenziale conflitto, dovrà darne immediata comunicazione scritta alla tipologia CNPR, proponendo nel contempo le modalità di finanziamento l'Accordo Quadrosoluzione. La CNPR valuterà le soluzioni proposte e, ove le ritenga insufficienti, avrà termine entro 180 giorni diritto alla risoluzione del contratto. La risoluzione potrà essere altresì invocata dalla data del verbale CNPR in caso di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunamancata tempestiva comunicazione, da parte dell’Aggiudicatario, della situazione di conflitto di interessi. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in In ogni caso avvenire entro e l’Aggiudicatario non oltre il 30/10/2022potrà, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari né direttamente né tramite fiduciari o persone interposte o società controllate, percepire, da terzi per l’attività svolta nei confronti della CNPR, compensi al di manutenzione della rete viaria fuori di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal quanto indicato nel presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022capitolato Tecnico.

Durata. In relazione alla tipologia Il Contratto relativo al lotto 1 ha una durata massima di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni tre anni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione sottoscrizione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni stesso e comunque non oltre l’esaurimento dell’importo massimo dell’Accordo Quadro (Euro 1.960.800,00 OLTRE IVA) qualora tale evenienza si verifichi prima della scadenza del termine. Il Contratto relativo al lotto 2 ha una durata massima di tre anni dalla sottoscrizione dello stesso e comunque non oltre l’esaurimento dell’importo massimo dell’Accordo Quadro (Euro 371.676,48 OLTRE IVA) qualora tale evenienza si verifichi prima della scadenza del termine. Il contratto stipulato dall’Amministrazione a favore dell’Impresa aggiudicataria di uno solo o entrambi i lotti non comporterà l’impegno del Comune all’acquisto dell’intero ammontare, ma definirà l’importo massimo derivante dall’offerta economica presentata, nonché i termini e le condizioni di esecuzione del servizio. All’operatore economico si richiede pertanto una quotazione del prezzo del servizio oggetto dell’Accordo, senza vincolo per la stazione appaltante di realizzare tali volumi di fatturato. Successivamente e per tutta la durata del contratto l’Impresa aggiudicataria sarà tenuta ad effettuare il 30/10/2022servizio secondo le quantità indicate negli ordini specifici, nel rispetto delle condizioni generali stabilite dall’Accordo Quadro. In esecuzione di tali affidamenti, saranno stipulati i contratti attuativi tra l’operatore economico e l’ente committente. Detti contratti dovranno rispettare i termini e le condizioni predefiniti negli atti di gara, nel capitolato e nell’offerta espressa dalla ditta aggiudicataria in sede di gara, senza riaprire il confronto competitivo. La stipula dei contratti attuativi è subordinata all'accertamento della copertura finanziaria derivante esclusivamente e alle valutazioni di fattibilità e opportunità operativa-gestionale, svolte dall'Ente capofila del PLUS.

Durata. In relazione alla tipologia La presente convenzione avrà la durata di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori dell’impianto sportivo. La convenzione di cui al presente atto è comunque revocabile per necessità di forza maggiore o per ragioni di pubblico interesse a giudizio insindacabile dell’Amministrazione Comunale, o per disposizione delle superiori autorità, con semplice preavviso scritto. Il concessionario ha la possibilità di recedere dall’uso e terminerà automaticamente gestione convenzionata dell’impianto sportivo comunale segnalando la propria volontà con comunicazione scritta da inoltrare all’Amministrazione Comunale mediante raccomandata R.R., 6 (sei) mesi prima della scadenza fissata. La convenzione di cui al presente atto alla scadenza non è rinnovabile tacitamente. Tuttavia il concessionario si impegna, ora per allora, ad accettare la proroga della gestione dell’impianto secondo i tempi tecnici e le modalità e condizioni concordati con l’Amministrazione Comunale, ove questo si rendesse necessario per assicurare la continuità della fruizione dell’impianto stesso sino alla stipulazione di nuova convenzione. La durata della concessione sino alla scadenza naturale sopraccitata è strettamente legata alla realizzazione delle opere e degli interventi di riqualificazione contenuti nel progetto presentato dal concessionario nella fase di gara. Qualora non venissero realizzate le opere e gli interventi di riqualificazione proposti dal concessionario secondo il crono programma contenuto nel progetto presentato in fase di gara, l’Amm.ne Comunale potrà procedere alla risoluzione del contratto senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunasia dovuta compensazione o rimborso di sorta alle eventuali spese già sostenute dal concessionario stesso. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022concessionario presenti un ulteriore e qualificato progetto di sviluppo del complesso sportivo, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro da realizzarsi a propria totale cura e non oltre il 30/10/2022spese, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero l’Amministrazione Comunale può autorizzare l’eventuale proroga della convenzione al fine di permettere l’ammortamento delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022spese sostenute.

