Direzione Personale, Organizzazione, Performance
Direzione Personale, Organizzazione, Performance
Fi
Dirigente Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx Coordinamento personale docente e concorsi
Oggetto: Selezione pubblica per il reclutamento di n.1 ricercatore/ricercatrice a tempo determinato di tipologia a) presso il dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica per il settore concorsuale 09/F2 – (profilo SSD ING-INF/03) finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon Europe (rif. Grant Agreement n.101135637), progetto di ricerca dal titolo “Hybrid Extended reAliTy “HEAT” – CUP F23C24000220006 - codice selezione: rtdaM_16D_0524_09/F2
IL RETTORE
VISTA la Legge 9.05.1989, n. 168, relativa all’istituzione del Ministero dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica;
VISTO il vigente Statuto dell’Università di Cagliari, emanato con decreto rettorale
n. 305 del 28.03.2022, pubblicato in G.U. - serie generale - n. 88 del 24.04.2022;
VISTA la Legge 7.08.1990, n. 241, e successive modifiche ed integrazioni, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
VISTA la Legge 5.02.1992, n. 104, legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate;
VISTO il D.P.R. 28.12.2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
VISTO il D. Lgs. 30.06.2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
VISTA la Legge 15.04.2004, n. 106, recante norme relative al deposito dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico;
VISTO il D. Lgs. 7.03.2005, n. 82, “Codice dell’amministrazione digitale” e
successive modifiche e integrazioni;
VISTO il D. Lgs. 11.04.2006, n. 198, recante il “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”;
VISTO il D.P.R. 3.05.2006, n. 252, regolamento recante norme in materia di deposito dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico;
VISTA la Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modifiche e integrazioni, recante norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario;
VISTO il vigente Regolamento per l’assunzione di ricercatori e ricercatrici a tempo determinato presso questa Università, ai sensi dell’art. 24 della legge 30.12.2010, n. 240;
Settore concorsi personale docente e sanità - Responsabile: Xxxxxx Xxxxxxx/RL via Università 40, 09124 CAGLIARI - Tel 070/675.2347-2318
mail xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx – xxx.xxxxx.xx
VISTO il vigente Regolamento per il finanziamento, da parte di soggetti pubblici o privati, di contratti da ricercatore e ricercatrice a tempo determinato di cui all’art. 24 della legge 23 dicembre 2010, n. 240;
VISTO il D.M. 25.05.2011, n. 243, che individua criteri e parametri per la valutazione preliminare dei candidati di procedure pubbliche di selezione dei destinatari di contratti di cui all’art. 24, comma 2, lettera c) della legge 30 dicembre 2010, n. 240;
VISTO il D.M. 30.10.2015, n. 855, pubblicato nella G.U. della Repubblica n. 271 del 20.11.2015, con il quale vengono rideterminati i settori concorsuali, raggruppati in macrosettori, di cui all’art. 15 della legge 240/2010;
VISTO il Codice etico e di comportamento dell’Università degli Studi di Cagliari, emanato con D.R. n. 274 del 12.03.2019;
VISTO il Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali;
VISTA la delibera del 16.04.2024 con cui il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica ha richiesto l’attivazione di una selezione per il reclutamento di un/una ricercatore/ricercatrice a tempo determinato di tipologia a) a tempo pieno, mediante stipula di un contratto di lavoro subordinato di durata triennale, per il settore concorsuale 09/F2 – Telecomunicazioni (profilo SSD ING-INF/03), la cui copertura finanziaria, stimata in complessivi € 169.000,00, sarà assicurata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon Europe (rif. Grant Agreement
n. 101135637), nell’ambito del progetto di ricerca dal titolo Hybrid Extended reAliTy - HEAT;
