DESTINATARI DEL SERVIZIO Clausole campione

DESTINATARI DEL SERVIZIO. Possono accedere al centro diurno le persone con disabilità dai 16 ai 65 anni (salvo diverse determinazioni straordinarie in sede di UVMD) in possesso della certificazione di Handicap in situazione di gravità ai sensi della L. 104/92 art 1, comma 3 e art. 10, commi 1 e 3. L’Ente è tenuto ad accogliere la persona con disabilità per la quale il Distretto Socio Sanitario ha autorizzato l’inserimento attraverso l’UVMD convocata secondo quanto previsto dal regolamento sulla presa in carico (Allegato n. 2).
DESTINATARI DEL SERVIZIO. Sono destinatari del servizio i residenti del Comune di Sermoneta che si trovino in una delle seguenti situazioni:  Situazione di non autosufficienza per malattia e/o invalidità che comporti la necessità di aiuto da parte di altre persone;  Situazione di grave disagio psichico, sociale, economico e culturale tale da comportare la necessità di aiuto da parte di altre persone, per un periodo temporaneo e di interventi in grado di consentirgli di ritornare ad una condizione di maggiore autonomia. Nello specifico i destinatari del Servizio di Assistenza Domiciliare sono: 1. anziani parzialmente autosufficienti in limitata condizione di autonomia o che presentano bisogni relativi all’area relazionale e psicologica; 2. persone parzialmente o totalmente, temporaneamente non autosufficienti in seguito ad eventi che hanno determinato la perdita dell’autonomia temporaneamente (patologie transitorie, fratture ecc...); 3. persone totalmente e permanentemente non autosufficienti a causa di patologie invalidanti e/o croniche che necessitano quotidianamente di cure assistenziali alla persona; I destinatari del Servizio di Assistenza Scolastica specialistica sono: 1. minori frequentanti la scuola dell’obbligo, con deficit certificati ai sensi della Legge 104/1992. 2. In presenza di situazioni particolarmente a rischio, i servizi di cui sopra possono essere attivati anche per minori seguiti dai servizi sanitari specialistici che presentano problematiche comportamentali e affettive che non sono riconosciute ai sensi della Legge 104/1992. Il servizio può essere attivato a favore di minori domiciliati o presenti temporaneamente nel territorio comunale. Tali interventi devono preventivamente ottenere il parere del Responsabile del servizio sociale comunale e del Comune di appartenenza che dovrà sostenere tale spesa. I destinatari del servizio di assistenza domiciliare educativa sono: 1. i nuclei familiari con minori o disabili a rischio di emarginazione e di esclusione sociale.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. I fruitori del servizio sono gli alunni disabili ai sensi dell’art. 3 della L. 104/98 che frequentano le scuole dell’infanzia e le scuole dell’obbligo del Municipio Roma XII. La richiesta di assistenza è presentata dal genitore del minore al Municipio. Una commissione integrata composta dal servizio di TSMREE della ASL RMD e dal Municipio Roma XII, cui partecipano le scuole ed il responsabile tecnico dell’organismo affidatario, valuta, sulla base della certificazione sanitaria e degli elementi conoscitivi acquisiti dalla equipe educativa, il fabbisogno assistenziale del servizio AEC ai fini della realizzazione del P.E.I. (Progetto educativo Individualizzato di cui è titolare la scuola). Nel corso dell’anno scolastico, in relazione alla emergenza di nuove esigenze, ed alle criticità evidenziate da parte delle scuole, le ore di assistenza assegnate potranno essere rimodulate e /o incrementate in relazione alle risorse disponibili.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. I destinatari degli interventi sono le persone migranti e i cittadini in temporaneo soggiorno provenienti dai Paesi U.E. ed extra U.E., e/o con deficit sensoriali (sorde, sordocieche), che presentano difficoltà nell’ambito della comunicazione in ragione dell’appartenenza culturale, ed accedono ai servizi e strutture aziendali indicati nel presente capitolato. Sono destinatari del servizio, altresì, gli operatori dei servizi sanitari e socio-sanitari, ospedalieri e territoriali, che nello svolgimento delle proprie attività professionali, si confrontano con i suddetti utenti. Particolare attenzione dovrà essere riservata agli interventi rivolti nei confronti di situazioni a maggiore complessità e vulnerabilità, quali per esempio: recente immigrazione, condizioni di fragilità sociale e sanitaria, prese in carico multi professionali, condizione di marginalità, richiedenti asilo.