ALLEGATO AL DVR
ALLEGATO AL DVR
DISCIPLINARE DI GESTIONE ATTIVITÀ SCOLASTICHE IN PERIODO DI VIGENZA DI STATO DI EMERGENZA PER PANDEMIA
INFORMATIVA PER IL PERSONALE, GLI ALUNNI E LE FAMIGLIE
MANUALE CONTENENTE LE PROCEDURE ATTE ALLA TUTELA DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA DURANTE L’ATTIVITÀ IN PRESENZA
A.S. 2020-21
01/09/2020
Questo documento ha necessità di una diffusione capillare, sia attraverso la pubblicazione sul sito web della Scuola, tramite stampe
affisse nelle bacheche della Scuola e stampe specifiche nei punti ritenuti strategici,
DISCIPLINARE DI GESTIONE ATTIVITÀ SCOLASTICHE
IN PERIODO DI VIGENZA DI STATO DI EMERGENZA PER PANDEMIA
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Il presente disciplinare è stato elaborato tenendo in conto la seguente normativa:
Nota del Miur del 26-06-20 con adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021.
Protocollo d’Intesa “Linee operative per garantire il regolare
svolgimento degli Esami conclusivi di Stato 2019/2020”, sottoscritto tra il Ministero e le XX.XX. in data 15 maggio 2020;
“Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico”, tramesso dal CTS - Dipartimento della protezione civile in data 28 maggio 2020 e il Verbale n. 90 della seduta del CTS del 22 giugno 2020
Documento per la pianificazione delle attività scolastiche educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020-2021, adottato con decreto del Ministro Prot. n. 39 del 26 giugno 2020;
“Quesiti del Ministero dell’Istruzione relativi all’inizio del nuovo anno scolastico”, tramesso dal CTS - Dipartimento della protezione civile in data 7 luglio 2020,
Protocollo quadro “Rientro in sicurezza”, sottoscritto il 24 luglio 2020 dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e dalle Organizzazioni sindacali;
Legge 77/2020 (Art. 83) della in materia di “Sorveglianza sanitaria eccezionale” che resta in vigore fino alla data di cessazione dello stato di emergenza; e Nota Associazione Nazionale Medici Competenti 18- 08-2020
Decreto Ministeriale n° 80 del 3 agosto 2020 relativo all'adozione del “Documento di indirizzo per l'orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell'Infanzia”;
Legge 77/2020 l'art. 231bis recante “Misure per la ripresa dell'attività didattica in presenza”;
Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di Covid 19 prot. 87 del 6/8/2020
DPCM 07-08-2020: misure di contenimento del contagio sul territorio nazionale.
Nota Min Istruzione 1436 del 13/08/2020 – Trasmissione verbale CTS e indicazioni ai Dirigenti scolastici.
Rapporto ISS Covid 19- n.58/2020 Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia del 21/08/2020
PRINCIPI GENERALI
Il rientro a Settembre negli istituti scolastici passa attraverso l’implementazione di una serie di misure di mitigazione saranno implementate seguendo un criterio di massimizzazione dell’effetto.
Le misure sono seguentemente schematizzabili:
1. Condizioni necessarie per l’accesso a scuola
2. Distanziamento e gestione degli spazi
3. Buone pratiche di igiene
4. Uso di dispositivi
5. Pulizia e sanificazione luoghi e attrezzature
6. Gestione dei sistemi di ricambio d’aria
7. Misure Organizzative
8. Formazione rischio biologico docenti ed ata
1. CONDIZIONI NECESSARIE DI ACCESSO A SCUOLA
La precondizione per la presenza a scuola di studenti e di tutto il personale a vario titolo operante è:
L’assenza di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37.5°C anche nei tre giorni precedenti; SINTOMI:
rinorrea (naso che cola)
cefalea (mal di testa)
tosse
faringite (gola infiammata)
sensazione generale di malessere
nausea, vomito, diarrea.
anosmia (diminuzione/perdita del senso dell’ olfatto) e/o ageusia (diminuzione/perdita del senso del gusto)
Non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni o in provenienza da zone a rischio nei 14 giorni precedenti
Non essere stati a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni L’obbligo di rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del Dirigente Scolastico (in particolare, mantenere il distanziamento fisico di un metro, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene).
Verificata la sussistenza delle precondizioni di cui sopra, che per gli studenti è indirettamente certificata dai genitori, essendo un rallentamento eccessivo all’ingresso la misurazione della temperatura corporea all’ingresso non verrà effettuata (a meno di presenza di TERMOSCANNER previsto in fornitura da Ente locale ma al momento non disponibile).
La necessaria sussistenza delle precondizioni di cui sopra, verrà comunicato alle famiglie attraverso specifico modello informativo che dovrà essere da esse asseverato ed accompagnato da autodichiarazione indispensabile per il primo accesso a scuola. Analogamente il modello verrà sottoposto ai lavoratori per informazione ed asseverazione accompagnato da specifica autodichiarazione.
2. DISTANZIAMENTO E GESTIONE DEGLI SPAZI
Di seguito un elenco di buone pratiche valide per tutti i cicli derivato dall’implementazione dei dettami della normativa citata a monte del presente disciplinare.
In linea generale in aula è opportuno garantire sempre il distanziamento personale di 1 metro da seduti calcolato dalle rime buccali in posizione statica. Inoltre è necessario garantire la “zona interattiva” tra la cattedra e la prima fila di banchi, con distanziamento di 2 metri tra il docente e l’alunno piu vicino. Le presenti indicazioni sono coerenti con Piano scuola 2020-2021, documento CTS “verbale n 94 del 7 luglio 2020”e documento CTS “verb n 94 del 7 07/20”.
Il periodo di stazionamento degli allievi all’interno dell’edificio,
limitato dal regolamento scolastico, prima del loro accesso alle aule deve essere minimo. Per evitare assembramenti durante questo periodo gli spazi comuni non possono essere considerati meramente “di transito”, ma piuttosto “di sosta breve”. La durata della sosta deve avere un tempo inferiore ai 10 minuti.
L’obiettivo del distanziamento dovrà essere raggiunto attraverso:
Gestione distribuita degli accessi con differenziazioni temporali.
Utiilizzo di strisce orizzontali che regolamentino le posizioni.
Utilizzo di punti di ingresso dall’edificio scolastico.
Utilizzo di punti di uscita dall’edificio scolastico.
Percorsi di percorrenza interna saranno disciplinati dalla condizione di TENERE SEMPRE STRETTAMENTE LA PROPRIA DESTRA, in modo da evitare incroci tra chi entra e chi esce.
Sosta negli uffici delle persone almeno ad 1m dalle scrivanie che saranno comunque dotate di barriere parafiato. L’accesso sarà consentito solo se indispensabile.
Per le attività di educazione fisica, qualora svolte al chiuso (es. palestre), dovrà essere garantita adeguata aerazione e un distanziamento interpersonale di almeno 2 metri (in analogia a quanto disciplinato nell’allegato 17 del DPCM 17 maggio 2020).
L’accesso per l’accompagnamento dei bambini piu piccoli sarà consentito da parte di un solo genitore.
3. BUONE PRATICHE DI IGIENE
La prevenzione da rischio biologico passa prevalentemente dall’attuazione di buone pratiche di igiene, in particolare sulla sanificazione continuativa dei locali e sulla pratica di disinfezione delle mani. All’uopo saranno collocati punti di distribuzione gel
In ogni aula o ambiente prossimo
Ad ogni ingresso/ uscita di stanze ad alta frequentazione
Ad ogni punto di possibile accesso ed interazione con i visitatori (esempio: portineria, segreteria amministrativa aperta al pubblico)
In prossimità di stampanti o altri apparecchi ad uso frequente e promiscuo
In prossimità di distributori di cibo/ bevande
Gli studenti di ogni ordine e grado dovranno disinfettare le mani ogni volta che entrano in aula. Si chiederà alle famiglie di contribuire alla prevenzione dotando lo studente del kit di prevenzione personale (oltre alla mascherina, confezione personale di gel disinfettante e asciugamani). I decenti, il personale ATA ed i
visitatori effettueranno la disinfezione delle mani all’ingesso della scuola o prima di accedere ai locali preposti (sala docenti e uffici amministrativi). L’utilizzo dei guanti sarà previsto solo in casi specifici.
4. USO DI DISPOSITIVI
Sono obbligatori:
- Mascherina chirurgica per tutti i lavoratori, fornita dalla istituzione scolastica
- Mascherina chirurgica o di comunità per tutti i visitatori e chiunque acceda all’ edificio scolastico a vario titolo, di propria dotazione
- Mascherina chirurgica o di comunità per tutti gli alunni di eta superiore ai 6 anni, di propria dotazione adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso come disciplinato dai commi 2 e 3, art. 3 del DPCM 17 maggio 2020
Note specifiche:
Per gli alunni sotto i 6 anni, non e previsto l’uso di mascherina
Per gli alunni con disabilita, l’uso della mascherina e valutato caso per caso
Per i docenti e gli altri lavoratori che interagiscono con alunni sotto i 6 anni o con disabilita oltre alla mascherina deve essere prevista anche la visiera, (da valutare caso per caso l’uso dei guanti e di camici monouso e l’uso della sola visiera per necessità comunicative con i bambini molto piccoli )
Per i docenti classificati fragili, la scuola fornirò mascherina di tipo FFP2 e Visiera di protezione. (non è prevista astensione dal lavoro se non nei casi valutati gravi dal M.C.).
Di seguito una caratterizzazione delle mascherine in commercio:
MASCHERINE FFP1 E MASCHERINE “CHIRURGICHE”
Le maschere usa e getta FFP1 (FFP : Filtering Face Piece (maschera filtrante)] e quelle cosiddette chirurgiche sono utili contro particelle fini e polveri, normalmente sono utilizzate per lavori nelle industrie tessili, metallurgiche, della falegnameria e via dicendo. Hanno una efficienza filtrante di circa il 76% in uscita ma solo di circa il 20% in ingresso, NON offrono garanzie di assenza di contagio, a brevi distanze, dal Coronavirus ma consentono di evitare le particelle rilasciate nell’aria di grosse dimensioni (vettori del Covid-19) e proteggendo chi le indossa da spruzzi di liquidi potenzialmente contaminati
contribuiscono a ridurre il rischio di diffusione in situazioni epidemiche in quanto limitano molto le emissioni verso l’esterno di chi le indossa. Quindi sono una efficace misura di protezione collettiva
Come tutte le mascherine usa e getta (Non Riciclabile) devono essere cambiate ogni 4 ore.
MASCHERINE FFP2 “NELLA DENOMINAZIONE AMERICANA N95”
Le maschere FFP2 sono normalmente indicate per difendersi da particelle fini e tossiche, hanno una efficacia di filtrazione fino al 95% sono normalmente utilizzate per proteggersi da polveri di quarzo, metalli, muffe, batteri e virus, filtrano fino a 0,3 micron (il Coronavirus ha diametri inferiori) quindi offrono amplia protezione ma non totale rispetto al virus quindi devono essere usate per chi è esposto a rischio medio-basso (non da chi assiste ad esempio pazienti infetti).
MASCHERINE FFP3 “NELLA DENOMINAZIONE AMERICANA N99 o N100 o P100”
Le maschere FFP3 hanno una efficacia di filtrazione minima del 99%. Normalmente sono utilizzate da chi lavora con l’amianto, ma proteggono anche contro la legionella (per tempi brevi) e contro virus come l’influenza aviaria, l’influenza A / H1N1, la SARS, la tubercolosi e il Coronavirus.
5. PULIZIA E SANIFICAZIONE LUOGHI E ATTREZZATURE
Le operazioni di pulizia dovranno essere effettuate quotidianamente secondo le indicazioni dell’ISS previste nella Circolare del Ministero della Salute “Indicazioni per l’attuazione di misure contenitive del contagio da SARS-CoV attraverso procedure di sanificazione di strutture mediante l’utilizzo dei principi attivi indicati per le varie superfici tratto dal Rapporto ISS n. 19/2020 - “Raccomandazioni ad interim sui disinfettanti nell’attuale emergenza COVID-19: presidi medico-chirurgici e biocidi. Versione del 25 aprile 2020”
La pulizia e sanificazione sarà monitorato quotidianamente con responsabilità e compiti chiari ed applicazione di rigidi protocolli di pulizia.