CONSIDERATO che il Senato Accademico, nella seduta del 23.04.2024, ha espresso parere favorevole all’attivazione del bando di selezione per il reclutamento di un/una ricercatore/ricercatrice a tempo determinato e a tempo pieno, ai sensi dell’art. 24, comma 3 tipologia a), della legge 30.12.2010, n. 240, vigente fino al 29 giugno 2022, e dell’art.3, comma 1, lett. a) del Regolamento per l’assunzione di ricercatori e ricercatrici a tempo determinato presso l’Università degli Studi di Cagliari per il settore concorsuale 09/F2 – Telecomunicazioni (profilo SSD ING-INF/03), la cui copertura finanziaria, stimata in complessivi € 169.000,00, sarà assicurata dalla Unione Europea nell’ambito del programma Horizon Europe (rif. Grant Agreement n. 101135637), nell’ambito del progetto di ricerca dal titolo Hybrid Extended reAliTy – HEAT;
CONSIDERATO che il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 23.04.2024, ha autorizzato l’emanazione del bando di selezione per il reclutamento di un/una ricercatore/ricercatrice a tempo determinato e a tempo pieno, ai sensi dell’art. 24, comma 3 tipologia a), della legge 30.12.2010, n. 240, vigente fino al 29 giugno 2022, e dell’art.3, comma 1, lett. a) del Regolamento per l’assunzione di ricercatori e ricercatrici a tempo
determinato presso l’Università degli Studi di Cagliari per il settore concorsuale 09/F2 – Telecomunicazioni (profilo SSD ING-INF/03), la cui copertura finanziaria, stimata in complessivi € 169.000,00, sarà assicurata dalla Unione Europea nell’ambito del programma Horizon Europe (rif. Grant Agreement n. 101135637), nell’ambito del progetto di ricerca dal titolo Hybrid Extended reAliTy – HEAT;
PRESO ATTO che le attività di ricerca che il/la vincitore/vincitrice dovrà svolgere rientrano pienamente nelle tematiche previste dal PNR 2021-2027;
PRESO ATTO che è garantita la copertura finanziaria del costo del contratto triennale relativo alla selezione di cui sopra, stimato in € 169.000,00;
DECRETA ART. 1
(Selezione pubblica per il reclutamento di n. 1 ricercatore/ricercatrice a tempo determinato) Presso questa Università è indetta la selezione pubblica, indicata nella seguente tabella, per il reclutamento di n. 1 ricercatore/ricercatrice a tempo determinato e a tempo pieno, mediante stipula di un contratto triennale di lavoro subordinato, ai sensi dell’art. 24, comma 3 tipologia a), della legge 30.12.2010, n. 240, vigente fino al 29 giugno 2022, e dell’art.3, comma 1, lett. a) del vigente Regolamento per l’assunzione di ricercatori e ricercatrici a tempo determinato presso l’Università degli Studi di Cagliari:
N. | Codice selezione | Settore Concorsuale | Profilo (SSD) | Dipartimento |
1 | 09/F2 | ING-INF/03 | Ingegneria elettrica ed elettronica |
Nella scheda allegata al presente bando, quale parte integrante dello stesso, sono contenute le seguenti informazioni (la scheda può essere visualizzata cliccando sul codice della selezione indicato nella suddetta tabella):
a) il codice della selezione da indicare nella domanda di partecipazione;
b) l’Area disciplinare;
c) il settore concorsuale per cui la selezione è bandita;
d) il profilo, mediante indicazione di un settore scientifico-disciplinare (SSD);
e) il Dipartimento che effettuerà la chiamata e presso il quale il vincitore/la vincitrice dovrà svolgere la sua attività;
f) la lingua straniera di cui i candidati dovranno dimostrare di possedere la conoscenza;
g) la descrizione dell’attività di ricerca che il vincitore/la vincitrice dovrà svolgere;
h) la descrizione dell’attività didattica che il vincitore/la vincitrice dovrà svolgere per un massimo di 60 ore;
i) la descrizione dell’attività di didattica integrativa e di servizio agli studenti che il vincitore/la vincitrice dovrà svolgere.
Per le declaratorie dei settori concorsuali si rinvia al D.M. 30 ottobre 2015, n. 855, pubblicato nella G.U. della Repubblica n. 271 del 20.11.2015.
