IL SEGRETARIO GENERALE. CONSIDERATO che la deliberazione della Giunta regionale n. 588 del 14 maggio 2019 ha approvato l'Accordo di Programma tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto per la competitività e lo sviluppo del sistema economico veneto; • CONSIDERATO che la legge regionale 28 maggio 2020, n. 21, ha disposto una serie di misure urgenti per il supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all'epidemia Covid-19, cui è seguita l’adozione della deliberazione della Giunta regionale n. 8/INF del 4 giugno 2020, la quale individua un insieme di iniziative anti-cicliche per il sostegno al sistema economico veneto, altrimenti definite "ORA VENETO"; • CONSIDERATO che le risorse regionali possono essere destinate anche al finanziamento o al cofinanziamento di contributi in conto capitale finalizzati al sostegno delle imprese colpite dalla crisi correlata all’epidemia COVID-19, da attuarsi anche attraverso idonee forme di collaborazione con il sistema camerale; • CONSIDERATO che Unioncamere ha inviato alla Regione, con nota in data 12 giugno 2020, prot. n. 232067, una “Proposta per il sostegno economico alle imprese venete per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI)”; • CONSIDERATO che con deliberazione della Giunta regionale n. 1178 dell’11 agosto 2020, è stata approvata la realizzazione di un’azione congiunta, tra Regione e Sistema camerale coordinato da Unioncamere, da tradursi in un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19; • RICORDATO che l’art. 2 dello Statuto di Unioncamere del Veneto prevede che l'Unione curi e rappresenti gli interessi e persegua gli obiettivi comuni del sistema camerale in ambito regionale, promuova l’esercizio associato di funzioni, servizi e competenze camerali e assicuri il coordinamento dei rapporti con la Regione Veneto per la trattazione e la definizione di materie e di iniziative di comune interesse; • CONSIDERATO che le Camere di Commercio si pongono come naturale rete di riferimento istituzionale della Regione sul territorio in materia di sviluppo economico e attività produttive e costituiscono un punto di riferimento qualificato attraverso il quale si sviluppano, oltre ai servizi informativi, le azioni di carattere promozionale, di assistenza e di accompagnamento che la Regione Veneto indirizza al sistema delle imprese; • CONSIDERATO che le cinque Camere di commercio del Veneto hanno deliberato ed impegnato la somma di 200.000 euro ciascuna da destinare alla dotazione finanziaria del bando; • CONSIDERATO che la collaborazione tra Regione e Unioncamere, in conformità alle rispettive finalità istituzionali e nell’espletamento delle attività di cui sopra, può assicurare un uso più efficace ed efficiente delle risorse pubbliche e il raggiungimento di migliori e maggiori risultati; • CONSIDERATO che la Regione ha convenuto con Unioncamere la realizzazione di un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19. Il bando ha disposto di una dotazione finanziaria pari a euro 3.000.000,00 (tremilioni/00), dei quali euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) messi a disposizione dalla Regione e euro 1.000.000,00 (unmilione/00) da Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, le quali parteciperanno ognuna per una quota pari ad euro 200.000,00; • CONSIDERATO che il bando è stato aperto il giorno 28 settembre 2020 e si è chiuso il giorno 6 novembre 2020; • CONSIDERATO che la domanda di partecipazione da parte delle imprese è risultata molto ampia, in particolare a valere sulla “Linea 2 – Spese correnti”, rispetto alla disponibilità finanziaria di euro 1.000.000,00 e che per tale motivo Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, ha integrato il fondo della “Linea 2” per ulteriori 500.000,00 euro, attraverso una quota di euro 100.000,00 aggiuntivi a carico di ogni Camera, a beneficio di una maggior numero di imprese finanziabili; • CONSIDERATO che la misura relativa al bando è stata registrata nel Registro Nazionale Aiuti (RNA);
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Samples: Determinazione Di Concessione E Liquidazione Di Contributi a Fondo Perduto
IL SEGRETARIO GENERALE. CONSIDERATO visti: - il D.L.vo 30/03/2001, n. 165 relativo alle norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e, in particolare, l’art. 4 concernente la separazione di funzioni tra gli organi di governo e la Dirigenza; - la legge 29/12/1993 n. 580 come modificata dal D. L.vo 15/02/2010, n. 23 ed in particolare l’art. 20, ai sensi del quale al Segretario Generale competono le funzioni di vertice dell’amministrazione della Camera di Commercio; - l’art. 38 dello Statuto approvato con deliberazione consiliare n° 23 del 30/11/2011 e gli artt. 12 e 15 del Regolamento sull’organizzazione degli Uffici e dei Servizi approvato con deliberazione consiliare n° 2 del 10.06.2019 ed il Regolamento sull’acquisizione, gestione e sviluppo del personale approvato con deliberazione consiliare n° 8 in data 27/07/2000, che hanno recepito la deliberazione distinzione tra funzioni di indirizzo, controllo e funzioni di attuazione e gestione; xxxxxxxxx la necessità di adottare il presente atto rientrante tra i poteri del Dirigente; tenute presenti: - la determinazione n. 44 del 23.12.2021 con la quale il Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio ha approvato il Preventivo 2022 e l’allegata relazione, destinando un onere di € 800.000,00 appostato sul Conto n. 330063 “Progetti Specialistici” che prevede - tra l’altro - di coprire tutti gli oneri connessi alla gestione un progetto in tema di etichettatura dei prodotti alimentari e sulle nuove certificazioni, rafforzando lo sportello “etichettatura”; - la determinazione n. 45 del 23.12.2021 del Commissario Straordinario recante l’approvazione del budget direzionale per l’anno 2022 e di assegnazione delle risorse al Segretario generale, unico dirigente in servizio, ivi compresi gli investimenti, ad eccezione degli interventi di promozione non espressamente definiti in sede di relazione al preventivo, il cui utilizzo sarà disposto previa approvazione della Giunta regionale n. 588 su proposta del 14 maggio 2019 ha approvato l'Accordo Segretario Generale; viste le precedenti determinazioni dirigenziali con le quali si è aderito alla convenzione con il Laboratorio Chimico azienda speciale della Camera di Programma tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto Commercio di Torino c.f. 09273250010 per la competitività realizzazione del progetto “Sportello Etichettatura e lo sviluppo del sistema economico venetoSicurezza Alimentare” ivi compreso l’anno 2021 con possibilità di rinnovo con l’accordo delle parti; • CONSIDERATO atteso che la legge regionale 28 maggio 2020, n. 21, ha disposto una serie di misure urgenti per il supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all'epidemia Covid-19, cui è seguita l’adozione della deliberazione della Giunta regionale n. 8/INF del 4 giugno 2020, la quale individua un insieme di iniziative anti-cicliche per il sostegno al sistema economico veneto, altrimenti definite "ORA VENETO"; • CONSIDERATO che le risorse regionali possono essere destinate anche al finanziamento o al cofinanziamento di contributi in conto capitale finalizzati al sostegno delle imprese colpite dalla crisi correlata all’epidemia COVID-19, da attuarsi anche attraverso idonee forme di collaborazione con il sistema camerale; • CONSIDERATO che Unioncamere ha inviato alla Regione, con nota in data 12 giugno 2020, prot. n. 232067, una “Proposta per il sostegno economico alle imprese venete per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI)”; • CONSIDERATO che con deliberazione della Giunta regionale n. 1178 dell’11 agosto 2020, è stata approvata la realizzazione di un’azione congiunta, nel bilancio previsionale 2022 tra Regione e Sistema camerale coordinato da Unioncamere, da tradursi in un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19; • RICORDATO che l’art. 2 dello Statuto di Unioncamere del Veneto prevede che l'Unione curi e rappresenti gli interessi e persegua gli obiettivi comuni del sistema camerale in ambito regionale, promuova l’esercizio associato di funzioni, servizi e competenze camerali e assicuri il coordinamento dei rapporti con la Regione Veneto per la trattazione e la definizione di materie e di iniziative di comune interesse; • CONSIDERATO che le Camere di Commercio si pongono come naturale rete di riferimento istituzionale della Regione sul territorio in materia di sviluppo economico e attività produttive e costituiscono un punto di riferimento qualificato attraverso il quale si sviluppano, oltre ai servizi informativi, le azioni da attivare è stato previsto il servizio informativo in tema di carattere promozionaleetichettatura dei prodotti alimentari e non alimentari nonché sulle nuove certificazioni, rafforzando lo sportello "etichettatura" anche mediante modalità di assistenza e di accompagnamento che la Regione Veneto indirizza al sistema delle