Common use of PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Clause in Contracts

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Prot. n. 11/2018-A DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 12 DI DATA 02 Febbraio 2018 SERVIZIO INFANZIA E ISTRUZIONE DEL PRIMO GRADO OGGETTO: Autorizzazione alla stipulazione di un contratto di comodato gratuito avente ad oggetto la concessione a favore della Provincia Autonoma di Trento di alcuni spazi presso il "Polo Meccatronica del Parco Tecnologico" sito in via Xxxxxxxxx Xxxx a Rovereto (TN) da destinarsi ad attività formative ai sensi della L.P. 7 agosto 2006, n. 5. RIFERIMENTO : 2018-S167-00015 Num. prog. 1 di 20 Il Dirigente rileva quanto segue. Con nota di data 11 maggio 2017, protocollo n. 263196, il Dipartimento della Conoscenza della Provincia Autonoma di Trento ha richiesto alla società "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" la disponibilità di uno spazio da individuarsi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), sito in Xxx Xxxx, xx. 0, dove collocare l'attività di alta formazione dell'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN). Sulla base della richiesta di cui all'alinea precedente il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado, e "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" hanno effettuato dei sopralluoghi nel Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), individuando uno specifico spazio sito al piano secondo, lato ovest, del corpo C, ritenuto dai tecnici del Servizio Infanzia e istruzione del primo grado e dai rappresentanti dell'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN) conforme ed adatto all'uso previsto. Considerato che in data 17 agosto 2017 il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado, "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" e l'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN), hanno sottoscritto un documento denominato "Protocollo d'Intesa", con il quale si è confermato quanto indicato agli alinea precedenti, con l'impegno delle parti a formalizzare l'ambito immobiliare con la sottoscrizione di apposito atto di comodato gratuito. Con la delibera della Giunta Provinciale n. 1797 di data 3 novembre 2017 la società "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stata autorizzata a concedere in comodato gratuito al Servizio Infanzia e istruzione del primo grado alcuni spazi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), da utilizzare per l'insediamento dei corsi di Alta Formazione Meccatronica ed ICT, in conformità a quanto disposto dall'articolo 9, comma 3, del documento: "Indirizzi per gli interventi effettuati da Trentino Sviluppo S.p.A. ai sensi degli articoli 33, comma 2, e 34 della L.P. 13 dicembre 1999, nr. 6" approvato con delibera della Giunta provinciale n. 2181 di data 3 dicembre 2015. Visto che con la citata deliberazione della Giunta Provinciale n. 1797/2017 è stato inoltre disposto che gli spazi necessari per l'attività di alta formazione di cui all'alinea precedente dovranno essere concordati fra il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado e "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico", ed è stato individuato il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado quale struttura provinciale competente firmataria del contratto di comodato gratuito. In base agli accordi intervenuti con "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stato redatto di comune intesa tra le parti contraenti il contratto di comodato gratuito, nel quale sono stabiliti obblighi e modalità di utilizzo degli spazi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), sulla base delle seguenti condizioni essenziali:

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Prot. n. 11/2018-A DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 12 71 DI DATA 02 Febbraio 2018 22 Marzo 2019 SERVIZIO INFANZIA ISTRUZIONE E ISTRUZIONE FORMAZIONE DEL PRIMO GRADO SECONDO GRADO, UNIV. E RICERCA OGGETTO: Autorizzazione alla stipulazione Accordo di un contratto di comodato gratuito avente ad oggetto Programma operativo tra la concessione a favore della Provincia Autonoma autonoma di Trento e l'Istituto Nazionale di alcuni spazi presso Ottica del Consiglio Nazionale delle Ricerche per la realizzazione di attività di ricerca scientifica da parte del Centro BEC per il "Polo Meccatronica del Parco Tecnologico" sito in via Xxxxxxxxx Xxxx a Rovereto (TN) da destinarsi ad attività formative triennio luglio 2016-giugno 2019, ai sensi dell'articolo 21 della L.P. 7 legge provinciale 2 agosto 20062005, n. 514.Concessione di una proroga per la realizzazione delle attività. RIFERIMENTO : 20182019-S167S116-00015 00098 Num. prog. 1 di 20 Il Dirigente rileva quanto segue. Con nota di data 11 maggio 2017, protocollo n. 263196, il Dipartimento della Conoscenza della 6 d:\adobe\adobe livecycle es4\temp\pdfg-itasmu_\33\b0f2-a13a58-faaa50-1a4a0f-a51892-83de0e\2019_s116_00098_v_01.doc PREMESSO CHE: - la Provincia Autonoma di Trento ha richiesto alla società "Trentino Sviluppo S.p.A. è titolare di potestà legislative ed amministrative in materie che riguardano, tra l'altro, i settori economici, sociali, culturali e di tutela dell'ambiente nonché, anche a Socio Unico" la disponibilità seguito della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 di uno spazio da individuarsi all'interno modifica del Polo Meccatronica titolo V della Costituzione, in materia di ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; - in attuazione di questa potestà, l'articolo 1 della legge provinciale 2 agosto 2005, n. 14 e s.m. (LP 14 del Parco Tecnologico di Rovereto (TN2005), sito in Xxx Xxxxprevede l'attuazione, xx. 0da parte della Provincia, dove collocare l'attività di alta formazione dell'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" una strategia di Rovereto (TN). Sulla base sviluppo territoriale basata sulla conoscenza, riconoscendo nella promozione, nella crescita e nella diffusione della richiesta ricerca e dell'innovazione uno strumento fondamentale per la crescita del capitale umano, per lo sviluppo del sistema delle imprese e della qualità e competitività dell'intero territorio provinciale; - per attuare dette finalità, il medesimo articolo 1 prevede che la Provincia valorizzi il patrimonio di cui all'alinea precedente il Servizio Infanzia conoscenze generato dai soggetti che operano nel campo della ricerca e istruzione dell'innovazione, promuova forme di collaborazione e di coordinamento fra i diversi attori della ricerca e innovazione operanti sul territorio, incentivi forme di collaborazione e cooperazione del primo grado, e "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" hanno