Common use of DISPOSIZIONI INIZIALI PER IL CALCOLO DEL CANONE E LA RILEVAZIONE DEI CONSUMI Clause in Contracts

DISPOSIZIONI INIZIALI PER IL CALCOLO DEL CANONE E LA RILEVAZIONE DEI CONSUMI. Il Concessionario avrà l’obbligo di misurare i consumi effettuati e calcolare i risparmi conseguiti secondo le disposizioni che seguono. In particolare dovrà compilare la Tabella 12 e dovrà fornire in un report allegato il dettaglio delle modalità di calcolo degli indicatori, dati e variabili utilizzati per il calcolo dei valori presenti nella Tabella 12. In caso di non rispetto di queste indicazioni, non sarà possibile verificare la correttezza dei calcoli effettuati e la richiesta di pagamento da parte del Concessionario non sarà ritenuta valida. In tal caso, al Concessionario saranno concessi 30 giorni per il perfezionamento della documentazione. Il Comune dovrà consentire l’accesso a tutti i contatori di elettricità e gas necessari per ricostruire i consumi totali ai tecnici del Concessionario, anche senza preavviso. Con lo scopo di facilitare il procedimento di calcolo da parte del Concessionario, il Comune avrà il dovere di fornire al Concessionario ogni documento utile al calcolo del Canone e alla compilazione della Tabella 4. In particolare, dovranno periodicamente essere consegnate allo stesso le bollette di fornitura dell’energia elettrica e termica, includendo i valori di consumo registrati dal Comune o da una parte terza delegata dal Comune.

DISPOSIZIONI INIZIALI PER IL CALCOLO DEL CANONE E LA RILEVAZIONE DEI CONSUMI. Il Concessionario avrà l’obbligo di misurare rilevare i consumi effettuati e calcolare i risparmi conseguiti secondo le disposizioni che seguono. In particolare dovrà compilare la Tabella 12 3 e dovrà fornire in un report allegato il maggiore dettaglio delle modalità di calcolo degli indicatori, dati e variabili utilizzati per il calcolo dei valori presenti nella Tabella 123, seguendo indicativamente il Software di calcolo che verrà fornito dal Concedente. In caso di non rispetto di queste indicazioni, non sarà possibile verificare la correttezza dei calcoli effettuati e la richiesta di pagamento da parte del Concessionario non sarà ritenuta valida. In tal casoQualora il Concedente riscontri delle difformità, al Concessionario saranno concessi 30 60 giorni per il perfezionamento della documentazione. Il Comune Concessionario dovrà consentire l’accesso a tutti i contatori di elettricità e gas necessari per ricostruire i consumi totali ai tecnici del Concessionarioindicati dal Concedente, anche senza preavviso. Con lo scopo di facilitare il procedimento di calcolo da parte del Concessionario, il Comune Concedente avrà il dovere di fornire al Concessionario ogni documento utile al calcolo del Canone e alla compilazione della Tabella 43. In particolare, dovranno periodicamente essere consegnate allo stesso le bollette di fornitura dell’energia elettrica e termica, includendo i valori di consumo registrati dal Comune Concedente o da una parte terza delegata dal Comuneterza. Laddove tecnicamente possibile dovrà essere impartita disposizione alle società fornitrici di trasmissione in copia delle bollette di fornitura al concessionario.

DISPOSIZIONI INIZIALI PER IL CALCOLO DEL CANONE E LA RILEVAZIONE DEI CONSUMI. Il Concessionario avrà l’obbligo di misurare rilevare a consuntivo i consumi effettuati e calcolare i risparmi conseguiti secondo le disposizioni che seguono. In particolare dovrà compilare la Tabella 12 8 e dovrà fornire in un report allegato il maggiore dettaglio delle modalità di calcolo degli indicatori, dati e variabili utilizzati per il calcolo dei valori presenti nella Tabella 128. In caso di non rispetto di queste indicazioni, non sarà possibile verificare la correttezza dei calcoli effettuati e la richiesta di pagamento da parte del Concessionario non sarà ritenuta valida. In tal caso, al Concessionario saranno concessi 30 15 giorni per il perfezionamento della documentazione. Il Comune Concessionario dovrà consentire l’accesso a tutti i contatori di elettricità e gas necessari per ricostruire i consumi totali ai tecnici del Concessionarioindicati dall’Ente Consorziato CEV, anche senza preavvisounitamente ai valori rilevati sia storici che attuali. Con lo scopo di facilitare il procedimento di calcolo da parte del Concessionario, il Comune l’Ente Consorziato CEV avrà il dovere di fornire al Concessionario ogni documento utile al calcolo del Canone e alla compilazione della Tabella 4. In particolare7 integrando, dovranno periodicamente essere consegnate allo stesso ove opportuno e in accordo con l’Ente Consorziato CEV, le bollette modalità di fornitura dell’energia elettrica e termica, includendo i valori di consumo registrati dal Comune o da una parte terza delegata dal Comunerilevazione ai fini del corretto calcolo del Canone secondo quanto stabilito nei paragrafi che seguono.