imprese; • CONSIDERATO che personalizzata a distanza con le cinque Camere di commercio del Veneto hanno deliberato ed impegnato la somma di 200.000 euro ciascuna da destinare alla dotazione finanziaria del bando; • CONSIDERATO che la collaborazione tra Regione e Unioncamere, in conformità alle rispettive finalità istituzionali e nell’espletamento delle attività di cui sopra, può assicurare un uso più efficace ed efficiente delle risorse pubbliche e imprese richiedenti il raggiungimento di migliori e maggiori risultati; • CONSIDERATO che la Regione ha convenuto con Unioncamere la realizzazione di un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19. Il bando ha disposto di una dotazione finanziaria pari a euro 3.000.000,00 (tremilioni/00), dei quali euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) messi a disposizione dalla Regione e euro 1.000.000,00 (unmilione/00) da Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, le quali parteciperanno ognuna per una quota pari ad euro 200.000,00; • CONSIDERATO che il bando è stato aperto il giorno 28 settembre 2020 e si è chiuso il giorno 6 novembre 2020; • CONSIDERATO che la domanda di partecipazione da parte delle imprese è risultata molto ampia, in particolare a valere sulla “Linea 2 – Spese correnti”, rispetto alla disponibilità finanziaria di euro 1.000.000,00 e che per tale motivo Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, ha integrato il fondo della “Linea 2” per ulteriori 500.000,00 euro, attraverso una quota di euro 100.000,00 aggiuntivi a carico di ogni Camera, a beneficio di una maggior numero di imprese finanziabili; • CONSIDERATO che la misura relativa al bando è stata registrata nel Registro Nazionale Aiuti (RNA)supporto;
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Samples: Convenzione
IL SEGRETARIO GENERALE. CONSIDERATO VISTO l’art. 4, comma 2, e l’art. 70, comma 6, del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che affida alla specifica competenza dei dirigenti la gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa degli Enti Pubblici; - VISTO in particolare l’art. 20 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, che attribuisce ai Segretari Generali funzioni di vertice delle Camere di Commercio; - RICHIAMATA la deliberazione della Giunta regionale Camerale n. 588 51 del 14 maggio 2019 ha approvato l'Accordo 22 febbraio 1995, riguardante la suddivisione dei poteri e funzioni dell’Ente; - PREMESSO che: - con la Legge Regionale n. 17 del 22 novembre 2021 è stato istituito un fondo a favore delle Autonomie funzionali, da destinare come indennità una tantum a compensazione del mancato reddito a favore degli agenti di Programma tra Regione commercio, degli organizzatori di eventi e congressi, degli Intermediatori dello spettacolo e degli operatori economici delle discoteche; - con la delibera n. 49/20 del Veneto e Unioncamere del Veneto per 17 dicembre 2021, la competitività e lo sviluppo del sistema economico veneto; • CONSIDERATO che la legge regionale 28 maggio 2020, n. 21, ha disposto una serie di misure urgenti per il supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all'epidemia Covid-19, cui è seguita l’adozione della deliberazione della Giunta regionale n. 8/INF del 4 giugno 2020, la quale individua un insieme di iniziative anti-cicliche per il sostegno al sistema economico veneto, altrimenti definite "ORA VENETO"; • CONSIDERATO che le risorse regionali possono essere destinate anche al finanziamento o al cofinanziamento di contributi in conto capitale finalizzati al sostegno delle imprese colpite dalla crisi correlata all’epidemia COVID-19, da attuarsi anche attraverso idonee forme di collaborazione con il sistema camerale; • CONSIDERATO che Unioncamere ha inviato alla Regione, con nota in data 12 giugno 2020, prot. n. 232067, una “Proposta per il sostegno economico alle imprese venete per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI)”; • CONSIDERATO che con deliberazione della Giunta regionale n. 1178 dell’11 agosto 2020, è stata approvata la realizzazione di un’azione congiunta, tra Regione e Sistema camerale coordinato da Unioncamere, da tradursi in un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19; • RICORDATO che l’art. 2 dello Statuto di Unioncamere del Veneto prevede che l'Unione curi e rappresenti gli interessi e persegua gli obiettivi comuni del sistema camerale in ambito regionale, promuova l’esercizio associato di funzioni, servizi e competenze camerali e assicuri il coordinamento dei rapporti con la Regione Veneto per la trattazione e la definizione di materie e di iniziative di comune interesse; • CONSIDERATO che individuato le Camere di Commercio si pongono come naturale rete sarde quale soggetto attuatore per la gestione della misura prevista dall’art. 14, commi 1, 2 e 5 della Legge Regionale n. 17 del 22 novembre 2021, concernente “Disposizioni di riferimento istituzionale della Regione sul territorio carattere istituzionale-finanziario e in materia di sviluppo economico e attività produttive sociale”; - VISTA la Convenzione tra la Regione Autonoma della Sardegna (RAS) e costituiscono un punto Unioncamere Sardegna (capofila la Camera di riferimento qualificato attraverso Commercio di Sassari) n. 5715/15 del 6 agosto 2018 relativa al Progetto Enterprise Oriented, rivisitata con atto aggiuntivo in data 23 dicembre 2021, con il quale si sviluppanoprevede una linea di intervento finalizzata agli indennizzi una tantum a compensazione del mancato reddito a causa dell'emergenza sanitaria Covid-19 a favore degli Agenti di commercio, oltre Organizzatori di eventi e congressi, Intermediatori dello spettacolo e agli Operatori economici delle discoteche ai servizi informativisensi e in attuazione della citata Legge Regionale n. 17/2021; - VISTA la nota prot. n. 2705 del 14/02/2022 con la quale la RAS-Centro Regionale di Programmazione (CRP) comunica il trasferimento dei fondi al Sistema camerale della Sardegna, per il tramite della Camera di Commercio di Sassari che svolge il ruolo di capofila ai sensi della citata Convenzione "Enterprise Oriented", successivamente da ripartire tra le Camere di Commercio della Sardegna; - PRESO ATTO che l'ammontare dei fondi trasferiti ammonta complessivamente ad € 9.910.000,00 dei quali € 9.610.000,00 per l’erogazione di aiuti a favore di: Agenti di commercio, Organizzatori di eventi e congressi, Intermediatori dello spettacolo e Operatori economici delle discoteche con sede in Sardegna; - CONSIDERATO che, secondo gli accordi tra le tre Camere di Commercio della Sardegna, ciascun Ente provvederà alla ricezione e all'esame delle domande dei potenziali beneficiari aventi sede legale nella relativa circoscrizione territoriale e alla liquidazione dei suddetti voucher; - PRESO ATTO che la CCIAA di Sassari ha provveduto, di comune accordo con le altre Camere di Commercio della Sardegna, ad attivare con la società Infocamere S.C.p.A. una piattaforma digitale (denominata RESTART) dedicata alla ricezione delle domande, che è in grado di garantire la massima efficienza nelle procedure di esame e liquidazione dei voucher in argomento; - CONSIDERATO che, di comune accordo tra il Sistema camerale della Sardegna e il Centro Regionale di Programmazione, per facilitare l’accesso delle categorie economiche interessate, sono stati predisposti quattro distinti Bandi voucher indennizzi da emergenza Covid 19 rivolti rispettivamente a: “Agenti di commercio”; “Operatori economici organizzatori di Eventi e Congressi”; “Operatori economici organizzatori di intermediazione per lo Spettacolo”; “Operatori economici delle Discoteche”; - RICHIAMATA la determinazione del Presidente della C.C.I.A.A. di Nuoro n. 7 del 15/02/2022, ratificata dalla Giunta camerale con la deliberazione 14 del 7/3/2022, con la quale si incaricava il Segretario Generale di approvare i Bandi voucher indennizzi da emergenza Covid 19 rivolti rispettivamente a “Agenti di commercio”, “Operatori economici organizzatori di Eventi e Congressi”, “Operatori economici organizzatori di intermediazione per lo Spettacolo” e “Operatori economici delle Discoteche”, elaborati congiuntamente dalle Camere di Commercio I.A.A. sarde e dal Xxxxxx Xxxxxxxxx xx Xxxxxxxxxxxxxx (XXX) xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx; - VISTI i Bandi sopra citati, inviati dalla Camera di Commercio di Sassari in qualità di capofila del progetto Enterprise Oriented; - PRESO atto che l’ammontare complessivo dei ristori facenti capo alla circoscrizione della C.C.I.A.A. di Nuoro potrà essere definito al termine dei lavori istruttori e che lo stesso verrà imputato al conto di bilancio 121519 Enterprise Oriented 2018/2022 Erogazione indennizzi art. 14, commi 1, 2 e 5 L.R 17/2021; - RICHIAMATA la determinazione n. 39 del 15/02/2022 con la quale il Segretario Generale pubblicava, dando seguito alla determinazione del Presidente n.7 del 15/02/2022, i Bandi voucher indennizzi da emergenza Covid 19 rivolti rispettivamente a “Agenti di