Strato di base Clausole campione

Strato di base. Lo strato di Base è costituito da un misto granulare di frantumato, ghiaia, sabbia ed eventuale additivo impastato con bitume a caldo previo riscaldamento degli aggregati, steso in opera mediante macchina vibrofinitrice e costipato con rulli gommati, vibranti gommati e metallici. Lo spessore dello strato di base sarà prescritto negli elaborati di progetto o deciso dalla D.L. in fase di esecuzione.
Strato di base. Lo strato di base è lo strato intermedio tra lo strato superficiale e lo strato di fondazione.
Strato di base. Lo strato di base è costituito da un misto granulare di ghiaia (o pietrisco), sabbia e additivo (passante al setaccio 0.075), impastato con bitume a caldo, previo preriscaldamento degli aggregati e steso in opera mediante macchina vibrofinitrice. Lo spessore della base è prescritto nei tipi di progetto, salvo diverse indicazioni della Direzione dei Lavori. Materiali inerti Saranno impiegati: ghiaie, frantumati, sabbie ed additivi aventi i seguenti requisiti:
Strato di base. Descrizione; Lo strato di base è costituito da un misto granulare di ghiaia (pietrisco) sabbia e additivo (passante al setaccio 0,075) impastato con bitume a caldo, previo pre-riscaldamento degli aggregati e steso in opera mediante macchina vibrofinitrice. Lo spessore della base è prescritto nei tipi di progetto, salvo diverse indicazioni della D.L.
Strato di base. Nella miscela di questo strato la Direzione Lavori potrà autorizzare l’uso di inerti non frantumati in una percentuale massima del 20% in peso. La perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature non potrà essere superiore al 25%.
Strato di base. Limiti granulometrici della miscela di inerti, da utilizzare nelle curve di progetto e poi nel conglomerato: “ 30 80-100 “ 25 70-95 Tenore di bitume: 3. 5-4. 5% sul peso totale degli inerti.
Strato di base. Elevata resistenza meccanica cioè capacità di sopportare senza deformazioni permanenti le sollecitazioni trasmesse dalle ruote dei veicoli e sufficiente flessibilità per potere seguire sotto gli stessi carichi qualunque eventuale assestamento del sottofondo anche a lunga scadenza. • Il valore della stabilità Xxxxxxxx eseguita a 60° su provini costipati con 75 colpi di maglio per faccia, dovrà risultare superiore a 800 kg; inoltre il valore della rigidezza Xxxxxxxx cioè il rapporto tra la stabilità misurata in kg e lo scorrimento misurato in mm dovrà essere superiore a 250. • Gli stessi provini per i quali viene determinata la stabilità Xxxxxxxx dovranno presentare una percentuale di vuoti residui compresa tra il 4% ed il 7%. • Il volume dei vuoti residui, a compattazione ultimata, dovrà essere compreso tra il 5% ed il 9% e sarà determinato su carote prelevate a distanza di almeno 10 giorni dalla posa in opera. • Comunque la massa volumica del conglomerato in sito non dovrà essere inferiore al 98% della massa volumica dei xxxxxxx Xxxxxxxx compattati in laboratorio.
Strato di base. Il tenore di bitume dovrà essere compreso tra il 3,5 % e il 4,5 % riferito alla massa totale degli aggregati. La miscela degli aggregati dovrà avere una composizione granulometrica contenuta nel fuso seguente: Nella confezione dei conglomerati bituminosi dei vari strati possono essere impiegati speciali sostanze chimiche attivanti l’adesione bitume-aggregato.
Strato di base. Lo strato di base è costituito da un misto granulare di frantumato, ghiaia, sabbia ed eventuale additivo (secondo le definizioni riportate nelI'art. 1 delle Norme C.N.R. sui materiali stradali - fascicolo n. 4/1953 - (“Norme per l’accettazione dei pietrischi, dei pietrischetti, delle graniglie, delle sabbie e degli additivi per costruzioni stradali”), normalmente dello spessore di 15 cm, impastato con bitume a caldo, previo preriscaldamento degli aggregati, steso in opera mediante macchina vibrofinitrice e costipato con rulli gommati, vibranti gommati e metallici. Lo spessore della base è prescritto nei tipi di progetto, salvo diverse indicazioni della Direzione dei Lavori.
Strato di base. Caratteristiche dei materiali da impiegare Accertamenti preventivi: Le caratteristiche e l’idoneità dei materiali saranno accertate mediante le seguenti prove di laboratorio: Gli inerti da impiegare dovranno essere sottoposti alle seguenti prove di laboratorio: