FOGLIO PATTI E CONDIZIONI
Allegato 1
FOGLIO PATTI E CONDIZIONI
SERVIZIO DI SORVEGLIANZA, CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI E DELLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO
CIG:
ART.1. Premessa 3
ART.2. Oggetto del servizio 3
ART.3. Descrizione del servizio 4
ART.4. Attività da eseguire sulle attrezzature/impianti antincendio 11
ART.5. Gestione tecnica del servizio 16
ART.6. Materiali e ricambi idonei 17
ART.7. Ammontare dell’appalto 17
ART.8. Durata del contratto 20
ART.9. Esame delle offerte e aggiudicazione del servizio 21
ART.10. Requisiti di partecipazione 28
ART.11. Eventuali modifiche e variazioni nella gestione del servizio 28
ART.12. Oneri ed obblighi a carico dell’appaltatore 29
ART.13. Riferimenti a normative e leggi 32
ART.14. Documenti che fanno parte del contratto 33
ART.15. Piano Operativo di Sicurezza 33
ART.16. Anticipazioni 34
ART.17. Pagamenti e tracciabilità 34
ART.18. Subappalto 35
ART.19. Cessione del contratto e cessione del credito 35
ART.20. Vigilanza e controllo – accertamenti dei materiali 36
ART.21. Diritti d’autore 36
ART.22. Garanzie 36
ART.23. Penali 37
ART.24. Vincolo giuridico e cauzione definitiva 38
ART.25. Responsabilita’ e polizze assicurative 39
ART.26. Disposizioni 39
ART.27. Fallimento dell’appaltatore 39
ART.28. Risoluzione del contratto 39
ART.29. Accettazione del Foglio Patti e Condizioni 40
ART.30. Definizione delle controversie – foro competente 40
ART.31. Referenti Anconambiente spa 40
ART.32. Privacy 41
ART.33. Codice etico 41
ART.1. Premessa
Questa Azienda ha la necessità di individuare sul mercato una ditta che provveda al servizio di sorveglianza, controllo e manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio dell’AnconAmbiente SpA al fine di conservare e preservare l’efficienza e la sicurezza degli impianti stessi, nel completo rispetto delle normative vigenti.
L’importo presunto del presente appalto indica la mera stima presuntiva dell’importo massimo di capienza dell’affidamento, l’AnconAmbiente SpA non si impegna al raggiungimento dell’importo massimo e l’appaltatore non potrà avanzare alcuna pretesa per il mancato raggiungimento del montante massimo, fatta eccezione per il pagamento delle prestazioni e dei servizi correttamente eseguiti ai prezzi ed alle condizioni pattuite.
I soggetti destinatari dei diritti ed obblighi nascenti dal presente Foglio Patti e Condizioni (FPC) sono:
a. l’impresa concorrente: l’impresa che partecipa alla gara di appalto e che dovrà presentare l’offerta entro i termini stabiliti dal bando di gara e con la documentazione e le clausole elencate nei documenti di gara;
b. l'impresa appaltatrice/affidataria del servizio che risulterà comunque responsabile della corretta esecuzione del servizio di seguito denominato “Appaltatore” o “Impresa Aggiudicataria” o “Impresa Affidataria”; ossia l’impresa che si è aggiudicata la gara e che diverrà appaltatrice del servizio e che dovrà procedere all’effettuazione di tutte le prestazioni e servizi necessari per la gestione, manutenzione, installazione di nuovi apparati, l’esercizio degli impianti termici, idraulici, sanitari, di riscaldamento e condizionamento dell’AnconAmbiente SpA;
c. l’AnconAmbiente SpA, di seguito anche indicata come "Ente Appaltante" o “Stazione Appaltante” o “S.A.” con sede legale in xxx xxx Xxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx.
ART.2. Oggetto del servizio
Il presente appalto ha per oggetto il servizio di sorveglianza, controllo e manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio, comprendendo qualsiasi attività di verifica, revisione, manutenzione ordinaria e straordinaria, comprese eventuali nuove installazioni, nel rispetto delle norme vigenti in materia, in modo da assicurarne la piena efficienza e funzionalità in tutte le sedi dell’AnconAmbiente SpA, ossia sulle aree e negli immobili ubicati in:
1. xxx xxx Xxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx;
2. xxx Xxxxxxx (XXXX), 00000 Xxxxxx;
3. xxx Xxxxxx Xxxxx, 00000 Xxxxxx;
4. xxx Xxxxxxxx, 00000 Xxxxxxxx (Xx);
5. xxx Xxxxxxx, 00000 Xxxxxxxx (Xx);
6. Xxxxxxxx Xxxxxxx, 00000 Xxxxxxxxxxxx (Xx);
7. Xxx. Xxxxxxxxxxx, 00000 Xxxxxxx x’Xxx (Xx);
8. xxx Xxxxxxxx x. 0, 00000 Xxxxx Xx Xxxxx (Xx);
9. Cimitero di Tavernelle (solo lampade emergenza nello spogliatoio ed un estintore).
Si mette in evidenza che resta convenuto e stabilito contrattualmente che nell’importo dell’appalto si intendono compresi e compensati sia tutti gli obblighi ed oneri generali e speciali richiamati e specificati nel presente FPC e negli altri atti contrattuali, sia gli obblighi ed oneri che, se pure non esplicitamente richiamati, devono intendersi come insiti e conseguenti nell’esecuzione del complesso del servizio e comunque di ordine generale e necessari a dare il servizio compiuto in ogni parte e nei termini contrattuali.
Di conseguenza l’appaltatore, nel formulare la propria offerta in base a calcoli di sua convenienza, ed a tutto suo rischio, deve tener conto, oltre che di tutti gli oneri anche di tutte le particolari lavorazioni, comprese eventuali rifiniture che fossero state omesse negli atti e nei documenti del presente appalto, ma pur necessarie per rendere il servizio funzionale in ogni suo particolare e nel suo complesso.
L’appaltatore, con il fatto stesso di partecipare alla gara, dichiara espressamente che hanno carattere di essenzialità tutte le clausole e condizioni previste nel presente FPC, nel contratto e in tutti i documenti che nel contratto formano parte integrante.
L’appaltatore quindi con la sottoscrizione degli atti contrattuali espressamente dichiara che di tutti gli oneri diretti ed indiretti previsti o non posti a suo carico, nessuno escluso od eccettuato, ha tenuto conto nel presentare la propria offerta.
L’esecuzione del servizio dovrà essere effettuato secondo le regole dell’arte e l’impresa appaltatrice deve conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi.
ART.3. Descrizione del servizio
Il servizio di sorveglianza, controllo e manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio comprende qualsiasi attività (verifiche, revisioni, sorveglianza, operazioni, controlli, manutenzioni) tesa a mantenere in buono stato, a perfetta norma di legge, perfettamente funzionanti ed efficienti gli impianti in trattazione, comprese le operazioni specificatamente previste negli eventuali libretti d’uso e manutenzione di apparecchi e componenti, che possano essere effettuate in loco con strumentazioni ed attrezzature a corredo degli apparecchi e componenti stessi e che comportino l’impiego di attrezzature e di materiali di consumo d’uso corrente.
Per attrezzature antincendio si intendono gli estintori, gli impianti idrici di spegnimento automatico, gli idranti e relativi accessori (manichette e lance), i naspi e tutti gli altri dispositivi, attrezzature ed accessori ad azione manuale o automatica aventi la funzione di prevenire e proteggere dagli incendi per mezzo dell’acqua condotta, installati o di futura installazione presso le aree e gli immobili di pertinenza dell’appalto.
Sono inoltre comprese le porte tagliafuoco, gli evacuatori di fumo, i maniglioni antipanico, i pulsanti di allarme ed ogni altro elemento riconducibile al sistema antincendio, comprese le luci di emergenza e la segnaletica di sicurezza.
Per tutta la durata dell’appalto la Ditta dovrà garantire la pronta funzionalità e la massima efficienza di tutti i sistemi, dispositivi ed apparecchiature di prevenzione e protezione antincendio in tutte le sedi dell’AnconAmbiente SpA in modo da averle pronte ed efficaci in caso di emergenza.
Si evidenzia che tutti gli interventi effettuati dovranno essere registrati sugli appositi registri di proprietà dell’AnconAmbiente, che saranno conservati presso le aree e gli immobili di pertinenza della stessa.
Il servizio di manutenzione viene distinto come segue:
- con richiesta NON URGENTE;
- con richiesta URGENTE ED INDIFFERIBILE.
• Servizi con richiesta NON URGENTE
Si intendono come tali, quelli volti alla manutenzione conservativa, correttiva, riparativa senza carattere di urgenza, finalizzata alla conservazione del bene o al mero ripristino di condizioni di efficienza e sicurezza.
In relazione alle caratteristiche e all’entità dei lavori da eseguire, all’appaltatore può essere richiesto un preventivo; il preventivo dovrà riportare la descrizione dell’intervento, la stima analitica del costo, i tempi presunti di esecuzione. La stazione appaltante dovrà esprimersi formalmente sul preventivo: l’assenso costituirà apposito ordine di intervento.
Per i lavori con richiesta non urgente, l’appaltatore dovrà garantirne l’inizio entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi (e comunque entro l’eventuale tempistica migliorativa dichiarata dal concorrente nell’offerta tecnica) dall’accettazione scritta del preventivo da parte della Stazione Appaltante.
• Servizi con richiesta URGENTE E INDIFFERIBILE
Si intendono come tali, quelli volti a sanare situazioni di rischio e/o di sicurezza, possono anche essere richiesti verbalmente e in tali casi, si procederà successivamente alla loro formalizzazione scritta. La valutazione dell’urgenza sarà ad insindacabile discrezione dell’AnconAmbiente SpA. Qualora non sia possibile la redazione di un preventivo, farà fede il consuntivo, di cui l’ufficio preposto dell’AnconAmbiente SpA dovrà valutare la congruità prima dell’emissione della relativa fattura. Il consuntivo dovrà contenere le motivazioni dell’intervento eseguito, la descrizione dell’intervento stesso, la stima analitica dei costi sostenuti, la data di inizio e fine dei lavori, la data e l’ora della segnalazione e dovrà essere controfirmato dall’AnconAmbiente SpA. Se dovute, al consuntivo dovranno essere allegate le prove effettuate per verificare la funzionalità dell’intervento e le certificazioni di legge.
In caso di lavori urgenti, l’appaltatore dovrà intervenire entro e non oltre 6 (sei) ore dalla richiesta verbale (e comunque entro l’eventuale tempistica migliorativa dichiarata dal concorrente nell’offerta tecnica). L’esecuzione di tali interventi dovrà essere garantita per ventiquattro ore al giorno per tutto l’anno sia nelle giornate prefestive che festive, sia in orari diurni che notturni.
Il servizio in appalto consiste:
1 - SERVIZIO DI REPERIBILITÀ E DI PRONTO INTERVENTO, SERVIZI ACCESSORI (attività comprese nella manutenzione ordinaria).
L’aggiudicatario dovrà garantire:
🞄 il servizio di reperibilità 24 ore su 24 nelle giornate prefestive e festive ed il pronto intervento entro 6 (sei) ore (e comunque entro l’eventuale tempistica migliorativa dichiarata dal concorrente nell’offerta tecnica) in caso di chiamata urgente per motivi di sicurezza sui luoghi di lavoro;
🞄 espletare le richieste di intervento, per motivi di urgenza, anche di domenica e nei giorni pre-festivi, festivi ed anche in orari notturni;
🞄 comunicare il nominativo di un operatore che assuma le funzioni di referente dell’attività dotato di numero di telefono, numero fax ed un indirizzo e-mail di riferimento a cui inviare le richieste di intervento, per:
• Segnalare i malfunzionamenti.
• Ricevere assistenza telefonica di natura tecnica in tempo reale.
• Verificare e risolvere eventuali problemi riscontrati.
• Richiedere informazioni, approfondimenti, proposte, preventivi, in merito a soluzioni, prodotti e servizi.
Pertanto l’appaltatore dovrà:
a) Nominare un responsabile tecnico unico che sarà il referente tecnico per la Stazione Appaltante, il quale dovrà essere reperibile telefonicamente tutti i giorni dell’anno 24 ore su 24.
b) Garantire l’intervento richiesto per difetto di funzionalità dell’impianto entro 6 ore dalla richiesta urgente o in 10 giorni naturali e consecutivi da richiesta non urgente ed accettazione del relativo preventivo di intervento (e comunque entro l’eventuale tempistica migliorativa dichiarata dal concorrente nell’offerta tecnica).
c) Comunicazione agli Uffici Tecnici competenti delle cause ostative alla riparazione del guasto entro 3 ore dall’accertamento delle cause stesse e relativa comunicazione del cronoprogramma dei lavori necessari al ripristino della situazione di corretto funzionamento.
d) In seguito a richiesta di offerta della S.A., trasmettere un preventivo entro 3 giorni lavorativi.
e) Nominare un responsabile tecnico unico che dovrà essere reperibile telefonicamente a incontri nelle sedi dell’AnconAmbiente SpA.
Come servizi accessori, sempre compresi nell’appalto, la Stazione Appaltante potrà richiedere sopralluoghi specifici, al fine di verificare situazioni individuate e/o segnalate potenzialmente pericolose, oppure per ottenere proposte dì soluzione a problemi manutentivi particolari. I sopralluoghi, potranno interessare tutti gli stabili, aree dì pertinenza e luoghi oggetto del presente appalto. L’AnconAmbiente SpA richiederà ogni sopralluogo tramite contatto telefonico o l’invio di e-mail.
L'Appaltatore dovrà provvedere ad effettuare i sopralluoghi entro i termini richiesti dalla stazione Appaltante, e comunque entro il termine massimo di giorni 3 dalla richiesta, pena l'applicazione di una penale per ogni giorno di ritardo così come previsto nel presente FPC, oltre a fornire tempestivamente, anche per via telematica, un rapporto sul sopralluogo, le proposte di soluzione, una stima economica a cui potrà o meno seguire un ordine di computo, la documentazione fotografica e quant'altro necessario o richiesto.
Anche il costo dei sopralluoghi, come tutte le attività descritte in tale paragrafo, si intendono ricomprese nel costo di manutenzione ordinaria.
L'Appaltatore è tenuto a svolgere un’attività di computazione, relativamente a qualsiasi esigenza di tipo manutentivo richiesta dall’AnconAmbiente SpA, conseguente o meno a visite di sopralluogo di cui sopra, ed avente per oggetto gli stabili, aree di pertinenza e luoghi oggetto dell'appalto. I computi richiesti dovranno individuare le soluzioni tecniche atte a risolvere gli specifici problemi manutentivi ed essere eseguiti con riferimento alle prescrizioni tecniche generali e sulla base dei prezzari di riferimento indicati all’art. 7 con applicato lo sconto offerto in fase di gara.
L’AnconAmbiente SpA richiederà ogni computo, tramite contatto telefonico o per e-mail e di conseguenza la documentazione tecnico-economica (compreso computo metrico) fornita all'AnconAmbiente SpA dovrà essere congrua ed esaustiva, al fine di consentire la decisione più opportuna in merito all'intervento. Il computo dovrà essere fornito, anche per via telematica, secondo le richieste dell’Ufficio tecnico e comunque su supporto informatico (foglio elettronico tipo Excel) ed entro i tempi richiesti e concordati preventivamente. Il tempo massimo complessivo per ogni singola computazione è stabilito in 3 giorni dalla
richiesta, riducibili a 2 nei casi d'urgenza su richiesta della Stazione appaltante. Il mancato rispetto di tali tempi darà luogo all'applicazione di una penale, così come previsto all'art. 23.
I preventivi potranno o meno portare all'esecuzione del relativo servizio nell'ambito del presente appalto e comunque l’AnconAmbiente SpA non dovrà alcun compenso all’appaltatore per i preventivi da lui redatti in quanto attività ricompresa nel l’affidamento.
In conformità a quanto previsto dal D. Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni, per ogni lavoro rientrante nell'ambito di applicazione dello stesso decreto, l'impresa dovrà, oltre ad adempiere agli obblighi previsti dall’art. 26 del D.Lgs. 81/2008, predisporre se necessario, prima dell'inizio di ogni singolo lavoro ordinato, il proprio Piano Operativo di Sicurezza.
2 - MANUTENZIONE ORDINARIA
Per tutta la durata del contratto l’affidatario del servizio è tenuto ad effettuare una corretta manutenzione ordinaria degli impianti oggetto dell’appalto, secondo le frequenze indicate, che dovrà essere concordata all’avvio del servizio con i tecnici dell’AnconAmbiente SpA. Con il termine di manutenzione ordinaria vengono individuate le attività di controllo per valutare l’efficienza degli impianti oggetto dell’appalto, al fine di conservarne lo stato ed assicurare la fruibilità di tutte le componenti mantenendole in condizioni di valido funzionamento e di sicurezza, senza che da ciò derivi una modificazione della consistenza, salvaguardando il valore dell’impianto e la sua funzionalità.
Sono compresi nella presente voce il tempo necessario per individuare e segnalare alla Stazione Appaltante la causa e l’entità di un guasto, di qualsiasi natura, negli impianti oggetto del presente appalto, compresa la preparazione di eventuali preventivi per inefficienze che dovessero risultare durante i controlli; rimangono esclusi eventuali ricambi che saranno computati a parte.
Nel caso in cui l’impresa affidataria, durante i controlli di manutenzione ordinaria dovesse riscontrare delle inefficienze, che precludano lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza nei luoghi di lavoro, dovrà provvedere immediatamente alla sistemazione/ripristino delle anomalie/inefficienze riscontrate e/o alla sostituzione di componenti dell’impianto risultanti non funzionanti; in relazione alle caratteristiche ed all’entità dei lavori da eseguire, all’affidatario può essere richiesto un preventivo che dovrà riportare la descrizione dell’intervento, la stima analitica del costo, i tempi presunti di esecuzione. L’AnconAmbiente SpA dovrà esprimersi formalmente sul preventivo. In casi di somma urgenza o comunque di lavori improrogabili, l’impresa affidataria può essere autorizzata verbalmente dalla Stazione Appaltante ad eseguire dei lavori anche senza l’emissione di preventivo; tuttavia in seguito all’intervento di ripristino, entro 24 ore, l’impresa affidataria dovrà provvedere a redigere il consuntivo dell’intervento effettuato, con applicato lo sconto offerto in fase di gara.
In mancanza del rispetto di tale procedura la società AnconAmbiente SpA si riserva la facoltà di non garantire il pagamento della prestazione svolta.
Fermo restando che tutti gli interventi effettuati dovranno essere registrati sugli appositi registri di proprietà dell’AnconAmbiente, conservati presso le aree e gli immobili di pertinenza della stessa, la ditta appaltatrice al termine del controllo di manutenzione ordinaria (e degli eventuali interventi di ripristino), per ogni sede indicata, dovrà presentare un “rapporto di intervento tecnico” nel quale devono essere descritti:
🞄 Data, numero operatori intervenuti, ora inizio e fine dell’intervento;
🞄 I controlli e le operazioni effettuate;
🞄 Lo stato al momento dell’ispezione;
🞄 Eventuali non conformità o inefficienze rilevate e gli interventi effettuati per la loro risoluzione;
🞄 Eventuali considerazioni ed accorgimenti sul funzionamento dell’impianto, suggerimenti su investimenti a medio e lungo termine.
