Inquadramento professionale Clausole campione
Inquadramento professionale. 1. Il LAVORATORE CEDUTO è inquadrato nella categoria giuridica con la posizione economica e il profilo professionale di cui all'ordinamento professionale del CCNL del 31 marzo 1999 e così indicati:
a) CATEGORIA GIURIDICA = D
b) POSIZIONE ECONOMICA = D1
c) PROFILO PROFESSIONALE = ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO ARCHITETTO.
2. Ai sensi dell’articolo 52 del D.Lgs.n. 165 del 30 marzo 2001 e ss.mm.ii., il CESSIONARIO potrà adibire il dipendente a ogni mansione della categoria nella quale è inserito il dipendente medesimo, purché professionalmente equivalente. L’assegnazione di mansioni equivalenti costituisce atto di esercizio del potere determinativo dell’oggetto del contratto di lavoro.
Inquadramento professionale. Le parti convengono di estendere all’attuale procedura di esame preventivo e congiunto per argomenti, quali l'andamento occupazionale e l'introduzione di innovazioni tecnologiche, anche problemi inerenti ad importanti variazioni nell'organizzazione, nelle condizioni di lavoro degli occupati/e e nella classificazione degli stessi. Le parti pertanto concordano di effettuare incontri per ricercare soluzioni che: • consentano la rimozione di eventuali ostacoli allo sviluppo professionale dei lavoratori e delle lavoratrici. • riducano e prevengano eventuali cause che costituiscono rischio per la salute degli occupati/e. Al fine di favorire la discussione tra le parti sulla base di dati e di informazioni, l’ RSU potrà promuovere analisi sui temi di cui sopra, anche attraverso il coinvolgimento diretto dei lavoratori/lavoratrici, mediante interviste che verranno rivolte ai lavoratori/lavoratrici stessi. A questi incontri potranno intervenire anche esperti esterni che avranno gli stessi obblighi già previsti per altri argomenti dagli accordi precedenti. A tale scopo l’ RSU comunicherà alla Direzione Aziendale l'area di lavoro interessata, il numero dei lavoratori/lavoratrici e le ore previste per lo svolgimento degli incontri Tali ore andranno a carico del monte ore previsto dai precedenti accordi a disposizione del RSU.
Inquadramento professionale. Il LAVORATORE CEDUTO è inquadrato nella categoria giuridica di appartenenza e con la posizione economica e il seguente profilo professionale di cui all'ordinamento professionale del CCNL del 31 marzo 1999 e così indicati: - CATEGORIA GIURIDICA - CATEGORIA ECONOMICA - PROFILO PROFESSIONALE: Ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del CCNL per la revisione dell’ordinamento professionale del 31 marzo 1999, il CESSIONARIO potrà adibire il dipendente a ogni mansione della categoria nella quale è inserito il dipendente medesimo, purché professionalmente equivalente. L’assegnazione di mansioni equivalenti costituisce atto di esercizio del potere determinativo ell’oggetto del contratto di lavoro.
Inquadramento professionale. Il LAVORATORE CEDUTO è inquadrato nella categoria giuridica di appartenenza e con la posizione economica e il seguente profilo professionale di cui all'ordinamento professionale del CCNL del 31 marzo 1999 e così indicati: - Categoria Giuridica C - Posizione Economica C.1 - Profilo Professionale: Vigile Urbano Ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del CCNL per la revisione dell’ordinamento professionale del 31 marzo 1999, il CESSIONARIO potrà adibire il dipendente a ogni mansione della categoria nella quale è inserito il dipendente medesimo, purché professionalmente equivalente. L’assegnazione di mansioni equivalenti costituisce atto di esercizio del potere determinativo dell’oggetto del contratto di lavoro. Ulteriori specificazioni integrative sono contenute nel sistema dei profili professionali del personale del Comune di San Xxxx dei Normanni approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 53/2015 e ss.mm.ii. L’assegnazione temporanea a mansioni proprie della categoria immediatamente superiore costituisce il solo atto lecito del potere del Comune di modificare in verticale le mansioni del dipendente, nel rispetto dell’articolo 52 del TUPI e successive modificazioni ed integrazioni.