effettuato dei sopralluoghi nel Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), individuando uno specifico spazio sito al piano secondo, lato ovest, del corpo C, ritenuto dai tecnici del Servizio Infanzia e istruzione del primo grado e dai rappresentanti dell'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN) conforme ed adatto all'uso previsto. Considerato che in data 17 agosto 2017 il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado, "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" e l'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN), hanno sottoscritto un documento denominato "Protocollo d'Intesa", sistema produttivo locale con il quale si sistema provinciale della ricerca e dell'innovazione; - tra gli obiettivi della LP 14 del 2005, vi è confermato quanto indicato agli alinea precedentiquello di realizzare un sistema provinciale della ricerca, al perseguimento delle cui finalità sono ammessi a concorrere, fra gli altri, l'Università di Trento e gli organismi di ricerca che svolgono attività di ricerca sul territorio provinciale con l'impegno delle parti a formalizzare l'ambito immobiliare con i quali la sottoscrizione Provincia può stipulare Accordi di apposito atto di comodato gratuito. Con la delibera della Giunta Provinciale n. 1797 di data 3 novembre 2017 la società "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stata autorizzata a concedere in comodato gratuito al Servizio Infanzia e istruzione del primo grado alcuni spazi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN)Programma, da utilizzare per l'insediamento dei corsi di Alta Formazione Meccatronica ed ICT, in conformità a quanto disposto dall'articolo 9, comma 3, del documento: "Indirizzi per gli interventi effettuati da Trentino Sviluppo S.p.A. ai sensi degli articoli 33dell'articolo 21 della medesima legge, comma 2, per realizzare interventi o progetti di ricerca e 34 della L.P. 13 dicembre 1999, nr. 6" approvato innovazione di particolare interesse; - con delibera deliberazione della Giunta provinciale n. 2181 917 di data 3 31 maggio 2016 - poi integrata con deliberazione n. 2178 di data 02 dicembre 20152016 per l'assunzione dell'impegno di spesa destinato al finanziamento dell'ultimo anno di progetto sull'esercizio finanziario 2019 tramite il Fondo Pluriennale Vincolato - sono stati approvati lo schema di Accordo di Programma operativo tra la Provincia autonoma di Trento e l'Istituto Nazionale di Ottica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (INO-CNR) e il relativo progetto di ricerca scientifica "Ricerche sugli atomi ultrafreddi al Centro BEC"; - l'Accordo di Programma operativo è stato sottoscritto digitalmente in data 24 giugno 2016; - il progetto ha durata triennale, con decorrenza 01 luglio 2016 e scadenza il 30 giugno 2019, e prevede un costo totale di 1.000.000,00 Euro con un finanziamento della Provincia di 200.000,00 Euro annui (600.000,00 Euro nel triennio, pari 60% del costo complessivo). Visto CONSIDERATO CHE: - l'articolo 3, punto 1, lettera b) dell'Accordo di Programma operativo stabilisce che "Il finanziamento provinciale è da utilizzarsi per spese concernenti strettamente ed esclusivamente la realizzazione delle attività descritte nel Progetto e sostenute nel periodo di vigenza dell'Accordo"; - per quanto concerne la durata, l'articolo 9 prevede che "Il presente Accordo di Programma operativo decorre 01 luglio 2016 e scade il 30 giugno 2019. Per il completamento delle attività del Progetto potrà essere concessa un'unica proroga di durata non superiore a 12 mesi, disposta con atto del Dirigente del Servizio competente in materia di Università e ricerca, previo parere favorevole del Comitato per la citata ricerca e l'innovazione della Provincia, su RIFERIMENTO : 2019-S116-00098 Num. prog. 2 di 6 d:\adobe\adobe livecycle es4\temp\pdfg-itasmu_\33\b0f2-a13a58-faaa50-1a4a0f-a51892-83de0e\2019_s116_00098_v_01.doc richiesta motivata da parte del Responsabile Scientifico del Progetto e non potrà dar luogo ad una richiesta di aggiornamento del finanziamento provinciale"; - con nota del 20 novembre 2018 prot. 11555, acquisita al protocollo del Servizio competente in materia di ricerca con numero 0696483 dd. 20 novembre 2018, l'Istituto Nazionale di Ottica del Consiglio Nazionale delle ricerche ha presentato richiesta, a firma del Responsabile scientifico del progetto, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, per sei mesi di proroga a decorrere dalla data di fine attività, che verrebbero così a concludersi il 31 dicembre 2019, fornendo correttamente la motivazione scientifica di tale richiesta; - il Comitato per la ricerca e l'innovazione della Provincia autonoma di Trento, nella seduta del 29 gennaio 2019, si è espresso favorevolmente sulla concessione della proroga; - con nota prot. 0002594 del 18 marzo 2019, acquisita al protocollo con il n 0182235 dd. 19 marzo 2019, l'Istituto Nazionale di Ottica del Consiglio Nazionale delle ricerche ha presentato, a firma del Responsabile scientifico del progetto, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, una proposta di rimodulazione del budget dell'Accordo di Programma operativo per la realizzazione di attività di ricerca scientifica da parte del Centro BEC conseguente alla richiesta di proroga di 06 mesi; - le risorse a copertura del progetto impegnate con i provvedimenti n. 917 di data 31 maggio 2016 e n. 2178 di data 02 dicembre 2016 e ancora disponibili sul capitolo 317000-008 sono attualmente così distribuite: o Euro 100.940,11 (impegno 197773 posizione 1 esercizio finanziario 2019 FPV 2018) a copertura delle spese da sostenere per il terzo anno di attività; o Euro 100.000,00 (impegno 137639 posizione 1 esercizio finanziario 2019 FPV 2016), a copertura del saldo finale; - a seguito della rimodulazione del piano finanziario è opportuno modificare la distribuzione dell'impegno di copertura del saldo di fine progetto sulla base della sua esigibilità come segue: l'impegno 137639 posizione 1 sull'esercizio finanziario 2019 FPV 2016 assunto con deliberazione n. 2178 di data 02 dicembre 2016 viene rideterminato per l'importo di Euro 74.289,49 sull'esercizio finanziario 2020 Fondo Pluriennale Vincolato 2016. RITENUTO CHE: - con il presente provvedimento è necessario autorizzare la proroga di sei mesi per il completamento delle attività di ricerca previste dal progetto "Ricerche sugli atomi ultrafreddi al Centro BEC", fissando il nuovo termine di conclusione del progetto nel giorno 31 dicembre 2019, dando al contempo atto che questo non comporta un aggiornamento del finanziamento provinciale rispetto a quanto approvato con deliberazione della Giunta Provinciale provinciale n. 1797/2017 917 di data 31 maggio 2016 