3 - MANUTENZIONE STRORDINARIA
I lavori di manutenzione straordinaria presunti, verranno affidati entro l’importo massimo preventivato e nei limiti dell’importo dell’appalto a disposizione e delle esigenze che si rendono via via necessarie.
Gli interventi di manutenzione straordinaria prevedono qualsiasi riparazione, comprendente anche l’urgenza, guasti imprevisti derivanti all’impiantistica, dei siti sopra indicati, dovuti a sinistri, manomissioni, incendi, eventi atmosferici eccezionali, guasti di carattere eccezionale e non prevedibili e/o altri guasti, compresi i vandalismi.
La Manutenzione Straordinaria degli impianti consiste nell’esecuzione delle seguenti attività:
🞄 interventi di adeguamento consistente in attività e/o interventi necessari per rinnovare e sostituire parti degli impianti, per adeguarne le componenti e le opere connesse all'uso ed alle prescrizioni
vigenti e con la finalità di rimediare al rilevante deterioramento dovuto alla perdita di caratteristiche impiantistiche, anche al fine di migliorare le prestazioni, le caratteristiche di efficienza tipologica, nonché per incrementare il valore del bene e la sua funzionalità;
🞄 realizzazione di nuovi impianti;
🞄 interventi di riparazione e/o sostituzione parziale o totale di apparecchi o dispositivi a seguito di guasto o per intervenuta fine del ciclo di vita o per obsolescenza e delle parti e/o componenti non funzionanti e/o logorate.
Tutte le volte che si presenterà la necessità di un intervento di manutenzione straordinaria, l’affidatario dovrà presentare all’Ufficio Tecnico dell’AnconAmbiente SpA, entro 3 giorni, il preventivo/computo estimativo per l’autorizzazione da parte della Stazione Appaltante stessa formulato sulla base delle voci del prezzario regione Marche 2020; in alternativa con voci di listino prezzi.
Il preventivo di spesa dovrà riportare, oltre al costo, la tipologia dell’intervento da eseguire e i tempi di esecuzione.
L’esecuzione dell’intervento è sempre subordinata all’autorizzazione della Stazione Appaltante; quest’ultima, in caso di interventi particolari, ad esempio di modifiche/implementazioni agli impianti, si riserva la facoltà di chiedere ulteriori preventivi ad altre ditte.
La stazione appaltante ha la facoltà di non dare corso all’intervento e di decidere se avvalersi di soggetti terzi diversi dall’appaltatore, senza che l’appaltatore possa avanzare pretesa alcuna.
In casi di somma urgenza o comunque di lavori improrogabili, l’impresa affidataria può essere autorizzata verbalmente dalla Stazione Appaltante ad eseguire degli interventi anche senza l’emissione di preventivo; tuttavia in seguito all’intervento di ripristino, entro 24 ore, l’impresa affidataria dovrà provvedere a redigere il consuntivo dell’intervento effettuato, comprensivo dello sconto offerto in fase di gara.
In mancanza del rispetto di tale procedura la società AnconAmbiente SpA si riserva la facoltà di non garantire il pagamento della prestazione svolta.
L’impresa affidataria in caso di interventi urgenti, fatte salve le effettive necessità di reperimento materiale o comunque di causa di forza maggiore, dovrà iniziare i lavori entro sei ore dall’autorizzazione anche verbale (e comunque entro l’eventuale tempistica migliorativa dichiarata dal concorrente nell’offerta tecnica).
I lavori non urgenti potranno iniziare entro dieci giorni lavorativi dall’approvazione del preventivo (e comunque entro l’eventuale tempistica migliorativa dichiarata dal concorrente nell’offerta tecnica).
Una volta terminato l’intervento dovrà essere consegnato alla stazione appaltante, firmato dall’appaltatore, un “rapporto di intervento tecnico”, riportante:
🞄 data, luogo, numero operatori intervenuti;
🞄 la descrizione sintetica dell’intervento;
🞄 la data, l’ora di inizio e fine dell’intervento. Dovranno essere riportate le sole ore di mano d’opera effettivamente impiegate ad esclusione del tempo necessario per raggiungere le sedi dell’AnconAmbiente SpA.;
🞄 le annotazioni su eventuali criticità.
Al consuntivo dovranno essere allegate le prove effettuate per verificare la funzionalità dell’intervento ed attestazione dell’esecuzione a regola d’arte e la documentazione e le certificazioni di legge se dovute, oltre agli elaborati as built.
Valgono sempre le seguenti regole generali:
a) La sussistenza o meno della condizione di “urgenza” sopra richiamata è stabilita insindacabilmente dall’AnconAmbiente SpA.
b) L’impresa non può sospendere o rallentare i lavori senza autorizzazione dell’AnconAmbiente SpA.
c) In casi di effettiva necessità, l’AnconAmbiente SpA può ordinare di iniziare/proseguire i lavori nelle ore notturne o nei giorni festivi.
4 - QUALITA’ E PROVENIENZA DEI MATERIALI/RICAMBI
I materiali impiegati debbono essere di primaria marca e di larga diffusione, avere caratteristiche adeguate al loro impiego ed essere rispondenti alle norme di settore vigenti; la rispondenza dovrà essere attestata da appositi certificati di omologazione ai sensi delle vigenti leggi in materia, in relazione all’ambiente in cui vengono installati.
Tutti i materiali, prima della loro installazione, dovranno essere sottoposti all’esame ed all’accettazione dell’ufficio proposto della Stazione Appaltante che potrà rifiutarli ed esigere la loro sostituzione qualora non risultassero corrispondenti a quelli esistenti, o non possedessero i requisiti e le qualità richieste. In ogni caso
anche se i materiali fossero già stati impiegati e se ne rilevasse un qualsiasi difetto, l’appaltatore sarà tenuto alla sostituzione dei medesimi comprese tutte le spese relative, quali il ripristino delle opere murarie e varie. Nel caso in cui durante gli interventi di manutenzione, si renda necessaria la sostituzione di parti dell’impianto, dovranno essere usati ricambi originali o conformi, la cui corrispondenza alle normative vigenti in materia sia attestata da apposita omologazione e/o certificazione del produttore.
Il servizio oggetto dell’appalto prevede l’esecuzione delle prestazioni di seguito elencate:
1. Quantità e frequenza visite assistenza manutentiva
La sorveglianza, il controllo e la manutenzione comprenderanno almeno n. 24 visite di controllo e di sorveglianza degli impianti e delle attrezzature antincendio con cadenza mensile, una al mese per ogni luogo di pertinenza dell’AnconAmbiente, oltre ad un numero illimitato di visite su specifica richiesta motivata da parte della committenza e/o chiamate d’emergenza.
Tutte le visite dovranno essere concordate e programmate con l’Ufficio Tecnico dell’AnconAmbiente.
2. Operazioni di sorveglianza, controlli, revisione, verifiche e manutenzione ordinaria
La Ditta aggiudicataria sarà responsabile della sorveglianza, dei controlli e dell’esecuzione della manutenzione necessaria e della corretta compilazione dei registri, che saranno conservati presso le aree e gli immobili di pertinenza dell’appalto.
La Ditta aggiudicataria dovrà sempre notificare preventivamente agli uffici tecnici dell’AnconAmbiente le date di intervento della manutenzione e dei controlli previsti.
Si evidenzia che tutti gli interventi effettuati dovranno essere registrati sugli appositi registri di proprietà dell’AnconAmbiente e che semestralmente dovrà essere aggiornato l’elaborato contenente l’elenco degli estintori presso tutte le sedi aziendali, che verrà consegnato su file modificabile all’affidamento del servizio. Tutti gli interventi di sorveglianza, controllo, verifiche, revisione e manutenzione dovranno essere effettuati, nei luoghi di pertinenza del presente appalto, secondo la normativa di riferimento e le norme UNI in vigore al momento dei controlli.
Si riportano di seguito gli interventi, le frequenze ed i siti di pertinenza dell’appalto:
IMPIANTI RILEVAZIONE INCENDIO (n. 2)
Controllo/revisione/manutenzione semestrale di:
a) n. 2 impianti rilevazione incendio xxxxxx xx xxxx xx Xxxxxx, xx xxx xxx Xxxxxxxxx 00.
IDRANTI (n. 34) - CASSETTE - ATTACCHI MOTOPOMPA - MANICHETTE UNI 45
a. Controllo/revisione/manutenzione (semestrale) consistente nella prova di tenuta a pressione e funzionamento e di quant’altro necessario all’efficienza ed efficacia;
b. Sorveglianza (mensile).
Gli interventi dovranno essere effettuati nei seguenti luoghi:
▪ Sede di AnconAmbiente S.p.A. in xxx xxx Xxxxxxxxx 00, Xxxxxx
▪ Stazione di Trasferenza in xxx Xxxxxxx 00, Xxxxxx
▪ Sede di via Xxxxxx Xxxxx - (Posatora), Xxxxxx
XXXX XX XXXXXXXXX (n. 167) - compresi pulsanti di sgancio
Verifica, controllo e manutenzione delle luci di emergenza (semestrale):
UBICAZIONE LUCI DI EMERGENZA | N. |
Sede di AnconAmbiente S.p.A. in xxx xxx Xxxxxxxxx 00, Xxxxxx | 132 |
Stazione di Trasferenza in xxx Xxxxxxx 00, Xxxxxx | 6 |
Sede di via Xxxxxx Xxxxx, Posatora | 1 |
Sede di xxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxx | 0 |
Sede di xxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx | 0 |
Xxxxxxxxxxxxx Xxx. Xxxxxxx, Xxxxxxxxxxxx | 6 |
Centrambiente xxx Xxxxxxxx 0, Xxxxx de Conti | 5 |
Centrambiente Loc. Campodonico, Cerreto d’Esi | 1 |
Spogliatoio cimitero Tavernelle, Ancona | 7 |
TOTALE | 167 |
ESTINTORI (n. 190) - compresi pulsanti di allarme
a. Sorveglianza mensile del corretto posizionamento di tutti gli estintori e loro ricollocazione ed eventuale segnalazione presso gli Uffici tecnici della AnconAmbiente delle anomalie rilevate;
b. Manutenzione/controllo/revisione semestrale, compreso eventuale ripristino della pressione di tutti gli estintori a polvere con ricarica di azoto e riparazione delle valvole di sicurezza.
Si rimanda all’elaborato contenente l’elenco degli estintori presso tutte le sedi aziendali che verrà consegnato su file modificabile all’affidamento del servizio per i dettagli (matricola, tipologia, ubicazione, anno costruzione, scadenze di ricarica e del collaudo). Gli estintori sono dislocati nelle aree, negli automezzi, negli immobili presso:
▪ Sede di AnconAmbiente S.p.A. in xxx xxx Xxxxxxxxx 00, Xxxxxx;
▪ Stazione di Trasferenza in xxx Xxxxxxx 00 Xxxxxx;
▪ Sede xxx Xxxxxx Xxxxx, Xxxxxx;
▪ Centrambiente di xxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxx (Xx);
▪ Autorimessa xxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx (Xx);
x Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxxxxxx (Xx);
▪ Centrambiente xxx Xxxxxxxx 0, Xxxxx xx Xxxxx (Xx);
▪ Centrambiente Loc. Campodonico, Cerreto d’Esi (An);
▪ Cimitero di Tavernelle (n.1).
La tipologia degli estintori, al momento della compilazione del presente Foglio Patti e Condizioni, è la seguente:
Carica di agente estinguente | kg. | N. |
CO2 | 2Kg | 1 |
CO2 | 5kg | 37 |
CO2 | 18kg | 2 |
Polvere | 1kg | 5 |
Polvere | 2kg | 11 |
Polvere | 6kg | 109 |
Polvere | 9kg | 5 |
Polvere | 30kg | 7 |
Polvere | 50kg | 12 |
Schiuma | 50kg | 1 |
TOTALE | 190 |
Tuttavia, in caso di qualsiasi variazione, tutti gli estintori di proprietà dell’AnconAmbiente dovranno essere manutentati/controllati/revisionati/sostituiti e, solo su richiesta, implementati.
PORTE REI (n. 19)
Sorveglianza mensile e verifica marcatura CE e controllo semestrale delle guarnizioni, della chiusura, etc. di
n. 11 porte REI 120 ad 1 anta, n. 7 porte REI 120 a 2 ante, n. 1 porta REI 120 scorrevole, presenti presso la sede dell’AnconAmbiente S.p.a. di xxx xxx Xxxxxxxxx x. 00 - Xxxxxx.
XXXXXXXXXX XXXXXXXXXX (x. 60)
Verifica marcatura CE e controllo semestrale di n. 60 maniglioni antipanico presenti in tutti gli immobili dell’AnconAmbiente S.p.A. ubicati presso le aree elencate nel presente Foglio Patti e Condizioni.
SEGNALETICA DI SICUREZZA
Controllo mensile della segnaletica di sicurezza inerente la prevenzione incendi presso tutte le sedi dell’AnconAmbiente S.p.a. elencate nel presente Foglio Xxxxx e Condizioni.
ESERCITAZIONE PROVE DI EMERGENZE ANTINCENDIO ED EVACUAZIONE (n. 6)
Annualmente dovrà essere programmata presso le sedi dell’AnconAmbiente SpA sotto riportate una prova di emergenza ed evacuazione. La ditta appaltatrice durante tale prova dovrà fornire assistenza con due tecnici e tutto il materiale antincendio necessario (compresi estintori e simulatori di fuoco).
I siti dove dovranno annualmente essere programmate le prove sono:
1. Sede di AnconAmbiente S.p.A. in xxx xxx Xxxxxxxxx 00, Xxxxxx;
2. Stazione di Trasferenza in xxx Xxxxxxx 00 Xxxxxx;
3. Centrambiente di xxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxx (Xx);
0. Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxxxxxx (Xx);
5. Centrambiente xxx Xxxxxxxx 0, Xxxxx xx Xxxxx (Xx);
6. Centrambiente Xxx. Xxxxxxxxxxx, Xxxxxxx x’Xxx (Xx).
Tutte le attività sopraelencate dovranno essere concordate con gli uffici tecnici dell’AnconAmbiente e la Ditta aggiudicataria dovrà, a sua cura, provvedere alla loro registrazione sugli appositi registri forniti dall’AnconAmbiente.
L’eventuale differenza numerica fra dispositivi indicati e dispositivi rilevati sui diversi siti dalla Ditta aggiudicataria, non darà diritto a richiedere modifiche dell’importo indicato in sede di offerta. La Ditta aggiudicataria si impegna comunque ad eseguire il servizio di manutenzione di cui al presente FPC, su tutte le attrezzature e presidi di prevenzione e protezione antincendio presenti nelle aree e negli immobili elencati nel presente Foglio Patti e Condizioni.
ATTIVITA’ | N. | INTERVENTO PREVISTO | PERIODICITA’ |
estintori portatili | 190 | sorveglianza | mensile |
Controllo/manutenzione/revisione | semestrale | ||
idranti-attacco motopompa-manichette | 34 | sorveglianza | mensile |
Controllo/manutenzione | semestrale | ||
porte REI | 19 | sorveglianza | mensile |
controllo/manutenzione | semestrale | ||
maniglioni antipanico | 60 | sorveglianza | mensile |
controllo/manutenzione | semestrale | ||
illuminazione di emergenza | 167 | controllo/manutenzione | semestrale |
segnaletica di sicurezza | - | sorveglianza | mensile |
controllo/manutenzione | semestrale | ||
impianti rilevazione incendio | 2 | controllo/manutenzione | semestrale |
prova di emergenza antincendio | 6 | assistenza | annuale |
Elenco interventi di manutenzione straordinaria comprensivo di fornitura ed installazione.
N. | DESCRIZIONE INTERVENTO MAN. STRAORDINARIA comprensivo di lavoro e fornitura | U.M. | QUANTITA’ XXXXXXXX |
0 | Xxxxxxx XXX x Carica | Kg | 1200 |
2 | Manichetta per estintore da Kg. 6 | n. | 10 |
3 | Manichetta per estintore da Kg. 9 | n. | 10 |
4 | Manometro | n. | 10 |
5 | Valvola per estintore | n. | 20 |
6 | Manichetta UNI 45 Mt. 20 | n. | 20 |
7 | Lastra Safe-Crash | n. | 20 |
8 | Manichetta estintore CO2 Kg. 5 | n. | 10 |
9 | Cono erogatore CO2 | n. | 20 |
10 | Gas CO2 per carica | kg | 250 |
11 | Lancia estintore carrellato | n. | 10 |
12 | Leva per idrante | n. | 2 |
13 | Cassetta PK 45 | n. | 5 |
14 | Collaudo bombola a polvere da Kg. 6 | n. | 10 |
15 | Schiuma per ricarica | kg | 100 |
16 | Fornitura estintore mod. P/1 8A 34BC | n. | 1 |
17 | Fornitura estintore mod. P/2 13A 89BC | n. | 5 |
18 | Fornitura estintore a polvere mod. P/6 34A 233BC | n. | 5 |
19 | Fornitura estintore a polvere mod. P/9 55A 233BC | n. | 3 |
20 | Fornitura estintore a polvere mod. P/30 carrellato | n. | 1 |
21 | Fornitura estintore mod. P/50 carrellato omologato | n. | 1 |
22 | Fornitura estintore mod. CO2 kg. 2 omologato | n. | 1 |
23 | Fornitura estintore mod. CO2 kg. 5 omologato | n. | 10 |
24 | Batteria lampada emergenza 2x18w | n. | 10 |
25 | Batteria combinat. Telef. 12v 2,2 Ah | n. | 2 |
26 | Revisione estintore a polvere kg. 2 UNI 4.6 | n. | 1 |
27 | Revisione estintore a polvere kg. 6 UNI 4.6 | n. | 1 |
28 | Revisione estintore a polvere kg. 9 UNI 4.6 | n. | 1 |
29 | Revisione estintore CO2 kg. 2 UNI 4.6 | n. | 1 |
30 | Revisione estintore CO2 kg. 5 UNI 4.6 | n. | 25 |
31 | Revisione estintore carrellato a polvere kg. 30 UNI 4.6 | n. | 1 |
32 | Revisione estintore carrellato a polvere kg. 50 UNI 4.6 | n. | 1 |
33 | Ricarica estintore CO2 kg. 5 UNI 9994 | n. | 2 |
34 | Pressurizzazione estintore | n. | 51 |
35 | Valvola di sicurezza | n. | 40 |
36 | Lancia a leva 3 effetti UNI 45 in alluminio | n. | 10 |
37 | Lampada emergenza 1x18w | n. | 6 |
38 | Schiumogeno Provex AR 6-6 kg 25 | n. | 2 |
39 | Lampada emergenza LED lite 10 LED | n. | 20 |
40 | Cassetta Texas porta nr. 2 estintori kg. 6 con sigillo | n. | 1 |
ART.4. Attività da eseguire sulle attrezzature/impianti antincendio
La Ditta aggiudicataria dovrà eseguire, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, le seguenti attività (per i dettagli si rimanda alle norme UNI di riferimento):
1 - ESTINTORI
▪ Sorveglianza MENSILE
a. l’estintore sia presente e segnalato con apposito cartello (oltre al cartellino di manutenzione), secondo quanto prescritto dalla legislazione vigente e secondo le indicazioni dell’eventuale Certificato Prevenzione Incendi presente per l’edificio (verifica numero estintori e posizione);
b. l’estintore deve essere facilmente individuabile, libero da ostacoli ed immediatamente utilizzabile;
c. l’estintore non sia stato manomesso e deve essere presente il dispositivo di sicurezza contro gli azionamenti accidentali;
d. i contrassegni distintivi dell’estintore devono essere facilmente leggibili ed esposti a vista;
e. l’indicatore di pressione, se presente, deve essere compreso all’interno del campo verde;
f. l’estintore deve essere mantenuto in buono stato (ad es.: non deve presentare anomalie quali ugelli ostruiti, tracce di corrosione, sconnessioni o incrinature dei tubi flessibili, deve essere presente il manicotto di erogazione, ecc.);
g. l’estintore sia esente da danni alle strutture di supporto ed alla maniglia di trasporto; in particolare, se carrellato, abbia ruote funzionanti;
h. il cartellino di manutenzione deve essere sempre presente e correttamente compilato.
i. le anomalie riscontrate devono essere eliminate.
