Diramazioni di scarico Clausole campione

Diramazioni di scarico. Le tubazioni di scarico delle singole apparecchiature e le braghe di innesto alle colonne discendenti saranno in polipropilene ad alta densità. Le tubazioni di scarico delle singole apparecchiature avranno i seguenti diametri minimi: scarichi, lavabi e bidet mm 35/40; xxxxxxx, vasche da bagno, scarichi lavabiancheria e lavastoviglie mm 35/40. Tutti gli scarichi saranno sifonati.
Diramazioni di scarico. Le diramazioni di scarico possono essere realizzate in tubi materiale plastico (polietilene ad alta densità, PE ad, Polipropilene autoestinguente PP). Le diramazioni devono convogliare le acque di scarico provenienti dagli apparecchi sanitari senza eccessive pressioni o formazione di pertubazione nelle colonne di scarico per effetto dei flussi discendenti La portata della diramazione di scarico deve essere maggiore o uguale alla somma delle portate dei singoli apparecchi sanitari collegati dalla diramazione. Il collegamento delle diramazioni di scarico di piombo con le colonne di scarico di ghisa deve avvenire mediante l’interposizione di anelli di congiunzione (virola) in rame. Nel caso di diramazioni materiali plastici il collegamento alle colonne di scarico può essere eseguito con anello elastico a pressione o mediante incollaggio con speciale mastice, in modo da assicurare la perfetta tenuta idraulica. La pendenza delle diramazioni deve essere maggiore del 2%. Ai tratti orizzontali deve essere assicurato un minimo di pendenza per facilitare il deflusso delle acque reflue. Diametro minimo (mm) Max numero unità di scarico con pendenza 1% 2% 4% 35(senza vasi) 1 1 1 40(senza vasi) 2 3 4 50(senza vasi) 4 5 6 60(senza vasi) 7 10 12 70(senza vasi) 12 15 18 80(senza vasi) 22 28 34 80 (max 2 vasi) 14 16 20 100 80 90 100 125 120 160 200 150 250 300 400 Apparecchio sanitario Diametro minimo (mm) Unità di scarico Lavabo Lavello da cucina Vaso a cacciata Vaso ad aspirazione Vaso alla turca Vasca da bagno Doccia Piletta Bidet Orinatoi Lavapiedi Vuotatoi 35 40 100 80 100 40-50 40-50 40 35 40 40 100 1-2 3 2-4 6 7-8 3-4 2-3 3 1-2 2-4 2 8 Le colonne di scarico sono costituite da tubazioni verticali in ghisa, materiale plastico (polietilene ad alta densità, PE ad, Polipropilene autoestinguente PP). Il diametro della colonna di scarico deve essere determinato in funzione delle unità di scarico delle diramazioni servite e dall’altezza della colonna; tale diametro deve essere mantenuto costante per tutta l’altezza della colonna. In caso di spostamenti dell’asse della colonna superiori a 45° rispetto alla si rimanda alle disposizioni della UNI 12056, che prevede la suddivisione della colonna in tratti. Le colonne di scarico devono essere fissate alle strutture portanti mediante collari in acciaio inox o acciaio zincato. Le tubazioni in plastica, per tenere conto delle dilatazioni termiche, vanno fissate con due ancoraggi ( del tipo a manicotti scorrevoli) posti sotto il bicc...
Diramazioni di scarico. Le tubazioni di scarico delle singole apparecchiature e le braghe di innesto alle colonne discendenti saranno in polipropilene ad alta densità. Le tubazioni di scarico delle singole apparecchiature avranno i seguenti diametri:  scarichi, lavabi e bidet mm 30/35;  piatti doccia, mm 35/40. Tutti gli scarichi saranno sifonati. Gli scarichi dovranno essere collegati alla colonna montante fognaria. COLONNE VERTICALI Le tubazioni saranno in polipropilene ad alta densità. Le colonne verticali di scarico avranno un diametro  Ø 100 per le acque nere;  Ø 60 per gli scarichi delle cucine. Le colonne termineranno al piede in appositi pozzetti delle dimensioni di 50x50. I pozzetti dovranno essere facilmente ispezionabili, posti quindi al di fuori del fabbricato. Ventilazione. E' prevista la ventilazione di tutte le colonne di scarico, realizzata con tubi Ø 60. I condotti di ventilazione termineranno sopra la copertura dell'edificio, opportunamente protetti con un cappello cinese.
Diramazioni di scarico. Le diramazioni di scarico dovranno essere realizzate con i materiali previsti dagli elaborati di progetto e dovranno convogliare le acque di scarico provenienti dagli apparecchi sanitari senza eccessive pressioni o altri fattori che possano danneggiare le colonne di scarico per effetto dei flussi discendenti. La portata della diramazione di scarico dovrà essere maggiore o uguale alla somma delle singole portate degli apparecchi sanitari collegati dalla diramazione. Il collegamento fra le diramazioni di scarico in piombo e le colonne di scarico di ghisa dovrà essere eseguito tramite l’interposizione di idonei anelli di congiunzione in rame. Nel caso di diramazioni con materiali plastici il collegamento alle colonne di scarico dovrà essere eseguito con anelli elastici a pressione o tramite l’accurato incollaggio con mastici speciali in grado da assicurare la perfetta tenuta idraulica. Per le diramazioni in tubazioni di policloruro di vinile non plastificato si applicheranno le disposizioni della norma UNI EN 1329-1:2000 – 31/05/2000 – Sistemi di tubazioni di materia plastica per scarichi (a bassa ed alta temperatura) all’interno dei fabbricati – Policloruro di vinile non plastificato (PVC-U) – Specifiche per tubi, raccordi e per il sistema. Le pendenze delle diramazioni dovranno essere sempre superiori al 2%. Nei tratti orizzontali dovrà essere assicurato un minimo di pendenza in grado di facilitare il deflusso delle acque reflue.

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  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.