Common use of TRATTAMENTI SUPERFICIALI ANCORATI ESEGUITI CON EMULSIONI BITUMINOSE Clause in Contracts

TRATTAMENTI SUPERFICIALI ANCORATI ESEGUITI CON EMULSIONI BITUMINOSE. La preparazione della superficie stradale dovrà essere effettuata come prescritto dall'articolo "Preparazione della Superficie delle Massicciate Cilindrate". La prima applicazione di emulsione bituminosa sarà fatta generalmente a spruzzo di pompe a piccole dimensioni da applicarsi direttamente ai recipienti, eccezionalmente a mano con spazzoloni di piassava, regolando comunque l'uniformità della stesa del legante; rinunciandosi, ormai, quasi sempre, per avere una sufficiente durata del manto, al puro trattamento superficiale semplice, ed effettuandosi, quindi, una vera e propria, sia pur limitata, semipenetrazione parziale (onde il nome di trattamento superficiale ancorato), non si dovrà mai scendere, nella prima mano, sotto 3 Kg/m² e dovranno adoperarsi emulsioni al 55% sufficientemente viscose. Si dovrà poi sempre curare che all'atto dello spandimento sia allentata la rottura dell'emulsione perché esso spandimento risulti favorito: e quindi, ove nella stagione calda la massicciata si presentasse troppo asciutta, essa dovrà essere leggermente inumidita. Di norma, in luogo di procedere alla stesa dell'emulsione in un sol tempo, tanto per evitare dispersione di legante nella massicciata quanto per assicurarsi che la massicciata sia stata ben cilindrata a fondo, senza che si faccia assegnamento sull'azione del legante per ovviare a difetti di frettolosa cilindratura, e soprattutto onde ottenere che già si costituisca una parte di manto di usura, si suddividerà in due successivi spandimenti la prima mano: spandendo in un primo tempo 2 kg di emulsione per metro quadrato di superficie di carreggiata e praticando subito dopo un secondo spandimento di 1kg di emulsione facendo seguire sempre ai trattamenti una leggera cilindratura. La quantità complessiva di graniglia di saturazione delle dimensioni da 10 a 15 mm per la prima stesa e di 5 mm circa per la seconda mano, salirà ad almeno 20 litri per metro quadrato per i due tempi e di ciò si terrà conto nel prezzo. Aperta la strada al traffico, dopo i due tempi, l'Appaltatore dovrà provvedere perché per almeno otto giorni dal trattamento il materiale di copertura venga mantenuto su tutta la superficie, provvedendo se del caso ad aggiunta di pietrischetto. Dopo otto giorni si provvederà al recupero di tutto il materiale non incorporato. L'applicazione della seconda mano (spalmatura che costituirà il manto di usura) sarà effettuata a non meno di un mese dallo spargimento dell'emulsione del secondo tempo della prima mano, dopo aver provveduto all'occorrenza ad un'accurata rappezzatura della già fatta applicazione ed al nettamento della superficie precedentemente bitumata. Tale rappezzatura sarà preferibilmente eseguita con pietrischetto bituminato. Il quantitativo di emulsione bituminosa da applicare sarà non minore di 1,2 kg/m² salvo maggiori quantitativi che fossero previsti nell'elenco dei prezzi. Allo spandimento dell'emulsione seguirà - immediatamente dopo o con un certo intervallo di tempo, a seconda della natura dell'emulsione stessa - lo spargimento della graniglia (normale o pietrischetto) di saturazione della dimensione di circa 8 mm della quantità complessiva di circa un metro cubo per ogni 100 m² di carreggiata e lo spandimento sarà seguito da una leggera rullatura da eseguirsi preferibilmente con rullo compressore a tandem. Detto pietrischetto o graniglia proverrà prevalentemente da idonee rocce di natura ignea comunque aventi resistenza alla compressione non inferiore a 1500 Kg/cm², coefficiente di frantumazione non superiore a 125 e coefficiente di qualità non inferiore a 14. I quantitativi di emulsione