▪ Controllo SEMESTRALE
a. le verifiche di cui alla fase di sorveglianza;
b. verificare la pressione interna per gli estintori portatili;
c. verificare gli estintori carrellati secondo gli “accertamenti e prove sui prototipi”;
d. accertare lo stato di carica con pesatura, per gli estintori portatili a biossido di carbonio;
e. controllo della presenza, del tipo e della carica delle bombole di gas ausiliario per gli estintori pressurizzati con tale sistema, secondo le indicazione del produttore;
f. le anomalie riscontrate devono essere eliminate in caso contrario l’estintore deve essere dichiarato non idonee, sospeso dall’esercizio e sostituito.
▪ Revisione SEMESTRALE
a. verificare la conformità al prototipo omologato per quanto attiene alle iscrizioni e all’idoneità degli eventuali ricambi;
b. eseguire le verifiche di cui alle fasi di sorveglianza e controllo;
c. verificare il corpo estintore, la manichetta e il supporto, i comandi di funzionamento, il funzionamento del manicotto;
d. controllare tutte le sezioni di passaggio del gas ausiliario e dell’agente estinguente, in particolare il tubo pescante, i tubi flessibili, i raccordi e gli ugelli, per verificare che siano liberi da incrostazioni, occlusioni e sedimentazioni;
e. controllare l’assale e le ruote, quando esistenti;
f. controllare le istruzioni del funzionamento degli estintori;
g. effettuare la decostipazione della polvere, la pulizia generale degli estintori e dei comandi e la lubrificazione dei comandi;
h. ripristinare le protezioni superficiali, se danneggiate;
i. sostituire i dispositivi di sicurezza contro le sovrapressioni con altri nuovi;
j. sostituire l’agente xxxxxxxxxxx;
k. eseguire il montaggio dell’estintore in perfetto stato di efficienza;
l. effettuare l’aggiornamento del cartellino datato.
▪ Collaudo
La stabilità del serbatoio o della bombola dell’estintore in quanto facenti parte di apparecchi a pressione. Gli estintori devono rispettare le prescrizioni della legislazione vigente in materia di apparecchi a pressione.
La data di collaudo e la pressione di prova devono essere riportate sull’estintore in modo ben leggibile, indelebile e duraturo ed a tal proposito si stabilisce che tali indicazioni siano punzonate su apposito cartellino anulare plasticato da frapporre tra corpo bombola e corpo valvola nonché sul pescante interno.
2 - IMPIANTI IDRICI ANTINCENDIO: IDRANTI, NASPI
▪ Sorveglianza MENSILE
a. esista l’idrante e risulti segnalato con apposito cartello (oltre al cartellino di manutenzione), secondo quanto prescritto dalla legislazione vigente e secondo le indicazioni dell’eventuale Certificato Prevenzione Incendi presente (verifica numerosità e posizione);
b. l’idrante deve essere presente in ogni suo componente (cassetta, manichetta, lancia, attacco idraulico) e segnalato tramite apposito cartello (disegno bianco su fondo rosso);
c. l’assenza di visibili anomalie o manomissioni;
d. l’idrante deve essere facilmente individuabile, libero da ostacoli ed immediatamente utilizzabile;
e. la manichetta deve essere regolarmente arrotolata ed in buono stato di conservazione;
f. la lancia deve avere la maniglia di regolazione dell’acqua in posizione chiusa ed essere in buono stato di conservazione;
g. la cassetta deve essere dotata di vetro di sicurezza e non deve presentare tracce di rottura, corrosione, ecc.
h. la regolarità di segnalazioni degli indicatori dei parametri sotto controllo (gruppo elettropompe, motopompe, sensoristica, quadri elettrici di comando e controllo).
▪ Controllo SEMESTRALE
a. controllare lo stato di conservazione e pulizia di manichetta, lancia (erogatrice sia di tipo appropriato e di facile manovrabilità) e cassetta (che i portelli si aprano agevolmente);
b. controllare la legatura dei raccordi;
c. controllare la tubazione in tutta la sua lunghezza, per rilevare eventuali screpolature, deformazioni, logoramenti o altri danneggiamenti;
d. controllare le raccordiere, le legature e la tenuta delle guarnizioni;
e. verificare il perfetto riavvolgimento verificare che il sistema di fissaggio della tubazione sia di tipo adeguato ad assicurare la tenuta;
f. controllare la funzionalità di colonnine e attacchi e rimozione delle eventuali incrostazioni sulle filettature;
g. la presenza e la visibilità della segnaletica e dell’accessibilità delle apparecchiature;
h. controllare la presenza di acqua nella rete e la pressione dell’acqua e verificare che la tubazione sia sottoposta alla pressione di rete;
i. effettuare la prova pressione con strumenti specifici;
j. verificare che l’indicatore di pressione, se presente, sia operativo ed indichi un valore di pressione compreso nella scala;
k. controllare che il getto d’acqua sia costante e sufficiente, mediante l’uso di indicatori di flusso manometri;
l. controllare funzionamento delle lance;
m. controllare funzionamento dell’elettropompa o motopompa;
n. controllare la pulizia ove sono installate elettropompa e motopompa;
o. verifica corretto riempimento vasche antincendio, sensoristica, galleggianti, ecc.;
p. effettuare l’aggiornamento cartellino sull’apparecchiatura.
3 - ATTACCHI AUTOPOMPA
▪ Controllo SEMESTRALE
a. controllo accertamento della manovrabilità delle valvole;
b. controllo della tenuta della valvola di ritegno;
c. controllo valvola principale di intercettazione aperta;
d. controllo segnaletica adeguata;
e. controlla verifica bocche di uscita dell’acqua protette da tappi;
f. controllo per gli attacchi autopompa montati su linea di derivazione bisogna controllare che non ci sia uscita d’acqua, invece per gli attacchi montati su linea di mandata bisogna controllare che l’acqua esca.
4 - PORTE TAGLIAFUOCO
Controllo periodico ai sensi del D.M. 21/06/2014 secondo quanto previsto dalle indicazioni d’uso e manutenzione presenti nel libretto d’uso e manutenzione.
▪ Sorveglianza MENSILE
a. verificare che la chiusura automatica della porta sia ermetica;
b. le porte REI non possono essere lasciate aperte e bloccate con zeppe, arredi ecc.; verificare, quindi, che siano mantenute costantemente chiuse (non a chiave!);
c. controllare che la chiusura e l’apertura avvengano in modo semplice e con facilità;
d. controllare la funzionalità dei dispositivi automatici di chiusura (cerniere con molla di richiamo funzionante).
▪ Controllo SEMESTRALE
a. verifica della tenuta dei cardini;
b. verifica della tenuta delle guarnizioni;
c. verifica dell’assenza di fessurazioni;
d. verifica dell'efficienza dei sistemi di sblocco magnetico e della corretta autochiusura.
5 - MANIGLIONI ANTIPANICO
▪ Sorveglianza MENSILE
a. controllare l’integrità del dispositivo in tutte le sue parti;
b. verificare la facilità di funzionamento;
c. segnalare, in caso di rottura del dispositivo, la necessità di sostituzione della porta.
▪ Controllo SEMESTRALE
a. controllare l’integrità del dispositivo in tutte le sue parti;
b. verificare la facilità di funzionamento e l’eventuale necessità di lubrificazione;
c. segnalare, in caso di rottura del dispositivo, la necessità di sostituzione della porta o, immediatamente, il dispositivo risultasse privo della certificazione di conformità.
6 - USCITE DI SICUREZZA
▪ Sorveglianza MENSILE
a. l’uscita di sicurezza deve essere segnalata da idoneo cartello (disegno bianco su fondo verde);
b. l’accesso all’uscita, compreso il percorso necessario per raggiungerla, deve essere libero da ostacoli o qualsiasi altro impedimento;
c. verificare che le ante della porta siano facilmente e completamente apribili.
7 - ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA
▪ Sorveglianza MENSILE
a. verificare che tutte le lampade siano funzionanti; questo può essere fatto interrompendo per alcuni minuti l’alimentazione elettrica generale e controllando l’entrata in funzione di tutte le lampade;
b. verificare che le lampade non presentino evidenti difetti;
c. verificare che i componenti non presentino segni di rottura o deterioramento;
d. verificare l’integrità delle lampade e la loro stabilità alle strutture murarie.
▪ Controllo SEMESTRALE
a. controllare l’autonomia dell’alimentazione;
b. controllare l’integrità delle protezioni contro la manomissione degli apparecchi;
c. controllare che i diffusori non siano impolverati.
8 - SEGNALETICA DI SICUREZZA
a. verificare, con planimetria alla mano, la presenza della corretta ubicazione della segnaletica prevista;
b. verificare che la segnaletica non sia occultata a causa dello spostamento di scaffali, accumulo di materiale e altro;
c. verificare che la segnaletica non sia degradata;
d. verificare l’adeguatezza dell’illuminazione della segnaletica in caso di mancanza di corrente.
9 - IMPIANTI ANTINCENDIO
Prova della funzionalità dei rivelatori di fumo, del regolare stato di funzionamento/alimentazione della centrale e della regolare attivazione degli allarmi ottici ed acustici. Controllo/stretta dei morsetti di uscita conduttori elettrici e verifica del regolare funzionamento della batteria di autoalimentazione ove presente.
I controlli devono essere effettuati sulla centrale, sul sistema e sulle linee.
▪ Valvole di intercettazione gas infiammabili e/o esplosivi
a. verificare che la valvola sia segnalata tramite apposito cartello;
b. la valvola deve essere chiaramente visibile e facilmente accessibile;
c. verificare il corretto funzionamento della valvola di intercettazione, smontarla ed effettuare la pulizia e la manutenzione.
▪ Rilevatori d’incendio e dispositivi di spegnimento automatico dell’incendio
a. controllare sul display della centralina dell’impianto eventuali segnalazioni di guasti, errori, anomalie;
b. prova intervento rivelatori con strumento di prova;
c. in caso di difficoltoso intervento verifica della sensibilità del rivelatore con apposita strumentazione con eventuale taratura/sostituzione in caso di malfunzionamento;
d. prova degli avvistatori manuali;
e. controllo sul quadro del gruppo di alimentazione di emergenza con verifica dei livelli di tensione e dello stato di carica delle batterie;
f. esecuzione prove di funzionamento, di allarme incendio, di avaria e di segnalazione di fuori servizio;
g. ripristino dell’impianto, messa in servizio e sigillatura degli azionamenti;
h. controllo e manutenzione programmata.
10 - ESERCITAZIONE ANTINCENDIO
L’esercitazione pratica antincendio deve essere effettuata almeno una volta l’anno in tutte le sedi.
11 - PULSANTI DI SGANCIO CORRENTE ELETRICA
▪ Sorveglianza MENSILE
a. il pulsante deve essere chiaramente visibile ed immediatamente utilizzabile;
b. il pulsante deve essere provvisto di cartello indicante la funzione svolta (es.: sgancio elettrico quadro elettrico).
▪ Controllo SEMESTRALE
a. il pulsante deve essere chiaramente visibile ed immediatamente utilizzabile;
b. il pulsante deve essere provvisto di cartello indicante la funzione svolta (es.: sgancio elettrico quadro elettrico);
c. effettuare la prova di funzionamento del pulsante, previa segnalazione all’ufficio tecnico al fine di evitare problematiche logistiche.
12 - PULSANTI DI ALLARME
▪ Sorveglianza MENSILE
a. il pulsante deve essere chiaramente visibile ed immediatamente utilizzabile;
b. il pulsante deve essere provvisto di cartello indicante la funzione svolta (es.: allarme incendio);
c. verifica dell’integrità dei vetrini/blocchi/sigilli di protezione e sostituzione degli stessi ove necessario.
▪ Controllo SEMESTRALE
a. il pulsante deve essere chiaramente visibile ed immediatamente utilizzabile;
b. il pulsante deve essere provvisto di cartello indicante la funzione svolta (es.: allarme incendio);
c. Verifica dell’integrità dei vetrini/blocchi/sigilli di protezione e sostituzione degli stessi ove necessario.
d. effettuare la prova di funzionamento del pulsante;
e. attivare l’allarme e riscontrare la sua percettibilità nei diversi ambienti.
In ogni caso tutte le attività di sorveglianza, controllo, verifica, revisione, interventi di manutenzione, devono essere annotate ed aggiornate, volta per volta, nel registro antincendio a cura dei responsabili delle attività (tecnici specializzati), per essere disponibili in caso di controllo da parte degli Organi competenti o certificatori, anche al fine di poter dimostrare, in caso d’incendio, di aver tenuto un comportamento diligente in conformità alle prescrizioni normative.
Tutte le attività dovranno rispondere alla normativa vigente nel momento di effettuazione del servizio in particolare:
D.M. 10/03/1998, D.M. 3 novembre 2004, D. Lgs. 139/2006, X.Xxx. 81/2008 e s.m.i., D.P.R. n. 151/2011, D.M. 3/8/2015, X.Xxx. 50/2016 e s.m.i.
Si riepilogano le norme UNI attualmente vigenti:
🞄 serie UNI EN 54 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio.
🞄 UNI EN 671-3:2009 Sistemi fissi di estinzione incendi - Sistemi equipaggiati con tubazioni - Parte 3: Manutenzione dei naspi antincendio con tubazioni semirigide e idranti a muro con tubazioni flessibili.
🞄 UNI 9795:2013 Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio - progettazione, installazione ed esercizio.
🞄 UNI 9994-1 Apparecchiature per estinzione incendi - Estintori di incendio - Parte 1: Controllo iniziale e manutenzione.
🞄 UNI 9994-2:2015 Apparecchiature per estinzioni incendi - Estintori di incendio - Parte 2: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza del tecnico manutentore di estintori d’incendio.
🞄 UNI 10779:2021 Impianti di estinzione incendi - Reti di idranti - Progettazione, installazione ed esercizio.
🞄 UNI 11292:2008 Locali destinati ad ospitare gruppi di pompaggio per impianti antincendio – Caratteristiche costruttive e funzionali.
🞄 UNI 11224:2019 Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di rivelazione incendi.
🞄 UNI 11280:2012 Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di estinzione incendi ad estinguenti gassosi.
🞄 UNI 11473-1 Porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo – Parte 1: Requisiti per l’erogazione del servizio di posa in opera e manutenzione.
🞄 UNI 11473-2:2014 Porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo Parte 2: Requisiti dell’organizzazione che eroga il servizio di posa in opera e manutenzione.
🞄 UNI 11473-3:2014 Porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo Parte 3: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza dell’installatore e del manutentore.
🞄 UNI/TS 11512:2013 Impianti fissi di estinzione antincendio – Componenti per impianti di estinzione a gas - Requisiti e metodi di prova per la compatibilità tra i componenti.
🞄 serie UNI EN 12094 Sistemi fissi di lotta contro l’incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas.
🞄 serie UNI EN 12259 Installazioni fisse antincendio - Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d’acqua.
🞄 UNI EN 12416-2:2007 Sistemi fissi di lotta contro l’incendio - Sistemi a polvere - Parte 2: Progettazione,
🞄 costruzione e manutenzione.
🞄 UNI EN 12845:2015 Installazioni fisse antincendio - Sistemi automatici a sprinkler Progettazione, installazione e manutenzione.
🞄 UNI EN 13565-2:2009 Sistemi fissi di lotta contro l’incendio - Sistemi a schiuma - Parte 2: Progettazione, costruzione e manutenzione.
🞄 UNI CEN/TS 14816:2009 Installazioni fisse antincendio - Sistemi spray ad acqua - Progettazione, installazione e manutenzione.
🞄 UNI CEN/TS14972:2011 Installazioni fisse antincendio - Sistemi ad acqua nebulizzata – Progettazione e installazione.
🞄 serie UNI EN 15004 Installazioni fisse antincendio - Sistemi a estinguenti gassosi.
🞄 UNI ISO 15779:2012 Installazioni fisse antincendio - Sistemi estinguenti ad aerosol condensato – Requisiti e metodi di prova per componenti e progettazione, installazione e manutenzione dei sistemi – Requisiti generali.
L'appalto in questione, oltre che dalle norme sopra indicate, è regolato da tutte le leggi statali e regionali, dai relativi regolamenti, dalle istruzioni ministeriali vigenti, inerenti la materia d'appalto e l’esecuzione delle opere pubbliche. La Ditta aggiudicataria, con la sottoscrizione del contratto, dichiara di conoscere integralmente tutte le normative inerenti agli interventi di cui al presente Foglio Xxxxx e Condizioni, impegnandosi all'osservanza delle stesse e di tutte le prescrizioni che siano o che saranno emanate dai pubblici poteri in qualsiasi forma, indipendentemente dalle disposizioni del presente Xxxxxx Xxxxx e Condizioni.
ART.5. Gestione tecnica del servizio
a. Il servizio dovrà essere svolto dalla Ditta aggiudicataria con propri mezzi tecnici, con proprio personale, attrezzi e macchine, mediante organizzazione a proprio rischio ed a proprie spese.
b. La Ditta aggiudicataria si impegna ad osservare e ad applicare integralmente al proprio personale tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge l’appalto.
c. Essere disponibile a partecipare, entro tre giorni lavorativi dalla richiesta dell’AnconAmbiente, ad eventuali riunioni/sopralluoghi presso la sede dell’AnconAmbiente ubicata in xxx xxx Xxxxxxxxx 00 ad Ancona e/o presso la sede oggetto dei servizi di manutenzione.
d. Attuare le necessarie misure di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro previste dalle norme di legge in materia ed in particolare quanto previsto dalle direttive macchine vigenti ed a realizzare le eventuali condizioni di servizio occorrenti all’effettuazione della manutenzione.
ART.6. Materiali e ricambi idonei
I materiali da impiegare per i servizi di manutenzione di cui all’appalto dovranno corrispondere, come caratteristiche, a quanto stabilito nelle Leggi e regolamenti ufficiali vigenti in materia; in mancanza di particolari prescrizioni dovranno essere delle migliori qualità esistenti in commercio. Si precisa che le indicazioni normative riportate nelle presenti norme si riferiscono sempre alla versione più recente delle stesse, comprensiva di eventuali atti di modificazione, integrazione e/o sostituzione. In ogni caso i materiali, dovranno essere corredati dai relativi certificati di idoneità/conformità.