Esemplificativamente si sottolinea che poiché la scuola è una forma di comunità che potrebbe generare focolai epidemici, in presenza di un caso, la pulizia con detergente neutro avverrà con la disinfezione e attraverso prodotti con azione virucida. Nella sanificazione sarà posta particolare attenzione alle superfici più toccate quali maniglie e barre delle porte, delle finestre, sedie e braccioli, tavoli, banchi, cattedre, interruttori della luce, corrimano, rubinetti dell’acqua, pulsanti dell’ascensore, distributori automatici di cibi e bevande, ecc.
Laddove si verifichi un caso di positività al COVID-19 di un dipendente o di eventuale cittadino/utente che ha avuto recente accesso agli spazi di un’amministrazione, alla chiusura della stessa amministrazione per almeno 24 ore ai fini dello svolgimento delle operazioni di pulizia e sanificazione dei locali interessati secondo quanto previsto dalla circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione e all’adozione di tutte le misure prescritte in caso di esposizione al contagio (circolare del Ministero della Salute 5443 del 22 febbraio 2020, paragrafo “Pulizia ambienti non sanitari”).
Si valuterà comunque di riaprire l’area interessata, se circoscritta, dopo 7-10 giorni, poiché il virus che causa COVID-19 non si è dimostrato in grado di sopravvivere su superfici più a lungo di questo tempo neppure in condizioni sperimentali (Circolare Ministero Salute n. 17664)
6. GESTIONE DEI SISTEMI DI RICAMBIO DELL’ARIA
Come misure preventive sono considerati di essenziale importanza i ricambi d’aria. Quindi sarà necessario:
Assicurare adeguato ricambio d’aria e ventilazione naturale degli ambienti prevedendo di ventilare le aule, corridoi ed uffici per alcuni minuti ogni ora.
Nel caso di ventilazione forzata evitare, sarà evitato il ricircolo dell’aria negli impianti; in questo caso, il vincolo e costituito dalle caratteristiche delle strutture ed implementata manutenzione straordinaria mensile dei filtri.
7. MISURE ORGANIZZATIVE
In questo ambito saranno adottate le seguenti misure di prevenzione:
Possibilità e necessità di segnalazione della propria condizione di salute nel rispetto dei vigenti principi di rispetto della privacy, con specifico riferimento alla comunicazione del proprio stato di salute al Medico Competente.
Riduzione delle riunioni in presenza del personale amministrativo.
Limitazione massimo di occupanti delle Sale Insegnanti, per poter garantire il distanziamento, si considererà la capienza massima con un indice specifico di 1 persona ogni 4 mq.
Utilizzo a turno ed ove possibile dello smart working per i lavoratori degli uffici amministrativi, privilegiando quelli classificati Fragili dal medico competente.
Predisposizione di sportelli dedicati alla comunicazione con l’utenza, con adeguate separazioni fisiche tra il personale amministrativo ed i visitatori.
Riduzione fino alla eliminazione delle riunioni in presenza del corpo docente.
Riduzione nei limiti del possibile delle riunioni in presenza del corpo docente con i genitori, favorendo la comunicazione a distanza.
Riduzione nei limiti del possibile delle riunioni in presenza del corpo docente con i genitori, favorendo la comunicazione a distanza. In merito si chiederà ove possibile ai genitori di fornire i propri dati personali (cellulare, mail, pec) che saranno trattati nel rispetto della privacy e dei canoni del GDPR 679/2016.
Per gli studenti della Scuola secondaria di secondo grado sarà valutata la formazione a distanza nei casi impossibilità di garantire il distanziamento.
I corsi di formazione che non richiedono esercitazioni pratiche normate saranno realizzati con modalità FAD (webinar o e-learning)
L’accesso degli utenti esterni (fornitori, genitori, …) sarà consentito per appuntamento con mascherina, previa misurazione della temperatura, registrazione ed accettazione delle prescrizioni e per un tempo limitato e ove conveniente con accessi dedicati.
Il Ministero dell’istruzione propone un servizio dedicato di help desk per le istituzioni scolastiche, per richiedere assistenza via web, prenotazioni di chiamata e contattare il numero verde 800903080 (attivo dal 24 agosto), dal lunedì al sabato, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00, con funzioni di front office, al fine di raccogliere quesiti e segnalazioni sull’applicazione delle misure di sicurezza e fornire assistenza e supporto operativo anche di carattere amministrativo.
È prevista la possibilità di svolgere test diagnostici gratuiti e volontari per tutto il personale del sistema scolastico statale e paritario presso le strutture di medicina di base e non presso le istituzioni scolastiche, incluso il personale supplente, in concomitanza con l’inizio delle attività didattiche e nel corso dell'anno, nonché di effettuare test a campione per la popolazione studentesca con cadenza periodica.
Coloro che sono entrati in contatto con persone infette o sono state in luoghi oggetto di focolai epidemici e presentano sintomi come raffreddore, tosse, difficoltà respiratorie e febbre possono contattare il:
Numero Regionale 000.00.00.00
8. FORMAZIONE RISCHIO BIOLOGICO DOCENTI ED ATA
Il recente DPCM 17/05/2020 prevede l’informazione a tutti i lavoratori sulle disposizioni anticontagio COVID-19, nonché sul corretto utilizzo dei DPI per prevenire la diffusione del “Coronavirus” SARS-CoV-2.
La scuola ha realizzato (o realizzerà nel breve) la Formazione dei Lavoratori di 3 ore sulle misure di prevenzione applicate alle realtà scolastiche differenziato tra personale ATA addetto alle pulizie e gli altri operatori scolastici.
DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE DI SPAZI COMUNI
(AULE, SALA DOCENTI, SALA MENSA, SEGRETERIA,…)
Schema qualitativo riferito ad un’aula tipo con indicazioni delle prescrizioni
minime di prevenzione
RIDEFINIZIONE DEGLI SPAZI: AULA
Il Layout delle aule è stato rivisto con una rimodulazione dei banchi, dei posti a sedere e degli arredi scolastici al fine di garantire il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, calcolato dalla posizione seduta al banco dello studente, facendo riferimento alla situazione di staticità, così come precisato nel verbale CTS n. 94 del 07 LUGLIO 2020.
Al fine di massimizzare la capacità di accoglienza delle aule e conservare la necessaria prevenzione a rischio contagio, lo studente dovrà indossare la mascherina quando si sposta dalla sua posizione stanziale. Con riferimento alla “zona cattedra”, nella definizione del layout, resta imprescindibile la distanza di 2 metri lineari tra docente nella zona interattiva della cattedra ed alunno.
Il distanziamento previsto dal CTS, ovvero la distanza di 1 m dalle rime buccali dei discenti in condizioni statiche e lo spazio minimo di alloggio e di movimentazione riduce la ricettività delle attuali aule, che viene aumentata dall’utilizzo dei banchi monoposto in fornitura da parte della Protezione Civile.
In tal senso, si riporta esempio di disposizione ottimizzata per aula tipo che recepisce tutto quanto sopra definito, ovvero una graficizzazione tipo del layout dell’aula destinata alla didattica con una rimodulazione dei banchi, dei posti a sedere, degli arredi scolastici e della relativa area dinamica di passaggio e di interazione, considerando l’ipotesi di disponibilità di banchi monoposto, di tipo standard 50 x 70 o 50 X 60 cm e altezza in rapporto all'ergonomia e alla statura degli alunni secondo le norme UNI.
Nell’eventualità, la scuola sia soggetta a uso promiscuo delle aule (scuola condivisa da due istituti, scuola serale, …) risulta necessaria la sanificazione al termine di ogni turnazione.
PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA
In mancanza di indicazioni specifiche, si è fatto riferimento ai parametri dettati dal D.M. del 18/12/75 considerando attività a tavolino più attività speciali per una necessità specifica di almeno 2,20 mq ad alunno. Sarà cura del docente prevedere attività statiche con un distanziamento superiore ad un metro (ad es. seduta al tavolo esagonale con posti sfalsati). In tal senso sarà regolamentato l’accesso dei genitori (accompagnamento e ritiro dei bambini anche attraverso la raccolta delle deleghe per eventuale tracciamento) con fasce temporali per l’ingresso e l’uscita dei bambini.
Sarà esplicitamente vietato portare giocattoli da casa e saranno previste con le docenti interessate le modalità di accoglienza e di ambientamento per i bambini nei primi giorni di ingresso nella scuola ed eventuale presenza di adulto accompagnatore (es obbligo di indossare la mascherina, tracciamento presenze, modalità di comportamento con gli altri alunni). Il personale sarà dotato di visierine leggere e guanti di nitrile. Saranno definite con il personale docente e collaboratore scolastico le situazioni che possono creare pericolo di contagio nei più piccoli (perdita di saliva, scambio del ciuccio, scambio di alimenti già in parte consumati, baci e abbracci, …), e le opportune forme e modalità di prevenzione e di vigilanza, e rimozione delle fonti di rischio. Per quanto riguarda i giochi esterni, ad ogni cambio di sezione sarà effettuata la pulizia ed igienizzazione delle superficie di contatto.
VALUTARE DI CONDIVIDERE UNO SPECIFICO PROTOCOLLO INFANZIA CON LE DOCENTI INTERESSATE
RIDEFINIZIONE DEGLI SPAZI: MENSA
Per la mensa, qualora si sia valutato di utilizzarla, lo spazio sarà utilizzato effettuando la refezione in due o più turni, sempre al fine di non consentire oltre al dovuto l’affollamento dei locali ad essa destinati. Il posizionamento dei commensali dovrà avvenire nel rispetto del distanziamento interpersonale prescritto, ad es. in diagonale, ovvero in un tavolo da 4 posti se ne occuperanno due.
RIDEFINIZIONE DEGLI SPAZI: BOUVETTE (OVE PRESENTI)
La gestione della Buvette, sarà effettuata seguendo le seguenti regole:
- Fila al banco di vendita disciplinata dalla distanza di 1 m almeno, supportata da segnaletica orizzontale.
- L’operatore sarà schermato da barriera parafiato con opportuno foro per il passaggio di vivande e bevande o indosserà visiera oltre alla mascherina ed i guanti sanificati con gel alcolico.
- Sarà possibile vendere solo alimenti confezionati.
- Entro le ore 9.00 un rappresentante degli studenti per ogni classe che intende fruire del servizio raccoglie le richieste dei compagni, e le consegna direttamente al personale della Xxxxxxxx. Dalle ore 10.00 alle ore 11.00 e i rappresentanti di classe provvederanno a ritirare presso la Bouvette dell’Istituto
quanto ordinato dai compagni della classe previa disinfezione delle mani.
- Anche per i distributori automatici sarà disciplinata la distanza di 1 m supportata da segnaletica orizzontale, i fruitori dovranno porsi rigorosamente in fila.
LABORATORI (OVE PRESENTI)
Nei laboratori il numero massimo di studenti sarà calcolato considerando le regole di distanziamento sociale e l’utilizzo della mascherina. Il personale può spostarsi dalla sua posizione fissa, muoversi tra i banchi o le postazioni di lavoro e avvicinarsi agli studenti solo se indossa la mascherina chirurgica (così come gli studenti stessi) e toccare le stesse superfici toccate dallo studente solo se prima si è disinfettato le mani.
Nei laboratori dove vi sono delle postazioni fisse (ad es. laboratori di informatica) e dove si prevede un elevato numero di studenti, ad ogni cambio di classe sarà effettuata la pulizia ed igienizzazione delle superficie di contatto.
PALESTRA (OVE PRESENTE)
Per le attività di scienze motorie è necessario garantire un distanziamento interpersonale tra gli studenti di almeno 2 metri ed altrettanto tra gli studenti e il docente. Sono da preferire le attività fisiche individuali.
Qualora la classe utilizzi degli attrezzi, questi devono essere disinfettati prima del loro utilizzo da parte di un’altra classe. Per definire la capienza degli spogliatoi utilizzare sempre almeno il metro di distanza tra
studenti, e sarà posto un riferimento sulle panche con del nastro.
Nel caso la palestra dell’Istituto fosse concessa dall’Ente locale proprietario ad altre società o associazioni, l’Ente locale dovrà prendere accordi con la società per garantirne la pulizia approfondita e l’igienizzazione al termine delle attività stesse. Tale protocollo dovrà essere reso noto ed approvato all’Istituto. Per concessione della palestra a società sportive esterna, la regolamentazione è dettata dalla Legge 44/01 art. 32, 33 e 50.