ART. 2
(Requisiti per l’ammissione)
La partecipazione alla selezione pubblica di cui all’art. 1 è riservata, senza limitazioni in relazione alla cittadinanza, ai candidati in possesso del dottorato di ricerca, o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero, i candidati devono allegare alla domanda il provvedimento che ne attesta l’avvenuto riconoscimento in Italia ai sensi della normativa vigente. Nel caso in cui il titolo estero non sia ancora stato riconosciuto valido sul territorio italiano, è necessario inviare al Ministero dell’Università e della Ricerca - DG per l’internazionalizzazione e la comunicazione - Ufficio I - formale richiesta di riconoscimento del proprio titolo ai fini della partecipazione a concorsi per ricercatore nelle Università e negli Enti pubblici di ricerca e allegare copia della stessa alla domanda di partecipazione. Ai sensi della normativa vigente i candidati saranno ammessi alla selezione con riserva.
I suddetti candidati devono essere inoltre in possesso del seguente requisito:
- conoscenza della lingua straniera indicata nella scheda, che sarà verificata con una prova di accertamento linguistico.
Nel caso in cui il/la candidato/a sia in possesso di una certificazione di conoscenza della lingua straniera, di livello pari o superiore al B1, rilasciata da un Ente certificatore o da una Scuola di lingue o da un Centro linguistico universitario da non più di 5 anni dalla data di scadenza del bando, sarà esentato/a dalla prova di accertamento.
Saranno esclusi dalla selezione coloro che, oltre al mancato possesso dei suddetti requisiti, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande:
a) siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici;
b) siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, o siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell’art. 127 lett. d) del D.P.R. 10.01.1957, n. 3;
c) abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore o professoressa appartenente al Dipartimento che effettuerà la chiamata, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale, o con un o una componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, oppure siano essi stessi componenti del Consiglio di Amministrazione;
d) siano stati titolari di contratti in qualità di assegnisti di ricerca e di ricercatore/ricercatrice a tempo determinato ai sensi rispettivamente degli articoli 22 e 24 della Legge n. 240/2010, intercorsi anche con altri Atenei, o con gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della Legge
n. 240/2010, per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini del calcolo di cui
sopra non saranno conteggiati i periodi di astensione obbligatoria per maternità e i periodi di congedo/aspettativa per malattia.
Saranno inoltre esclusi i soggetti già assunti a tempo indeterminato come professori o professoresse di prima o di seconda fascia o come ricercatori o ricercatrici, ancorché cessati/e dal servizio.
Questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
ART. 3
(Domanda di ammissione)
La domanda di partecipazione alla selezione, nonché i titoli posseduti, i documenti e le pubblicazioni, devono essere presentati, a pena di esclusione, per via telematica, utilizzando l’applicazione informatica dedicata alla pagina xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/
L’applicazione informatica richiederà necessariamente il possesso di un indirizzo di posta elettronica per poter effettuare la registrazione al sistema.
Il/la candidato/a dovrà inserire tutti i dati richiesti per la produzione della domanda ed allegare i documenti in formato elettronico PDF.
La domanda di partecipazione deve essere compilata in tutte le sue parti, secondo quanto indicato nella procedura telematica, e devono essere allegati obbligatoriamente:
- l’elenco, sottoscritto e numerato, dei titoli valutabili contenente la dichiarazione sostitutiva di certificazioni o dell’atto di notorietà, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, relativa al possesso degli stessi;
- il curriculum, sottoscritto, della propria attività didattica, scientifica e gestionale;
- la scansione di un documento d’identità in corso di validità e del codice fiscale. I cittadini
extraeuropei dovranno presentare la scansione del passaporto in corso di validità;
- l’elenco, sottoscritto e numerato, delle pubblicazioni scientifiche allegate;
- le pubblicazioni scientifiche (in numero massimo di 12);
- l’eventuale certificato o attestato comprovante la conoscenza della lingua straniera indicata nella scheda relativa alla selezione a cui si intende partecipare, di livello pari o superiore al B1, rilasciato da non più di cinque anni dalla data di scadenza del bando da un Ente Certificatore o da una Scuola di Lingue o da un Centro Linguistico Universitario. In mancanza del certificato/attestato, il/la candidato/a verrà sottoposto/a ad accertamento della lingua straniera da parte della commissione;
- l’eventuale documentazione da cui risultino gli estremi del provvedimento che attesta l’avvenuto riconoscimento in Italia, ai sensi della normativa vigente, del titolo di studio conseguito all’estero. Nel caso in cui detto riconoscimento non sia ancora stato effettuato, il candidato dovrà allegare la copia della richiesta di riconoscimento del proprio titolo.
