Allegato 1) alla determina a contrarre: Progetto ai sensi dell’art. 23, comma 15, del D.Lgs.50/2016
Allegato 1) alla determina a contrarre: Progetto ai sensi dell’art. 23, comma 15, del D.Lgs.50/2016
Procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2 lett. b) e comma 6 del D.lgs 50/2016 e smi per la conclusione di un accordo quadro con un unico operatore economico ai sensi dell'art. 54 comma 3 del
d. lgs. 50/2016 e smi per l’affidamento del Servizio di assistenza tecnica, manutenzione ed 1
implementazione del software gestionale – Progetto Torno Subito per il periodo di due anni +1, attraverso la procedura RDO – Richiesta Di Offerta Del Mercato Elettronico Della Pubblica Amministrazione con invito a dieci operatori economici, individuati nell’ambito di precedente indagine di mercato, abilitati alla categoria “Servizi/Servizi per l’Information Communication Technology - Metaprodotto - Servizi di manutenzione Software”
CIG 7745394553
CUP F84D18000350009 - CUP J86G16000160009
2. RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA DEL CONTESTO IN CUI È INSERITO IL SERVIZIO. 3
2.3. CONTESTO GIURIDICO E ISTITUZIONALE 3
2.5. DESTINATARI DEL SERVIZIO 5
1. PREMESSE
Il presente documento è redatto in conformità a quanto richiesto in materia dal D.lgs. n. 50/2016
“Codice di contratti pubblici”. In particolare, per rispondere al dettato dell’art. 23 comma 15 del citato 2 Decreto legislativo che ad ogni buon fine si riporta “Per quanto attiene agli appalti di servizi, il progetto deve contenere: la relazione tecnico illustrativa del contesto in cui è inserito il servizio; le indicazioni e disposizioni per la stesura
dei documenti inerenti alla sicurezza di cui all'articolo 26, comma 3, del decreto legislativo n. 81 del 2008; il calcolo degli importi per l'acquisizione dei servizi, con indicazione degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso; il prospetto economico degli oneri complessivi necessari per l'acquisizione dei servizi; il capitolato speciale descrittivo e prestazionale, comprendente le specifiche tecniche, l'indicazione dei requisiti minimi che le offerte devono comunque garantire e degli aspetti che possono essere oggetto di variante migliorativa e conseguentemente, i criteri premiali da applicare alla valutazione delle offerte in sede di gara, l'indicazione di altre circostanze che potrebbero determinare la modifica delle condizioni negoziali durante il periodo di validità, fermo restando il divieto di modifica sostanziale. Per i servizi di gestione dei patrimoni immobiliari, ivi inclusi quelli di gestione della manutenzione e della sostenibilità energetica, i progetti devono riferirsi anche a quanto previsto dalle pertinenti norme tecniche.”, si produce di seguito il documento descrittivo preliminare del progetto.
Il documento è suddiviso in 4 punti. Nello specifico:
- La relazione tecnico-illustrativa del contesto in cui è inserito il servizio;
- Le indicazioni e disposizioni per la stesura dei documenti inerenti alla sicurezza di cui all'articolo 26, comma 3, del decreto legislativo n. 81 del 2008;
- Il prospetto economico degli oneri complessivi necessari per l'acquisizione dei servizi;
- Il capitolato d’oneri, comprendente le specifiche tecniche (allegato a parte).
2. RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA DEL CONTESTO IN CUI È INSERITO IL SERVIZIO.
2.1. STAZIONE APPALTANTE
DiSCo è un ente pubblico dipendente dalla Regione Lazio, ai sensi dell’articolo 55 dello Statuto Regionale, avente personalità giuridica, autonomia statutaria, regolamentare, amministrativa, gestionale, patrimoniale e contabile, cui la Regione attribuisce il raggiungimento degli obiettivi di cui all’articolo 2 della L. R. n. 6 del 27 luglio 2018, nonché il ruolo di ente regolatore del sistema integrato di interventi, servizi e prestazioni per il diritto agli studi universitari di cui all’articolo 5 della L. R. n. 6 del 27 luglio 2018. L’Ente è titolare delle competenze e svolge le funzioni attribuite dalla presente legge nell’ambito degli indirizzi indicati dalla Giunta regionale e in conformità a quanto stabilito dalla programmazione regionale.
Al fine di raggiungere gli obiettivi di cui all’articolo 2 della L. R. n. 6 del 27 luglio 2018, l’Ente: a)utilizza le risorse finanziarie statali ed europee nonché regionali destinate al sostegno della formazione, dell’istruzione, dell’orientamento al lavoro e, in generale, della conoscenza, assumendo, ove necessario, direttamente la funzione di ente attuatore anche di interventi globali; b) promuove la costruzione di reti tra le università, gli enti competenti in materia di mercato del lavoro e gli enti che operano nel settore della formazione della Regione; c)predispone iniziative e programmi per favorire gli interscambi con l’estero tra università e enti che operano nel settore dell’istruzione, della formazione e della conoscenza.