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (OVE PREVISTI)
Gli studenti potranno continuare a svolgere le attività PCTO solo dopo aver accertato che le strutture ospitanti posseggano gli spazi, che tali spazi siano conformi alle prescrizioni e che le procedure previste dalle aziende consentano il rispetto di tutte le disposizioni sanitarie previste. A tal proposito verrà rivisto il modello di convenzione al fine di comprendere un adeguato e documentato protocollo, sottoscritto sia dall’istituzione scolastica che dal soggetto ospitante, necessario.
REGOLAMENTAZIONE ACCESSO BAGNI
L’accesso ai bagni dovrà essere regolamentato in maniera puntuale seguentemente:
Il docente permetterà l’uscita dall’aula rigorosamente uno per volta con xxxxxxxxxx, non potrà uscire dall’aula uno studente/alunno se non rientra quello precedente.
Lo studente attenderà all’ingresso dei bagni restando in fila, con mascherina, a distanza di 1m stanziando sulla striscia orizzontale presente all’esterno del bagno.
Un collaboratore, opportunamente nominato, vigilerà l’assenza di assembramenti.
Il numero massimo degli occupanti il bagno deve essere pari a tre.
All’uscita dei servizi igienici saranno posizionati dispenser per la disinfezione delle mani che dovranno essere utilizzati con obbligo.
Si ribadisce IL DIVIETO ASSOLUTO di FUMO nei locali bagni.
REGOLAMENTAZIONE ACCESSI ESTERNI
Gli accessi esterni, ovvero di persone diverse dagli studenti o dagli operatori scolastici, sarà consentito solo su appuntamento telefonico concordato con personale scolastico e sarà regolamentato seguentemente:
Xxxx nominato tra i collaboratori scolastici un addetto alla gestione degli accessi esterni
Il visitatore dovrà essere rigorosamente munito di xxxxxxxxxx
Sarà previsto un registro degli accessi da compilare all’ingresso a cura del visitatore
Sarà prevista la misura della Temperatura
Il visitatore sarà dotato di cartellino ben visibile indossato a collana (a perdere o sanificato a fine giornata) con scritta “VISITATORE”
Il visitatore dovrà dichiarare la motivazione di ingresso, l’addetto verifica se l’accesso è compatibile con le disposizioni del DS ovvero se ha un appuntamento e poi istruisce il visitatore sul percorso più breve raccomandandogli di tenere strettamente la destra nei percorsi e di rispettare la segnaletica orizzontale per eventuali attese.
REGISTRO CONTROLLI
La scuola ha predisposto un Registro dei Controlli con tutte le verifiche da effettuarsi e la relativa tempistica. Il registro sarà compilato da Preposto opportunamente formato e nominato.
I controlli riguarderanno:
gestione mascherine
liquido igienizzante
presenza dei registri di accesso e di monitoraggio accessi in classe
areazione,..
SEGNALETICA ORIZZONTALE
La scuola installerà (attraverso il personale interno o con l’ausilio di una ditta di istallazione esterna) segnaletica orizzontale per gestire:
I PERCORSI DI INGRESSO ED USCITA: ogni corridoio/atrio sarà diviso da una striscia centrale, la percorrenza avverrà TENENDO STRETTAMENTE LA PROPRIA DESTRA.
GLI ACCESSI: per servizi igienici, ingressi principali e secondari, scale, bouvette, distributori di bevande e cibo confezionato, locali di segreteria. Saranno disposte strisce di attesa a distanza di almeno 1 m.
DISPOSIZIONI RELATIVE A PULIZIA E IGIENIZZAZIONE DI
LUOGHI E ATTREZZATURE
Le operazioni di pulizia dovranno essere effettuate quotidianamente secondo le indicazioni dell’ISS previste nella Circolare del Ministero della Salute “Indicazioni per l’attuazione di misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 attraverso procedure di sanificazione di strutture non sanitarie nonché dalle istruzioni operative fornite da circolare dell’INAIL 2020 relativa alla “Gestione delle operazioni di pulizia, disinfezione e sanificazione nelle strutture scolastiche”.
Nell’ambito delle misure di prevenzione al rischio biologico, una corretta igiene e disinfezione dei locali scolastici o degli ambienti in cui è prevista la presenza di molte persone costituisce un punto fondamentale alla alla lotta alle infezioni ed ai contagi.
DEFINIZIONE DI PULIZIA, DISINFEZIONE E SANIFICAZIONE
Spesso i termini pulizia, disinfezione e sanificazione vengono utilizzati come sinonimi, ma si intendono nella realtà complessi procedimenti e operazioni molto diversi, realizzati con metodologie e prodotti differenziati che si pongono obiettivi diversi. Il D.M. 7 luglio 1997, n. 274 “Regolamento di attuazione degli articoli 1 e 4 della L. 25 gennaio 1994, n. 82, per la disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione” fornisce le seguenti definizioni:
a) Sono attività di PULIZIA quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere polveri, materiale
non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati e aree di pertinenza;
b) Sono attività di DISINFEZIONE quelle che riguardano il complesso dei procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti confinati e aree di pertinenza mediante la distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni;
c) Sono attività di DISINFESTAZIONE quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a distruggere piccoli animali, in particolare artropodi, sia perché parassiti, vettori o riserve di agenti infettivi sia perché molesti e specie vegetali non desiderate. La disinfestazione può essere integrale se rivolta a tutte le specie infestanti ovvero mirata se rivolta a singola specie;
d) ) sono attività di DERATTIZZAZIONE quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni di disinfestazione atti a determinare o la distruzione completa oppure la riduzione del numero della popolazione dei ratti o dei topi al di sotto di una certa soglia;
e) Ssono attività di SANIFICAZIONE quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti mediante l'attività di pulizia e/o di disinfezione e/o di disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l'umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l'illuminazione e il rumore.
Le diverse azioni messe in essere in un ambiente scolastico tendono a concorrere ad una salubrità degli ambienti che portano ad una migliore qualità della vita degli studenti, dei lavoratori e dei frequentatori diminuendo la probabilità di diffusioni di microrganismi portatori di infezioni. La pulizia delle superfici e degli ambienti è l’azione preliminare da effettuare e indispensabile per una eventuale successiva disinfezione.
La disinfezione non risulta efficace se attuata su superfici non precedentemente pulite. Le operazioni di pulizia tipologicamente sono inquadrate come:
- pulizie ordinarie: comprendono attività di pulizia di carattere continuativo e programmato, solitamente con frequenza giornaliera;
- pulizie periodiche: comprendo attività di pulizia più profonda a periodicità più lunga da svolgersi con frequenze prestabilite;
- pulizie straordinarie: comprendono interventi imprevedibili richiesti per esigenze occasionali o emergenziali; dopo un’adeguata valutazione dei rischi, la programmazione deve essere rivista, anche in base alla destinazione d’uso dell’ambiente stesso e dei flussi di persone.
Le operazioni di pulizia saranno condotte possibilmente negli orari, nei periodi e nei luoghi in cui non sono presenti persone in modo da non creare interferenze o rischi rispetto alla normale attività scolastica.
PULIZIA E SANIFICAZIONE COME CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID 19
Nel DPCM 26 aprile 2020 è previsto il Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro, che al punto 4) prevede alcune indicazioni di massima anche sulla pulizia e sanificazione dei locali
1. La scuola assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago.
2. Nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procederà alla pulizia e sanificazione dei suddetti secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione.
CIRCOLARE 5443 DEL 22 FEBBRAIO 2020: PULIZIA DI AMBIENTI NON SANITARI
In stanze, uffici pubblici, mezzi di trasporto, scuole e altri ambienti non sanitari dove abbiano soggiornato casi confermati di COVID-19 prima di essere stati ospedalizzati verranno applicate le misure di pulizia di seguito riportate. A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per diverso tempo, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati da SARS-CoV-2 devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati.
Per la decontaminazione, si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio allo 0,1% dopo la pulizia. Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 70% dopo la pulizia con un detergente neutro. Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti. Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossa DPI (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe) e deve seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI (svestizione). Dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto. Vanno pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari. La biancheria da letto, le tende e altri materiali di tessuto devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente. Qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o similari.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE – DPI
La scelta dei DPI è frutto di un’attenta valutazione del rischio residuo, da ulteriormente ridurre o eliminare e da una efficace e ponderata analisi delle caratteristiche e certificazioni in possesso di ciascun DPI al fine di proteggere adeguatamente l’attività dei lavoratori; pertanto è necessario- identificare le caratteristiche, i requisiti e le certificazioni dei DPI (materiale, resistenza, efficacia a ridurre il rischio, portabilità, durata)
In situazioni normali, in caso di attività di pulizie, sanificazione e disinfezione in ambiente
scolastico, le protezioni per i lavoratori sono relative quasi esclusivamente all’uso di prodotti perla pulizia, alla protezione da eventuali contatti o schizzi di secrezioni organiche.
Quindi :
OCCHIALI PROTETTIVI / GUANTI DI PROTEZIONE / SCARPE ANTINFORTUNISTICHE-ANTISDRUCCIOLO
DETERSIVI, DETERGENTI E DISINFETTANTI
Nella scelta dei detergenti multiuso e dei disinfettanti occorre tenere conto di una serie di requisiti, quali rapida azione e lunga persistenza dell’attività, attività biocida, spettro d’azione più ampio possibile, minor pericolosità alle concentrazioni d’uso, per l’uomo e sui materiali da trattare, facilitàdi applicazione, qualità e sicurezza, economicità di gestione, ma anche buona stabilità chimica, elevato potere di penetrazione, non induzione a resistenze. L’utilizzo di prodotti nel rispetto degli utenti, dei materiali e dell’ambiente è auspicabile sempre, ma prima di tutto occorre verificare che i principi attivi normalmente utilizzati nei prodotti disinfettanti siano autorizzati a livello nazionale (Presidi Medico Chirurgici - PMC) ed europeo (biocidi).
Durante un’emergenza sanitaria tipo COVID-19, i disinfettanti che sembrano avere i migliori risultati sono l’etanolo, i sali di ammonio quaternario (es. cloruro di didecil dimetilammonio - DDAC, cloruro di alchil di metilbenzilammonio, ADBAC), il perossido d’idrogeno, l’ipoclorito di sodio e altri principi attivi. Le
concentrazioni da utilizzare e i tempi di contatto da rispettare per ottenere una efficace azione disinfettante sono dichiarati sull’etichetta apposta sui prodotti disinfettanti stessi, sotto la responsabilità del produttore.
Volendo semplificare, nel caso dell’emergenza COVID-19, il Ministero della Salute, nella Circolare 5443 del 22 febbraio 2020, afferma che in letteratura diverse evidenze hanno dimostrato che i Coronavirus, inclusi quelli
responsabili della SARS e della MERS, possono persistere sulle superfici inanimate in condizioni ottimali di umidità e temperature fino a 9 giorni. Allo stesso tempo, però, le evidenze disponibili hanno dimostrato che i suddetti virus sono efficacemente inattivati da adeguate procedure di sanificazione che includano l’utilizzo dei comuni disinfettanti, quali ipoclorito di sodio (0,1% - 0,5 %), etanolo (62 – 71 %) o perossido di idrogeno (0,5%) per un tempo di contatto adeguato. In via del tutto cautelativa ogni pulizia o disinfezione deve essere effettuata areando i locali, ove possibile, indossando i guanti, gli occhiali e le mascherine (FFP2 in caso di emergenza o pandemia). Per razionalizzare le operazioni di sanificazione e renderle più sicure, evitando il trasferimento di microrganismi tra le diverse superfici, i panni saranno specifici e di colore diverso. Per la prima fase di detersione si useranno appositi panni di spugna o altro materiale adatto; per la disinfezione si useranno, preferibilmente, salviette o altro materiale usa e getta. Al termine della attività gli strumenti da riutilizzare saranno sempre lavati e disinfettati.
Nota: Anche l’Ozono (O3) prodotto in situ a partire da Ossigeno è un principio attivo ad azione “biocida e sebbene la valutazione non sia stata completata, è disponibile un’ampia base di dati che ne conferma l’efficacia microbicida anche sui virus. L’ozono è un gas instabile e allo stato liquido è esplosivo. Non può, dunque, essere conservato e deve essere prodotto al momento dell'uso. Ha un odore pungente caratteristico ed ha un elevato potere ossidante che è in grado di produrre infiammazioni e danni all'apparato respiratorio più o meno gravi, in funzione della concentrazione cui si è esposti, della durata dell'esposizione e della ventilazione polmonare. In condizioni normali il tempo di decadimento naturale necessario per rendere accessibili i locali è di almeno 2 ore.