Non sono ammesse altre forme di invio delle domande o di documentazione utile per la partecipazione alla procedura.
La data di presentazione telematica della domanda di partecipazione alla selezione è certificata dal sistema informatico mediante ricevuta che verrà automaticamente inviata via e-mail. Allo scadere del termine utile per la presentazione, il sistema non permetterà più l’accesso e l’invio del modulo elettronico.
Ad ogni domanda verrà attribuito un numero identificativo che, unitamente al codice procedura indicato nell’applicazione informatica, dovrà essere specificato per qualsiasi comunicazione successiva.
La procedura di compilazione e invio telematico della domanda dovrà essere completata entro e non oltre le ore 23:59 del 10.06.2024.
La presentazione della domanda di partecipazione dovrà essere perfezionata e conclusa secondo le seguenti modalità:
In caso di accesso con SPID, la domanda di partecipazione potrà essere presentata senza alcuna necessità di firma e verrà acquisita automaticamente dal sistema.
In alternativa il/la candidato/a potrà registrarsi e accedere utilizzando le credenziali rilasciate direttamente dalla piattaforma o autenticarsi con il proprio account LOGINMIUR, REPRISE o REFEREES, qualora in possesso.
b) mediante firma digitale, utilizzando smart card, token USB o firma remota, che consentano al titolare di sottoscrivere documenti generici utilizzando un software di firma su PC oppure un portale web per la Firma Remota resi disponibili dal Certificatore. Chi dispone di una smart card o di un token USB di Firma Digitale potrà verificarne la compatibilità con il sistema di Firma Digitale integrato nel sistema server. In caso di esito positivo il titolare potrà sottoscrivere la domanda direttamente sul server (es. ConFirma);
c) chi non dispone di dispositivi di firma digitale compatibile i Titolari di Firme Digitali Remote che hanno accesso a un portale per la sottoscrizione di documenti generici, dovranno salvare sul proprio PC il file PDF generato dal sistema e, senza modificarlo in alcun modo, firmarlo digitalmente in formato CAdES: verrà generato un file con estensione .p7m che dovrà essere nuovamente caricato sul sistema.
Qualsiasi modifica apportata al file prima dell’apposizione della Firma Digitale impedirà la verifica automatica della corrispondenza fra il contenuto di tale documento e l’originale e ciò comporterà l’esclusione della domanda.
d) in caso di impossibilità di utilizzo di una delle opzioni sopra riportate il/la candidato/a dovrà salvare sul proprio PC il file PDF generato dal sistema e, senza modificarlo in alcun modo, stamparlo e apporre firma autografa completa sull’ultima pagina dello stampato. Tale documento completo dovrà essere prodotto in PDF via scansione, e il file così ottenuto dovrà essere caricato sul sistema.
Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita, codice fiscale. Le donne coniugate devono indicare il cognome da nubile.
I candidati devono dichiarare inoltre sotto la propria responsabilità:
1) la propria residenza e domicilio;
2) la cittadinanza posseduta;
3) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico;
4) di non essere professore/professoressa o ricercatore/ricercatrice universitario/a di ruolo, ovvero esserlo stato e attualmente cessato dai predetti ruoli;
5) di non avere un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore o una professoressa appartenente al Dipartimento che ha richiesto la copertura del posto, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale, o un o una componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, oppure di non essere essi stessi componenti del Consiglio di Amministrazione;
6) di non essere stati destituiti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, lett. d) del D.P.R. 10.01.1957, n. 3;
7) di essere iscritti nelle liste elettorali, precisandone il comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; i candidati cittadini di Stati esteri dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento degli stessi;
8) di essere in possesso del dottorato di ricerca, o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero;
9) di non essere stato titolare di contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore/ricercatrice a tempo determinato ai sensi rispettivamente degli articoli 22 e 24 della Legge 240/2010, intercorsi anche con Atenei diversi, statali, non statali o telematici nonché con gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della Legge 240/2010, per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi;
10) di autorizzare il Settore Concorsi Personale Docente dell’Università di Cagliari ad inviargli le comunicazioni relative alla selezione esclusivamente tramite la casella di posta elettronica certificata indicata in domanda, riservandosi di comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione della stessa;
11) di aver preso visione dell’informativa sul trattamento dati da parte dell’Università degli studi di Cagliari per la categoria Cittadini, pubblicata sul sito xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xx/xxxxxxx_xxxxxxx.xxxx.