commercio”, “Operatori economici organizzatori di Eventi e Congressi”, “Operatori economici organizzatori di intermediazione per lo Spettacolo” e “Operatori economici delle Discoteche”, elaborati congiuntamente dalle Camere di Commercio I.A.A. sarde e dal Xxxxxx Xxxxxxxxx xx Xxxxxxxxxxxxxx (XXX) xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx, allegati al medesimo provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale, stabilendo che l’ammontare complessivo dei ristori da quantificare a seguito dei lavori istruttori sarà imputato al conto di Bilancio 121519 Enterprise Oriented 2018/2022 Erogazione indennizzi art. 14, commi 1, 2 e 5 L.R 17/2021; - RICHIAMATA la Determinazione del Segretario Generale n. 48 del 01/03/2022 con la quale si stabiliva di prorogare al 07 marzo 2022, in accordo con le altre CCIAA e in conformità a quanto richiesto dalla RAS con nota loro protocollo n. 1406 del 28/02/2022, il termine ultimo per la presentazione delle istanze nell’ambito del Bando voucher “indennizzi” agenti di commercio, modificando in tal senso l’art. 6 del relativo Avviso; - ATTESO che l’importo unitario del ristoro in argomento destinato agli agenti di commercio ammonta ad un massimo di euro 2.000,00, che alla data di scadenza del Bando sono pervenute 202 richieste di contributi e che la CCIAA di Sassari, in qualità di capofila del progetto, ha provveduto a trasferire il corrispondente importo nel Conto di Tesoreria dell’Ente; - CONSIDERATO quanto stabilito agli articoli 7 e 8 del Bando, nei quali vengono definite le modalità istruttorie, le azioni condizioni di carattere promozionaleammissibilità e di liquidazione delle istanze pervenute; - ATTESO che l’Ufficio competente ha esperito tutte le attività preliminari all’istruttoria delle istanze e alla liquidazione del contributo, sulla base di quanto prescritto nel Bando; - RITENUTO, in accordo con la RAS e le altre Camere di Commercio sarde, che l’ammontare del contributo possa quantificarsi nell’importo massimo stabilito dalla Legge Regionale n. 17 del 22 novembre 2021, ovvero 2.000,00; - PRESO ATTO di quanto disposto nel Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, ai sensi della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche ed integrazioni e che sono state eseguite le verifiche necessarie ai fini della concessione stabilite dalla sezione 3.1 “Aiuti di importo limitato” della Comunicazione della Commissione “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” del 19.03.2020. Decisione della CE C (2022) 381 finale del 18.1.2022- SA.101025. Regime quadro della disciplina degli aiuti anticrisi (articoli 54, 55, 56, 60, 60bis e 61 del Decreto Legge 19.5.2020, n. 34, convertito nella Legge 17.7.2020, n. 17); - che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; - di liquidare i ristori, di assistenza e importo unitario pari a 2.000,00 alle imprese contenute nell’elenco allegato alla presente ed in possesso alla data odierna dei requisiti di accompagnamento che la Regione Veneto indirizza al sistema delle imprese; • CONSIDERATO che le cinque Camere ammissione all’Avviso relativo agli agenti di commercio approvato con determinazione del Veneto hanno deliberato ed impegnato la somma Segretario Generale n. 39 del 15/02/2022 in ottemperanza alla Legge regionale n. 17 del 22 novembre 2021, imputando le relative uscite di 200.000 euro ciascuna da destinare alla dotazione finanziaria del bando; • CONSIDERATO che la collaborazione tra Regione e Unioncamere, in conformità alle rispettive finalità istituzionali e nell’espletamento delle attività di cui sopra, può assicurare un uso più efficace ed efficiente delle risorse pubbliche e il raggiungimento di migliori e maggiori risultati; • CONSIDERATO che la Regione ha convenuto con Unioncamere la realizzazione di un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19. Il bando ha disposto di una dotazione finanziaria ammontare complessivo pari a euro 3.000.000,00 4.000,00 al Conto di budget n. 121519 Enterprise Oriented 2018/2022 – Erogazione Indennizzi articolo 3 comma 6 L.R. 17/2021; - di dichiarare immediatamente esecutiva la presente determinazione. VL/vl Nuoro, 22/06/2022 IL SEGRETARIO GENERALE (tremilioni/00)Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx) X.xx Pirisi Si attesta che, dei quali euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) messi a disposizione dalla Regione ai sensi dell’art. 32 della legge n. 69/2009 e euro 1.000.000,00 (unmilione/00) da Unioncameress.mm.ii., mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, le quali parteciperanno ognuna per una quota pari ad euro 200.000,00; • CONSIDERATO che il bando è stato aperto il giorno 28 settembre 2020 e si è chiuso il giorno 6 novembre 2020; • CONSIDERATO che la domanda di partecipazione da parte delle imprese è risultata molto ampia, in particolare a valere sulla “Linea 2 – Spese correnti”, rispetto alla disponibilità finanziaria di euro 1.000.000,00 e che per tale motivo Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, ha integrato il fondo della “Linea 2” per ulteriori 500.000,00 euro, attraverso una quota di euro 100.000,00 aggiuntivi a carico di ogni Camera, a beneficio di una maggior numero di imprese finanziabili; • CONSIDERATO che la misura relativa al bando presente determinazione è stata registrata nel Registro Nazionale Aiuti (RNA);pubblicata integralmente all’Albo informatico del sito istituzionale della Camera di Commercio I.A.A. di Nuoro per sette giorni consecutivi dal 22/06/2022 al 28/06/2022. Nuoro, 29/06/2022.
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IL SEGRETARIO GENERALE. CONSIDERATO che x.xx dr. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx PARERE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI SULL’IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE 2019- 2021 L’anno 2019, il giorno 29 del mese di novembre alle ore 10.45 si sono riuniti presso la deliberazione sede della Giunta regionale n. 588 CCIAA di Piacenza i componenti effettivi del 14 maggio 2019 ha approvato l'Accordo di Programma tra Regione collegio Xxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxxxx Xxxxxxxx (assente giustificata il presidente del Veneto e Unioncamere del Veneto collegio dei revisori dei conti Xxxxxxx Xxxxxxxxx), per la competitività redazione e lo sviluppo la sottoscrizione del sistema economico veneto; • CONSIDERATO che la legge regionale 28 maggio 2020, n. 21, ha disposto una serie di misure urgenti per il supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all'epidemia Covid-19, cui è seguita l’adozione della deliberazione della Giunta regionale n. 8/INF del 4 giugno 2020presente verbale, la quale individua un insieme cui documentazione risulta già esaminata individualmente, ai sensi dell’art. 40, comma 3-sexies e art. 40-bis, comma 1, D. lgs. 165/2001 all’ipotesi di iniziative antiContratto Collettivo Decentrato Integrativo 2019-cicliche per il sostegno al sistema economico veneto2021 parte normativa, altrimenti definite "ORA VENETO"; • CONSIDERATO che le risorse regionali possono essere destinate anche al finanziamento o al cofinanziamento del personale non dirigente della Camera di contributi in conto capitale finalizzati al sostegno delle imprese colpite dalla crisi correlata all’epidemia COVID-19Commercio di Piacenza. Il collegio: - vista l’ipotesi di Contratto Collettivo Decentrato Integrativo di parte giuridica 2019-2021 del personale non dirigente della CCIAA di PC, da attuarsi anche attraverso idonee forme di collaborazione con il sistema camerale; • CONSIDERATO che Unioncamere ha inviato alla Regione, con nota protocollata in data 12 giugno 202016 ottobre 2019 al n. 0022652/U, protsottoscritta dalla Delegazione di Parte Pubblica, dalle R.S.U. e dalle Organizzazioni Sindacali Territoriali per la parte sindacale in data 14 ottobre 2019; - vista la relazione illustrativa e la relazione tecnico finanziaria, redatte entrambe secondo le indicazioni contenute nella circolare MEF-RGS n. 25 del 19 luglio 2012, trasmesse in data 16 ottobre 2019 dal Segretario Generale a corredo del predetto CCDI; - esaminata la documentazione sopra citata che si intende qui espressamente richiamata; - visto l’art. n. 2320678, una comma 6 del CCNL comparto Funzioni Locali del 21 maggio 2018 in merito al controllo affidato al collegio dei Revisori dei Conti sulla compatibilità dei costi della contrattazione decentrata integrativa con i vincoli di bilancio; - visto l’art. 40, comma 3-quinquies del D. lgs 165/2001 che recita “Proposta per il sostegno economico alle imprese venete per l’acquisizione le pubbliche amministrazioni non possono in ogni caso sottoscrivere in sede decentrata contratti collettivi integrativi in contrasto con i vincoli e con i limiti risultanti dai contratti collettivi nazionali o che disciplinano materie non espressamente delegate a tale livello negoziale ovvero che comportano oneri non previsti negli strumenti di dispositivi programmazione annuale e pluriennale di