CONDIZIONI PARTICOLARI PER CARTA DI DEBITO E CARTA DI DEBITO VIRTUALE (di seguito "DC-SC")
CONDIZIONI PARTICOLARI PER CARTA DI XXXXXX E CARTA DI DEBITO VIRTUALE (di seguito "DC-SC")
A. CONDIZIONI GENERALI PER CARTA DI DEBITO
Le presenti DC-SC disciplinano il rapporto giuridico tra il titolare di un conto (di seguito denominato "il Titolare del conto") per il quale viene/vengono rilasciata/e una o più carta/e di debito (di seguito denominata/e "carta/e di riferimento") e il rispettivo titolare autorizzato della predetta carta di riferimento (di seguito denominato "Titolare della carta") da una parte, e Western Union International Bank GmbH (di seguito denominata "Banca") dall’altra. Per facilitare la lettura, queste DC-SC non sono formulate in modo specifico per un genere e si applicano allo stesso modo a tutti i generi.
Ai fini delle presenti DC-SC, il termine "Documenti del Conto" indica qui di seguito tutti i documenti relativi al processo di onboarding del cliente previa l'App WU+, tra i quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, il Foglio Informativo, i Termini e le Condizioni Generali di Western Union International Bank GmbH, le presenti DC-SC, le Condizioni Speciali per l’e-banking tramite l’App WU+, le Condizioni Speciali per i pagamenti istantanei SEPA e relativi listini prezzi, come applicabili caso per caso, a seconda dei servizi che la Banca fornisce al cliente, unitamente a qualsiasi altra documentazione accessoria necessaria per finalizzare o implementare il processo di onbaording tramite l'App WU+, come espressamente e individualmente accettati dal cliente, con successive modifiche.
1. Clausole generali
1.1 Servizio carta
Il Servizio carta è un sistema di prelievo di contanti in tutto il mondo e un sistema di pagamento senza contanti che consente prelievi di contanti e/o pagamenti senza contanti presso punti di accettazione designati e/o pagamenti via internet presso società fornitrici affiliate utilizzando strumenti di accesso appositamente emessi.
1.2 Funzione contactless
Le carte di riferimento con il simbolo “contactless” consentono al Titolare della carta di effettuare pagamenti contactless senza contanti e prelievi di contanti presso punti di accettazione designati in tutto il mondo.
1.3 PIN
Il PIN (“Personal Identification Number” o “Numero di Identificazione Personale”) è una combinazione di cifre che il Titolare della carta crea per la Carta fisica. Inserendo il PIN sui terminali POS o presso gli sportelli di prelievo automatico (i.e. ATM) è possibile effettuare prelievi di contanti e/o pagamenti senza contanti presso punti di accettazione designati.
1.4 Titolare del conto
Il Titolare del conto riceve una carta di riferimento virtuale (di seguito denominata "Carta virtuale") contestualmente all'apertura di un conto sull'App WU+ e può richiedere l’emissione di una carta di riferimento (di seguito denominata anche "Carta fisica") contestualmente all'apertura di un conto sull'App WU+ o successivamente mediante ordine di una Carta fisica sull'App WU+.
1.5 Titolare della carta
Il Titolare del conto può chiedere il rilascio di una carta di riferimento per sé stesso. I Titolari della carta sono Titolari del conto che ricevono una carta di riferimento.
1.6 Richiesta di carta, contratto relativo alla carta
Se la Banca accetta la richiesta di emissione della carta presentata dal Titolare del conto sull'App WU+, il contratto relativo alla carta è concluso. In ogni caso, la richiesta della carta sarà considerata accettata al momento della consegna della Carta fisica al Titolare della carta.
1.7 Carta virtuale
Ciascun Titolare del conto riceve una Carta virtuale contestualmente all'apertura di un conto sull'App WU+. La Carta virtuale può essere utilizzata solo per l'e-commerce e non dispone di PIN
2. Variazioni di oneri e servizi per i Consumatori
2.1 Modifiche ai servizi ed alle spese saranno proposte al Titolare del conto in modo tempestivo dalla Banca se vi è una giustificazione oggettiva. Il Titolare del conto riceverà la proposta di modifica non meno di due mesi prima della proposta data di entrata in vigore della modifica; in tale contesto, la Banca farà riferimento nella proposta di modifica alle modifiche proposte in ogni caso quando modifica i servizi e le spese. Il Titolare del conto sarà informato della proposta di modifica. La mancanza di obiezioni espresse dal Titolare del conto alla Banca prima della proposta data di entrata in vigore, via e-mail, corriere o altro mezzo durevole precedentemente concordato dal cliente ai sensi della Sezione 27 dei Termini e Condizioni Generali vale come consenso alle modifiche. Nella proposta di modifica, la
Banca richiama l'attenzione del Titolare del conto sul fatto che la mancata opposizione di questi per iscritto o elettronicamente [per esempio via e-mail o tramite l’App WU+], a seconda dei casi, vale come consenso alle modifiche e che il Titolare del conto, che è un consumatore, ha il diritto di risolvere il proprio contratto relativo alla carta e i servizi convenuti ai sensi del contratto relativo alla carta senza preavviso e gratuitamente prima dell'entrata in vigore delle modifiche.