I materiali potranno provenire da località o fabbriche che la Ditta riterrà di sua convenienza, purché corrispondano ai requisiti di cui sopra.
Qualora l’AnconAmbiente rifiutasse una qualsiasi provvista come non atta all’impiego, la Ditta dovrà sostituirla con altra che corrisponda alle caratteristiche volute; i materiali rifiutati dovranno essere allontanati immediatamente a cura e spese della stessa Impresa.
Malgrado l’accettazione dei materiali da parte dell’AnconAmbiente, la Ditta resta totalmente responsabile della riuscita delle manutenzioni anche per quanto può dipendere dai materiali stessi.
L’AnconAmbiente può rifiutare in qualunque tempo i materiali che fossero deperiti o che, per qualsiasi causa, non fossero conformi alle condizioni del contratto e la Ditta aggiudicataria dovrà rimuoverli e sostituirli con altri a sue spese. Ove la Ditta aggiudicataria non effettui la rimozione nel termine prescritto l’AnconAmbiente può provvedervi direttamente a spese della Ditta aggiudicataria, a carico della quale resta anche qualsiasi danno che potesse derivargli per effetto della rimozione eseguita d'ufficio. Le prescrizioni dei commi precedenti non pregiudicheranno i diritti dell’AnconAmbiente
I ricambi da utilizzare, per tutti gli interventi di manutenzione, devono essere originali prodotti dalle case costruttrici, oppure componenti reperibili sul mercato, perfettamente compatibili con i ricambi originali tali da garantire l’assoluta conformità del particolare di ricambio alle caratteristiche tecniche del ricambio originale (la Ditta aggiudicataria sarà ritenuta responsabile degli eventuali danni subiti dall’AnconAmbiente in conseguenza dell’impiego dei suddetti componenti).
Per quanto riguarda l’accettazione, la qualità e l’impiego dei materiali, la loro provvista, il luogo della loro provenienza e l’eventuale sostituzione di quest’ultimo, si applicano rispettivamente gli articoli 16 e 17 del Capitolato Generale d’Appalto D.M. 145/2000 S.M.I.
ART.7. Ammontare dell’appalto
L’importo presunto complessivo del servizio oggetto dell’appalto, per due anni, ammonta a Euro 56.512,92
(cinquantaseimilacinquecentododici/92), oltre I.V.A. di cui:
⮚ di cui soggetti a ribasso € 54.339,34 (cinquantaquattromilatrecentotrentanove/34), oltre IVA,
⮚ di cui oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso € 2.173,58 (duemilacentosettantatre/58), oltre IVA, compresi costi relativi a rischi interferenti previsti nei DUVRI.
L’importo complessivo a base di gara è comprensivo di tutti gli oneri connessi all’esecuzione delle prestazioni previste dalle disposizioni legislative vigenti e dal presente FPC e comunque di tutte le spese occorrenti per la corretta e puntuale esecuzione dell’appalto, ivi comprese le spese generali e l’utile d’impresa nonché il censimento delle attrezzature, i materiali di minuteria e le attrezzature, principali ed accessorie necessarie per la manutenzione, l’intera manodopera (tecnici ed esperti), i viaggi e le relative trasferte del personale dipendente della Ditta ed il diritto fisso di chiamata; quest’ultimo onere è a carico della Ditta in misura illimitata.
Tabella con i prezzi unitari a base di gara per il servizio con corrispettivo a misura su base annua:
N. | ATTIVITA' SORVEGLIANZA-CONTROLLO-VERIFICHE- MANUTENZIONE ORDINARIA-REPERIBILITA'-SOPRALLUOGHI | U.M. | QUANTITA’ ANNUALE OBBLIGATORIA MINIMA | PREZZO UNITARIO | PREZZO TOTALE PRESUNTO |
1 | Controllo, verifica, revisione, manutenzione ordinaria semestrale di tutti gli estintori All.A della S.A. (n. 190) | n. | 2 | € 646,00 | € 1.292,00 |
2 | Prova di emergenza antincendio e di evacuazione, assistenza e fornitura di tutto il materiale antincendio necessario (compresi estintori e simulatori di fuoco) - n. 1 prova annuale in tutte le sedi (Ancona, Fabriano, Sassoferrato, Serra de Conti, Xxxxxxx x'Xxx) | x. | 0 | € 120,00 | € 720,00 |
3 | Controllo, verifica e manutenzione di 167 luci di emergenza in tutte le sedi della S.A. | n. | 2 | € 501,00 | € 1.002,00 |
4 | Controllo semestrale di circa 60 maniglioni antipanico | n. | 2 | € 180,00 | € 360,00 |
5 | Controllo semestrale PORTE REI n. 11 ad 1 anta, n. 7 a 2 ante, n. 1 scorrevole | n. | 2 | € 134,40 | € 268,80 |
6 | Controllo semestrale IMPIANTI ANTINCENDIO magazzino sede Ancona | n. | 2 | € 112,50 | € 225,00 |
7 | Controllo semestrale IMPIANTI ANTINCENDIO archivio sede Ancona | n. | 2 | € 112,50 | € 225,00 |
8 | Sorveglianza mensile di tutti i sistemi le attrezzature antincendio esplicitati nel C.S.A. in tutte le sedi - servizio di reperibilità - controlli vari compresa la segnaletica di sicurezza - sopralluoghi | n. | 12 | € 230,00 | € 2.760,00 |
9 | Controllo semestrale n. 34 idranti-cassette-attacchi motopompa-manichette UNI45 | n. | 2 | € 170,00 | € 340,00 |
Totale Man. Ordinaria ANNUALE | € 7.192,80 |
N. | DESCRIZIONE INTERVENTO MAN. STRAORDINARIA comprensivo di lavoro e fornitura | U.M. | QUANTITA’ PRESUNTA ANNUALE | PREZZO UNITARIO | PREZZO TOTALE XXXXXXXX |
0 | Xxxxxxx XXX x Carica | Kg | 1200 | € 2,90 | € 3.480,00 |
2 | Manichetta per estintore da Kg. 6 | n. | 10 | € 7,70 | € 77,00 |
3 | Manichetta per estintore da Kg. 9 | n. | 10 | € 11,00 | € 110,00 |
4 | Manometro | n. | 10 | € 8,30 | € 83,00 |
5 | Valvola per estintore | n. | 20 | € 18,00 | € 360,00 |
6 | Manichetta UNI 45 Mt. 20 | n. | 20 | € 74,72 | € 1.494,40 |
7 | Lastra Safe-Crash | n. | 20 | € 17,60 | € 352,00 |
8 | Manichetta estintore CO2 Kg. 5 | n. | 10 | € 25,40 | € 254,00 |
9 | Cono erogatore CO2 | n. | 20 | € 12,00 | € 240,00 |
10 | Gas CO2 per carica | kg | 250 | € 2,97 | € 742,50 |
11 | Lancia estintore carrellato | n. | 10 | € 22,00 | € 220,00 |
12 | Leva per idrante | n. | 2 | € 41,80 | € 83,60 |
13 | Cassetta PK 45 | n. | 5 | € 55,00 | € 275,00 |
14 | Collaudo bombola a polvere da Kg. 6 | n. | 10 | € 18,00 | € 180,00 |
15 | Schiuma per ricarica | kg | 100 | € 4,40 | € 440,00 |
16 | Fornitura estintore mod. P/1 8A 34BC | n. | 1 | € 34,17 | € 34,17 |
17 | Fornitura estintore mod. P/2 13A 89BC | n. | 5 | € 46,28 | € 231,40 |
18 | Fornitura estintore a polvere mod. P/6 34A 233BC | n. | 5 | € 66,13 | € 330,65 |
19 | Fornitura estintore a polvere mod. P/9 55A 233BC | n. | 3 | € 78,24 | € 234,72 |
20 | Fornitura estintore a polvere mod. P/30 carrellato | n. | 1 | € 280,21 | € 280,21 |
21 | Fornitura estintore mod. P/50 carrellato omologato | n. | 1 | € 377,00 | € 377,00 |
22 | Fornitura estintore mod. CO2 kg. 2 omologato | n. | 1 | € 128,73 | € 128,73 |
23 | Fornitura estintore mod. CO2 kg. 5 omologato | n. | 10 | € 181,35 | € 1.813,50 |
24 | Batteria lampada emergenza 2x18w | n. | 10 | € 53,24 | € 532,40 |
25 | Batteria combinat. Telef. 12v 2,2 Ah | n. | 2 | € 49,44 | € 98,88 |
26 | Revisione estintore a polvere kg. 2 UNI 4.6 | n. | 1 | € 15,00 | € 15,00 |
27 | Revisione estintore a polvere kg. 6 UNI 4.6 | n. | 1 | € 19,78 | € 19,78 |
28 | Revisione estintore a polvere kg. 9 UNI 4.6 | n. | 1 | € 29,50 | € 29,50 |
29 | Revisione estintore CO2 kg. 2 UNI 4.6 | n. | 1 | € 54,76 | € 54,76 |
30 | Revisione estintore CO2 kg. 5 UNI 4.6 | n. | 25 | € 70,74 | € 1.768,50 |
31 | Revisione estintore carrellato a polvere kg. 30 UNI 4.6 | n. | 1 | € 54,76 | € 54,76 |
32 | Revisione estintore carrellato a polvere kg. 50 UNI 4.6 | n. | 1 | € 70,74 | € 70,74 |
33 | Ricarica estintore CO2 kg. 5 UNI 9994 | n. | 2 | € 27,38 | € 54,76 |
34 | Pressurizzazione estintore | n. | 51 | € 11,41 | € 581,91 |
35 | Valvola di sicurezza | n. | 40 | € 9,89 | € 395,60 |
36 | Lancia a leva 3 effetti UNI 45 in alluminio | n. | 10 | € 47,54 | € 475,40 |
37 | Lampada emergenza 1x18w | n. | 6 | € 135,00 | € 810,00 |
38 | Schiumogeno Provex AR 6-6 kg 25 | n. | 2 | € 169,00 | € 338,00 |
39 | Lampada emergenza LED lite 10 LED | n. | 20 | € 135,00 | € 2.700,00 |
40 | Cassetta Texas porta nr. 2 estintori kg. 6 con sigillo | n. | 1 | € 155,00 | € 155,00 |
Totale Man. Straordinaria ANNUALE | € 19.976,87 | ||||
Somma Ordinaria + Straord. ANNUALE | € 27.169,67 | ||||
Oneri Sicurezza | € 1.086,79 | ||||
TOTALE ANNUO | € 28.256,46 |
Costituiscono elenco prezzi unitari per la manutenzione, i seguenti prezzari elencati in ordine di priorità:
1) Il prezzario 2020 delle opere compiute e dei materiali della regione Marche, che sarà assoggettato al ribasso formulato in sede di gara.
2) I prezzari di listino dei produttori al netto di uno sconto assoggettato al ribasso formulato in sede di gara e comunque non inferiore al 30%. Si mette in evidenza che l’aggiudicatario dovrà fornire all’interno della documentazione tecnica, i listini/prezzari dei ricambi/articoli relativi all’appalto ai quali sarà tenuto poi a far riferimento per tutta la durata dell’affidamento.
I prezzi unitari degli articoli presenti in tali listini rimarranno fissi ed invariabili per tutta la durata dell’affidamento e saranno comunque assoggettati allo SCONTO del 30% soltanto se il ribasso offerto dalla ditta concorrente in sede di gara fosse inferiore al 30%.
Nel caso in cui il ribasso offerto dalla ditta concorrente in sede di gara fosse superiore al 30%, tutti i prezzi degli articoli presenti in tali listini saranno assoggettati al ribasso formulato in sede di gara.
Eventuali aggiornamenti dei listini, dovranno essere comunicati all’AnconAmbiente SpA, che alla luce dei nuovi costi derivanti, si riserva la facoltà di accettare tale variazione o di rivolgersi ad altre ditte. In assenza di specifiche comunicazioni, il fornitore non è titolato a modificare il riferimento del listino ufficiale indicato in sede di gara.
In caso di indisponibilità di prezzi di opere compiute all’interno del prezzario regionale si farà riferimento, sempre allo stesso prezzario, ma considerando il prezzo della manodopera, non soggetta a ribasso e si procederà alla definizione del prezzo mediante “analisi prezzi” specifica; relativamente al prezzo dei materiali/ricambi vale quanto sopra esplicitato.
Non saranno ammesse commissioni per diritto di chiamata, in quanto si intende compreso all’interno del canone semestrale di manutenzione ordinaria.
Si evidenzia tuttavia che l’AnconAmbiente SpA si riserva la facoltà di richiedere ulteriori preventivi a ditte iscritte e non iscritte all’interno dell’Albo Fornitori e di procedere all’affidamento dell’intervento a favore della ditta che ha presentato la migliore offerta.
L’AnconAmbiente SpA si riserva la facoltà, in corso d'opera, di apportare tutte quelle variazioni esecutive che si rendano necessarie nell'interesse della riuscita tecnica ed economica del servizio.
La Ditta aggiudicataria non potrà avanzare per tale titolo richieste o pretese di compensi od indennizzi, di qualsiasi materia o specie, che non siano previsti dal presente FPC.
Le voci di lavorazione indicate nella tabella sopra riportata rappresentano la stima delle lavorazioni PER UN ANNO; tali indicazioni, sono presunti e non attribuiscono all’appaltatore alcun diritto di pretendere il rispetto delle quantità indicate.
ULTERIORI SPECIFICHE:
• Fermo restando l’importo massimo del servizio verranno pagate le sole prestazioni effettivamente eseguite e debitamente documentate, applicando il ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara offerto dalla Ditta aggiudicataria.
• L’importo totale rappresenta una stima orientativa: si precisa che l’importo a base di gara, seppure determinato sulla base degli storici aziendali, è da considerarsi meramente indicativo e pertanto potrebbe subire variazioni nel corso del servizio e qualora non venisse raggiunto nel periodo di validità del contratto, l’aggiudicatario non maturerà diritti a compensi aggiuntivi o ad indennizzi di qualsiasi natura.
L’importo del servizio potrà essere aumentato da parte dell’AnconAmbiente Spa nella misura massima del 20%, ferme restando le condizioni di aggiudicazione, senza che l’appaltatore possa sollevare eccezioni e pretendere indennità alcuna, secondo quanto previsto dalla normativa vigente o come proroga volta ad estendere il contratto in essere per il periodo strettamente necessario all’effettuazione delle procedure, ad evidenza pubblica, della scelta del contraente per il nuovo affidamento, con la funzione di strumento atto ad assicurare il passaggio da un regime contrattuale ad un altro nel rispetto del principio di buon andamento dell’azione amministrativa.
I prezzi omnicomprensivi di ogni onere e spesa sono da intendersi fissi ed invariabili per l’intero periodo contrattuale.
Nel caso che gli attuali presupposti generali, legislativi, normativi, in base ai quali si è provveduto all’affidamento del servizio di cui all’oggetto, dovessero subire delle variazioni, l’AnconAmbiente Spa si riserva la facoltà di recedere unilateralmente ed insindacabilmente dal relativo contratto in qualsiasi momento e con preavviso di mesi 1 (uno), senza che l’appaltatore possa pretendere il risarcimento danni o compensi di sorta, ai quali dichiara già fin d’ora di rinunciare.
Si informa che l’AnconAmbiente Spa, sia durante l’espletamento della presente procedura negoziata che nel corso del periodo contrattuale, potrà essere soggetta a modificazioni del proprio assetto societario; in tale eventualità le Ditte partecipanti e/o la ditta aggiudicataria non potranno eccepire alcunchè o vantare alcun diritto a risarcimenti e/o indennizzi.
ART.8. Durata del contratto
Il contratto avrà una durata massima di 24 mesi (ventiquattro mesi) dalla data del suo perfezionamento e comunque terminerà con il raggiungimento dell’importo contrattuale.
L’AnconAmbiente si riserva la facoltà di esercitare l’opzione di rinnovo per ulteriori anni 2 (due) agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto originario e tale facoltà verrà esercitata sulla base di valutazioni tecniche ed economiche, laddove persistessero ragioni di convenienza.
Nel caso in cui al termine della validità temporale del contratto non sarà raggiunto un importo di almeno il 70%, dell'ordine di cui sopra, la validità potrà essere prorogata a discrezione di AnconAmbiente S.p.A., di sei mesi, rinnovabili di altri sei, e fino al raggiungimento del 70% dell'importo presunto senza che l'Aggiudicatario possa avanzare diritti di sorta.
Fermo restando l’importo massimo del servizio verranno pagate le sole prestazioni effettivamente eseguite e debitamente documentate, applicando il ribasso unico offerto in gara dalla Ditta aggiudicataria.
Si precisa che l’AnconAmbiente S.p.A. si riserva la più ampia facoltà di revoca del servizio, in qualunque momento ed a proprio insindacabile giudizio, fermo il diritto della Ditta Aggiudicataria al pagamento delle prestazioni effettuate, secondo le norme vigenti, con esclusione in ogni caso del risarcimento degli eventuali maggiori danni. Tale facoltà sarà esercita tramite comunicazione alla Ditta aggiudicataria al domicilio eletto.
È vietato ed escluso il rinnovo tacito del contratto: i contratti stipulati in violazione del predetto divieto sono nulli.
E’ facoltà della Stazione Appaltante procedere in via d’urgenza all’assegnazione del servizio, anche nelle more della stipulazione formale del contratto, ai sensi delle norme vigenti in materia.
ART.9. Esame delle offerte e aggiudicazione del servizio
La Ditta dovrà far pervenire entro i tempi e nelle modalità descritte nei documenti di gara, l’offerta tecnica ed economica, quest’ultima formulata compilando il “Modello Offerta” allegato al presente F.P.C.
Si precisa inoltre che, qualora l’offerta risultasse incompleta o non conforme alle richieste ed alle specifiche tecniche esplicitate nel presente FPC, la stessa non potrà essere presa in considerazione.