PROCEDURA OPERATIVA
Le attività di pulizia, disinfezione e sanificazione saranno effettuate correttamente ed efficacemente e secondo una programmazione ben predefinita, definendo prima di tutto compiti, responsabilità e istruzioni operative;
Ad ogni attività deve corrispondere un responsabile (R), cioè il soggetto che in virtù di disposizioni legislative o in quanto incaricato dal Datore di lavoro, e dotato di adeguata capacità e autorità all’interno dell’organizzazione e a cui è affidato in tutto o in parte il compito, indipendentemente da ulteriori
responsabilità aziendali, di coordinare l’attività e verificare che sia eseguita in conformità ai testi di riferimento (procedure, istruzioni operative, linee guida).
Il responsabile dell’attività nella definizione, nell’organizzazione o nella realizzazione si avvale della consulenza del collaboratore (C) (Datore di lavoro ditta esterna, Servizio di Prevenzione e Protezione, eccetera) al fine di delineare necessità, tempistiche, vincoli, limiti, nonché gli obiettivi dell’attività svolta.
Saranno effettuate verifiche sistematiche o un esame a campione permette di determinare se le attività e i relativi risultati sono conformi alle disposizioni pianificate e se queste disposizioni sono state attuate efficacemente.
Per ciò che concerne le attività di pulizia in via esemplificativa sono state individuate le seguenti attività e relative funzioni dei principali soggetti individuati:
In allegato il PROTOCOLLO PULIZIA che contiene le specifiche per
ATTREZZATURE PER LA PULIZIA MANUTENZIONE DELLE ATTREZZATURE CONSERVAZIONE DELLE ATTREZZATURE SCHEDE DEGLI AMBIENTI
a) Aule didattiche
b) Servizi igienici
c) Uffici amministrativi
d) Palestra/Spogliatoi
e) Aree esterne all’edificio
f) Corridoi
g) Biblioteche o sale studio
h) Laboratori
TRAVASO DI PRODOTTI COMPITI E RESPONSABILITÀ TECNICHE DI PULIZIA
SPOLVERATURA AD UMIDO/DETERSIONE SUPERFICI DETERSIONE E DISINFEZIONE PAVIMENTI ED ARREDI DETERSIONE, DISINFEZIONE E DISINCROSTAZIONE DEI SERVIZI IGIENICI
PULIZIA UFFICI ED AREE ESTERNE
SORVEGLIANZA SANITARIA PER LAVORATORI FRAGILI E
GESTIONE CASO COVID
SORVEGLIANZA SANITARIA – PRMESSA
Al punto 12 del Protocollo condiviso allegato al DPCM 26
aprile 2020 si indica che:
la sorveglianza sanitaria deve proseguire rispettando le misure igieniche anti-cont;
vanno privilegiate, in questo periodo, le visite preventive, le visite a richiesta e le visite da rientro da malattia;
la sorveglianza sanitaria periodica per i lavoratori a rischio malattie professionali (ad esempio i videoterminalisti) non va interrotta, perché rappresenta una ulteriore misura di prevenzione di carattere generale, sia perché può intercettare possibili casi e
sintomi sospetti del contagio, sia per l’informazione e la formazione che il medico competente può fornire ai lavoratori per evitare la diffusione del contagio;
il medico competente segnala alla scuola situazioni di particolare fragilità e patologie attuali o pregresse dei dipendenti e l’azienda provvede alla loro tutela nel rispetto della privacy;
Il medico competente, in considerazione del suo ruolo nella valutazione dei rischi e nella sorveglianza sanitaria, potrà suggerire l’adozione di eventuali mezzi diagnostici qualora ritenuti utili al fine del contenimento della diffusione del virus e della salute dei lavoratori.
REINTEGRO SOGGETTI DOPO INFEZIONE DA COVID 19
Per il reintegro progressivo di lavoratori dopo l’infezione da COVID-19, il medico competente, previa presentazione di certificazione di avvenuta negativizzazione del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza, effettua la visita medica precedente alla ripresa del lavoro, di cui al d.lgs 81/08 e s.m.i, art. 41, c. 2 lett. e-ter), anche per valutare profili specifici di rischiosità e comunque indipendentemente dalla durata dell’assenza per malattia.
LAVORATORI FRAGILI
Fermo restando quanto previsto dall'articolo 41 del d.lgs. 81/2008, l’art. 83 del decreto legge 19.05.2020, n. 34 convertito nella legge 77/20 “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19” prevede che, per garantire lo svolgimento in sicurezza delle attività in relazione al rischio di contagio da virus SARS-CoV-2, fino alla data di cessazione dello stato di emergenza per rischio sanitario sul territorio nazionale, i datori di lavoro pubblici e privati assicurano la sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, in ragione dell'età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da comorbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità. (LAVORATORI FRAGILI). Il concetto di fragilità va dunque individuato nelle condizioni dello stato di salute del lavoratore rispetto alle patologie preesistenti (due o più patologie) che potrebbero determinare, in caso di infezione, un esito più grave o infausto, anche rispetto al rischio di esposizione a contagio. In ragione di ciò ai “lavoratori fragili” - il datore di lavoro assicura la sorveglianza sanitaria eccezionale, a richiesta del lavoratore interessato attarverso il medico competente:
La visite viene richiesta dal lavoratore direttamente al medico nel rispetto delle leggi sulla privacy. L’Istituto ha predisposto apposita modulistica sul sito (MOD.01 – RICHIESTA VISITA MEDICA).
Dal 31 Luglio 2020 è previsto, anche per i lavoratori fragili, un rientro a lavoro per cui verranno valutate delle misure di prevenzione suppletive. Ad esempio per i docenti la scuola fornirà mascherina di tipo FFP2 e visiera di protezione. Solo nel caso di assistenti amministrativi, classificati fragili dopo la visita, è prevista la possibilità di effettuare, se la mansione lo consente, smart-working.
BAMBINI E STUDENTI CON FRAGILITÀ:
L’Istituto valuterà la possibilità di una sorveglianza attiva di questi alunni su richiesta esplicita di Pediatra o Medico di base garantendo con il DdP una priorità di screening in caso di segnalazione di casi nella scuola Per gli studenti che non possono indossare la mascherina o che hanno una fragilità che li pone a maggior rischio, verranno adottate caso per caso delle misure idonee a garantire la prevenzione della possibile diffusione del virus SARS-CoV-2 concordate con medico competente.
INTERRELAZIONE CON ASL E PROTOCOLLO COVID IDENTIFICAZIONE CASI PRECOCI
Ai fini dell’identificazione precoce dei casi sospetti è necessario prevedere un sistema di monitoraggio della salute degli alunni e del personale scolastico :
Coinvolgimento delle famiglie nell’effettuare il controllo della temperatura corporea del bambino/studente a casa ogni giorno prima di recarsi al servizio educativo dell’infanzia o a scuola; (INFORMATIVA E PATTO DI CORRESPONSABILITA’)
Misurazione della temperatura corporea al bisogno a scuola (es. malore a scuola di uno studente o di un operatore scolastico), da parte del personale scolastico individuato, mediante l’uso di termometri che non prevedono il contatto che andranno preventivamente reperiti;
Collaborazione dei genitori nel contattare il proprio medico curante (PLS o MMG) per le operatività connesse alla valutazione clinica e all'eventuale prescrizione del tampone naso-faringeo. (INFORMATIVA E PATTO DI CORRESPONSABILITA’)
GESTIONE DEI CASI
Per la gestione di eventuali casi la Scuola
A) Ha individuato il REFERENTE COVID nella persona del Dirigente Scolastico che gestirà casella mail specifica per comunicazioni in merito da parte di personale e famiglie; l’indirizzo è
@
in sua sostituzione (nel caso di assenza) vengono definiti referenti covid il Vice –Preside ed i Vicari di plesso. I dati comunicati agli indirizzi soprastante verranno trattati nel rispetto della privacy e dei dettami del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), i referenti sono opportunamente formati in merito.
B) Ha richiesto al Dipartimento di Prevenzione dell ’ASL di competenza, IL REFERENTE PER L’AMBITO SCOLASTICO
C) Ha previsto un REGISTRO del GRUPPO CLASSE, su cui è quotidianamente annotato tutti i contatti esterni alla normale programmazione: Supplenze, spostamenti provvisori di alunni tra le classi, interventi di docenti esterni,….. Il docente presente in classe nell’ora in cui si verifica l’evento è responsabile dell’annotazione.
D) Attraverso PATTO DI CORRERSPONSABILITA’ CON le famiglie, ha attivato procedure per
- Richiedere la collaborazione dei genitori a inviare tempestiva comunicazione di eventuali assenze per motivi sanitari in modo da rilevare eventuali cluster di assenze nella stessa classe;
- Richiedere alle famiglie ed agli operatori scolastici la comunicazione immediata al dirigente scolastico e al referente scolastico per COVID-19 nel caso in cui, rispettivamente, un alunno o un componente del personale risultassero contatti stretti di un caso confermato COVID-19;
- Stabilire con il DdP un protocollo nel rispetto della privacy, per avvisare i genitori degli studenti contatti stretti; particolare attenzione sarà posta alla privacy non diffondendo nell’ambito scolastico alcun elenco di contatti stretti o di dati sensibili nel rispetto della GDPR 2016/679 EU e alle prescrizioni del garante (d.lgs 10 agosto 0000, x 000) xx fornendo le opportune informazioni solo al
DdP. Questo avrà anche il compito di informare, in collaborazione con il dirigente scolastico, le famiglie dei bambini/studenti individuati come contatti stretti ed eventualmente predisporre una informativa per gli utenti e lo staff della scuola;
- Provvedere ad una adeguata comunicazione circa la necessità, per gli alunni e il personale scolastico, di rimanere presso il proprio domicilio, contattando il proprio pediatra di libera scelta o medico di famiglia, in caso di sintomatologia e/o temperatura corporea superiore a 37,5°C. Si riportano di seguito i sintomi più comuni di COVID-19 nei bambini: febbre, tosse, cefalea, sintomi gastrointestinali (nausea/vomito, diarrea), faringodinia, dispnea, mialgie, rinorrea/congestione nasale; sintomi più comuni nella popolazione generale: febbre, brividi, tosse, difficoltà respiratorie, perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell'olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia), rinorrea/congestione nasale, faringodinia, diarrea (ECDC, 31 luglio 2020);
E) Ha previsto la seguente PROCEDURA OPERATIVA DI GESTIONE DI CASO SOSPETTO
Gli alunni e il personale scolastico che manifestano sintomi mentre sono a scuola dovranno rientrare al proprio domicilio il prima possibile, per cui il soggetto sospetto
1) Con delicatezza verrà isolato dagli altri fornendogli mascherina chirurgica o di tipo FFP2 (se non già indossata) previo controllo temperatura. In parallelo il referente Xxxxx avviserà i genitori (se è uno studente).
2) Gli sarà fornita necessaria assistenza da parte di operatori della scuola, già prenominati (nel numero di 1 per plesso + supplente) come SUPPORTO GESTIONE CASO SOSPETTO che verranno previamente dotati di mascherina di tipo FFP2 e guanti in lattice monouso, e camice usa e getta.
3) Identificato un ambiente dedicato all‘accoglienza e isolamento di eventuali persone che dovessero manifestare una sintomatologia compatibile con COVID-19 (senza creare allarmismi o stigmatizzazione), il soggetto dimorerà ivi temporaneamente . I minori non resteranno da soli ma con l’adulto munito di DPI fino a quando non saranno affidati a un genitore/tutore legale;
4) Verrò subito attuato un piano di sanificazione straordinaria per l’area di isolamento e per i luoghi frequentati dall’alunno/componente del personale scolastico sintomatici;
5) Messa in atto di Didattica Digitale Integrata (DDI), per i casi di, confermata l’infezione e classe in quarantena.
Sotto schema riepilogativo sintetico che descrive la procedura.
INTERFACCIA CON SSN
I Dipartimenti di Prevenzione delle ASL di riferimento, identificheranno le figure professionali – referenti per l’ambito scolastico e per la medicina di comunità (PLS/MMG) all’interno del DdP (a titolo puramente esemplificativo assistenti sanitari, infermieri, medici) che, in collegamento funzionale con i medici curanti di bambini e studenti (PLS e MMG), supportino la scuola e i medici curanti per le attività di questo protocollo e che facciano da riferimento per un contatto diretto con il dirigente scolastico o un suo incaricato (referente scolastico per COVID-19 e con il medico che ha in carico il paziente.