protezione individuale (DPI)ciascuna amministrazione”; • CONSIDERATO che con deliberazione della Giunta regionale n. 1178 dell’11 agosto 2020, è stata approvata la realizzazione di un’azione congiunta, tra Regione e Sistema camerale coordinato da Unioncamere, da tradursi in un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19; • RICORDATO che - visto l’art. 2 dello Statuto 40, comma 3-sexies del D. lgs 165/2001 che attribuisce al collegio dei revisori dei conti la funzione di Unioncamere del Veneto prevede che l'Unione curi e rappresenti gli interessi e persegua gli obiettivi comuni del sistema camerale in ambito regionale, promuova l’esercizio associato di funzioni, servizi e competenze camerali e assicuri il coordinamento dei rapporti con certificare la Regione Veneto per la trattazione relazione illustrativa e la definizione relazione tecnico finanziaria citate; - verificata la corretta applicazione delle norme di materie legge, del CCNL comparto Funzioni Locali con particolare riferimento alle disposizioni inderogabili che incidono sulla misura e corresponsione dei trattamenti accessori, nonché il riferimento a criteri di selettività e di iniziative di comune interesse; • CONSIDERATO merito ai quali deve essere improntata l’erogazione dei compensi che le Camere di Commercio si pongono come naturale rete di riferimento istituzionale della Regione sul territorio in materia di sviluppo economico e attività produttive e costituiscono un punto di riferimento qualificato attraverso il quale si sviluppano, oltre ai servizi informativi, le azioni di carattere promozionale, di assistenza e di accompagnamento che la Regione Veneto indirizza al sistema delle imprese; • CONSIDERATO che le cinque Camere di commercio andranno a determinare sulla base del Veneto hanno deliberato ed impegnato la somma di 200.000 euro ciascuna da destinare alla dotazione finanziaria del bando; • CONSIDERATO che la collaborazione tra Regione e Unioncamere, in conformità alle rispettive finalità istituzionali e nell’espletamento delle attività di cui sopra, può assicurare un uso più efficace ed efficiente delle fondo risorse pubbliche e il raggiungimento di migliori e maggiori risultati; • CONSIDERATO che la Regione ha convenuto con Unioncamere la realizzazione di un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19. Il bando ha disposto di una dotazione finanziaria pari a euro 3.000.000,00 (tremilioni/00), dei quali euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) messi a disposizione dalla Regione e euro 1.000.000,00 (unmilione/00) da Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, le quali parteciperanno ognuna per una quota pari ad euro 200.000,00; • CONSIDERATO che il bando è stato aperto il giorno 28 settembre 2020 e si è chiuso il giorno 6 novembre 2020; • CONSIDERATO che la domanda di partecipazione da parte delle imprese è risultata molto ampia, in particolare a valere sulla “Linea 2 – Spese correnti”, rispetto alla disponibilità finanziaria di euro 1.000.000,00 e che per tale motivo Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, ha integrato il fondo della “Linea 2” per ulteriori 500.000,00 euro, attraverso una quota di euro 100.000,00 aggiuntivi a carico di ogni Camera, a beneficio di una maggior numero di imprese finanziabili; • CONSIDERATO che la misura relativa al bando è stata registrata nel Registro Nazionale Aiuti (RNA)decentrate;
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Samples: Contratto Collettivo Integrativo
IL SEGRETARIO GENERALE. CONSIDERATO visti: ' • ■ ■ ■ - - il D.L.vo 30.03.2001, n.165 relativo alle norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e, in particolare, l ’art. 4 concernente la separazione di funzioni tra gli organi di governo e la Dirigenza; - la legge 29.12.1993 n.580 ed in particolare l ’art.20, ai sensi del quale al Segretario Generale competono le funzioni di vertice dell’amministrazione della Camera di Commercio; - l’art.38 dello Statuto approvato con deliberazione consiliare n°23 del 30.11.2011, nonché il Regolamento stili’organizzazione degli Uffici e dei Servizi approvato con deliberazione consiliare n°7 del 27.7.2000 ed il Regolamento sull’acquisizione, gestione e sviluppo del personale approvato con deliberazione consiliare n°8 in data 27/7/2000, che hanno recepito la distinzione tra funzioni di indirizzo, controllo e finizioni di attuazione; xxxxxxxxx là necessità di adottare il presente atto rientrante tra i poteri del Dirigente; tenute presenti: - la deliberazione n. 6 del 10 dicembre 2019 con la quale il Consiglio Camerale ha approvato il Preventivo 2020 e l’allegata relazione, destinando un onere di € 1.250.000,00 appostato sul Conto n. 330055 “Fiere organizzazione diretta” che prevede - tra l ’altro - la partecipazione con una collettiva camerale al Vinitaly 2019; - vista la delibera di Giunta 6/63 del 20 dicembre 2019 recante l ’approvazione del budget direzionale per l ’anno 2020 e di assegnazione delle risorse al Segretario generale, unico dirigente in servizio, ivi compresi gli investimenti, ad eccezione degli interventi di promozione non espressamente definiti in sede di relazione al preventivo, il cui utilizzo.sarà disposto previa approvazione della Giunta regionale su proposta del Segretario Generale; vista la deliberazióne n. 588 2/27 del 14 maggio 10 giugno 2019 con la quale la Giunta camerale ha approvato l'Accordo disposto di Programma tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto per la competitività e lo sviluppo del sistema economico veneto; • CONSIDERATO che la legge regionale 28 maggio partecipare al Vinitaly 2020 in programma a Verona dal 19 al 22 aprile 2020, confermando in fase di domanda di ammissione la stessa superficie opzionata nell’ultimo biennio (1.600 mq); atteso che con la citata deliberazione n. 212/27 la Giunta camerale ha demandato al Segretario Generale l ’adozione dei necessari atti amministrativo-contabili per l ’opzione dello spazio espositivo ivi compreso la liquidazione dell’acconto entro il termine ultimo per le iscrizioni alla manifestazione a tariffe agevolate; atteso che è stata prenotata on line l’assegnazione diretta da parte dell’Ente Fiera di Verona di una superficie espositiva di 1.600 mq, ha disposto una serie per un importo complessivo di misure urgenti per il supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all'epidemia Covid-19, cui è seguita l’adozione della deliberazione della Giunta regionale 384.700,00 (IVA esclusa); vista la determinazione dirigenziale n. 8/INF 195 del 4 giugno 2020, 22 luglio 2019 con la quale individua un insieme è stato disposto il pagamento dell’acconto pari ad 139.202,00 (compresa IVA 22%) entro il 31/8/2019, data di iniziative anti-cicliche scadenza per il sostegno al sistema economico veneto, altrimenti definite "ORA VENETO"fruire della tariffa agevolata; • CONSIDERATO che le risorse regionali possono essere destinate anche al finanziamento o al cofinanziamento di contributi in conto capitale finalizzati al sostegno delle imprese colpite dalla crisi correlata all’epidemia COVID-19, da attuarsi anche attraverso idonee forme di collaborazione con il sistema camerale; • CONSIDERATO che Unioncamere ha inviato alla Regione, con nota in data 12 giugno 2020, prot. n. 232067, una “Proposta per il sostegno economico alle imprese venete per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI)”; • CONSIDERATO atteso che con deliberazione n. 6/61 F del 20 dicembre 2019 la Giunta camerale ha deliberato di realizzare anche in occasione del Vinitaly 2020 l’evento Irpinia Wine Night a Verona organizzando una degustazione a base di piatti tipici e con abbinamenti vini Docg della Giunta regionale provincia presso il Palazzo e Giardino Giusti in data lunedì 20 aprile 2020; vista la determinazione dirigenziale n. 1178 dell’11 agosto 2020233 del 15 ottobre 2019 con la quale è stato approvato l ’avviso pubblico per la partecipazione alla 54 ma edizione del Vinitaly, prevedendo quale unica modalità l’invio della domanda firmata digitalmente a mezzo PEC, una quota, di partecipazione onnicomprensiva a carico delle aziende di 1.500,00 euro per un modulo standard e quale termine di presentazione venerdì 22 novembre 2019 ; ritenuto di confermare per l’organizzazione dell’evento fuori salone la struttura storica del Giardino , Giusti composta da un monumentale Palazzo e dal Giardino Giusti che costituisce una delle maggiori attrazioni della città di Verona nonché sede prestigiosa con i suoi ampi saloni per l’organizzazione di eventi promozionali di respiro nazionale ed intemazionale; preso atto che la descritta struttura è stata approvata sottoposta ai vincoli della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici nel quadro del vincolo gravante sul Complesso Palazzo e Giardino Giusti atteso che la realizzazione struttura del Giardino Giusti è di un’azione congiuntaproprietà della società Giardino Giusti srl con sede in Verona alla Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, tra