DISPOSIZIONI Clausole campione

DISPOSIZIONI. L'Appaltatore è tenuto ad eseguire le opere indicate in base ai disegni di progetto ed alle prescrizioni già citate senza introdurre alcuna variazione che non sia ufficialmente autorizzata; eventuali modifiche di quota nei piani di fondazione (con conseguente spostamento dell'eventuale piano di demarcazione fra le opere a corpo e quelle a misura) saranno oggetto di una nuova definizione delle quantità dei lavori a misura da eseguire e che verrà immediatamente ufficializzata. L'eventuale calcolo del volume dei singoli fabbricati sarà eseguito moltiplicando la superficie della sezione orizzontale dell'edificio (riferita alle murature esterne escludendo rivestimenti particolari o decorazioni sulle facciate) per l'altezza dell'edificio. Tale altezza, nel caso di copertura piana, sarà misurata dal piano definito sui disegni fino alla quota media del pavimento finito della terrazza; nel caso di copertura a tetto, l'altezza sarà misurata dal piano sopra indicato fino alla quota della linea di gronda. Dal volume, che ha valore indicativo, così calcolato non saranno detratti i vuoti di logge, rientranze, chiostrine, ecc., né saranno aggiunti i volumi degli aggetti, di cabine o altri volumi tecnici. Per gli edifici con piani a superfici variabili od impostate a quote differenti, il volume finale sarà la somma dei volumi dei vari piani o solidi geometrici nei quali verrà scomposto il fabbricato.
DISPOSIZIONI. L'Appaltatore è tenuto ad eseguire le opere indicate in base ai disegni di progetto ed alle prescrizioni già citate senza introdurre alcuna variazione che non sia ufficialmente autorizzata; eventuali modifiche di dettaglio dovranno essere autorizzate dalla D.L. e comunque non costituiranno variazione relativamente al prezzo complessivamente stabilito, che costituisce il prezzo di contratto.
DISPOSIZIONI. Gli Assegnatari sono invitati a confermare l’accettazione della borsa compilando l’apposito MODULO DI ACCETTAZIONE attraverso il link xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxx entro il 19/09/2022. In caso contrario l’Assegnatario sarà considerato rinunciatario. Nei prossimi giorni si terrà online l’incontro informativo e per la preparazione alla mobilità per tutti gli assegnatari. Data, orario e link alla piattaforma telematica verranno inviati via e-mail agli assegnatari.
DISPOSIZIONI. Perdita di salario temporanea
DISPOSIZIONI. Le disposizioni sono generalmente passate all’atto dell’ordinazione. Nei casi di “ordini a disporre” deve essere stabilito il termine entro il quale le disposizioni debbono essere passate. Nei confronti del compratore che, diffidatone con lettera raccomandata, email o PEC, si astenesse o rifiutasse di passare la disposizione, il venditore ha diritto di annullare la parte di ordine non disposta e di esigere il risarcimento dei danni.