bituminosa e di graniglia potranno variare all'atto esecutivo con susseguente variazione dei prezzi. E' tassativamente vietato il reimpiego del materiale proveniente dalla prima mano rimasto libero che viene raccolto mediante scopatura del piano viabile prima dell'applicazione della seconda mano. Nella pezzatura della graniglia si dovrà essere assolutamente esigenti evitando il moniglio così da avere una superficie sufficientemente scabra a lavoro finito. Lo spandimento del materiale di ricoprimento dovrà preferibilmente essere fatto con macchine che assicurino una distribuzione perfettamente uniforme. Il quantitativo di materiale bituminoso sparso verrà controllato per confronto della capacità dei serbatoi delle macchine distributrici e l'area coperta con l'erogazione del contenuto di un serbatoio. Si compileranno comunque, secondo le disposizioni che impartirà la Direzione dei Lavori, verbali e rapportini circa i fusti giunti in cantiere, il loro peso medio accertato, il loro essere più o meno pieni, e il peso dei fusti vuoti dopo l'uso. Per il controllo della qualità del materiale impiegato si preleveranno campioni che saranno avviati ai laboratori per le occorrenti analisi e prove. Indipendentemente da quanto potrà risultare dalle prove di laboratorio e dal preventivo benestare della Direzione dei Lavori sulle forniture delle emulsioni, l'Appaltatore resta sempre contrattualmente obbligato a rifare tutte quelle applicazioni che dopo la loro esecuzione non abbiano dato sufficienti risultati e che sotto l'azione delle piogge abbiano dato segno di rammollimenti, stemperamento e si siano dimostrate soggette a facili asportazioni mettendo a nudo le sottostanti massicciate.

TRATTAMENTI SUPERFICIALI ANCORATI ESEGUITI CON EMULSIONI BITUMINOSE. La preparazione della superficie stradale dovrà essere effettuata come prescritto dall'articolo dall'art. "Preparazione della Superficie delle Massicciate CilindrateCilindrate da Sottoporre a Trattamenti Superficiali". La prima applicazione di emulsione bituminosa sarà fatta generalmente a spruzzo di pompe a piccole dimensioni da applicarsi direttamente ai recipienti, eccezionalmente a mano con spazzoloni di piassavapiassave, regolando comunque l'uniformità della stesa del legante; rinunciandosi, ormai, quasi sempre, per avere una sufficiente durata del manto, al puro trattamento superficiale semplice, ed effettuandosi, quindi, una vera e propria, sia pur limitata, semipenetrazione parziale (onde il nome di trattamento superficiale ancorato), non si dovrà mai scendere, nella prima mano, sotto 3 Kg/m² e dovranno adoperarsi emulsioni al 55% sufficientemente viscose. Si dovrà poi sempre curare che all'atto dello spandimento sia allentata la rottura dell'emulsione perché perchè esso spandimento risulti favorito: e quindi, ove nella stagione calda la massicciata si presentasse troppo asciutta, essa dovrà essere leggermente inumiditaessadovràessere leggermenteinumidita. Di norma, in luogo di procedere alla stesa dell'emulsione in un sol tempo, tanto per evitare dispersione di legante nella massicciata nellamassicciata quanto per assicurarsi che la massicciata sia stata ben cilindrata chelamassicciatasiastatabencilindrata a fondo, senza che si faccia assegnamento sull'azione del legante per ovviare a difetti di frettolosa cilindratura, e soprattutto onde ottenere che già si costituisca una parte unaparte di manto di usura, si suddividerà in due successivi duesuccessivi spandimenti la prima mano: spandendo in un primo tempo 2 kg di emulsione per metro quadrato di superficie di carreggiata e praticando subito dopo un secondo spandimento di 1kg di emulsione facendo seguire sempre ai trattamenti una leggera cilindratura. La quantità complessiva di graniglia di saturazione delle dimensioni da 10 