2.2. OGGETTO E DURATA
3
Il presente documento descrive, ai sensi dell’art. 23, comma 15 del D. Lgs. n.50/2016, la procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 co. 2 lett. b) e co. 6 del D.Lgs. 50/2016, per la conclusione di un accordo quadro per l'affidamento del “Servizio di assistenza tecnica, manutenzione ed implementazione del software gestionale – Progetto Torno Subito per il periodo di due anni +1, attraverso la procedura RDO
– Richiesta Di Offerta Del Mercato Elettronico Della Pubblica Amministrazione”.
Il sistema dei servizi comporta, nello specifico, l’espletamento delle prestazioni specificate negli artt. 2,3,4, dell'allegato Capitolato d’oneri.
La durata dell’appalto è di 24 mesi, decorrenti dalla data di stipula del contratto.
DiSCo (già Laziodisu) si riserva la facoltà di rinnovare il contratto per ulteriori 12 mesi, alle medesime condizioni contrattuali, secondo quanto meglio precisato nel Capitolato d’oneri.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere prorogata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del D.Lgs. 50/2016. Trova altresì applicazione l’art. 106, comma 12 del d.lgs. n. 50/2016.
2.3. CONTESTO GIURIDICO E ISTITUZIONALE
Gli interventi, i servizi e le prestazioni dell’Ente in favore di tutti i soggetti destinatari di cui all’articolo 3 della L.R. n. 6 del 27 luglio 2018 consistono principalmente in: a) azioni volte ad assicurare agli studenti e ai cittadini in formazione un apprendimento per tutto l’arco della vita, nell’ambito di un sistema integrato e sinergico tra le scuole, le università, gli istituti di alta cultura, i centri di ricerca e
innovazione operanti nella Regione; b) attività di informazione, di orientamento formativo e di sostegno all’inserimento nel mondo del lavoro, promosse in stretta collaborazione con le scuole, le università, gli istituti di alta cultura e di ricerca e le altre istituzioni preposte, anche al fine di diffondere le migliori pratiche a livello regionale; c) azioni volte a promuovere modelli innovativi di erogazione della formazione professionale, con particolare attenzione alle figure professionali maggiormente richieste dal mercato del lavoro; d) contributi per la mobilità internazionale; e) collaborazioni con le maggiori rappresentanze datoriali, allo scopo di definire i percorsi formativi più idonei per l’individuazione delle figure professionali maggiormente richieste dal mercato del lavoro.
Gli interventi, i servizi e le prestazioni dell’Ente in favore dei soggetti destinatari di cui all’articolo 3, lettere a), b), c) e d) della L.R. n. 6 del 27 luglio 2018 sono: a)a concorso: 1)borse di studio; 2)posti alloggio e contributi finanziari per la residenzialità; 3)ristorazione gratuita o a prezzo agevolato; 4)borse per esperienze formative all’estero, con possibilità di svolgere i relativi semestri di praticantato, o in altre regioni italiane; 5) sussidi straordinari per studenti in condizioni di sopravvenuto disagio economico o per studenti che, pur versando in stato di disagio economico, non hanno potuto usufruire, per gravi motivazioni, dei servizi di cui ai numeri da 1) a 4); 6) misure compensative per studenti rientranti in fasce di reddito medio -basse; 7) misure di sostegno a quelle categorie di soggetti che, pur avendo conseguito un titolo di studio universitario, necessitano di periodi ulteriori di formazione e/o specializzazione, inclusi dottorandi e specializzandi; b) non a concorso, anche per i soggetti destinatari di cui all’articolo 3, lettera e): 1) agevolazioni finalizzate all’attuazione di programmi universitari per la mobilità nazionale ed internazionale degli studenti; 2) azioni mirate all’orientamento al lavoro, in coordinamento con tutte le istituzioni preposte; 3) supporto alle attività, culturali, turistiche, ricreative e
sportive e ai servizi didattico-formativi delle università, delle associazioni studentesche, culturali, di 4
volontariato e delle altre istituzioni, anche con riferimento alla partecipazione e presenza di studenti stranieri; 4) servizi per le locazioni immobiliari, da attivare anche mediante convenzioni con i comuni sedi dell’università o dell’istituzione di riferimento e comuni limitrofi, nonché con le associazioni dei proprietari e degli inquilini ovvero con enti pubblici o privati senza fini di lucro che garantiscano condizioni contrattuali di locazione conformi agli indirizzi fissati dall’Ente; 5) servizi di facilitazione in partenza (outgoing) rivolti agli studenti universitari della Regione che intendono svolgere attività di formazione all’estero; 6) servizi di accoglienza (incoming) rivolti agli studenti stranieri che intendono svolgere attività di formazione nelle università e negli istituti di alta formazione della Regione, pure durante il periodo estivo, avvalendosi anche della collaborazione delle associazioni studentesche presenti negli atenei; 7) misure di sostegno all’utilizzo dei servizi di trasporto finalizzate all’attuazione di programmi universitari per la mobilità degli studenti; 8) orientamento attivo all’accesso degli studenti, in particolare quelli fuori sede, ai servizi forniti dal sistema sanitario regionale, all’utilizzo