DISPOSIZIONI. Ai sensi di quanto stabilito all'art. 26 del D.Lgs 81/08 e s.m.i., Vi ricordiamo che l’esecuzione delle attività in oggetto da eseguirsi presso la sede InfoCamere di Padova e Milano, è sotto la Vostra gestione e sorveglianza. Nel caso di eventuale subappalto delle attività, l’impresa (nel seguito Appaltatore), dovrà necessariamente dichiarare - prima dell’inizio delle attività - la Ragione Sociale degli eventuali Subappaltatori e far firmare per accettazione ai rispettivi Datori di lavoro delle Ditte Subappaltate l’allegata dichiarazione finale. L’Appaltatore primario dovrà inoltre provvedere a certificare il trasferimento di tutte le informazioni ricevute dal Committente (InfoCamere) riportate nel presente documento ad ogni Subappaltatore. Vi invitiamo quindi a : • restituire debitamente firmata, anche tramite fax o e-mail, la DICHIARAZIONE allegata al termine di questo documento; • ottemperare agli obblighi previsti dalla vigente normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro; • in riferimento al punto precedente, i Datori di Lavoro della/e ditta/e Appaltatrici, ivi compresi i subappaltatori, dovranno dichiarare, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 (disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), prima dell’inizio delle attività: • di essere regolarmente iscritte alla Camera di Commercio, Industria e Artigianato; 4 - GE1603 - Allegato 7 - Note informative xx.xxx 26.docx • di possedere l’idoneità tecnico-professionale in relazione alle attività oggetto dell’appalto. • ottemperare agli obblighi di dotare i dipendenti di Tessera di riconoscimento per le persone delle imprese appaltatrici e subappaltatrici. La tessera dovrà riportare, oltre alla fotografia del lavoratore, anche le sue generalità e l’indicazione del datore di lavoro. In base alla Legge 136/2010, in caso di opere in regime di appalto o di subappalto, le tessere di riconoscimento fornite dai datori di lavoro ai propri lavoratori devono inoltre contenere: • la data di assunzione del lavoratore; • l’autorizzazione ad operare in subappalto (ovviamente solo nel caso specifico di subappalto). In caso di presenza di lavoratori autonomi, la tessera di riconoscimento esibita dovrà anche contenere l’indicazione del committente del contratto di riferimento; • comunicare i dati di riferimento ed il nominativo del proprio Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione; • attuare tutte le misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro a...
DISPOSIZIONI. L'Appaltatore è tenuto ad eseguire le opere indicate in base ai disegni di progetto ed alle prescrizioni già citate senza introdurre alcuna variazione che non sia ufficialmente autorizzata; eventuali modifiche di quota nei piani di fondazione (con conseguente spostamento dell'eventuale piano di demarcazione fra le opere a corpo e quelle a misura) saranno oggetto di una nuova definizione delle quantità dei lavori a misura da eseguire e che verrà immediatamente ufficializzata. L'eventuale calcolo del volume dei singoli fabbricati sarà eseguito moltiplicando la superficie della sezione orizzontale dell'edificio (riferita alle murature esterne escludendo rivestimenti particolari o decorazioni sulle facciate) per l'altezza dell'edificio. Tale altezza, nel caso di copertura piana, sarà misurata dal piano definito sui disegni fino alla quota media del pavimento finito della terrazza; nel caso di copertura a tetto, l'altezza sarà misurata dal piano sopra indicato fino alla quota della linea di gronda. Dal volume, che ha valore indicativo, così calcolato non saranno detratti i vuoti di logge, rientranze, chiostrine, ecc., né saranno aggiunti i volumi degli aggetti, di cabine o altri volumi tecnici. 38 d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 – “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”, art. 53 –Tipologia e oggetto dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Per gli edifici con piani a superfici variabili od impostate a quote differenti, il volume finale sarà la somma dei volumi dei vari piani o solidi geometrici nei quali verrà scomposto il fabbricato.
DISPOSIZIONI. L'Appaltatore è tenuto ad eseguire le opere indicate in base ai disegni di progetto ed alle prescrizioni già citate senza introdurre alcuna variazione che non sia ufficialmente autorizzata; eventuali modifiche di quota nei piani di fondazione (con conseguente spostamento dell'eventuale piano di demarcazione fra le opere a corpo e quelle a misura) saranno oggetto di una nuova definizione delle quantità dei lavori a misura da eseguire e che verrà immediatamente ufficializzata.
