Monitoraggio e verifica Clausole campione

Monitoraggio e verifica. L’Assemblea dei Sindaci è responsabile del monitoraggio e della verifica degli obiettivi, dell’allocazione delle risorse, in relazione con gli obiettivi del Piano e delle priorità. La vigilanza sull’esecuzione dell’Accordo di Programma è svolta da un Collegio composto da un rappresentante designato, con proprio atto successivo all’adozione del presente Accordo, da ciascuno degli enti firmatari. Il collegio elegge tra i suoi componenti un Presidente. L’Ufficio di Piano provvede a fornire al collegio il supporto tecnico necessario. Può essere convocato su richiesta di qualunque Ente o soggetto aderente. Svolge funzione di prima conciliazione di contenziosi o di ricorsi da parte di sottoscrittori, aderenti o soggetti privati, su cui si pronuncia, anche sentite le parti, nel termine di 30 giorni. Per la risoluzione di eventuali controversie insorte durante le fasi di attuazione del Piano di Zona e non composte bonariamente, ai sensi dell’art. 34 comma 2, legge 267/2000 si farà ricorso all’arbitrato. La votazione del Collegio di Xxxxxxxxx avviene a maggioranza assoluta
Monitoraggio e verifica. I progetti saranno soggetti a verifica attraverso la presentazione annuale dell'attività scientifica e del rendiconto finanziario durante una delle riunioni della Commissione. Alla conclusione dei due anni di attività, i vincitori e le vincitrici dei progetti sono tenuti a presentare una relazione riassuntiva sull’attività scientifica e sui risultati ottenuti, in occasione della riunione della CSN5 dedicata ai consuntivi scientifici, ed a compilare il database “Consuntivi” dell’INFN. Una copia della relazione dovrà inoltre essere inviata alla Direzione Risorse Umane dell’Amministrazione Centrale dell’INFN.
Monitoraggio e verifica. I soggetti aderenti alla Alleanza si impegnano a fornire al Soggetto Capofila dell’Alleanza i dati di monitoraggio e rendicontazione che verranno richiesti dalla Rete Territoriale di Conciliazione o da Regione Lombardia.
Monitoraggio e verifica. L’Assemblea dei Sindaci di Ambito Distrettuale è responsabile del monitoraggio e della verifica degli obiettivi, dell’allocazione delle risorse, in relazione con gli obiettivi del Piano e delle priorità. L’Assemblea potrà apportare, inoltre, eventuali integrazioni, modifiche, aggiornamenti che si rendessero necessari nel corso della gestione operativa del Piano di Zona, comunicandole agli Enti sottoscrittori dell’Accordo. La vigilanza sull’esecuzione dell’Accordo di Programma è svolta da un Collegio composto da un rappresentante designato, con proprio atto successivo all’adozione del presente Accordo, da ciascuno degli enti firmatari. Il collegio elegge tra i suoi componenti un Presidente. L’Ufficio di Piano provvede a fornire al collegio il supporto tecnico necessario. Il Collegio si riunisce almeno una volta l’anno e controlla lo stato di attuazione dell’Accordo di Programma e del relativo Piano di Zona, sulla base della documentazione prodotta dall’Ufficio di Piano e dal Tavolo Tecnico di Ambito. Può essere convocato altresì su richiesta di qualunque Ente o soggetto aderente. Svolge funzione di prima conciliazione di contenziosi o di ricorsi da parte di sottoscrittori, aderenti o soggetti privati, su cui si pronuncia, anche sentite le parti, nel termine di 30 giorni. Per la risoluzione di eventuali controversie insorte durante le fasi di attuazione del Piano di Zona e non composte bonariamente, ai sensi dell’art.34 comma 2, legge 267/2000 si farà ricorso all’arbitrato. La votazione del Collegio di Xxxxxxxxx avviene a maggioranza assoluta.
Monitoraggio e verifica. Le Parti convengono di effettuare la verifica dell'efficacia del presente accordo annualmente. Tale verifica terrà conto delle informazioni statistiche registrate dalle scuole e dalle AUSL e dalle Associazioni in merito a frequenza dei casi, tipologia, soluzioni adottate e problematiche evidenziate. A tal fine è istituito un Tavolo Permanente di confronto delle parti al quale partecipano i sottoscriventi e le figure che saranno ritenute necessarie e competenti per i temi trattati. Firme dei sottoscriventi:
Monitoraggio e verifica. Il comitato Tecnico Scientifico definisce i criteri in base ai quali realizzare un costante monitoraggio dell’andamento complessivo del Liceo così da poter intervenire con i necessari correttivi ed eventualmente anche con l’inserimento di attività di recupero/potenziamento. L’attuazione degli accordi previsti dalla convenzione e l’attività complessiva del Liceo musicale sono oggetto di verifica annuale, sulla base di una relazione predisposta dal Dirigente scolastico, da parte del Comitato Tecnico Scientifico; tale verifica si realizza in apposita seduta dell’organo dopo la conclusione delle attività didattiche dell’anno scolastico al termine e prima dell’inizio del successivo.
