Premesse Clausole campione

Premesse. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo.
Premesse. Il presente disciplinare di gara, allegato al bando, di cui costituisce parte integrale e sostanziale, contiene le norme integrative del bando stesso, relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta dal Comune di Giaveno, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione nonché le altre ulteriori informazioni relative alla concessione dei servizi di cui in oggetto, come meglio specificati nel capitolato tecnico prestazionale allegato. La procedura in oggetto è indetta con determina a contrarre n. 541 del 21/11/2022. Il Comune intende affidare in concessione del servizio di gestione, accertamento e riscossione volontaria e coattiva del Canone Unico Patrimoniale nonché gestione del servizio delle pubbliche affissioni e della manutenzione degli impianti per il periodo pari ad anni 3 eventualmente rinnovabile per ulteriori 3 anni. L’affidamento avverrà mediante procedura aperta sotto soglia ai sensi degli articoli 36 c. 9, 60,133 c. 8 e 164 c. 2 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 173 del D.Lgs. 50/2016 attraverso la valutazione della proposta tecnica progettuale e della proposta economica, ai sensi dell’Art. 95, comma 6 del D. Lgs. 50/2016 da espletarsi sulla piattaforma telematica Traspare Comune di Giaveno (link xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxx ). Si applica il decreto legge 76/2020 convertito in legge 120/2020 e s.m.i. Il servizio deve essere svolto per il Comune di Giaveno.
Premesse. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto.
Premesse. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto.
Premesse. Con determina a contrarre n.165. del 7 novembre 2022, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (di seguito “Autorità” o “AGCM”), C.F. 97076950589, con sede a Roma in X.xxx X. XXXXX 6/A, sito internet – xxx.xxxx.xx, in qualità di Stazione Appaltante ha deliberato di procedere all’affidamento dei servizi di seguito specificati, secondo quanto previsto dalle norme e condizioni contenute nel presente disciplinare e nella documentazione di gara allegata: o AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE, ASSISTENZA E PRESIDIO DEL SISTEMA INFORMATIVO AGCM – CIG 9478032F6C Ai sensi dell’articolo 58 del Codice, la presente procedura aperta è interamente svolta tramite il sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto (di seguito Sistema) accessibile all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx e conforme alle prescrizioni dell’articolo 44 del Codice e del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021. Tramite il sito si accede alla procedura nonché alla documentazione di gara. L’affidamento avviene mediante procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 smi – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice). Il luogo di svolgimento del servizio è la sede dell’Autorità ubicata in Xxxx- X.xxx X. Xxxxx 6/A codice NUTS IT43 CIG 9478032F6C Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx, in qualità di funzionario dell’Ufficio Acquisti e Gestione Contratti dell’Autorità. Non si procede alla suddivisione in lotti considerata l’unitarietà dei servizi strettamente connessi tra di loro.
Premesse. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione.
Premesse. Le premesse costituiscono parte integrante del contratto.
Premesse. Premesso che con deliberazione n. 14 del 30 marzo 2010 del Consiglio comunale di Colorno, e con deliberazione n. 16 del 23 marzo 2010 del Consiglio comunale di Mezzani, e con deliberazione n. 12 del 24 marzo 2010 del Consiglio comunale di Sorbolo nonché con deliberazione del Consiglio dell'Unione Bassa Est Parmense n. 7 del 31 marzo 2010, tutte esecutive ai sensi di legge, sono stati approvati lo studio di fattibilità e lo schema di convenzione per il trasferimento da parte dei citati Comuni all'Unione medesima delle funzioni relative alla Protezione civile per il periodo dal 1° giugno 2010 al 31 maggio 2014; - che con deliberazione n. 18. del 27 marzo 2014 del Consiglio comunale di Colorno, e con deliberazione n. 11 del 27 marzo 2014..del Consiglio comunale di Mezzani, e con deliberazione n. 6 del 26 marzo 2014 del Consiglio comunale di Sorbolo nonché con deliberazione del Consiglio dell'Unione Bassa Est Parmense n. 4 del 28 marzo 2014 tutte esecutive ai sensi di legge, sono stati approvati lo studio di fattibilità e lo schema di convenzione per il trasferimento da parte dei citati Comuni all'Unione medesima delle funzioni relative alla Protezione civile per il periodo dal 1° giugno 2014 e a tempo indeterminato; ------ - che tra le autovetture in dotazione al Comune di Colorno figura il veicolo FIAT Scudo BZ305HW, assegnata al Servizio Sociale comunale; - che a seguito dell'acquisto di un nuovo automezzo il veicolo in parola non è più necessario per le esigenze proprie del Servizio Sociale di Colorno; - la deliberazione della Giunta comunale del Comune di Colorno n. 56 del 3 aprle 2014 con la quale si è disposto di prevedere la concessione in comodato d'uso all'Unione Bassa Est Parmense dell'autovettura FIAT Scudo BZ305HW, con decorrenza del giorno di stipulazione del relativo contratto e validità rapportata alla durata dell'esercizio delle funzioni del servizio di protezione civile, e quindi a tempo indeterminato, demandando al competente responsabile di servizio l'adozione degli atti conseguenti ivi compresa la determina di approvazione dello schema di comodato d'uso secondo le indicazioni riportate in premessa dell'atto; - la determinazione del Responsabile del Settore Affari Culturali Educativi e Sociali n. ….......... del ….................con la quale è stato approvato, al fine di regolamentare la messa a disposizione da parte del Comune di Colorno dell'autovettura FIAT Scudo BZ305HW, nel testo allegato all'atto di cui costituisce parte integrante e...