dei consultori, degli sportelli di medicina preventiva e assistenza psicologica, così come previsto dal d.lgs. 68/2012; 9) progetti di contrasto al razzismo e ad ogni forma di discriminazione; 10) fornitura di ausili, servizi e supporti specialistici in particolare per studenti svantaggiati e in condizioni di disabilità; 11) supporto per l’inserimento lavorativo, in particolare agli studenti disabili; 12) sostegno agli strumenti di conciliazione della genitorialità; 13) informazione ed orientamento sui percorsi di formazione promossi in collaborazione con le altre istituzioni nonché con gli altri enti pubblici competenti in materia; 14) sostegno diretto e/o indiretto alle attività di socialità, mutuo sostegno, orientamento e tutorato promosse e autogestite da studenti e cittadini in formazione; 15) servizi editoriali e librari consistenti
nella produzione e diffusione, senza fini di lucro, di materiale librario e di ogni altro tipo di strumento o sussidio destinato ad uso universitario, favoriti dalla Regione in collaborazione con gli atenei, nel rispetto della disciplina statale vigente in materia di diritto d’autore; 16) individuazione di luoghi di facile fruizione da destinare alle attività culturali promosse, in sinergia con istituzioni comunali, scuole e università, dalle associazioni studentesche; 17) pianificazione di interventi volti alla realizzazione di piccoli impianti sportivi all’interno degli studentati; dell’Ente 18) servizi di connettività e supporto informatico, da realizzarsi tramite contratti di sponsorizzazione che non prevedano costi aggiuntivi a carico dell’Ente; 19) misure di sostegno ai detenuti che frequentano corsi in qualità di studenti all’interno degli istituti di prevenzione e pena.
L’Ente si avvale della direzione regionale centrale acquisti per la realizzazione di lavori e l’acquisizione di beni e servizi necessari all’attuazione degli interventi previsti dalla L.R. n. 6 del 27 luglio 2018, ai sensi e con le modalità previste dal regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale.
L’Ente, nel rispetto della normativa vigente in materia, è titolare e responsabile di un corretto ed efficace funzionamento degli alloggi, delle residenze universitarie e delle altre strutture funzionali al diritto agli studi universitari, comprese le attribuzioni di cui alla legge 14 novembre 2000, n. 338 (Disposizioni in materia di alloggi e residenze per studenti universitari) e successive modifiche.
Gli interventi, i servizi e le prestazioni sono disciplinati con regolamento regionale di attuazione ed integrazione adottato, previo parere della commissione consiliare competente, ai sensi dell’articolo 47, comma 2, lettera b), dello Statuto Regionale.
2.4. OBIETTIVI DEL SERVIZIO 5
Obiettivo del presente appalto è quello di garantire l’adeguata manutenzione ed implementazione del software gestionale dedicato al “Progetto Torno Subito”, nonché la relativa assistenza tecnica.
L’appalto si caratterizza per unitarietà funzionale e pertanto la suddivisione in Lotti non appare opportuna, per la specificità dell’appalto, poiché renderebbe l’esecuzione dell’appalto frammentata e poco efficiente, anche sotto il profilo dell’economicità.
L'appalto sarà affidato mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 co. 2 lett. b) e co. 6 d.lgs. n. 50/2016, da aggiudicare in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo quanto disposto dall’art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016, finalizzata all’individuazione dell’operatore con cui stipulare il relativo Accordo quadro.
CRITERI PER VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA
offerta tecnica max 70 punti offerta economica max 25 punti offerta temporale max 5 punti
2.5. DESTINATARI DEL SERVIZIO
Sono ammessi a partecipare alla gara 10 (dieci) operatori economici individuati secondo i criteri di cui alla determina direttoriale n. 3137 del 26 ottobre 2018 di indizione della corrispondente Consultazione di mercato.
3. ONERI DI SICUREZZA
Relativamente a quanto previsto dal D. Lgs. del 9 aprile 2008, n. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro circa l’obbligo del datore di lavoro committente di elaborare un documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI), si precisa che l’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è di valore pari a € 0,00.
In riferimento alle disposizioni di cui all’articolo 95, comma 10 del D.Lgs. 50/2016, le imprese partecipanti dovranno indicare nella loro offerta gli eventuali oneri di sicurezza da rischio specifico o aziendali riferibili alla esecuzione dell’appalto.
4. QUADRO ECONOMICO
Per l'acquisizione del sistema dei servizi è stimata una spesa di € 140.000,00 per 24 mesi
comprensivo dei costi della manodopera pari ad € 0,00,
€ 0,00 per oneri della sicurezza interferenziali;
€ 30.800,00 per IVA nella misura del 22%.
ANNI SERVIZI | 2019 (12 mesi) | 2020 (12 mesi) |
IMPORTO A BASE DI GARA COMPRENSIVO COSTI MANO D’OPERA | 70.000,00 | 70.000,00 |
ONERI PER LA SICUREZZA | 0 | 0 |
IVA AL 22% | 15.400,00 | 15.400,00 |
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5. CAPITOLATO D’ONERI
Si rinvia a separato documento.