2.2 La comunicazione e la proposta di modifica ai sensi della Clausola
2.1 devono essere fornite al cliente tramite avviso scritto recante il titolo "Proposta unilaterale di modifica del contratto” che descrive il contenuto della/e modifica/e proposta/e tramite e-mail o altro mezzo durevole preventivamente concordato dal cliente ai sensi della Sezione 27 dei Termini e Condizioni Generali. La comunicazione sarà effettuata in modo che la Banca non possa più modificare unilateralmente la proposta di modifica e il cliente abbia la possibilità di memorizzare e stampare ulteriormente la comunicazione per sé. La proposta di modifica si considera ricevuta dal cliente nel momento in cui questi riceve la comunicazione ed è in grado di recuperare tali informazioni in circostanze ordinarie.
2.3 La variazione della portata dei servizi della Banca a seguito di una modifica ai sensi della Clausola 2.1 è limitata a casi obiettivamente giustificati; esiste una giustificazione oggettiva
• se la modifica è richiesta da una variazione delle disposizioni di legge che disciplinano i servizi di pagamento e il loro regolamento o dei requisiti dell'Autorità per il mercato finanziario, l'Autorità bancaria europea, la Banca centrale europea, la Banca nazionale austriaca o qualsiasi altra autorità competente,
• se la modifica è resa necessaria dall'evoluzione della giurisprudenza relativa ai servizi di pagamento e alla loro elaborazione,
• se la modifica promuove la sicurezza delle operazioni bancarie o quella del regolamento delle relazioni commerciali con il Titolare del conto,
• se la modifica è necessaria per implementare sviluppi tecnici o per l’adattamento a nuovi programmi per l'uso di apparecchiature terminali,
• se la modifica è resa necessaria da una variazione delle disposizioni di legge per l'esecuzione di ordini e per presentare dichiarazioni tramite Internet Banking o App,
• se la modifica è richiesta da una variazione delle disposizioni di legge per quelle operazioni bancarie che il cliente può effettuare tramite Internet Banking o l'App.
2.4 Con le modalità previste alla Clausola 2.1, vengono proposte modifiche (incrementi o decrementi) alle spese convenuti con il Titolare del conto, in linea con l'evoluzione dell'Indice nazionale dei prezzi al consumo 2015 ("CPI") pubblicato da Statistik Austria o dall'indice che lo sostituisce, in ogni caso arrotondato al centesimo intero più vicino. Tale adeguamento viene effettuato una volta all'anno a decorrere dal 1° aprile di ogni anno. L'adeguamento corrisponde alla variazione della media dei dati dell'indice del penultimo anno solare precedente la proposta di modifica rispetto alla media dei dati dell’indice dell'ultimo anno solare precedente la proposta di modifica. Se la Banca si astiene dall'aumentare le spese in qualsiasi anno, ciò non pregiudica il diritto della Banca di aumentarli in futuro. Se non viene effettuato alcun aumento delle spese per uno o più anni consecutivi, tale/i aumento/i delle spese può/possono essere effettuato/i a partire dall'aumento successivo delle spese , nel qual caso l'adeguamento viene effettuato nella misura corrispondente alla variazione del dato dell'indice CPI pubblicato per la media dell'anno
precedente l'aumento delle commissioni alla cifra dell'indice CPI che ha costituito la base per l'ultimo aumento delle commissioni effettuato.
2.5 Qualsiasi modifica della portata dei servizi o delle spese che non ricada in quanto disposto dalla Clausola 2.3 e dalla Clausola 2.4 richiederà il consenso esplicito del Titolare del conto, che può essere espresso per iscritto o elettronicamente [per esempio via e-mail o App WU+].