Durata. La durata della presente convenzione è prevista in anni 7 (sette), con efficacia retroattiva a partire dal 01/01/2013. Ciascuna parte ogni anno valuterà la convenienza al mantenimento della presente convenzione sulla base dell’interesse anche pubblico ad usufruire dell’area di parcheggio e a fruire del trasporto tramite bus – navetta di cui al punto 7 che segue. Qualora per giustificati motivi una delle parti dovesse ritenere non più di interesse il mantenimento del servizio oggetto del presente atto avrà facoltà di recedere dandone comunicazione scritta a controparte, con specificazione dei motivi, a mezzo lettera raccomandata a .r. o tramite fax o posta certificata, con un preavviso di almeno 180 (centottanta) giorni. In relazione ogni caso, AIM avrà diritto ai corrispettivi per l’attività svolta fino alla tipologia data di lavorazioni previste ed alla tipologia efficacia del recesso, senza nulla a pretendere per gli interventi di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni dalla data demolizione e ripristino. Al momento della sottoscrizione del verbale di consegna dei lavori presente accordo e terminerà automaticamente alla scadenza senza per qualsiasi causa dello stesso le parti, in contraddittorio tra loro, provvederanno ad effettuare un sopralluogo dell’area e degli impianti di cui all’art. 2 che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunaprecede, redigendo apposito verbale dello stato e della consistenza degli stessi. Nel caso A conclusione della presente convenzione AIM provvederà a rimuovere tutti gli impianti di sua proprietà e al ripristino dell’area nello stato in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, la stessa si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo trovava prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022concessione.

Durata. In relazione alla tipologia L’Accordo Quadro che ha una durata di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadrotre anni, avrà termine entro 180 giorni decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori sottoscrizione dello stesso, durante i quali la Stazione Appaltante può stipulare contratti specifici con le Agenzie individuate. Per durata dell’Accordo quadro si intende il periodo entro il quale Puglia Xxxxxxxx può stipulare contratti attuativi con gli operatori economici, sottoscritti da persona autorizzata ad effettuare la spesa per conto di Puglia Sviluppo e terminerà automaticamente fino alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunaconcorrenza dell’importo massimo spendibile. Nel caso in cui prima del decorso del termine di durata dell’Accordo quadro, anche eventualmente prorogato, sia esaurito l’importo massimo spendibile, agli operatori economici potrà essere richiesto di accettare, alle stesse condizioni, l’incremento di tale importo fino alla concorrenza di un quinto, nei termini previsti dall’articolo 106, comma 12 del Codice. Qualora anche detto importo venga esaurito, il contratto verrà considerato concluso. Ove necessario, troverà applicazione l’art. 106, comma 11, del Codice, per qualsiasi motivazione cui l’Accordo quadro potrà essere prorogato, fino ad un massimo di 6 mesi, nelle more della conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente da parte di Puglia Sviluppo, ivi incluso il tempo necessario per la stipula del contratto. In tal caso i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022contraenti sono tenuti all'esecuzione delle prestazioni previste nell’Accordo quadro agli stessi prezzi, l’ultimazione dei lavori dovrà patti e condizioni o più favorevoli per la Stazione Appaltante. Tale proroga, in ogni caso avvenire entro e caso, non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo potrà essere disposta per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022un periodo superiore ai sei mesi.

