Common use of QUADRO DI RACCORDO DEL CONTO Clause in Contracts

QUADRO DI RACCORDO DEL CONTO. 1. l’Ente consente che il Tesoriere proceda, entro le scadenze previste dalla legge, al raccordo delle risultanze della propria contabilità con quelle della contabilità dell’Ente stesso. L’Ente deve segnalare le discordanze eventualmente rilevate, entro e non oltre trenta giorni dalla data di invio del quadro di raccordo. Trascorso tale termine, il Tesoriere resta sollevato da ogni responsabilità derivante dalla mancata o ritardata segnalazione delle discordanze emerse dalla verifica.

QUADRO DI RACCORDO DEL CONTO. 1. l’Ente L'’Azienda consente che il Tesoriere tesoriere proceda, entro le scadenze previste dalla leggequando quest'ultimo lo ritenga opportuno, al raccordo delle risultanze della propria contabilità con quelle della contabilità dell’Ente dell'Ente stesso. L’Ente L'Ente deve dare il relativo benestare al Tesoriere, oppure segnalare le discordanze eventualmente rilevate, entro e non oltre trenta 30 giorni dalla data di invio d'invio del quadro di raccordo. Trascorso ; trascorso tale termine, il Tesoriere resta sollevato da ogni responsabilità derivante dalla mancata o ritardata segnalazione delle discordanze emerse dalla verifica.

QUADRO DI RACCORDO DEL CONTO. 1. l’Ente L’Ente consente che il Tesoriere proceda, entro le scadenze previste dalla leggequando quest’ultimo lo ritenga opportuno, al raccordo delle risultanze della propria contabilità con quelle della contabilità dell’Ente stesso. L’Ente deve segnalare comunica il relativo benestare al Tesoriere, oppure segnala le discordanze eventualmente rilevate, rilevate entro e non oltre trenta sessanta giorni dalla data di invio del ricevimento del quadro di raccordo. Trascorso tale termine, il Tesoriere l’Ente resta sollevato da ogni responsabilità derivante dalla mancata o ritardata segnalazione delle discordanze emerse dalla verifica.

QUADRO DI RACCORDO DEL CONTO. 1. l’Ente L’Ente consente che il Tesoriere proceda, entro le scadenze previste dalla leggequando quest’ultimo lo ritenga opportuno, al raccordo delle risultanze della propria contabilità con quelle della contabilità dell’Ente del Comune stesso. L’Ente deve dare il relativo benestare al Tesoriere, oppure segnalare le discordanze eventualmente rilevate, entro e non oltre trenta giorni dalla data di invio del quadro di raccordo. Trascorso ; trascorso tale termine, il Tesoriere resta sollevato da ogni responsabilità derivante dalla mancata o ritardata segnalazione delle discordanze emerse dalla verifica.dalla

QUADRO DI RACCORDO DEL CONTO. 1. l’Ente Il Comune consente che il Tesoriere proceda, entro le scadenze previste dalla leggequando quest’ultimo lo ritenga opportuno, al raccordo delle risultanze della propria contabilità con quelle della contabilità dell’Ente del Comune stesso. L’Ente Il Comune deve dare il relativo benestare al Tesoriere, oppure segnalare le discordanze eventualmente rilevate, entro e non oltre trenta giorni dalla data di invio del quadro di raccordo. Trascorso ; trascorso tale termine, termine il Tesoriere resta sollevato da ogni responsabilità derivante dalla mancata o ritardata segnalazione delle dalle discordanze emerse dalla verifica.