2.6 La presente clausola 2 non si applica alle modifiche dei tassi di cambio. La Banca ha il diritto di applicare variazioni dei tassi di cambio senza preavviso al Titolare del conto se varia il tasso di cambio di riferimento (vedere Clausola 3.9.2).
3. Clausole sull'utilizzo
3.1 Strumenti di utilizzo
Il Titolare della carta riceve dalla Banca la carta di riferimento e deve creare un PIN come strumento di utilizzo del servizio carta. Il Titolare del conto può dare disposizioni alla Banca di inviare la carta di riferimento all'indirizzo fornito dal Titolare del conto a tal fine. La carta di riferimento rimane di proprietà della Banca.
3.2 Sportelli di prelievo automatico
Il Titolare della carta ha il diritto di prelevare contanti fino al limite pattuito presso sportelli di prelievo automatico (ATM) che fanno parte del circuito globale VISA utilizzando la carta di riferimento e il PIN.
Attenzione: Per ragioni tecniche, i prelievi in contanti all'estero presso gli sportelli di prelievo automatico (ATM) potrebbero essere temporaneamente indisponibili. Si raccomanda di portare con sé altri mezzi di pagamento, soprattutto durante il viaggio.
3.3 Registri cassa POS
3.3.1Il Titolare della carta ha il diritto di effettuare pagamenti senza contanti per beni e servizi di società commerciali e di servizi (di seguito denominate "società fornitrici") entro il limite convenuto presso registratori di cassa VISA accettati (di seguito denominati i "registratori di cassa POS") usando la carta di riferimento e inserendo il PIN Nel caso della Carta fisica, ciò avviene inserendo o appoggiando la carta.
All'estero può essere richiesta una firma invece dell’inserimento del PIN. Gli sportelli di prelievo automatico (ATM) possono avere la funzione di registratori di cassa POS e i terminali di cassa POS possono avere la funzione di distributori di contanti.
Inserendo il PIN e premendo il pulsante "OK", il Titolare della carta dà disposizioni irrevocabili alla Banca di pagare l'importo della fattura alla rispettiva società fornitrice entro il limite convenuto con il Titolare del conto a tal fine. Dopo la conferma con il tasto "OK" o la firma, l'ordine di pagamento non può più essere revocato. La Banca accetta fin da ora queste istruzioni.
3.3.2 Pagamenti di valore esiguo senza inserimento del PIN:
Presso i terminali POS contrassegnati con il simbolo "contactless" sulla carta di riferimento, il Titolare della carta ha il diritto di effettuare pagamenti senza contatto e senza contanti per beni e servizi di società fornitrici fino a un importo di Euro 50 per transazione, semplicemente appoggiando la carta di riferimento sul terminale POS senza inserirla e senza apporre firme e/o inserire il PIN.
In caso di pagamenti di valore esiguo fino a un importo di Euro 50 per transazione, il Titolare della carta dà disposizioni irrevocabili alla Banca di pagare l'importo della fattura alla rispettiva società fornitrice utilizzando (ossia appoggiandola semplicemente) la carta di riferimento al terminale di pagamento della società fornitrice. Dopo aver appoggiato la carta di riferimento al terminale POS, l'ordine d•i
3.3.3 Pagamento di pedaggi e parcheggi senza inserimento del PIN
Il Titolare della carta ha il diritto di effettuare il pagamento senza contatto e senza contanti di pedaggi o parcheggi con la carta di riferimento senza inserirla, senza firma e/o inserimento del PIN, semplicemente appoggiando la carta di riferimento su terminali POS incustoditi. Quando effettua il pagamento di pedaggi o di parcheggi presso terminali POS incustoditi, il Titolare della carta dà disposizioni irrevocabili alla Banca di pagare l'importo della fattura alla rispettiva società fornitrice semplicemente appoggiando la carta di riferimento sul terminale POS della società fornitrice. Una volta che la carta di riferimento è stata appoggiata al terminale POS incustodito, l'ordine di pagamento non può più essere revocato. La Banca accetta fin da ora queste istruzioni.
3.4 Commissioni della Banca e di terzi
I punti precedenti regolano le possibilità di utilizzo. Se applicabili, le eventuali commissioni che il Titolare della carta deve pagare alla Banca per l'utilizzo delle opzioni d'uso sono definite nel listino prezzi per il modello di conto in questione, incluso nei Documenti del Conto. Le commissioni che il Titolare della carta deve versare a terzi per i prelievi di contanti presso i loro sportelli di prelievo automatico (ATM) conformemente all’avviso di cui alla Sezione 3.2 sono convenute tra il Titolare della carta e il terzo in occasione di un prelievo di contanti.