L’omissione anche di una sola delle dichiarazioni suddette comporta l’esclusione dalla procedura.
Tutte le comunicazioni tra il Settore Concorsi Personale Docente e i candidati avverranno esclusivamente tramite PEC.
L’Università non assume alcuna responsabilità per il caso di irreperibilità del destinatario, per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione dell’indirizzo PEC da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento della Posta Elettronica Certificata indicata nella domanda.
ART. 4
(Presentazione titoli e pubblicazioni)
I titoli valutabili sono quelli indicati all’art. 2 del D.M. 25.05.2011 n. 243.
I titoli e le pubblicazioni, compresa l’eventuale tesi di dottorato, devono essere corrispondenti a quelli indicati negli elenchi di cui all’art. 3.
Saranno valutabili esclusivamente le pubblicazioni, ivi compresa l’eventuale tesi di dottorato, in numero massimo di 12.
Se i titoli sopra indicati sono stati conseguiti presso una Pubblica Amministrazione o presso gestori di pubblici servizi, i cittadini italiani e quelli appartenenti a Stati dell’Unione Europea devono dimostrarne il possesso mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni o dell’atto di notorietà, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, compilando il facsimile allegato al presente bando. I cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea, regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani.
I cittadini extracomunitari possono utilizzare la dichiarazione sostitutiva di certificazioni o dell’atto di notorietà, limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani.
I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato extracomunitario di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono altresì essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.
L’Amministrazione procederà a idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive.
Non verranno ritenuti valutabili documenti non allegati, già prodotti a questa o altra Amministrazione cui si facesse riferimento nella domanda.
La Commissione non prenderà in considerazione pubblicazioni difformi, o in edizione diversa, da quelle indicate nell’elenco allegato alla domanda di partecipazione alla selezione.
Per le pubblicazioni edite all’estero devono risultare possibilmente i seguenti estremi: la data, il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o altro equivalente.
Per le pubblicazioni edite in Italia, anteriormente al 2 settembre 2006, debbono essere adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dall’art. 1 del Decreto luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660; a partire dal 2 settembre 2006, devono essere adempiuti gli obblighi
secondo le forme previste dalla legge 15 aprile 2004, n. 106 e dal relativo regolamento emanato con D.P.R. 3 maggio 2006, n.252, entro la data di scadenza del bando di selezione. Non saranno presi in considerazione gli atti prodotti dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione.
ART. 5
(Esclusione dalla selezione)
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. Il Rettore può disporne in ogni momento l’esclusione con decreto motivato.
ART. 6
(Commissione giudicatrice)
La Commissione giudicatrice sarà composta da tre professori o professoresse di ruolo, individuati con le modalità previste dall’art. 13 del vigente Regolamento per le assunzioni di ricercatori e ricercatrici a tempo determinato presso questa Università, ai sensi della legge 30.12.2010, n. 240.
Non potranno essere nominati nelle Commissioni i professori e le professoresse che risultano essere componenti in carica del Consiglio di Amministrazione e del Senato Accademico di questa Università. Non potranno far parte della Commissione professori o professoresse appartenenti alla stessa Università.
È incompatibile con l’incarico di commissario/a il/la docente che dovesse avere più del 50% della produzione scientifica con uno dei candidati o con una delle candidate. Il/la commissario/a che si trovi in una tale situazione di incompatibilità dovrà rinunciare all’incarico dandone tempestiva comunicazione all’Ateneo.
Il Rettore con proprio provvedimento nomina la Commissione giudicatrice.
Il decreto rettorale di nomina della Commissione sarà pubblicato sul sito internet dell’Università nella sezione concorsi. Di detta pubblicazione sarà data comunicazione ai candidati.
La partecipazione ai lavori della Commissione costituisce un obbligo inderogabile per i componenti, fatti salvi giustificati e documentati motivi.