L’aggiudicazione avrà luogo con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., individuata come migliore rapporto qualità/prezzo, sulla base della valutazione dei seguenti criteri e/o sub-criteri di cui al comma 6 del predetto art. 95 di natura qualitativa, ambientale o sociale, connessi all’oggetto dell’appalto, a ciascuno dei quali è attribuito un punteggio e/o sub- punteggi, i quali, in valore assoluto sono pari a “100” secondo la seguente ripartizione dei punteggi:
Punteggio | Elementi di valutazione | Punteggio massimo |
Ct | Offerta tecnica | 70 |
Ci | Offerta economica | 30 |
C (Ct+Ci) | TOTALE (valutazione complessiva) | 100 |
La procedura sarà aggiudicata al concorrente che avrà totalizzato il punteggio complessivo C=Ct+Ci più alto, rispetto agli altri concorrenti, calcolando tale punteggio come somma dei punteggi ottenuti per ogni singolo elemento dì valutazione dove:
Ct Ci
(valore Tecnico) massimo 70/100 punti
(prezzo)
massimo 30/100 punti
C= Ct + Ci valutazione complessiva - il valore massimo di C è pertanto pari a 100 punti
Al fine di consentire la valutazione del merito tecnico qualitativo/quantitativo, l’impresa partecipante in sede di offerta dovrà presentare, unitamente alla documentazione amministrativa e nelle modalità indicate nel FPC, la documentazione tecnica che attesti la rispondenza alle caratteristiche tecniche richieste e contenga la seguente documentazione tecnica minima obbligatoria:
1) “MODELLO/DICHIARAZIONI TECNICHE ALLEGATO II ” debitamente compilato e sottoscritto dal Rappresentante Legale della Ditta per incondizionata accettazione, contenente tutte le informazioni richieste e necessarie. In particolare in tale scheda dichiarazione dovranno essere presenti anche le dichiarazioni per l’assegnazione dei punteggi tecnici dei criteri quantitativi, in particolare:
a) Indicare disponibilità o meno ad eseguire interventi alle stesse condizioni economiche nelle giornate prefestive, festive ed in orari notturni anche per l’effettuazione di lavori NON URGENTI. Si evidenzia che in assenza di tale dichiarazione (e comunque in assenza della casella xxxxxxx) verrà attribuito per tale criterio zero come punteggio tecnico.
b) Dichiarazione del tempo di inizio lavori URGENTI rispetto alla tempistica minima obbligatoria (6 ore). Si evidenzia che in assenza della dichiarazione delle ore per l’inizio lavori urgenti, verrà attribuito per tale criterio zero come punteggio tecnico. Nel caso in cui la ditta aumenti la tempistica per l’inizio lavori urgenti (6 ore massimo ammissibile), si procederà con l’esclusione della ditta dalla procedura di gara.
c) Dichiarazione del tempo di inizio lavori NON URGENTI rispetto alla tempistica minima obbligatoria (10 giorni naturali e consecutivi). Si evidenzia che in assenza della dichiarazione per l’inizio lavori non urgenti, verrà attribuito per tale criterio zero punti. Nel caso in cui la ditta aumenti la tempistica per l’inizio lavori non urgenti (10 giorni naturali e consecutivi massimo ammissibile), si procederà con l’esclusione della ditta dalla procedura di gara.
2) RELAZIONE TECNICA descrittiva da cui si evincano gli elementi tecnici relativi ai criteri di valutazione sui quali verranno assegnati i punteggi tecnici, in particolare criteri amministrativi/economici/sicurezza/tecnici ed attestazioni corsi formazione posseduti dall’impresa.
3) PREZZARI/LISTINI DI TUTTE LE FORNITURE (ricambi/materiali) inerenti l’appalto. Su tali prezzari, che rimarranno validi per tutta la durata dell’appalto sarà applicato almeno il 30% di sconto su ogni articolo presente, ovvero:
a) nel caso in cui il ribasso offerto dalla ditta in sede di gara fosse maggiore al 30%, tutti i prezzi degli articoli presenti in tali listini saranno assoggettati al ribasso formulato in sede di gara;
b) nel caso in cui il ribasso offerto dalla ditta in sede di gara fosse minore al 30%, tutti i prezzi degli articoli presenti in tali listini saranno scontati del 30%.
PROCEDURA DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
La valutazione delle offerte tecniche sarà eseguita da un’apposita Commissione Giudicatrice, nominata dalla
S.A. ai sensi del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., secondo il seguente iter:
Fase 1: valutazione tecnica. La documentazione tecnica prodotta dall’impresa partecipante sarà esaminata da un’apposita Commissione che, in sede di valutazione tecnico-qualitativa, attribuirà un punteggio tecnico (max 70 punti su 100) distribuito secondo gli elementi di valutazione indicati di seguito, pertanto in fase di offerta dovranno essere descritte dettagliatamente le specifiche e compilando l’allegato II “modello/dichiarazioni tecniche”.
Fase 2: valutazione economica. La Commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica, con percentuale di ribasso unica che sarà poi applicato su tutti i prezzi unitari della ditta partecipante e attribuirà un punteggio (max 30 punti su 100).
Fase 3: graduatoria. in seguito procederà all’effettuazione dei punteggi finali per stilare la graduatoria.
• L’offerta tecnica dovrà essere redatta utilizzando l’“ALLEGATO II - “modello/dichiarazioni tecniche” unitamente a relazione tecnica descrittiva, oppure documenti predisposti dal concorrente che devono riportarne il medesimo contenuto;
• L’offerta economica dovrà essere redatta utilizzando l’apposita scheda di offerta economica elaborata da AnconAmbiente SpA “Modello D”, oppure documenti predisposti dal concorrente che devono riportarne il medesimo contenuto.
PROCEDURA DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Valutazione dell’Offerta Tecnica (Ct): i punteggi saranno attribuiti sulla base dei criteri tecnici e degli elementi di valutazione di seguito indicati:
TABELLA PUNTEGGI/REQUISITI DELL'OFFERTA TECNICA | |||
n. requisito | requisiti/criteri | punteggio massimo | |
Cti | descrizione sintetica dei criteri | D: punteggi discrezionali | T: punteggi tabellari |
1 | CRITERIO AMMINISTRATIVO/ECONOMICO | 15 | |
2 | CRITERIO TECNICO/SICUREZZA | 20 | |
3 | INTERVENTI NON URGENTI: DISPONIBILITÀ AD EFFETTUARE INTERVENTI NEI GIORNI PREFESTIVI/FESTIVI ED IN ORARI NOTTURNI | 10 | |
4 | RIDUZIONE DEI TEMPI DI INTERVENTO IN CASO DI LAVORI URGENTI (XXX XXXXXXXXXXX 6 ORE) | 10 | |
5 | RIDUZIONE DEI TEMPI DI INTERVENTO IN CASO DI LAVORI NON URGENTI (XXX AMMISSIBILE 10 GIORNI NATURALI E CONSECUTIVI) | 15 | |
TOTALE PUNTEGGIO TECNICO: SCti | 70 |
Relativamente ai punteggi specificati nelle tabelle sopra riportate si precisa quanto segue:
• Nella colonna identificata dalla lettera “T” vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto a tal fine nella documentazione di gara.
• Nella colonna identificata con la lettera “D” vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi che saranno attribuiti in ragione dell’esercizio della discrezionalità tecnica spettante alla Commissione giudicatrice, che sarà esercitata sulla base dei criteri motivazionali insiti negli elementi riportati nella tabella.
• L’eventuale dicitura (on/off) sta ad indicare l'assenza di punteggi intermedi, pertanto il punteggio conseguibile relativamente alle voci che riportano detta dicitura potrà essere pari a 0 oppure al valore indicato nelle relative tabelle.
• L’attribuzione dei punteggi avverrà da parte dalla Commissione Giudicatrice, la quale, comparando la documentazione tecnica presentata ed attribuirà un punteggio tecnico Ct complessivo fino ad un massimo di 70 punti su 100, con valutazione crescente in base alla superiorità dei requisiti tecnici rispetto ai minimi di partecipazione. Il punteggio Ct del singolo offerente è così costituito dalla sommatoria aritmetica dei punteggi ottenuti per ogni caratteristica Cti secondo la tabella sopra riportata. Per l’attribuzione dei punteggi tecnici la Commissione valuterà positivamente nel suo complesso l’offerta tecnica, sulla base della documentazione e delle dichiarazioni presentate dal concorrente.
VALUTAZIONE DEI PUNTEGGI TABELLARI E DISCREZIONALI
Per la valutazione dei punteggi tabellari o discrezionali si utilizzerà la seguente formula (metodo aggregativo-compensatore):
Ct(a) = Ct (a)i = Wi * V (a)i
dove:
• Ct(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
• Ct(a)i = indice di valutazione dell’offerta (a) relativamente al requisito i-esimo;
• n = numero totale dei requisiti;
• Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
• V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
• Σ = sommatoria delle prestazione con “i” che va da 1 a n.
1. Nel caso di elementi di valutazione di natura quantitativa, o di punteggi tabellari “T”, i coefficienti V(a)i sono determinati attraverso un’interpolazione lineare tra il coefficiente pari ad uno, attribuito ai valori degli elementi offerti più convenienti per l’AnconAmbiente SpA, e coefficiente pari a zero, attribuito ai valori degli elementi offerti pari a quelli posti a base di gara o dagli ulteriori valori tabellari previsti.
2. Se le offerte da valutare sono superiori a tre e nel caso di elementi di valutazione di natura qualitativa, o di punteggi discrezionali “D”, i coefficienti V(a)i sono determinati per ogni articolo mediante il “confronto a coppie”. La determinazione dei coefficienti per la valutazione di ogni requisito tecnico delle varie offerte, è effettuata mediante l’impiego della tabella triangolare (vedi sotto) ove con le lettere (a), (b), (c), (d).. (n) sono rappresentate le offerte, elemento per elemento, di ogni concorrente.
a. Ogni commissario valuta quale dei due elementi che formano ciascuna coppia sia da preferire. Inoltre, tenendo conto che la preferenza tra un elemento e l’altro può essere più o meno forte, attribuisce un punteggio che varia da:
1 = parità
2 = preferenza minima 3 = preferenza piccola 4 = preferenza media 5 = preferenza grande
6 = preferenza massima
In caso di incertezze la Commissione può attribuire anche punteggi intermedi, quali 1.5-2.5-3.5- 4.5-5.5….
b. In ciascuna casella viene collocata la lettera corrispondente all’offerta che è stata preferita
con il relativo grado di preferenza, ed in caso di parità, vengono collocate nella casella le lettere delle due offerte poste a confronto, assegnando un punto ad entrambe.
c. Terminato il confronto tra le coppie, per ogni elemento di valutazione, si sommano i punti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i componenti la commissione. Tale somme provvisorie vengono quindi trasformate in coefficienti definitivi (i coefficienti saranno arrotondati al terzo numero decimale per difetto, in caso di quarto decimale inferiore a 5, ovvero per eccesso, in caso di quarto decimale uguale o superiore a 5).
d. All’offerente che ha assunto il punteggio migliore verrà assegnato il coefficiente uno ed agli altri un punteggio ad esso proporzionale in base al punteggio ottenuto per ogni elemento di valutazione (riparametrizzazione con tre cifre decimali dopo la virgola).
3. Se le offerte da valutare sono inferiori a tre e nel caso di elementi di valutazione di natura qualitativa, o di punteggi discrezionali “D”, i coefficienti V(a)i tra 0 e 1 per ogni articolo sono attribuiti da ogni Commissario, attraverso la seguente scala di giudizi per ogni elemento di valutazione:
Valutazione | Elementi forniti per la valutazione |
0 | Non trattato |
0,1 | Assolutamente inadeguato |
0,2 | Inadeguato |
0,3 | Gravemente carente |
0,4 | Carente |
0,5 | Insufficiente |
0,6 | Sufficiente |
0,7 | Discreto |
0,8 | Positivo |
0,9 | Buono |
1 | Ottimo |
Successivamente si procederà a calcolare la media aritmetica dei coefficienti che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti su ciascun criterio; anche in tale ipotesi (presenza di due sole offerte valide) al fine di non alterare i pesi stabiliti in gara per ogni elemento di valutazione verrà attribuito il coefficiente uno al valore medio massimo e proporzionati linearmente a tale media massima gli altri valori medi.
Per ogni elemento di valutazione si assegnerà quindi un punteggio determinato dal prodotto tra il suddetto coefficiente definitivo e il punteggio massimo attribuito ad ogni elemento.
Il punteggio complessivo per i requisiti tecnici di ogni offerta, sarà pertanto determinato dalla somma dei punteggi assegnati per ogni elemento oggetto di valutazione.
Nel caso in cui non vi sia alcuna offerta che ottenga il punteggio massimo previsto nel presente Xxxxxx Xxxxx e condizioni per il merito tecnico (70 punti), al fine di non alterare il peso ponderale dell’offerta tecnica rispetto all’offerta economica (30 punti), la Commissione Giudicatrice effettuerà la riparametrizzazione delle offerte, assegnando al concorrente con il punteggio più alto il punteggio massimo di 70 punti e agli altri concorrenti un punteggio proporzionale. Se ad esempio i punteggi complessivi ottenuti per le offerte tecniche dai concorrenti sono i seguenti: 40, 37, 45, 32, occorre ristabilire l’equilibrio assegnando al concorrente che
ha ottenuto il punteggio 45 il valore massimo previsto per l’offerta tecnica, cioè 70, e agli altri concorrenti un punteggio proporzionale.
MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE DEL PUNTEGGIO TECNICO Cti:
Ct1) Criterio 1: CRITERIO AMMINISTRATIVO/ECONOMICO (elemento qualitativo – max 15 punti): ogni commissario valuterà discrezionalmente la relazione tecnica redatta dalla ditta concorrente relativa a tale criterio, in particolare dalla relazione si dovrà evincere:
• La struttura organizzativa del gruppo di lavoro;
• Disponibilità e descrizione del tecnico supervisore, responsabile dell’appalto, con esperienza e qualificazione;
• Dichiarazione ed elenco dei contratti /certificati di prestazioni effettuate ed in essere con pubbliche amministrazioni e con aziende private.
• Dichiarazione aver svolto negli ultimi 3 anni servizi di manutenzione analoghi per un importo pari o superiore a quello del presente appalto (esclusa IVA).
Ct2) Criterio 2: CRITERIO TECNICO/SICUREZZA (elemento qualitativo – max 20 punti): ogni commissario valuterà discrezionalmente la relazione tecnica redatta dalla ditta concorrente relativa a tale criterio, in particolare dalla relazione si dovrà evincere:
• la disponibilità alla presentazione di piani di lavoro;
• vastità listini presentati per ricambi/materiali;
• dichiarazione dell’applicazione del CCNL del settore oggetto di gara;
• elenco dei corsi di formazione e delle certificazioni delle figure professionali e delle competenze in possesso per le attività del settore oggetto di gara. Preferibilmente verrà assegnato punteggio maggiore per le ditte che hanno personale certificato alla norma UNI 9994-2. Inoltre sarà valutato il possesso delle seguenti certificazioni UNI 9994-1, UNI 671/3, UNI 11224, UNI 11473.
• descrizione dei metodi di verifica/collaudo finalizzati a garantire la qualità e la sicurezza dei lavori effettuati.
Ct3) Criterio 3: espletare le richieste di intervento anche nelle giornate prefestive/festive ed in orari notturni per interventi non urgenti ogni qualvolta l’AnconAmbiente per particolare esigenze riscontrasse la necessità di eliminare le interferenze delle sue attività lavorative con quelle della ditta aggiudicataria (criterio quantitativo – max 10 punti). Le richieste di intervento in condizioni di urgenza invece devono obbligatoriamente essere eseguite anche nelle giornate prefestive/festive e negli orari notturni.
Nel caso in cui, per particolari esigenze di servizio dell’AnconAmbiente SpA, l’impresa concorrente si renda disponibile (SI) ad eseguire interventi alle stesse condizioni economiche anche in condizioni non urgenti nelle giornate festive e prefestive e negli orari notturni verranno attribuiti 10 punti.
Nel caso in cui l’Impresa non dia disponibilità (NO) ad effettuare i lavori non urgenti nelle giornate festive/prefestive ed in orari notturni , il punteggio attribuito per tale criterio sarà pari a zero.
Si evidenzia che il mancato rispetto delle dichiarazioni in sede di offerta tecnica, saranno assoggettati alle penali di cui all’art.23 del presente FPC.
Criterio Ct3: INTERVENTI NON URGENTI: DISPONIBILITA' A LAVORARE IN GIORNATE PREFESTIVE/FESTIVE ED IN ORARI NOTTURNI | |
DISPONIBILITA' dichiarata dalla ditta | Punteggio (on/off) |
SI | 10 |
NO | 0 |
Ct4) Criterio 4: riduzione dei tempi di intervento in caso di lavori con priorità livello urgente (criterio quantitativo – max 10 punti): Le tempistiche minime obbligatorie per gli interventi urgenti sono minimo 6 ore. In caso di riduzione di tali tempi si procederà con l’assegnazione dei seguenti punteggi:
Criterio Ct4: LAVORI URGENTI: RIDUZIONE TEMPI DI INTERVENTO URGENTE | |
tempo di intervento ti (ore) | punteggio |
ti≤ 3h | 10 |
3h<ti≤ 4h | 6 |
4h<ti≤ 5h | 3 |
5h<ti<6h | 2 |
ti=6h | 0 |
Resta inteso che garantire le tempistiche minime di intervento urgente pari a 6 ore, come disposto nel presente FPC, comporta per tale criterio l’attribuzione di 0 (zero) punti, in quanto condizione non migliorativa.
Dichiarare tempistiche superiori alle 6 ore comporterà l’esclusione della ditta dalla procedura di gara, in quanto non è ammissibile proporre una tempistica maggiore per gli interventi stabiliti insindacabilmente “urgenti” dall’AnconAmbiente SpA.
Si evidenzia che la ditta che non rispetterà le tempistiche di gara dichiarate in sede di offerta tecnica, sarà assoggettata alle penali di cui all’art.23 del presente FPC.
Ct5) Criterio 5: riduzione dei tempi di intervento in caso di lavori NON URGENTI (criterio quantitativo– max 15 punti): Per l'attribuzione del punteggio Ct5 - Tempo di intervento relativo alla valutazione del tempo di inizio dei lavori richiesti, la Commissione procederà assegnando il punteggio massimo al concorrente che avrà offerto il minor numero di giorni per l’inizio di ogni singolo servizio affidato/affidabile non urgente (comunque inferiore ai 10 giorni NATURALI E CONSECUTIVI ammissibili) e agli altri concorrenti punteggi inversamente proporzionali attraverso la seguente formula:
Pf= 15*(10-Ta)/(10-Tb)
dove:
Pf è il punteggio da assegnare al tempo di intervento
Ta = tempo di intervento offerto dal concorrente in esame (in giorni naturali e consecutivi) Tb = tempo minimo di intervento fra tutte le offerte pervenute
Resta inteso che il tempo d’intervento massimo di inizio lavori è stabilito in 10 giorni naturali e consecutivi dalla richiesta di AnconAmbiente SpA, pertanto saranno escluse dalla procedura di gara le imprese che dichiareranno nelle offerte tecniche tempi di inizio lavori superiori ai 10 giorni naturali e consecutivi; d’altra parte confermare le tempistiche di inizio lavori non urgenti in 10 giorni naturali e consecutivi comporterà per tale criterio l’attribuzione di un punteggio pari a 0 (zero), in quanto non sono state offerte condizioni migliorative.
Si evidenzia che la ditta che non rispetterà le tempistiche di gara dichiarate in sede di offerta tecnica, sarà assoggettata alle penali di cui all’art.23 del presente FPC.
PROCEDURA DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
TABELLA PUNTEGGI/REQUISITI DELL'OFFERTA ECONOMICA | ||
n.requisito | requisiti/criteri | punteggio massimo |
1 | percentuale ribasso | 30 |
TOTALE PUNTEGGIO OFFERTA ECONOMICA: SCti | 30 |
Valutazione dell’Offerta Economica Ci: per stabilire il punteggio da assegnare alle concorrenti in relazione al ribasso unico, sull’elenco prezzi posto a base di gara si adotterà il criterio di proporzionalità come di seguito esplicitato:
R:Rmigliore=Ci:Cmax Ci=Cmax*R/Rmigliore
Dove:
R= ribasso esaminato Rmigliore= ribasso più alto
Cmax= punteggio massimo attribuibile=30
Ci= punteggio attribuito al ribasso dell’offerta esaminata Per cui:
Ci=30*R/Rmigliore
Al partecipante che offre il maggior ribasso sulla base d’asta (R migliore ), verrà attribuito il punteggio massimo, ossia 30.