Regione 0 c.f. 04503840235 che la concede in temporanea locazione per eventi destinati ad invitati qualificati; ritenuto di individuare quale data per l ’evento fuori salone lunedì 20 aprile 2020 perché rappresenta dal punto di vista del Vinitaly una giornata di massima visibilità rispetto al target di operatori qualificati del settore enologico - giornalisti e Sistema camerale coordinato da Unioncamere, da tradursi buyers - che si vuole raggiungere con tale iniziativa; vista la convenzione con la società Giardino Giusti srl per la locazione temporanea in data lunedì 20 aprile 2020 degli spazi del Palazzo e del Giardino qui sotto precisati: • Androne • Corte d’Onore • Giardino • Salone d’Onore • Appartamento Novecento • Sala per il catering considerato che la manifestazione consisterà in un bando evento per la promozione enogastronomica dell’Irpinia per circa 200 persone qualificate che verranno ammesse solo su invito; preso atto delle modalità e dei tempi di allestimento e smontaggio che saranno a supporto delle piccole carico dell’Ente camerale nonché di tutte le prescrizioni di cui alla suddetta convenzione per la gestione dell’evento; atteso che il prezzo convenuto per la locazione temporanea del Palazzo e medie imprese dei settori industriaGiardino è di € 5.000,00 + IVA 22% che andranno erogati previa emissione fatturazione, artigianatoelettronica Secondo le seguenti modalità: • 50% + IVA 22% alla firma del contratto a titolo di acconto penitenziale, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione • 50% + IVA 22% entro il giorno dell’evento. ; visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 - riordino della disciplina vigente in matèria di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19; • RICORDATO che l’art. 2 dello Statuto di Unioncamere del Veneto prevede che l'Unione curi e rappresenti gli interessi e persegua gli obiettivi comuni del sistema camerale in ambito regionale, promuova l’esercizio associato di funzionicontratti pubblici relativi a lavori, servizi e competenze camerali forniture - (Codice dei contratti pubblici); visto il “Regolamento per l ’acquisizione di forniture, servizi e assicuri il coordinamento dei rapporti per l’esecuzione di lavori in economia” adottato con deliberazione di Giunta camerale n. 5 in data 11.1.2013; ritenuto, pertanto, di avvalersi della procedura dell’affidamento diretto per l ’acquisizione del servizio in questione ai sensi delle richiamate normative e tenuto conto che la Regione Veneto struttura in questione risponde pienamente alle finalità dell’iniziativa da realizzare ed è di proprietà della società Giardino Giusti srl che la offre in locazione temporanea; ritenuto pertanto di aderire alla convenzione con Giardino Giusti srl per la trattazione locazione temporanea in data lunedì 20 aprile 2020 (dalle 8.00 alle 24.00) della struttura monumentale sita in Verona alla Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 0 per l’organizzazione di un evento in occasione del Vinitaly 2020 per la promozione enogastronomica dell’Irpinia, al costo di 5.000,00 euro oltre IVA; ritenuto pertanto di prenotare la spesa complessiva di 6.100,00 euro IVA inclusa; visto il DPR n. 254 in data 2/11/2005 recante il nuovo “Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e la definizione di materie e di iniziative di comune interesse; • CONSIDERATO che le finanziaria delle Camere di Commercio si pongono come naturale rete di riferimento istituzionale della Regione sul territorio in materia di sviluppo economico e attività produttive e costituiscono un punto di riferimento qualificato attraverso il quale si sviluppano, oltre ai servizi informativi, le azioni di carattere promozionale, di assistenza e di accompagnamento che la Regione Veneto indirizza al sistema delle impreseCommercio”; • CONSIDERATO che le cinque Camere di commercio del Veneto hanno deliberato ed impegnato la somma di 200.000 euro ciascuna da destinare alla dotazione finanziaria del bando; • CONSIDERATO che la collaborazione tra Regione e Unioncamere, in conformità alle rispettive finalità istituzionali e nell’espletamento delle attività di cui sopra, può assicurare un uso più efficace ed efficiente delle risorse pubbliche e il raggiungimento di migliori e maggiori risultati; • CONSIDERATO che la Regione ha convenuto con Unioncamere la realizzazione di un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19. Il bando ha disposto di una dotazione finanziaria pari a euro 3.000.000,00 (tremilioni/00), dei quali euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) messi a disposizione dalla Regione e euro 1.000.000,00 (unmilione/00) da Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, le quali parteciperanno ognuna per una quota pari ad euro 200.000,00; • CONSIDERATO che il bando è stato aperto il giorno 28 settembre 2020 e si è chiuso il giorno 6 novembre 2020; • CONSIDERATO che la domanda di partecipazione da parte delle imprese è risultata molto ampia, in particolare a valere sulla “Linea 2 – Spese correnti”, rispetto alla disponibilità finanziaria di euro 1.000.000,00 e considerato che per tale motivo Unioncamere, mediante la spesa in argomento dovranno essere utilizzate le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, ha integrato il fondo della “Linea 2” per ulteriori 500.000,00 euro, attraverso una quota di euro 100.000,00 aggiuntivi a carico di ogni Camera, a beneficio di una maggior numero di imprese finanziabili; • CONSIDERATO che la misura relativa al bando è stata registrata nel Registro Nazionale Aiuti (RNA)risorse individuate nell’allegato prospetto facente parte integrante del presente provvedimento;
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Samples: Convention Agreement
IL SEGRETARIO GENERALE. CONSIDERATO che vista la deliberazione del Consiglio camerale n. 4 in data 27 ottobre 2016, con la quale è stata approvata la relazione previsionale e programmatica per il 2017; - vista la deliberazione del Consiglio camerale n. 5 in data 21 dicembre 2016, con la quale è stato approvato il preventivo annuale per il 2017; - vista la deliberazione della Giunta regionale camerale n. 588 138 in data 21 dicembre 2016, con la quale è stato approvato il budget direzionale per l’anno 2017; - richiamata la determinazione del 14 maggio 2019 Segretario Generale n. 428 in data 23 dicembre 2016, di assegnazione alla dirigenza della competenza in ordine all’utilizzo delle risorse previste nel budget direzionale per le rispettive aree di responsabilità; - atteso che con l’atto di cui al punto precedente, in considerazione della valenza in chiave organizzativa del budget direzionale e della strutturazione dei centri di responsabilità dell’Ente camerale sono stati nominati i dirigenti delle singole aree quali responsabili per i procedimenti di appalto di lavori, servizi e forniture, per l’attuazione delle progettualità e delle attività di competenza delle aree organizzative a ciascuno riferite; - atteso che la Camera di Commercio di Como ha approvato l'Accordo sottoscritto nell'anno 2012 un contratto di Programma tra Regione noleggio a lungo termine tramite adesione a convenzione Consip, onde poter disporre di una autovettura di servizio; - dato atto che detta unica autovettura è attualmente utilizzata per missioni di servizio dei componenti degli organi istituzionali e del Veneto personale camerale, per attività ispettive dell’ufficio metrico e Unioncamere del Veneto lo svolgimento di attività di tutela della fede pubblica nelle operazioni a premio e per la competitività e lo sviluppo movimentazione di materiali; - considerate la prossima scadenza del sistema economico veneto; • CONSIDERATO che la legge regionale contratto in essere, destinato a cessare a far data dal 28 maggio 20202017, e la permanenza delle esigenze di utilizzo di cui al punto precedente; - visto l’articolo 1, comma 449 della legge n. 21296/2006, ha disposto una serie che prevede la possibilità per le pubbliche amministrazioni diverse da quelle statali di misure urgenti ricorrere per il supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all'epidemia Covid-19, cui è seguita l’adozione della deliberazione della Giunta regionale n. 8/INF del 4 giugno 2020, gli approvvigionamenti alle convenzioni quadro messe a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali di riferimento; - vista la quale individua un insieme di iniziative anti-cicliche per il sostegno al sistema economico veneto, altrimenti definite "ORA VENETO"; • CONSIDERATO che le risorse regionali possono essere destinate anche al finanziamento o al cofinanziamento di contributi in conto capitale finalizzati al sostegno delle imprese colpite dalla crisi correlata all’epidemia COVID-19, convenzione attivata da attuarsi anche attraverso idonee forme di collaborazione con il sistema camerale; • CONSIDERATO che Unioncamere ha inviato alla Regione, con nota Consip S.p.A. “Noleggio autoveicoli 12” in data 12 giugno 2020, prot. n. 232067, una “Proposta per il