Durata. In relazione alla tipologia Il contratto avrà durata di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni otto anni (novantasi mesi) a fare tempo dalla data del verbale indicata nella deliberazione di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavoriaggiudicazione. Il DECRETO n. 123 servizio dovrà essere assunto a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di aggiudicazione. Per i primi tre mesi, il servizio si intende conferito a titolo di prova, al fine di consentire all’Azienda una valutazione ampia e complessiva delle modalità e della capacità di adempiere all’esecuzione delle prestazioni oggetto della gara, in relazione a quanto indicato nell’elaborato tecnico dal contraente. In caso di esito positivo del 19 marzo 2020 periodo di prova, il servizio si intende tacitamente confermato per tutta la durata del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi rapporto contrattuale. Al contrario, in caso di esito negativo l’Azienda potrà recedere dal contratto mediante semplice preavviso di 15 giorni, fornendo adeguata motivazione. In tale eventualità, al contraente spetterà il solo corrispettivo di quanto fornito, esclusi rimborsi o indennizzi a programmi straordinari qualsiasi titolo, ed ogni ragione o pretesa di manutenzione della rete viaria qualsiasi genere. L’Azienda, al termine del periodo contrattuale di province e città metropolitane. Integrazione cui al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltreprecedente primo comma, si riserva la facoltà di dichiarare disporre il rinnovo contrattuale di pari durata qualora riscontri la cessazione dell’Accordo prima sussistenza dei presupposti di economicità delle condizioni contrattuali, eventualmente rinegoziate a favore dell’Azienda, rispetto a quelle di mercato in allora vigenti, e di efficacia del dispositivo contrattuale rispetto ad eventuali, sopraggiunte diverse necessità aziendali. Ai sensi di legge, il contratto non è tacitamente rinnovabile, pertanto, se non rinnovato con provvedimento adottato in applicazione del comma precedente, si intende disdetto alla sua naturale scadenza. L’Azienda si riserva di interrompere il servizio, con congruo preavviso, qualora si verificassero le condizioni per un diverso sistema di approvvigionamento del servizio oggetto della decorrenza del terminepresenta gara, o nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo di modifiche derivanti da iniziative Aziendali di natura organizzativa o legate alla razionalizzazione della spesa. In caso di recesso, scadenza, risoluzione o cessazione per qualunque motivo del contratto, l’Istituto di credito è tenuto ad assicurare il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione servizio di cassa e di tesoreria sino al nuovo affidamento dello stesso, nel caso alle medesime condizioni, ivi compresa l’erogazione del contributo annuo di utilizzo dell'intera somma affidatasponsorizzazione. All’atto della cessazione del Servizio, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine Tesoriere dovrà depositare presso l’ASST di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022Lodi tutta la documentazione contabile/informatica inerente la gestione del servizio stesso.

Durata. In relazione alla tipologia L'affidamento delle attività oggetto dei contratti applicativi del presente capitolato hanno la periodicità e la durata indicativa prevista nei relativi schemi di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà accordo quadro. Alla scadenza del termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva contrattuale l’Amministrazione comunale ha la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza prorogare ai sensi dell’art. 106 comma 11 del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo Codice il contratto per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziatoperiodo strettamente necessario ad addivenire a una nuova aggiudicazione; in tal caso l’impresa si impegna ad accettare l’eventuale prosecuzione alle medesime condizioni contrattuali. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel In caso di utilizzo dell'intera somma affidatacambio di gestione, l’Impresa nel caso alla scadenza del rapporto contrattuale, il soggetto affidatario si impegna a collaborare con i nuovi soggetti subentranti al fine di garantire un efficace passaggio di consegne, senza oneri aggiuntivi per Roma Capitale. L'affidamento delle attività oggetto del presente capitolato ha durata di n. 36 mesi – giorni millenovantasei con decorrenza presunta dal 01.10.2022, o dalla eventuale diversa data di effettivo affidamento del servizio. Il soggetto affidatario si impegna alla scadenza del rapporto contrattuale e nelle more del perfezionamento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, a prorogare il servizio agli stessi prezzi, patti e condizioni. Il costo complessivo del servizio è determinato in cui vi siano lavori in corso€ 3.251.604,00 totali, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti oltre iva se e quanto dovuta al massimo al 22% - oneri della sicurezza pari a zero, soggetto a ribasso ripartito secondo quanto riportato nell’allegato di gara “scheda descrittiva e analisi dei costi”. L’importo posto a base di gara è comprensivo di tutti gli elementi necessari alla perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni esecuzione del servizio richiesto e comunque non oltre il 30/10/2022alla realizzazione delle azioni progettate.