ART. 7
(Lavori della Commissione)
La prima convocazione della Commissione giudicatrice è effettuata dal/dalla Commissario/a interno/a, sentita la Commissione medesima. Nella prima seduta la Commissione giudicatrice individua al suo interno un Presidente ed un Segretario verbalizzante.
La Commissione potrà utilizzare modalità telematiche per le riunioni, compresa quella relativa al colloquio con i candidati. In tal caso, la Commissione è tenuta ad adottare strumentazioni e accorgimenti idonei a garantire la trasparenza delle operazioni, l’identificazione e la parità di
trattamento dei candidati, e dovrà assicurare il regolare e corretto svolgimento della discussione orale nonché garantire la massima riservatezza possibile delle comunicazioni.
Nella prima seduta la Commissione giudicatrice definisce le modalità e i criteri di valutazione dei titoli e della produzione scientifica, anche sulla base dei criteri individuati con D.M. 25.05.2011 n. 243.
Il responsabile del procedimento di cui all’art. 10 ne assicura la pubblicità tramite pubblicazione sul sito internet dell’Ateneo e comunicazione ai candidati. I criteri di valutazione saranno resi pubblici sul sito WEB dell’Ateneo e la comunicazione dell’avvenuta pubblicazione sarà trasmessa ai candidati. La Commissione non potrà proseguire i lavori prima che siano trascorsi cinque giorni dalla data di pubblicazione. Decorsi i termini di pubblicazione dei criteri, la Commissione avrà accesso all’elenco dei candidati e alla documentazione che gli stessi hanno presentato per la selezione.
Nel caso in cui i candidati siano in numero pari o superiore a sette per ogni posto messo a concorso, la Commissione giudicatrice effettuerà una valutazione preliminare dei candidati, utilizzando i criteri indicati nel D.M. 25.05.2011, n. 243, che si concluderà con un motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato o di specializzazione.
A seguito della valutazione preliminare, saranno ammessi alla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica i candidati più meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il 20 per cento del numero degli stessi e comunque in misura non inferiore a sei unità. I candidati sono tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei.
I candidati ammessi verranno convocati con un preavviso di almeno 10 giorni per la discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica e per l’eventuale accertamento della conoscenza della lingua straniera indicata nel bando. La convocazione verrà inviata tramite Posta Elettronica Certificata non meno di dieci giorni prima dello svolgimento.
Per sostenere la discussione suindicata, i candidati dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento in corso di validità.
Al termine della discussione, la Commissione giudicatrice, avendo a disposizione 100 punti, di cui 40 punti per i titoli e 60 punti per le pubblicazioni, procede, in base ai criteri predeterminati, all’attribuzione di un punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai candidati ammessi alla discussione. Supereranno la selezione i candidati che avranno riportato un punteggio totale pari o superiore a 50 punti. Al termine dei lavori la Commissione, con deliberazione assunta a maggioranza dei componenti, designa il vincitore/la vincitrice della selezione.
La Commissione redige un verbale apposito per ogni riunione, ne fanno parte integrante e necessaria i giudizi/punteggi espressi su ciascun candidato/candidata, nonché la relazione riassuntiva dei lavori svolti.
La Commissione giudicatrice deve concludere la procedura di valutazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto rettorale di nomina. Il Rettore può prorogare, per una sola
volta e per non più di un mese, il termine per la conclusione della procedura per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal presidente della Commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi entro il termine assegnato, il Rettore, con provvedimento motivato, avvia la procedura di sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, assegnando nel contempo un nuovo termine per la conclusione dei lavori.
ART. 8
(Accertamento della regolarità degli atti)
Gli atti della selezione verranno approvati dal Rettore con proprio decreto che ne accerterà la regolarità formale. Qualora il Rettore riscontri vizi di forma entro il termine di trenta giorni, rinvia con provvedimento motivato gli atti alla Commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine.
I risultati della selezione verranno resi pubblici mediante comunicazione al Dipartimento che ha richiesto la selezione e pubblicazione sul sito dell’Ateneo.