sostegno economico alle imprese venete per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI)”; • CONSIDERATO che con deliberazione della Giunta regionale n. 1178 dell’11 agosto 2020, è stata approvata la realizzazione di un’azione congiunta, tra Regione dicembre 2016 e Sistema camerale coordinato da Unioncamere, da tradursi in un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19; • RICORDATO che l’art. 2 dello Statuto di Unioncamere del Veneto prevede che l'Unione curi e rappresenti gli interessi e persegua gli obiettivi comuni del sistema camerale in ambito regionale, promuova l’esercizio associato di funzioni, servizi e competenze camerali e assicuri il coordinamento dei rapporti con la Regione Veneto per la trattazione e la definizione di materie e di iniziative di comune interesse; • CONSIDERATO che le Camere di Commercio si pongono come naturale rete di riferimento istituzionale della Regione sul territorio in materia di sviluppo economico e attività produttive e costituiscono un punto di riferimento qualificato attraverso il quale si sviluppano, oltre ai servizi informativi, le azioni di carattere promozionale, di assistenza e di accompagnamento che la Regione Veneto indirizza valida fino al sistema delle imprese; • CONSIDERATO che le cinque Camere di commercio del Veneto hanno deliberato ed impegnato la somma di 200.000 euro ciascuna da destinare alla dotazione finanziaria del bando; • CONSIDERATO che la collaborazione tra Regione e Unioncamere, in conformità alle rispettive finalità istituzionali e nell’espletamento delle attività di cui sopra, può assicurare un uso più efficace ed efficiente delle risorse pubbliche e il raggiungimento di migliori e maggiori risultati; • CONSIDERATO che la Regione ha convenuto con Unioncamere la realizzazione di un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19. Il bando ha disposto di una dotazione finanziaria pari a euro 3.000.000,00 (tremilioni/00), dei quali euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) messi a disposizione dalla Regione e euro 1.000.000,00 (unmilione/00) da Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, le quali parteciperanno ognuna per una quota pari ad euro 200.000,00; • CONSIDERATO che il bando è stato aperto il giorno 28 settembre 2020 e si è chiuso il giorno 6 novembre 2020; • CONSIDERATO che la domanda di partecipazione da parte delle imprese è risultata molto ampia, in particolare a valere sulla “Linea 2 – Spese correnti”, rispetto alla disponibilità finanziaria di euro 1.000.000,00 e che per tale motivo Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, ha integrato il fondo della “Linea 2” per ulteriori 500.000,00 euro, attraverso una quota di euro 100.000,00 aggiuntivi a carico di ogni Camera, a beneficio di una maggior numero di imprese finanziabili; • CONSIDERATO che la misura relativa al bando è stata registrata nel Registro Nazionale Aiuti (RNA)29 dicembre 2017;
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Samples: Service Agreement
IL SEGRETARIO GENERALE. CONSIDERATO che (Xxxxxxxx Xxxx) Per la deliberazione progettazione definitiva dei lavori di completamento della Giunta regionale n. 588 del 14 maggio 2019 ha approvato l'Accordo costruzione della strada di Programma tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto per la competitività e lo sviluppo del sistema economico veneto; • CONSIDERATO che la legge regionale 28 maggio 2020, n. 21, ha disposto una serie collegamento “Bretella di misure urgenti per il supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all'epidemia Covid-19, cui è seguita l’adozione della deliberazione della Giunta regionale n. 8/INF del 4 giugno 2020, la quale individua un insieme Massicelle – Montano Antilia – Bivio di iniziative anti-cicliche per il sostegno al sistema economico veneto, altrimenti definite "ORA VENETO"; • CONSIDERATO che le risorse regionali possono essere destinate anche al finanziamento o al cofinanziamento di contributi in conto capitale finalizzati al sostegno delle imprese colpite dalla crisi correlata all’epidemia COVID-19, da attuarsi anche attraverso idonee forme di collaborazione con il sistema camerale; • CONSIDERATO che Unioncamere ha inviato alla Regione, con nota in data 12 giugno 2020, prot. n. 232067, una “Proposta per il sostegno economico alle imprese venete per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale Laurito (DPILotto 1 – Stralcio II)”; • CONSIDERATO che . (Schema approvato con decreto del Presidente della Provincia di Salerno n. 63 del 24/5/2019 e con deliberazione della Giunta regionale Esecutiva della Comunità Montana “Bussento – Lambro e Mingardo” n. 1178 dell’11 agosto 2020del ) PREMESSO: • che la Provincia di Salerno (di seguito denominata “Provincia”) ha redatto, è stata approvata la realizzazione nel 2016, il progetto di un’azione congiuntafattibilità tecnica ed economica dell’intervento denominato “Lavori di completamento della costruzione della strada di collegamento “Bretella di Massicelle – Montano Antilia – Bivio di Laurito (Lotto 1 – Stralcio II)”, tra richiedendo il relativo finanziamento alla Regione e Sistema camerale coordinato da Unioncamere, da tradursi Campania; • che lo stesso rientra in un bando a supporto delle piccole progetto più ampio i cui lavori sono partiti agli inizi degli anni 2000 e medie imprese dei settori industriasono stati sospesi nel 2010, artigianatocon conseguente risoluzione contrattuale, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19andamento anomalo degli stessi; • RICORDATO che l’art. 2 dello Statuto l’intervento progettato, dalla Provincia di Unioncamere Salerno, nel 2016 è stato finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del Veneto prevede “Patto per lo Sviluppo della Regione Campania”, con Delibera della Giunta Regionale delle Campania n. 137 del 09.04.20149 “Patto per lo Sviluppo della Regione Campania – Approvazione Riprogrammazione” (pubblicata sul BURC n. 21 del 15.04.2019), per un importo complessivo di Euro 2.020.000,00; CONSIDERATO: • che l'Unione curi e rappresenti gli interessi e persegua gli ai fini del perseguimento dei comuni obiettivi comuni del sistema camerale connessi ad una celere realizzazione dell’intervento in ambito regionalequestione, promuova l’esercizio associato di funzionioccorre provvedere alla progettazione definitiva dei lavori, servizi e competenze camerali e assicuri il coordinamento dei rapporti con la Regione Veneto per la trattazione e la definizione di materie e di iniziative di comune interessequale fase propedeutica all’appalto integrato dell’opera, qualora ne ricorrano i presupposti; • CONSIDERATO che le Camere di Commercio si pongono come naturale rete di riferimento istituzionale della Regione sul territorio in materia di sviluppo economico e attività produttive e costituiscono un punto di riferimento qualificato attraverso il quale si sviluppano, oltre ai servizi informativi, le azioni di carattere promozionale, di assistenza e di accompagnamento che la Regione Veneto indirizza al sistema delle imprese; • CONSIDERATO che le cinque Camere Provincia ha in corso di commercio del Veneto hanno deliberato redazione ed impegnato la somma di 200.000 euro ciascuna approvazione numerosi progetti da destinare alla dotazione finanziaria del bando; • CONSIDERATO che la collaborazione tra Regione e Unioncamere, porre in conformità alle rispettive finalità istituzionali e nell’espletamento delle attività di cui sopra, può assicurare un uso più efficace ed efficiente delle risorse pubbliche e il raggiungimento di migliori e maggiori risultati; • CONSIDERATO che la Regione ha convenuto con Unioncamere la realizzazione di un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione esecuzione in seguito all’epidemia di Covid-19. Il bando ha disposto di una dotazione finanziaria pari a euro 3.000.000,00 (tremilioni/00), dei quali euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) messi a disposizione dalla Regione e euro 1.000.000,00 (unmilione/00) da Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, le quali parteciperanno ognuna per una quota pari ad euro 200.000,00; • CONSIDERATO che il bando è stato aperto il giorno 28 settembre 2020 e si è chiuso il giorno 6 novembre 2020; • CONSIDERATO che la domanda di partecipazione da parte delle imprese è risultata molto ampia, in particolare a valere sulla “Linea 2 – Spese correnti”, rispetto alla disponibilità finanziaria di euro 1.000.000,00 via immediata e che per tale motivo Unioncamerei tempi di redazione del progetto non sono compatibili con quelli che impiegherebbero i dipendenti, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, ha integrato visti il fondo della “Linea 2” per ulteriori 500.000,00 euro, attraverso una quota di euro 100.000,00 aggiuntivi a notevole carico di ogni Camera, a beneficio lavoro di una maggior ciascuno dovuto anche al numero ridotto di imprese finanziabili; • CONSIDERATO che la misura relativa al bando è stata registrata nel Registro Nazionale Aiuti (RNA)personale;
