Analisi delle Cause e Azioni Correttive Clausole campione

Analisi delle Cause e Azioni Correttive. Laddove, a seguito di approfondita analisi delle cause che hanno portato alla Non Conformità (valutando al contempo se esistano o potrebbero verificarsi non conformità simili) la Direzione Lavori ravvisi la necessità di azioni atte ad eliminarne definitivamente le cause, prescriverà all’Appaltatore di intraprendere un’Azione Correttiva, che dovrà essere proposta dall’Appaltatore ed approvata dalla DL, documentandola nel “Rapporto di Azione Correttiva” il cui format, così come tutti gli altri modelli qualità di cui all’elenco riportato in Allegato 2.1, verrà fornito dalla Stazione Appaltante prima dell’inizio dei lavori. L’azione correttiva può rendersi necessaria a seguito di non conformità ma anche nel caso di problemi con i fornitori, reclami dei clienti, richieste di interventi in garanzia o a seguito di rilevazioni nel corso di audit svolti dalla Committente o da Enti terzi dalla stessa incaricati, pertanto sarà necessario, da parte della Direzione Lavori, monitorare e valutare con attenzione tutti i processi realizzativi, di fornitura, e di messa in opera. È obbligo dell’Appaltatore dar corso alle richieste della DL, nei termini dalla stessa indicati. Nel caso in cui la DL valutasse l’inefficacia, anche parziale, dell’azione messa in atto, è obbligo dell’Appaltatore proporre una nuova azione, per la quale si seguirà nuovamente l’iter sopra descritto. Sarà cura della DL verificare l’effettiva efficacia dell’azione intrapresa e valutare eventuali ulteriori azioni da adottare nel caso detta verifica non risultasse soddisfatta.