OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO. Il presente Contratto ha per oggetto l'esecuzione da parte dell'Affidatario delle seguenti attività per il conseguimento dello Scopo dell'Affidamento:
(a) la redazione dei Documenti di Progettazione degli interventi di riqualificazione energetica del sistema edificio- impianto sia a livello impiantistico che di involucro;
(b) l'esecuzione dei lavori (previa approvazione degli stessi dall'affidante) in conformità ai Documenti di Progettazione, nonché la fornitura dei materiali e delle apparecchiature necessari;
(c) l'erogazione del Servizio energia;
(d) la gestione degli impianti fotovoltaici. L'Affidamento per quanto non espressamente previsto nel presente contratto è disciplinato dalle norme del D. Lgs. n. 50/2016. In particolare, a norma dell'art. 165 e successivi del Codice i presupposti e le condizioni di base che deteminano l'equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della connessa gestione ne costituiscono parte integrante. Le variazioni apportate dall'Affidante a detti presupposti o condizioni di base, nonché le norme legislative e regolamentari che stabiliscano nuovi meccanismi tariffari o nuove condizioni per l'esercizio delle attività previste nell'Affidamento, quando determinano una modifica dell'equilibrio del piano, comportano la sua necessaria revisione, da attuare mediante rideterminazione delle nuove condizioni di equilibrio, anche tramite la proroga del termine di scadenza dell'Affidamento. In mancanza della predetta revisione l'Affidatario può recedere dal contratto. Nel caso in cui le variazioni apportate o le nuove condizioni introdotte risultino più favorevoli delle precedenti per l'Affidatario, la revisione del piano dovrà essere effettuata a favore dell'Affidante. E' facoltà dell'Affidante non realizzare alcuni degli interventi di riqualificazione previsti o se necessario aggiungerne altri agli stessi prezzi, patti e condizioni del presente Contratto di Affidamento. E' facoltà dell'Affidatario richiedere l'inserimento di ulteriori immobili/impianti all'interno del presente contratto unitamente alle attività di cui alla lettera (a), (b), (c) e d). In tal caso, sarà predisposto un idoneo Addendum al presente contratto che ne estenderà l'ambito di applicazione. In caso di modifica degli interventi, la revisione del piano economico e finanziario dovrà essere concordata con l'Affidante interessato, anche per il tramite di un loro rappresentante, tenendo conto dell'equilibrio economico – finanziario complessivo del piano allega...
OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO. Costituisce oggetto dell'affidamento la gestione dell'Impianto Sportivo Comunale denominato “Stadio del Nuoto Xxxxx Xxxxx” loc. Scarpatosta – Viale Lazio sito in Civitavecchia Xxxxx Xxxxx xxx.
0. Il patrimonio comunale che viene concesso in gestione é costituito dagli immobili, pertinenze, impianti di servizio, impianti tecnologici, arredi e attrezzature, facenti parti del complesso sportivo e descritti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, nella relazione redatta dagli uffici competenti.
2. La gestione, come prescritto dagli articoli seguenti, disciplina tutte le operazioni amministrative, tecniche, economiche e produttive inerenti l’uso del bene.
3. In attuazione delle finalità suesposte di realizzare forme di partecipazione dell'utenza all'organizzazione ed erogazione di servizi, l'attività di volontariato assicurata dall'affidatario deve costituire parte consistente di tutta l'attività necessaria all'intera gestione.
4. L'affidatario, per tutte le attività in cui é richiesto personale specializzato dotato di particolari abilitazioni o diplomi professionali, nonché in tutti i casi in cui il volontariato non sia sufficiente a garantire una gestione efficace ed efficiente, deve procedere a suo carico all'assunzione del personale occorrente.
5. Il costo del personale, compreso ogni onere riflesso previsto dalle norme vigenti é a carico dell'affidatario. Quest'ultimo risponde in ogni caso dell'opera sia del personale assunto che del personale volontario.
6. L'affidatario é tenuto a comunicare all'Amministrazione Comunale l'organigramma delle cariche sociali ed il nominativo del direttore responsabile, nonché ogni variazione dei medesimi.
7. I poteri di gestione dell'affidatario non escludono quelli di vigilanza e controllo dell'Amministrazione Comunale nei limiti previsti dalla specifica convenzione di gestione.
8. E' vietata la cessione totale o parziale della gestione dell'impianto oggetto della convenzione, salva la possibilità di affidare a terzi segmenti dell'attività necessaria alla gestione stessa.
9. Il servizio di gestione non può essere sospeso o abbandonato per alcuna causa senza il preventivo benestare dell'Amministrazione Comunale, salvo cause di forza maggiore. In tal caso le sospensioni devono essere tempestivamente comunicate.
OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO. Costituzione del diritto di superficie per progettazione esecutiva, costruzione, gestione e manutenzione dell’immobile destinato a nuova R.S.A.. In particolare l’affidamento ha per oggetto:
a) la costituzione del diritto di superficie sui terreni costituenti le parti di suolo sulle quali verrà edificata la nuova R.S.A.;
b) la redazione della progettazione edilizia esecutiva, sulla base del progetto definitivo approvato con Deliberazione C.S. n. 1569 del 21.10.2010 e della Concessione Edilizia N. 22 del 18.06.2010 rilasciata dal Comune di Macomer, nonché gli adempimenti di cui al X.Xxx. 9 Aprile 2008 n. 81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 123 del 3 Agosto 2007, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
c) l’ottenimento di tutte le autorizzazioni, nulla osta, pareri e quant’altro necessari per l’esecuzione delle opere e per la relativa gestione;
d) la costruzione dell’intervento edilizio, da realizzarsi chiavi in mano, completo di tutto quanto necessario per garantirne il regolare funzionamento;
e) la gestione economica, funzionale e tecnica, con contestuale voltura dell’accreditamento Regionale, nonché di tutte le attività socio - assistenziali, sanitarie, alberghiere, amministrative e della fruizione delle entrate, la manutenzione ordinaria e straordinaria, gli adeguamenti tecnici e costruttivi necessari, le revisioni programmate e straordinarie per tutta la durata del diritto di superficie, e comunque nel rispetto degli standard previsti dalla specifica normativa Regionale vigente nel tempo in materia, della nuova R.S.A.. La gestione consiste nella prestazione dei servizi specificatamente disciplinati nel “Capitolato d’oneri e prestazionale”;
f) la consegna all’Azienda Sanitaria di Nuoro, al termine della concessione, della struttura, senza corrispettivo alcuno.
OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO. La concessione avrà ad oggetto:
1) fornitura di una pista di pattinaggio sul ghiaccio, dimensioni superficie ghiacciata metri 24x10 circa, balaustre esterne, gruppo frigo dedicato silenziato, montaggio e smontaggio; certificazione e assicurazione che copra danni a persone e cose;
2) noleggio pattini e caschi protettivi;
3) ricovero e distribuzione pattini;
4) locale per cambio pattini;
5) Isolazione termica sotto la superficie del ghiaccio per evitare danni al luogo di montaggio;
6) predisposizione di un’adeguata transennatura provvisoria della zona interessata dal montaggio/smontaggio e permanente, mediante fioriere/elementi decorativi, delle apparecchiature, macchinari di servizio e dell'intera area del Villaggio del Ghiaccio, in accordo con il Comune e con le Autorità di Sicurezza Pubblica;
7) certificazione degli impianti in conformità alla normativa vigente e, per gli impianti elettrici, predisposizione di idonee protezioni (canalette omologate) per il passaggio di pedoni o carrozzine/passeggini.
8) apertura, chiusura, approntamento e custodia durante le ore di utilizzo, con costante presenza di rappresentanti del concessionario;
9) manutenzione di tutte le strutture, impianti, attrezzature e recinzioni presenti nel villaggio;
10) gestione di tutti gli impianti tecnologici esistenti (es. d’illuminazione, di amplificazione sonora, ecc..);
11) Custodia e controlli, anche nelle ore di chiusura, al fine di garantire la sicurezza;
12) Pulizia degli impianti e dell'area con raccolta differenziata. L’incasso del noleggio dei pattini, e degli ingressi alla pista rimane a beneficio del concessionario, che potrà altresì occuparsi del reperimento di sponsorizzazioni a sostegno dell'iniziativa. Le lavorazioni di posa in opera tutte dovranno essere eseguite in conformità alle norme del Codice della Strada e del suo regolamento di attuazione ed esecuzione, dietro specifiche direttive anche verbali dettate dagli incaricati comunali. Le attività in questione sono qualificate come attrazioni dello spettacolo viaggiante di cui alla L. 337/68, e devono essere munite di codice di registrazione ai sensi del D.M. 2007. Sono compresi tutte le prestazioni, le forniture e gli adempimenti (es. SIAE) necessari secondo le condizioni stabilite dal presente avviso, con particolare riferimento agli adempimenti connessi alla documentazione da produrre ai fini della Commissione di Vigilanza. L’attività lavorativa necessaria per l'espletamento del servizio e per la posa in opera delle...
OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO. Il presente documento contiene le condizioni particolari di contratto della RDO per la stipula di un accordo quadro per l’affidamento per un periodo di un anno, del servizio di manutenzione degli impianti termoidraulici, di condizionamento ed idrico-sanitari presso gli uffici dipendenti dalla Direzione Regionale del Piemonte dell’Agenzia delle Entrate, descritto nel dettaglio nel Capitolato Tecnico e nei suoi allegati. Gli uffici dipendenti dalla Direzione sono indicati nell’Allegato 1 “Elenco Immobili” del Capitolato. Il fornitore si impegna ad eseguire, alle quotazioni offerte e alle condizioni indicate nella RDO, nel presente documento, nel capitolato tecnico e nella propria offerta economica e in quella tecnica, i servizi richiesti oltre a quelli connessi e necessari all’esecuzione dei servizi principali, come indicato nel capitolato tecnico. Le condizioni particolari di contratto contenute nel presente documento formano parte integrante del contratto che sarà stipulato in modalità telematica con il fornitore. Per quanto non previsto nel presente documento si fa espresso riferimento alla ulteriore documentazione allegata alla RDO, alla documentazione del bando di abilitazione MEPA, alle regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione e alla normativa vigente.
OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO. Il Comune di Napoli e l’Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro hanno portato avanti nel corso degli anni delle sperimentazioni significative nel campo dell'integrazione tra interventi sociali e sanitari. I due Enti già dal 2003 hanno intrapreso un graduale e complessivo percorso che ha consentito l'organizzazione di un sistema organico per l’accesso, la valutazione e l’erogazione delle prestazioni sociosanitarie a compartecipazione della spesa. Successivamente, con l’entrata in vigore della Delibera di Giunta della Regione Campania n.50/2012, sono state definite in maniera organica le prestazioni, le modalità di accesso e valutazione e le quote di compartecipazione alla spesa in riferimento a tutte le prestazioni sociosanitarie comprese nei L.E.A. Livelli Essenziali Assistenziali previsti nel Titolo V della Costituzione Italiana, sia nel livello domiciliare (A.D.I. – Assistenza Domiciliare Integrata) che in quello residenziale (R.S.A. – Residenze Sanitarie Assistenziali per persone disabili e per persone anziane, Comunità Alloggio per persone con disagio psichico) e semiresidenziale (Centri Diurni per disabili e per anziani). Il Comune di Napoli e la A.S.L. Napoli 1 Centro da allora hanno gradualmente ridefinito il proprio modello organizzativo integrato, a partire dalle sperimentazioni già realizzate, modello formalizzato mediante la sottoscrizione tra i due Enti di Accordi di Programma coi quali si è approvata la programmazione sociosanitaria dei Piani Sociali di Zona triennali e si è definito il modello organizzativo e di funzionamento degli organismi integrati individuati nelle P.U.A.T. (Porte Unitarie di Accesso Territoriali, di seguito P.U.A.T.) e nelle U.V.I. (Unità di Valutazione Integrata, di seguito U.V.I.) istituite per ciascun livello territoriale. L’Ambito sociale e sanitario del Comune di Napoli, infatti, è suddiviso in 10 Municipalità cittadine corrispondenti alla competenza terrritoriale dei 10 Distretti Sanitari della A.S.L. Napoli 1 Centro (D.S. 24-33). In tale contesto, dunque, il servizio P.U.A.T. si articola in 10 punti di accesso, uno per ogni municipalità/distretto, come precisato nello schema al successivo paragrafo 7. Essi rappresentano il punto di raccolta in back office di tutte le proposte di accesso al sistema integrato sociosanitario, ed il conseguente punto di raccordo funzionale tra i diversi soggetti componenti la rete del sistema integrato delle prestazioni sociosanitarie; quest’ultimo aspetto si concretizza anzitutto ne...
OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO. L’ affidamento ha per oggetto la formulazione, l’erogazione e la gestione del piano formativo da allegare all’istanza di contributo ed all’accordo collettivo di rimodulazione dell’orario di lavoro, da parte di un ente accreditato per la realizzazione delle attività formative, avente i requisiti richiesti dal Decreto interministeriale di cui sopra, oltre alle ulteriori caratteristiche ritenute dalla Fondazione Teatro San Carlo di Napoli indispensabili per l’espletamento delle attività previste dal Fondo Nuove Competenze. Il soggetto formatore dovrà indicare con chiarezza, analiticità e completezza le procedure e l’organizzazione utilizzata per realizzare l’attività oggetto del servizio, indicando la metodologia e tecnica di implementazione scelta per l’esecuzione delle attività formative, il numero delle risorse umane impiegate e la loro qualifica e c.v. L’ente formatore dovrà presentare un modello di organizzazione didattica relativa al piano formativo che verrà poi stilato sulla base di esigenze specifiche espresse dalla Fondazione.
OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO. Il presente documento contiene le condizioni particolari di contratto per la stipula di un accordo quadro per l’affidamento per un periodo di un anno, del servizio di manutenzione programmata e non programmata degli impianti elettrici presso gli uffici dipendenti dalla Direzione Regionale del Piemonte dell’Agenzia delle Entrate, descritto nel dettaglio nel Capitolato Tecnico e nei suoi allegati. Gli uffici dipendenti dalla Direzione sono indicati nell’allegato Elenco Immobili. Il fornitore si impegna ad eseguire, alle quotazioni offerte e alle condizioni indicate nel presente documento, nel capitolato tecnico, nella propria offerta economica ed in quella tecnica, i servizi richiesti, oltre a quelli connessi e necessari all’esecuzione dei servizi principali, come indicato nel capitolato tecnico. Le condizioni particolari di contratto contenute nel presente documento formano parte integrante del contratto che sarà stipulato in modalità telematica con il fornitore. Per quanto non previsto nel presente documento si fa espresso riferimento alla ulteriore documentazione allegata, alla documentazione del bando di abilitazione MEPA, alle regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione e alla normativa vigente.
OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO. Oggetto del presente Capitolato è l’affidamento in concessione dell’unità immobiliare ad uso “chiosco" situato all’interno dei giardini pubblici a lago, da destinarsi all’esercizio dell’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande (di cui alla L.R. 02 Febbraio 2010, n. 6 e s.m.i.), dell’annesso servizio igienico pubblico e dell’area esterna pertinenziale al chiosco stesso, sulla base delle condizioni fissate dal presente capitolato. Lo svolgimento di ulteriori attività o servizi all’interno delle strutture dovrà riguardare, essenzialmente, l’accoglienza turistica ed il miglioramento della fruibilità del luogo, ed essere preventivamente autorizzate dall’Amministrazione Comunale che valuterà, di volta in volta, sull’accoglibilità della richiesta. Il giudizio dell’Amministrazione Comunale è insindacabile. L’eventuale autorizzazione allo svolgimento di ulteriori attività non dovrà far venir meno l’attività principale di somministrazione di alimenti e bevande, dalla quale il Concessionario dovrà ricavare la parte maggiore del proprio reddito. Il chiosco e l’area esterna di pertinenza hanno la seguente consistenza : • n. 1(uno) edificio in muratura (avente una dimensione complessiva di mq. 40,00), composto da un locale ad uso commerciale, un ripostiglio ed un servizio igienico ad uso dell’Affidatario ; • n. 1(uno) servizio igienico pubblico ; • area esterna di pertinenza, delle dimensioni di circa mq. 150,00, parzialmente pavimentata in “calcestre” ; il tutto come idoneamente individuato sulla planimetria allegata al presente capitolato. E’ esclusivamente a carico del Concessionario la richiesta e l’ottenimento dei titoli abilitativi occorrenti per l’uso consentito, senza che l’aggiudicazione costituisca impegno al rilascio degli stessi da parte del Comune e di altri Enti Pubblici. A tal fine, il Concessionario non potrà avanzare pretese a qualsiasi titolo per gli eventuali interventi di ristrutturazione, conservazione, manutenzione straordinaria e/o di adeguamento tecnico o igienico-sanitario che dovessero essere necessari ai fini e nei limiti dell’uso consentito. Tali interventi saranno effettuati a cura e spese dell’Affidatario, previa autorizzazione e verifica, anche progettuale, da parte del competente Ufficio Tecnico Comunale. L’Affidatario dovrà obbligatoriamente realizzare, a propria cura e spese, nel corso del primo anno di esercizio e previo ottenimento delle eventuali previste autorizzazioni, una struttura amovibile tipo veranda (“pe...
OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO. Il Comune di Tricase affida la gestione del Campo di Calcio a 5 ed annesse pertinenze, per essere destinato all’esercizio di discipline sportive tra quelle riconosciute, associate o affiliate al CONI a condizione che lo stesso, nonché le attrezzature sportive di cui è dotato, siano a disposizione di tutti i cittadini, anche non residenti nel Comune di Tricase, secondo le modalità stabilite dalle vigenti disposizioni regolamentari in materia statuite dalla LEGGE REGIONALE 4 DICEMBRE 2006, n. 33 recante: “Norme per lo sviluppo dello sport per tutti” “Regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali” L’immobile, comprensivo dell’area esterna di pertinenza e dei relativi impianti, viene consegnato nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che l’Associazione concessionaria dichiara di avere verificato. All’atto di consegna dell’impianto verrà redatto, in contraddittorio tra le parti, un verbale di ricognizione ed un inventario dei beni mobili, unitamente allo stato di consistenza degli immobili, spazi ed attrezzature relative. La gestione consisterà nell’uso, manutenzione, pulizia, custodia e sorveglianza dell’impianto dell’area di pertinenza nonché nell’uso di tutta l’attrezzatura comunale esistente, messa a disposizione per la normale conduzione e gestione dell’impianto. L’impianto potrà essere utilizzato in via straordinaria anche per altre attività, compatibili con l’uso dell’impianto sportivo. In questo caso il concessionario dovrà ottenere preventivamente il nulla osta dall’Amministrazione comunale, attraverso gli uffici competenti.