Monitoraggio e verifica. Fin dalla fase di progettazione sono state predisposte procedure e strumenti per tenere costantemente sotto controllo il processo attivato, i prodotti e i servizi da realizzare, i risultati da conseguire, i tempi da rispettare. Il piano di monitoraggio si propone di garantire, durante tutto il ciclo di vita del progetto, il controllo e la gestione della qualità, in termini di: • qualità progettata e prevista (nella fase della ideazione della proposta progettuale e del piano esecutivo); • qualità prestata (nella fase di attuazione del progetto e di erogazione degli interventi formativi); • qualità raggiunta/percepita (durante l'erogazione degli interventi formativi e al termine del progetto). Ciò si traduce, dal punto di vista del processo di monitoraggio e valutazione, in un'attenzione alla qualità: - ex-ante che si concentra sulla verifica di coerenza del progetto rispetto all'insieme delle condizioni che possono garantire il raggiungimento degli obiettivi, che hanno originato il progetto; - in itinere che prevede il controllo delle strategie di attuazione e delle attività sviluppate nelle fasi del progetto con lo scopo di fornire il necessario supporto ai diversi soggetti coinvolti per presidiare costantemente il processo, per apportare eventuali modifiche ed interventi correttivi; - ex-post per rilevare i risultati del progetto in termini della crescita professionale di insegnanti e studenti, di aggiornamento delle loro conoscenze e competenze, di impatto organizzativo e di benefici nelle scuole, nelle università. Le attività di monitoraggio e valutazione faranno da guida al lavoro dei singoli partner e dell'Istituto capofila. Esse saranno volte a un costante confronto con quanto esplicitato nel progetto e più specificatamente: • Impatto verso gruppi bersaglio, in particolare tutor, insegnanti, studenti. • Coinvolgimento dei portatori d'interesse (dirigenti scolastici, responsabili imprese, decisori politici). • Visibilità del progetto (costante aggiornamento del sito web, link con i siti dei partner, qualità dell'informazione, cura B.2.4.1 Monitoraggio dell’andamento del progetto (specificare le modalità di monitoraggio in itinere) (max 10 righe) dei documenti pedagogici). • Controllo delle attività di disseminazione e valorizzazione costante dei risultati del progetto. B.2.4.2 Modalità di verifica finale (specificare contenuti e metodologie del report finale sull'attività Il report finale ha lo scopo di analizzare, interpretare e “giudicare” gli aspet...
Monitoraggio e verifica. L'applicazione del presente Accordo sara' oggetto di apposito monitoraggio da parte delle Regioni e delle Province autonome, del Ministero della Giustizia e del Ministero della Salute che procederanno a rilevare, con cadenza annuale, le azioni e le attivita' mirate alla realizzazione dei contenuti dei presente Accordo, sia tramite relazioni scritte che attraverso audizioni dirette, in uno spirito di reciproca collaborazione tra tutte le istituzioni interessate, al fine di consentire una visione nazionale dell'andamento del fenomeno e delle misure di contrasto.
Monitoraggio e verifica. (All.D);
Monitoraggio e verifica. La collaborazione è volta alla realizzazione delle finalità e degli obiettivi di cui ai precedenti artt. 2 e 3 mediante lo svolgimento delle attività sopra descritte, nel rispetto dei relativi standards quali- quantitativi minimi. L’effettiva osservanza di tali standards sarà oggetto, nel corso della convenzione, di monitoraggio costante, nonchè di azioni di verifica mirate da parte del Comune quale soggetto titolare di funzioni istituzionali in materia di tutela e controllo della popolazione canina e felina. Verranno altresì realizzate azioni di verifica congiunte in merito ai risultati complessivi raggiunti, basandosi su elementi quali gli animali ospitati (numero e tipologia), le adozioni effettuate, la riduzione del tempo medio di permanenza degli animali, l’accesso di cittadini e visitatori, le collaborazioni realizzate, le ore complessive di volontariato svolte, ecc. Il Comune e l’organizzazione potranno valutare di condurre, in collaborazione tra loro, un’indagine sul gradimento degli utenti del servizio. Il monitoraggio e la vigilanza sugli aspetti sanitari verranno esercitati, ai sensi di legge, dall’Az. USL di Ravenna.