La programmazione Clausole campione

La programmazione. Gli interventi programmati sono 514 per un valore complessivo di € 544,40 mln. In particolare i relativi lavori sono stati previsti per 210 opere di nuova costruzione di importo complessivo € 339,98 mln, 189 interventi di manutenzione per € 97,00 mln e 115 interventi di trasformazione per € 107,43 mln.
La programmazione. Nei programmi 2006-2008 pubblicati dalla amministrazioni piacentine riscontriamo complessivi 637 interventi per un valori di € 366,08 mln. Sono state programmate 217 nuove opere per € 180,62 mln; 291 interventi di manutenzione del valori di € 65,06 mln e 129 interventi di trasformazione per € 120,39.
La programmazione. Si passa ora alla terza fase, quella della programmazione.
La programmazione. 1. Secondo quanto previsto dal principio applicato della programmazione, gli strumenti della programmazione degli enti locali sono: - il Documento Unico di Programmazione (DUP); - la nota di aggiornamento al DUP; - il bilancio di previsione finanziario; - il piano esecutivo di gestione e delle performance; - il piano degli indicatori di bilancio; - l’assestamento del bilancio, comprendente lo stato di attuazione dei programmi e il controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio; - le variazioni di bilancio; - il rendiconto sulla gestione, che conclude il sistema di bilancio dell’ente.
La programmazione. 1. L’attività dell’Unione è improntata alla programmazione che assume una particolare importanza per la realizzazione delle opere pubbliche. 2. In tale settore operativo si seguiranno scrupolosamente le linee ed i principi sanciti dalla legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni e dal Regolamento attuativo approvato con D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554. 3. Elaborati gli studi per individuare il quadro dei bisogni e delle esigenze, si provvederà alla redazione degli studi di fattibilità che si renderanno necessari per la predisposizione del programma. 4. Si procederà quindi alla approvazione del programma stesso individuando i singoli interventi per tipologia ed evidenziando l’ordine di priorità, le finalità, le localizzazioni, l’impatto paesistico, urbanistico ed ambientale, la stima dei costi e dei tempi di attuazione. 5. Il programma triennale, può essere annualmente aggiornato entro il 30 settembre di ciascun anno, ed approvato unitamente al bilancio pluriennale. 6. Nel programma annuale debbono essere evidenziati, seppure in via sommaria, i lavori da eseguire in economia. 7. Per quanto riguarda la predisposizione del programma l’iter procedurale e le condizioni da rispettare per giungere dalla fase della proposta a quella della definitiva approvazione; si fa rinvio a quanto analiticamente stabilito dagli articoli 11, 12, 13 e 14 del regolamento approvato con DPR 21 dicembre 1999, n. 554.
La programmazione. Il presente documento costituisce un accordo di collaborazione tra l’UO M.T.S. e le amministrazioni comunali ……………………….in materia di assistenza integrata alle persone affette da HIV/AIDS finalizzato ad integrare l’assistenza a questo tipo di utenza nei normali circuiti assistenziali. Esso si inserisce nella più ampia programmazione zonale. Il presente documento, in un’ottica di miglioramento continuo e considerando le significative innovazioni introdotte dalla Regione nell’Assistenza Extraospedaliera ai Malati di Aids, è soggetto a revisioni periodiche. Si reputa opportuno evidenziare alcune aree di criticità di cui potrebbe essere utile monitorare l’evoluzione in sede di sperimentazione e verifica del presente Accordo: ⮚ tempi dei due diversi iter amministrativi nel caso di inserimento in Casa Alloggio socio sanitaria a bassa intensità assistenziale (punto 3.3 b), ⮚ risposte in caso di urgenze (es: dimissioni dall’ospedale, persone senza fissa dimora), ⮚ armonizzazione dei tempi degli iter amministrativi con la disponibilità per il mantenimento del posto in caso di nuovo ingresso da parte della casa alloggio, Nell’ambito del livello di programmazione è inoltre auspicabile un coinvolgimento delle strutture del circuito Aids (Case Alloggio, Centri Diurni) presenti sul territorio nella programmazione zonale.
La programmazione. 1. Il raggiungimento dei fini sociali e lo sviluppo economico e civile della collettività è attuato attraverso la valutazione preliminare delle condizioni interne ed esterne in cui opera l’ente al fine di organizzare efficacemente ed efficientemente le attività e le risorse necessarie per conseguire l’attuazione delle decisioni politiche e gestionali. 2. In particolare: i. la programmazione strategica individua i principali obiettivi che l’amministrazione intende perseguire entro la fine del mandato amministrativo, quali risultati attesi di significativa rilevanza per la comunità di riferimento. Gli strumenti della programmazione strategica, che si riferisce ad un orizzonte temporale pari a quello di durata del mandato amministrativo, sono costituiti: i. dal documento sulle linee programmatiche di mandato; ii. dalla Relazione di inizio mandato; iii. dal Documento Unico di Programmazione (DUP) – sezione strategica (SES); ii. la programmazione operativa individua i programmi che si intendono realizzare per il perseguimento degli obiettivi strategici ed i relativi obiettivi operativi annuali da raggiungere. Gli strumenti della programmazione operativa, che si riferisce ad un orizzonte temporale triennale, sono costituiti: i. dal Documento Unico di Programmazione (DUP) – sezione operativa (SEO); ii. dal bilancio di previsione; iii. da tutti i documenti di programmazione settoriale previsti dalla normativa vigente. iii. la programmazione esecutiva delinea le singole azioni e fasi attuative infrannuali da porre in essere per il raggiungimento degli obiettivi operativi annuali. Gli strumenti della programmazione esecutiva sono costituiti dal Piano Esecutivo di Gestione.
La programmazione. Gli interventi programmati dalle amministrazioni ferraresi sono 1.036 per complessivi € 888,50 mln. I lavori con gli importi più consistenti riguardano nuove opere con € 405,93 mln, seguono gli interventi di trasformazione con € 339, 47 mln e gli interventi manutentivi con € 143,09 mln.
La programmazione. Le amministrazioni locali hanno programmato per il triennio 0000-0000 000 interventi del valore complessivo di € 733,52 mln. La parte più consistente è per l’esecuzione di nuove opere con € 442,90 mln; il rimanente riguarda interventi di manutenzione con € 141,77 mln e di trasformazione con € 148,85 mln.
La programmazione. Gli investimenti programmati nel triennio 2006-2008 riguardano 898 interventi per un importo complessivo di € 689,69 mln. In particolare, 351 riguardano nuove opere di valore complessivo pari a € 425,10 mln; 610 interventi di manutenzione per € 347,84 mln e 305 interventi di trasformazione per € 281,87 mln.