integrata con deliberazione n. 2178 di data 02 Dicembre 2016; - contestualmente devono essere aggiornati i termini per la presentazione della documentazione scientifica ed economico-contabile di fine progetto previsti all'articolo 6 dell'Accordo di Programma operativo, i quali decorreranno dalla nuova data di conclusione delle attività; - nella rimodulazione del budget proposta dal CNR-INO, fermo restando l'importo complessivo del finanziamento provinciale, le compensazioni tra le diverse tipologie di costi previste dal Piano finanziario rientrano, come previsto dall'articolo 6 dell'Accordo di Programma operativo, entro il limite del 20% dei costi totali e non vi è stato inoltre disposto che gli spazi necessari per l'attività alcun incremento delle spese generali; - la proposta di alta formazione di cui all'alinea precedente dovranno essere concordati fra il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado e "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico", rimodulazione è stata esaminata ed è stato individuato il stata ritenuta corretta ed ammissibile dal Servizio Infanzia competente in materia di università e istruzione ricerca; Tutto ciò premesso e considerato, RIFERIMENTO : 2019-S116-00098 Num. prog. 3 di 6 d:\adobe\adobe livecycle es4\temp\pdfg-itasmu_\33\b0f2-a13a58-faaa50-1a4a0f-a51892-83de0e\2019_s116_00098_v_01.doc IL DIRIGENTE - visti gli atti citati in premessa; - visto l'articolo 21 della legge provinciale 2 agosto 2005, n. 14; - visto l'articolo 56 e l'allegato 4/2 del primo grado quale struttura provinciale competente firmataria del contratto di comodato gratuito. In base agli accordi intervenuti con "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stato redatto di comune intesa tra le parti contraenti il contratto di comodato gratuito, nel quale sono stabiliti obblighi e modalità di utilizzo degli spazi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), sulla base delle seguenti condizioni essenziali:Decreto legislativo 118/2011 DETERMINA

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Prot. n. 11/201823/2019-A D DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 12 58 DI DATA 02 Febbraio 2018 SERVIZIO INFANZIA E 03 Settembre 2019 SERV. ISTRUZIONE DEL PRIMO GRADO OGGETTO: Autorizzazione alla stipulazione di un contratto di comodato gratuito avente ad oggetto la concessione a favore della da parte del Comune di Mezzolombardo alla Provincia Autonoma autonoma di Trento dell'immobile già sede della scuola secondaria di alcuni spazi presso il primo grado "Polo Meccatronica del Parco Tecnologico" sito in via Xxxxxxxxx Xxxx A. Xxxxxx Dall'Eco", contraddistinto dalla p.ed.506/1 C.C. Mezzolombardo, da destinare a Rovereto (TN) da destinarsi ad attività funzioni formative didattiche dell'Istituto di Istruzione superiore "X. Xxxxxxx", ai sensi dell'articolo 38 della L.P. 7 agosto 2006legge provinciale 19 luglio 1990, n. 523. RIFERIMENTO : 20182019-S167-00015 00089 Num. prog. 1 di 20 17 Il Dirigente rileva quanto segue: Il Servizio Istruzione, in relazione alla carenza di spazi della sede dell'Istituto d'Istruzione "X. Xxxxxxx", ha chiesto al Comune di Mezzolombardo con lettera di data 26 febbraio 2019 la disponibilità di spazi adeguati al fine di far fronte al numero crescente di studenti e alla diversificazione ed ampliamento dell'offerta formativa della Scuola. Con nota Il Comune di Mezzolombardo con lettera di data 11 maggio 2017marzo 2019 prot. n. 2677 ha comunicato la propria disponibilità a concedere in uso a titolo gratuito l'edificio contraddistinto dalla p.ed.506/1 C.C. Mezzolombardo, protocollo n. 263196già sede della scuola secondaria di primo grado "A. Xxxxxx Dall'Eco" di Mezzolombardo, il Dipartimento della Conoscenza della Provincia Autonoma di Trento ha richiesto alla società "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" la disponibilità di uno spazio da individuarsi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), sito in Xxx Xxxx, xx. 0, dove collocare l'attività di alta formazione per destinarlo all'attività didattica ed educativa dell'Istituto Tecnico Tecnologico d'Istruzione "X. Xxxxxxx" ". Il Comune di Rovereto (TN). Sulla base Mezzolombardo, con deliberazione della richiesta Giunta comunale n. 183 di cui all'alinea precedente il Servizio Infanzia e istruzione del primo gradodata 27 agosto 2019 ha pertanto autorizzato la concessione in comodato gratuito alla Provincia autonoma di Trento dell'immobile in oggetto, e "Trentino Sviluppo S.p.A. da destinare a Socio Unico" hanno effettuato dei sopralluoghi nel Polo Meccatronica del Parco Tecnologico funzioni formative didattiche dell'Istituto di Rovereto (TN), individuando uno specifico spazio sito al piano secondo, lato ovest, del corpo C, ritenuto dai tecnici del Servizio Infanzia e istruzione del primo grado e dai rappresentanti dell'Istituto Tecnico Tecnologico Istruzione superiore "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN) conforme ed adatto all'uso previsto. Considerato che in data 17 agosto 2017 il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado, "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" e l'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN), hanno sottoscritto un documento denominato "Protocollo d'Intesa", con il quale si è confermato quanto indicato agli alinea precedenti, con l'impegno delle parti a formalizzare l'ambito immobiliare con la sottoscrizione di apposito atto di comodato gratuito. Con la delibera della Giunta Provinciale n. 1797 di data 3 novembre 2017 la società "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stata autorizzata a concedere in comodato gratuito al Servizio Infanzia e istruzione del primo grado alcuni spazi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), da utilizzare per l'insediamento dei corsi di Alta Formazione Meccatronica ed ICT, in conformità a quanto disposto dall'articolo 9, comma 3, del documento: "Indirizzi per gli interventi effettuati da Trentino Sviluppo S.p.A. ai sensi degli articoli 33, comma 2, e 34 della L.P. 13 dicembre 1999, nr. 6" ha approvato con delibera della Giunta provinciale n. 2181 di data 3 dicembre 2015. Visto che con la citata deliberazione della Giunta Provinciale n. 1797/2017 è stato inoltre disposto che gli spazi necessari per l'attività di alta formazione di cui all'alinea precedente dovranno essere concordati fra il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado e "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico", ed è stato individuato il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado quale struttura provinciale competente firmataria lo schema del contratto di comodato gratuito. In base agli accordi intervenuti con "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stato comodato, parte integrale e sostanziale del presente provvedimento, redatto di comune intesa tra le parti contraenti contraenti. Il Comune di Mezzolombardo con nota acquisita al protocollo n. 537489 di data 02 settembre 2019 ha dichiarato che provvederà come ente comodante alla stipulazione e alla registrazione dell'atto di comodato oggetto del presente provvedimento e, a tale scopo, ha chiesto il deposito delle spese contrattuali a carico della Provincia autonoma di Trento, quale Ente comodatario, nella misura di Euro 200,00. Tutto ciò premesso IL DIRIGENTE - Visti gli atti citati in premessa; - Vista la legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23 recante "Disciplina dell'attività contrattuale e dell'amministrazione dei beni della Provincia autonoma di Trento", e in particolare l'articolo 38 comma 6 ter, il quale dispone che: "gli enti locali possono cedere a titolo gratuito alla Provincia, in proprietà o in uso, immobili per essere utilizzati per motivi di pubblico interesse, in relazione a quanto stabilito da protocolli di intesa, accordi di programma e altri strumenti di cooperazione istituzionale, e nell'ambito dell'esercizio delle competenze relative ai percorsi di istruzione e di formazione del secondo ciclo e di quelle relative alle infrastrutture stradali", e l'articolo 9 comma 1 il quale dispone che "...gli oneri fiscali e le spese contrattuali sono a carico del contraente privato, ad eccezione degli atti di liberalità a favore della Provincia" e che tra tali atti può essere incluso anche il contratto di comodato gratuito; - Visto il D.P.G.P. n. 6-78/leg. di data 26.3.1998 concernente il Regolamento recante "Funzioni della Giunta provinciale e gestione amministrativa dei dirigenti" con il quale, nel quale in applicazione della legge provinciale 3 marzo 1997, n. 7 sono stabiliti obblighi gli ambiti di competenza rispettivamente della Giunta Provinciale e modalità dei dirigenti; RIFERIMENTO : 2019-S167-00089 Num. prog. 2 di utilizzo degli spazi all'interno 17 - vista la deliberazione della Giunta Provinciale n. 6923 di data 8 ottobre che, modificando la deliberazione n. 7400 di data 1 giugno 1992, ha ridefinito la ripartizione delle competenze tra i Servizi provinciali in materia contrattuale; - visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e l'allegato 4/2, d e t e r m i n a 1. di autorizzare, per quanto espresso in premessa, la stipulazione con il Comune di Mezzolombardo del Polo Meccatronica contratto di comodato avente ad oggetto la concessione in comodato d'uso gratuito, da parte del Parco Tecnologico Comune di Rovereto (TN)Mezzolombardo, sulla base delle seguenti condizioni essenziali:alla Provincia Autonoma di Trento, dell'immobile già sede della scuola secondaria di primo grado "A. Xxxxxx Dall'Eco", contraddistinto dalla p.ed. n. 506/1 C.C. Mezzolombardo, da destinare a funzioni formative didattiche dell'Istituto di Istruzione superiore "X. Xxxxxxx";

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Prot. n. 11/201837/2017-A DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 12 35 DI DATA 02 Febbraio 2018 05 Aprile 2017 SERVIZIO INFANZIA E ISTRUZIONE DEL PRIMO GRADO OGGETTO: Autorizzazione Nomina degli incaricati, presso le scuole provinciali per l'infanzia, di vigilare sull'osservanza del divieto di fumo, di procedere all'accertamento, alla stipulazione contestazione ed alla verbalizzazione delle violazioni amministrative (articolo 1 della legge 11 novembre 1975, n. 584), nonché alla redazione e all'inoltro del rapporto ed alla individuazione degli incaricati di un contratto vigilare nelle parti comuni di comodato gratuito ciascuna scuola. RIFERIMENTO : 2017-S167-00049 IL DIRIGENTE DI SERVIZIO - Vista la Legge 11 novembre 1975, n. 584, avente ad oggetto "Divieto di fumare in determinati locali e su mezzi di trasporto pubblico"; - vista la concessione a favore Legge 24 novembre 1981, n. 689, avente ad oggetto "Modifiche al sistema penale"; - vista la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 - avente ad oggetto "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione", ed in particolare l'articolo 51 contenente disposizioni in materia di tutela della salute dei non fumatori; - vista la Legge 22 dicembre 2004, n. 13 avente ad oggetto "Disposizioni in materia di politiche sociali e sanitarie", ed in particolare l'articolo 18 contenente disposizioni in materia di tutela della salute dei non fumatori nei luoghi chiusi aperti al pubblico; - visto il D.P.C.M. 23 dicembre 2003 - allegato 1 recante "Requisiti tecnici dei locali per fumatori, dei relativi impianti di ventilazione e di ricambio d'aria e dei modelli dei cartelli connessi al divieto di fumo"; - vista la Direttiva P.C.M. 14 dicembre 1995 recante "Divieto di fumo in determinati locali della pubblica amministrazione o dei gestori di servizi pubblici"; - visto l'Accordo del 16 dicembre 2004 recante "Accordo tra il Ministro della Salute, di concerto con i Ministri della Giustizia e dell'Interno, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, in materia di tutela della salute dei non fumatori, in attuazione dell'art. 51, comma 7, della L. 16 gennaio 2003, n. 3"; - vista la deliberazione giuntale n. 2713 del 31 ottobre 2002 avente ad oggetto "Legge 11 novembre 1975, n. 584. Disposizioni organizzative per l'attuazione della normativa in materia di divieto di fumo presso le Strutture organizzative dell'Amministrazione provinciale, presso i concessionari di servizi pubblici della Provincia Autonoma autonoma di Trento di alcuni spazi presso il e direttive per l'applicazione della medesima normativa da parte degli enti, delle istituzioni e delle aziende da essa dipendenti; - vista la deliberazione giuntale n. 487 del 7 marzo 2003 avente ad oggetto "Polo Meccatronica del Parco Tecnologico" sito in via Xxxxxxxxx Xxxx a Rovereto (TN) da destinarsi ad attività formative ai sensi Modificazione della L.P. 7 agosto 2006, n. 5. RIFERIMENTO : 2018-S167-00015 Num. prog. 1 di 20 Il Dirigente rileva quanto segue. Con nota di data 11 maggio 2017, protocollo n. 263196, il Dipartimento della Conoscenza della Provincia Autonoma di Trento ha richiesto alla società "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" la disponibilità di uno spazio da individuarsi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), sito in Xxx Xxxx, xx. 0, dove collocare l'attività di alta formazione dell'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN). Sulla base della richiesta di cui all'alinea precedente il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado, e "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" hanno effettuato dei sopralluoghi