3.5 Obiezioni in relazione alla transazione sottostante
Differenze di opinioni, obiezioni, controversie legali e pretese reciproche derivanti dal rapporto giuridico (operazione sottostante) tra il Titolare della carta e il suo partner contrattuale concernenti consegne e servizi che il Titolare della carta ha pagato senza contanti utilizzando la carta di riferimento devono essere chiarite direttamente con il partner contrattuale. Ciò vale in particolare per l'importo della fattura. Salva l’ipotesi in cui abbiamo agito in modo fraudolento o con colpa grave, la Banca non si assume alcuna responsabilità per l’elaborazione della transazione sottostante da parte della parte contraente in conformità al contratto.
3.6 Accordo sul limite
Il cliente e la Banca convengono il limite per unità di tempo (per esempio giornaliero o settimanale) fino al quale possono essere ritirati contanti da sportelli di prelievo automatico (ATM) e/o terminali POS utilizzando la carta di riferimento e fino al quale possono essere effettuati pagamenti senza contanti presso terminali POS e/o sportelli di prelievo automatico (ATM) e/o su Internet utilizzando la carta di riferimento.
Il limite convenuto costituisce un limite complessivo per tutti gli utilizzi sopra indicati in totale.
3.7 Copertura del conto
Nei limiti convenuti, il Titolare della carta può prelevare contanti da sportelli di prelievo automatico (ATM) ed effettuare pagamenti senza contanti sui terminali POS e su Internet solo nella misura in cui il conto per il quale è stata emessa la carta di prelievo è adeguatamente coperto.
3.8 Regolamento
Le operazioni effettuate con la carta di riferimento sono addebitate sul conto e comunicate nella forma convenuta con il Titolare del conto per il ricevimento degli estratti conto.
3.9 Conversione delle valute estere
3.9.1 Al regolamento dei prelievi di contanti, dei pagamenti senza contanti effettuati sui terminali POS o i pagamenti effettuati su Internet, gli ordini in valuta estera sono convertiti come segue:
per le valute nazionali indicizzate all'euro, al tasso fisso rispettivo;
pagamento non può più essere revocato. La Banca accetta fin da ora• per le valute dei paesi che non sono membri dell'Unione monetaria
queste istruzioni.
Per motivi di sicurezza, l'importo totale che può essere pagato con pagamenti successivi di valore esiguo senza l'inserimento del PIN è limitato a Euro 150 o a 5 pagamenti di valore esiguo. Una volta raggiunto uno di questi due limiti, il Titolare della carta deve effettuare un pagamento o un prelievo in contanti inserendo il PIN al fine di sbloccare ulteriori pagamenti di valore esiguo fino al nuovo raggiungimento del valore di Euro 150 o di 5 pagamenti di valore esiguo.
europea e in tutti gli altri casi, al tasso di Western Union International Bank GmbH indicato alla Clausola 3.9.2. “Tasso di cambio delle valute estere”.
3.9.2 Il tasso di cambio di Western Union International Bank GmbH è determinato sulla base dei tassi di vendita di valuta estera VISA pubblicati sul sito web xxxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxx- support/exchange-rate-calculator.html.
3.9.3 I tassi di cambio attuali di Western Union International Bank GmbH possono essere ottenuti dalla Banca o da xxxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxx-xxxxxxx/xxxxxxxx-xxxx-
calculator.html. Il giorno del tasso di cambio per la conversione è il giorno precedente l'autorizzazione del pagamento, a meno che il giorno del tasso di cambio così determinato sia un sabato, una domenica o un giorno festivo riconosciuto in Austria, nel qual caso si applica il tasso di cambio dell'ultimo giorno precedente l'autorizzazione che non è stato un sabato, una domenica o un giorno festivo riconosciuto in Austria. Il tasso e il giorno del tasso sono comunicati al Titolare del conto nella forma convenuta con lo stesso per il ricevimento delle comunicazioni (per esempio sull’App WU+, estratto conto).
3.9.4 Per ogni carta di riferimento, immediatamente dopo aver ricevuto un ordine di pagamento per un prelievo in contanti da uno sportello di prelievo automatico (ATM) o per un pagamento presso un POS denominato in una valuta dell'Unione europea diversa dalla valuta del conto, la Banca invia al Titolare della carta un messaggio elettronico contenente le informazioni di cui all'Articolo 4, paragrafo 1 del Regolamento UE 2021/1230 relativo ai pagamenti transfrontalieri nell’Unione. Nonostante la frase precedente, tale comunicazione deve essere inviata una volta in ogni mese in cui la Banca riceve un ordine di pagamento nella stessa valuta estera.