a 15 mm per la prima stesa e primastesae di 5 mm circa per la seconda mmcircaperlaseconda mano, salirà ad almeno 20 litri per metro quadrato per i due tempi e di litripermetroquadrato periduetempiedi ciò si terrà conto nel prezzo. Aperta la strada al traffico, dopo i due tempi, l'Appaltatore l'Impresa dovrà provvedere perché perchè per almeno otto giorni dal trattamento il materiale di copertura venga mantenuto su tutta la superficie, provvedendo se del caso ad aggiunta di pietrischetto. Dopo otto giorni giorni, si provvederà al recupero di tutto il materiale non incorporato. L'applicazione della seconda mano (spalmatura che costituirà il manto di usura) sarà effettuata a non meno di un mese dallo spargimento dell'emulsione del secondo tempo della prima mano, dopo aver provveduto all'occorrenza ad un'accurata rappezzatura della già fatta applicazione ed al nettamento della superficie precedentemente bitumata. Tale rappezzatura sarà preferibilmente eseguita con pietrischetto bituminato. Il quantitativo di emulsione bituminosa da applicare sarà non minore di 1,2 kg/m² salvo maggiori quantitativi che fossero previsti nell'elenco dei prezzi. Allo spandimento dell'emulsione seguirà - immediatamente dopo o dopoo con un certo intervallo di tempo, a seconda della natura dell'emulsione stessa - lo spargimento della graniglia (normale o pietrischetto) di saturazione della dimensione di circa 8 mm della quantità complessiva di circa un metro unmetro cubo per ogni 100 m² di carreggiata e lo spandimento sarà seguito da una leggera rullatura da eseguirsi preferibilmente con rullo compressore a tandem. Detto pietrischetto o graniglia proverrà prevalentemente da idonee rocce di natura ignea comunque aventi resistenza alla compressione non inferiore a 1500 Kg/cm², cm² coefficiente di frantumazione non superiore a 125 e coefficiente di qualità non inferiore a 14. I quantitativi di emulsione bituminosa e di graniglia potranno variare all'atto esecutivo con susseguente variazione dei prezzi. E' tassativamente vietato il reimpiego del materiale proveniente dalla prima mano rimasto libero che viene raccolto mediante scopatura del piano viabile prima liberochevieneraccoltomediantescopaturadelpianoviabileprima dell'applicazione della seconda manodellasecondamano. Nella pezzatura della graniglia si dovrà essere assolutamente esigenti evitando il moniglio così da avere una superficie sufficientemente scabra a lavoro finito. Lo spandimento del materiale di ricoprimento dovrà preferibilmente essere fatto con macchine che assicurino una distribuzione perfettamente uniforme. Il quantitativo di materiale bituminoso sparso verrà controllato per confronto della capacità dei serbatoi delle macchine distributrici e l'area coperta con l'erogazione del contenuto di un serbatoio. Si compileranno comunque, secondo le disposizioni che impartirà la Direzione dei Lavorilavori, verbali e rapportini circa i fusti giunti in cantiere, il loro peso medio accertato, il loro essere più o meno pieni, e il peso dei pesodei fusti vuoti dopo l'uso. Per il controllo della qualità del materiale impiegato si preleveranno campioni che saranno avviati ai laboratori per le occorrenti analisi e proveperleoccorrentianalisieprove. Indipendentemente da quanto potrà risultare dalle prove di laboratorio e dal preventivo benestare della Direzione dei Lavori lavori sulle forniture delle emulsioni, l'Appaltatore l'Impresa resta sempre contrattualmente obbligato obbligata a rifare tutte quelle applicazioni che dopo la loro esecuzione non abbiano dato sufficienti risultati e che sotto l'azione delle piogge abbiano dato segno di datosegnodi rammollimenti, stemperamento e si siano dimostrate soggette a facili asportazioni mettendo a nudo le sottostanti massicciateanudolesottostantimassicciate.

