Ipotesi alternativa alla presa in carico della manutenzione degli asset esistenti. Il parco degli asset oggetto di servizio è dettagliato in seguito e comprende asset di diversi fornitori. Molti di essi sono – per le caratteristiche di impatto sulla salute dei pazienti – classificati come dispositivo medico. Per permettere la più ampia progettualità e portare il sistema al più alto livello tecnico/funzionale possibile, è permessa e regolamentata la messa a disposizione di componenti alternative a quelle poste in manutenzione. Infatti, qualora il Fornitore non sia in grado di eseguire il servizio richiesto su alcune componenti, è sua facoltà avvalersi dei soggetti in grado di farlo, o sostituire le componenti con soluzioni almeno di pari funzionalità e performance che gli permettano di eseguire il servizio, senza alcun onere ed effort aggiuntivo per l’Ente appaltante, né per alcuna Azienda a cui sono destinati i servizi oggetto di fornitura. Detto in altri termini, l’offerente - davanti allo scenario e al parco asset da gestire - sarà libero di proporre – senza oneri aggiuntivi per l’Ente - la modifica del parco che ritiene necessaria per gestire al meglio il sistema nell’intero periodo contrattuale almeno secondo i livelli di servizi attesi. I dettagli della fase di sostituzione sono riportati nel paragrafo “Subentro e gestione del transitorio”.