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Samples: Accordo Di Collaborazione
IL SEGRETARIO GENERALE. CONSIDERATO con la capacità e con i poteri del privato datore di lavoro, che gli sono riconosciuti in virtù dell’art. 5, comma 2, del D.Lgs. n.165/2001; premesso che i rapporti di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono disciplinati dalle disposizioni del Codice Civile, dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell’impresa nonché dai contratti collettivi nazionali di lavoro, mentre i rapporti individuali sono regolati da contratti individuali, come disposto dall’art. 2, commi 2 e 3, del citato D.Lgs. n.165/2001; ricordato che le norme legislative e contrattuali, in particolare l’art. 36 del D.Lgs. n. 165/2001 e l’art. 7 del C.C.N.L. del 14.9.2000, consentono alle pubbliche amministrazioni di avvalersi delle forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale; preso atto che lo stesso art. 7 del C.C.N.L. sopra richiamato demanda agli Enti la disciplina delle procedure selettive per l’assunzione di personale con contratto di lavoro a termine, con gli atti previsti dai rispettivi ordinamenti, nel rispetto dei principi di cui all’art. 35 del D.Lgs. n. 165/2001; considerato che la deliberazione disciplina in materia ha subìto, nel corso degli ultimi anni, notevoli innovazioni, anche alla luce della Giunta regionale privatizzazione del rapporto di lavoro; richiamato, in particolare, il D.Lgs. n. 588 del 14 maggio 2019 ha approvato l'Accordo di Programma tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto per la competitività e lo sviluppo del sistema economico veneto; • CONSIDERATO che la legge regionale 28 maggio 2020368/2001, n. 21, ha disposto una serie di misure urgenti per il supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all'epidemia Covid-19, con cui è seguita l’adozione della deliberazione della Giunta regionale n. 8/INF del 4 giugno 2020stata rideterminata integralmente la disciplina sul lavoro a termine; considerato che, la quale individua un insieme in funzione di iniziative anti-cicliche tali novità, si rende opportuno rideterminare le modalità di assunzione con contratto a tempo determinato, i requisiti di accesso e le procedure concorsuali, nel rispetto delle fonti legali e contrattuali vigenti; verificato che, in merito alla definizione dei criteri generali per il sostegno al sistema economico venetol'assunzione con contratto a tempo determinato, altrimenti definite "ORA VENETO"; • CONSIDERATO che le risorse regionali possono essere destinate anche al finanziamento o al cofinanziamento di contributi cui in conto capitale finalizzati al sostegno delle imprese colpite dalla crisi correlata all’epidemia COVID-19, da attuarsi anche attraverso idonee forme di collaborazione con il sistema camerale; • CONSIDERATO che Unioncamere ha inviato alla Regione, con nota in data 12 giugno 2020, prot. n. 232067, una “Proposta per il sostegno economico alle imprese venete per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI)”; • CONSIDERATO che con deliberazione della Giunta regionale n. 1178 dell’11 agosto 2020premessa, è stata approvata data informazione ai soggetti sindacali in data 24.3.2003; richiamata la realizzazione di un’azione congiunta, tra Regione e Sistema camerale coordinato da Unioncamere, da tradursi in un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19; • RICORDATO che l’art. 2 dello Statuto di Unioncamere deliberazione n.569 del Veneto prevede che l'Unione curi e rappresenti gli interessi e persegua gli obiettivi comuni del sistema camerale in ambito regionale, promuova l’esercizio associato di funzioni, servizi e competenze camerali e assicuri il coordinamento dei rapporti 21 dicembre 1994 con la Regione Veneto per quale la trattazione Giunta camerale ha approvato il nuovo assetto organizzativo della Camera di Commercio in tema di ripartizione dei compiti e funzioni tra la stessa Giunta e la definizione di materie e di iniziative di comune interesse; • CONSIDERATO che le Camere di Commercio si pongono come naturale rete di riferimento istituzionale della Regione sul territorio in materia di sviluppo economico e attività produttive e costituiscono un punto di riferimento qualificato attraverso il quale si sviluppano, oltre ai servizi informativi, le azioni di carattere promozionale, di assistenza e di accompagnamento che la Regione Veneto indirizza al sistema delle imprese; • CONSIDERATO che le cinque Camere di commercio del Veneto hanno deliberato ed impegnato la somma di 200.000 euro ciascuna da destinare alla dotazione finanziaria del bando; • CONSIDERATO che la collaborazione tra Regione e Unioncameredirezione dell’Ente, in conformità alle rispettive finalità istituzionali e nell’espletamento delle attività a quanto disposto dal decreto legislativo n. 29/93, ora sostituito dal decreto legislativo n. 165/2001; vista la scheda istruttoria predisposta in osservanza dell’ordine di cui sopraservizio n.10 del 3.6.1998; di approvare i criteri generali per le assunzioni a tempo determinato, può assicurare un uso più efficace ed efficiente delle risorse pubbliche e il raggiungimento di migliori e maggiori risultati; • CONSIDERATO che la Regione ha convenuto con Unioncamere la realizzazione di un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale si riportano in allegato al presente provvedimento costituendone parte integrante. x.xx IL SEGRETARIO GENERALE (DPIdr Xxxxxxx Xxxxxxxxxx) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19. Il bando ha disposto di una dotazione finanziaria pari a euro 3.000.000,00 (tremilioni/00), dei quali euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) messi a disposizione dalla Regione e euro 1.000.000,00 (unmilione/00) da Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, le quali parteciperanno ognuna per una quota pari ad euro 200.000,00; • CONSIDERATO che il bando è stato aperto il giorno 28 settembre 2020 e si è chiuso il giorno 6 novembre 2020; • CONSIDERATO che la domanda di partecipazione da parte delle imprese è risultata molto ampia, in particolare a valere sulla “Linea 2 – Spese correnti”, rispetto Allegato alla disponibilità finanziaria di euro 1.000.000,00 e che per tale motivo Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, ha integrato il fondo della “Linea 2” per ulteriori 500.000,00 euro, attraverso una quota di euro 100.000,00 aggiuntivi a carico di ogni Camera, a beneficio di una maggior numero di imprese finanziabili; • CONSIDERATO che la misura relativa al bando è stata registrata nel Registro Nazionale Aiuti (RNA);determinazione n. 60/SG del 26.3.2003
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Samples: Determination of General Criteria for Fixed Term Employment
IL SEGRETARIO GENERALE. CONSIDERATO che visti: • il D.L.vo 30/03/2001, n. 165 relativo alle norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e, in particolare, l’art. 4 concernente la deliberazione della Giunta regionale n. 588 del 14 maggio 2019 ha approvato l'Accordo separazione di Programma funzioni tra Regione del Veneto gli organi di governo e Unioncamere del Veneto per la competitività e lo sviluppo del sistema economico venetoDirigenza; • CONSIDERATO che la legge regionale 28 maggio 202029/12/1993 n. 580 come modificata dal D. L.vo 15/02/2010, n. 2123 ed in particolare l’art. 20, ha disposto una serie ai sensi del quale al Segretario Generale competono le funzioni di misure urgenti per il supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all'epidemia Covid-19, cui è seguita l’adozione vertice dell’amministrazione della deliberazione della Giunta regionale n. 8/INF del 4 giugno 2020, la quale individua un insieme Camera di iniziative anti-cicliche per il sostegno al sistema economico veneto, altrimenti definite "ORA VENETO"Commercio; • CONSIDERATO che le risorse regionali possono essere destinate anche al finanziamento o al cofinanziamento di contributi in conto capitale finalizzati al sostegno delle imprese colpite dalla crisi correlata all’epidemia COVID-19, da attuarsi anche attraverso idonee forme di collaborazione con il sistema camerale; • CONSIDERATO che Unioncamere ha inviato alla Regione, con nota la delibera del Consiglio camerale n. 1 in data 12 giugno 20205 luglio 2022, prot. n. 232067, una “Proposta per il sostegno economico alle imprese venete per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI)”; • CONSIDERATO che con deliberazione della Giunta regionale n. 1178 dell’11 agosto 2020, è stata approvata la realizzazione di un’azione congiunta, tra Regione e Sistema camerale coordinato da Unioncamere, da tradursi in un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19; • RICORDATO che l’art. 2 dello Statuto di Unioncamere insediamento del Veneto prevede che l'Unione curi e rappresenti gli interessi e persegua gli obiettivi comuni del sistema camerale in ambito regionale, promuova l’esercizio associato di funzioni, servizi e competenze camerali e assicuri