TRATTAMENTI SUPERFICIALI ANCORATI ESEGUITI CON EMULSIONI BITUMINOSE. La preparazione della superficie stradale dovrà essere effettuata come prescritto dall'articolo "Preparazione della Superficie delle Massicciate Cilindrate". La prima applicazione di emulsione bituminosa sarà fatta generalmente a spruzzo di pompe a piccole dimensioni da applicarsi direttamente ai recipienti, eccezionalmente a mano con spazzoloni di piassava, regolando comunque l'uniformità della stesa del legante; rinunciandosi, ormai, quasi sempre, per avere una sufficiente durata del manto, al puro trattamento superficiale semplice, ed effettuandosi, quindi, una vera e propria, sia pur limitata, semipenetrazione parziale (onde il nome di trattamento superficiale ancorato), non si dovrà mai scendere, nella prima mano, sotto 3 Kg/m² e dovranno adoperarsi emulsioni al 55% sufficientemente viscose. Si dovrà poi sempre curare che all'atto dello spandimento sia allentata la rottura dell'emulsione perché esso spandimento risulti favorito: e quindi, ove nella stagione calda la massicciata si presentasse troppo asciutta, essa dovrà essere leggermente inumidita. Di norma, in luogo di procedere alla stesa dell'emulsione in un sol tempo, tanto per evitare dispersione di legante nella massicciata quanto per assicurarsi che la massicciata sia stata ben cilindrata a fondo, senza che si faccia assegnamento sull'azione del legante per ovviare a difetti di frettolosa cilindratura, e soprattutto onde ottenere che già si costituisca una parte di manto di usura, si suddividerà in due successivi spandimenti la prima mano: spandendo in un primo tempo 2 kg di emulsione per metro quadrato di superficie di carreggiata e praticando subito dopo un secondo spandimento di 1kg di emulsione facendo seguire sempre ai trattamenti una leggera cilindratura. La quantità complessiva di graniglia di saturazione delle dimensioni da 10 a 15 mm per la prima stesa e di 5 mm circa per la seconda mano, salirà ad almeno 20 litri per metro quadrato per i due tempi e di ciò si terrà conto nel prezzo. Aperta la strada al traffico, dopo i due tempi, l'Appaltatore dovrà provvedere perché per almeno otto giorni dal trattamento il materiale di copertura venga mantenuto su tutta la superficie, provvedendo se del caso ad aggiunta di pietrischetto. Dopo otto giorni si provvederà al recupero di tutto il materiale non incorporato. L'applicazione della seconda mano (spalmatura che costituirà il manto di usura) sarà effettuata a non meno di un mese dallo spargimento dell'emulsione del secondo tempo della prima mano, dopo aver provveduto all'occorrenza ad un'accurata rappezzatura della già fatta applicazione ed al nettamento della superficie precedentemente bitumata. Tale rappezzatura sarà preferibilmente eseguita con pietrischetto bituminato. Il quantitativo di emulsione bituminosa da applicare sarà non minore di 1,2 kg/m² salvo maggiori quantitativi che fossero previsti nell'elenco dei prezzi. Allo spandimento dell'emulsione seguirà - immediatamente dopo o con un certo intervallo di tempo, a seconda della natura dell'emulsione stessa - lo spargimento della graniglia (normale o pietrischetto) di saturazione della dimensione di circa 8 mm della quantità complessiva di circa un metro cubo per ogni 100 m² di carreggiata e lo spandimento sarà seguito da una leggera rullatura da eseguirsi preferibilmente con rullo compressore a tandem. Detto pietrischetto o graniglia proverrà prevalentemente da idonee rocce di natura ignea comunque aventi resistenza alla compressione non inferiore a 1500 Kg/cm², coefficiente di frantumazione non superiore a 125 e coefficiente di qualità non inferiore a 14. I quantitativi di emulsione bituminosa e di graniglia potranno variare all'atto esecutivo con susseguente variazione dei prezzi. E' È tassativamente vietato il reimpiego del materiale proveniente dalla prima mano rimasto libero che viene raccolto mediante scopatura del piano viabile prima dell'applicazione della seconda mano. Nella pezzatura della graniglia si dovrà essere assolutamente esigenti evitando il moniglio così da avere una superficie sufficientemente scabra a lavoro finito. Lo spandimento del materiale di ricoprimento dovrà preferibilmente essere fatto con macchine che assicurino una distribuzione perfettamente uniforme. Il quantitativo di materiale bituminoso sparso verrà controllato per confronto della capacità dei serbatoi delle macchine distributrici e l'area coperta con l'erogazione del contenuto di un serbatoio. Si compileranno comunque, secondo le disposizioni che impartirà la Direzione dei Lavori, verbali e rapportini circa i fusti giunti in cantiere, il loro peso medio accertato, il loro essere più o meno pieni, e il peso dei fusti vuoti dopo l'uso. Per il controllo della qualità del materiale impiegato si preleveranno campioni che saranno avviati ai laboratori per le occorrenti analisi e prove. Indipendentemente da quanto potrà risultare dalle prove di laboratorio e dal preventivo benestare della Direzione dei Lavori sulle forniture delle emulsioni, l'Appaltatore resta sempre contrattualmente obbligato a rifare tutte quelle applicazioni che dopo la loro esecuzione non abbiano dato sufficienti risultati e che sotto l'azione delle piogge abbiano dato segno di rammollimenti, stemperamento e si siano dimostrate soggette a facili asportazioni mettendo a nudo le sottostanti massicciate.