nel Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), individuando uno specifico spazio sito al piano secondo, lato ovest, del corpo C, ritenuto dai tecnici del Servizio Infanzia e istruzione del primo grado e dai rappresentanti dell'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN) conforme ed adatto all'uso previsto. Considerato che in data 17 agosto 2017 il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado, "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" e l'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN), hanno sottoscritto un documento denominato "Protocollo d'Intesa", con il quale si è confermato quanto indicato agli alinea precedenti, con l'impegno delle parti a formalizzare l'ambito immobiliare con la sottoscrizione di apposito atto di comodato gratuito. Con la delibera della Giunta Provinciale n. 1797 di data 3 novembre 2017 la società "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stata autorizzata a concedere in comodato gratuito al Servizio Infanzia e istruzione del primo grado alcuni spazi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), da utilizzare per l'insediamento dei corsi di Alta Formazione Meccatronica ed ICT, in conformità a quanto disposto dall'articolo 9, comma 3, del documento: "Indirizzi per gli interventi effettuati da Trentino Sviluppo S.p.A. ai sensi degli articoli 33, comma 2, e 34 della L.P. 13 dicembre 1999, nr. 6" approvato con delibera deliberazione della Giunta provinciale n. 2181 2713 di data 3 dicembre 201531 ottobre 2002, avente ad oggetto "Legge 11 novembre 1975, n. 584. Visto che con Disposizioni organizzative per l'attuazione della normativa in materia di divieto di fumo presso le Strutture organizzative dell'Amministrazione provinciale, presso i concessionari di servizi pubblici della Provincia autonoma di Trento e direttive per l'applicazione della medesima normativa da parte degli enti, delle istituzioni e delle aziende da essa dipendenti"; - vista la citata deliberazione giuntale n. 853 del 23 aprile 2004 avente ad oggetto "Modificazione della deliberazione della Giunta Provinciale provinciale n. 1797/2017 è stato inoltre disposto che gli spazi necessari per l'attività 2713 di alta formazione data 31 ottobre 2002 (già modificata con deliberazione n. 487 di cui all'alinea precedente dovranno essere concordati fra il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado e "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico", ed è stato individuato il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado quale struttura provinciale competente firmataria del contratto di comodato gratuito. In base agli accordi intervenuti con "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stato redatto di comune intesa tra le parti contraenti il contratto di comodato gratuito, nel quale sono stabiliti obblighi e modalità di utilizzo degli spazi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TNdata 7 marzo 2003), sulla base avente ad oggetto: "Legge 11 novembre 1975, n. 584. Disposizioni organizzative per l'attuazione della normativa in materia di divieto di fumo presso le Strutture organizzative dell'Amministrazione provinciale, presso i concessionari di servizi pubblici della Provincia autonoma di Trento e direttive per l'applicazione della medesima normativa da parte degli enti, delle seguenti condizioni essenziali:istituzioni e delle aziende da essa dipendenti";

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Prot. n. 11/2018-A DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 12 270 DI DATA 02 Febbraio 2018 06 Dicembre 2017 SERVIZIO INFANZIA ISTRUZIONE E ISTRUZIONE FORMAZIONE DEL PRIMO GRADO SECONDO GRADO, UNIV. E RICERCA OGGETTO: Autorizzazione Accordo di Programma attuativo tra la Provincia Autonoma di Trento e il Dipartimento Progettazione Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche per la realizzazione del "Progetto fisica-chimicabiotecnologie per l'energia e l'ambiente" - acronimo "ENAM". Rideterminazione del finanziamento provinciale e rilevazione di economie. RIFERIMENTO : 2017-S116-00403 - con deliberazione n. 2888 di data 10 dicembre 2010 è stato approvato l'Accordo di programma quadro tra la Provincia Autonoma di Trento (di seguito anche Provincia) ed il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Dipartimento Progettazione Molecolare (di seguito anche CNR o CNR-DPM) per la realizzazione di attività congiunte nel campo delle fonti alternative di energia e della salvaguardia dell'ambiente, come previsto dalla legge provinciale 2 agosto 2005, n. 14 e s.m. (LP 14 del 2005) ; - l'Accordo quadro sopra menzionato prevedeva che il CNR-DPM presentasse un progetto di ricerca scientifica nei settori di interesse comune sopra richiamati, redatto secondo i criteri della comunità scientifica e che definisse in modo puntuale e dettagliato obiettivi e risultati attesi, deliverables, modalità di attuazione, risorse umane, finanziarie e strumentali necessarie alla stipulazione realizzazione delle attività previste con il coinvolgimento dell'Università degli Studi di Trento ed eventualmente di altri enti di ricerca operanti sul territorio provinciale, da sottoporre all'esame del Comitato tecnico-scientifico per la ricerca e l'innovazione della Provincia (di seguito Comitato); - nel febbraio 2011 il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, responsabile scientifico del progetto di massima sulla cui base è stato definito l'Accordo di programma quadro sopra richiamato, ha inviato una proposta di progetto di ricerca dal titolo "Fisica-chimica-biotecnologie per l'energia e l'ambiente" - acronimo "ENAM" (di seguito anche "Progetto ENAM"); - nella seduta del 06 settembre 2011, il Comitato ha espresso parere sostanzialmente positivo sul progetto di ricerca dal titolo "Fisica-chimica-biotecnologie per l'energia e l'ambiente", pur suggerendo che il suo svolgimento sia sottoposto ad un contratto monitoraggio annuale; - a seguito della deliberazione della Giunta provinciale n. 2642 del 14 dicembre 2011, in data 11 aprile 2012 è stato quindi sottoscritto un Accordo di comodato gratuito avente Programma Attuativo di durata triennale tra la Provincia autonoma di Trento e il Dipartimento Progettazione Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per la realizzazione del "Progetto fisica-chimica-biotecnologie per l'energia e l'ambiente" - acronimo "ENAM", le cui attività si svolgono principalmente presso il Dipartimento del CNR e presso il Dipartimento di Fisica - Laboratorio IdEA dell'Università degli Studi di Trento; - il Progetto ha durata triennale e prevede un costo totale pari ad oggetto Euro 2.085.000,00, a carico del CNR per 330.000,00 Euro e a carico della Provincia per Euro 1.755.000,00 (pari al 