Obiettivi dell’Accordo. L’accordo di programma stipulato tra la Regione Sicilia e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale dell’Immigrazione e per le Politiche di Integrazione ha come obiettivo generale il consolidamento della governance multilivello in materia di politiche migratorie, attraverso la messa in atto di una programmazione integrata delle misure di integrazione sociale e delle politiche del lavoro, atta a valorizzare le sinergie e la complementarietà tra le fonti di finanziamento e la conseguente massimizzazione dell’efficacia degli interventi programmati. Ai fini del conseguimento dell’obiettivo generale, gli interventi programmati dovranno rispondere ai seguenti obiettivi specifici: - Aumentare la partecipazione alle politiche attive della popolazione immigrata regolarmente residente nel nostro paese - Contrastare la povertà e l’esclusione sociale degli immigrati lungo soggiornanti con familiari a carico - Promuovere programmi di inserimento socio-lavorativo rivolti a target vulnerabili della popolazione immigrata (richiedenti e titolari protezione internazionale e minori stranieri non accompagnati prossimi alla maggiore età) - Promuovere programmi di integrazione rivolte alle seconde generazioni e ai giovani migranti attraverso misure che supportino e accompagnino il raccordo tra la formazione e il mondo del lavoro - Sviluppare azioni di promozione dello spirito di iniziativa in possesso di particolari gruppi di migranti, valorizzandone la capacità imprenditoriale
Obiettivi dell’Accordo. Gli obiettivi che i soggetti sottoscrittori raggiungono con il presente accordo sono i seguenti: DITTA PROPONENTE: - − realizzazione di un intervento come da allegata planimetria con la realizzazione di un parcheggio ad uso pubblico di mq 390 e allargamento di via belvedere in conformità agli indirizzi e criteri sulla perequazione urbanistica stabiliti dall'Amministrazione Comunale con la delibera di C.C. n. 5/2013; COMUNE: - individuazione di un ambito di intervento con il cambio di destinazione di zona da C2/20 e C2/21 a zona residenziale intermedia di espansione C1 e area a verde privato ai fini del proseguimento della realizzazione di opere di notevole interesse pubblico, sulla base del programma annuale e triennale delle opere pubbliche
Obiettivi dell’Accordo. Il presente Accordo di Programma Quadro, al fine di perseguire le finalità e gli obiettivi sanciti nell’art. 1, si propone il completamento funzionale di interventi complessi, riguardanti il recupero di beni monumentali ed ambientali. In questo modo verranno costituiti assetts locali attorno ai quali, in sinergia con altri interventi realizzati nell’ambito della programmazione comunitaria e dei Patti Territoriali, promuovere l’incremento del turismo ed altre attività di indotto , al fine di favorire un processo di sviluppo auto – propulsivo. Infatti, le linee guida perseguite nella programmazione delle risorse comunitarie, relative a “turismo ambiente” e “turismo cultura”, comprendono e danno impulso a meccanismi di sviluppo locale sostenibile, in grado di creare opportunità occupazionali in ambiti economici marginali, informati, anche, alla diversificazione settoriale, verso un incremento delle attività di servizio legate all’utilizzo e valorizzazione delle risorse ambientali, culturali e paesaggistiche. Si tratta dunque di interventi volti a favorire lo sviluppo locale in aree svantaggiate, collocate in Obiettivo 2, e coerenti con le azioni intraprese nell’ambito del DOCUP Obiettivo 2 2000 – 2006 e con altre iniziative di sviluppo locale avviate dalla regione, descritte nei paragrafo 1.1 e 1.2. Nel complesso le priorità che hanno indirizzato nella scelta degli interventi sono: • attuare completamenti di interventi già finanziati nel passato; • essere parte di un programma coordinato di iniziative per lo sviluppo locale dell’area, sia a scala regionale sia a livello locale, nei quali sono perseguite azioni nei settori “turismo - ambiente” e “turismo - cultura”; • essere ubicati in “sistemi produttivi locali” distrettuali maturi; Rispetto alla loro localizzazione, i sei interventi prescelti sono ubicati in tre diverse aree “svantaggiate” del territorio regionale: • quattro in provincia di Belluno, uno in un’area montana situata all’interno del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi; uno in cima al Monte Rite nella zona del Cadore ed un altro in Comune di Comelico Superiore; un quarto nel comune di Gosaldo, collocato in un’area di alta montagna, oggetto di intervento, al fine, proprio di ampliare i circuiti turistici stagionali. • uno nella Bassa Padovana, area vicina alla zona termale di Abano Terme, turisticamente matura e predisposta a far confluire numerosi turisti al complesso monumentale del Castello Cini di Monselice • uno nella Bassa Veronese, in un’are...