il coordinamento dei rapporti con la Regione Veneto per la trattazione e la definizione di materie Consiglio e di iniziative nascita della Camera di comune interesse; • CONSIDERATO che le Commercio Irpinia Sannio per accorpamento delle preesistenti Camere di Commercio si pongono come naturale rete di riferimento istituzionale Avellino e di Benevento; • il decreto del Presidente della Giunta della Regione sul territorio Campania n.32 del 30 marzo 2023, con il quale il Consiglio della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Irpinia Sannio è stato sciolto, ed è stato nominato un Commissario straordinario della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Irpinia Sannio; xxxxxxxxx la necessità di adottare il presente atto rientrante tra i poteri del Dirigente; I1 tenuto presente che Infocamere, sòcietà informatica in house del sistema camerale, fornisce all’attualità il servizio di gestione della rete geografica della sede camerale di Piazza Duomo in Avellino; vista l’offerta n. B21819 del 19 giugno 2023 con la quale Infocamere a seguito alle novità tecnologiche migliorative ha proposto la rimodulàzione tecnico-economica del servizio di connettività in oggetto, prevedendo un servizio a canone, omnicomprensivo della fornitura, gestione e manutenzione della linea e dei router, traffico Accesso Backup Rame 30/10 € 450,00 tenuta presente la descrizione del servizio in oggetto contenuta nella scheda “Servizi Tecnologici - Rete” di Infocamere, datata 1/1/2020 - versione 5; verificata, riguardo l’offerta formulata da Infocamere, la presenza dei presupposti legittimanti gli affidamenti diretti in favore di società in house tenuto conto che il servizio proposto, confrontato con altri servizi analoghi offerti dal mercato (SPC), presenta le seguenti peculiarità: • totale integrazione delle sedi; • unico centro di gestione, con rilevazione autonoma dei guasti e instradamento del traffico immediato e automatico; • livelli di servizio personalizzati e controllati, definiti su parametri di qualità adeguati all’importanza dellà funzione pubblica delle Camere; • l’architettura di rete viene realizzata sulla base delle esigenze delle singole sedi, offrendo quindi un servizio estremamente personalizzato; • la gestione di ICRete è completamente demandata a InfoCamere, sollevando quindi la CCLA.A da ogni onere di acquisizione, variazione e cessazione delle linee, monitoraggio della rete e rilevamento dei guasti; • in caso di utilizzo di servizi di connettività diversi da quelli proposti da InfoCamere, la CCIAA dovrebbe collegare ciascuna delle sue sedi periferiche con la sede principale, necessitando quindi di un’ulteriore linea; tale architettura non permetterebbe inoltre di dotare le sedi periferiche di un accesso diretto a InfoCamere; • la configurazione delle Classi di Servizio è compresa nel servizio offerto; tenuto conto, altresì, che la Rete InfoCamere è ideata e strutturata su misura per la rete del Sistema Camerale e presenta i seguenti elementi che la contraddistinguono: • L'obiettivo del servizio offerto alle Camere è di consentire alle sedi il collegamento diretto ai Data Center di InfoCamere per accedere a tutte le applicazioni istituzionali, a tutti i servizi aggiuntivi disponibili, a internet e alla posta elettronica; • Ogni sede secondaria collegata a ICRete ha la visibilità diretta dei Data Center IC e quindi accede a tutte le applicazioni e ai servizi Internet senza transitare per la sede principale della Camera; l’accesso ai servizi sarà quindi assicurato anche in caso di problemi (ad esempio blackout elettrico) o di interventi di manutenzione nella sede principale; • In caso di utilizzo di servizi di connettività diversi da quelli proposti da InfoCamere, la Camera dovrà collegare ciascuna delle sue sedi periferiche con la sede principale; • ICRete è realizzata in tecnologia MPLS che permette, all'interno della stessa linea, la completa integrazione tra le applicazioni, sfruttando i meccanismi di gestione dinamica della banda. È implementata la Quality of Service (QoS), che consente la corretta gestione in rete del traffico privilegiato (servizi istituzionali InfoCamere) e l'attivazione dei servizi aggiuntivi, quali il VoIP e le videoconferenze; • L’affidabilità e la disponibilità del servizio sono garantite da uno specifico contratto con definizione di un Service Level Agreement (SLA) basato su parametri di qualità adeguati all’importanza della funzione pubblica delle CCIAA; • Sistemi di Network Management centrali che eseguono monitoraggio continuo della qualità della rete geografica allo scopo di rilevare immediatamente eventuali interruzioni o degradi del servizio (carico eccessivo, perdita di pacchetti, rilevazione di traffico anomalo dovuto alla presenza di virus informatici); • Service Desk InfoCamere dedicato alle Camere di Commercio e Unioncamere; • La rete è offerta come servizio a canone, comprensivo della fornitura, gestione e manutenzione delle linee e dei router, con tariffazione fiat del traffico; tenuto presente l’articolo 7 (Principio di auto-organizzazione amministrativa) del Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante il “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di sviluppo economico contratti pubblici”; tenuto, altresì, presente kart. 2 (compiti efunzioni), comma 4, della Legge 29 dicembre 1993, n. 580 e attività produttive e costituiscono un punto di riferimento qualificato attraverso il quale si sviluppanoss.mm.ii. considerato, oltre ai servizi informativialtresì, le azioni di carattere promozionale, di assistenza e di accompagnamento che la Regione Veneto indirizza al sistema delle imprese; • CONSIDERATO che le cinque Camera di commercio Irpinia Sannio è socia di Infocamere, società consortile per azioni, interamente partecipata dalle Camere di commercio del Veneto hanno deliberato ed impegnato la somma italiane e dalle loro Unioni, con il compito di 200.000 euro ciascuna da destinare alla dotazione finanziaria del bando; • CONSIDERATO approntare, organizzare e gestire, nell’interesse e per conto di tali Entità, il sistema informatico nazionale, dal che la collaborazione tra Regione e Unioncamere, configurazione “in conformità alle rispettive house” per le finalità istituzionali e nell’espletamento delle attività di cui sopraal richiamato art. 2 della Legge n. 580/1993 e ss.mm.ii. e l’iscrizione nell’elenco ANAC con delibera dell’Autorità n. 1042 del 20.11.2018; ritenuto, può assicurare un uso più efficace ed efficiente delle risorse pubbliche e il raggiungimento pertanto, di migliori e maggiori risultatiaffidare ad Infocamere s.c.p.a. la fornitura, per la durata di tre anni con decorrenza dall’1/11/2023, del servizio di gestione della rete geografica della sede camerale di Piazza Duomo in Avellino, alle condizioni di cui all’offerta di Infocamere n. B21819 del 19 giugno 2023; • CONSIDERATO che vista la Regione ha convenuto determinazione del Commissario straordinario con Unioncamere i poteri del Consiglio n. 15 del 21 aprile 2023, recante l’approvazione del Preventivo 2023; vista la realizzazione di un bando a supporto delle piccole e medie imprese dei settori industriadeterminazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta n. 16 del 27 aprile 2023, artigianato, commercio e servizi che hanno dovuto sostenere dei costi per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e strumenti di prevenzione in seguito all’epidemia di Covid-19. Il bando ha disposto di una dotazione finanziaria pari a euro 3.000.000,00 (tremilioni/00), dei quali euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) messi a disposizione dalla Regione e euro 1.000.000,00 (unmilione/00) da Unioncamere, mediante le disponibilità delle cinque Camere di commercio regionali, le quali parteciperanno ognuna per una quota pari ad euro 200.000,00; • CONSIDERATO che il bando con la quale è stato aperto il giorno 28 settembre 2020 e si è chiuso il giorno 6 novembre 2020assegnato al Segretario Generale la gestione del budget direzionale anno 2023; • CONSIDERATO che la domanda di partecipazione da parte delle imprese è risultata molto ampia, in particolare a valere sulla “Linea 2 – Spese correnti”, rispetto alla disponibilità finanziaria di euro 1.000.000,00 e considerato che per tale motivo Unioncamerela spesa di cui trattasi dovranno essere utilizzate le risorse individuate nell’allegato prospetto - recante il visto per la regolarità contabile, mediante le facente parte integrante del presente provvedimento - la cui disponibilità delle cinque Camere consente di commercio regionali, ha integrato il fondo della “Linea 2” per ulteriori 500.000,00 euro, attraverso una quota di euro 100.000,00 aggiuntivi a carico di ogni Camera, a beneficio di una maggior numero di imprese finanziabili; • CONSIDERATO che prenotare la misura relativa al bando è stata registrata nel Registro Nazionale Aiuti (RNA);spesa in esame
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Samples: Servizio Di Rete Geografica