ART. 9
(Chiamata dei vincitori/delle vincitrici e stipula del contratto di lavoro)
La proposta di chiamata del ricercatore/della ricercatrice, vincitore/vincitrice della selezione viene formulata dal Dipartimento interessato con voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori e professoresse ordinari e associati afferenti e successiva approvazione della chiamata stessa con delibera del Consiglio di Amministrazione.
I vincitori /le vincitrici della selezione verranno chiamati/a a stipulare il contratto a tempo determinato e a tempo pieno dopo la conclusione dell’iter della chiamata.
In caso di rinuncia alla stipula del contratto da parte del/della vincitore/vincitrice e in presenza di candidati che abbiano superato la selezione, il Dipartimento può proporre la chiamata di un altro/a candidato/a individuato/a seguendo l’ordine di priorità stabilito in base al punteggio assegnato dalla Commissione.
Il/la vincitore/vincitrice, ai fini dell’accertamento dei requisiti previsti per l’accesso, dovrà presentare a questa Amministrazione, entro il termine perentorio di trenta giorni che decorrono dal giorno successivo a quello della data effettiva di assunzione in servizio, la documentazione di rito prescritta dalla normativa vigente.
Tra l’Università e il/la vincitore/vincitrice si stipula un contratto triennale non rinnovabile di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato e a tempo pieno per lo svolgimento di attività di ricerca, didattica, di didattica integrativa e servizio agli studenti. L’impegno annuo complessivo che il vincitore dovrà garantire è stimato in 1500 ore, di cui 350 ore dovranno essere dedicate allo svolgimento delle attività di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti.
Il vincitore/la vincitrice sarà chiamato/a a svolgere fino a un massimo di 60 ore di attività didattica frontale. Le suddette attività si svolgeranno nelle strutture del Dipartimento indicato nella scheda relativa alla selezione a cui si intende partecipare.
Al/alla titolare del contratto compete un trattamento economico annuo lordo onnicomprensivo pari al trattamento iniziale spettante al ricercatore/ricercatrice confermato/a di ruolo a tempo pieno.
Il trattamento previdenziale è uguale a quello del ricercatore/ricercatrice di ruolo a cui verrà aggiunto il contributo INPS D.S.
Al termine di ogni anno il ricercatore/la ricercatrice a tempo determinato sarà tenuto/a a svolgere nell’ambito del Dipartimento una lezione/seminario esplicativa dell’attività di alta formazione e ricerca svolta.
Al termine di ogni anno il ricercatore/la ricercatrice è tenuto/a a trasmettere al Direttore del Dipartimento interessato una relazione sui risultati dell’attività di ricerca svolta e una relazione sull’attività didattica.
Al ricercatore/alla ricercatrice a tempo determinato si applicano le disposizioni di cui all’art. 6, commi 9, 10, 11 e 12 della L. 240/2010, che disciplinano le incompatibilità legate alla posizione giuridica di ricercatore/ricercatrice e le incompatibilità connesse con il regime di impegno a tempo pieno. Per tutto il periodo di durata del contratto, i dipendenti delle Amministrazioni pubbliche sono collocati, senza assegni né contribuzioni previdenziali, in aspettativa, ovvero in posizione di fuori ruolo nei casi in cui tale posizione sia prevista dagli ordinamenti di appartenenza.
Per la risoluzione anticipata del contratto il ricercatore / la ricercatrice a tempo determinato è obbligato/a a dare un preavviso di almeno 30 giorni. In caso di mancato preavviso non adeguatamente motivato l’Amministrazione ha diritto di trattenere al lavoratore un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso non dato. In caso di risoluzione anticipata del rapporto di lavoro il compenso spettante va ridotto proporzionalmente ai mesi effettivamente lavorati.
Il ricercatore / la ricercatrice a tempo determinato che risolve in anticipo il contratto ha l’obbligo di presentare una relazione sui risultati dell’attività didattica e di ricerca svolta fino alla data di risoluzione.
Lo svolgimento del contratto non dà luogo a diritti in ordine all’accesso ai ruoli, ma costituisce esclusivamente titolo preferenziale nei concorsi per l’accesso alle pubbliche amministrazioni.