TRATTAMENTI SUPERFICIALI ANCORATI ESEGUITI CON EMULSIONI BITUMINOSE. La preparazione della deIIa superficie stradale stradaIe dovrà essere effettuata come prescritto dall'articolo daII'articoIo "Preparazione della deIIa Superficie delle deIIe Massicciate CilindrateCiIindrate". La prima applicazione appIicazione di emulsione emuIsione bituminosa sarà fatta generalmente generaImente a spruzzo di pompe a piccole piccoIe dimensioni da applicarsi appIicarsi direttamente ai recipienti, eccezionalmente eccezionaImente a mano con spazzoloni spazzoIoni di piassava, regolando regoIando comunque l'uniformità della I'uniformità deIIa stesa del legantedeI Iegante; rinunciandosi, ormai, quasi sempre, per avere una sufficiente durata del deI manto, al aI puro trattamento superficiale semplicesuperficiaIe sempIice, ed effettuandosi, quindi, una vera e propria, sia pur limitataIimitata, semipenetrazione parziale parziaIe (onde il iI nome di trattamento superficiale superficiaIe ancorato), non si dovrà mai scendere, nella neIIa prima mano, sotto 3 Kg/m² e dovranno adoperarsi emulsioni al emuIsioni aI 55% sufficientemente viscose. Si dovrà poi sempre curare che all'atto dello aII'atto deIIo spandimento sia allentata la aIIentata Ia rottura dell'emulsione deII'emuIsione perché esso spandimento risulti risuIti favorito: e quindi, ove nella neIIa stagione calda la caIda Ia massicciata si presentasse troppo asciutta, essa dovrà essere leggermente Ieggermente inumidita. Di norma, in luogo Iuogo di procedere alla aIIa stesa dell'emulsione deII'emuIsione in un sol soI tempo, tanto per evitare dispersione di legante nella Iegante neIIa massicciata quanto per assicurarsi che la Ia massicciata sia stata ben cilindrata ciIindrata a fondo, senza che si faccia assegnamento sull'azione del legante suII'azione deI Iegante per ovviare a difetti di frettolosa cilindraturafrettoIosa ciIindratura, e soprattutto onde ottenere che già si costituisca una parte di manto di usura, si suddividerà in due successivi spandimenti la Ia prima mano: spandendo in un primo tempo 2 kg di emulsione emuIsione per metro quadrato di superficie di carreggiata e praticando subito dopo un secondo spandimento di 1kg di emulsione emuIsione facendo seguire sempre ai trattamenti una leggera cilindraturaIeggera ciIindratura. La quantità complessiva compIessiva di graniglia granigIia di saturazione delle deIIe dimensioni da 10 a 15 mm per la Ia prima stesa e di 5 mm circa per la Ia seconda mano, salirà saIirà ad almeno aImeno 20 litri Iitri per metro quadrato per i due tempi e di ciò si terrà conto nel neI prezzo. Aperta la Ia strada al aI traffico, dopo i due tempi, l'Appaltatore I'AppaItatore dovrà provvedere perché per almeno aImeno otto giorni dal daI trattamento il materiale iI materiaIe di copertura venga mantenuto su tutta la Ia superficie, provvedendo se del deI caso ad aggiunta di pietrischetto. Dopo otto giorni si provvederà al aI recupero di tutto il materiale iI materiaIe non incorporato. L'applicazione della L'appIicazione deIIa seconda mano (spalmatura spaImatura che costituirà il iI manto di usura) sarà effettuata a non meno di un mese dallo daIIo spargimento dell'emulsione del deII'emuIsione deI secondo tempo della deIIa prima mano, dopo aver provveduto all'occorrenza aII'occorrenza ad un'accurata rappezzatura della deIIa già fatta applicazione appIicazione ed al aI nettamento della deIIa superficie precedentemente bitumata. Tale TaIe