DISPOSIZIONI. 1. Il personale della polizia locale deve assicurare la propria opera nell’interesse del servizio e della pubblica amministrazione, prestando nel disimpegno delle sue attribuzioni diligente attività, avendo cura di svolgere le proprie mansioni nel rispetto della normativa vigente e delle disposizioni e direttive impartite. 2. Nei rapporti interni, qualunque sia la qualifica posseduta, dovrà attenersi a criteri impostati ad assidua e continua collaborazione onde associare il massimo rendimento in servizio. 3. Il personale della polizia locale, come previsto dall’ atto di convenzione, ha l’obbligo di presentarsi in servizio all’ora fissata dall’ordine di servizio, presso il distaccamento di propria appartenenza organica o, per particolari esigenze di servizio, nel luogo stabilito dal Comandante, nell’equipaggiamento ed armamento prescritto in perfetto ordine nella persona e nell’uniforme, comunicando con largo anticipo eventuali assenze con relativa giustificazione. 4. Il personale deve avere particolare cura della propria persona e dell’aspetto esteriore al fine di evitare giudizi che possano riflettersi negativamente sul prestigio e sul decoro del Corpo e dell’Amministrazione di appartenenza. 5. Il personale del Corpo deve porre particolare cura affinchè l’acconciatura dei capelli, della barba e dei baffi nonché i cosmetici da trucco, siano compatibili con il decoro della divisa e la responsabilità della funzione, evitando ogni forma di appariscenza. 6. Ha il dovere di informarsi e controllare preventivamente l’orario, il tipo di servizio da svolgere e le modalità esecutive. Al personale è richiesta abilità, zelo e costante buon comportamento sia in pubblico che in privato. 7. Il personale deve mantenere condotta conforme alla dignità delle proprie funzioni anche fuori servizio. È tenuto al segreto d’ufficio sugli affari trattati o dei quali sia venuto a conoscenza per ragioni di servizio, salvo quanto disposto dalla legge sulla trasparenza degli atti amministrativi, nei limiti della tutela imposta dalla normativa sulla riservatezza dei dati. 8. Alla ripresa del servizio, dopo qualsiasi assenza, è tenuto a prendere visione delle disposizioni nel frattempo emanate. 9. Il personale della polizia locale non può essere impiegato in incarichi diversi da quelli relativi ai compiti d’istituto propri della polizia locale. 10. Quando opera in abito civile, su autorizzazione del Comandante, ha l’obbligo di qualificarsi preventivamente esibendo la tessera di servizio...
DISPOSIZIONI applicabili)‌ Il comma 1 individua le disposizioni contenute nel medesimo Testo unico che si applicano ai contratti di credito; si tratta degli articoli 117 (Contratti), 118 (Modifica unilaterale delle condizioni contrattuali), 119 (Comunicazioni periodiche alla clientela), 120, comma 2 (Decorrenza delle valute e calcolo degli interessi), 120-ter (Estinzione anticipata dei mutui immobiliari), 120-quater (Surrogazione nei contratti di finanziamento. Portabilità), 125-sexies, comma 1 (Rimborso anticipato). Il comma 2 impone al finanziatore e all'intermediario del credito di fornire gratuitamente ai consumatori le informazioni previste ai sensi del presente capo, anche in deroga a quanto previsto dall'articolo 127-bis, che consente che siano a carico del cliente le spese relative alle informazioni e comunicazioni ulteriori o più frequenti rispetto a quelle previste dal titolo VI del TUB, ovvero la loro trasmissione con strumenti di comunicazione diversi da quelli previsti nel contratto. Ulteriori disposizioni recate dall’articolo 1 dello schema di decreto legislativo (commi 3-10) Il comma 3, modificando l'articolo 122 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, esclude dall'ambito di applicazione della disciplina sul credito ai consumatori tutti i finanziamenti garantiti da ipoteca su beni immobili, anche se hanno una durata inferiore o pari a cinque anni. Inoltre, in deroga a quanto previsto al comma 1, lettera a), del medesimo articolo 122, che esclude l'applicazione del capo II ai finanziamenti di importo inferiore a 200 euro o superiore a 75.000 euro, prevede invece tale applicazione ai crediti non garantiti finalizzati alla ristrutturazione di un immobile residenziale, anche se il finanziamento ha un importo superiore a 75.000 euro. Si ricorda che l'articolo 122 TUB delinea l'ambito di applicazione della disciplina sul credito ai consumatori contenuta nel capo II del titolo VI del TUB. In sostanza le norme sono finalizzate ad adattarne il perimetro rispetto all'ambito di applicazione della disciplina sul credito immobiliare di cui al nuovo capo 1-bis. Il comma 4 modifica l'articolo 128-sexies del TUB. Tale articolo definisce il mediatore creditizio come il soggetto che mette in relazione, anche attraverso attività di consulenza, banche o intermediari finanziari con la potenziale clientela per la concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma. In particolare: • inserisce il comma 2-bis, che prevede che il soggetto che presta professionalmente i...