Common use of Funzioni e compiti al termine dei lavori Clause in Contracts

Funzioni e compiti al termine dei lavori. 1. Ai sensi dell’art. 14 del D.M. n. 49/2018 il Direttore dei lavori, a fronte della comunicazione da parte dell’appaltatore di intervenuta ultimazione dei lavori, effettua i necessari accertamenti in contraddittorio con l’esecutore, elabora tempestivamente entro 15 giorni il certificato di ultimazione dei lavori e lo invia al Responsabile Unico del procedimento, il quale ne rilascia copia conforme all’appaltatore. Entro il predetto termine il DL redige in contraddittorio con l’appaltatore un verbale di constatazione sullo stato dei luoghi, anche ai fini dell’applicazione delle penali previste nel contratto per il caso di ritardata esecuzione. Il certificato di ultimazione può prevedere l’assegnazione di un termine perentorio, non superiore a 30 giorni, per il completamento di lavorazioni di piccola entità, accertate dal DL come del tutto marginali e non incidenti sull’uso e sulla funzionalità dei lavori. Il mancato rispetto di questo termine comporta l’inefficacia del certificato di ultimazione e la necessità di redazione di nuovo certificato che accerti l’avvenuto completamento delle lavorazioni sopraindicate. 2. Ai sensi dell’art. 102 comma 2 D. Lgs. 50/2016 la stazione appaltante sostituirà il certificato di collaudo con il certificato di regolare esecuzione a cura del direttore dei lavori che sarà emesso non oltre tre mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto del contratto.

Funzioni e compiti al termine dei lavori. 1. 8.1 Ai sensi dell’art. 14 101, comma 3, del D.M. n. 49/2018 Codice il Direttore dei Lavori cura, a l termine dei lavori, l’aggiornamento del piano di manutenzione di cui all’art. 102, comma 9, lett. b) del Codice. 8.2 Il Direttore dei Lavori - a fronte della comunicazione da parte dell’appaltatore dell’impresa affidataria di intervenuta ultimazione dei lavori, lavori – effettua i necessari accertamenti in contraddittorio con l’esecutore, elabora l’impresa affidataria e rilascia tempestivamente entro 15 giorni il certificato di ultimazione dei lavori e lo invia al Responsabile Unico del procedimentolavori. In ogni caso, alla data di scadenza prevista dal contratto, il quale ne rilascia copia conforme all’appaltatore. Entro il predetto termine il DL Direttore dei Lavori redige in contraddittorio con l’appaltatore l’impresa affidataria un verbale di constatazione sullo stato dei luoghilavori, anche ai fini dell’applicazione delle penali previste nel contratto per il caso di ritardata esecuzione. . 8.3 Il certificato sede di ultimazione può prevedere l’assegnazione collaudo il Direttore dei Lavori: a) fornisce all’organo di un termine perentorio, non superiore a 30 giorni, per il completamento collaudo i chiarimenti e le spiegazioni di lavorazioni di piccola entità, accertate dal DL come del tutto marginali cui dovesse necessitare e non incidenti sull’uso e sulla funzionalità trasmette allo stesso la documentazione relativa all’esecuzione dei lavori. Il mancato rispetto ; b) assiste i collaudatori nell’espletamento delle operazioni di questo termine comporta l’inefficacia del certificato di ultimazione e la necessità di redazione di nuovo certificato che accerti l’avvenuto completamento delle lavorazioni sopraindicate. 2. Ai sensi dell’art. 102 comma 2 D. Lgs. 50/2016 la stazione appaltante sostituirà il certificato di collaudo con il certificato di regolare esecuzione a cura del direttore dei lavori che sarà emesso non oltre tre mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto del contratto.collaudo;

Funzioni e compiti al termine dei lavori. 1. Ai sensi dell’art. 14 del D.M. n. 49/2018 il Direttore dei lavori, a fronte della comunicazione da parte dell’appaltatore dell’aggiudicatario di intervenuta ultimazione dei lavori, effettua i necessari accertamenti in contraddittorio con l’esecutore, elabora tempestivamente entro 15 giorni il certificato di ultimazione dei lavori e lo invia al Responsabile Unico del procedimento, il quale ne rilascia copia conforme all’appaltatoreall’aggiudicatario. Entro il predetto termine il DL redige in contraddittorio con l’appaltatore l’aggiudicatario un verbale di constatazione sullo stato dei luoghi, anche ai fini dell’applicazione delle penali previste nel contratto per il caso di ritardata esecuzione. Il certificato di ultimazione può prevedere l’assegnazione di un termine perentorio, non superiore a 30 giorni, per il completamento di lavorazioni di piccola entità, accertate dal DL come del tutto marginali e non incidenti sull’uso e sulla funzionalità dei lavori. Il mancato rispetto di questo termine comporta l’inefficacia del certificato di ultimazione e la necessità di redazione di nuovo certificato che accerti l’avvenuto completamento delle lavorazioni sopraindicate. 2. Ai sensi dell’art. 102 comma 2 D. LgsD.Lgs. 50/2016 la stazione appaltante sostituirà il certificato di collaudo con il certificato di regolare esecuzione a cura del direttore dei lavori che sarà emesso non oltre tre mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto del contratto.

Funzioni e compiti al termine dei lavori. 1. Ai sensi dell’art. 14 del D.M. n. 49/2018 101, comma 3 il Direttore dei Lavori cura, al termine dei lavori, a fronte della comunicazione da parte dell’appaltatore l’aggiornamento del Piano di intervenuta Manutenzione di cui all’art. 102, comma 9, lett. b). Il Direttore dei Lavori dopo richiesta di ultimazione dei lavori, effettua i necessari accertamenti in contraddittorio con l’esecutorel’Impresa Affidataria e rilascia tempestivamente il Certificato di Ultimazione dei Lavori. In ogni caso, elabora tempestivamente entro 15 giorni il certificato alla data di ultimazione dei lavori e lo invia al Responsabile Unico del procedimentoscadenza prevista dal contratto, il quale ne rilascia copia conforme all’appaltatore. Entro il predetto termine il DL Direttore dei Lavori redige in contraddittorio con l’appaltatore l’Impresa Affidataria un verbale di constatazione sullo stato dei luoghilavori, anche ai fini dell’applicazione delle penali previste nel contratto per il caso di ritardata esecuzione. Il certificato In sede di ultimazione può prevedere l’assegnazione collaudo il Direttore dei Lavori: 🢭 fornisce all’organo di un termine perentorio, non superiore a 30 giorni, per il completamento collaudo i chiarimenti e le spiegazioni di lavorazioni di piccola entità, accertate dal DL come del tutto marginali cui dovesse necessitare e non incidenti sull’uso e sulla funzionalità trasmette allo stesso la documentazione relativa all’esecuzione dei lavori. Il mancato rispetto ; 🢭 assiste i collaudatori nell’espletamento delle operazioni di questo termine comporta l’inefficacia del certificato di ultimazione collaudo; 🢭 esamina e la necessità di redazione di nuovo certificato che accerti l’avvenuto completamento approva il programma delle lavorazioni sopraindicate. 2. Ai sensi dell’art. 102 comma 2 D. Lgs. 50/2016 la stazione appaltante sostituirà il certificato prove di collaudo con e messa in servizio degli impianti; 🢭 redige il certificato Certificato di regolare esecuzione a cura del direttore dei lavori che sarà emesso non oltre tre mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto del contrattoRegolare Esecuzione.