TEST DIAGNOSTICI
I test diagnostici per COVID-19 rappresentano uno strumento essenziale non solo per la gestione clinica dei pazienti ma anche e soprattutto per controllare la pandemia, mediante il riconoscimento e le successive misure di prevenzione e controllo dirette ad individui infetti, anche asintomatici, che possono diffondere la malattia (ECDC, 1 aprile 2020; WHO, 8 aprile 2020).
TEST MOLECOLARE: TAMPONE NASO-FARINGEO
Il gold standard, cioè il metodo diagnostico riconosciuto e validato dagli organismi internazionali per rivelare la presenza del virus SARS-CoV-2 in un individuo infetto, e quindi lo strumento più adatto per un caso sospetto, è un saggio molecolare basato sul riconoscimento dell’acido nucleico (RNA) virale mediante un metodo di amplificazione (Polymerase Chain Reaction, PCR) effettuato su un campione di secrezioni respiratorie, generalmente un tampone naso-faringeo. Questo saggio deve essere effettuato in un laboratorio di microbiologia utilizzando reagenti o kit diagnostici e macchinari complessi, nonché personale specializzato. Per tutto il processo diagnostico dal prelievo, al trasporto in laboratorio, all’esecuzione del test e alla refertazione -possono essere richiesti di norma 1-2 giorni.
Questo saggio deve essere considerato il test di riferimento in termini di sensibilità (capacità di rilevare il virus) e specificità (capacità di rilevare SARS-CoV-2 e non altri virus seppur simili).
TEST SIEROLOGICI
I test sierologici, invece, sono utili per rilevare una pregressa infezione da SARS-CoV-2 e vengono utilizzati nella ricerca e nella valutazione epidemiologica della circolazione virale nella popolazione che non ha presentato sintomi. Pertanto essi hanno una limitata applicazione nella diagnosi di COVID-19 e nel controllo dei focolai.
TEST DIAGNOSTICI RAPIDI
Sono stati sviluppati, dei test diagnostici rapidi che rilevano la presenza del virus in soggetti infetti. Questi test sono in genere basati sulla rilevazione di proteine virali (antigeni) nelle secrezioni respiratorie (tamponi oro- faringei o saliva). Se l’antigene o gli antigeni virali sono presenti in sufficienti quantità vengono rilevati mediante il legame ad anticorpi specifici fissati su un supporto, producendo la formazione di bande colorate o fluorescenti. Questi test rapidi possono fornire una risposta qualitativa (si/no) in tempi rapidi, tipicamente entro 30 minuti, e non richiedono apparecchiature di laboratorio, anche se per la lettura dei risultati di alcuni test è necessaria una piccola apparecchiatura portatile. Inoltre, tali test possono essere eseguiti sia nei laboratori (diminuendo la complessità e i tempi di lavorazione) sia anche al “punto di assistenza” (cosiddetto “point of care”), prevalentemente presso gli studi dei pediatri e medici di famiglia, da personale sanitario che non necessita di una formazione specialistica.
Sono in genere però meno sensibili del test molecolare classico eseguito in laboratorio, con una sensibilità (indicata dal produttore) nel migliore dei casi non superiore all’85% (cioè possono non riconoscere 15 soggetti su 100 infetti da SARS-CoV-2), anche se in genere la loro specificità appare buona (riconoscono solo SARS-CoV-2). Sono in corso nuovi sviluppi tecnologici basati sulle evidenze scientifiche permetteranno di realizzare test diagnostici rapidi con migliore sensibilità e saranno un essenziale contributo nel controllo della trasmissione di SARS-CoV-2. 9
App IMMUNI
Tra le misure assolutamente opportune è raccomandato l’utilizzo dell’applicazione IMMUNI. Il CTS, sin dalla seduta n. 92 del 02/07/2020, ne ha fortemente consigliato “l’adozione da parte di tutti gli studenti ultraquattordicenni, di tutto il personale scolastico docente e non docente, di tutti i genitori degli alunni. Il CTS ritiene che l’impiego congiunto di azioni di sistema, di monitoraggio clinico-laboratoristico, dell’applicazione IMMUNI costituisca uno dei punti chiave della strategia complessiva di prevenzione e monitoraggio del mondo della scuola.
EVENTUALI CASI E FOCOLAI DA COVID-19: SCENARI E RISPOSTE
Vengono qui presentati gli scenari più frequenti per eventuale comparsa di casi e focolai da COVID-19. Uno schema riassuntivo è in Allegato 1.
A. CASO DI ALUNNO/STUDENTE SOSPETTO A SCUOLA
Nel caso in cui un alunno presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, in ambito scolastico
- L’operatore scolastico che viene a conoscenza di un alunno sintomatico deve avvisare il referente scolastico per COVID-19.
- Il referente scolastico per COVID-19 o altro componente del personale scolastico deve telefonare immediatamente ai genitori/tutore legale.
- Ospitare l’alunno in una stanza dedicata o in un’area di isolamento.
- Procedere all’eventuale rilevazione della temperatura corporea, da parte del personale scolastico individuato, mediante l’uso di termometri che non prevedono il contatto.
- Il minore non deve essere lasciato da solo ma in compagnia di un adulto che preferibilmente non deve presentare fattori di rischio per una forma severa di COVID-19 come, ad esempio, malattie croniche preesistenti (Nipunie Xxxxxxxxx et al., 2020; Xxxxxxxxx F at al 2020) e che dovrà mantenere, ove possibile, il distanziamento fisico di almeno un metro e la mascherina chirurgica fino a quando l’alunno non sarà affidato a un genitore/tutore legale.
- Dovrà essere dotato di mascherina chirurgica chiunque entri in contatto con il caso sospetto, compresi i genitori o i tutori legali che si recano in Istituto per condurlo presso la propria abitazione.
- Fare rispettare, in assenza di xxxxxxxxxx, l’etichetta respiratoria (tossire e starnutire direttamente su di un fazzoletto di carta o nella piega del gomito). Questi fazzoletti dovranno essere riposti dallo stesso alunno, se possibile, ponendoli dentro un sacchetto chiuso.
- Pulire e disinfettare le superfici della stanza o area di isolamento dopo che l’alunno è tornato a casa.
- I genitori devono contattare il PLS/MMG per la valutazione clinica (triage telefonico) del caso.
- Il PLS/MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al DdP.che provvede ad eseguire il test diagnostico
- Il Dipartimento di prevenzione si attiva per l'approfondimento dell'indagine epidemiologica e le procedure conseguenti.
Se il test è positivo, si notifica il caso e si avvia la ricerca dei contatti e le azioni di sanificazione straordinaria della struttura scolastica nella sua parte interessata. Per il rientro in comunità bisognerà attendere la guarigione clinica (cioè la totale assenza di sintomi). La conferma di avvenuta guarigione prevede l’effettuazione di due tamponi a distanza di 24 ore l’uno dall’altro. Se entrambi i tamponi risulteranno negativi la persona potrà definirsi guarita, altrimenti proseguirà l’isolamento. Il referente scolastico COVID-19 deve fornire al Dipartimento di prevenzione l’elenco dei compagni di classe nonché degli insegnanti del caso confermato che sono stati a contatto nelle 48 ore precedenti l’insorgenza dei sintomi. I contatti stretti individuati dal Dipartimento di Prevenzione con le consuete attività di contact tracing, saranno posti in quarantena per 14 giorni dalla data dell’ultimo contatto con il caso confermato. Il DdP deciderà la strategia più adatta circa eventuali screening al personale scolastico e agli alunni.
Se il tampone naso-oro faringeo è negativo, in paziente sospetto per infezione da SARS-CoV-2, a giudizio del pediatra o medico curante, si ripete il test a distanza di 2-3 gg. Il soggetto deve comunque restare a casa fino a guarigione clinica e a conferma negativa del secondo test.
In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19 (tampone negativo), il soggetto rimarrà a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del PLS/MMG che redigerà una attestazione che il bambino/studente può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 di cui sopra e come disposto da documenti nazionali e regionali.
B. CASO DI ALUNNO/STUDENTE SOSPETTO AL PROPRIO DOMICILIO
Nel caso in cui un alunno presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, presso il proprio domicilio
- L’alunno/studente deve restare a casa
- I genitori devono informare il PLS / MMG
- Il PLS/MMG in caso di sospetto COVID richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al Dipartimento di Prevenzione che provvede ad eseguire il test
- Il DDP si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure conseguenti già illustrate nel paragrafo precedente.
C. CASO DI OPERATORE SCOLASTICO SOSPETTO IN AMBITO SCOLASTICO
Assicurarsi che l’operatore scolastico indossi, come già previsto, una mascherina chirurgica; invitare e ad allontanarsi dalla struttura, rientrando al proprio domicilio e contattando il proprio MMG per la valutazione clinica necessaria. Il Medico curante valuterà l’eventuale prescrizione del test diagnostico.
Il MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al Dipartimento di prevenzione che provvede all’esecuzione del test diagnostico
l Dipartimento di Prevenzione si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure conseguenti già illustrate nel paragrafo precedente.
In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19, il MMG redigerà una attestazione che l’operatore può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID- 19 di cui al punto precedente e come disposto da documenti nazionali e regionali.
Si sottolinea che gli operatori scolastici hanno una priorità nell’esecuzione dei test diagnostici.
D. CASO DI OPERATORE SCOLASTICO SOSPETTO AL PROPRIO DOMICILIO
L’operatore scolastico deve restare a casa ed informare il PLS / MMG
Il PLS/MMG in caso di sospetto COVID richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al Dipartimento di Prevenzione che provvede ad eseguire il test
Il DDP si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure
conseguenti già illustrate nel paragrafo precedente.
In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19, il MMG redigerà una attestazione che l’operatore può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID- 19 di cui al punto precedente e come disposto da documenti nazionali e regionali.
Si sottolinea che gli operatori scolastici hanno una priorità nell’esecuzione dei test diagnostici.
E. EFFETTUARE UNA SANIFICAZIONE STRAORDINARIA DELLA SCUOLA
La sanificazione va effettuata se sono trascorsi meno di 8 giorni da quando la persona positiva ha visitato o utilizzato la struttura.
Verranno chiuse ed interdette le aree interessate fino al completamento della sanificazione. Saranno aperte porte e finestre per favorire la circolazione dell’aria nell’ambiente.
La Sanificazione deve interessare tutte le aree utilizzate dalla persona positiva, come uffici,aule, bagni ed aree comuni. Sarà valutata la sanificazione di tutti gli ambienti della scuola (con chiusura temporanea) Continuare con pulizia e disinfezione ordinaria.
F. ATTIVARE COLLABORAZIONE IMMEDIATA CON IL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
In presenza di casi confermati COVID-19,per agevolare le attività di contact tracing del Dipartimento di Prevenzione, il referente scolastico per COVID-19 dovrà:
Fornire l’elenco degli studenti della classe in cui si è verificato il caso confermato
Fornire l’elenco degli insegnati/educatori che hanno svolto l’attività di insegnamento all’interno della classe in cui si è verificato il caso confermato.
Fornire elementi per la ricostruzione dei contatti stretti avvenuti nelle 48 ore prima della comparsa dei sintomi e quelli avvenuti nei 14 giorni successivi alla comparsa dei sintomi. Per i casi asintomatici, sono da considerare le 48 ore precedenti la raccolta del campione che ha portato alla diagnosi e i 14 giorni successivi alla diagnosi.
Indicare eventuali alunni/operatori scolastici con fragilità.
Il DdP della ASL competente territorialmente si occuperà dell’indagine epidemiologica volta ad espletare le attività di contact tracing (ricerca e gestione dei contatti). Per gli alunni ed il personale scolastico individuati come contatti stretti del caso confermato COVID-19 il DdP provvederà alla prescrizione della quarantena per i 14 giorni successivi all’ultima esposizione.
G. ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLA QUARANTENA DEI CONTATTI STRETTI E DELLA CHIUSURA DI UNA PARTE O DELLA SCUOLA
La valutazione dello stato di contatto stretto è di competenza del DdP e le azioni sono intraprese dopo una valutazione della eventuale esposizione. Se un alunno/operatore scolastico risulta COVID-19 positivo, il DdP valuterà di prescrivere la quarantena a tutti gli studenti della stessa classe e agli eventuali operatori scolastici esposti che si configurino come contatti stretti. La chiusura di una scuola o parte della stessa dovrà essere valutata dal DdP in base al numero di casi confermati e di eventuali cluster e del livello di circolazione del virus all’interno della comunità. Un singolo caso confermato in una scuola non dovrebbe determinarne la chiusura soprattutto se la trasmissione nella comunità non è elevata. Inoltre, il DdP potrà prevedere l’invio di unità mobili per l’esecuzione di test diagnostici presso la struttura scolastica in base alla necessità di definire eventuale circolazione del virus.
Si sottolinea che, qualora un alunno o un operatore scolastico risultasse contatto stretto di un contatto stretto (ovvero nessun contatto diretto con il caso), non vi è alcuna precauzione da prendere a meno che il contatto stretto del caso non risulti successivamente positivo ad eventuali test diagnostici disposti dal DdP e che quest’ultimo abbia accertato una possibile esposizione. Ad esempio se un congiunto del docente di una classe risultasse positivo, fin quando il docente stesso non sia accertato essere positivo non vengono effettuate azioni.
COMMISSIONE DI PIANIFICAZIONE E MONITORAGGIO
MISURE ANTICOVID
MEMBRI DEL COMITATO:
PER LA FASE DI PIANIFICAZIONE
1. DIRIGENTE SCOLASTICO
2. RSSPR
3. MEDICO COMPETENTE
4. RLS
5. DSGA
6. ALTRO (RAPP ENTE LOCALE, XXXX XXXXXXXXX D’ISTITUTO,…)
FASE DI MONITORAGGIO
DIRIGENTE SCOLASTICO
REFERENTI DI PLESSO
PREPOSTI
RLS
DSGA
RSU
PRESIDENTE CONSIGLIO D’ISTITUTO
DELEGATI...
NOTA MEDICO COMPETENTE
NOTA MINISTERO DELLA SALUTE, 17/07/2020
MEDICO COMPETENTE E TUTELA PER PERSONALE “FRAGILE”
Si sollecita ogni lavoratore che rientri o ritenga di poter rientrare in una delle fattispecie definite dagli xxx.xx 83 e 90 della Legge n°77 del 17/7/2020, come a seguire : “lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, in ragione dell'età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, anche da patologia COVID-19, o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da comorbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità e/o “ comunque, da comorbilità che possono caratterizzare una situazione di maggiore rischiosità a contattare direttamente il Medico Competente mediante mail avendo cura di inserire in oggetto “COGNOME NOME NOMINATIVO SCUOLA” e di allegare opportuna certificazione medica (a cura del medico di base e/o di medico specialista) al fine di valutare se il proprio stato di salute rappresenti una condizione da tutelare con maggiore attenzione e necessiti dunque di misure di prevenzione aggiuntive rispetto a quelle ordinariamente già messe in atto per tutto il personale della Sua azienda
Modalità Operative
1. Il Datore di Xxxxxx informa, nei modi che ritiene più opportuni, i lavoratori della situazione creatasi con gli ultimi adeguamenti normativi (come da raccomandazione contenuta nel D.L. 83/2020 ).
2. Il Medico Competente valuta le richieste pervenute e verifica le effettive condizioni di rischio più elevato per eventuale contagio da COVID-19
3. A seguito di tali valutazioni il Medico Competente comunicherà al Datore di Lavoro, alternativamente, una delle seguenti opzioni proporzionali alla gravità delle condizioni di salute del richiedente:
A. Non riconoscimento dello Status di Fragilità
B. Riconoscimento di uno status di fragilità compatibile con il lavoro in presenza attraverso l’implementazione delle misure di prevenzione e protezione rispetto a quelle definite per tutta la popolazione lavorativa
C. Riconoscimento di uno status di fragilità non compatibile con il lavoro in presenza. In questa opzione, il Datore di Xxxxxx dovrà verificare se la mansione svolta dal dipendente sia o meno compatibile con modalità di lavoro agile. Potranno configurarsi dunque i le seguenti opzioni :
1) Se il dipendente espleta mansione compatibile con Lavoro Agile, sarà necessario attivare questo percorso.
2) Se il dipendente espleta mansioni non compatibili con Lavoro Agile, il DL dovrà innanzitutto verificare la possibilità di un cambio mansione vs mansione compatibile con Xxxxxx agile. Ove questa opzione non sia configurabile, il dipendente sarà dichiarato “ non idoneo temporaneamente alla mansione ” ( la “temporaneità” della non idoneità è da collegare allo scemare della emergenza epidemiologica da Covid-19). Si precisa che le modalità con cui gestire da un punto di vista amministrativo-economico-contrattualistico questa opzione ad oggi non sono state previste dal Legislatore.
Esempi possibili di implementazione misure di prevenzione per soggetti fragili in classe B
- obbligo filtrante facciale FFP2 senza valvola
- distanziamento sociale 2 metri o anche superiori
- igiene personale (lavaggio mani, sanificazione posto lavoro e attrezzature)
- in caso di compiti con contatto diretto con pubblico e utenti, garantire il massimo isolamento possibile del lavoratore mediante barriere fisiche o ulteriori mezzi protettivi
- evitare contatto stretto con covid-19 positivi o sospetti
Si precisa inoltre che tali modalità sono suscettibili di modifiche in relazione ad eventuali variazioni normative
ALLEGATO - TUTELA PER PERSONALE “FRAGILE”
NOTA MINISTERO DELLA SALUTE, 17/07/2020
NOTA INFORMATIVA A TUTELA DEL PERSONALE “FRAGILE”
A tutto gli operatori scolastici – Docenti e Ata
Si sollecita ogni lavoratore che rientri o ritenga di poter rientrare in una delle fattispecie definite dagli xxx.xx 83 e 90 della Legge n°77 del 17/7/2020, come a seguire:
“lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, in ragione dell'età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, anche da patologia COVID-19, o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da comorbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità e/o “comunque, da comorbilità che possono caratterizzare una situazione di maggiore rischiosità a contattare direttamente il Medico Competente mediante mail avendo cura di inserire in oggetto:
COGNOME – NOME – NOMINATIVO SCUOLA
e di allegare:
OPPORTUNA CERTIFICAZIONE MEDICA
(a cura del medico di base e/o di medico specialista) al fine di valutare se il proprio stato di salute rappresenti una condizione da tutelare con maggiore attenzione e necessiti dunque di misure di prevenzione aggiuntive rispetto a quelle ordinariamente già messe in atto per tutto il personale della Sua azienda.
ALLEGATO – GESTIONE CASI SINTOMATICI
Nel caso in cui una persona presente a Scuola sviluppi Febbre e Sintomi di Infezione Respiratoria quali la Tosse, lo deve dichiarare immediatamente al Referente Covid-19 della Scuola, il quale. A seconda dei casi, provvederà all’applicazione delle seguenti procedure.
LOCALE ADIBITO ALL’ACCOGLIENZA DI
CASI SINTOMATICI
AULA D’ATTESA A.D.A.
NEI CASI ACCERTATI, I NUMERI UTILI DI EMERGENZA DA CONTATTARE SONO
NUMERO DI EMERGENZA NAZIONALE
1500
NUMERO DI EMERGENZA REGIONALE
800 909 699
NUMERO VERDE DI SUPPORTO PSICOLOGICO
800 833 833
ALLEGATO – REGOLE ANTI-COVID PER DOCENTI
PRONTUARIO ESEMPLIFICATIVO DELLE REGOLE ANTI-CONTAGIO PER DOCENTI
1. Tutto il personale ha l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di temperatura oltre i 37.5° o altri sintomi simil-influenzali e di rivolgersi al proprio medico di famiglia e all’autorità sanitaria.
2. È vietato accedere o permanere nei locali scolastici laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi simil-influenzali, temperatura oltre 37.5°, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc.) stabilite dalle ASC.
3. Ogni lavoratore ha l’obbligo di rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del Dirigente scolastico (in particolare, mantenere il distanziamento fisico di un metro, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene).
4. Ogni lavoratore ha l’obbligo di informare tempestivamente il Dirigente scolastico o un suo delegato della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della propria prestazione lavorativa o della presenza di sintomi negli studenti presenti all’interno dell’istituto.
5. Va mantenuto il distanziamento fisico di almeno 1 metro nei rapporti interpersonali. La cattedra deve sempre rimanere posizionata a 2 metri di distanza dagli alunni della prima fila.
6. La disposizione dei banchi e delle cattedre non deve essere modificata. Sul pavimento saranno apposti adesivi all’arrivo dei banchi monoposto.
7. Deve essere evitato ogni assembramento
8. Usare la mascherina fornita dall’istituzione scolastica o altro DPI quando non è possibile mantenere il distanziamento previsto e in tutti gli spostamenti, compresi entrata e uscita.
9. Una volta terminati, richiedere, tramite referente di plesso, i DPI all’ufficio personale. I DPI devono essere smaltiti in appositi contenitori.
10. Per le attività di educazione fisica, qualora svolte al chiuso (es. palestre), dovrà essere garantita adeguata aerazione e un distanziamento interpersonale di almeno 2 metri (in analogia a quanto disciplinato nell’allegato 17 del DPCM 17 maggio 2020). Nelle prime fasi di riapertura delle scuole sono sconsigliati i giochi di squadra e gli sport di gruppo, mentre sono da privilegiare le attività fisiche sportive individuali che permettano il distanziamento fisico.
11. Durante le lezioni e durante il consumo del pasto a scuola i docenti devono garantire il distanziamento previsto fra e con gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria e non consentire lo scambio di materiale scolastico, di cibo e di bevande.
12. Durante le lezioni dovranno essere effettuati con regolarità ricambi di aria (almeno 1 ogni ora) e se le condizioni atmosferiche lo consentono le finestre dovranno essere mantenute sempre aperte.
13. Si raccomanda l’igiene delle mani e l’utilizzo delle soluzioni igienizzanti messe a disposizione nelle aule e nei locali scolastici. Si raccomanda l’utilizzo delle suddette soluzioni prima della distribuzione di materiale vario agli alunni e dopo averlo ricevuto dagli stessi.
14. In tutti gli ordini di scuola sarà necessario favorire una accurata igiene delle mani attraverso anche attraverso l’utilizzo di soluzioni igienizzanti. In particolare nella scuola dell’infanzia, i bambini devono potersi lavare le mani col sapone frequentemente.
15. Fa parte della cura educativa dei docenti sensibilizzare gli alunni ad una corretta igiene personale ed in particolare delle mani evidenziando la necessità di non toccarsi il volto, gli occhi. È necessario leggere attentamente e richiamare anche l’attenzione degli alunni sulla cartellonistica presente nei plessi.
16. Si raccomanda di controllare l’afflusso ai bagni degli alunni: in fila o al massimo uno per volta.
ATA
ALLEGATO – REGOLE ANTI-COVID PER PERSONALE
PRONTUARIO ESEMPLIFICATIVO DELLE REGOLE ANTI-CONTAGIO PER PERSONALE ATA
Tutto il personale ha l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di temperatura oltre i 37.5° o altri sintomi simil-influenzali e di rivolgersi al proprio medico di famiglia e all’autorità sanitaria.
SEZIONE A (NORME VALIDE PER TUTTO IL PERSONALE ATA)
1. È vietato accedere o permanere nei locali scolastici laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi simil-influenzali, temperatura oltre 37.5°, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc.).
2. Ogni lavoratore ha l’obbligo di rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del Dirigente scolastico (in particolare, mantenere il distanziamento fisico di un metro, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene).
3. Ogni lavoratore ha l’obbligo di informare tempestivamente il Dirigente scolastico o un suo delegato della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della propria prestazione lavorativa o della presenza di sintomi negli studenti presenti all’interno dell’istituto
4. Si raccomanda l’igiene delle mani e l’utilizzo delle soluzioni igienizzanti messe a disposizione nei locali scolastici. Si raccomanda l’utilizzo delle suddette soluzioni prima della distribuzione di materiale vario all’utenza e dopo averlo ricevuto dalla stessa.
5. Leggere attentamente la cartellonistica anti covid 19 presente nei locali scolastici.
6. Una volta terminati, richiedere nuovi DPI. I DPI devono essere smaltiti in appositi contenitori.
7. Nei rapporti con l’utenza utilizzare le postazioni dotate di parasoffi in plexiglas. Indossare la mascherina fornita dall’istituzione scolastica quando non è possibile mantenere il distanziamento di almeno 1 m. Indossare sempre la mascherina in entrata, in uscita e durante gli spostamenti.