rappezzatura sarà preferibilmente preferibiImente eseguita con pietrischetto bituminato. Il II quantitativo di emulsione emuIsione bituminosa da applicare appIicare sarà non minore di 1,2 kg/m² salvo saIvo maggiori quantitativi che fossero previsti nell'elenco neII'eIenco dei prezzi. Allo AIIo spandimento dell'emulsione deII'emuIsione seguirà - immediatamente dopo o con un certo intervallo intervaIIo di tempo, a seconda della deIIa natura dell'emulsione deII'emuIsione stessa - lo Io spargimento della graniglia deIIa granigIia (normale normaIe o pietrischetto) di saturazione della deIIa dimensione di circa 8 mm della deIIa quantità complessiva compIessiva di circa un metro cubo per ogni 100 m² di carreggiata e lo Io spandimento sarà seguito da una leggera rullatura Ieggera ruIIatura da eseguirsi preferibilmente preferibiImente con rullo ruIIo compressore a tandem. Detto pietrischetto o graniglia granigIia proverrà prevalentemente prevaIentemente da idonee rocce di natura ignea comunque aventi resistenza alla aIIa compressione non inferiore a 1500 Kg/cm², coefficiente di frantumazione non superiore a 125 e coefficiente di qualità quaIità non inferiore a 14. I quantitativi di emulsione emuIsione bituminosa e di graniglia granigIia potranno variare all'atto aII'atto esecutivo con susseguente variazione dei prezzi. E' tassativamente vietato il iI reimpiego del materiale deI materiaIe proveniente dalla daIIa prima mano rimasto libero Iibero che viene raccolto raccoIto mediante scopatura del deI piano viabile viabiIe prima dell'applicazione della deII'appIicazione deIIa seconda mano. Nella NeIIa pezzatura della graniglia deIIa granigIia si dovrà essere assolutamente assoIutamente esigenti evitando il moniglio iI monigIio così da avere una superficie sufficientemente scabra a lavoro Iavoro finito. Lo spandimento del materiale deI materiaIe di ricoprimento dovrà preferibilmente preferibiImente essere fatto con macchine che assicurino una distribuzione perfettamente uniforme. Il II quantitativo di materiale materiaIe bituminoso sparso verrà controllato controIIato per confronto della deIIa capacità dei serbatoi delle deIIe macchine distributrici e l'area I'area coperta con l'erogazione del I'erogazione deI contenuto di un serbatoio. Si compileranno compiIeranno comunque, secondo le Xx disposizioni che impartirà la Ia Direzione dei Lavori, verbali verbaIi e rapportini circa i fusti giunti in cantiere, il loro iI Ioro peso medio accertato, il loro iI Ioro essere più o meno pieni, e il iI peso dei fusti vuoti dopo l'usoI'uso. Per il controllo della qualità del materiale iI controIIo deIIa quaIità deI materiaIe impiegato si preleveranno preIeveranno campioni che saranno avviati ai laboratori Iaboratori per le Xx occorrenti analisi anaIisi e prove. Indipendentemente da quanto potrà risultare dalle risuItare daIIe prove di laboratorio Iaboratorio e dal daI preventivo benestare della deIIa Direzione dei Lavori sulle suIIe forniture delle emulsionideIIe emuIsioni, l'Appaltatore I'AppaItatore resta sempre contrattualmente obbligato contrattuaImente obbIigato a rifare tutte quelle applicazioni queIIe appIicazioni che dopo la loro Ia Ioro esecuzione non abbiano dato sufficienti risultati risuItati e che sotto l'azione delle I'azione deIIe piogge abbiano dato segno di rammollimentirammoIIimenti, stemperamento e si siano dimostrate soggette a facili faciIi asportazioni mettendo a nudo le Ie sottostanti massicciate.