Obiettivi dell’Accordo. L’obiettivo del presente accordo è quello:
1. di implementare il percorso di certificazione territoriale familiare, al fine di accrescere, tramite il rafforzamento del sistema dei servizi e delle iniziative per la famiglia, l’attrattività territoriale, nonché sostenere lo sviluppo locale attraverso il coinvolgimento di tutte le organizzazioni interessate;
2. di ampliare l'offerta di beni e servizi a tariffe agevolate per le famiglie in possesso della Family Card;
3. di promuovere nello specifico le stazioni sciistiche che rappresentano palestre particolarmente attrezzate ed organizzate con servizi dedicati per lo sci in Trentino, destinazioni fondamentali per avvicinare le famiglie ed i bambini a tale pratica;
Obiettivi dell’Accordo. L’obiettivo del presente Accordo è quello:
1. di implementare il percorso di certificazione territoriale familiare al fine di accrescere, tramite il rafforzamento del sistema dei servizi e delle iniziative per la famiglia, l’attrattività territoriale nonché di sostenere lo sviluppo locale attraverso il coinvolgimento di tutte le Organizzazioni interessate;
2. di ampliare l'offerta di beni e di servizi a tariffe agevolate per le famiglie in possesso dell’EuregioFamilyPass;
3. di promuovere tramite l’EuregioFamilyPass il coinvolgimento di tutte le Organizzazioni pubbliche e private che vi aderiranno, lo sviluppo di un sistema di welfare territoriale universale al fine di offrire alle famiglie residenti con figli una gamma di servizi e di prodotti di significativo supporto alla realizzazione del proprio progetto di vita;
4. di promuovere nello specifico l’iniziativa “Swim Family in Trentino”, da realizzarsi nell’estate 2021 sul territorio provinciale, nell’ottica dell’offerta mirata alle famiglie con figli perseguita dall’intero territorio dell’Euregio ( Trentino, Alto Adige, Tirolo).
Obiettivi dell’Accordo. Le parti si impegnano a promuovere gli spostamenti casa-lavoro effettuati con la bicicletta allo scopo di decongestionare il traffico veicolare nei centri urbanizzati e migliorare conseguentemente la qualità dell’aria e dell’ambiente.
Obiettivi dell’Accordo. 1. Il presente Accordo di programma concerne la realizzazione di una gestione unitaria e coordinata delle aree protette presenti in destra orografica del torrente Avisio sul territorio amministrativo dei comuni di Carano, Castello-Xxxxxx di Fiemme, Cavalese, Daiano, Panchià, Predazzo, Tesero, Varena, Ziano di Fiemme nonché dei comuni di Moena e Vigo di Fassa per la sola quota di competenza entro i confini del sito denominato “Nodo di Latemar”, finalizzata alla conservazione attiva delle stesse, alla tutela e al miglioramento dello stato di conservazione delle emergenze ambientali che ne hanno giustificato l’istituzione e alla loro valorizzazione in chiave educativa e ricreativa.
2. In particolare l’Accordo di programma è finalizzato all’ottenimento dei seguenti obiettivi generali:
a) il mantenere in uno stato di conservazione soddisfacente le specie e gli habitat dei siti Natura 2000 di cui alle direttive europee Uccelli (79/409/CEE) e Habitat (92/43/CEE), diffonderne la conoscenza e promuoverne il rispetto tra cittadini e ospiti con campagne di sensibilizzazione, attività didattiche mirate, e la costituzione di percorsi didattico-fruitivi, ove ciò non incida negativamente sull'esigenza primaria di conservazione;
b) la salvaguardia, il sostegno e la promozione delle attività economiche tradizionali che fanno riferimento all’uso civico, alla selvicoltura, all’allevamento zootecnico, al pascolo, all’agricoltura di montagna, al taglio del fieno, alla raccolta del legnatico, alla caccia, alla pesca, alla raccolta dei funghi e dei frutti del bosco e all’apicoltura, nonché le attività ricreative, turistiche e sportive compatibili con gli obiettivi di buona conservazione delle riserve;
c) il promuovere la Rete di riserve in un'ottica di valorizzazione del turismo sostenibile inteso come “qualsiasi forma di sviluppo, pianificazione o attività turistica che rispetti e preservi nel lungo periodo le risorse naturali, culturali e sociali e contribuisca in modo equo e positivo allo sviluppo economico e alla piena realizzazione delle persone che vivono, lavorano o soggiornano nelle aree protette” (Fonte CETS);
d) il promuovere la partecipazione di cittadini e portatori di interesse e la diffusione di tutte le informazioni e i dati relativi alla rete di riserve in forma fruibile anche a non tecnici;
e) il qualificare e diversificare l'offerta turistica sostenibile riconoscendo il territorio come primo fattore di attrattiva.