Agli altri concorrenti verrà attribuito il punteggio calcolato con la formula sopra indicata.
Non sono ammesse offerte in aumento rispetto all’importo a base di gara. Il prezzo corrispondente al ribasso offerto si intende comprensivo di tutti gli oneri necessari alla corretta esecuzione del servizio, esclusa la sola IVA.
L'inserimento, da parte dei concorrenti, di riferimenti o elementi concernenti l'offerta economica all'interno dell'offerta tecnica comporta l’esclusione dalla gara in quanto violazione degli essenziali principi della par condicio tra i concorrenti e di segretezza delle offerte.
GRADUATORIA FINALE
La Graduatoria Finale delle offerte si ottiene pertanto sommando ai punteggi dei requisiti economici e ai prodotti dei coefficienti assegnati ad ogni requisito tecnico oggetto di valutazione, per i corrispondenti punteggi risultanti dalla matrice di seguito riportata. (I valori dei punteggi verranno considerati fino alla terza cifra decimale senza arrotondamenti). Pertanto si avrà la seguente graduatoria finale:
Offerta | Punteggio tecnico Ct | Punteggio economico Ci | Punteggio Totale C | Graduatoria Finale Provvisoria |
A | Ct1+Ct2+Ct3+Ct4+Ct5 | ………….. | Ct +Ci | |
B | Ct1+Ct2+Ct3+Ct4+Ct5 | ………….. | Ct +Ci | |
C | Ct1+Ct2+Ct3+Ct4+Ct5 | ………….. | Ct +Ci | |
D | Ct1+Ct2+Ct3+Ct4+Ct5 | ………….. | Ct +Ci | |
……… | Ct1+Ct2+Ct3+Ct4+Ct5 | ………….. | Ct +Ci |
La Ditta dovrà far pervenire entro i tempi e nelle modalità descritte, l’offerta economica formulata compilando il “Modello Offerta” (Mod. D ) e “Modello/dichiarazioni tecniche” (All.2) allegato ai documenti di gara, unitamente a tutta la documentazione richiesta negli atti di gara.
Qualunque ulteriore modifica/aggiornamento che possa comportare variazioni nelle informazioni presentate deve essere comunicata tempestivamente alla Stazione Appaltante.
Si precisa che:
• E’ OBBLIGATORIO, presentare una relazione tecnica DESCRITTIVA, debitamente sottoscritta dal Rappresentante Legale dell’impresa, contenente gli elementi tecnici/prestazionali e di quant’altro necessario che serva per assegnare i punteggi tecnici secondo i criteri di valutazione descritti;
• PENA ESCLUSIONE DALLA GARA, modello/dichiarazioni tecniche (Allegato II) debitamente sottoscritta dal rappresentante legale dell’impresa, secondo il modello allegato ai documenti di gara;
• i listini dei ricambi/articoli relativi all’appalto ai quali sarà tenuto poi a far riferimento per tutta la durata dell’affidamento;
• i prezzi offerti si intendono fissi ed invariabili per l’intero periodo del servizio e comprensivi delle prestazioni indicate nel FPC. Pertanto i prezzi offerti non potranno essere soggetti ad alcuna revisione ciò anche qualora dovessero intervenire aumenti sia per il costo dei materiali, sia per quanto riguarda il costo del lavoro;
• non sono ammesse offerte in aumento rispetto all’importo stabilito a base di gara;
• non sono inoltre ammesse offerte condizionate, parziali, plurime, indefinite;
• si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta valida dal punto di vista tecnico, con una quotazione economica ritenuta accettabile per l’Azienda e perfettamente corrispondente ad ogni prescrizione del presente Foglio Patti e Condizioni;
• in caso di punteggio uguale si procederà con l’affidamento alla Ditta che avrà formulato l’offerta tecnica con punteggio più alto;
• in caso di decadenza del primo aggiudicatario, si procederà ad aggiudicare il servizio in favore della seconda migliore offerta e, quindi, a scorrere nella graduatoria fino alla quinta migliore;
• l’AnconAmbiente SpA si riserva altresì, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di non procedere a nessuna aggiudicazione;
• Non potranno essere prese in considerazione offerte tecnico-economiche incomplete ovvero prive delle indicazioni richieste;
• L’AnconAmbiente si riserva, altresì, la facoltà di non procedere ad alcun affidamento a causa di qualunque difficoltà od impedimento ovvero qualora non ritenesse soddisfacenti le risultanze dell’indagine di mercato effettuata. In tale eventualità la Ditta non potrà avanzare richieste di risarcimento e/o indennizzi;
• È fatto obbligo alle Ditte di dichiarare la completa e incondizionata accettazione delle norme contenute nel presente Foglio Patti e Condizioni;
• Ove l’AnconAmbiente SpA dovesse ravvisare, per una o più offerte, ipotesi di anomalia, richiederà alle Ditte, con apposita nota scritta, come sopra riportato, le precisazioni in merito agli elementi costitutivi dell’offerta tecnico-economica ritenuti pertinenti. La S.A. si riserva di richiedere ai concorrenti dei chiarimenti (quindi una specificazione relativa a dati ed informazioni già presenti in documenti di gara) mentre non potrà richiedere la produzione di documenti nuovi che, sebbene volti ad integrare quelli già presenti nel procedimento, rappresentano comunque fatti ed elementi di novità rispetto alla documentazione già in essere ed è volta a colmare una iniziale incompletezza ed adeguatezza dell’offerta. Alla richiesta di chiarimenti il concorrente dovrà rispondere entro 10 giorni naturali e consecutivi dalla data della richiesta medesima. Tale termine è inderogabile e perentorio e il mancato rispetto del medesimo costituirà motivo di esclusione.
ART.10. Requisiti di partecipazione
Per partecipare alla gara, le Ditte concorrenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti minimi:
• aver svolto nell’ultimo biennio servizi di manutenzione analoghi per un importo pari o superiore a quello del presente appalto;
• possedere idonei ed adeguati mezzi/attrezzature e quant’altro necessario per l’effettuazione a regola d’arte del servizio in oggetto;
• aver effettuato corsi di formazione specifici (con il rilascio di attestazioni), per la manutenzione delle attrezzature e/o impianti antincendio.
Si precisa che il mancato possesso anche di uno solo dei requisiti richiesti per la partecipazione alla presente procedura negoziata comporterà la non ammissione alla procedura stessa e la mancata produzione, in caso di aggiudicazione, della relativa documentazione a comprova del possesso dei requisiti dichiarati determinerà la decadenza dall'aggiudicazione e l’adozione dei consequenziali provvedimenti in materia.
ART.11. Eventuali modifiche e variazioni nella gestione del servizio
Qualora nel corso di esecuzione dell’affidamento d’appalto, si rendesse necessario procedere a modifiche del servizio per l’entrata in vigore di nuove disposizioni legislative, per ragioni di pubblico interesse ovvero per le altre cause previste dall’art. 106 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., l’AnconAmbiente potrà apportare modifiche
e variazioni alle modalità di esecuzione, nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dal citato art. 106 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. Nessuna variazione o modifica può essere introdotta dalla Ditta aggiudicataria, se non sarà preventivamente approvata dall’AnconAmbiente nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalla normativa vigente. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta in favore della Ditta aggiudicataria, ma comporteranno la rimessa in pristino, a carico della Ditta aggiudicataria, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del RUP.
ART.12. Oneri ed obblighi a carico dell’appaltatore.
L’appaltatore si avvarrà di tutti i tecnici che si rendessero necessari per il corretto espletamento di tutte le prestazioni richieste dal presente FPC individuando altresì un responsabile del servizio. Il servizio dovrà essere espletato da tecnici qualificati e ritenuti idonei a svolgere i compiti e le funzioni loro assegnate. Gli operatori adibiti al servizio sono tenuti ad un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza e ad agire in ogni occasione con la diligenza e la professionalità necessarie.
La ditta aggiudicataria dovrà inoltre istruire i propri operatori affinché si attengano alle seguenti disposizioni:
• provvedano alla riconsegna di cose, indipendentemente dal valore e dallo stato, che dovessero rinvenire nel corso dell’espletamento del servizio;
• si attengano alle disposizioni eventualmente impartite dall’Ufficio Tecnico dell’AnconAmbiente;
• comunichino immediatamente all’Ufficio Tecnico dell’AnconAmbiente qualunque evento accidentale dovesse accadere nell’espletamento del servizio.
Il personale della ditta aggiudicataria dovrà essere fornito, a cura e spese della ditta stessa, di:
• cartellino di riconoscimento, riportante la denominazione della ditta ed il nominativo del dipendente (nome e cognome);
• divisa da lavoro idonea dal punto di vista igienico-sanitario, che andrà costantemente tenuta in condizioni decorose.
In particolare SI EVIDENZIA che saranno a carico della Ditta affidataria i seguenti oneri già ricompresi nei prezzi offerti:
• Eseguire i servizi oggetto dell’appalto secondo quanto previsto dal presente F.P.C.;
• tutte le spese contrattuali, bolli, registro, accessorie e conseguenti, saranno per intero a carico della ditta aggiudicataria;
• rilasciare le dichiarazioni ove richiesto documenti di trasporto, manuali/schede/programmi di uso e manutenzione;
• indicare la propria sede operativa ed uno o più numeri di utenza telefonica (compreso fax) attivi 24 ore su 24, cui poter far riferimento per tutte le comunicazioni;
• nominare e comunicare un proprio referente tecnico dotato di recapito telefonico, fax ed indirizzo mail di riferimento che terrà i rapporti con l’AnconAmbiente SpA. Le comunicazioni e/o le contestazioni fatte al referente s’intendono come fatte direttamente all’affidatario. Il referente della Stazione Appaltante si riserva la facoltà di convocare in qualunque momento riunioni con l’aggiudicatario al fine di esaminare l’andamento del servizio;
• trasmettere all’AnconAmbiente SpA, prima della data di inizio del servizio, l’elenco nominativo di tutto il personale che opererà per l’espletamento del servizio, con l’indicazione degli estremi dei documenti di identificazione e la qualifica. Tale elenco dovrà essere comunicato alla S.A. prima dell’affidamento e comunque ad ogni sostituzione ed integrazione;
• il corrispettivo di tutti i su richiamati e specificati obblighi ed oneri si intende compresi negli importi pattuiti e nessun ulteriore compenso spetterà alla ditta affidataria per eventuali pretesi sovrapprezzi ad essi inerenti. Non potranno essere richiesti compensi aggiuntivi per oneri sostenuti per il rispetto della normativa in materia di sicurezza avendo, in sede di offerta, valutato tutti gli adempimenti necessari per lo svolgimento delle prestazioni nel rispetto dei documenti di gara e della normativa vigente;
• tutti i mezzi e gli attrezzi necessari per la completa esecuzione del servizio sono a carico dell’appaltatore;
• il servizio dovrà essere svolto con l’utilizzo di idonei mezzi, al fine di rendere le operazioni il più funzionali possibile, che dovranno essere conformi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro e prevenzione degli infortuni e rispettare le prescrizioni di altre discipline inerenti. Per quanto non
espressamente indicato le forniture devono essere conformi alle prescrizioni stabilite dalla normativa in vigore; il materiale deve risultare sicuro nei confronti del personale operatore in ogni situazione di impiego e logistica;
• agire in caso di intervento urgente entro 3 ore dalla richiesta d’intervento effettuata anche telefonicamente (la definizione di urgenza da parte della Stazione Appaltante è insindacabile);
• la Ditta garantisce la gestione del servizio oggetto del presente FPC mediante l'opera di idoneo personale. L’affidatario si obbliga ad ottemperare, nei confronti dei propri dipendenti, a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, al rispetto dei contratti collettivi di lavoro vigenti e della normativa previdenziale e a provvedere all’assicurazione degli operai contro gli infortuni sul lavoro e adempiere agli obblighi assicurativi sociali presso gli enti di competenza assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi, ad osservare le norme e prescrizioni delle leggi vigenti e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori (D. Lgs. 81/08), assumendone completa responsabilità nei confronti dei lavoratori dipendenti. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese, oneri, contributi ed indennità previste per la gestione del personale nonché tutte quelle spese ed oneri attinenti l’assunzione, la formazione e l’amministrazione del personale necessario. La Stazione Appaltante è sollevata da qualsiasi obbligo o responsabilità per quanto riguarda l’assicurazione contro gli infortuni, i libretti sanitari e le responsabilità verso terzi. In caso di inosservanza delle norme e prescrizioni contenute nei contratti collettivi di lavoro e negli accordi integrativi locali, delle Leggi e dei Regolamenti sulla tutela, protezione ed assicurazione dei lavoratori, l’AnconAmbiente agirà ai sensi dell’art. 30 del D. Lgs. 50/2016 e smi, trattenendo dal relativo pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi;
• l’aggiudicatario ha l’obbligo di predisporre quanto occorre per assicurare l’incolumità del personale addetto all’esecuzione del servizio e dei terzi, con ogni più ampia responsabilità sia civile che penale in caso di infortunio, della quale responsabilità si intendono manlevati sia l’AnconAmbiente S.p.A. che i suoi dipendenti addetti;
• la Ditta aggiudicataria rimane sola ed unica responsabile, sia civilmente che penalmente, di eventuali danni arrecati a persone, animali e altrui opere, sia di proprietà dell’AnconAmbiente Spa che di terzi, in dipendenza della esecuzione dell’appalto e resta di conseguenza obbligata a provvedere a sue spese ad eventuali risarcimenti. L’AnconAmbiente Spa rimane estranea ad ogni vertenza che possa sorgere tra la Ditta aggiudicataria ed i suoi fornitori, creditori e terzi in genere;
• la Ditta aggiudicataria sarà tenuta all’invio dei documenti richiesti, a comprova dei requisiti, a seguito dell’aggiudicazione provvisoria, secondo i tempi e le modalità stabilite dall’AnconAmbiente Spa;
• in caso di intervento autorizzato, garantire tutti i materiali, il montaggio ed il regolare funzionamento dei componenti sostituiti ed installati nel corso dell’appalto per mesi 24 dalla data di sostituzione e/o riparazione;
• su richiesta dell’AnconAmbiente Spa, ritirare a proprie spese, eventuali materiali riscontrati come non conformi all’ordine;
• per l’espletamento dei lavori e ai fini della Certificazione EMAS dell’AnconAmbiente Spa, è fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria la scrupolosa osservanza delle normative in materia ambientale ed in particolare il D. Lgs. 152/06 e il D.M. 65/10, derivanti dalle attività di raccolta, messa in sicurezza, deposito temporaneo e/o stoccaggio provvisorio, trasporto, smaltimento/recupero dei rifiuti e/o materiali derivanti dalle attività oggetto dell’affidamento. Non dovranno pertanto essere lasciati nei luoghi di espletamento degli interventi i rifiuti prodotti dall’attività oggetto dell’affidamento. La Ditta aggiudicataria è tenuta al corretto trasporto e smaltimento dei rifiuti prodotti durante l’esecuzione del servizio oggetto del presente Foglio Patti e Condizioni sotto la propria responsabilità ed a proprie spese. La Ditta aggiudicataria si impegna a fornire, su richiesta dell’AnconAmbiente SpA la dimostrazione del corretto smaltimento dei rifiuti prodotti durante l’espletamento dei lavori tramite dimostrazione del corretto uso della documentazione per il trasporto e tramite evidenza del possesso delle autorizzazioni e/o iscrizioni all’Albo Nazionale Gestori Ambientali previste dalla legge da parte dei soggetti utilizzati per il trasporto, il recupero o lo
smaltimento dei rifiuti prodotti. La Ditta aggiudicataria si impegna ad utilizzare sostanze e prodotti a minor pericolosità per l’ambiente e le attività umane oltre che a minor impatto ambientale possibile;
• l’adozione di apposito piano operativo di sicurezza (P.O.S.) in ottemperanza a tutte le normative vigenti in materia;
• l’adozione, nell’esecuzione dei lavori, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli operai e dei terzi nonché per evitare danni a beni pubblici e privati osservando le disposizioni vigenti in materia di sicurezza;
• assicurare che nel caso di intervento non ricompreso nel contratto di manutenzione, prima dell’esecuzione dello stesso, dovrà pervenire all’AnconAmbiente SpA apposito preventivo di spesa. Inoltre in caso di intervento urgente, richiesto esplicitamente dall’AnconAmbiente SpA, per il quale non è possibile la predisposizione del suddetto preventivo, entro quattro giorni dall’esecuzione dell’intervento stesso per esplicita approvazione, dovrà pervenire all’AnconAmbiente SpA apposito consuntivo dei lavori. In mancanza del rispetto di tale procedura la società AnconAmbiente SpA si riserva la facoltà di non garantire il pagamento della prestazione svolta;
• assicurare ogni eventuale prestazione necessaria per la corretta esecuzione dei lavori, per quanto di competenza della Ditta aggiudicataria, anche se non espressamente prevista dal presente Foglio Patti e Condizioni;
• attenersi alle disposizioni impartite dall’Ufficio Tecnico dell’AnconAmbiente SpA.