Durata. In relazione L’affidamento avrà durata triennale, corrispondente agli anni scolastici 2014/2015-2015/2016- 2016/2017. Il calendario relativo al servizio annuale verrà comunicato dall'Ufficio Istruzione cultura del Comune di Rogno prima dell’inizio del servizio. L’appaltatore dovrà iniziare il servizio a decorrere da tale data e proseguirlo per tutto il periodo previsto. La Stazione Appaltante si riserva di dare avvio alla tipologia di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadroprestazione contrattuale con l’aggiudicatario in via d’urgenza, avrà termine entro 180 giorni dalla data ai sensi e per gli effetti dell’art. 11 del verbale di consegna dei lavori d.lgs. 163/2006 e terminerà automaticamente s.m.i. Le ditte concorrenti esplicitamente accettano questa possibilità, senza opporre riserve. Qualora alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunadell’appalto la Stazione Appaltante non abbia ancora provveduto ad individuare il successivo contraente, l’appaltatore è tenuto a garantire il servizio prestato per tutto il tempo necessario fino alla data di assunzione del servizio da parte della ditta subentrante e alle medesime condizioni di cui al contratto d’appalto, dietro semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante e comunque per un periodo massimo di mesi sei. Nel caso in cui Qualora, durante il periodo di vigenza del contratto, la Stazione Appaltante dovesse essere costretta a rimodulare sostanzialmente il trasporto scolastico, con modalità difformi, per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente esigenze dovute ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine, nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo eventuali riorganizzazioni scolastiche o per il quale l’Accordo Quadro venire meno della richiesta, ovvero ritenesse di costituire altre modalità di servizio di trasporto pubblico urbano e, limitatamente a queste motivazioni, è stato finanziato. Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso facoltà dell’Amministrazione stessa di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori risolvere il rapporto contrattuale instaurato con preavviso di almeno sei mesi e portando a termine l’anno scolastico eventualmente in corso, li completerà in ogni loro senza che detta risoluzione costituisca titolo per la richiesta di alcuna forma di risarcimento da parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022dell’appaltatore.

Durata. In relazione alla tipologia di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine La progettazione esecutiva dovrà essere consegnata entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcunail 15/12/2018. Nel caso in cui di mancato rispetto dei termini sopra indicati verrà applicata una penale pari all’uno (1) per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo mille dell'importo contrattuale per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo. La penale verrà applicata previa diffida e decurtata direttamente dall’importo del compenso da pagare. Quando l’ammontare delle penali raggiunga il 30/04/202210% dell’importo contrattuale, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 123/2020) come ultimazione dei lavori. Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che: Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. L'Amministrazione, inoltre, Committente” si riserva la facoltà di dichiarare risolvere il contratto per inadempimento, fatto salvo il maggior danno. In caso di inadempimenti e/o errori nell’espletamento delle attività a cui è tenuto il Professionista in conseguenza dell’incarico ricevuto, la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termineStazione Appaltante procede, nel a mezzo di raccomandata A.R. e/o mezzo fax e/o posta elettronica certificata, ad intimare il compimento di quanto necessario per il rispetto delle specifiche clausole d’ordine entro un termine perentorio di 15 (quindici) giorni, sospendendo gli eventuali pagamenti in corso. In caso di persistente inadempienza, è avviata la procedura di revoca, in danno, dell’incarico. Con la risoluzione sorge in capo all’Amministrazione il diritto di affidare a terzi la prestazione, o la sua parte rimanente, in danno dell’aggiudicatario inadempiente. L’esecuzione in danno non esime il soggetto inadempiente dalle responsabilità civili e penali in cui sia stato utilizzato l’intero importo lo stesso può incorrere a norma di legge per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziatoi fatti che hanno motivato la revoca dell’incarico. Alla scadenza dell’Accordo Quadro E’ fatto obbligo al Professionista incaricato di accettare ogni verifica o alla cessazione dello stesso, nel caso richiesta di utilizzo dell'intera somma documentazione da parte della Stazione Appaltante purché per attività inerenti la prestazione affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022.