3. Nel perseguire tali obiettivi non saranno in...
Obiettivi dell’Accordo. Costituiscono obiettivi di interesse pubblico del presente Accordo: - la cessione a titolo gratuito al Comune di San Xxxxxxx di Savena delle aree per mq … di ST per localizzare 1.000 mq di Su di spettanza comunale generati dalla proprietà di aree e immobili nel comparto AR.B.1 – P.1; - la cessione a titolo gratuito al Comune di San Xxxxxxx di Savena delle aree per mq … di ST. per migliorare l’accessibilità ciclo pedonale tra il Parco fluviale del Savena e la Via Speranza; - la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori per la ristrutturazione della porzione dell’edificio ex magazzini comunali adiacente la proprietà Boschi, che costituisce il primo stralcio dell’intervento di riqualificazione dell’area ex magazzini comunali, allo scopo di migliorare la situazione dell’archivio comunale, realizzare una nuova sede per l’archivio storico comunale e realizzare una sede per associazioni così come definito dal progetto preliminare. - La esecuzione di tutti i lavori previsti dal progetto definitivo ed esecutivo validato dal Comune per la realizzazione del primo stralcio dell’intervento di riqualificazione degli ex magazzini comunali. - La localizzazione di 1.000 mq di Su residenziale libera generati dalle aree e dagli immobili di proprietà comunale nell’ambito AR.B.1 – P.1. nel nuovo comparto AR.B.1 – P1a. - Realizzare sistemazioni del parco fluviale lungo fiume Savena per le parti corrispondenti agli standard di verde pubblico previsti. L'attuazione degli interventi previsti dal presente Accordo avverrà tramite PUA da approvarsi, se ci saranno le condizioni, contestualmente alla approvazione della variante al POC che recepirà i contenuti del presente accordo.
Obiettivi dell’Accordo. I. Costituiscono obiettivi del presente Accordo l’attuazione degli areali “Comparto PS1 ex Azz. 17/o di PRG”, ed in particolare, oltre a tutto quanto richiamato in premessa come meglio indicato nella planimetria allegata:
1) l’acquisizione di aree pubbliche per implementare le dotazioni territoriali;
2) l’acquisizione di nuove area agricola per la realizzazione di orti ;
3) l’acquisizione di area per la localizzazione di Sedi di Associazioni.
II. A fronte di Specifica Variante di POC con effetto di PUA con rettifica ai perimetri del PSC, gli Attuatori realizzeranno una quantità edilizia di mq. 750 di S.u. (da aggiungere ai mq. 1673,15 già presenti e facenti parte dell’attuazione dell’Azz. 17/o, in corso, come da convenzione urbanistica citata in premessa), generati dall'applicazione degli indici perequativi previsti dal PSC.
III. L'attuazione degli interventi previsti dal presente Accordo avverrà tramite VARIANTE AL POC CON EFFETTO DI PUA CON RETTIFICA DEI PERIMETRI DEL PSC da approvarsi da parte del Comune di San Xxxxxxx.
Obiettivi dell’Accordo. Nell’ambito del Protocollo d’intesa per l’interscambio dei dati tra la Provincia di Biella e il Comune di ………………….. si propone questo specifico accordo con un programma di lavoro finalizzato alla implementazione dello Stradario Provinciale. Gli obiettivi del presente accordo sono: ▪ la costruzione di una conoscenza condivisa tra comune e provincia finalizzata al miglioramento dell’efficienza di risposta dell’ente pubblico sulle materie di propria competenza. Relativamente al progetto dello Stradario Provinciale tale conoscenza si concretizza in un database delle vie e della numerazione civica di ogni comune; ▪ l’aggiornamento del database rispetto ai cambiamenti legati al continuo sviluppo urbano e degli insediamenti finalizzato anche a rispondere agli standard qualitativi minimi per le strutture di emergenza. ▪ l’individuazione delle figure tecniche di riferimento (referenti) per ciascun soggetto dell’accordo; infatti per l’aggiornamento del database è indispensabile una collaborazione tra enti locali, che si concretizza ad esempio in comunicazioni tra tecnici delle diverse amministrazioni, momenti di riunione periodici, collaborazione fattiva nell’informatizzazione di tali informazioni.