• aggiornare tempestivamente l’elenco nominativo del personale, di cui al punto sopra, con l’inserimento dei nuovi operatori;
• provvedere alle sostituzioni del personale assente e, in caso di dimissioni, del personale uscente in modalità immediata;
• l’impresa è tenuta a segnalare immediatamente al competente ufficio dell’AnconAmbiente SpA, tutte le circostanze ed inconvenienti riscontrati nell’espletamento dei lavori in oggetto e che, a giudizio dell’impresa medesima, possono costituire impedimenti al regolare e puntuale funzionamento del servizio;
• l’impresa è tenuta ad adottare, nell’esecuzione dei lavori, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli operai e dei terzi nonché per evitare danni a beni pubblici e privati osservando le disposizioni vigenti in materia di sicurezza;
• l’impresa è tenuta ad adottare durante l’espletamento dell’appalto tutte le cautele/procedimenti necessari previsti dalle norme sulla protezione ambientale in vigore, necessari a garantire il rispetto dell’ambiente, delle comunità ed in generale di tutti i portatori di interesse; l’appaltatore sarà responsabile di qualsiasi danno o molestia a cose e/o persone, ambiente naturale e costruito, che dovesse verificarsi durante ed in conseguenza al servizio da espletare e ad ogni attività collegata, risponderà pertanto dei danni avvenuti per colpa sua o dei suoi dipendenti e dovrà pertanto effettuare la pronta riparazione dei danni causati dal proprio personale e in difetto al loro risarcimento, tenendo indenne l’AnconAmbiente SpA di ogni responsabilità risarcitoria;
• ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di igiene e sicurezza, nonché previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri. In particolare la Ditta si impegna a rispettare, nell’esecuzione delle obbligazioni derivanti dall’affidamento, le norme regolamentari di cui al D.Lgs. 81/2008;
• applicare, nei confronti dei propri dipendenti, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi ed integrativi di lavoro territorialmente vigenti;
• organizzare ed eseguire l’affidamento a suo completo rischio ed onere assumendo a proprio carico le spese relative alla mano d’opera, agli attrezzi occorrenti ed ai materiali citati nel presente FPC che saranno provveduti a sua cura e spese;
• fornire gli strumenti e le attrezzature necessarie all’espletamento dei lavori nonché la formazione del proprio personale sull’utilizzo delle apparecchiature;
• all’osservanza documentata delle vigenti norme in materia di assicurazione del personale contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, l’invalidità e la vecchiaia, la tubercolosi, ecc.;
• ad assumere ogni responsabilità ed onere derivante da diritti di proprietà intellettuale da parte di terzi in ordine alle prestazioni oggetto del presente FPC. L'appaltatore assume l'obbligo di garantire
all’AnconAmbiente SpA il sicuro ed indisturbato possesso dei materiali e della documentazione fornita e di mantenerla estranea ed indenne di fronte ad azioni o pretese di pagamento al riguardo da parte di terzi. L’AnconAmbiente SpA si riserva il diritto di richiedere il risarcimento dell'eventuale danno patito. L’AnconAmbiente SpA non assume nessuna responsabilità nel caso in cui l’appaltatore abbia usato nell’esecuzione degli interventi, dispositivi o soluzioni tecniche di cui altri abbiano ottenuto la privativa. L’impresa aggiudicataria terrà indenne l’AnconAmbiente SpA da tutte le rivendicazioni, le responsabilità, perdite e danni pretesi da qualsiasi persona, nonché tutti i costi o responsabilità ad essi relativi a seguito di qualsiasi rivendicazione di violazione di diritti d’autore o di qualsiasi marchio, derivante o che si pretenda derivare dalla fabbricazione, vendita, gestione od uso dei beni connessi al servizio;
• la Ditta aggiudicataria è responsabile della disciplina e dell’espletamento del servizio ed ha l’obbligo di osservare e far osservare al proprio personale le norme vigenti inerenti l’esecuzione degli interventi in parola, assicurandone la conduzione, l’organizzazione e la gestione tecnica;
• la Ditta aggiudicataria risponde dei danni causati dall’imperizia o dalla negligenza del proprio personale assunto od incaricato e risponde nei confronti dell’AnconAmbiente SpA per la malafede o la frode dei medesimi;
• la Ditta deve risultare perfettamente idonea, organizzata ed attrezzata per la gestione dell’affidamento con mezzi di proprietà o dei quali possa disporre in base a qualsiasi titolo giuridico idoneo ed a proprio rischio. Tutte le macchine e le attrezzature impiegate nell’espletamento del servizio di cui trattasi dovranno essere conformi alle norme di legge;
• la Ditta aggiudicataria non potrà eccepire la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati e non considerati, a meno che tali elementi non appartengano alla categoria delle cause di forza maggiore contemplate dal Codice Civile. Si precisa che tutte le indicazioni, riportate nel presente documento e in quelli di gara, devono essere considerate come “fornite”, al fine di permettere all’Impresa aggiudicataria di rendersi conto del servizio che dovrà eseguire. Pertanto nell’importo affidato si devono intendere, ed in ogni caso si intenderanno comprese, quelle eventuali attività che siano necessarie per espletare il servizio in modo pienamente efficiente ed a regola d’arte;
• ad adottare durante l’espletamento dell’affidamento tutte le cautele necessarie per le esigenze di sicurezza e di garanzia dei valori e dei beni dell’AnconAmbiente SpA rispondendo dei danni avvenuti per colpa sua o dei suoi dipendenti ed effettuando la pronta riparazione dei danni causati dal proprio personale e in difetto al loro risarcimento, tenendo indenne l’AnconAmbiente SpA di ogni responsabilità risarcitoria;
• ad organizzare ed effettuare l’affidamento a suo completo rischio ed onere assumendo a proprio carico le spese relative alla mano d’opera, agli attrezzi occorrenti ed ai materiali citati nel presente Xxxxxx Xxxxx e Condizioni che saranno provveduti a sua cura e spese;
• trasporto dei materiali dalle sedi dei fornitori fino alle sedi oggetto di manutenzione; il trasporto e il provvisorio deposito sono a esclusivo rischio e pericolo della ditta appaltatrice fino alla consegna dei lavori, sottrazioni e danni di qualsiasi natura rimangono a carico della ditta appaltatrice. Il committente non risponderà per nessuna causa accertata di qualsiasi danno o sottrazione arrecato ai materiali trasportati, scaricati, stoccati.
Il personale della ditta aggiudicataria che dovrà recarsi presso la sede aziendale dell’AnconAmbiente, dovrà necessariamente attenersi a quanto segue:
1) rispettare i sensi di marcia indicati nei piazzali;
2) procedere a passo d’uomo dando sempre precedenza ai pedoni;
3) prestare la massima attenzione ai veicoli in transito;
4) non effettuare le operazioni di carico/scarico/parcheggi al di fuori delle zone previste;
5) rispettare tutte le indicazioni del personale incaricato di AnconAmbiente SpA.
ART.13. Riferimenti a normative e leggi.
Il servizio oggetto dell'Appalto dovrà essere eseguito in base alle norme indicate al D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., nonché al D.P.R. 207/2010 e s.m.i. per quanto ancora vigente alla data della presente, ed in via residuale alle norme del C.C. nonché alle condizioni del presente F.P.C., che fa parte integrante del Contratto. L'appalto in
questione, oltre che dalle norme sopra indicate, è regolato da tutte le leggi statali e regionali, dai relativi regolamenti, dalle istruzioni ministeriali vigenti, inerenti la materia d'appalto e l’esecuzione delle opere pubbliche. L'Appaltatore, con la sottoscrizione del contratto, dichiara di conoscere integralmente tutte le normative inerenti agli interventi di cui al presente Xxxxxx Xxxxx e Condizioni, impegnandosi all'osservanza delle stesse e di tutte le prescrizioni che siano o che saranno emanate dai pubblici poteri in qualsiasi forma, indipendentemente dalle disposizioni del presente Xxxxxx Patti e Condizioni.
L’affidataria sarà tenuta all’osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti e del Foglio Patti e Condizioni in quanto applicabili ed in genere di tutte le prescrizioni che siano o che saranno emanate dai pubblici poteri in qualsiasi forma, indipendentemente dalle disposizioni del presente FPC. L’affidataria è responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relative all’assunzione dei lavoratori, alla tutela antinfortunistica e sociale delle maestranze addette ai lavori in oggetto del presente Xxxxxx Xxxxx e Condizioni. La Ditta, nell’esecuzione del servizio, dovrà uniformarsi a tutte le normative sopra richiamate, nonché a tutte le modifiche delle stesse e/o alle nuove normative intervenute nel corso dell’appalto. Tutte le eventuali forniture effettuate con il servizio dovranno garantire, in uso, conformità alla normativa in materia di sicurezza ed antinfortunistica, e dovranno pertanto essere corredate da dichiarazione di conformità CE.
In caso di norme del FPC tra loro non compatibili o apparentemente non compatibili, trovano applicazione in primo luogo le norme riportate nella richiesta di offerta o quelle che fanno eccezione a regole generali, in secondo luogo quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislative o regolamentari ovvero all'ordinamento giuridico, in terzo luogo quelle di maggior dettaglio e infine quelle di carattere ordinario.
L'interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del FPC, è fatta tenendo conto delle finalità del contratto e dei risultati ricercati.
ART.14. Documenti che fanno parte del contratto
Costituiscono parte integrante dell’affidamento:
1) tutta la documentazione di gara, il presente “FPC” e relativi allegati;
2) l’offerta tecnico-economica della Ditta aggiudicataria corredata da tutti i documenti richiesti nella lettera di affidamento e FPC;
3) DUVRI;
4) POS.
Con il perfezionamento del contratto e prima dell’inizio del servizio, il concorrente aggiudicatario dovrà riconsegnare debitamente firmato e compilato il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) e la documentazione ivi richiesta.
L’inizio del servizio potrà essere effettuato in seguito alla consegna del Piano Operativo di Sicurezza (POS) e della riunione di coordinamento.
ART.15. Piano Operativo di Sicurezza
La Ditta aggiudicatrice è tenuta a predisporre e trasmettere alla S.A. prima dell’effettivo avvio del servizio un piano operativo di sicurezza (POS) relativo alle attività da essa svolte nell’ambito del servizio oggetto di appalto. Tale piano deve attenersi alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'esecuzione degli interventi e contenere almeno:
a) i mezzi d’opera, le attrezzature ed i macchinari utilizzati, allegando per gli stessi le schede di sicurezza fornite dal produttore o proprio legittimo mandatario;
b) le procedure di lavoro e le misure di sicurezza adottate in esito alla informazione e formazione, in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro del personale utilizzato in relazione dell’attività oggetto dell’appalto;
c) l’adozione dei necessari dispositivi di protezione individuale;
d) la relazione sulla valutazione dei rischi relativa ai luoghi di lavoro assegnati;
e) l’individuazione delle misure di prevenzione conseguenti alla valutazione;
f) il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza;
g) il programma delle misure da adottare in caso di emergenza;
h) l’indicazione del preposto alla sicurezza e degli addetti alle emergenze.
A seguito delle suddette verifiche la ditta aggiudicatrice dovrà porre in essere tutte le cautele necessarie affinché le condizioni del luogo non possano costituire pregiudizio per la sicurezza e la salute dei propri
lavoratori e nel contempo non venga loro arrecato alcun danno o provocato alcun disservizio in seguito alla loro messa fuori uso anche temporanea. Ai fini della predisposizione del piano di sicurezza, la S.A. in occasione del sopralluogo fornisce alla Ditta affidataria dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui essa è destinata ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività; informazioni che vengono inoltre rese alla ditta aggiudicataria con i DUVRI delle varie U.O.
Il piano operativo di sicurezza deve essere pertanto redatto in conformità a quanto previsto dal D. Lgs. 09.04.2008 n. 81 e s.m.i., alla migliore letteratura tecnica in materia e sviluppato in armonia a quanto previsto nel DUVRI.
Il piano operativo di sicurezza è parte integrante del contratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni da parte dell’Appaltatore, comunque accertate, previa formale costituzione in mora dell’interessato, costituiscono causa di risoluzione del contratto.
ART.16. Anticipazioni
All’appaltatore non sarà riconosciuta alcuna anticipazione sull’importo contrattuale.
ART.17. Pagamenti e tracciabilità
La determinazione del corrispettivo relativo all’esecuzione del contratto è stabilito a misura. Gli oneri della sicurezza saranno calcolati per ogni intervento effettuato sia di manutenzione ordinaria che straordinaria (4% dell’importo dei lavori) e saranno remunerati nella fattura dedicata all’intervento svolto.
Il canone per le attività di manutenzione ordinaria e per tutte le altre attività (sopralluoghi, reperibilità, pronto intervento, formulazione preventivi, diritti di chiamata, etc.) descritte nel presente FPC, verrà remunerato in seguito al controllo di manutenzione ordinaria programmata con l’AnconAmbiente SpA e comunque solo se redatto un “rapporto di intervento tecnico”.
Per i controlli di manutenzione ordinaria mensile e semestrale la Ditta emetterà fattura il cui pagamento sarà effettuato entro 60 giorni d.f.f.m., previa verifica della regolarità contributiva della Ditta (DURC), mediante bonifico bancario con accredito sul conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 della Legge 136/10 e s.m.i.
Relativamente alla manutenzione straordinaria, la Ditta emetterà fattura, a fronte di ciascun intervento effettuato e subordinatamente all’accettazione da parte dell’AnconAmbiente, il cui pagamento sarà effettuato entro 60 giorni d.f.f.m., previa verifica della regolarità contributiva della Ditta (DURC), mediante bonifico bancario con accredito sul conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 della Legge 136/10 e s.m.i.
Le fatture dovranno essere emesse in base al sistema dello “split payment” o “scissione dei pagamenti” con la seguente dicitura: "Operazioni assoggettate al regime della scissione dei pagamenti art. 17 Ter, comma 1, D.P.R.633/1972".
Ai sensi di quanto previsto dalla legge n. 205 del 27 Dicembre 2017 la Ditta aggiudicataria dovrà trasmettere le fatture in “formato elettronico” utilizzando i seguenti dati di riferimento dell’AnconAmbiente S.p.A. - Codice Interscambio SDI: M5UXCR1 - oppure - Indirizzo mail xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx .
La fattura non verrà saldata e la sua ricezione non farà decorrere il termine di cui al comma precedente, qualora non riporti i dati necessari per identificare le prestazioni fatturate, le coordinate bancarie complete ed il codice CIG per l’effettuazione del pagamento.
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 136/10 e s.m.i.
Si precisa che non si accetteranno richieste di cessione del credito né mandati irrevocabili all’incasso in favore di terzi.
Ai sensi dell’art. 48 bis del D.P.R. 602/73 e s.m.i., introdotto dalla L. 286/2006, e delle disposizioni di cui al
D.M. 40 del 18.01.08, nonché delle Circolari del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 22 del 29.07.08
n.29 del 08.10.09 e n. 27 del 23.09.11, l’AnconAmbiente non potrà procedere alla liquidazione degli importi superiori ad € 5.000,00 (importo da considerarsi anche cumulativo) qualora dalle verifiche effettuate presso Agenzia delle Entrate e Riscossione, il beneficiario risultasse inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento.
Con la sottoscrizione della lettera di affidamento l’AnconAmbiente sarà autorizzata al trattamento dei dati personali anche con riferimento a quanto previsto dall’art. 48 bis del D.P.R. 602/73 e smi.
In conformità a quanto prescritto dalla Legge 13 Agosto 2010, n. 136 e s.m.i., ogni transazione relativa al contratto sarà effettuata su apposito conto corrente bancario o postale dedicato che dovrà essere indicato dal Ditta aggiudicataria in sede di perfezionamento del contratto. Al riguardo la Ditta aggiudicataria fornirà i dati IBAN del conto corrente dedicato, nonché le generalità ed il codice fiscale dei soggetti delegati ad operare sul conto stesso. Gli importi dovuti verranno liquidati dall’AnconAmbiente esclusivamente tramite bonifico sul conto corrente indicato dalla Ditta aggiudicataria.
Il mancato utilizzo del conto corrente bancario o postale dedicato per l’esecuzione delle transazioni relative al contratto, che verrà comunicato in sede di perfezionamento, costituisce causa di risoluzione del medesimo contratto.
In tal senso sarà richiesto alla Ditta aggiudicataria di riportare in fattura il codice CIG e i dati IBAN del conto corrente in cui dovranno essere eseguite le transazioni relative al servizio in parola.
Ogni modificazione in ordine al c/c indicato ed ai soggetti ad operare sullo stesso dovranno essere tempestivamente comunicate per iscritto all’AnconAmbiente S.p.A.
Le fatture, pena impossibilità di procedere alla liquidazione delle stesse, dovranno tassativamente (salvo nuove disposizioni della Stazione Appaltante):
• essere intestate all’AnconAmbiente SpA xxx xxx Xxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx;
• indicare il numero dell’ordinativo emesso dall’AnconAmbiente SpA;
• indicare i codici commerciali degli articoli somministrati;
• indicare i prezzi unitari;
• indicare il numero del documento di trasporto (DDT) con il quale eventuali ricambi/forniture sono state consegnate;
• indicare i riferimenti del “rapporto di intervento tecnico”;
• essere inviate via e-mail a: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx;
• indicare tutti i dati relativi al pagamento;
• indicare codice CIG (Codice identificativo gara) dell’appalto.
ART.18. Subappalto
Il subappalto è subordinato al rispetto delle disposizioni di cui all'art. 105 D. Lgs. 50/2016 e deve essere sempre espressamente e autorizzato dall’Anconambiente Spa.
L’affidamento di lavori in subappalto comporta i seguenti obblighi:
• le imprese subappaltatrici devono osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i lavori e sono responsabili, in solido con l’Appaltatore, dell’osservanza delle norme anzidette nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto;
• le imprese subappaltatrici, per tramite dell’Appaltatore, devono trasmettere alla Stazione Appaltante, prima dell’inizio dei lavori, il documento unico di regolarità contributiva (DURC).
I lavori affidati in subappalto non possono essere oggetto di ulteriore subappalto pertanto il subappaltatore non può subappaltare a sua volta i lavori.
L'Appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti della Stazione Appaltante per l'esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando la Stazione Appaltante medesima da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati.
L’Appaltatore ha l’obbligo di procedere all’immediata risoluzione del contratto di subappalto, ai sensi di quanto previsto dalla Legge 13 Agosto 2010, n. 136, qualora venga a conoscenza dell'inadempimento degli obblighi di tracciabilità finanziaria da parte di eventuali subappaltatori/subcontraenti; l’appaltatore dovrà altresì dare contestuale informazione dell’avvenuta rescissione alla S.A. ed alla Prefettura - ufficio territoriale del Governo territorialmente competente.
Il subappalto non autorizzato comporta le sanzioni penali previste dal D.L. 29 aprile 1995, n. 139, convertito dalla L. 28 giugno 1995, n. 246.
ART.19. Cessione del contratto e cessione del credito
È fatto divieto di cessione totale o parziale del contratto. Nel caso di contravvenzione, la cessione si intende nulla e la SA potrà risolvere di diritto il contratto e chiedere il risarcimento di ogni eventuale danno.
E’ vietata la cessione unilaterale del credito, così come è fatto divieto all’aggiudicatario, a pena di immediata risoluzione del contratto, di sottoporre volontariamente in tutto o in parte il proprio credito maturato a pegno o ad usufrutto.
ART.20. Vigilanza e controllo – accertamenti dei materiali
L’AnconAmbiente S.p.A. si riserva la facoltà di procedere, in qualsiasi momento, ad ogni forma di controllo ritenuta necessaria, idonea ed opportuna, in ordine al rigoroso rispetto da parte dell’impresa degli obblighi derivanti dal presente FPC.
Le prestazioni previste nel presente FPC, con le caratteristiche ivi descritte, devono risultare a regola d’arte, con l’impiego di materiali rispondenti a quanto indicato del presente FPC e con l’impiego di materiali nuovi di fabbrica e di tecniche idonee.
Sono rifiutati i materiali che risultino incompleti ed in qualsiasi modo non rispondenti alle prescrizioni tecniche e legislative.
L’accettazione degli articoli o dei ricambi effettuati con il servizio non solleva la Ditta aggiudicataria dalle responsabilità in ordine alle garanzie del materiale fornito, non potendo verificare approfonditamente il materiale fornito se non a campione e certificare il rispetto delle condizioni generali dell’ordine.
L’AnconAmbiente SpA si riserva la facoltà di effettuare eventuali verifiche avvalendosi di ditte terze di propria fiducia; sulla base delle prove e accertamenti effettuati, potrà accettare il servizio, rifiutarlo o dichiararlo rivedibile.
Sono rifiutati i materiali forniti che risultino difettosi ed in qualsiasi modo non rispondenti alle prescrizioni tecniche richieste in gara e non conformi alle norme vigenti.