SEZIONE B (NORME SPECIFICHE PER IL PERSONALE DI SEGRETERIA)
1. Controllare l’accesso agli uffici di segreteria tramite appuntamenti con l’utenza
2. Favorire, ove possibile, rapporti telematici con l’utenza
3. Controllare che, da parte dell’utenza, venga rispettato il distanziamento previsto.
SEZIONE C (NORME SPECIFICHE PER I COLLABORATORI SCOLASTICI)
1. Compilare il registro per il tracciamento delle presenze di utenti esterni.
2. Controllare che venga rispettato il distanziamento previsto.
3. Essendo la scuola una forma di comunità che potrebbe generare focolai, la pulizia con detergente neutro di superfici in locali generali, in presenza di una situazione epidemiologica con sostenuta circolazione del virus, deve essere integrata con la disinfezione attraverso prodotti con azione virucida presenti nell’istituzione scolastica e distribuiti nei vari plessi.
4. Si raccomanda di seguire con attenzione i tre punti fermi per il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2 (Ministero della Salute (22 maggio 2020 prot, n.17644):
pulire accuratamente con acqua e detergenti neutri superfici, oggetti, ecc.
disinfettare con prodotti disinfettanti con azione virucida, autorizzati;
garantire sempre un adeguato tasso di ventilazione e ricambio d’aria.
5. I collaboratori scolastici sono tenuti ad utilizzare i prodotti per l’igiene e per la disinfezione in relazione a quanto stabilito nelle relative istruzioni e ad utilizzare i DPI prescritti per l’uso.
6. I DPI vengono consegnati presso l’ufficio personale e vanno richiesti una volta terminati. Si raccomanda di seguire attentamente le istruzioni che vengono fornite per il loro corretto utilizzo.
7. Per quanto concerne la pulizia e la disinfezione si dovrà porre particolare attenzione alle superfici più toccate quali maniglie e barre delle porte, delle finestre, sedie e braccioli, tavoli/banchi/cattedre, interruttori della luce, corrimano, rubinetti dell’acqua, pulsanti dell’ascensore, distributori automatici di cibi e bevande, ecc. utilizzando prodotti disinfettanti con azione virucida e areando i locali.
8. Qualora vengano usato prodotti disinfettanti, e qualora la struttura educativa ospiti bambini al di sotto dei 6 anni, si raccomanda di fare seguire alla disinfezione anche la fase di risciacquo soprattutto per gli oggetti, come i giocattoli, che potrebbero essere portati in bocca dai bambini.
9. I servizi igienici sono dei punti di particolare criticità nella prevenzione del rischio. Pertanto dovrà essere posta particolare attenzione alle misure già poste in essere per la pulizia giornaliera dei servizi igienici con prodotti specifici. In tali locali, se dotati di finestre, queste devono rimanere sempre aperte; se privi di finestre, gli estrattori di aria devono essere mantenuti in funzione per l’intero orario scolastico.
10. Compilare e sottoscrivere il registro delle pulizie con la massima attenzione.
11. Indicazioni per l’eventuale sanificazione straordinaria della scuola (Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-Cov-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia - Versione 21 agosto 2020 Rapporto ISS COVID – 19 N.58/2020): a. La sanificazione va effettuata se sono trascorsi 7 giorni o meno da quando la persona positiva ha visitato o utilizzato la struttura. ▪ Chiudere le aree utilizzate dalla persona positiva fino al completamento della sanificazione.
Aprire porte e finestre per favorire la circolazione dell'aria nell’ambiente.
Sanificare (pulire e disinfettare) tutte le aree utilizzate dalla persona positiva, come uffici, aule, mense, bagni e aree comuni.
Continuare con la pulizia e la disinfezione ordinaria
TOPICS: LE CINQUE REGOLE PER IL RIENTRO A SCUOLA
TORNIAMO A SCUOLA PIÙ CONSAPEVOLI E RESPONSABILI
INSIEME POSSIAMO PROTEGGERCI TUTTI
1. Se hai SINTOMI DI INFEZIONI RESPIRATORIE ACUTE (febbre, tosse, raffreddore) parlane subito con i genitori e NON venire a scuola.
2. Quando sei a scuola INDOSSA UNA MASCHERINA, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca.
3. SEGUI LE INDICAZIONI degli insegnanti e rispetta la segnaletica.
4. Mantieni sempre la DISTANZA DI ALMENO UN METRO,
evita gli assembramenti (soprattutto in entrata e uscita) e il contatto fisico con i compagni.
5. LAVA FREQUENTEMENTE LE MANI
o usa gli appositi dispenser per tenerle pulite; evita di toccarti il viso e la mascherina.
ALLEGATO – AUTODICHIARAZIONE
Il / La sottoscritto/a, Cognome
Nome
Luogo di nascita
Data di nascita / /
Documento di riconoscimento / Numero di telefono
Ruolo
(es. studente, docente, fornitore, genitore, … )
nell’accesso presso Istituto Scolastico
sotto la propria responsabilità (se maggiorenne) o di quella di un esercente la responsabilità genitoriale, dichiara quanto segue:
di non presentare sintomatologia respiratoria o febbre superiore a 37.5° C in data odierna e nei tre giorni precedenti;
di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni.
Si ricorda che per la prevenzione del COVID-19 è opportuno adottare le misure mirate a prevenire le comuni infezioni vie respiratorie. In particolare, si ricorda di mantenere la distanza di sicurezza pari a 1 mt, indossare DPI previsti, osservare le regole di igiene delle mani, previo accesso alle sedi scolastiche, seguendo le indicazioni dell’Informativa e quelle del personale referente in presidio.
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
La presente autodichiarazione viene rilasciata quale misura di prevenzione correlata con l’emergenza pandemica del SARS-CoV-2. E le informazioni contenute, saranno trattate nel pieno rispetto del Regolamento Ue n. 679/2016 (cd. GDPR).
Luogo e data Firma leggibile
(dell’interessato e/o dell’esercente la responsabilità genitoriale)
ALLEGATO – MODULO CONSEGNA DPI
COGNOME E NOME: QUALIFICA: | |||
DPI CONSEGNATI | N. CAPI CONSEGNATI | DATA E FIRMA PER RICEVUTA | |
GUANTI IN VINILE/NITRILE MONOUSO SENZA POLVERE INTERNA | Data consegna: Firma | ||
VISIERA PARAFIATO | Data consegna: Firma | ||
MASCHERINA CHIRURGICA | Data consegna: Firma | ||
MASCHERINA CON FILTRANTE FFP2/FFP3 | Data consegna: Firma | ||
CAMICE MONOUSO IMPERMEABILE PER PERSONALE ADDETTO ALLA GESTIONE DEI CASI SOSPETTI | Data consegna: Firma | ||
OCCHIALI DI PROTEZIONE | Data consegna: Firma | ||
SCARPE ANTINFORTUNISTICHE- ANTISDRUCCIOLO | Data consegna: Firma |
Il lavoratore con la firma apposta nella tabella sopra indicata dichiara di aver ricevuto i dispositivi di protezione individuale e le informazioni per il corretto utilizzo delle stesse e si impegna a:
usarli in modo appropriato e con cura / di segnalare al Datore di Xxxxxx, Dirigente, Preposto eventuali anomalie di funzionamento
/ di mantenerli sempre efficienti / di non modificarne in qualche modo il funzionamento / di richiederne immediatamente la sostituzione in caso di rottura, usura, esaurimento o perdita degli stessi.
Con la presente il lavoratore dichiara, di essere stato informato ed addestrato in maniera comprensibile ed esauriente sull’uso dei sopracitati D.P.I., sui rischi da cui proteggono e sulla loro custodia.
Fascicolo Sicurezza – Allegato al DVR DISCIPLINARE DI GESTIONE ATTIVITÀ SCOLASTICHE IN PERIODO DI VIGENZA DI STATO DI EMERGENZA PER PANDEMIA A cura GIS CONSULTING LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO | ||||
REV. 00 – 31 AGOSTO 2020 | ||||
REGISTRO ACCESSI VISITATORI ESTERNI – CONTACT TRACING | ||||
GIORNO MESE ANNO | ||||
ORA INGRESSO | NOME COGNOME AZIENDA, NUMERO DI TELEFONO | ORA USCITA | FIRMA DEL COMPILATORE | |
1 | / | / | ||
2 | / | / | ||
3 | / | / | ||
4 | / | / | ||
5 | / | / | ||
6 | / | / | ||
7 | / | / | ||
8 | / | / | ||
9 | / | / | ||
10 | / | / | ||
11 | / | / | ||
12 | / | / | ||
13 | / | / | ||
14 | / | / | ||
15 | / | / | ||
16 | / | / | ||
17 | / | / | ||
18 | / | / | ||
19 | / | / | ||
20 | / | / | ||
Note: la pagina è destinata a contenere solo un giorno di calendario; se necessario si compilino più pagine per lo stesso giorno; la compilazione del registro serve, in caso di evacuazione, per l’appello e il censimento delle persone presenti |
Fascicolo Sicurezza – Allegato al DVR DISCIPLINARE DI GESTIONE ATTIVITÀ SCOLASTICHE IN PERIODO DI VIGENZA DI STATO DI EMERGENZA PER PANDEMIA A cura GIS CONSULTING LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO | ||||
REV. 00 – 31 AGOSTO 2020 | ||||
REGISTRO GESTIONE GRUPPI CLASSE – CONTACT TRACING | ||||
GIORNO MESE ANNO | ||||
ORA INGRESSO E ORA USCITA | NOME, COGNOME E CLASSE DI PROVENIENZA DELLO STUDENTE OSPITATO, VISITATORE OSPITATO, ESPERTO OSPITATO, DOCENTE SUPPLENTE | MOTIVO | DOCENTE COMPILATORE | |
1 | : / : __ | |||
2 | : / : __ | |||
3 | : / : __ | |||
4 | : / : __ | |||
5 | : / : __ | |||
6 | : / : __ | |||
7 | : / : __ | |||
8 | : / : __ | |||
9 | : / : __ | |||
10 | : / : __ | |||
11 | : / : __ | |||
12 | : / : __ | |||
13 | : / : __ | |||
14 | : / : __ | |||
15 | : / : __ | |||
16 | : / : __ | |||
17 | : / : __ | |||
18 | : / : __ | |||
19 | : / : __ | |||
20 | : / : __ | |||
21 | : / : __ | |||
22 | : / : __ | |||
23 | : / : __ | |||
24 | : / : __ | |||
25 | : / : __ | |||
Il presente registro è gestito e compilato obbligatoriamente da tutti coloro che si avvicendano in classe, conservato quotidianamente dal responsabile di plesso o suo sostituto a fine attività didattiche e rimesso nella disponibilità dei docenti la mattina successiva. Al termine delle righe sarà cura del responsabile di plesso o del suo vice provvedere a consegnare al docente della prima ora il nuovo. Ogni responsabile di plesso/referente covid custodisce tale documentazione fino a fine anno scolastico. |
REV. 00 – 31 AGOSTO 2020
Fascicolo Sicurezza – Allegato al DVR
DISCIPLINARE DI GESTIONE ATTIVITÀ SCOLASTICHE
IN PERIODO DI VIGENZA DI STATO DI EMERGENZA PER PANDEMIA
A cura GIS CONSULTING
LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO
ALLEGATO – CHECK LIST DI AUTOVERIFICA
SCHEDA DI CONTROLLO PERIODICA
Indicazioni operative finalizzate a incrementare, negli ambienti di lavoro non sanitari, l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di COVID-19.