84% del costo complessivo), con la concessione precisazione che a favore consuntivo il finanziamento provinciale non potrà essere superiore all'84% dei costi complessivi rendicontati e ritenuti ammissibili e comunque non potrà superare il limite del finanziamento concesso; - nel marzo 2012 il Consiglio di Amministrazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha modificato gli articoli 55 e 56 del Regolamento di organizzazione e funzionamento del CNR, stabilendo che le attività dell'Ente sono organizzate nei seguenti Dipartimenti: Scienze biomediche; Scienze fisiche e tecnologie della materia; Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente; Scienze chimiche e tecnologie dei materiali; Ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti; Scienze bio-agroalimentari; Scienze umane e sociali, patrimonio culturale. Inoltre, con Provvedimento del 4 aprile 2012, il presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha soppresso i precedenti Dipartimenti istituiti con delibera n. 108 del 27 luglio 2005. Quindi, in seguito a tale riorganizzazione, il Dipartimento Scienze chimiche e tecnologie dei Materiali sostituisce il soppresso Dipartimento Progettazione Molecolare; RIFERIMENTO : 2017-S116-00403 - con determinazione del Dirigente n. 44 di data 06 marzo 2015 è stata concessa una proroga di 12 mesi per il completamento delle attività previste dal "Progetto ENAM", fissando nel giorno 10 aprile 2016 la nuova data di conclusione delle attività di ricerca; - il provvedimento di cui sopra ha inoltre stabilito che il termine di 90 giorni per la presentazione della documentazione finale di rendicontazione delle attività, sia scientifica sia amministrativocontabile, previsto all'articolo 6 dell'Accordo di Programma Attuativo per la realizzazione del "Progetto ENAM", decorresse dalla nuova data di conclusione delle attività. Conseguentemente, quindi, il termine di consegna della documentazione di fine progetto veniva a scadere il giorno 09 luglio 2016; - con successiva determinazione del Dirigente n. 96 di data 08 luglio 2015 è stata approvata la rimodulazione del piano finanziario del citato "Progetto ENAM" sul più ampio periodo di durata del progetto derivante dalla proroga di 12 mesi alle attività concessa con determinazione n. 44 del 06 marzo 2015; - da ultimo, la determinazione del Dirigente n. 117 di data 06 luglio 2016 ha autorizzato una proroga di quattro mesi al termine per la consegna della documentazione finale del "Progetto ENAM" previsto all'articolo 6 dell'Accordo di Programma Attuativo, fissando nel giorno 09 novembre 2016 la nuova data di consegna della documentazione finale; CONSIDERATO CHE: - il giorno 09 novembre 2016 il Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha regolarmente presentato la rendicontazione finale del "Progetto ENAM" con nota prot. 2796 (prot. PAT 0593826 dd. 10 novembre 2016). Alla nota di novembre 2016 era allegata anche la restante documentazione finale prevista dall'articolo 6 dell'Accordo di Programma Attuativo, ovvero: il provvedimento dell'organo competente che dà atto dell'avvenuta realizzazione delle attività del Progetto e approva il rendiconto dei costi sostenuti e delle eventuali entrate riscosse e la relazione dell'organo di revisione dell'ente, o in sua assenza di revisori esterni, che attesta l'esistenza e la regolarità della documentazione comprovante le entrate e le spese indicate nel rendiconto; - anche la relazione scientifica finale del "Progetto ENAM" è stata presentata con nota prot. 2796 dd. 09 novembre 2016 (prot. PAT 0593826 dd. 10 novembre 2016), ed è stata successivamente integrata con documento n. prot. 514714 dd. 22 settembre 2017, secondo le osservazioni e le richieste dell'esperto esterno a cui era stato affidato l'incarico di redigere il rapporto di valutazione finale; - con nota dd. 14 aprile 2017 (prot. PAT 0218567 dd. 14 aprile 2017) il Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha inviato una piccola rettifica su un importo rendicontato; - nella seduta del 11 novembre 2017 il Comitato tecnico-scientifico per la ricerca e l'innovazione ha espresso, sulla base della scheda presentata dall'esperto esterno espressamente incaricato della valutazione finale, parere positivo sulla relazione scientifica finale del "Progetto ENAM"; - le spese rendicontate dal Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali del Consiglio Nazionale delle Ricerche ammontano a complessivi 1.453.634,72 Euro; - per quanto attiene al controllo amministrativo-contabile, le spese complessivamente ritenute ammissibili ammontano a 1.448.766,68 Euro e che, come comunicato con nota prot. 660133 dd. 21 novembre 2017, "sul totale complessivo delle spese ammissibili, pari a 1.448.766,68 Euro, RIFERIMENTO : 2017-S116-00403 un importo di 313.415,30 Euro risulta come co-finanziamento del Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali del Consiglio Nazionale delle Ricerche a copertura delle spese di personale del CNR ed un importo di 1.135.351,38 Euro è a carico della Provincia Autonoma di Trento Trento"; - il contributo provinciale così determinato ammonta al 78,37% del totale delle spese sostenute e ritenute ammissibili, e quindi soddisfa quanto previsto all'articolo 6 dell'Accordo di alcuni spazi presso Programma Attuativo ("Fermo restando l'importo complessivo del finanziamento provinciale, indicato all'articolo 3, a consuntivo il finanziamento provinciale non potrà essere superiore al 84% dell'importo finale dei costi rendicontati e ritenuti ammissibili"Polo Meccatronica ); - la somma delle liquidazioni finora effettuate per la realizzazione del Parco Tecnologico"Progetto ENAM" sito è di 690.448,40 Euro e quindi l'importo del saldo da erogare ammonta a 444.902,98 Euro; - il pagamento del saldo sarà effettuato a breve, compatibilmente alla disponibilità di cassa del Sevizio e vi è la necessità di quantificare le somme da transitare tra le economie. Tutto ciò premesso e considerato, IL DIRIGENTE - visti gli atti citati in via Xxxxxxxxx Xxxx a Rovereto (TN) da destinarsi ad attività formative ai sensi premessa; - visti gli articoli 16 e 21 della L.P. 7 legge provinciale 02 agosto 20062005, n. 5. RIFERIMENTO : 2018-S167-00015 Num. prog. 1 di 20 Il Dirigente rileva quanto segue. Con nota di data 11 maggio 2017, protocollo n. 263196, il Dipartimento della Conoscenza della Provincia Autonoma di Trento ha richiesto alla società "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" 14; - visto l'articolo 56 e l'allegato 4/2 del Decreto legislativo 118/2011; - vista la disponibilità di uno spazio da individuarsi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), sito in Xxx Xxxx, xx. 0, dove collocare l'attività di alta formazione