MIC|MIC_SABAP-VE-LAG_UO1_3|27/12/2021|0021720-P

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vggetto: Venezia – Palazzo Ducale - Sede della Soprintendenza - DETERMINA a contrarre per la fornitura del servizio di pulizie (dal 01 gennaio 2022 al 30 aprile 2022) – Ditta Papalini S.p.A. – P.IVA 01474560412 – Importo € 1.080,00 oltre IVA al 22% - A.F. 2021, capitolo 4550, pertinente alle spese di funzionamento – CIG: Z9C349A1E5

IL SOPRINTENDENTE

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 recante le “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo ed accesso ai documenti amministrativi”;

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante l’“Ordinamento del lavoro alla dipendenze della pubblica amministrazione”;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 dicembre 2019, n. 169 recante “Regolamento di organizza - zione del Ministero per i beni e le attività' culturali e per il turismo, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance”;

VISTO il decreto direttoriale del Direttore generale della Direzione generale ▇▇▇▇▇ arti e paesaggio del 28 novembre 2019 che attribuisce la funzione di Soprintendente della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il co - mune di Venezia e laguna alla sottoscritta, architetto ▇▇▇▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇▇▇▇;

VISTO il d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50, recante la “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” (di seguito denominato Codice) e, in particolare, l'art. 32, co. 2;

VISTE le linee guida n. 4 dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, di attuazione del Codice, recanti le “Procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitarie, indagini di mercato e for - mazione e gestione degli elenchi di operatori economici” del 26 ottobre 2016;

VISTO il decreto legge 16 luglio 2020, n. 76 convertito nella legge 11 settembre 2020, n. 120 recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”;

VISTO l’Esame e commento degli articoli del decreto legge 16 luglio 2020 n. 76 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” in tema di contratti pubblici, trasparenza ed anticorruzione, pubblicato in data 4 agosto 2020 da parte dell’Autorità Nazionale Anticorruzione sul proprio sito;

CONSIDERATO il Protocollo di accordo per la prevenzione e la sicurezza dei dipendenti pubblici in ordine all’emergen - za sanitaria da “Covid-19”, sottoscritto in data 3 aprile 2020, ove si prevede la “ necessità di assicurare la pulizia gior- naliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di attesa dell’utenza” (punto 8);

RILEVATO che il precedente contratto di fornitura del servizio di pulizia scadrà il 31 dicembre 2021 e non v’è dubbio della necessità della stessa, anche con l’adeguamento alle misure anti Covid19;

CONSIDERATO che la ditta PAPALINI S.p.A., sta già svolgendo il servizio di pulizia con diligenza e competenza presso questa sede, con un prezzo adeguato, nel periodo dal 1^ ottobre 2020 al 30 settembre 2021, e che la stessa è titolare anche del contratto di pulizia fino all’aprile 2022 per la Fondazione Musei Civici di Venezia, che ha in concessione l’altra parte del compendio di Palazzo Ducale, sede di questa Soprintendenza;

CONSIDERATO il protrarsi del periodo di Emergenza Covid fino al 31 dicembre 2021 e la necessità di ridurre la quanti - tà di persone che accedono alla sede, nonché la possibilità di coordinare, tramite la stessa ditta appaltatrice, le pulizie dell’intero complesso immobiliare di Palazzo Ducale, con ottimi risultati quanto ad efficienza ed efficacia della stessa;

CONSIDERATA l’utilità, per le ragioni appena citate, che la ditta che esegue i servizi di pulizia presso la Fondazione Musei Civici di Venezia sia la stessa che li esegue presso la scrivente, a condizione che il relativo prezzo sia accettabile anche per questa Amministrazione;

CONSIDERATO che l’importo annuale del servizio di pulizia della sede è inferiore già alla soglia per l’affidamento di- retto di cui all’art. 36, comma 2, lettera a) del d. lgs. 50/2016 e ancor più all’importo previsto per l’affidamento diretto dall’art. 1 della legge 120/2021, in vigore fino al 30 giugno 2023;

RITENUTO quindi che la Ditta Papalini Spa ▇▇▇ ▇. ▇▇▇▇▇▇▇▇, ▇▇ - ▇▇▇▇▇ ▇▇▇▇ (▇▇), ▇▇▇▇▇▇, essendo titolare dell’appalto di pulizie presso la Fondazione Musei Civici di Venezia, resta quella più adeguata alle esigenze di questa amministrazione, con riguardo alla convenienza econo- mica, alla qualità del servizio ed alla sicurezza di persone e cose;

ACQUISITO il CIG Z9C349A1E5 da parte dell’Autorità Nazionale AntiCorruzione (di seguito, ANAC), attribuito alla pre- sente procedura ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari;

DETERMINA

1) nelle more della futura gara per l’appalto delle pulizie di Palazzo Ducale da parte della Fondazione Musei Civici di Venezia che ne è concessionaria tramite il Comune, di prorogare eccezionalmente, per le ragioni sopra descritte, il contratto già in essere dal 01 gennaio 2021 al 30 aprile 2022 con la Ditta Papalini Spa, ▇▇▇ ▇. ▇▇▇▇▇▇▇▇, ▇▇ – ▇▇▇▇▇, ▇▇▇▇ (▇▇), ▇▇▇▇▇▇;

2) di precisare che il fine di pubblico interesse che si intende perseguire con la predetta fornitura è quello di ass icura- re la pulizia, l’igiene e la salubrità dei luoghi di lavoro;

3) che il costo complessivo della fornitura è di € 1.080,00 oltre IVA al 22%;

4) di imputare la citata spesa al capitolo 4550, pertinente alla spese di funzionamento per l’esercizio finanziario 2020;

5) di precisare che si procederà alla liquidazione del corrispettivo pattuito su presentazione di fattura elettronica, tra - smessa tramite il SdI, e previo riscontro della corrispondenza per qualità e quantità della fornitura effettuata con quanto stabilito e della concordanza degli importi richiesti con quelli pattuiti;

6) di pubblicare, ai sensi della legge n. 33 del 2016 e dell’articolo 29 del Codice dei contratti pubblici, i dati del con - tratto sul portale RPV di questo Ministero utilizzando gli strumenti applicativi dedicati;

7) che l’operatore economico dovrà provvedere a tutti gli obblighi previsti dalla normativa di riferimento.

Venezia, 27 dicembre 2021

IL SOPRINTENDENTE

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