I canali elettronici convenuti per le comunicazioni di cui sopra sono una notifica push tramite l’App WU+, una notifica push tramite SMS all'ultimo numero di cellulare fornito alla Banca dal Titolare della carta, una e-mail all'ultimo indirizzo di posta elettronica fornito dal Titolare della carta e una notifica alla casella di posta elettronica. Il Titolare della carta può in qualsiasi momento rinunciare all'invio di tali comunicazioni elettroniche gratuite.
3.9.5 Per le valute nazionali degli Stati membri dell'Unione europea diverse dall'euro, una presentazione delle commissioni totali di conversione valutaria ai sensi dell'Articolo 2, paragrafo 9 del Regolamento UE 2021/1230 relativo ai pagamenti transfrontalieri nell’Unione come maggiorazione percentuale sugli ultimi tassi di cambio di riferimento in euro pubblicati dalla Banca centrale europea è disponibile in qualsiasi momento
suhttps://xxx.xxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxx-xxxxxxx/xxxxxxxx-
3.10 Blocco
3.10.1 Il blocco di una carta di riferimento può essere richiesto dal Titolare del conto o dal Titolare della carta in questione nel modo seguente:
• in qualsiasi momento chiamando l’apposito numero diretto per il blocco della carta x000000000000;
• in qualsiasi momento dall'App WU+
Un ordine di blocco acquisisce efficacia immediata al ricevimento dell'ordine di blocco.
3.10.2 Il Titolare del conto ha il diritto di richiedere lo sblocco delle carte di riferimento o delle carte di riferimento individuali per il proprio conto. Dopo l'effettuazione del blocco, una nuova carta di riferimento sarà emessa solo su ordine effettuato dal Titolare del conto.
3.10.3 La Banca ha il diritto di bloccare la carta di riferimento senza il coinvolgimento del Titolare del conto se
• lo giustificano ragioni obiettive relative alla sicurezza della carta di riferimento o dei sistemi accessibili con la stessa;
• si sospetta un uso non autorizzato o fraudolento della carta di riferimento; o
• il Titolare della carta non ha adempiuto ai propri obblighi di pagamento in relazione a una linea di credito (scoperto tecnico) associata alla/e carta/e di riferimento, e
✓ o l'adempimento di tali obblighi di pagamento è a rischio a causa di un deterioramento o di un rischio relativo alle circostanze finanziarie del Titolare della carta o di un co- obbligato, oppure
✓ il Titolare della carta è diventato insolvente o è a rischio imminente di diventare insolvente.
La Banca informa il Titolare della carta di tale blocco e delle relative ragioni nella forma di comunicazione convenuta con il Titolare della carta, se possibile prima, ma al più tardi immediatamente dopo il blocco. L'obbligo di informazione non si applica se la comunicazione del blocco o delle relative ragioni viola un provvedimento giudiziale o di un'autorità amministrativa o sarebbe contraria alle norme giuridiche nazionali o europee o a considerazioni di sicurezza oggettive.
3.11 Disponibilità del sistema
Attenzione: In particolare all'estero potrebbero sussistere problemi tecnici relativi all'accettazione delle carte di riferimento che esulano dal controllo della Banca. Anche la manipolazione da parte di terzi può compromettere la funzionalità dei punti di accettazione o delle carte di riferimento. Anche in tali casi, il PIN non deve essere trasmesso a terzi. Si raccomanda di portare con sé altri mezzi di pagamento, soprattutto in viaggio.
4. Periodo di validità della carta di riferimento, durata del contratto relativo alla carta e risoluzione
4.1 Periodo di validità della carta di riferimento
Dopo la conclusione del contratto relativo alla carta, il Titolare della carta riceve una carta di riferimento valida fino alla fine dell'anno o del mese indicato sulla stessa. La carta di riferimento deve essere distrutta entro la fine dell'anno o del mese indicato sulla stessa.
4.2 Sostituzione della carta di riferimento
Se il contratto relativo alla carta è valido ed efficace, il Titolare della carta riceverà una nuova carta di riferimento in tempo utile prima della scadenza del periodo di validità della propria carta di riferimento o se il Titolare della carta denuncia che la carta di riferimento è stata rubata o si è rotta.