dell'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN). Sulla base della richiesta di cui all'alinea precedente il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado, e "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" hanno effettuato dei sopralluoghi nel Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), individuando uno specifico spazio sito al piano secondo, lato ovest, del corpo C, ritenuto dai tecnici del Servizio Infanzia e istruzione del primo grado e dai rappresentanti dell'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN) conforme ed adatto all'uso previsto. Considerato che in data 17 agosto 2017 il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado, "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" e l'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN), hanno sottoscritto un documento denominato "Protocollo d'Intesa", con il quale si è confermato quanto indicato agli alinea precedenti, con l'impegno delle parti a formalizzare l'ambito immobiliare con la sottoscrizione di apposito atto di comodato gratuito. Con la delibera della Giunta Provinciale n. 1797 di data 3 novembre 2017 la società "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stata autorizzata a concedere in comodato gratuito al Servizio Infanzia e istruzione del primo grado alcuni spazi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), da utilizzare per l'insediamento dei corsi di Alta Formazione Meccatronica ed ICT, in conformità a quanto disposto dall'articolo 9, comma 3, del documento: "Indirizzi per gli interventi effettuati da Trentino Sviluppo S.p.A. ai sensi degli articoli 33, comma 2, e 34 della L.P. 13 dicembre 1999, nr. 6" approvato con delibera deliberazione della Giunta provinciale n. 2181 2675 di data 3 20 dicembre 2015. Visto 2013 che con la citata deliberazione approva le prime disposizioni per l'attuazione degli adempimenti previsti dall'articolo 31 bis della Giunta Provinciale legge provinciale 30 novembre 1992, n. 1797/2017 23 in materia di amministrazione aperta, si precisa che il responsabile del procedimento amministrativo è stato inoltre disposto che gli spazi necessari per l'attività di alta il Dirigente del Servizio Istruzione e formazione di cui all'alinea precedente dovranno essere concordati fra il Servizio Infanzia del secondo grado, università e istruzione del primo grado e "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico", ed è stato individuato il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado quale struttura provinciale competente firmataria del contratto di comodato gratuito. In base agli accordi intervenuti con "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stato redatto di comune intesa tra le parti contraenti il contratto di comodato gratuito, nel quale sono stabiliti obblighi e modalità di utilizzo degli spazi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), sulla base delle seguenti condizioni essenziali:ricerca; DETERMINA

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Prot. n. 11/20189/2020-A DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 12 9 DI DATA 02 Febbraio 2018 SERVIZIO INFANZIA E 09 Marzo 2020 SERV. ISTRUZIONE DEL PRIMO GRADO OGGETTO: Autorizzazione alla stipulazione Approvazione dello schema di un contratto accordo tra la Provincia autonoma di comodato gratuito avente ad oggetto la concessione Trento e il Xxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxx xx xxx Xxxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx - Pädagogischer Austauschdienst (Dipartimento istruzione e cultura ed il Segretariato della Conferenza permanente dei Ministri della Pubblica Istruzione nella Repubblica Federale di Germania) per lo sviluppo di progetti a favore della Provincia Autonoma di Trento di alcuni spazi presso il "Polo Meccatronica del Parco Tecnologico" sito in via Xxxxxxxxx Xxxx a Rovereto (TN) da destinarsi ad attività formative ai sensi della L.P. 7 agosto 2006, n. 5degli studenti - periodo 2020 - 2023. RIFERIMENTO : 20182020-S167-00015 00013 Num. prog. 1 di 20 Il Dirigente rileva 8 Premesso che fin dal 1956 è attivo un accordo bilaterale in ambito culturale tra Italia e Germania, finalizzato allo scambio di studenti; l'ultimo rinnovo di questo accordo attualmente scaduto risale al 2005. In base all'intesa, la Germania organizza un soggiorno premio, in territorio tedesco, con alloggio presso famiglie disponibili e selezionate, a favore di studenti italiani con buona conoscenza della lingua tedesca. Dagli anni '60 fino al 2007, l'ITC (Istituto Trentino di Cultura) era delegato, in quanto segue. Con nota espressamente citato nell'accordo suddetto, ad organizzare la pari ospitalità di data 11 maggio 2017, protocollo n. 263196, il Dipartimento della Conoscenza della Provincia Autonoma di Trento ha richiesto alla società "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" la disponibilità di uno spazio da individuarsi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), sito studenti tedeschi in Xxx Xxxx, xx. 0, dove collocare l'attività di alta formazione dell'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN). Sulla base della richiesta di cui all'alinea precedente il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado, e "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" hanno effettuato dei sopralluoghi nel Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN), individuando uno specifico spazio sito al piano secondo, lato ovest, del corpo C, ritenuto dai tecnici del Servizio Infanzia e istruzione del primo grado e dai rappresentanti dell'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN) conforme ed adatto all'uso previsto. Considerato che in data 17 agosto 2017 il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado, "Trentino Sviluppo S.p.A. a Socio Unico" e l'Istituto Tecnico Tecnologico "X. Xxxxxxx" di Rovereto (TN), hanno sottoscritto un documento denominato "Protocollo d'Intesa"Italia, con il quale supporto finanziario del Ministero degli Affari Esteri, in funzione vicaria rispetto a tutte le altre realtà regionali italiane; Atteso che nel 2007 è stato sciolto l'ITC ed è stata creata la Fondazione Xxxxx Xxxxxxx - FBK, che non ha più seguito questa tematica. In seguito a ciò, per il triennio 2008 - 2010, l'onere finanziario dell'ospitazione degli studenti tedeschi è stato assunto dalla Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol, con la collaborazione organizzativa dell'ex Dipartimento Istruzione, università e ricerca ora Dipartimento della conoscenza. La formula per la reciprocità era: 40 studenti tedeschi ospitati in Trentino, per 4 settimane, alloggiati a Levico in struttura alberghiera, in periodo estivo, con attività scolastiche in Italiano