CHECK LIST DI VERIFICA | |||
1 – INFORMAZIONE AL PERSONALE E AI VISITATORI | SI | NO | |
1 | La Scuola, attraverso le modalità più idonee ed efficaci, ha informato tutti i lavoratori e chiunque entri a Scuola circa le disposizioni delle Autorità, o affiggendo all'ingresso e nei luoghi maggiormente visibili cartellonistica esplicativa ? | ||
2 - MODALITÀ DI INGRESSO A SCUOLA | SI | NO | |
1 | Il personale, prima dell'accesso a Scuola è stato sottoposto alla compilazione del modulo di autodichiarazione ? | ||
2 | Il personale e gli alunni prima dell’accesso a scuola sono invitati a lavarsi le mani con prodotto a base alcolica ? | ||
3 | Il Dirigente Xxxxxxxxxx ha informato preventivamente il personale, e chi intende fare ingresso a Scuola, della preclusione dell'accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o provenga da zone a rischio ? | ||
3 - MODALITÀ DI ACCESSO DEI VISITATORI E DEI FORNITORI ESTERNI | SI | NO | |
1 | Per l'accesso di visitatori e fornitori esterni sono state individuate procedure di ingresso (misura temperatura), transito e uscita, mediante modalità, percorsi e tempistiche predefinite, al fine di ridurre le occasioni di contatto con il personale in forza agli uffici coinvolti ? | ||
2 | I visitatori esterni, prima dell'accesso a Scuola è sottoposto alla compilazione del modulo di autodichiarazione ? | ||
3 | I visitatori esterni prima dell’accesso a scuola sono invitati a disinfettarsi le mani con prodotto a base alcolica ? | ||
4 - PULIZIA E SANIFICAZIONE A SCUOLA | SI | NO | |
1 | È stata definita una procedura che assicuri la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni (uso di nebulizzatori, dpi,…) con relativi incarichi ? | ||
5 - PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI | SI | NO | |
1 | La scuola ha messo disposizione idonei mezzi detergenti per le mani ? | ||
2 | È stata raccomandata con cartellonistica la frequente pulizia delle mani con gel disinfettante o acqua e sapone, asciugate poi con tovagliette usa e getta da predisporre in quantità opportuna ? | ||
6-DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE | SI | NO | |
1 | Le mascherine sono utilizzate in conformità a quanto previsto dalle indicazioni governative ? | ||
2 | La scuola ha provveduto all’acquisto di tutti i presidi di prevenzione tassativi secondo le indicazioni della normativa e del DVR ? | ||
3 | Qualora il lavoro imponga di lavorare a distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative sono comunque utilizzate delle mascherine, e altri dispositivi di protezione (guanti, occhiali, schermi parafiato, visiere, ecc.) ? |
Fascicolo Sicurezza – Allegato al DVR DISCIPLINARE DI GESTIONE ATTIVITÀ SCOLASTICHE IN PERIODO DI VIGENZA DI STATO DI EMERGENZA PER PANDEMIA A cura GIS CONSULTING LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO | |||
REV. 00 – 31 AGOSTO 2020 | |||
7 - GESTIONE SPAZI COMUNI (MENSA, SPOGLIATOI, DISTRIBUTORI DI BEVANDE E/O SNACK) | SI | NO | |
1 | L'accesso agli spazi comuni, comprese le mense, è contingentato, con la previsione di una ventilazione continua dei locali, di un tempo ridotto di sosta all'interno di tali spazi e con il mantenimento della distanza di sicurezza di 1 metro tra le persone che li occupano ? | ||
2 | È garantita la sanificazione periodica e la pulizia giornaliera, con appositi detergenti dei locali mensa, delle tastiere dei distributori di bevande e snack ? | ||
3 | Sono state definite in maniera univoca il massimo numero di persone che possono trattenersi nei vari ambienti ed il relativo tempo massimo ? | ||
8 - ORGANIZZAZIONE (TURNAZIONE, SMART WORKING, …) | SI | NO | |
1 | Ha valutato utulizzo dello smart working per tutte quelle attività che possono essere svolte presso il domicilio o a distanza ? | ||
2 | Sono state sospesi tutti i viaggi di istruzione nazionali e internazionali ? | ||
9 - GESTIONE ENTRATA E USCITA DEI LAVORATORI | SI | NO | |
1 | Sono favoriti orari di ingresso/uscita scaglionati in modo da evitare il più possibile contatti nelle zone comuni ? | ||
2 | Dove è possibile, è stata dedicata una porta di entrata e una porta di uscita presenza di detergenti segnalati da apposite indicazioni ? | ||
10 - SPOSTAMENTI INTERNI, RIUNIONI, EVENTI INTERNI E FORMAZIONE | SI | NO | |
1 | Gli spostamenti all'interno della Scuola sono limitati al minimo indispensabile ? | ||
2 | Non sono consentite le riunioni in presenza. Laddove le stesse fossero connotate dal carattere della necessità e urgenza, nell'impossibilità di collegamento a distanza, è stata ridotta al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, sono garantiti il distanziamento interpersonale e un'adeguata pulizia/areazione dei locali | ||
11 - GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA A SCUOLA | SI | NO | |
1 | È stato individuato un locale dedicato all’accoglienza dei casi sintomatici a scuola ‘ | ||
2 | E’ stata definita una procedura per la gestione del caso sintomatico ? (Avvertire immediatamente le autorità sanitarie competenti, mappare i contatti all’interno della scuola,…) | ||
12 - SORVEGLIANZA SANITARIA/MEDICO COMPETENTE/RLS | SI | NO | |
1 | Il medico competente ha predisposto la modulistica per il lavoratore particolarmente fragile per visita preventiva ? | ||
13 - COMMISSIONE di VIGILANZA monitoraggio misure di prevenz. | SI | NO | |
1 | E’ stata vagliata la costituzione di una COMMISSIONE per applicazione e monitoraggio delle misure | ||
2 | La Commissione ha un programma definito di azioni e riunioni periodiche ? | ||
14 - DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI | SI | NO | |
1 | E’ stata aggiornato il DVR con RSSPR, compresi relativi allegati ( organigramma, piano evacuazione,…) annoverando le misure di prevenzione del RISCHIO BIOLOGICO e lavoro a distanza ? |
Fascicolo Sicurezza – Allegato al DVR DISCIPLINARE DI GESTIONE ATTIVITÀ SCOLASTICHE IN PERIODO DI VIGENZA DI STATO DI EMERGENZA PER PANDEMIA A cura GIS CONSULTING LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO | |||
REV. 00 – 31 AGOSTO 2020 | |||
15 - PIANO DI LAVORO CON DDA O DI | SI | NO | |
1 | E’ stata previsto un piano di lavoro di DDA o DI in caso di necessità di temporanea chiusura delle attività in presenza (totale o parziale ?) | ||
16 - REGOLAMENTO PER COLLOQUI CON GENITORI A DISTANZA | SI | NO | |
1 | E’ stata previsto un regolamento per gestire eventuali colloqui con i genitori a distanza ? | ||
17 - SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALE | SI | NO | |
1 | E’ stata predisposta la segnaletica verticale di prescrizione e definizione percorsi e quella orizzontale per l’opportuno distanziamento sociale di prevenzione, e la posizione degli arredi ? E’ stata inserita la capienza max all’esterno delle aree comuni ? (sala docenti, auditorium, servizi igienici,…) | ||
18 - GESTIONE CASO SOSPETTO | SI | NO | |
1 | Sono stati previste le nomine e gli ambienti relativi alla gestione di un caso sospetto di infezione COVID 19 ? | ||
15 - SERVIZI IGIENICI RISERVATI AGLI ESTERNI | SI | NO | |
1 | Sono stati previsti i Servizi Igienici riservati agli esterni e relativo programma di Sanificazione ? | ||
16 - GESTIONE STUDENTI DISABILI | SI | NO | |
1 | E’ stata valutata caso per caso la gestione degli studenti disabili con relative misure di prevenzione (anche per l’insegnante di sostegno) e forma didattica più opportuna ? | ||
2 | E’ stata richiesta alle famiglie, con avviso pubblico o con comunicazione diretta, la verifica della condizione di fragilità e relative prescrizioni del Pediatra o MML e Medico competente ? | ||
17 - SERVIZI IGIENICI RISERVATI AGLI ESTERNI | SI | NO | |
1 | Sono stati previsti i Servizi Igienici riservati agli esterni e relativo programma di Sanificazione ? | ||
18 - SCUOLA DELL’INFANZIA | SI | NO | |
1 | È stato regolamentato l’accesso dei genitori (accompagnamento e ritiro dei bambini anche attraverso la raccolta delle deleghe per eventuale tracciamento)? Sono state definite fasce temporali ampie per l’ingresso e l’uscita dei bambini? È stato vietato di portare giocattoli da casa? Sono state previste modalità di accoglienza e di ambientamento per i bambini nei primi giorni di ingresso nella scuola ed eventuale presenza di adulti accompagnatori? (es obbligo di indossare la mascherina, tracciamento presenze, modalità di comportamento con gli altri alunni) Il personale è stato dotato di visierine leggere e guanti di nitrile? Sono state definite con il personale docente e collaboratore scolastico le situazioni che possono creare pericolo di contagio nei più piccoli (perdita di saliva, scambio del ciuccio, scambio di alimenti già in parte consumati, baci e abbracci, …), le opportune forme e modalità di prevenzione e di vigilanza, le modalità di rimozione delle fonti di rischio? | ||
19 - REFEZIONE | SI | NO | |
L’utilizzo dei locali adibiti a mensa è consentito in modo da evitare l’affollamento negli spazi dedicati? (Sono stati organizzati turni per fasce orarie differenziate? In questo caso è stato previsto il tempo di igienizzazione ed areazione tra un turno e l’altro?) Nel caso di refezione in classe è stato previsto il tempo di igienizzazione prima e dopo il pasto? (È stato eventualmente previsto lo spazio dove far attendere gli alunni che le operazioni di igienizzazione siano concluse? ). Sono state previste opportune indicazioni comportamentali per gli alunni che si avvalgono del pasto domestico? |
REV. 00 – 31 AGOSTO 2020
Fascicolo Sicurezza – Allegato al DVR
DISCIPLINARE DI GESTIONE ATTIVITÀ SCOLASTICHE
IN PERIODO DI VIGENZA DI STATO DI EMERGENZA PER PANDEMIA
A cura GIS CONSULTING
LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO
PREMESSO
INFORMATIVE E CORRESPONSABILITÀ
che il Dirigente scolastico per prevenire la diffusione del Virus, è tenuto a informare attraverso un'apposita comunicazione rivolta a tutto il personale, gli studenti e le famiglie degli alunni sulle regole fondamentali di igiene che dovranno essere adottate in tutti gli ambienti della scuola e che dovrà inoltre informare chiunque entri nei locali dell’Istituto circa le disposizioni delle Autorità anche utilizzando gli strumenti digitali disponibili ovvero sito internet, sms o mail.
A tal fine sono parte integrante del presente disciplinare:
INFORMATIVA E PATTO DI CORRESPONSABILITÀ (GENITORI)
PRONTUARIO PER OPERATORE SCOLASTICO (DOCENTI ED ATA)
SEGUONO ALLEGATI
ALLEGATO 01 OPUSCOLO INFORMATIVO GENITORI ED ALUNNI ALLEGATO 02 SCHEDA DI CONSEGNA DPI
ALLEGATO 03 INFORMATIVA LAVORO AGILE E COMUNICAZIONI MEDICO COMPETENTE ALLEGATO 04 PROTOCOLLO PULIZIE
4.1 SCHEDE DI SICUREZZA
4.2 CRONOPROGRAMMA PULIZIE
ALLEGATO 05 MODULISTICA
MOD 01 REGISTRO ACCESSO contact tracing MOD 01B REGISTRO del GRUPPO CLASSE
MOD 02 CONSEGNA DPI
MOD 03 RICHIESTA VISITA MEDICA PER LAVORATORI FRAGILI
MOD 04 RICHIESTA ALLE FAMIGLIE CONDIZIONI DI FRAGILITA RAGAZZI DISABILI MOD 05 COMMISSIONE MONITORAGGIO DELLE MISURE ANTI-COVID
MOD 06 PATTO DI CORRESPONDABILITA’ GENITORI E STUDENTI ALLEGATO 06 NOMINE
NOM 01 NOMINA ADDETTO ACCESSO ESTERNI
NOM 02 NOMINA ADETTO GESTIONE DPI ED ELEMENTI DI PREVENZIONE NOM 03 NOMINA DI REFERENTE SISTEMI DI PREVENZIONE ALUNNI DISABILI NOM 04 NOMINA REFERENTE COVID E SOSTITUTI
NOM 05 NOMINA COORDINATORE PROTOCOLLO PULIZIA NOM 06 NOMINA ADDETTO GESTIONE REGISTRO CONTROLLI NOM 07 NOMINA ADDETTO SORVEGLIANZA SERVIZI IGIENICI
NOM 08 NOMINA ADDETTO GESTIONE AREA ATTESA (CASO SOSPETTO) ALLEGATO 07 CHECK LIST DI AUTOVERIFICA