Inoltre, la Banca ha il diritto di fornire al Titolare della carta una nuova carta di riferimento per ragioni oggettive che lo giustificano, ad esempio a seguito di errori di produzione o di malfunzionamenti tecnici connessi all'utilizzo della carta di riferimento, purché il contratto relativo alla carta sia valido e in vigore.
4.3 Distruzione della carta di riferimento
Dopo aver ricevuto una nuova carta di riferimento o dopo la risoluzione del contratto relativo alla carta, la carta di riferimento non può più essere utilizzata. Il Titolare della carta è tenuto a garantire la distruzione sicura della vecchia carta di riferimento. La carta di riferimento deve essere distrutta al più tardi dopo la scadenza del periodo di validità.
4.4 Durata del contratto relativo alla carta e cessazione
Il contratto relativo alla carta è concluso a tempo indeterminato. In ogni caso, cessa alla risoluzione del rapporto contrattuale relativo al conto del Titolare del conto. Il Titolare del conto può risolvere il contratto relativo alla carta, gratuitamente e in qualsiasi momento, mediante avviso inviato tramite l'App WU+, via e-mail o per posta.
La Banca può risolvere il contratto relativo alla carta fatto salvo un preavviso di due mesi. Tale risoluzione deve essere comunicata per iscritto o tramite un diverso supporto durevole. Al Titolare del conto non sono addebitati spese e commissioni nel caso in cui la Banca decida di risolvere questo contratto relativo alla carta. Al fine di risolvere il contratto, la Banca invia al cliente una comunicazione tramite e-mail o altro mezzo durevole preventivamente concordato dal cliente ai sensi della successiva Sezione 27 dei termini e condizioni generali.
In presenza di una giusta causa, il Titolare del conto o la Banca possono recedere dal contratto relativo alla carta con effetto immediato.
Può in particolare essere riconosciuta la giusta causa alla Banca per recedere dal contratto relativo alla carta se
• si verifica un deterioramento o un rischio relativo alle circostanze finanziarie del cliente o di un co-obbligato e l'adempimento delle passività verso la Banca è messo a rischio;
• il cliente ha reso dichiarazioni significativamente errate su parti rilevanti delle sue circostanze finanziarie (attività e passività) o altre circostanze significative e la Banca non avrebbe concluso il contratto relativo alla carta se fosse stata a conoscenza delle reali circostanze finanziarie, o
• il cliente non ha adempiuto o non è in grado di adempiere all'obbligo di fornire o di aumentare la garanzia collaterale e, di conseguenza, cresce notevolmente il rischio che il pagatore non sia in grado di adempiere ai propri obblighi di pagamento. Esiste un rischio accresciuto notevolmente, in particolare, in caso di insolvenza imminente.
• Le spese periodiche continuative per l'utilizzo della carta di riferimento sono addebitate fino alla fine del mese in cui il recesso diventa efficace. Ciò non si applica alle commissioni per
il rilascio e la consegna della carta di riferimento, sostenute una tantum in occasione del rilascio della carta di riferimento.
Gli obblighi in capo al Titolare del conto e al Titolare della carta non sono pregiudicati dal recesso o dalla revoca anticipata e devono essere adempiuti.
5. Doveri del Titolare della carta
5.1 Custodia della carta di riferimento e segretezza del PIN
Il Titolare della carta ha l'obbligo, nel proprio interesse, di custodire in sicurezza la carta di riferimento. Non è consentito trasferire a terzi la carta di riferimento. Il PIN deve essere tenuto segreto e non deve essere scritto sulla carta di riferimento. Il PIN non deve essere comunicato a nessuno, in particolare a familiari, dipendenti della Banca, altri titolari di conto o altri titolari di carte. Quando si utilizza il PIN, occorre fare attenzione che terzi non lo spiino.
Potrebbero esservi problemi tecnici al di fuori del controllo della Banca relativi all'accettazione delle carte di riferimento. La manipolazione da parte di terzi può compromettere anche la funzionalità dei punti di accettazione o delle carte di riferimento. Anche in tali casi, il PIN non può essere trasmesso a terzi.
5.2 Messaggio di blocco
In caso di smarrimento, furto, uso improprio o altro uso non autorizzato della carta di riferimento, il Titolare del conto deve contattare immediatamente la Banca non appena ne venga a conoscenza tramite l'assistenza clienti o dall'App WU+.