e programma culturale annesso; Preso atto che nel 2011, la Germania ha ospitato regolarmente i 43 studenti italiani, mentre da parte italiana non si è confermato quanto indicato provveduto alla reciprocità; Preso, altresì, atto che anche nel 2012 e nelle successive annualità, tranne nel 2016 a causa di difficoltà nel reperire il finanziamento da parte del Ministero degli Affari Esteri nonostante la confermata disponibilità trentina ad ospitare 43 studenti, gli studenti partecipanti al viaggio premio in Germania sono stati 43, provenienti da diverse Regioni italiane con un massimo 2 studenti, mentre al Trentino sono stati riservati più posti (5, 6 o anche 12 nel 2019); ai fini della reciprocità, dal 2012 il Trentino ha ospitato ogni anno studenti provenienti dalla Germania fino ad arrivare ad un numero annuo di 43 a partire dal 2014. Gli studenti hanno soggiornato presso le famiglie che si sono rese disponibili e del cui nucleo faceva parte uno studente di una scuola secondaria di II grado. Il Dipartimento competente ha stilato un programma culturale per le due settimane di permanenza volto a promuovere la conoscenza reciproca degli studenti italiani e tedeschi finalizzata allo sviluppo di relazioni durature, proficue, anche e soprattutto, dal punto di vista linguistico; il programma ha previsto, altresì, la frequenza delle lezioni presso le scuole frequentate dai partner trentini e visite ad hoc per far conoscere il territorio trentino e zone limitrofe; Considerato che, anche per il 2020, a fronte dell'ospitazione da parte delle famiglie trentine di 43 studenti tedeschi, la Germania ha offerto 12 borse di studio agli alinea precedentistudenti trentini; Considerato che, a seguito dei contatti intercorsi con l'impegno i funzionari del Segretariato della Conferenza permanente dei Ministri della Pubblica Istruzione nella Repubblica Federale di Germania, si è predisposta una bozza di accordo per l'ospitalità di massimo 43 studenti tedeschi in famiglie trentine per due settimane all'anno nel periodo 2020 - 2023 e la frequenza degli stessi alle normali lezioni in aula; gli studenti tedeschi saranno accompagnati da due docenti scelti dalle autorità tedesche che collaboreranno con il Dipartimento istruzione e cultura nella realizzazione delle parti a formalizzare l'ambito immobiliare con la sottoscrizione attività previste per gli studenti trentini e tedeschi durante il periodo di apposito atto permanenza nella provincia di comodato gratuito. Con la delibera della Giunta Provinciale n. 1797 di data 3 novembre 2017 la società "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stata autorizzata a concedere in comodato gratuito al Servizio Infanzia e istruzione del primo grado alcuni spazi all'interno del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico di Rovereto (TN)Trento; Considerato che il suddetto accordo prevede l'ospitazione annuale previa concessione, da utilizzare parte del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di un finanziamento pari al 70% dei costi sostenuti per l'insediamento dei corsi la realizzazione del progetto; RIFERIMENTO : 2020-S167-00013 Num. prog. 2 di Alta Formazione Meccatronica ed ICT8 Vista la legge provinciale n. 23 del 30 novembre 1992, in conformità a quanto disposto dall'articolo 9particolare l'articolo 16 bis, comma 3, del documento: "Indirizzi 2 bis che prevede la possibilità di concludere forme di collaborazione fra Istituzioni per gli interventi effettuati da Trentino Sviluppo S.p.A. ai sensi degli articoli 33, comma 2, e 34 della L.P. 13 dicembre 1999, nr. 6" approvato con disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; Vista la delibera della Giunta provinciale n. 2181 1753 del 30 luglio 2010 con cui si stabilisce, all'obiettivo 2 punto B, di data 3 dicembre 2015. Visto che con promuovere, sostenere e porre in essere tutte le iniziative utili al fine di realizzare una sempre maggiore internazionalizzazione della scuola trentina valorizzando la citata partecipazione ai partenariati scolastici più consolidati, nonché di estendere i progetti alle scuole secondarie di secondo grado; Vista la deliberazione della Giunta Provinciale provinciale n. 1797/2017 è stato inoltre disposto 2040 di data 13 dicembre 2019 "Direttive per il potenziamento della lingua tedesca ed inglese nel sistema educativo provinciale. Attuazione dell'articolo 56 bis della legge provinciale n. 5 del 2006"; Atteso altresì che gli spazi necessari per l'attività di alta formazione di cui all'alinea precedente dovranno essere concordati fra il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado e "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico", ed è stato individuato il Servizio Infanzia e istruzione del primo grado quale struttura provinciale competente firmataria del contratto di comodato gratuito. In base agli accordi intervenuti con "Trentino Sviluppo S.p.A. a socio unico" è stato redatto di comune intesa confronto su diverse tematiche tra le parti contraenti giovani generazioni provenienti da varie realtà linguistiche e culturali rappresenta un terreno fertile per riflettere sui temi attinenti la cittadinanza attiva diventando così cittadini protagonisti, consapevoli di una realtà complessa come quella odierna; Vista la legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5 ed in particolare l'art. 56 bis "Sviluppo di un sistema educativo trilingue" e l'articolo 112 "Fondo per la qualità del sistema educativo provinciale"; Tenuto conto della validità del progetto di ospitazione, anche alla luce dell'esperienza positiva degli anni precedenti e considerato che l'accordo sopra descritto è da ritenersi propedeutico ad un accordo maggiormente strutturato che si potrà sviluppare tra il contratto Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, il Ministero dell'Istruzione e la Provincia autonoma di comodato gratuitoTrento per lo scambio di studenti; Ritenuto, nel quale sono stabiliti obblighi pertanto, di approvare lo schema di accordo tra la Provincia autonoma di Trento e modalità il Xxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxxxx xxx Xxxxxx xx xxx Xxxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx - Pädagogischer Austauschdienst per lo sviluppo di utilizzo degli spazi all'interno progetti a favore dei giovani - periodo 2020 - 2023, allegato alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale; Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - udito il relatore; - visto l'articolo 56 e l'Allegato n. 4/2 del Polo Meccatronica del Parco Tecnologico Decreto Legislativo n. 118/2011; - visti gli atti citati in premessa; a voti unanimi, espressi nelle forme di Rovereto (TN), sulla base delle seguenti condizioni essenziali:legge DELIBERA