Inquadramento professionale. Viene prevista l'attivazione di una commissione che entro il prossimo luglio dovrà verificare se l'attuale impianto classificatorio è adeguato all'evoluzione tecnica ed orga- nizzativa intervenuta in questi ultimi anni.
Inquadramento professionale. 0.Xx LAVORATORE CEDUTO è inquadrato nella categoria giuridica con la posizione economica e il profilo professionale di cui all'ordinamento professionale del CCNL del 31 marzo 1999 e così indicati:
a) CATEGORIA GIURIDICA = D1
b) POSIZIONE ECONOMICA = D1
c) PROFILO PROFESSIONALE = ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO
2. Ai sensi dell’articolo 52 del Decreto Legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, il CESSIONARIO potrà adibire il dipendente a ogni mansione della categoria nella quale è inserito il dipendente medesimo, purché professionalmente equivalente. L’assegnazione di mansioni equivalenti costituisce atto di esercizio del potere determinativo dell’oggetto del contratto di lavoro. Le mansioni afferenti al profilo professionale di Istruttore Direttivo Tecnico, presso il Cessionario, sono le seguenti: - compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche al fine della predisposizione di progetti inerenti la realizzazione e/o manutenzione di edifici, impianti, sistemi di prevenzione, ecc. Art. 6 – Trattamento economico
1. Il trattamento economico annuo del LAVORATORE CEDUTO è quello previsto dal vigente CCNL, con riferimento alla categoria di inquadramento, come sotto indicato:
a. LIVELLO RETRIBUTIVO INIZIALE = € 21.166.71 (per 12 mensilità) indennità di vacanza contrattuale, tredicesima mensilità, indennità di comparto, oltre all’assegno per il nucleo familiare se spettante, ed eventuali indennità laddove previste, secondo le previsioni normative e contrattuali nel tempo vigenti. La retribuzione imponibile ai fini contributivi e fiscali sarà quella prevista dalle vigenti disposizioni di legge.
Inquadramento professionale. Il personale viene inquadrato in classificazione unica a seconda della categoria commerciale di appartenenza, come previsto dalle tabelle delle retribuzioni allegate e come già richiamato dall’art. 24 del presente CCNL.
Inquadramento professionale. È stato convenuto che l’attuale sistema di inquadramento professionale, anche alla luce delle evoluzioni connesse ad Industria 4.0, debba essere rivisitato ed aggiornato. Al tal fine, viene istituita una Commissione paritetica che dovrà concludere le valutazioni entro il 31 dicembre 2018.
Inquadramento professionale. In Stellantis introdurre una nuova fascia, aggiornare le declaratorie considerando anche gli altri criteri di professionalità. • In CNHI, Iveco e Ferrari aggiornare le declaratorie considerando altri criteri di professionalità e il loro sviluppo nei livelli superiori. • Definizione di un sistema premiante sul- la professionalità per tutte le categorie, misurato su criteri oggettivi di professio- nalità. Per alcune figure professionali con- siderare gli obiettivi individuali e quelli di team per rivedere il sistema PLM. • Definire momenti di confronto con le RSA sulla verifica del corretto inquadramento in fabbrica e sui percorsi di riconoscimen- to e di crescita professionale.
Inquadramento professionale. Centrato l’obiettivo della riforma dell’inquadramento professionale stabilito nel contratto del 1973. Nuove sperimentazioni nelle aziende e valorizzazione degli accordi esistenti. Ridefinizione delle declaratorie, riconoscimento di polivalenza, polifunzionalità, competenze trasversali, ruoli e nuove forme di organizza- zione del lavoro. Proposta di un nuovo sistema per aree/fasce professionali entro la vigenza del contratto.