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. Secondo quanto disposto dall‟articolo 1 comma 2 lettera d) della l. r. 41/2003, destinatari di questi servizi sono le persone adulte con problematiche psicosociali, così come definite all‟articolo 9 comma 1 lettere a), b), c), in particolare persone ex detenute, o soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale cui è permesso risiedere in tale tipologia di struttura: - Ammesse alle misure alternative dell‟esecuzione ai sensi all‟art. 47 - affidamento in prova al servizio sociale, 47ter - detenzione domiciliare a norma del vigente Ordinamento Penitenziario; - Ammesse alla detenzione domiciliare in base al D.L. 22 dicembre 2011, n. 211, successivamente convertito nella L. 17 febbraio 2012, n. 9; - In sospensione condizionata della pena ai sensi della L.207/2003; - In permesso premio o licenza premio, reperibilità, ammesse al regime di semilibertà ai sensi degli artt. 30ter e 52 del vigente O.P.; - In via di dimissione o neo dimesse dal carcere; non potranno essere accolte persone neo dimesse da oltre 6 mesi; - Persone sottoposte a prescrizioni di legge/misure di sicurezza, sorveglianza speciale, obblighi di dimora, obbligo di firma, ecc. In ciascuna delle comunità potranno essere accolte max. 6 (sei) persone, tutte che godano della piena autonomia psico- fisica. L‟Organismo potrà accogliere, inoltre, fino ad un massimo di due semiliberi in reperibilità pomeridiana-serale, i quali potranno fruire degli spazi comuni. Le prestazioni offerte dalle strutture residenziali sono volte al raggiungimento degli obiettivi di inclusione sociale degli ospiti, e sono diversamente caratterizzate, a seconda delle caratteristiche degli utenti accolti. Ogni prestazione secondo quanto disposto dall‟articolo 11 comma 1 lettera h) della citata L.R. 41/03 è erogata nel rispetto dei normali ritmi di vita degli ospiti. Il funzionamento delle strutture residenziali è garantito per l‟intero arco dell‟anno. Tutte le prestazioni assistenziali, socio-sanitarie e sanitarie, e gli interventi attuati sono registrati nella cartella personale dell‟ospite. Nelle strutture residenziali tutte le attività e gli interventi hanno come finalità quella di aiutare la persona con problematiche psicosociali a superare le emergenze e a vivere la vita nel pieno delle proprie potenzialità, con un programma basato sul recupero, sul rafforzamento o sull‟acquisizione dell‟autonomia, attraverso azioni di stimolo, sostegno e orientamento. Attraverso tali azioni la persona viene supportata a rec...
DESTINATARI DEL SERVIZIO. Sono ammessi a partecipare alla gara gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, sia in forma singola che associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice degli appalti, purché abilitati al sistema MEPA ed in possesso dei requisiti prescritti dal disciplinare di gara.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. Il servizio è rivolto a tutti i cittadini, residenti e non nel territorio del Comune di Siniscola. E' altresì rivolto a istituzioni scolastiche, associazioni e altre organizzazioni presenti nel territorio che collaborano alla promozione della lettura e della cultura nel territorio
DESTINATARI DEL SERVIZIO. Il servizio di trasporto scolastico, in via prioritaria, è destinato agli alunni residenti nel territorio di Francavilla sul Sinni e frequentanti le scuole d’infanzia, primarie e secondarie di I grado istituite sul territorio comunale; L’Amministrazione Comunale organizza il servizio di trasporto scolastico, per gli alunni delle scuole elementari e medie, finalizzato soprattutto ai cittadini residenti al di fuori dell’area urbana e/o che frequentano plessi scolastici distanti oltre 300 metri dalla propria abitazione e/o dai centri di raccolta istituiti dall’Amministrazione Comunale. Nessuna limitazione di distanza è prevista per le scuole dell’Infanzia. Il percorso degli scuolabus viene annualmente istituito sulla base delle richieste degli utenti che avranno fatto domanda per usufruire del servizio di trasporto scolastico. Potranno essere ammessi al servizio anche alunni, frequentanti le scuole elementari e medie, che distano meno di 300 metri dalla sede scolastica purché sia rispettato il percorso già stabilito per le rispettive scuole di competenza e i tempi di permanenza sul pulmino dei bambini aventi diritto;
DESTINATARI DEL SERVIZIO. Destinatari del Servizio sono sia i cittadini non italiani iscritti all’anagrafe del Comune di Firenze, sia i cittadini italiani che con essi abbiano relazione. Calcolati su basi statistiche annue sul numero di accessi rilevati sul servizio informativo, i destinatari del Servizio si stimano in 55.000 utenti. Ad essi si aggiungono soggetti del privato sociale, istituzioni pubbliche e consulenti di settore.
DESTINATARI DEL SERVIZIO. L’ assistenza domiciliare di tipo domestico è rivolta alle persone anziane autosufficienti e a quelle anziane, adulte e minori non autosufficienti ed in particolare a quelle che vivono sole, in coppia o inserite in un nucleo che presenta fragilità familiari e necessita di aiuto nell’attività di cura quotidiana. Il servizio di prossimità territoriale è rivolto alle persone anziane autosufficienti ed in particolare a quelle che vivono sole, in coppia o inserite in nuclei familiari fragili o che vivono nella struttura residenziale di natura sociale denominata Villa Van Marle.