Premesse. Il CONI ha tra le sue finalità la promozione della massima diffusione della pratica sportiva anche al fine di garantire l’integrazione sociale e culturale degli individui e delle comunità residenti nel territorio, tenendo conto, tra l’altro, delle competenze degli enti locali. Nell’ambito di tale obiettivo, è stato istituito il Fondo “Sport e Periferie”, finalizzato alla ricognizione degli impianti sportivi esistenti sul territorio nazionale, alla realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi con destinazione all'attività agonistica nazionale localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane e alla diffusione di attrezzature sportive nelle stesse aree con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali ivi esistenti, nonché al completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti, con destinazione all'attività agonistica nazionale e internazionale. Il CONI pertanto ha presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri sia il “Piano Interventi Urgenti”, approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 febbraio 2016, sia successivamente il “Piano Pluriennale”, che è stato approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 dicembre 2016. Con deliberazioni n. 501 del 17 dicembre 2015 e n. 315 del 18 luglio 2017, la Giunta Nazionale del CONI ha dato mandato al Presidente Xxxxxxxx Xxxxxx di stipulare gli accordi necessari per l'implementazione dei Piani previsti dal D.L. 185/2015 nei limiti delle somme assegnate annualmente dal Decreto. Tra gli interventi compresi nel Piano Pluriennale vi è l’intervento proposto dall’ASD Olympia Sporting Club, denominato “Ultimazione lavori e riqualificazione di struttura polisportiva”. Per la realizzazione di tale intervento è stato siglato un accordo tra il CONI e l’ASD Olympia Sporting Club, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241. Con la sottoscrizione di tale accordo il CONI e l’ASD Olympia Sporting Club si sono impegnate a cooperare - ciascuna nell’ambito delle proprie finalità - per la realizzazione dell’intervento. Tra gli impegni assunti dal CONI nell’ambito di tale accordo c’è la fornitura della attrezzatura sportiva per poter svolgere attività a livello agonistico. Il CONI pertanto, per il tramite di CONI Servizi S.p.A. (di seguito, “CONI Servizi”), in virtù del contratto di servizio annuale che disciplina i rapporti tra le stesse, con il presente appalto intende procedere all’affidamento della fornitura e posa in opera di attrezza...
Premesse. La legge n. 81/2017 (artt. 18 e 19) espressamente prevede l’accordo scritto tra le parti per stabilire lo smart working, quale modalità di esecuzione della prestazione di lavoro subordinato, finalizzata ad incrementare la competitività e ad agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. La previsione dell’accordo tra le parti, in ambito giornalistico, va tuttavia declinata tenuto conto delle previsioni contenute nel Contratto nazionale di lavoro giornalistico. Infatti, l’applicazione della modalità del lavoro smart all’interno delle redazioni potrà avvenire solo a seguito di accordo scritto tra azienda, direttore - responsabile dell’organizzazione del lavoro secondo l’art. 6 del CNLG FNSI ANSO FISC - e giornalista interessato come previsto dalla normativa ordinaria di cui agli artt. 18 e 19 della legge sul lavoro agile n. 81 del 2017 e fermo restando il rispetto delle procedure previste al riguardo dall’art. 26 CNLG FNSI ANSO FISC. Inoltre, ove l’editore, d’intesa con il direttore, intenda ricorrere ad un’applicazione generalizzata della modalità di lavoro agile o che comunque comporti una modifica dell’organizzazione del lavoro all’interno delle redazioni e interessi tangenzialmente aspetti retributivi e normativi del contratto nazionale di lavoro dei giornalisti, la nuova organizzazione del lavoro dovrà essere concordata, mediante apposito accordo, tra l’editore, il direttore ed il comitato di redazione o fiduciario di redazione in virtù delle prerogative garantite dal predetto art. 26. Pertanto, sulla scorta di quanto premesso, per una corretta gestione dell’istituto del lavoro agile, le parti sottoscrittrici del presente accordo concordano sulla necessità di sottoscrivere un accordo quadro in sede aziendale (Azienda/Direttore/CDR-Fiduciario) contenente le indicazioni e gli elementi di dettaglio che ciascun accordo scritto individuale (Direttore/Giornalista) dovrà a sua volta contemplare, così come riportato dall’articolato che segue. L’ accordo aziendale che introduce la modalità di esecuzione del lavoro agile - in via sperimentale ed in sede di prima applicazione, fatto salvo il futuro accordo sulla sua trasformazione in strutturale - dovrà avere una durata predeterminata massima di un anno. L’accordo aziendale dovrà inoltre prevedere una percentuale o un numero massimo predeterminato di giornalisti da adibire allo smart working, ripartito su singole unità operative (redazioni, servizi ecc.). Tenuto conto delle peculiarità della professione...