ART. 10
(Responsabile del procedimento)
Ai sensi dell’art. 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241, è nominato responsabile del procedimento il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx, responsabile del Settore concorsi personale docente di questa Università – tel. 070/0000000 - e-mail xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx, il quale assicura il
corretto svolgimento della procedura nel rispetto della normativa vigente e le comunicazioni ai candidati.
ART. 11
(Trattamento dei dati personali)
L’Università degli Studi di Cagliari è titolare del trattamento dei dati personali ai sensi delle norme del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, e del D.Lgs. 196/2003, Xxxxxx in materia di protezione dei dati personali, nel rispetto della dignità umana, dei diritti e delle libertà fondamentali della persona. L’informativa sul trattamento dati per la categoria di interessato Cittadini è pubblicata sul sito xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xx/xxxxxxx_xxxxxxx.xxxx
ART. 12
(Pubblicità)
L’avviso di pubblicazione del presente bando sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica – IV serie speciale - concorsi. Copia integrale del bando sarà pubblicato sul sito di questo Ateneo, sul sito del MIUR e sul sito dell’Unione Europea.
ART. 13
(Rinvio circa le modalità di espletamento della selezione)
Per tutto quanto non previsto nel presente bando, valgono le disposizioni vigenti in materia.
Il Rettore
Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxx
Sottoscritto con firma digitale
Codice selezione | rtdaM_16D_0524_09/F2 |
Area scientifica | 09 – Ingegneria industriale e dell’informazione |
Settore concorsuale | 09/F2 – Telecomunicazioni |
Profilo (SSD) | ING-INF/03 - Telecomunicazioni |
Dipartimento | Ingegneria elettrica ed elettronica |
Lingua straniera | Inglese |
Attività di ricerca che il/la RTDA sarà chiamato/a a svolgere: | |
Il/la RTDA dovrà svolgere attività di ricerca sulle tematiche proprie del SSD ING-INF/03, con particolare riferimento all’utilizzo di tecnologie multimediali immersive per applicazioni XR ibride innovative come imaging olografico, media multisensoriali, Social VR per sistemi di comunicazione multiutente abilitato al feedback. Una parte consistente dell’attività di ricerca riguarderà lo studio di metodi e sistemi per la comunicazione multimodale efficace in ambiente multiutente immersivo. L’attività verrà successivamente orientata sullo sviluppo di nuovi metodi di valutazione della qualità dell’esperienza in tali contesti. A tale scopo, verranno quindi anche analizzate tecniche di IA al fine di rendere efficienti tali sistemi a diverse tipologie di variazione della distribuzione dei dati, sia in fase di addestramento sia in fase di riconoscimento e classificazione, unitamente allo sviluppo di tecnologie di testing e validazione appropriate. | |
Attività didattica che il/la RTDA sarà chiamato/a a svolgere per un massimo di 60 ore: | |
Il/la RTDA svolgerà attività didattica nell’ambito dei corsi riconducibili al SSD ING-INF/03, con particolare riferimento, ma non esclusivamente, ai corsi di laurea triennale e magistrale afferenti al Dipartimento di ingegneria elettrica ed elettronica dell’Università degli Studi di Cagliari. L’attività consisterà nello svolgimento di lezioni frontali in aula, esercitazioni presso i laboratori didattici e dei relativi esami di profitto, nonché nel ricevere gli studenti per fornire eventuali chiarimenti sugli argomenti trattati a lezione, per un numero massimo di ore entro i limiti previsti dalle vigenti norme di legge e regolamenti di Ateneo. | |
Attività di didattica integrativa e di servizio agli studenti che il/la RTDA sarà chiamato/a a svolgere: | |
Il/la RTDA supporterà gli studenti durante la preparazione degli esami di profitto e lo svolgimento delle tesi di laurea riguardanti tematiche del SSD ING-INF/03. Il contributo consisterà nel fornire spiegazioni su argomenti specifici, nel coadiuvare gli studenti durante la definizione del loro argomento di tesi, nella supervisione delle attività da loro svolte e nella revisione del loro manoscritto di tesi. Inoltre, il/la RTDA co-supervisionerà dottorandi nello svolgimento delle loro attività di ricerca e nella stesura del loro manoscritto di tesi, con particolare riferimento al Corso di Dottorato in Ingegneria Elettronica ed Informatica. |