LAVORO A PROGETTOLavoro a Progetto • May 5th, 2020
Contract Type FiledMay 5th, 2020
SCHEDA D’INFORMAZIONE CONTRATTUALISTICALavoro a Progetto • May 5th, 2020
Contract Type FiledMay 5th, 2020TIPOLOGIA CONTRATTUALE LAVORO A PROGETTO RIFERIMENTI NORMATIVI Decreto legislativo 10 settembre 2003 n. 276 (artt. 61-69) Circolare del Ministero del Lavoro, 8 gennaio 2004, n. 1Decreto legislativo 6 ottobre 2004, n. 251 (art.15) DESCRIZIONE Il contratto di lavoro a progetto è un contratto di collaborazione coordinata e continuativa caratterizzato dal fatto di:• essere riconducibile a uno o più progetti specifici o programmi di lavoro o fasi di esso;• essere gestito autonomamente dal collaboratore in funzione del risultato, nel rispetto del coordinamento con l'organizzazione del committente e indipendentemente dal tempo impiegato per l'esecuzione dell'attività lavorativa. La disciplina prevista in materia di lavoro a progetto è finalizzata a prevenire l'utilizzo improprio delle collaborazioni coordinate e continuative e a tutelare maggiormente il lavoratore. Il contratto di lavoro a progetto può essere stipulato da tutti i lavoratori e per tutti i settori e le attività, con le seg
Lidia Galfrascoli**Lavoro a Progetto • May 5th, 2020
Contract Type FiledMay 5th, 2020La Legge Biagi (D.Lgs. 10.9.2003, n. 276) ha disciplinato in modo or- ganico le cosiddette collaborazioni coordinate e continuative, già previste dall’articolo 409, n. 3 del codice di procedura civile. Una disciplina più pun- tuale e precisa si è resa necessaria per evitare che questo contratto molto flessibile sia utilizzato in modo improprio con pregiudizio dei diritti fonda- mentali dei lavoratori.
LAVORO A PROGETTOLavoro a Progetto • June 8th, 2004
Contract Type FiledJune 8th, 2004LAVORO A PROGETTO CONTENUTO PRECISAZIONI RIFERIMENTI NORMATIVI Nozione Il contratto di lavoro a progetto è un contratto di collaborazione coordinata e continuativa caratterizzato dalla sua riconducibilità ad un progetto, programma di lavoro o fase di esso.I rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (diversi da quelli esclusi dall’applicazione della disciplina del lavoro a progetto ai sensi dell’art. 61comma 2 e 3 del d.lgs. n. 276/2003) devono, pertanto, essere riconducibili a uno o più progetti specifici o programmi di lavoro o fasi di esso, determinati dal committente e gestiti autonomamente dal collaboratore in funzione del risultato nel rispetto del coordinamento con la organizzazione del committente e indipendentemente dal tempo impiegato per l'esecuzione della attività lavorativa. Il requisito della riconducibilità al progetto è relativo alle modalità di svolgimento della prestazione di lavoro del collaboratore ai fini della qualificazione del rapporto e si aggiunge