Definizione di Acqua

Acqua. Dovrà essere esente da impurità dannose, olii, acidi, alcali, materia organica e qualsiasi altra sostanza nociva. La quantità di acqua nella miscela sarà quella corrispondente all’umidità ottima di costipamento con una variazione compresa entro ± 2% del peso della miscela per consentire il raggiungimento delle resistenze appresso indicate. In modo indicativo il quantitativo d’acqua si può considerare pari tra il 5% e il 7%.
Acqua. L'acqua per l'impasto con leganti idraulici dovrà essere limpida, priva di sostanze organiche o grassi e priva di sali (particolarmente solfati e cloruri) in percentuali dannose e non essere aggressiva per il conglomerato risultante.
Acqua utenza n. …………………………....……………

Examples of Acqua in a sentence

  • According to its competence and knowledge, in agreement with suppliers, Acqua Minerale San Benedetto confirms the usage of raw materials originated from no genetically modified organisms.

  • UE n° 828/2014 ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI */ GMO (Genetically Modified Organisms) * L’ Azienda Acqua Minerale San Benedetto S.p.A. conferma nella migliore delle sue conoscenze e d’accordo con i suoi fornitori, l’utilizzo di materie prime non provenienti da organismi geneticamente modificati.

  • Acqua: di rete o microfiltrata, se le caratteristiche chimiche e fisico-chimiche dell’acqua destinata al consumo sono conformi al decreto legislativo 2 febbraio 2001, n.

  • L'acqua e la sabbia per la preparazione degli impasti devono possedere i requisiti e le caratteristiche tecniche di cui agli articoli "Norme Generali - Accettazione Qualità ed impiego dei Materiali" e "Acqua, Calci, Cementi ed Agglomerati Cementizi ".

  • Acqua per costruzioni - L'acqua dovrà essere dolce, limpida, e scevra da sostanze organiche, materie terrose, cospicue quantità di solfati e cloruri.


More Definitions of Acqua

Acqua. L’acqua calda e fredda è fornita dall’impianto idrico-sanitario presente negli edifici.
Acqua. I consumi di acqua, per entrambi i lotti, sono gestiti con impianti di Ateneo e si intendono inclusi nel canone di concessione.
Acqua. L’acqua da bere da fornire ai pasti dovrà risultare da contenitori adeguatamente sigillati e proveniente da Ditte autorizzate alla commercializzazione.
Acqua. L’acqua dovrà essere dolce, limpida, priva di materie terrose, priva di sali (particolarmente solfati e cloruri) in percentuali dannose e non essere aggressiva. Nel caso in cui si rendesse necessario, dovrà essere trattata per permettere un grado di purità adatta all’intervento da eseguire, oppure additivata per evitare l’insorgere di reazioni chimico-fisiche con produzione di sostanze pericolose. In merito si veda l’allegato I del d.m. 9 gennaio 1996. Le calci aeree ed idrauliche, dovranno rispondere ai requisiti di accettazione di cui al R. Decreto 16 novembre 1939, n. 2231; le calci idrauliche dovranno altresì rispondere alle prescrizioni contenute nella legge 26 maggio 1965, n. 595 (« Caratteristiche tecniche e requisiti dei leganti idraulici ») nonché ai requisiti di accettazione contenuti nel D.M. 31 agosto 1972 (« Norme sui requisiti di accettazione e modalità di prova degli agglomeranti cementizi e delle calci idrauliche »). In particolare si prescrive che : la calce grassa in zolle dovrà provenire da calcari puri, essere di recente e perfetta cottura, di colore uniforme, non bruciata, né vitrea né pigra ad idratarsi ed infine di qualità tale che, mescolata con la sola quantità d'acqua dolce necessaria all'estinzione, si trasformi completamente in una pasta soda a grassetto tenuissimo, senza lasciare residui maggiori del 5% dovuti a parti non bene decarburate, siliciose od altrimenti inerti. la calce viva, al momento dell'estinzione, dovrà essere perfettamente anidra; sarà rifiutata quella ridotta in polvere o sfiorita, e perciò si dovrà provvedere la calce viva a misura del bisogno e conservarla comunque in luoghi asciutti e ben riparati dall'umidità. l'estinzione della calce viva dovrà farsi con i migliori sistemi conosciuti ed, a seconda delle prescrizioni della direzione dei lavori, in apposite vasche impermeabili rivestite di tavole o di muratura. La calce grassa destinata agli intonaci dovrà essere spenta almeno sei mesi prima dell'impiego.
Acqua. La città di Padova si colloca tra i bacini idrografici del fiume Brenta e del Bacchiglione ed il suo centro storico è caratterizzato da un’articolata rete di canali. Lo stato chimico dei corpi idrici del comune di Padova monitorati risulta buono. Per quanto riguarda le acque sotterranee, all’interno del territorio comunale è collocato un solo punto di monitoraggio, nel corpo idrico “Bassa Pianura Settore Brenta”, che presenta qualità buona.
Acqua dovrà essere dolce e limpida; priva di sostanze eterogenee e risultare non aggressiva per i materiali con i quali verrà impiegata e per la buona conservazione delle strutture.
Acqua millesimi 34,169 su millesimi 1000,000 in carico al conduttore per il 100% del totale