5.3 Comunicazione di modifiche sostanziali
5.3.1 il Titolare della carta è tenuto a comunicare immediatamente alla Banca qualsiasi modifica del proprio nome, della propria ragione o denominazione sociale o del proprio indirizzo. Nel caso in cui il Titolare della carta manchi di comunicare alla Banca l’eventuale cambio di indirizzo, gli estratti conto scritti si considerano ricevuti dal Titolare della carta se sono stati inviati all'ultimo indirizzo comunicato alla Banca dal Titolare della carta.
5.3.2 Qualsiasi perdita o limitazione alla capacità legale del Titolare della carta deve essere comunicata tempestivamente alla Banca. Se il cliente è una società o una persona giuridica, la Banca deve essere informata immediatamente anche del suo scioglimento.
5.4 Responsabilità in capo al Titolare del conto
Tutte le disposizioni date del Titolare della carta utilizzando la carta di riferimento saranno effettuate per conto del Titolare del conto.
6. Modifica delle DC-SC
6.1 Le modifiche alle presenti DC-SC vanno proposte dalla Banca al Titolare del conto, a condizione che vi sia una ragione oggettiva che le giustifichi, non meno di due mesi dalla proposta data di entrata in vigore; le clausole coinvolte dalla proposta di modifica e le modifiche proposte alle presenti DC-SC saranno presentate in una comparazione allegata alla proposta di modifica (di seguito denominata "Comparazione”). La proposta di modifica sarà comunicata al Titolare del conto tramite avviso scritto recante il titolo "Proposta unilaterale di modifica del contratto” che descrive il contenuto della/e modifica/e proposta/e tramite e-mail o altro mezzo durevole preventivamente concordato dal cliente ai sensi della Sezione 27 dei Termini e Condizioni Generali. La mancanza di obiezioni espresse dal Titolare del conto alla Banca prima della proposta data di entrata in vigore, via e-mail, corriere o altro mezzo durevole precedentemente concordato dal Titolare del conto ai sensi della Sezione 27 dei Termini e Condizioni Generali vale come consenso alle modifiche. Nella proposta di modifica, la Banca richiama l'attenzione del Titolare del conto sul fatto che la mancata opposizione di questi per iscritto o elettronicamente [per esempio via e-mail o tramite l’App WU+], a seconda dei casi, vale come consenso alle modifiche e che il Titolare del conto, che è un consumatore, ha il diritto di risolvere il contratto relativo alla carta senza preavviso e gratuitamente prima dell'entrata in vigore delle modifiche Inoltre, la Banca pubblica la Comparazione e la versione completa delle nuove DS-SC sul suo sito web e trasmette al Titolare del conto via e-mail la versione completa delle nuove DC-SC; la Banca ne fa riferimento anche nella proposta di modifica.
6.2 La comunicazione e la proposta di modifica ai sensi della Clausola 6.1 devono essere fornite al cliente tramite avviso scritto recante il titolo "Proposta unilaterale di modifica del contratto”, che include la proposta di modifica unitamente alla Comparazione
trasmessa, via e-mail o altro mezzo durevole precedentemente concordato dal cliente ai sensi della Sezione 27 dei Termini e Condizioni Generali. La comunicazione sarà effettuata in modo che la Banca non possa più modificare unilateralmente la proposta di modifica e il cliente abbia la possibilità di memorizzare e stampare ulteriormente la comunicazione per sé. La proposta di modifica si considera ricevuta dal cliente nel momento in cui questi riceve la comunicazione ed è in grado di recuperare tali informazioni in circostanze ordinarie.
6.3 Viene esclusa la modifica (adeguamento, riduzione o incremento, introduzione e sospensione) delle commissioni e dei servizi sia da parte della Banca che del Titolare del conto ai sensi della presente Clausola 6; solo la Clausola 2 delle presenti DC-SC si applica a tali modifiche.
7. Commissioni
La Banca potrebbe addebitare al cliente tutte le commissioni e le spese previsti nella Sezione 28 dei Termini e Condizioni Generali.
8. Diritto applicabile
Tutti i rapporti giuridici tra il Titolare del conto e la Banca sono disciplinati dal diritto austriaco.
Ai fini degli articoli 1341 e 1342 del Codice civile italiano, il cliente dichiara di aver letto e compreso e approvato in modo specifico le seguenti clausole: 2.; 3.4; 3.5; 3.9.2.; 3.9.3.; 3.10.3; 4.4; 6; 7; 8.
B. CONDIZIONI PARTICOLARI PER L'UTILIZZO DELLA CARTA DI DEBITO NELL’ECOMMERCE
Questa sezione si applica (oltre alla Sezione A.) se la carta di riferimento del cliente è una VISA Platinum Debitcard®.
