Preriscaldamento Clausole campione

Preriscaldamento. Il preriscaldamento è necessario nei casi di temperatura ambiente inferiore a +5°C e per spessori superiori a 8 mm. Il preriscaldamento, che si esegue sull’intero sviluppo della circonferenza alle estremità dei tubi, si estende ad entrambi i lati del giunto da saldare, per una lunghezza pari a metà diametro, ma comunque per non meno di 120 mm per parte. La zona interessata deve essere mantenuta, durante la saldatura, ad una temperatura non inferiore a 50°C. Il preriscaldamento può essere effettuato con fiamma di qualunque tipo, per induzione o con resistenza elettrica.
Preriscaldamento ha lo scopo di uniformare la temperatura in ogni parte della camera, consente di eliminare eventuali residui di condensa; dev’essere eseguito a ciclo standard a camera vuota. Questo ciclo è un test durante il quale nulla può essere sterilizzato, così come nelle successive fasi di convalida giornaliera.
Preriscaldamento. L’autobus dovrà essere equipaggiato con un dispositivo preriscaldatore del liquido di raffreddamento del motore, da utilizzare anche per il preriscaldamento del sistema di climatizzazione. Le caratteristiche minime richieste per tale preriscaldatore sono descritte all’interno del paragrafo relativo all’impianto di climatizzazione. Dovrà essere previsto il dispositivo di inibizione dell’avviamento del motore, dal posto guida, con sportello del vano motore aperto, nonché, nel vano motore, il comando per l’avviamento del motore da effettuarsi a cambio in folle e freno di stazionamento inserito. Sempre nel vano motore dovrà essere anche previsto il pulsante di arresto ed un interruttore stabile di esclusione dell’avviamento.