Se le prove confermano la non conformità del servizio e dei materiali di ricambio forniti, l’AnconAmbiente si riserva di recedere dagli impegni assunti addebitando le spese sostenute per l’ effettuazione delle prove, salvo il risarcimento del danno ulteriore.
Nel caso in cui l’AnconAmbiente Spa intenda effettuare le prove sopra citate, affinché l’affidatario possa essere presente a tali prove verrà data comunicazione, con raccomandata a.r. o mezzo fax o email, con l’indicazione del giorno e del luogo in cui tali prove saranno espletate con almeno 48 ore di anticipo. L’assenza dell’appaltatore durante le prove/verifiche, non invalida il risultato delle prove medesime. L’assenza dei rappresentanti dell’appaltatore è considerata acquiescenza alle contestazioni ed ai risultati cui giunge l’AnconAmbiente.
L’effettuazione delle prove e delle verifiche non esonera comunque l’appaltatore da eventuali difetti ed imperfezioni, che non siano emersi al momento dell’accettazione, ma vengano in seguito accertate.
In tal caso l’appaltatore è invitato dall’AnconAmbiente ad assistere ad eventuale visite di accertamento, dovendo rispondere, per essi ad ogni effetto.
Entro 10 (dieci) giorni consecutivi dalla data di comunicazione dell’ AnconAmbiente con cui si notificano i difetti/anomalie riscontrati e si rivolge invito ad eliminarli, l’aggiudicatario è tenuto ad adempiere a tale obbligo ed, entro tale termine, a sistemare le anomalie riscontrate. In caso contrario l’AnconAmbiente si riserva la facoltà di procedere a rivolgersi presso terzi, addebitando all’aggiudicatario l’eventuale maggior prezzo, fatto salvo l’applicazione delle penali maturate e l’addebito di maggiori danni ed applicando le penali di cui all’ART. 23.
ART.21. Diritti d’autore
La Stazione Appaltante non assume nessuna responsabilità nel caso in cui il soggetto aggiudicatario abbia usato nell’esecuzione del servizio, dispositivi o soluzione tecniche di cui altri abbiano ottenuto la privativa. L’aggiudicatario riterrà indenne la Stazione Appaltante da tutte le rivendicazioni, responsabilità, perdite e danni pretesi da qualsiasi soggetto, nonché tutti i costi o responsabilità ad essi relativi a seguito di qualsiasi rivendicazione di violazione di diritti d’autore o di qualsiasi marchio, derivante o che si pretenda derivare dalla fabbricazione, vendita, gestione o uso dei beni oggetto di gara.
ART.22. Garanzie
La Ditta aggiudicataria avrà la facoltà, nel rispetto di quanto previsto nel DUVRI, di sviluppare i servizi di manutenzione nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, purché questo, a giudizio dell’AnconAmbiente, non risulti pregiudizievole alla buona riuscita delle opere e agli interessi dell’AnconAmbiente.
L'AnconAmbiente si riserva in ogni modo il diritto di ordinare l'esecuzione di un determinato servizio entro un prestabilito termine di tempo e di disporre l'ordine di esecuzione dei servizi di manutenzione nel modo che riterrà più conveniente senza che la Ditta aggiudicataria possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi.
La ditta affidataria, dovrà garantire che il servizio sia effettuato a regola d’arte, con l’impiego di materiali e di tecniche idonee atte a soddisfare il lavoro a cui sono destinati con l’impiego di materiali rispondenti alle norme vigenti.
La garanzia si intende relativa a tutti i suoi componenti, a prescindere dal produttore di ciascun componente. La garanzia contrattuale dovrà avere validità per un periodo non inferiore ad 1 (uno) anno decorrente dalla data di effettuazione del servizio senza nessuna limitazione e per tutta la durata dovrà essere totale.
Durante tale periodo deve essere assicurata la fornitura gratuita dei materiali che si rendessero necessari a sopperire eventuali vizi o difetti di fabbricazione di quelli forniti e l’intervento necessario per la sostituzione/sistemazione. Il periodo di garanzia per i prodotti sostituiti sarà pari al periodo di garanzia iniziale. Nei casi in cui la garanzia non copra eventuali malfunzionamenti sarà cura del Fornitore dimostrare l’origine dell’evento ai fini della non applicabilità della garanzia.
L’aggiudicatario pertanto è obbligato ad eliminare, a proprie spese, tutti i difetti manifestatisi durante il periodo di garanzia, sia che essi dipendano da vizi di costruzione che da difetti dei materiali impiegati o da cause legate al trasporto e consegna/scarico degli stessi o che si deteriorino per difetti non riconducibili ad un normale utilizzo.
Entro 10 (dieci) giorni consecutivi dalla data di comunicazione dell’Anconambiente con cui si notificano i difetti riscontrati e si rivolge invito ad eliminarli, il Fornitore è tenuto ad adempiere a tale obbligo ed, entro tale termine, a ritirare i materiali ed a sostituirli con altri nuovi ai sensi del DPR n. 224/1988 e s.m.i. Nel caso l’aggiudicatario non risolva la problematica o non proceda alla sostituzione del ricambio, l’Anconambiente si riserva la facoltà di procedere presso terzi, addebitando al fornitore l’eventuale maggior prezzo, fatto salvo l’applicazione delle penali maturate e l’addebito di maggiori danni ed applicando le penali di cui all’ ART. 23 - Penali.
ART.23. Penali
Per tutte le inadempienze, salvo il caso di comprovata forza maggiore, nel rispetto delle tempistiche contrattuali elencate nei paragrafi precedenti, comprese le mancate comunicazioni, verrà applicata una penale pecuniaria stabilita in misura giornaliera pari a 1‰ (unopermille) dell’ammontare contrattuale complessivo per:
▪ ritardo nell’esecuzione dei lavori di manutenzione rispetto ai disposti della S.A. e del presente FPC; ossia per ogni giorno di ritardo negli interventi programmati con i tecnici dell’AnconAmbiente SpA e negli interventi con richiesta non urgente, (oltre i dieci giorni lavorativi naturali e consecutivi e comunque oltre i giorni eventualmente dichiarati nell’offerta tecnica dalla ditta per l’inizio degli iinterventi non urgenti);
▪ gli interventi non urgenti non effettuati dalla ditta nelle giornate prefestive/festive ed in orari notturni (se la ditta ne avesse dichiarato la disponibilità nell’offerta tecnica);
▪ ritardo nel rispetto negli ordini dell’AnconAmbiente SpA per il ripristini di interventi non accettati, danneggiamenti, o messa in sicurezza di situazioni di pericolo;
▪ ritardo nella ripresa dei servizi di manutenzione seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dall’AnconAmbiente;
▪ ritardo nella sistemazione delle anomalie/o delle difformità e/o difetti riscontrati;
▪ ritardo nel rispetto delle altre soglie temporali richieste nel presente FPC (comprese richieste di sopralluogo stabilito in 3 giorni, di formulazione di preventivi stabilito in 3 giorni dalla richiesta, etc.).
Negli interventi con richiesta urgente ed indifferibile la penale pecuniaria è stabilita in misura oraria pari a 1‰ (unopermille) dell’ammontare contrattuale complessivo, oltre le ore dichiarate nell’offerta tecnica dalla ditta concorrente e comunque oltre le sei ore ammissibili se non fossero state offerte diminuzioni nelle tempistiche di intervento urgente.
Comunque ritardi non motivati nelle richieste di intervento urgente, l’AnconAmbiente SpA di riserverà la facoltà di risolvere il contratto e di richiedere il risarcimento dei danni subiti, restando a carico
dell’aggiudicatario inadempiente anche gli eventuali maggiori oneri eventualmente sostenuti dall’Anconambiente SpA.
Tutte le penali di cui al presente articolo sono contabilizzate in detrazione, in occasione dei pagamenti immediatamente successivi al verificarsi delle condizioni di ritardo e sono cumulabili fra loro.
Gli importi dovuti a seguito dell’applicazione delle penali saranno trattenuti sull’ammontare del primo pagamento utile successivo all’evento. Con riferimento al D.P.R. 633/72, l’Appaltatore emetterà fattura per il corrispettivo contabilizzato e maturato al lordo delle penali, il cui ammontare risulterà da Nota Debito (esente IVA) emessa dall’AnconAmbiente.
L’importo complessivo delle penali non potrà superare il 10% dell’importo contrattuale d’appalto.
Qualora il ritardo dell’adempimento determini un importo massimo della penale superiore al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, il Responsabile Unico del Procedimento potrà proporre la risoluzione del contratto per grave inadempimento. Nel caso in cui, per ragioni di opportunità il contratto venga continuato fino al termine naturale, la penale verrà applicata nella sua totale entità, se ricorre il caso anche oltre il 10% dell’importo contrattuale presunto; in tale caso l’AnconAmbiente SpA si riserva la facoltà di risolvere il contratto e di richiedere conseguentemente il risarcimento dei danni subiti, restando a carico dell’aggiudicatario inadempiente, anche gli eventuali maggiori oneri che l’Anconambiente SpA dovesse sopportare per l’affidamento ad altra ditta del servizio oggetto della presente gara.
La sola formalità preliminare da assolversi ai fini dell’applicazione delle penali sopra indicate è la contestazione degli addebiti. Operata la contestazione dell’inadempienza, l’affidatario ha facoltà di produrre le sue controdeduzioni entro e non oltre cinque giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento della comunicazione. Qualora dette deduzioni non siano accogliibili a giudizio della Stazione Appaltante ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, la Stazione Appaltante procede all’applicazione della penale mediante ritenuta sui compensi dovuti da fattura; se questi non fossero sufficienti si agirebbe sulla cauzione. Sia la contestazione di inadempimento, sia l’irrogazione della penale sono comunicate con PEC.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il diritto dell’AnconAmbiente SpA di pretendere il risarcimento del maggior danno ai sensi dell’art. 1224, comma 2, del codice civile.
Gli importi delle penali verranno notificati a parte con saldo entro 30 gg. dalla data di emissione e comunque regolati prima del pagamento a saldo di una eventuale fattura.
ART.24. Vincolo giuridico e cauzione definitiva
L'aggiudicazione del servizio è subordinato al rispetto delle vigenti norme di legge e delle condizioni richieste nel presente “Foglio Patti e Condizioni” e nella richiesta di offerta. Mentre l'offerente resterà impegnato per effetto della presentazione stessa dell'offerta, l’AnconAmbiente SpA non assumerà verso di questi alcun obbligo se non quando tutti gli atti inerenti alla gara ed ad essa necessari e dipendenti conseguiranno piena efficacia giuridica.
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali derivanti dal presente FPC, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere al deposito di garanzia fideiussoria secondo quanto prescritto ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 e smi, a copertura degli oneri per il mancato od inesatto adempimento del contratto per una somma garantita pari al 10% dell’importo contrattuale; in relazione all’offerta proposta, nel caso di ribasso superiore al 10%, la garanzia fideiussoria dovrà essere aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti tale percentuale di ribasso (10%), ove il ribasso sia superiore al 20% la garanzia fideiussoria dovrà essere aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20% (ai soli fini della determinazione degli eventuali punti percentuali di incremento della garanzia fideiussoria, il ribasso che risultasse composto da decimali verrà considerato con arrotondamento all’unità superiore). Tale cauzione rimarrà vincolata fino alla liquidazione degli importi dovuti (da intendersi quale regolare esecuzione del servizio).
Tale garanzia definitiva dovrà inoltre essere conforme allo schema di cui al D.M. 19.01.2018, n. 31 (schema tipo 1.2 o 1.2.1 se più garanti) che dovrà inoltre contenere espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, ai sensi dell’art. 103, comma 4, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
La cauzione definitiva viene prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto nonché del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, e a
garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno così come previsto dall’art. 103 D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
ART.25. Responsabilita’ e polizze assicurative
La Ditta appaltatrice è responsabile di ogni danno che possa derivare dall’esecuzione del contratto. L’Appaltatore assume a proprio carico tutte le responsabilità civili e penali che, per fatto proprio, dei suoi dipendenti ed incaricati, o per manchevolezze o negligenza nell'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, dovessero sorgere nei confronti delle persone e delle cose sia di proprietà della Stazione Appaltante sia di terzi, tenendo esonerata l’AnconAmbiente dalle relative conseguenze.
La Ditta aggiudicataria deve garantire la conformità dei ricambi forniti. Per quanto non espressamente indicato, gli articoli/ricambi forniti devono essere dotati di tutti i dispositivi concernenti la sicurezza idonei a renderli conformi alle prescrizioni stabilite dalla normativa in vigore. Pertanto, il materiale deve risultare sicuro nei confronti del personale operatore in ogni situazione di impiego e logistica.
Resta, pertanto, a completo ed esclusivo carico della Ditta aggiudicataria, qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa e di compensi da parte dell’AnconAmbiente.
L’AnconAmbiente potrà trattenere dal corrispettivo dovuto il valore periziato per danni arrecati a beni propri o di terzi.
E’ escluso in via assoluta ogni compenso alla Ditta aggiudicataria per danni o perdite di materiale, attrezzi o opere provvisionali, siano essi determinati da causa di forza maggiore o qualunque altra causa, anche se dipendente da terzi.
ART.26. Disposizioni
Per quanto non espressamente previsto si applicano le disposizioni vigenti in materia. La partecipazione alle procedure di gara e la sottoscrizione della lettera di affidamento/foglio patti e condizioni e dei suoi allegati da parte dell’impresa affidataria equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto.
ART.27. Fallimento dell’appaltatore
In caso di fallimento dell’appaltatore, l’appalto si intenderà senz’altro revocato e l’Anconambiente provvederà a termini di legge. In caso di morte, sarà facoltà dell’Anconambiente scegliere nei confronti dell’erede dell’appaltatore, tra la continuazione o la risoluzione del contratto.
ART.28. Risoluzione del contratto
L’AnconAmbiente Spa si riserva la facoltà di dichiarare la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
a) Xxxxx, grave negligenza, inadempimento e mancato rispetto degli obblighi e delle condizioni sottoscritte nell’uso di materiali di ricambio (materiale non originale e/o non compatibile);
b) Nel caso di manifesta incapacità nell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’Appalto;
c) Inadempimento reiterato alle disposizioni del presente FPC a riguardo dei tempi di esecuzione del servizio;
d) Qualora il ritardo del servizio dovesse protrarsi per più di 10 giorni solari rispetto alla data stabilita o dovessero verificarsi più di 5 ritardi nelle richieste;
e) Dopo tre situazioni di mancato rispetto delle modalità di esecuzione contrattuali o irregolarità o inadempimenti nell’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto;
f) Dopo tre richiami scritti da parte della S.A. relativi a mancati interventi;
g) Sospensione/rallentamento del servizio o mancata manutenzione, da parte dell’appaltatore, senza giustificato motivo;
h) Qualora l’importo complessivo delle penali irrogate sia superiore al 10 per cento dell’importo contrattuale;
i) Qualora in fase di esecuzione del contratto dovesse essere riscontrata inadempienza accertata alle norme di Xxxxx sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie delle maestranze;
j) Inadempimento reiterato alle disposizioni del presente FPC a riguardo dei tempi di esecuzione del servizio;
k) Mancato reintegro del deposito cauzionale;
l) Subappalto o cessione anche parziale del contratto non autorizzato;
m) Qualora dovessero verificarsi le condizioni per l’applicazione dell’articolo 1453 del codice civile;
n) Per scioglimento, cessazione o fallimento della Ditta;
o) Per mancanza, anche parziale, dei requisiti richiesti;
p) Per il mancato utilizzo degli strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento;
q) Perdita durante il periodo contrattuale di solo uno dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 D. Lgs 50/2016 e s.m.i.
Per ogni altra grave inadempienza riscontrata, l’Anconambiente SpA agirà ai sensi dell’articolo 1453 del Codice Civile e seguenti.
Il provvedimento di risoluzione del contratto dovrà essere notificato mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite PEC. In caso di risoluzione contrattuale, l’AnconAmbiente SpA si riserva la facoltà di affidare ad altri il servizio in danno della ditta. L'esecuzione in danno non esime la ditta dalle responsabilità civili e penali in cui essa possa essere incorsa, a norma di legge, per i fatti che hanno motivato la risoluzione. In caso di risoluzione del contratto per fatto della ditta aggiudicataria, verranno riconosciuti a quest’ultimo solo gli importi corrispondenti alla parte del servizio eseguito in modo completo e accettato dall’Anconambiente Spa, fatto salvo il maggior onere derivante per la stipula del nuovo contratto necessario per il completamento dell’intervento. L’Impresa dovrà in ogni caso risarcire alla Stazione Appaltante qualsiasi danno diretto e indiretto che possa comunque derivare dalla propria inadempienza.
Nell’ipotesi di risoluzione contrattuale, la Stazione Appaltante - oltre all’applicabilità delle penalità previste
- procederà all’incameramento della cauzione prestata, salvo il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
ART.29. Accettazione del Foglio Patti e Condizioni
E’ fatto obbligo alle Ditte di dichiarare, a pena di esclusione dalla gara, la completa e incondizionata accettazione delle norme contenute nel presente “Foglio Patti e Condizioni” di appalto nonché nella lettera d’invito.
A titolo di piena ed incondizionata accettazione, il presente “Foglio Xxxxx e Condizioni” e relativi allegati debbono essere firmati in ogni pagina dal legale rappresentante della ditta.
ART.30. Definizione delle controversie – foro competente
Ogni eventuale controversia tra la stazione appaltante e l’aggiudicataria, che non si sia potuta definire in via amministrativa, sarà deferita al giudice ordinario competente. In tal caso il foro competente sarà quello di Ancona.
ART.31. Referenti Anconambiente spa
Il referente amministrativo:
Sig. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx 071 2809828 - x.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx; P.E.C.: xxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx. I referenti tecnici sono:
Geom. Xxxxx Xxxxxxx 0712809853 - x.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx 0712809860 - x.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
ART.32. Privacy
L’impresa affidataria si adopererà al fine di assicurare che le obbligazioni nascenti dall’affidamento con l’AnconAmbiente S.p.A. vengano adempiute nel pieno rispetto di qualsiasi legge applicabile sulla tutela della privacy o di qualsiasi regolamento applicabile emanato dal Garante della Privacy, ivi incluso, a mero titolo esemplificativo il D. Lgs. N. 196 del 30/06/2003 (Testo Unico in Materia di Protezione dei Dati Personali) e del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR). L’AnconAmbiente SpA e l’impresa affidataria con la sottoscrizione del presente “Foglio Xxxxx e Condizioni” daranno atto di essersi reciprocamente scambiate l’informativa di cui al D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. e degli artt. 13 e 14 del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR). L’AnconAmbiente SpA e l’appaltatore daranno atto con la sottoscrizione del contratto che i rispettivi dati saranno trattati manualmente ovvero con l’ausilio di mezzi informatici, elettronici o comunque automatizzati, per finalità strettamente connesse alla gestione ed esecuzione del presente rapporto contrattuale.
ART.33. Codice etico
Si fa presente che i rapporti intercorrenti con l’AnconAmbiente Spa sono regolamentati anche sulla base delle prescrizioni indicate nel Codice Etico e nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOGC) adottati dall’AnconAmbiente Spa stessa, ai sensi del Decreto Legislativo 08 giugno 2001, n° 231 (disponibili sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx - amministrazione e trasparenza).