1. E-commerce, m-Commerce
1.1 I dati della carta sono i dati relativi alla carta di riferimento che il Titolare della carta deve fornire ai punti di accettazione per pagamenti a distanza. Questi sono solitamente: numero di carta, data di scadenza e CVV (= Valore di verifica della carta). Oltre a fornire i dati della carta, può essere richiesta anche la partecipazione alla procedura di autenticazione VISA Secure per i pagamenti su Internet o con l'ausilio di un terminale mobile, a condizione che l'operazione di pagamento sia avviata presso una società fornitrice con sede nell'Unione europea e non vi siano esenzioni all’autenticazione forte del cliente.
1.2 Nel limite convenuto con il Titolare del conto, il Titolare della carta ha il diritto di acquistare servizi dalle società fornitrici tramite Internet (e- Commerce) senza presentare la carta di riferimento e senza effettuare pagamenti in contanti, se la società fornitrice in questione lo consente.
Ciò vale anche per la conclusione di transazioni legali con l'ausilio di un dispositivo mobile (m-Commerce). Fornendo i dati della carta su Internet, il Titolare della carta dà disposizioni irrevocabili alla Banca di pagare l'importo della fattura alla rispettiva società fornitrice entro il limite convenuto con il Titolare del conto. La Banca accetta fin da ora queste istruzioni.
1.3 La conclusione di transazioni legali su Internet comprende anche il pagamento senza contanti di consegne e servizi di società fornitrici che li offrono nel quadro della procedura di autenticazione VISA Secure.
1.4 Molte società fornitrici accettano pagamenti senza contanti per beni e servizi che offrono su Internet o con l'ausilio di un terminale mobile solo nell'ambito della procedura di autenticazione VISA Secure. Per poter effettuare un pagamento senza contanti in tal caso, il Titolare della carta deve partecipare alla procedura di autenticazione VISA Secure e la configurazione del sistema informatico utilizzato dal Titolare della carta deve soddisfarne i requisiti tecnici (per esempio l'apertura delle finestre di dialogo). In tal caso, la Banca informa il Titolare della carta che il metodo di autorizzazione scelto dal Titolare della carta per l'autorizzazione e convenuto con la Banca sarà utilizzato per autorizzare il pagamento. Il Titolare della carta può essere identificato dalla Banca con tale metodo di autorizzazione. Quando utilizza tale metodo di autorizzazione, il Titolare della carta dà disposizioni irrevocabili alla Banca di pagare l'importo della fattura alla rispettiva società fornitrice entro il limite convenuto con il Titolare del Conto a tal fine. La Banca accetta tali istruzioni fin da ora.
2. Pagamenti ricorrenti con lo stesso beneficiario a distanza tramite Internet o con l'ausilio di un dispositivo mobile (e- Commerce, m-Commerce)
2.1 Il Titolare della carta ha il diritto di utilizzare la carta di riferimento senza doverla presentare per il pagamento senza contanti di beni e servizi ricorrenti di società fornitrici nell'ambito della vendita a distanza via Internet o con l'ausilio di un terminale mobile fino al limite convenuto, se la società fornitrice in questione lo consente. Il Titolare della carta, nel caso di operazioni di pagamento ricorrenti con lo stesso beneficiario, fornendo i dati della carta per la prima operazione di pagamento dà disposizioni irrevocabili alla Banca di pagare l'importo della fattura per la prima e le successive operazioni di pagamento alla rispettiva società fornitrice, entro il limite convenuto con il Titolare del conto a tal fine. La Banca accetta tali istruzioni fin da ora.
Attenzione: L'autenticazione del Titolare della carta in caso di pagamenti ricorrenti effettuati a favore dello stesso beneficiario a distanza via Internet o con l'ausilio di un terminale mobile viene effettuata solo per la prima operazione di pagamento, ma non per quelle successive.
3. Operazioni di pagamento in cui l'importo non è noto in anticipo ("ordini aperti")
3.1 Nel caso in cui venga data una disposizione di pagamento e l'esatto importo non sia noto al momento in cui il Titolare della carta acconsente all'esecuzione dell'operazione di pagamento, l'importo di denaro al quale il Titolare della carta ha dato il consenso verrà bloccato. La Banca
rilascerà l'importo bloccato immediatamente al ricevimento delle informazioni sull'importo esatto dell'operazione di pagamento, ma non oltre il ricevimento dell'ordine di pagamento.